FC Internazionale Milano | |
---|---|
Stagione 2004-2005 | |
Sport | calcio |
Squadra | Inter |
Allenatore | Roberto Mancini |
All. in seconda | Fernando Orsi |
Presidente | Giacinto Facchetti |
Serie A | 3º (in Champions League) |
Coppa Italia | Vincitore |
Champions League | Quarti di finale |
Maggiori presenze | Campionato: J. Zanetti (35)[1][2] Totale: J. Zanetti (51) |
Miglior marcatore | Campionato: Adriano (16)[1][2] Totale: Adriano (28) |
Stadio | Giuseppe Meazza |
Abbonati | 44 944[3] |
Maggior numero di spettatori | 78 471 vs Juventus (28 novembre 2004)[3] |
Minor numero di spettatori | 48 479 vs Atalanta (2 febbraio 2005)[3] |
Media spettatori | 57 259[3]¹ |
considera le partite giocate in casa in campionato. Si invita a seguire il modello di voce
|
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale Milano nelle competizioni ufficiali della stagione 2004-2005.
Stagione
[modifica | modifica wikitesto]«L'arrivo di Mancini, atteso già prima all'Inter, dà la sensazione di un ciclo che potrebbe cominciare [...] Arrivano così anche le prime due vittorie dopo la Coppa Uefa vinta da Simoni [...] che hanno soprattutto, come sottolineano proprio Mancini e Moratti, lo scopo di rivitalizzare dal punto di vista psicologico e dare di nuovo la sensazione di essere un gruppo vincente a un ambiente che aveva perso questo tipo di sensazioni [...] si compie questa piccola impresa, così importante nel primo anno di Mancini che non aveva visto mancare polemiche per l'altissimo numero di pareggi in campionato dell'Inter, cosa che costituirà un record assoluto.»
Da una Lazio in grave crisi societaria[8][9], proveniva durante l'estate 2004 il tecnico Roberto Mancini[10][11]: personalmente apprezzato da Massimo Moratti per il carisma utile a governare uno spogliatoio incline all'anarchia[12][7], lo jesino instaurò col club un sodalizio mai giunto a compimento negli anni da calciatore.[13][14]
Esame iniziale da sostenere il turno di qualificazione alla Champions League[15], con l'elvetico Basilea liquidato in scioltezza[16][17]: a destare qualche apprensione il sorteggio nel gruppo includente Werder Brema e Valencia[18][19], rispettive campioni in Bundesliga e Primera División con gli spagnoli tra l'altro impostisi nella Coppa UEFA e Supercoppa Europea.[20] In fatto di mercato da segnalare il passaggio di Fabio Cannavaro alla Juventus[21][22], compensato dall'acquisto del portiere Carini[23]: in precedenza tesserato dagli stessi bianconeri[24], l'estremo difensore uruguaiano raccolse poco spazio a Milano.[25]
Chiamata a esordire in campionato nell'anticipo pomeridiano del sabato[26], l'Inter si misurò con il Chievo sul difficile terreno del Bentegodi[27][28]: votati alla copertura i nuovi laterali Favalli e Mihajlović[29][30], l'incursore Zé Maria e un «tuttocampista» Cambiasso formavano assieme all'incontrista Davis e al regista Verón la linea mediana.[31] Aperto il punteggio grazie a Stanković[32][33], un black out difensivo comportò la rimonta scaligera col pari fissato da Adriano[34][35]: sempre opera del brasiliano un gol decisivo per centrare a Bergamo la prima vittoria[36][37], col debutto del classe 1980 Burdisso macchiato dal sanguinoso retropassaggio di cui approfittò Budan per trovare il momentaneo 1-0.[38]
Presentandosi all'Olimpico dopo aver espugnato Anderlecht in coppa[39][40], Javier Zanetti e soci dilapidarono clamorosamente un vantaggio per 3-1 facendosi riprendere dalla Roma[41][42]: sotto accusa l'esperto quanto a tratti rivedibile Toldo[43], sostituito da Fontana nella trasferta del Mestalla.[44] Ammutolito a suon di reti il pubblico iberico[45][46], i nerazzurri trassero un prezioso punto dalla stracittadina del 24 ottobre 2004 anche per merito della riserva cesenate tra i pali[47][48]; la chiara tendenza al pareggio sarebbe assurta a «costante» stagionale per i 18 nulla di fatto su 38 gare[49][50], con 7 di essi raccolti addirittura consecutivamente nel pieno dell'autunno.[51][52]
