Guus Hiddink

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Guus Hiddink
Hiddink nel 2012
NazionalitàPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Altezza178 cm
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera1º luglio 1982 - calciatore
22 settembre 2022 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1967-1970De Graafschap102 (47)
1970-1971PSV30 (1)
1972-1977De Graafschap181 (20)
1977-1978N.E.C.34 (0)
1978Washington Diplomats13 (4)
1978-1980N.E.C.42 (2)
1980S.J. Earthquakes15 (0)
1980-1981N.E.C.28 (0)
1981-1982De Graafschap25 (0)
Carriera da allenatore
1987-1990PSV
1990-1991Fenerbahçe
1991-1993Valencia
1994Valencia
1995-1998Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
1998-1999Real Madrid
2000Betis
2001-2002Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud
2002-2006PSV
2005-2006Australia (bandiera) Australia
2006-2010Russia (bandiera) Russia
2009Chelsea
2010-2011Turchia (bandiera) Turchia
2012-2013Anži
2014-2015Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
2015-2016Chelsea
2018-2019Cina (bandiera) Cina Olimpica
2020-2021Curaçao (bandiera) Curaçao
2022Australia (bandiera) AustraliaAssistente
Palmarès
 Europei di calcio
BronzoAustria-Svizzera 2008
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Guus Hiddink (Varsseveld, 8 novembre 1946) è un dirigente sportivo, allenatore di calcio ed ex calciatore olandese, di ruolo centrocampista.

Ha iniziato con il club dilettantistico SC Varsseveld, per poi firmare con gli olandesi del De Graafschap nel 1967. In questa squadra Hiddink ha trascorso la maggior parte della sua carriera da calciatore prima di trasferirsi al PSV nel 1970. Dopo un anno ha fatto ritorno al De Graafschap, dove ha giocato fino al 1976.

Giocò anche nella North American Soccer League tra le file dei Washington Diplomats e dei San Jose Earthquakes, quindi è ritornato in patria, al NEC Nijmegen. Nel 1981 si è accasato nuovamente al De Graafschap, dove ha giocato per un anno prima del ritiro. Durante la sua carriera giocava da centrocampista, senza tuttavia segnalarsi per una particolare abilità tecnica.

Ricoprì il ruolo di vice-allenatore nel De Graafschap dal 1º luglio 1981 al 30 giugno 1982. Dal 1º luglio 1982 al 30 giugno 1986 è stato vice-allenatore di Jan Reker al PSV. Il 16 marzo 1987 diventa allenatore del club biancorosso. Nel 1988 guidò la squadra alla conquista della prima, e finora unica, Coppa dei Campioni della sua storia, sancendo l'entrata del club tra i grandi dei Paesi Bassi insieme ai rivali storici dell'Ajax e del Feyenoord. Con il PSV vinse anche tre titoli di Eredivisie tra il 1987 e il 1990, lasciò la squadra il 30 giugno 1990.

Il 1º luglio 1990 allenò per un breve periodo il club turco del Fenerbahçe: fu esonerato il 30 giugno 1991. Il 1º luglio 1991 passò quindi agli spagnoli del Valencia, dove si mise in luce anche, e soprattutto, per avere chiesto, nel 1992, di rimuovere dagli spalti una bandiera con la svastica (non proibita in Spagna)[1], minacciando, in caso contrario, il ritiro della squadra pur a rischio di perdere la partita a tavolino. Il suo stile di gioco offensivista fece subito colpo sulla squadra del Valencia e sul resto della Liga, lasciò il club il 30 novembre 1993, per poi ritornarci dal 26 marzo 1994 al 30 giugno 1994.

Il 1º gennaio 1995 arrivò a guidare la nazionale olandese, lasciandola il 12 luglio, dopo il quarto posto ottenuto ai Mondiali del 1998. Il 15 luglio 1998 cominciò l'esperienza alla guida del Real Madrid, con cui perse la Supercoppa Europea contro il Chelsea nell'estate dello stesso anno, andando poi a vincere la Coppa Intercontinentale nel mese di dicembre. Lascia I galattici il 23 febbraio 1999. Nell'annata successiva fu per quasi tutto il tempo inattivo, ma il 1º febbraio 2000 ebbe una breve esperienza al Betis Siviglia, conclusa però con la retrocessione del club, lascia il club il 31 maggio 2000.

Chiamato ad allenare la Corea del Sud il 1º gennaio 2001, raggiunse il punto più alto nella sua carriera di allenatore al Campionato mondiale di calcio 2002, quando guidò gli asiatici ad uno storico quarto posto finale. Nella cavalcata sudcoreana si ricordano le eliminazioni di squadre molto più blasonate come il Portogallo (primo turno), l'Italia (ottavi di finale) e la Spagna (quarti di finale). Tali vittorie sono state contestate in quanto influenzate da decisioni controverse dei direttori di gara.[2][3][4] In Corea del Sud divenne una sorta di eroe nazionale, tanto che la federazione sudcoreana gli dedicò lo stadio di Gwangju, che oggi si chiama Guus Hiddink Stadium, dopo la vittoria contro la Spagna. il 30 giugno 2002 lascia i coreani dopo il Mondiali del 2002 dove raggiunge il quarto posto.

Il 1º luglio 2002 ritornò ad allenare il PSV, in patria. Al primo anno vinse subito il campionato, mentre nella stagione seguente ottenne un buon secondo posto dietro all'Ajax. Nella stagione 2004-2005 raggiunse nuovamente i vertici del calcio europeo, raggiungendo la semifinale della Champions League, dove uscì sconfitto nel doppio confronto contro il Milan soltanto per la regola del goal in trasferta. Nel 2005-2006, con il PSV, vinse il terzo campionato di Eredivisie in quattro anni e fu eliminato dal Lione agli ottavi di finale di Champions. Lascia il club il 30 giugno 2006.

Nel frattempo, il 22 luglio 2005, era diventato il selezionatore dell'Australia, dividendosi tra i due ruoli al PSV Eindhoven e con i Socceroos.

