Rhêmes-Saint-Georges comune | |
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(IT) Comune di Rhêmes-Saint-Georges (FR) Commune de Rhêmes-Saint-Georges | |
Panorama di Coveyrand (capoluogo). | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Valle d'Aosta |
Provincia | Non presente |
Amministrazione | |
Capoluogo | Coveyrand |
Sindaco | Laura Cossard (lista civica Nos idées sont les vôtres) dal 24-5-2010 |
Lingue ufficiali | Francese, italiano |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 45°39′15.01″N 7°09′19.22″E |
Altitudine | 1 218 m s.l.m. |
Superficie | 36,34 km² |
Abitanti | 164[1] (31-11-2023) |
Densità | 4,51 ab./km² |
Frazioni | Cachoz, Coveyrand (capoluogo), Créton, Frassiney, La Fabrique, Les Cris, Les Cloux, La Barmaz, Mélignon, Mougnoz, Proussaz, Sarral, Vieux, Voix |
Comuni confinanti | Arvier, Introd, Rhêmes-Notre-Dame, Valgrisenche, Valsavarenche |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 11010 |
Prefisso | 0165 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 007056 |
Cod. catastale | H263 |
Targa | AO |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona F, 4 059 GG[3] |
Nome abitanti | (FR) Rhêmeins o Saintgeorgeais |
Patrono | san Giorgio |
Giorno festivo | 30 agosto |
Cartografia | |
Posizione del comune di Rhêmes-Saint-Georges all'interno della Valle d'Aosta | |
Sito istituzionale | |
Rhêmes-Saint-Georges (pron. fr. AFI: [ʁɛm sɛ̃ ʒɔʁʒ] - Sèn Dzordze de Réma in patois valdostano[4]) è un comune italiano sparso di 164 abitanti che si trova nella Val di Rhêmes, valle laterale posta nella parte meridionale della Valle d'Aosta.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Territorio
[modifica | modifica wikitesto]- Classificazione sismica: zona 4 (sismicità molto bassa)[5]
Clima
[modifica | modifica wikitesto]Il clima è quello tipico di un comune di media montagna. Gli inverni sono tipicamente freddi con temperature quasi sempre al di sotto dello zero, mentre le estati sono tipicamente miti con temperature diurne intorno ai 23 °C. Le precipitazioni si concentrano soprattutto nella stagione autunnale e in quella primaverile, durante quella invernale sono sempre nevose.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]In passato la zona dell'attuale comune di Rhêmes-Saint-Georges era denominata Voix (in francese, voce - pron. AFI: [vwa]) a causa dell'eco formata dalle pareti della valle in questo punto, opposto a Cyvoix (in francese, ca. da questa parte della voce - [sivwa]), che indicava l'attuale comune di Saint-Nicolas. La parola greca Rhêma, che denomina la valle, ha lo stesso significato. A partire dal 1400 circa, il comune prende il nome del Patrono, come accadde anche per Saint-Nicolas[6].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1972 è stato scoperto un ripostiglio della tarda età del bronzo nel villaggio di Cachoz.[7][8]
Nel 1928 il governo fascista ha unificato i due comuni di Rhêmes-Notre-Dame e Rhêmes-Saint-Georges in un'unica entità comunale (Rhêmes, con capoluogo Rhêmes-Saint-Georges). Nel 1939 il nome del comune venne italianizzato in Val di Rema e quello del suo capoluogo in San Giorgio di Rema.
Dopo la Liberazione, nel 1946, i due comuni si sono ricostituiti ed hanno ripreso i nomi precedenti.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del 7 agosto 1990.[9]
«D'argento, al San Giorgio di carnagione, con l'elmo d'argento, piumato di azzurro, con la lorica d'argento e con il mantello di rosso, svolazzante a sinistra, con le gambe ignude munite inferiormente di gambali d'argento, cavalcante il cavallo di nero, imbrigliato d'oro, gualdrappato di rosso, munito di staffe d'oro, il Santo tenente con la destra le briglie, con la sinistra la lancia d'oro, posta in sbarra e infilzante le fauci del drago di due zampe, di verde, con la testa rivolta, allumato di rosso, vomitante fiamme dello stesso, e calpestato dagli arti anteriori del cavallo; il tutto sotto il capo partito di rosso e di nero. Ornamenti esteriori da Comune.»
Nello stemma municipale è rappresentato san Giorgio, patrono della parrocchia; il rosso e il nero del capo sono i colori del Ducato di Aosta ripresi anche dalla bandiera della Regione.
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Parco nazionale del Gran Paradiso
- La Maison Pellissier, centro polivalente gestito dalla Fondation Grand-Paradis e dal comune di Rhêmes-Saint-Georges;
- Lo Berlò, spazio ludico, didattico e culturale per far conoscere ai bambini e ai ragazzi gli animali del Parco nazionale del Gran Paradiso, il patois valdostano e alcuni aspetti dell'alimentazione alpina attraverso varie attività tra cui la partecipazione a giochi tradizionali e interattivi.
