Introd
Introd comune | |
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(IT) Comune di Introd (FR) Commune d'Introd | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Valle d'Aosta |
Provincia | Non presente |
Amministrazione | |
Sindaco | Vittorio Anglesio (Union Valdôtaine) dal 24-5-2010 |
Lingue ufficiali | Francese, italiano |
Territorio | |
Coordinate | 45°41′23.88″N 7°11′15.44″E |
Altitudine | 880 m s.l.m. |
Superficie | 20,04 km² |
Abitanti | 656[2] (31-12-2020) |
Densità | 32,73 ab./km² |
Frazioni | Le Bioley, Le Buillet, Chevrère, Crée, Delliod, Junod, Les Combes, Le Norat, Plan-d'Introd, Tâche, Les Villes-Dessous, Les Villes-Dessus[1] |
Comuni confinanti | Arvier, Rhêmes-Saint-Georges, Valsavarenche, Villeneuve |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 11010 |
Prefisso | 0165 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 007035 |
Cod. catastale | E306 |
Targa | AO |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[3] |
Cl. climatica | zona F, 3 472 GG[4] |
Nome abitanti | (FR) Introleins |
Patrono | Conversione di San Paolo |
Giorno festivo | 25 gennaio |
Cartografia | |
Posizione del comune di Introd all'interno della Valle d'Aosta | |
Sito istituzionale | |
Introd (pronuncia /ɛ̃tʁo/, Euntroù in patois valdostano[5]) è un comune italiano di 656 abitanti[2] della Valle d'Aosta occidentale.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Territorio
[modifica | modifica wikitesto]Il comune di Introd è situato tra la Dora di Rhêmes e il torrente Savara, i corsi d'acqua che solcano rispettivamente la Val di Rhêmes e quella di Valsavarenche, le quali appartengono al Parco Nazionale del Gran Paradiso, che proprio a Introd ha inizio.
- Classificazione sismica: zona 4 (sismicità molto bassa)[6]
Clima
[modifica | modifica wikitesto]Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il toponimo latino è Inter Aquas[7][8], ripreso in francese come Entre [les] eaux, cioè "Tra le acque", in particolare il torrente Savara e la Dora di Rhêmes.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il territorio comunale è stato frequentato sin dall'epoca protostorica. Sono state ritrovate varie incisioni rupestri (la Pierre de Jean-Grat con croci e scanalature, la Pierre des Enfants con croce e coppelle, tre massi a coppelle in località Periettaz), e sepolture con lastre litiche a Moral e Plan-d'Introd.[9] Nel 1954, in località Daillod, una pietra verticale dai contorni lavorati è stata trovata nei pressi di due scheletri. Nel luglio 2011 durante gli scavi previsti per i lavori di ampliamento della scuola materna locale, sono stati trovati i resti ben conservati di una donna vissuta circa 5.000 anni fa, che ha ricevuto la denominazione di Signora di Introd: l'età dello scheletro è comparabile a quella dell'Uomo di Similaun.[9]
Le testimonianze medievali più visibili sono il castello di Introd, fatto costruire da Pierre Sarriod nel 1260 e il campanile della chiesa parrocchiale.[9]
Tra il del XIV e il XV secolo sono costruiti il granaio del castello e la cascina L'Ôla.[9]
In epoca fascista, il comune fu accorpato a quello di Villanova Baltea.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 18 giugno 1971.[10]
Gli smalti azzurro e argento dello scudo sono tratti dal blasone dei nobili Sarriod, signori del luogo dal 1263. Vi è raffigurato il castello di Introd; la stella di otto raggi simboleggia le frazioni del Comune.
Il gonfalone è un drappo di azzurro.[10]
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture militari
[modifica | modifica wikitesto]In località Plan d'Introd sorge il castello duecentesco, noto come Castello di Introd. Incendiato e poi ricostruito negli anni 1912-1915, è un castello a pianta quasi circolare con una possente torre al centro[12].