I due spareggi contro l'Uruguay, quinta classificata nelle qualificazioni CONMEBOL, tenuti a Montevideo il 12 novembre 2005 e a Sydney il 16 novembre finirono entrambi 1-0 per la squadra di casa. Essendo il punteggio totale di 1-1, furono giocati i tempi supplementari;[5] nessuna squadra segnò durante i tempi supplementari e quindi si andò ai rigori, in cui gli australiani ebbero la meglio (con il risultato di 4-2), qualificandosi al campionato del mondo 2006, anche per merito del portiere Mark Schwarzer, che riuscì a parare due rigori.[5] La vittoria fu accolta da scene di gioia in tutto il paese per una qualificazione ad un Mondiale attesa 32 anni.[5]

Nella rassegna tedesca la compagine di Hiddink si classificò seconda nel girone vinto dal Brasile, qualificandosi così agli ottavi di finale. Qui fu eliminata dall'Italia, vittoriosa per 1-0 grazie ad un rigore conquistato oltre il novantesimo minuto da Fabio Grosso e segnato da Francesco Totti. La performance della Nazionale australiana al Mondiale resta comunque molto soddisfacente, se si considera che era alla sua seconda partecipazione in una competizione di questo tipo. Come già previsto da tempo, il 30 luglio lasciò la panchina degli australiani al termine della rassegna mondiale.

Il 30 agosto 2006 assunse la guida tecnica della Russia, secondo un accordo concluso il 14 aprile 2006, prima del Campionato mondiale di calcio 2006.[6]

Nonostante nei gironi di qualificazione per Euro 2008 fosse nello stesso girone di squadre più blasonate come Croazia e Inghilterra,[7] i russi si qualificano a sorpresa arrivando secondi dietro ai croati.[8][9] Durante la fase finale del torneo, nonostante un brutto esordio perso 4-1 con la Spagna,[10] si impose sui campioni in carica della Grecia (2-1)[11] e vinse l'ultimo scontro decisivo contro la più quotata Svezia (2-0).[12] Riuscì poi nell'impresa di qualificare la Russia alle semifinali vincendo ai quarti 3-1 (dopo i supplementari) contro i "suoi" Paesi Bassi con gol di Pavljučenko, Torbinskij e Aršavin.[13] La Russia fu poi sconfitta in semifinale dalla Spagna, futura vincitrice del torneo, per 3-0.[14]

Nonostante le ottime prestazioni offerte agli Europei la Russia di Hiddink viene sorprendentemente eliminata dalla Slovenia agli spareggi delle qualificazioni ai Mondiali del 2010, dopo aver concluso il girone dietro alla Germania: pur forti della vittoria per 2-1 ottenuta a Mosca i russi falliscono la qualificazione alla Coppa del Mondo sudafricana perdendo 1-0 a Maribor. Lascia l'incarico il 30 giugno 2010.

L'11 febbraio 2009 il Chelsea, squadra della Premier League inglese, annuncia di aver messo Hiddink sotto contratto come allenatore fino al termine della stagione[15].

Durante la breve esperienza londinese ha fatto vincere ai Blues la FA Cup battendo in finale l'Everton 2-1 il 30 maggio 2009, mentre a livello europeo il Chelsea è arrivato alle semifinali della Champions League, eliminato dal Barcellona, futuro vincitore. Il 30 giugno 2009 si dimise, rimanendo nella squadra londinese come consulente[16].

Il 17 febbraio 2010 viene annunciato il suo ingaggio come allenatore della Turchia dal successivo mese di agosto, con un contratto fino al 2012 ed un'opzione per altri due anni[17].

L'11 ottobre 2011 si piazza al secondo posto nel girone con 17 punti dietro alla Germania grazie all'ultima partita del Girone A di qualificazione vinta contro l'Azerbaigian per 1-0. I biancorossi sono così costretti a dover affrontare ancora i play-off per poter accedere alla fase finale di Euro 2012, tuttavia, negli spareggi, giocati contro la Croazia, la sua squadra perde per 3-0 ad Istanbul all'andata,[18] per poi pareggiare 0-0 al ritorno e, pertanto, non si qualifica. Il 16 novembre 2011, per effetto di questi risultati, si dimette dall'incarico.[19]

Il 17 febbraio 2012 viene ingaggiato come allenatore e vicepresidente dell'Anži. In campionato si piazza 8º ma si qualifica all'Europa League grazie al 5º posto nella poule campionato. Il 15 maggio seguente prolunga il proprio contratto fino al 30 giugno 2013[20] con un ingaggio da 8,3 milioni di euro.[21]

Nel 2012-2013 si piazza 3º in campionato, in Europa League arriva fino agli ottavi di finale venendo eliminato dal Newcastle Utd[22] e il 1º giugno 2013 perde la finale della Coppa di Russia ai rigori contro il CSKA Mosca. Il 22 luglio seguente si dimette affermando di aver lasciato il club perché può crescere senza il suo aiuto. Il club dimostra che Hiddink forse si sbagliava: nella stagione successiva i gialloverdi retrocedono grazie all'ultimo posto ottenuto.

Il 7 febbraio 2014 torna al PSV come consulente di mister Phillip Cocu.[23]

Dopo il Mondiale 2014 ha preso il posto di Louis van Gaal come allenatore della Nazionale olandese, scegliendo Ruud van Nistelrooij e Danny Blind come assistenti.[24][25][26] Il 29 giugno 2015 il tecnico decide di dimettersi dalla guida degli Oranje.[27] Durante il suo periodo da commissario tecnico dell'Olanda, Hiddink ha guidato la nazionale olandese in 6 partite del girone di qualificazione per l'Europeo 2016, ottenendo solo 10 punti che costringevano gli olandesi al terzo posto, dietro alla Rep. Ceca e all'Islanda con conseguenti spareggi; lo sostituisce il suo assistente Blind.

Il 19 dicembre 2015 torna sulla panchina del Chelsea, a distanza di quasi sette anni dall'ultima volta, richiamato dal presidente Roman Abramovich per sostituire l'esonerato José Mourinho.[28] Prende la guida della squadra con quest'ultima al 16º posto in classifica con 15 punti, a +1 sulla zona retrocessione, e la porta fino in 10ª posizione con 50 punti, venendo eliminato ai quarti di finale di FA Cup dall'Everton e agli ottavi di finale di Champions League dal Paris Saint-Germain.[29] Il 4 aprile 2016 il Chelsea annuncia l'ingaggio di Antonio Conte come allenatore per la stagione successiva, sancendo quindi la fine del rapporto con Hiddink.