- La Chiesa di San Giorgio, nel villaggio di Coveyrand (capoluogo).
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[10]
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Al 1º gennaio 2023 non risultano cittadini stranieri residenti nel comune[11],
Lingue e dialetti
[modifica | modifica wikitesto]Come nel resto della regione, anche in questo comune è diffuso il patois valdostano che si differenzia, però, dagli altri patois a causa di un "gergo", argot in francese, elaborato dagli spazzacamini di questa vallata.
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Biblioteche
[modifica | modifica wikitesto]In Frazione Vieux 1 ha sede la biblioteca comunale.
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Artigianato
[modifica | modifica wikitesto]Importante è la lavorazione del legno finalizzata alla realizzazione di vari oggetti, tra i quali attrezzi agricoli.[12]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Fa parte dell'Unité des Communes valdôtaines Grand-Paradis.
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
1º giugno 1985 | 1º giugno 1990 | Renato Petit | Union Valdôtaine | Sindaco | [13] |
1º giugno 1990 | 29 maggio 1995 | Renato Petit | Union Valdôtaine | Sindaco | [13] |
29 maggio 1995 | 11 giugno 1997 | Renato Petit | - | Sindaco | [13] |
20 giugno 1997 | 8 maggio 2000 | Lorenzo Louvin | - | Sindaco | [13] |
8 maggio 2000 | 9 maggio 2005 | Patrick Thérisod | Lista Civica | Sindaco | [13] |
9 maggio 2005 | 24 maggio 2010 | Laura Cossard | Lista Civica | Sindaco | [13] |
24 maggio 2010 | 11 maggio 2015 | Laura Cossard | Lista Civica | Sindaco | [13] |
24 maggio 2015 | in carica | Laura Cossard | - | Sindaco | [13] |
Sport
[modifica | modifica wikitesto]In questo comune si gioca a palet, caratteristico sport tradizionale valdostano.[14]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2020 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 536, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ Le zone sismiche in Italia: Valle-Aosta, statistica 2006, www.abspace.it
- ^ Abbé Joseph-Marie Henry, Vieux noms patois de localités valdôtaines, Imprimerie catholique, Aosta, 1936.
- ^ Cinzia Joris e Christel Tillier, Villeneuve, Necropoli di Champrotard (PDF), su Regione autonoma Valle d'Aosta e Comune di Introd (a cura di), regione.vda.it. URL consultato il 12 aprile 2020.
- ^ Contesto storico, www.comune.rhemes-st-georges.ao.it, consultato il 12 aprile 2020.
- ^ D.P.R. di concessione del 7 agosto 1990 (PDF).
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Cittadini Stranieri 2023 - Rhêmes-Saint-Georges (AO), su Tuttitalia.it. URL consultato il 6 agosto 2024.
- ^ Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 1, Roma, A.C.I., 1985, p. 3.
- ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/
- ^ Dati 2011. Cfr. Anna Maria Pioletti (a cura di), Giochi, sport tradizionali e società. Viaggio tra la Valle d'Aosta, l'Italia e l'Unione Europea, Quart (AO), Musumeci, 2012, pp. 74-100, ISBN 978-88-7032-878-3.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (FR, IT) Corrado Binel, Rhêmes-Saint-Georges: segni, storia, contesti = Rhêmes-Saint-Georges : traces, histoire, contextes, Introd: Fratelli Ronc, 1989
- (FR) Laura Cossard et al., Rhêmes-Saint-Georges: pays du Val d'Aoste, Aoste: Imprimerie valdôtaine, 2007
- Segni della memoria, segni della fede: intesa fra l'amministrazione comunale e la parrocchia di Rhêmes-Saint-Georges per la promozione e valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici, Aosta: La Vallée, 2002
- S. Bosonetto, D. Daudry, Reperti dell'epoca del bronzo in Val di Rhêmes, in Bulletin d'études préhistoriques alpines, fascicolo 5, 1973, p. 99 e segg.
- (FR) Francesca Zanelli, Vie liturgique et dévotion populaire d'une paroisse de montagne: le coutumier "double" de Rhêmes-Saint-Georges, in Archivum Augustanum, 2, 2002, pp. 203–246
- (FR) Rhêmes-Saint-Georges, Région autonome Vallée d'Aoste. Assessorat de l'instruction publique, Aoste: Duc, 1990
- Guida Rurale della Valle d'Aosta. Comunità Montana Grand Paradis, Assessorato Agricoltura e Risorse Naturali - Regione Autonoma Valle d'Aosta, 2009.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rhêmes-Saint-Georges
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.rhemes-st-georges.ao.it.
- Rhêmes-Saint-Georges, su sapere.it, De Agostini.
- (IT, FR, EN, DE) Sito ufficiale del turismo a Rhêmes-Saint-Georges, su visitrsg.it, Comune di Rhêmes-Saint-Georges.