Accompagnato da carenze financo elementari del pacchetto arretrato[54], il succitato filotto giunse a termine col derby d'Italia del 28 novembre 2004[55][56]: Zalayeta e Ibrahimović sembrarono consegnare il trionfo ai piemontesi[57][58], senza aver però fatto i conti col modulo iperoffensivo tentato da Mancini — gettando nella mischia Vieri e Recoba per supportare Martins e Adriano —[59][60] che portava all'insperato 2-2 nei minuti conclusivi.[61][58] Rivelatasi almeno in avvio poco funzionale[62], l'imbattibilità era salvaguardata in extremis a Siena[63][64]: ben più soddisfacente il percorso in Europa[19], con l'abbinamento al Porto (accentratore dei titoli continentale e mondiale nell'anno solare[65]) una volta chiuso in testa il girone senza concedere gol a San Siro.[19]
Guarita strada facendo da pareggite e lacune nell'impianto difensivo — riassumibili nel generico sfilacciamento di un reparto «colabrodo» e spesso manchevole su concetti basilari del gioco —[66][67] la formazione partì con altro piglio nel 2005[68][69], inseguendo un terzo posto conteso da Sampdoria e Udinese[49][70]: sconfitti i liguri al Meazza capovolgendo in appena 6' il passivo[71][72], Vieri evitò un tracollo a Parma raggiungendo nell'occasione le 100 marcature con la squadra.[73][74] Lasciatasi sfuggire i 3 punti nello stadio friulano[75][76], domenica 27 febbraio 2005 la Beneamata incappava in una battuta d'arresto sconosciuta da 40 partite[77][78]: anteprima dell'euroderby valevole per i quarti di finale[79][80], il confronto meneghino era risolto da Kakà.[48][81]
Sbrigata senza eccessivi patemi la formalità costituita dai lusitani[82][83], con tripletta di Adriano nel retour match[84], l'Inter cadeva in maniera arrendevole dinnanzi ai rossoneri[85][86]: già maturata in pratica sul rettangolo erboso[87][48], l'eliminazione venne sancita dalla giustizia sportiva a causa delle intemperie dei tifosi che provocarono il 12 aprile 2005 un'anticipata sospensione della sfida e la conseguente squalifica per il pubblico.[88][89]
A riprova della fiducia e consapevolezza acquisite dall'ambiente[90][7], i milanesi colsero a Torino un fondamentale successo per l'obiettivo del podio[58][91]: pur soffrendo a Messina una beffa nel recupero[92][93], all'allenatore marchigiano riuscirono il piazzamento-Champions e l'affermazione in Coppa Italia.[94][95] Lanciando segnali incoraggianti in ottica futura[96][97], la società veniva nominata al primo posto nella graduatoria mondiale redatta dalla IFFHS[98][99]: ipotecata la conquista del summenzionato trofeo già nella partita d'andata[100], il 15 giugno 2005 una punizione di Mihajlović stese definitivamente i capitolini aprendo la bacheca di Via Durini per la prima volta dal 1998.[101][102]
Divise e sponsor
[modifica | modifica wikitesto]Lo sponsor tecnico per la stagione 2004-2005 fu la Nike[103], mentre lo sponsor ufficiale era la Pirelli.[103]
Per gli incontri casalinghi di Champions League, venne utilizzata una divisa ispirata a quella della stagione 1997-98 (impiegata nella circostanza per gli appuntamenti di Coppa UEFA).[103]
Organigramma societario
[modifica | modifica wikitesto]Area direttiva
- Proprietario: Massimo Moratti
- Presidente: Giacinto Facchetti
- Vice presidente: Angelomario Moratti, Gianmarco Moratti
- Amministratore delegato e direttore generale: Mauro Gambaro