Il 10 settembre 2018 si accorda con la federcalcio cinese, che gli affida la panchina della nazionale Under-21 e olimpionica.[30] Il 20 settembre 2019 dopo una serie di prestazioni poco entusiasmanti, non ultimo la sconfitta per 2-0 contro il Vietnam Under-21 in un'amichevole in casa, viene esonerato.[31]

Il 20 dicembre fa ritorno al PSV come consulente con l’avvicendamento in panchina tra Mark van Bommel e Ernest Faber.[32]

Il 21 agosto 2020 viene annunciato come nuovo Commissario tecnico e DT della Nazionale di Curaçao[33] in vista delle qualificazioni ai Mondiali 2022 firmando perciò un contratto biennale.[34] Nel maggio del 2021 viene colpito dal COVID-19 ed è costretto a rinunciare alle partite di qualificazione di giugno venendo sostituito momentaneamente dal connazionale Patrick Kluivert.[35] Con Kluivert in panchina la squadra esce sconfitta dal doppio confronto contro la Nazionale di Panama fallendo così l'accesso al terzo e ultimo turno di qualificazione. Lascia quindi definitivamente entrambi i ruoli di CT e DT il 9 settembre 2021.[36] Contestualmente annuncia anche il suo ritiro da allenatore all’età di 74 anni e con più di 750 panchine e 14 titoli vinti.[37]

Tuttavia solo per la partita del 22 settembre 2022 contro la Nuova Zelanda è chiamato a fare da assistente al CT della nazionale australiana Graham Arnold sostituendo Rene Meulensteen .[38]

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale Vittorie % Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
mar.-giu. 1987 Paesi Bassi (bandiera) PSV ED 12 9 2 1 CO - - - - CC - - - - - - - - - 12 9 2 1 75,00 Sub.
1987-1988 ED 34 27 5 2 CO 6 6 0 0 CC 9 3 5 1 - - - - - 49 36 10 3 73,47
1988-1989 ED 34 24 5 5 CO 6 6 0 0 CC 4 1 1 2 SU+CInt 2+1 1+0 0+0 1+1 47 32 6 9 68,08
1989-1990 ED 34 20 8 6 CO 5 4 1 0 CC 6 3 0 3 - - - - - 45 27 9 9 60,00
1990-1991 Turchia (bandiera) Fenerbahçe T1 30 12 8 10 TK 3 1 1 1 CU 4 2 0 2 - - - - - 37 15 9 13 40,54
1991-1992 Spagna (bandiera) Valencia PD 38 20 7 11 CR 8 5 0 3 - - - - - - - - - - 46 25 7 14 54,35
1992-1993 PD 38 19 9 10 CR 6 3 1 2 CU 2 0 0 2 - - - - - 46 22 10 14 47,83
1993-feb. 1994 PD 22 10 7 5 CR - - - - CU 4 2 1 1 - - - - - 26 12 8 6 46,15 Eson.
Totale Valencia 98 49 23 26 14 8 1 5 6 2 1 3 - - - - 118 59 25 34 50,00
1998-feb. 1999 Spagna (bandiera) Real Madrid PD 23 11 4 8 CR 4 4 0 0 UCL 6 4 0 2 SU+CInt 1+1 0+1 0+0 1+0 35 20 4 11 57,14 Eson.
feb.-giu. 2000 Spagna (bandiera) Betis PD 16 3 6 7 CR - - - - - - - - - - - - - - 16 3 6 7 18,75 Sub. 18º
2002-2003 Paesi Bassi (bandiera) PSV ED 34 26 6 2 CO 3 2 0 1 UCL 6 1 3 2 SO 1 0 0 1 44 29 9 6 65,91
2003-2004 ED 34 23 5 6 CO 2 1 0 1 UCL+CU 6+6 3+2 1+3 2+1 SO 1 1 0 0 49 36 10 3 73,47
2004-2005 ED 34 27 6 1 CO 4 3 1 0 UCL 14 7 3 4 - - - - - 52 37 10 5 71,15
2005-2006 ED 34 26 6 2 CO 4 3 0 1 UCL 8 3 1 4 SO 1 0 0 1 47 32 7 8 68,08
Totale PSV 250 182 43 25 30 25 2 3 59 23 17 19 6 2 0 4 345 238 63 44 68,99
feb.-giu. 2009 Inghilterra (bandiera) Chelsea PL 13 11 1 1 FACup+CdL 4+0 4 0 0 UCL 6 2 4 0 - - - - - 23 17 5 1 73,91 Sub.
feb.-giu. 2012 Russia (bandiera) Anži PL 12 5 3 4 KR - - - - - - - - - - - - - - 12 5 3 4 69,69 Sub.
2012-2013 PL 30 15 8 7 KR 5 3 2 0 UEL 16 10 3 3 - - - - - 51 28 13 10 54,90
Totale Anži 42 20 11 11 5 3 2 0 16 10 3 3 - - - - 63 33 16 14 52,38
dic. 2015-2016 Inghilterra (bandiera) Chelsea PL 18 7 9 2 FACup+CdL 4+0 3 0 1 UCL 2 0 0 2 - - - - - 24 10 9 5 41,67 Sub. 10º
Totale Chelsea 31 18 10 3 8 7 0 1 8 2 4 2 - - - - 47 27 14 6 57,45
Totale carriera 481 291 102 88 62 47 6 9 99 43 25 31 8 3 0 5 649 390 134 125 60,09
Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1º gennaio 1995 31 luglio 1998 38 22 6 10 86 37 +49 57,89

