Pirazolam | |
---|---|
Nome IUPAC | |
8-Bromo-1-methyl-6-(pyridin-2-yl)-4H-[1,2,4]triazolo[4,3-a][1,4]benzodiazepine | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C16H12BrN5 |
Massa molecolare (u) | 354,211 g/mol |
Numero CAS | |
PubChem | 12562545 |
DrugBank | DBDB14718 |
SMILES | CC1=NN=C2N1C3=C(C=C(C=C3)Br)C(=NC2)C4=CC=CC=N4 |
Dati farmacocinetici | |
Metabolismo | Epatico |
Emivita | 17 ore |
Escrezione | renale |
Indicazioni di sicurezza | |
Il pirazolam è uno psicofarmaco appartenente alla categoria delle benzodiazepine originariamente sviluppato da un team guidato da Leo Sternbach a Hoffman-La Roche negli anni 70'. Da allora è stato "riscoperto" e venduto come designer drug dal 2012.
Il pirazolam ha varie somiglianze strutturali con alprazolam e bromazepam. A differenza di altre benzodiazepine, il pirazolam non sembra essere metabolizzato, ma viene espulso tramite urina.
È più selettivo per i recettori GABA A α2 e 3.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Pirazolam