In località Villes sorgeva anche la casaforte Vorbert, dal nome dalla famiglia omonima estintasi all'inizio del Settecento.[13]
Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]Al fianco del castello sorge l'antica cascina L'Ôla.
Il villaggio Les Combes d'Introd è caratterizzato dall'architettura tradizionale[14], esempio dello stile dei mastri-costruttori della media valle del Lys (di Gaby e di Issime in particolare.
Tra le costruzioni tipiche figurano la Maison Bruil e la latteria turnaria.
Lungo la strada che dal fondovalle porta a Plan d'Introd, si passa sul Pon Nou (fr. Pont Neuf), ponte del 1916, così chiamato in contrapposizione al Pon Vioù (fr. Vieux Pont), ossia il ponte nuovo e il ponte vecchio in patois valdostano.
Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- In località Plan d'Introd è presente la Cappella del Santo Sudario
- la chiesa parrocchiale della Conversione di San Paolo, dell'VIII secolo.
- cappella di San Lorenzo
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Dettagli delle decorazioni del castello
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L'Ôla
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La chiesa al tramonto
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Il ponte (1916)
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Una croce lungo il sentiero per il ponte
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Iscrizione sul ponte di Introd sul torrente Savara in ricordo della sua costruzione
Aree naturali
[modifica | modifica wikitesto]Siti archeologici
[modifica | modifica wikitesto]- Gli scavi della signora di Introd
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[15]
Tradizioni e folclore
[modifica | modifica wikitesto]Introd è legata alla sua tradizione contadina e religiosa, come testimoniato dalle feste che si svolgono ogni anno ad agosto: la festa del pane nero in frazione Norat, e la festa del patrono di Arpilles, nella frazione omonima.
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Biblioteche
[modifica | modifica wikitesto]A Plan d'Introd 2 ha sede la biblioteca comunale intitolata a Émile Chanoux.
Musei
[modifica | modifica wikitesto]- in località Les Combes d'Introd sorge il Museo Giovanni Paolo II (Maison-musée Jean-Paul II) in ricordo delle vacanze trascorse dal Pontefice[16]
- In località Villes-Dessus, nella Maison Bruil, uno dei maggiori esempi dell'architettura rurale del Gran Paradiso, ha sede il Museo etnografico della Maison de l'alimentation (Musée de l'alimentation), il cui motto è "Conserver le souvenir...se souvenir pour conserver" (= Conservare il ricordo...ricordarsi per conservare)[17];
- In località Villes-Dessus si trova il Parc animalier d'Introd[18];
- Museo parrocchiale di arte sacra
Associazioni
[modifica | modifica wikitesto]Nel comune di Introd sono presenti diverse associazioni:
- Rebatta Introd - sport popolare rebatta;
- Comité des batailles de chèvres - battaglia delle capre;
- sede locale dell'AVIS;
- Corale di Introd - coro della chiesa;
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Le sue principali attività economiche sono il turismo, l'agricoltura, l'allevamento e l'artigianato.
In località Villes-Dessus si trova il laboratorio di artigianato tipico Les amis du bois e la sala espositiva[19].
Il paese ha avuto notorietà internazionale in quanto località di villeggiatura estiva dei sommi pontefici Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, nonché del cardinale Tarcisio Bertone (insignito anche del titolo di cittadino onorario del comune[20]).
Introd ha ricevuto la Bandiera Arancione[21], riconoscimento di qualità turistico-ambientale del Touring Club Italiano.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Introd fa parte dell'Unité des Communes valdôtaines Grand-Paradis.