Panchine da commissario tecnico della nazionale olandese

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Paesi Bassi
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
18-1-1995 Utrecht Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 1 Francia (bandiera) Francia Amichevole - Cap: D.Blind
22-2-1995 Eindhoven Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole - Cap: W.Jonk
29-3-1995 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 4 – 0 Malta (bandiera) Malta Qual. Euro 1996 Clarence Seedorf
Dennis Bergkamp
Aron Winter
Patrick Kluivert
Cap: D.Blind
26-4-1995 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 3 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 1996 Wim Jonk Cap: D.Blind
7-6-1995 Barysaŭ Bielorussia Bielorussia (bandiera) 1 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 1996 - Cap: D.Blind
6-9-1995 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 0 Bielorussia (bandiera) Bielorussia Qual. Euro 1996 Youri Mulder Cap: D.Blind
11-10-1995 Ta' Qali Malta Malta (bandiera) 0 – 4 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 1996 3 Marc Overmars
Clarence Seedorf
Cap: D.Blind
15-11-1995 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 0 Norvegia (bandiera) Norvegia Qual. Euro 1996 Clarence Seedorf
Youri Mulder
Marc Overmars
Cap: D.Blind
13-12-1995 Liverpool Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Irlanda (bandiera) Irlanda Qual. Euro 1996 2 Patrick Kluivert Cap: D.Blind
24-4-1996 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 1 Germania (bandiera) Germania Amichevole - Cap: D.Blind
29-5-1996 Tilburg Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Cina (bandiera) Cina Amichevole Aron Winter
Johan de Kock (rig.)
Cap: D.Blind
4-6-1996 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 1 Irlanda (bandiera) Irlanda Amichevole Dennis Bergkamp
Clarence Seedorf
Phillip Cocu
Cap: D.Blind
10-6-1996 Birmingham Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 0 Scozia (bandiera) Scozia Euro 1996 - 1º turno - Cap: R.de Boer
13-6-1996 Birmingham Svizzera Svizzera (bandiera) 0 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Euro 1996 - 1º turno Jordi Cruyff
Dennis Bergkamp
Cap: D.Blind
18-6-1996 Londra Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 4 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Euro 1996 - 1º turno Patrick Kluivert Cap: D.Blind
22-6-1996 Liverpool Francia Francia (bandiera) 0 – 0 dts
(5 - 4 dtr)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Euro 1996 - Quarti di Finale - Cap: D.Blind
31-8-1996 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 2 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole Ronald de Boer
Jean-Paul van Gastel (rig.)
Cap: F.de Boer
5-10-1996 Cardiff Galles Galles (bandiera) 1 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 1998 2 Pierre van Hooijdonk
Ronald de Boer
Cap: F.de Boer
9-11-1996 Eindhoven Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 7 – 1 Galles (bandiera) Galles Qual. Mondiali 1998 3 Dennis Bergkamp
Ronald de Boer
Wim Jonk
Frank de Boer
Phillip Cocu
Cap: F.de Boer
14-12-1996 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 0 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 1998 Dennis Bergkamp
Clarence Seedorf
Wim Jonk (rig.)
Cap: F.de Boer
29-3-1997 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 4 – 0 San Marino (bandiera) San Marino Qual. Mondiali 1998 Patrick Kluivert
2 Frank de Boer
Pierre van Hooijdonk
Cap: F.de Boer
2-4-1997 Bursa Turchia Turchia (bandiera) 1 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 1998 - Cap: F.de Boer
30-4-1997 Serravalle San Marino San Marino (bandiera) 0 – 6 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 1998 2 Dennis Bergkamp
Aron Winter
Pierre van Hooijdonk
Frank de Boer
John Bosman
Cap: F.de Boer
4-6-1997 Durban Sudafrica Sudafrica (bandiera) 0 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole Giovanni van Bronckhorst
Jean-Paul van Gastel
Cap: A.Winter
6-9-1997 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 1 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Mondiali 1998 Jaap Stam
Patrick Kluivert
Dennis Bergkamp
Cap: F.de Boer
11-10-1997 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 0 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Mondiali 1998 - Cap: F.de Boer
21-2-1998 Lauderhill Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 0 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole Ronald de Boer
Clarence Seedorf
Cap: F.de Boer
24-2-1998 East Rutherford Messico Messico (bandiera) 2 – 3 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole 2 Patrick Kluivert
Wim Jonk
Cap: F.de Boer
27-5-1998 Arnhem Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 0 Camerun (bandiera) Camerun Amichevole - Cap: F.de Boer
1-6-1998 Eindhoven Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 5 – 1 Paraguay (bandiera) Paraguay Amichevole 2 Marc Overmars
Patrick Kluivert
Frank de Boer
Jimmy Floyd Hasselbaink
Cap: F.de Boer
5-6-1998 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 5 – 1 Nigeria (bandiera) Nigeria Amichevole Jimmy Floyd Hasselbaink
Marc Overmars
2 Patrick Kluivert
Pierre van Hooijdonk
Cap: F.de Boer
13-6-1998 Saint-Denis Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Mondiali 1998 - 1º turno - Cap: F.de Boer
20-6-1998 Marsiglia Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 5 – 0 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Mondiali 1998 - 1º turno Phillip Cocu
Marc Overmars
Dennis Bergkamp
Pierre van Hooijdonk
Ronald de Boer
Cap: F.de Boer
25-6-1998 Saint-Etienne Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 2 Messico (bandiera) Messico Mondiali 1998 - 1º turno Phillip Cocu
Ronald de Boer
Cap: F.de Boer
29-6-1998 Tolosa Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 1 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Mondiali 1998 - Ottavi di finale Dennis Bergkamp
Edgar Davids
Cap: F.de Boer
4-7-1998 Marsiglia Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Mondiali 1998 - Quarti di finale Patrick Kluivert
Dennis Bergkamp
Cap: F.de Boer
7-7-1998 Marsiglia Brasile Brasile (bandiera) 1 – 1 dts
(4 - 2 dtr)
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Mondiali 1998 - Semifinale Patrick Kluivert Cap: F.de Boer
11-7-1998 Parigi Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 2 Croazia (bandiera) Croazia Mondiali 1998 - Finale 3º posto Boudewijn Zenden Cap: F.de Boer
Totale Presenze 38 Reti 86

Nazionale sudcoreana

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Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 1º gennaio 2001 30 luglio 2002 38 16 11 11 54 48 +6 42,11

