Gambellara (vino)
Gambellara | |
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Dettagli | |
Stato | Italia |
Resa (uva/ettaro) | 140 q |
Resa massima dell'uva | 70,0% |
Titolo alcolometrico naturale dell'uva | 9,5% |
Titolo alcolometrico minimo del vino | 10,5% |
Estratto secco netto minimo | 15,0‰ |
Riconoscimento | |
Tipo | DOC |
Istituito con decreto del | 26/03/1970 |
Gazzetta Ufficiale del | 29/05/1970, n 132 |
Vitigni con cui è consentito produrlo | |
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Il Gambellara[1], è un vino DOC la cui produzione è consentita nella provincia di Vicenza e concentrata nel comune di Gambellara.
Caratteristiche organolettiche
[modifica | modifica wikitesto]- colore: da paglierino a dorato carico, a seconda della struttura, della metodologia di vinificazione e della posizione dei vigneti di provenienza.
- profumo: leggermente vinoso, con profumo accentuato, caratteristico, ricorda la frutta bianca matura e fiori bianchi.
- sapore: asciutto e secco, delicato con finale amarognolo tipico dell'uva garganega, di medio corpo e giusta acidità, molto armonico e di buona beva.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Le colline di Gambellara erano coltivate con viti schiave “a palo secco” fin dal tempo di Ezzelino da Romano (sec. XIII) e producevano un famoso vino bianco dolce sulle pendici del castello di S.Marco e del Montesello; per almeno due-tre secoli fu il vitigno predominante delle aree pedecollinari e delle terre feudali dei Trissino e dei Sarego vitate sui poggi e sulle rive soleggiate del Monte. A partire dal 1468 e con ampia diffusione nel ‘500 la vite Garganega cominciò a colonizzare e in certi casi a sostituire la schiava sulle colline gambellaresi e sui Lessini sud-orientali; dopo un periodo di crisi, le colline impervie e le coste boscose delle valli furono sistematicamente dissodate e messe a coltura da contadini locali, trasformatisi da affittuali e braccianti in proprietari viticoltori.
Abbinamenti consigliati
[modifica | modifica wikitesto]Antipasti di mare, minestre in brodo, zuppe di pesce, uova, pesce e crostacei, frutti di mare in genere, carni bianche; nei ristoranti locali il Gambellara Classico è abbinato al Capretto Bianco di Gambellara, con gli asparagi e il baccalà alla vicentina.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Provincia, stagione, volume in ettolitri
- Vicenza (1990/91) 52852,59
- Vicenza (1991/92) 52819,59
- Vicenza (1992/93) 55044,99
- Vicenza (1993/94) 56099,39
- Vicenza (1994/95) 59659,5
- Vicenza (1995/96) 53622,1
- Vicenza (1996/97) 76349,12
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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