Area marketing
- Direttore marketing: Walter Bussolera
- Direttore commerciale: Barbara Ricci
Area organizzativa
- Segretario generale: Luciano Cucchia
- Team manager: Guido Susini
Area comunicazione
- Responsabile area comunicazione: Gino Franchetti
- Capo ufficio stampa: Sandro Sabatini
- Ufficio Stampa: Giuseppe Sapienza
- Direttore editoriale: Susanna Wermelinger
Area tecnica
- Consulente di mercato e addetto rapporti 1ª squadra: Gabriele Oriali
- Direttore area tecnica: Marco Branca
- Allenatore: Roberto Mancini
- Viceallenatore: Fernando Orsi
- Assistente tecnico: Fausto Salsano
- Preparatori dei portieri: Giulio Nuciari e Massimo Battara
- Responsabile preparatore atletici: Ivan Carminati
- Preparatori atletici: Gian Nicola Bisciotti e Claudio Gaudino
Area sanitaria
- Medico prima squadra: Franco Combi
- Fisioterapista: Sergio Viganò
- Massofisioterapisti: Massimo Della Casa e Marco Della Casa
Rosa
[modifica | modifica wikitesto]Calciomercato
[modifica | modifica wikitesto]Sessione estiva (dall'1/7 al 31/8)
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti[108] | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | da | Modalità |
P | Mathieu Moreau | Spezia | fine prestito |
P | Fabián Carini | Juventus | definitivo (10 milioni €) |
D | Giuseppe Favalli | Lazio | parametro zero[109] |
D | Siniša Mihajlović | Lazio | parametro zero[110] |
D | Nicolás Burdisso | Boca Juniors | definitivo (4 milioni €)[111] |
C | Juan Sebastián Verón | Chelsea | prestito gratuito |
C | Esteban Cambiasso | Real Madrid | svincolato[112] |
C | Edgar Davids | Barcellona | parametro zero |
C | Zé Maria | Perugia | definitivo (1,4 milioni €) |
A | Lampros Choutos | Olympiacos | parametro zero[113] |
Cessioni[108] | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | a | Modalità |
P | Mathieu Moreau | Ternana | prestito |
D | Jérémie Bréchet | Real Sociedad | definitivo (4 milioni €) |
D | Daniele Adani | Brescia | svincolato |
D | Thomas Helveg | Norwich City | svincolato |
D | Fabio Cannavaro | Juventus | definitivo (10 milioni €) |
C | Okan Buruk | Beşiktaş | definitivo |
C | Khalilou Fadiga | Bolton | definitivo |
C | Matías Almeyda | Brescia | svincolato |
A | Mohamed Kallon | Monaco | definitivo (5 milioni €)[114][115] |
A | Nicola Ventola | Crystal Palace | prestito |
Sessione invernale (dal 2/1 all'1/2)
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti[108] | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | da | Modalità |
P | Júlio César | Flamengo | definitivo[116] |
Cessioni[108] | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | a | Modalità |
P | Júlio César | Chievo | prestito[116] |
P | Alex Cordaz | Spezia | prestito |
D | Giovanni Pasquale | Siena | prestito |
C | Mario Rebecchi | svincolato | |
C | Ianis Zicu | Parma | prestito |
A | Riccardo Meggiorini | Spezia | prestito |
A | Lampros Choutos | Atalanta | prestito |
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Serie A
[modifica | modifica wikitesto]Girone di andata
[modifica | modifica wikitesto]Verona 11 settembre 2004, ore 18:00 CEST 1ª giornata | Chievo | 2 – 2 referto | Inter | Stadio Marcantonio Bentegodi (32 500[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 18 settembre 2004, ore 20:30 CEST 2ª giornata | Inter | 1 – 1 referto | Palermo | Stadio Giuseppe Meazza (68 190[3] spett.)
| ||||||
|
Bergamo 22 settembre 2004, ore 20:30 CEST 3ª giornata | Atalanta | 2 – 3 referto | Inter | Stadio Atleti Azzurri d'Italia (22 000[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 26 settembre 2004, ore 15:00 CEST 4ª giornata | Inter | 2 – 2 referto | Parma | Stadio Giuseppe Meazza (60 000[3] spett.)