Panchine da commissario tecnico della nazionale sudcoreana

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Corea del Sud
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
24-1-2001 Hong Kong Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 2 – 3 Norvegia (bandiera) Norvegia Amichevole Ko Jong-soo (rig.)
Kim Yong-dae
Cap: M.Hong
27-1-2001 Hong Kong Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 1 – 1 dts
(6 - 5 dtr)
Paraguay (bandiera) Paraguay Amichevole Ko Jong-soo Cap: M.Hong
7-2-2001 Marrakech Marocco Marocco (bandiera) 0 – 1 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Amichevole Yoo Sang-chul Cap: M.Hong
11-2-2001 Dubai Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti (bandiera) 1 – 4 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Amichevole Song Chong-gug
Yoo Sang-chul
Seol Ki-hyeon
Ko Jong-soo
Cap: M.Hong
24-3-2001 Il Cairo Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 1 – 0 Iran (bandiera) Iran Amichevole Kim Do-hoon (rig.)
26-4-2001 Il Cairo Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 2 – 1 Egitto (bandiera) Egitto Amichevole Ha Seok-ju
Ahn Jung-hwan
25-5-2001 Suwon Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 0 – 0 Camerun (bandiera) Camerun Amichevole - Cap: M.Hong
30-5-2001 Taegu Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 0 – 5 Francia (bandiera) Francia Conf. Cup 2001 - 1º Turno - Cap: M.Hong
1-6-2001 Ulsan Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 2 – 1 Messico (bandiera) Messico Conf. Cup 2001 - 1º Turno Hwang Sun-hong
Yoo Sang-chul
Cap: M.Hong
3-6-2001 Suwon Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 1 – 0 Australia (bandiera) Australia Conf. Cup 2001 - 1º Turno Hwang Sun-hong Cap: M.Hong
15-8-2001 Drnovice Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 5 – 0 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Amichevole -
13-9-2001 Daejeon Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 2 – 2 Nigeria (bandiera) Nigeria Amichevole Lee Chun-soo
Choi Yong-soo
W.Lee
16-9-2001 Pusan Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 2 – 1 Nigeria (bandiera) Nigeria Amichevole Kim Do-hoon (rig.)
Lee Dong-gook
8-11-2001 Jeonju Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 0 – 1 Senegal (bandiera) Senegal Amichevole - W.Lee
10-11-2001 Seul Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 2 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Amichevole Choi Tae-uk
Kim Nam-il
W.Lee
13-11-2001 Gwangju Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 1 – 1 Croazia (bandiera) Croazia Amichevole Choi Yong-soo W.Lee
9-12-2001 Jeju Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 1 – 0 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Amichevole Yoo Sang-chul
19-1-2002 Los Angeles Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 2 – 1 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Gold Cup 2002 - 1º Turno Song Chong-gug Cap: W.Lee
22-1-2002 Los Angeles Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 0 – 0 Cuba (bandiera) Cuba Gold Cup 2002 - 1º Turno -
27-1-2002 Los Angeles Messico Messico (bandiera) 0 – 0 dts
(2 - 4 dtr)
Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Gold Cup 2002 - Quarti di finale - Cap: W.Lee
30-1-2002 Los Angeles Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 1 – 3 Costa Rica (bandiera) Costa Rica Gold Cup 2002 - Semifinale Choi Jin-cheul
2-2-2002 Los Angeles Canada Canada (bandiera) 2 – 1 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Gold Cup 2002 - Finale 3º posto Kim Do-hoon Cap: W.Lee
13-2-2002 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 1 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Amichevole Kim Do-hoon Cap: W.Lee
13-3-2002 Radès Tunisia Tunisia (bandiera) 0 – 0 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Amichevole - Cap: M.Hong
20-3-2002 Cartagena Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 2 – 0 Finlandia (bandiera) Finlandia Amichevole 2 Hwang Sun-hong Cap: M.Hong
26-3-2002 Bochum Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 0 – 0 Turchia (bandiera) Turchia Amichevole - Cap: M.Hong
20-4-2002 Taegu Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 2 – 0 Costa Rica (bandiera) Costa Rica Amichevole Cha Du-ri
Choi Tae-uk
Cap: M.Hong
27-4-2002 Incheon Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 0 – 0 Cina (bandiera) Cina Amichevole - Cap: M.Hong
16-5-2002 Pusan Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 4 – 1 Scozia (bandiera) Scozia Amichevole Lee Chun-soo
2 Ahn Jung-hwan
Yoon Jong-hwan
Cap: M.Hong
21-5-2002 Jeonju Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 1 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole Park Ji-sung Cap: M.Hong
26-5-2002 Suwon Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 2 – 3 Francia (bandiera) Francia Amichevole Park Ji-sung
Seol Ki-hyeon
Cap: M.Hong
4-6-2002 Pusan Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 2 – 0 Polonia (bandiera) Polonia Mondiali 2002 - 1º Turno Hwang Sun-hong
Yoo Sang-chul
Cap: M.Hong
10-6-2002 Taegu Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 1 – 1 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Mondiali 2002 - 1º Turno Ahn Jung-hwan Cap: M.Hong
14-6-2002 Incheon Portogallo Portogallo (bandiera) 0 – 1 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Mondiali 2002 - 1º Turno Park Ji-sung Cap: M.Hong
18-6-2002 Daejeon Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 2 – 1 gg Italia (bandiera) Italia Mondiali 2002 - Ottavi di finale Seol Ki-hyeon
Ahn Jung-hwan
Cap: M.Hong
22-6-2002 Gwangju Spagna Spagna (bandiera) 0 – 0 dts
(3 - 5 dtr)
Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Mondiali 2002 - Quarti di finale - Cap: M.Hong
25-6-2002 Seul Germania Germania (bandiera) 1 – 0 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Mondiali 2002 - Semifinale - Cap: M.Hong
29-6-2002 Taegu Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 2 – 3 Turchia (bandiera) Turchia Mondiali 2002 - Finale 3º posto Lee Eul-yong
Song Chong-gug
Cap: M.Hong
Totale Presenze 38 Reti 54

Nazionale australiana

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Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Australia (bandiera) Australia Australia (bandiera) 22 luglio 2005 31 luglio 2006 12 7 2 3 28 12 +16 58,33

