Giuseppe Billanovich (Cittadella, 6 agosto 1913 – Padova, 2 febbraio 2000) è stato un filologo, critico letterario e italianista italiano. Con il fratello Guido fondò alla metà degli anni '50 la casa editrice Antenore.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Eugenio, medico originario di Traù, e di Maria Ciani, si laureò all'Università di Padova nel 1934 e insegnò all'Istituto Universitario Orientale di Napoli, al Warburg Institute, all'Università di Friburgo e alla Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Proprio alla Cattolica ebbe l'incarico di uno dei primi insegnamenti di Filologia medievale e umanistica, disciplina che aveva contribuito a fondare. Nel 1958, con Carlo Dionisotti, Augusto Campana e Paolo Sambin, diede vita alla rivista Italia medioevale e umanistica.
Studioso dell'Umanesimo e della tradizione dei classici latini, dedicò indagini fondamentali a Petrarca (basti citare quelle sul Rerum memorandarum libri) con le quali ravvivò le attività di lavoro dell'Edizione nazionale delle opere di Petrarca. Importanti anche i suoi precoci studi su Teofilo Folengo (particolarmente Tra don Teofilo e Merlin Cocaio, Napoli, 1948). Nel 1949 identificò la mano di Petrarca in uno dei più importanti codici di Tito Livio, l'Harleiano 2493 (Londra, British Library, del quale curò anche l'edizione anastatica nel 1981).
Fu socio corrispondente dell'Accademia Galileiana di Scienze, Lettere ed Arti dal 21 aprile 1963[1].
Nel 1965 l'Accademia dei Lincei gli conferì il Premio Feltrinelli per la Filologia.[2]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Restauri boccacceschi, Roma, Edizioni di storia e letteratura, 1945
- Petrarca letterato. Lo scrittoio del Petrarca, Roma, Edizioni di storia e letteratura, 1947
- Petrarca e Padova, Padova, Antenore, 1976
- La tradizione del testo di Livio e le origini dell'Umanesimo, Padova, Antenore, 1981; contiene:
- Vol. 1: Tradizione e fortuna di Livio tra Medioevo e Umanesimo
- Vol. 2: Il Livio del Petrarca e del Valla: Londra, British Library, Harleian 2493 riprodotto integralmente
- Come nacque un capolavoro: la "Cronica" del non più anonimo romano, Roma, Accademia Nazionale dei Lincei, 1995
- Petrarca e il primo umanesimo, Padova, Antenore, 1996
- Itinera: vicende di libri e di testi, Roma, Edizioni di storia e letteratura, 2004
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Attilio Maggiolo, I soci dell'Accademia Patavina dalla sua fondazione (1599), Padova, 1983.
- ^ Premi Feltrinelli 1950-2011, su lincei.it. URL consultato il 17 novembre 2019.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- BILLANOVICH, Giuseppe, in Enciclopedia Italiana, III Appendice, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1961.
- Vestigia: studi in onore di Giuseppe Billanovich, Roma, Edizioni di storia e letteratura, 1984
- L' antiche e le moderne carte: studi in memoria di Giuseppe Billanovich, Roma, Antenore, 2007
- Per Giuseppe Billanovich, Firenze, L. S. Olschki, 2007
- Carlo Vecce, BILLANOVICH, Giuseppe, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2012.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Billànovich, Giuseppe, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Billanovich, Giusèppe, su sapere.it, De Agostini.
- (IT, DE, FR) Giuseppe Billanovich, su hls-dhs-dss.ch, Dizionario storico della Svizzera.
- (EN) Opere di Giuseppe Billanovich, su Open Library, Internet Archive.
- (FR) Pubblicazioni di Giuseppe Billanovich, su Persée, Ministère de l'Enseignement supérieur, de la Recherche et de l'Innovation.
- Necrologio di Cesare Segre sul Corriere della sera, su archivio.corriere.it.
- Profilo sul sito RAI, su emsf.rai.it. URL consultato l'11 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2014).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 4945884 · ISNI (EN) 0000 0001 1739 2643 · SBN CFIV015613 · BAV 495/86941 · LCCN (EN) n83301091 · GND (DE) 119340674 · BNE (ES) XX1205684 (data) · BNF (FR) cb120322243 (data) · J9U (EN, HE) 987007434848805171 |
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