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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17 giugno 1985 | 24 maggio 1990 | Osvaldo Naudin | Union Valdôtaine | Sindaco | [22] |
24 maggio 1990 | 29 maggio 1995 | Osvaldo Naudin | Union Valdôtaine | Sindaco | [22] |
29 maggio 1995 | 8 maggio 2000 | Osvaldo Naudin | Union Valdôtaine | Sindaco | [22] |
8 maggio 2000 | 9 maggio 2005 | Osvaldo Naudin | Union Valdôtaine | Sindaco | [22] |
9 maggio 2005 | 24 maggio 2010 | Osvaldo Naudin | Lista Civica | Sindaco | [22] |
24 maggio 2010 | 11 maggio 2015 | Vittorio Anglesio | Lista Civica | Sindaco | [22] |
27 maggio 2015 | in carica | Vittorio Anglesio | Lista Civica | Sindaco | [22] |
Sport
[modifica | modifica wikitesto]La principale squadra di calcio della città è l'A.S.D. Introd che milita nel girone E piemontese-valdostano di 2ª Categoria che gioca presso il campo sportivo Robert Rollandoz in località Delliod.
In questo comune si gioca a palet e rebatta, caratteristici sport tradizionali valdostani.[23]
Vicino a Les Combes è presente una pista di sci di fondo, omologata FISI. La località è stata ribattezzata Plan du Saint-Père (= Piano del Santo Padre), in omaggio a Giovanni Paolo II.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Statuts de la commune d'Introd.
- ^ a b Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2020 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 329, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ Le zone sismiche in Italia: Valle-Aosta, statistica 2006, www.abspace.it
- ^ Vallée d'Aoste autrefois, raccolta di opere di Robert Berton, 1981, Sagep ed., Genova.
- ^ Goffredo Casalis, Dizionario geografico, vol. VIII, Torino, 1841.
- ^ a b c d Cinzia Joris e Christel Tillier, Villeneuve, Necropoli di Champrotard, Realizzazione di una nuova centrale idroelettrica - loc. Plantey Centrale "Rû de Ponton". Verifica preventiva di rischio archeologico, a cura di Regione autonoma Valle d'Aosta e Comune di Introd, consultato il 12 aprile 2020.
- ^ a b c Decreto del Presidente della Repubblica del 18/06/1971 (PDF).
- ^ Comune di Introd, Statuto (PDF), art. 9 c. 1.
- ^ (IT, FR) Il castello di Introd Archiviato il 21 novembre 2008 in Internet Archive.
- ^ André Zanotto, Castelli valdostani, Quart (AO), Musumeci, 2002 [1980], p. 105, ISBN 88-7032-049-9.
- ^ (FR, IT, EN, DE) L'architettura tradizionale alle Combes d'Introd
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ (IT, FR) Il museo Giovanni Paolo II / Maison-musée Jean-Paul II aux Combes d'Introd
- ^ (IT, FR, EN) La Maison Bruil Archiviato il 12 luglio 2009 in Internet Archive.
- ^ (IT, FR, EN) Il parc animalier d'Introd Archiviato il 2 luglio 2013 in Archive.is.
- ^ (IT, FR, EN) Sito dell'associazione Les amis du bois
- ^ ANSA Valle d'Aosta
- ^ Introd: cosa vedere, dove dormire, dove mangiare | Touring Club, su Touring Club Italiano. URL consultato il 23 aprile 2024.
- ^ a b c d e f g http://amministratori.interno.it/
- ^ Dati 2011. Cfr. Anna Maria Pioletti (a cura di), Giochi, sport tradizionali e società. Viaggio tra la Valle d'Aosta, l'Italia e l'Unione Europea, Quart (AO), Musumeci, 2012, pp. 74-100, ISBN 978-88-7032-878-3.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Guida Rurale della Valle d'Aosta. Comunità Montana Grand Paradis, Assessorato Agricoltura e Risorse Naturali - Regione Autonoma Valle d'Aosta, 2009.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Introd
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT, FR, EN) Sito ufficiale, su introd.vda.it.
- Sito del Parc animalier d'Introd, su parc-animalier-introd.it. URL consultato il 25 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2013).
- La Maison Bruil, su grand-paradis.it. URL consultato l'11 aprile 2012 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2012).
- Sito della Maison-musée Jean-Paul II alle Combes d'Introd, su maison-musee.it.
- L'architettura tradizionale delle Combes d'Introd, su regione.vda.it.
- Il castello di Introd, su introd.vda.it.
- Sito della cooperativa Les amis du bois, su lesamisdubois.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 248788999 |
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