Panchine da commissario tecnico della nazionale australiana

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Australia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
3-9-2005 Sydney Australia Australia (bandiera) 7 – 0 Isole Salomone (bandiera) Isole Salomone Qual. Mondiali 2006 Jason Culina
2 Mark Viduka
Tim Cahill
Scott Chipperfield
Archie Thompson
Brett Emerton
Cap: M.Viduka
6-9-2005 Honiara Isole Salomone Isole Salomone (bandiera) 1 – 2 Australia (bandiera) Australia Qual. Mondiali 2006 Archie Thompson
Brett Emerton
Cap: M.Viduka
9-10-2005 Londra Australia Australia (bandiera) 5 – 0 Giamaica (bandiera) Giamaica Amichevole Mark Bresciano
Archie Thompson
Mark Viduka
John Aloisi
Joel Griffiths
Cap: M.Viduka
12-11-2005 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 0 Australia (bandiera) Australia Qual. Mondiali 2006 - Cap: M.Viduka
16-11-2005 Sydney Australia Australia (bandiera) 1 – 0 dts
(4 - 2 dtr)
Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2006 Mark Bresciano Cap: M.Viduka
25-5-2006 Adelaide Australia Australia (bandiera) 1 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole Josip Skoko Cap: M.Viduka
4-6-2006 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 1 Australia (bandiera) Australia Amichevole Tim Cahill Cap: M.Viduka
7-6-2006 Ulm Liechtenstein Liechtenstein (bandiera) 1 – 3 Australia (bandiera) Australia Amichevole Mile Sterjovski
Joshua Kennedy
John Aloisi
Cap: C.Moore
12-6-2006 Kaiserslautern Australia Australia (bandiera) 3 – 1 Giappone (bandiera) Giappone Mondiali 2006 - 1º Turno 2 Tim Cahill
John Aloisi
Cap: M.Viduka
18-6-2006 Monaco di Baviera Brasile Brasile (bandiera) 2 – 0 Australia (bandiera) Australia Mondiali 2006 - 1º Turno - Cap: M.Viduka
22-6-2006 Stoccarda Croazia Croazia (bandiera) 2 – 2 Australia (bandiera) Australia Mondiali 2006 - 1º Turno Craig Moore (rig.)
Harry Kewell
Cap: M.Viduka
26-6-2006 Kaiserslautern Italia Italia (bandiera) 1 – 0 Australia (bandiera) Australia Mondiali 2006 - Ottavi di finale - Cap: M.Viduka
Totale Presenze 12 Reti 28

Nazionale russa

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Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Russia (bandiera) Russia Russia (bandiera) 30 agosto 2006 30 giugno 2010 38 21 7 10 62 38 +24 55,26

Panchine da commissario tecnico della nazionale russa

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Russia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
6-9-2006 Mosca Russia Russia (bandiera) 0 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Euro 2008 - Cap: E.Aldonin
7-10-2006 Mosca Russia Russia (bandiera) 1 – 1 Israele (bandiera) Israele Qual. Euro 2008 Andrey Arshavin Cap: E.Aldonin
11-10-2006 San Pietroburgo Russia Russia (bandiera) 2 – 0 Estonia (bandiera) Estonia Qual. Euro 2008 Pavel Pogrebnyak
Dmitri Sychev
Cap: E.Aldonin
15-11-2006 Skopje Macedonia Macedonia (bandiera) 0 – 2 Russia (bandiera) Russia Qual. Euro 2008 Vladimir Bystrov
Andrey Arshavin
Cap: E.Titov
7-2-2007 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 4 – 1 Russia (bandiera) Russia Amichevole Vladimir Bystrov Cap: E.Titov
24-3-2007 Tallinn Estonia Estonia (bandiera) 0 – 2 Russia (bandiera) Russia Qual. Euro 2008 2 Aleksandr Kerzhakov Cap: A.Arshavin
2-6-2007 San Pietroburgo Russia Russia (bandiera) 4 – 0 Andorra (bandiera) Andorra Qual. Euro 2008 3 Aleksandr Kerzhakov
Dmitri Sychev
Cap: A.Arshavin
6-6-2007 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 0 – 0 Russia (bandiera) Russia Qual. Euro 2008 - Cap: A.Arshavin
22-8-2007 Mosca Russia Russia (bandiera) 2 – 2 Polonia (bandiera) Polonia Amichevole Dmitri Sychev
Roman Pavlyuchenko
Cap: A.Arshavin
8-9-2007 Mosca Russia Russia (bandiera) 3 – 0 Macedonia (bandiera) Macedonia Qual. Euro 2008 Vasili Berezutski
Aleksandr Kerzhakov
Andrey Arshavin
Cap: A.Arshavin
12-9-2007 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 3 – 0 Russia (bandiera) Russia Qual. Euro 2008 - Cap: A.Arshavin
17-10-2007 Mosca Russia Russia (bandiera) 2 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2008 2 Roman Pavlyuchenko 1 (rig.) Cap: A.Arshavin
17-11-2007 Ramat Gan Israele Israele (bandiera) 2 – 1 Russia (bandiera) Russia Qual. Euro 2008 Diniyar Bilyaletdinov Cap: A.Arshavin
21-11-2007 Andorra la Vella Andorra Andorra (bandiera) 0 – 1 Russia (bandiera) Russia Qual. Euro 2008 Dmitri Sychev Cap: A.Arshavin
26-3-2008 Bucarest Romania Romania (bandiera) 3 – 0 Russia (bandiera) Russia Amichevole -
23-5-2008 Mosca Russia Russia (bandiera) 6 – 0 Kazakistan (bandiera) Kazakistan Amichevole Pavel Pogrebnyak (rig.)
Vladimir Bystrov
Konstantin Zyryanov
Diniyar Bilyaletdinov (rig.)
Dmitri Torbinski
Dmitri Sychev
Cap: S.Semak
28-5-2008 Burghausen Serbia Serbia (bandiera) 1 – 2 Russia (bandiera) Russia Amichevole Pavel Pogrebnyak
Roman Pavlyuchenko
Cap: S.Semak
4-6-2008 Burghausen Lituania Lituania (bandiera) 1 – 4 Russia (bandiera) Russia Amichevole Konstantin Zyryanov
Andrey Arshavin
Roman Pavlyuchenko
Vladimir Bystrov
Cap: S.Semak
10-6-2008 Innsbruck Russia Russia (bandiera) 1 – 4 Spagna (bandiera) Spagna Euro 2008 - Fase a gironi Roman Pavlyuchenko Cap: S.Semak
14-6-2008 Wals-Siezenheim Grecia Grecia (bandiera) 0 – 1 Russia (bandiera) Russia Euro 2008 - Fase a gironi Konstantin Zyryanov Cap: S.Semak
18-6-2008 Innsbruck Russia Russia (bandiera) 2 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Euro 2008 - Fase a gironi Roman Pavlyuchenko
Andrey Arshavin
Cap: S.Semak
21-6-2008 Basilea Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 3 dts Russia (bandiera) Russia Euro 2008 - Quarti di finale Roman Pavlyuchenko
Dmitri Torbinski
Andrey Arshavin
Cap: S.Semak
26-6-2008 Vienna Russia Russia (bandiera) 0 – 3 Spagna (bandiera) Spagna Euro 2008 - Semifinale - Cap: S.Semak
20-8-2008 Mosca Russia Russia (bandiera) 1 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole Konstantin Zyryanov (rig.) Cap: S.Semak
10-9-2008 Mosca Russia Russia (bandiera) 2 – 1 Galles (bandiera) Galles Qual. Mondiali 2010 Roman Pavlyuchenko (rig.)
Pavel Pogrebnyak
Cap: S.Semak
11-10-2008 Dortmund Germania Germania (bandiera) 2 – 1 Russia (bandiera) Russia Qual. Mondiali 2010 Andrey Arshavin Cap: S.Semak
15-10-2008 Mosca Russia Russia (bandiera) 3 – 0 Finlandia (bandiera) Finlandia Qual. Mondiali 2010 2 autorete
Andrey Arshavin
Cap: S.Semak
28-3-2009 Mosca Russia Russia (bandiera) 2 – 0 Azerbaigian (bandiera) Azerbaigian Qual. Mondiali 2010 Roman Pavlyuchenko
Konstantin Zyryanov
Cap: S.Semak
1-4-2009 Vaduz Liechtenstein Liechtenstein (bandiera) 0 – 1 Russia (bandiera) Russia Qual. Mondiali 2010 Konstantin Zyryanov Cap: A.Arshavin
10-6-2009 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 0 – 3 Russia (bandiera) Russia Qual. Mondiali 2010 2 Aleksandr Kerzhakov
Konstantin Zyryanov
Cap: A.Arshavin
12-8-2009 Mosca Russia Russia (bandiera) 2 – 3 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole Igor Semshov
Roman Pavlyuchenko
Cap: S.Semak
5-9-2009 San Pietroburgo Russia Russia (bandiera) 3 – 0 Liechtenstein (bandiera) Liechtenstein Qual. Mondiali 2010 Vasili Berezutski
2 Roman Pavlyuchenko 2 (rig.)
Cap: S.Semak
9-9-2009 Cardiff Galles Galles (bandiera) 1 – 3 Russia (bandiera) Russia Qual. Mondiali 2010 Igor Semshov
Sergey Ignashevich
Roman Pavlyuchenko
Cap: A.Arshavin
10-10-2009 Mosca Russia Russia (bandiera) 0 – 1 Germania (bandiera) Germania Qual. Mondiali 2010 - Cap: A.Arshavin
14-10-2009 Baku Azerbaigian Azerbaigian (bandiera) 1 – 1 Russia (bandiera) Russia Qual. Mondiali 2010 Andrey Arshavin Cap: A.Arshavin
14-11-2009 Mosca Russia Russia (bandiera) 2 – 1 Slovenia (bandiera) Slovenia Qual. Mondiali 2010 2 Diniyar Bilyaletdinov Cap: A.Arshavin
18-11-2009 Maribor Slovenia Slovenia (bandiera) 1 – 0 Russia (bandiera) Russia Qual. Mondiali 2010 - Cap: A.Arshavin
3-3-2010 Győr Ungheria Ungheria (bandiera) 1 – 1 Russia (bandiera) Russia Amichevole Diniyar Bilyaletdinov Cap: S.Semak
Totale Presenze 38 Reti 65

Nazionale turca

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Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Turchia (bandiera) Turchia Turchia (bandiera) 1º agosto 2010 11 novembre 2011 16 7 4 5 18 15 +3 43,75

Panchine da commissario tecnico della nazionale turca

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Turchia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
11-8-2010 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 2 – 0 Romania (bandiera) Romania Amichevole Emre
Arda Turan
Cap: Emre
3-9-2010 Astana Kazakistan Kazakistan (bandiera) 0 – 3 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Euro 2012 Arda Turan
Hamit Altintop
Nihat Kahveci
Cap: Emre
7-9-2010 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 3 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Euro 2012 Hamit Altintop
Semih Senturk
Arda Turan
Cap: Emre
8-10-2010 Berlino Germania Germania (bandiera) 3 – 0 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Euro 2012 - Cap: Emre
12-10-2010 Baku Azerbaigian Azerbaigian (bandiera) 1 – 0 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Euro 2012 - Cap: Emre
17-11-2020 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 0 Turchia (bandiera) Turchia Amichevole - Cap: H.Altintop
9-2-2011 Trebisonda Turchia Turchia (bandiera) 0 – 0 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Amichevole - Cap: Emre
29-3-2011 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 2 – 0 Austria (bandiera) Austria Qual. Euro 2012 Arda Turan
Gökhan Gönül
Cap: H.Altintop
3-6-2011 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 1 – 1 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Euro 2012 Burak Yilmaz Cap: Emre
10-8-2011 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 3 – 0 Estonia (bandiera) Estonia Amichevole Emre (rig.)
2 Kazim Kazim
Cap: Emre
2-9-2011 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 2 – 1 Kazakistan (bandiera) Kazakistan Qual. Euro 2012 Burak Yilmaz
Arda Turan
Cap: Emre
6-9-2011 Vienna Austria Austria (bandiera) 0 – 0 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Euro 2012 - Cap: S.Cetin
7-10-2011 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 1 – 3 Germania (bandiera) Germania Qual. Euro 2012 Hakan Balta Cap: H.Altintop
11-10-2011 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 1 – 0 Azerbaigian (bandiera) Azerbaigian Qual. Euro 2012 Burak Yilmaz Cap: Emre
11-11-2011 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 0 – 3 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Euro 2012 - Cap: Emre
15-11-2011 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 0 – 0 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Euro 2012 - Cap: H.Altintop
Totale Presenze 16 Reti 18

Nazionale olandese 2º mandato

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Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1º agosto 2014 30 giugno 2015 10 4 1 5 20 15 +5 40,00

Panchine da commissario tecnico della nazionale olandese

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Paesi Bassi
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
4-9-2014 Bari Italia Italia (bandiera) 2 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Cap: R.Van Persie
9-9-2014 Praga Rep. Ceca Rep. Ceca (bandiera) 2 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2016 Stefan de Vrij Cap: R.Van Persie
10-10-2014 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 1 Kazakistan (bandiera) Kazakistan Qual. Euro 2016 Klaas-Jan Huntelaar
Ibrahim Afellay
Robin van Persie (rig.)
Cap: R.Van Persie
13-10-2014 Reykjavík Islanda Islanda (bandiera) 2 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2016 - Cap: R.Van Persie
12-11-2014 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 3 Messico (bandiera) Messico Amichevole Wesley Sneijder
Daley Blind
Cap: A.Robben
16-11-2014 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 6 – 0 Lettonia (bandiera) Lettonia Qual. Euro 2016 Robin van Persie
2 Arjen Robben
2 Klaas-Jan Huntelaar
Jeffrey Bruma
Cap: R.Van Persie
28-3-2015 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 1 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Euro 2016 Klaas-Jan Huntelaar Cap: W.Sneijder
31-3-2015 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Spagna (bandiera) Spagna Amichevole Stefan de Vrij
Davy Klaassen
Cap: W.Sneijder
5-6-2015 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 3 – 4 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Amichevole 2 Klaas-Jan Huntelaar
Memphis Depay
Cap: R.Van Persie
12-6-2015 Riga Lettonia Lettonia (bandiera) 0 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Euro 2016 Georginio Wijnaldum
Luciano Narsingh
Cap: R.Van Persie
Totale Presenze 10 Reti 20

Nazionale curaçuense

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Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Curaçao (bandiera) Curaçao Curaçao (bandiera) 1º settembre 2020 9 settembre 2021 6 3 2 1 16 3 +13 50,00

Panchine da commissario tecnico della nazionale curaçuense

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Curaçao
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
25-3-2021 Willemstad Curaçao Curaçao (bandiera) 5 – 0 Saint Vincent e Grenadine (bandiera) Saint Vincent e Grenadine Qual. Mondiali 2022 2 Juninho Bacuna
Anthony van den Hurk
Jarchinio Antonia
Elson Hooi
Cap: C.Martina
28-3-2021 Guatemala City Cuba Cuba (bandiera) 1 – 2 Curaçao (bandiera) Curaçao Qual. Mondiali 2022 Leandro Bacuna
Charlison Benschop
Cap: C.Martina
5-6-2021[39] Guatemala City Isole Vergini Britanniche Isole Vergini Britanniche (bandiera) 0 – 8 Curaçao (bandiera) Curaçao Qual. Mondiali 2022 Brandley Kuwas
2 Michael Maria
Leandro Bacuna
2 Charlison Benschop 1 (rig.)
2 Kenji Gorré
Cap: C.Martina
9-6-2021[39] Willemstad Curaçao Curaçao (bandiera) 0 – 0 Guatemala (bandiera) Guatemala Qual. Mondiali 2022 - Cap: C.Martina
13-6-2021[39] Panama Panama Panama (bandiera) 2 – 1 Curaçao (bandiera) Curaçao Qual. Mondiali 2022 Rangelo Janga Cap: C.Martina
16-6-2021[39] Willemstad Curaçao Curaçao (bandiera) 0 – 0 Panama (bandiera) Panama Qual. Mondiali 2022 - Cap: C.Martina
Totale Presenze 6 Reti 16
De Graafschap: 1968-1969
Competizioni nazionali
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PSV Eindhoven: 1986-1987, 1987-1988, 1988-1989, 2002-2003, 2004-2005, 2005-2006
PSV Eindhoven: 1987-1988, 1988-1989, 1989-1990, 2004-2005
PSV Eindhoven: 2003
Chelsea: 2008-2009
Competizioni internazionali
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PSV Eindhoven: 1987-1988
Real Madrid: 1998
2005, 2006
  1. ^ Maurizio Crosetti, Viaggio pagato agli ultras del Real, su ricerca.repubblica.it, repubblica.it, 28 marzo 1992. URL consultato il 12 giugno 2014.
  2. ^ (EN) Portugal go down in red sea, su theguardian.com, 15 giugno 2002. URL consultato il 14 dicembre 2022.
  3. ^ La Repubblica/mondiali2002: "L'Italia ci aveva avvertito" La Spagna contro l'arbitro, su repubblica.it. URL consultato il 14 dicembre 2022.
  4. ^ (EN) South Korea results from 2002 World Cup now under scrutiny, su eurosport.com, 29 maggio 2015. URL consultato il 14 dicembre 2022.
  5. ^ a b c Australia al Mondiale, Uruguay battuto, su gazzetta.it. URL consultato il 14 dicembre 2022.
  6. ^ (DE) Hiddink neuer Coach Russlands, su kicker.de. URL consultato il 14 dicembre 2022.
  7. ^ Qualificazioni europei 2008, su gazzetta.it. URL consultato il 14 dicembre 2022.
  8. ^ Qualificazioni Europei 2008 - Gruppo E, su gazzetta.it. URL consultato il 14 dicembre 2022.
  9. ^ Dramma Inghilterra: fuori. Passano Svezia e Turchia, su gazzetta.it. URL consultato il 14 dicembre 2022.
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  11. ^ Zyrianov lancia la Russia eliminati i campioni della Grecia, su repubblica.it. URL consultato il 14 dicembre 2022.
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