| ||||||
|
Roma 3 ottobre 2004, ore 20:30 CEST 5ª giornata | Roma | 3 – 3 referto | Inter | Stadio Olimpico (60 000[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 17 ottobre 2004, ore 15:00 CEST 6ª giornata | Inter | 3 – 1 referto | Udinese | Stadio Giuseppe Meazza (60 000[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 24 ottobre 2004, ore 20:30 CEST 7ª giornata | Milan | 0 – 0 referto | Inter | Stadio Giuseppe Meazza (79 775[3] spett.)
|
Lecce 27 ottobre 2004, ore 20:30 CEST 8ª giornata | Lecce | 2 – 2 referto | Inter | Stadio Via del Mare (25 000[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 30 ottobre 2004, ore 20:30 CEST 9ª giornata | Inter | 1 – 1 referto | Lazio | Stadio Giuseppe Meazza (50 000[3] spett.)
| ||||||
|
Firenze 7 novembre 2004, ore 15:00 CET 10ª giornata | Fiorentina | 1 – 1 referto | Inter | Stadio Artemio Franchi (42 000[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 10 novembre 2004, ore 20:30 CET 11ª giornata | Inter | 2 – 2 referto | Bologna | Stadio Giuseppe Meazza (48 692[3] spett.)
| ||||||
|
Cagliari 14 novembre 2004, ore 15:00 CET 12ª giornata | Cagliari | 3 – 3 referto | Inter | Stadio Sant'Elia (22 000[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 28 novembre 2004, ore 20:30 CET 13ª giornata | Inter | 2 – 2 referto | Juventus | Stadio Giuseppe Meazza (78 471[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 4 dicembre 2004, ore 20:30 CET 14ª giornata | Inter | 5 – 0 referto | Messina | Stadio Giuseppe Meazza (55 509[3] spett.)
| ||||||
|
Siena 12 dicembre 2004, ore 15:00 CET 15ª giornata | Siena | 2 – 2 referto | Inter | Stadio Artemio Franchi - Montepaschi Arena (12 000[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 19 dicembre 2004, ore 15:00 CET 16ª giornata | Inter | 1 – 0 referto | Brescia | Stadio Giuseppe Meazza (50 000[3] spett.)
| ||||||
|
Livorno 6 gennaio 2005, ore 15:00 CET 17ª giornata | Livorno | 0 – 2 referto | Inter | Stadio Armando Picchi (20 000[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 9 gennaio 2005, ore 15:00 CET 18ª giornata | Inter | 3 – 2 referto | Sampdoria | Stadio Giuseppe Meazza (55 000[3] spett.)
| ||||||
|
Reggio Calabria 15 gennaio 2005, ore 20:30 CET 19ª giornata | Reggina | 0 – 0 referto | Inter | Stadio Oreste Granillo (22 000[3] spett.)
|
Girone di ritorno
[modifica | modifica wikitesto]Milano 22 gennaio 2005, ore 20:30 CET 20ª giornata | Inter | 1 – 1 referto | Chievo | Stadio Giuseppe Meazza (51 395[3] spett.)
| ||||||
|
Palermo 30 gennaio 2005, ore 20:30 CET 21ª giornata | Palermo | 0 – 2 referto | Inter | Stadio Renzo Barbera (34 047[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 2 febbraio 2005, ore 20:30 CET 22ª giornata | Inter | 1 – 0 referto | Atalanta | Stadio Giuseppe Meazza (48 479[3] spett.)
| ||||||
|
Parma 6 febbraio 2005, ore 15:00 CET 23ª giornata | Parma | 2 – 2 referto | Inter | Stadio Ennio Tardini (19 472[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 12 febbraio 2005, ore 20:30 CET 24ª giornata | Inter | 2 – 0 referto | Roma | Stadio Giuseppe Meazza (61 116[3] spett.)
| ||||||
|
Udine 19 febbraio 2005, ore 20:30 CET 25ª giornata | Udinese | 1 – 1 referto | Inter | Stadio Friuli (19 000[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 27 febbraio 2005, ore 20:30 CET 26ª giornata | Inter | 0 – 1 referto | Milan | Stadio Giuseppe Meazza (78 347[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 6 marzo 2005, ore 15:00 CET 27ª giornata | Inter | 2 – 1 referto | Lecce | Stadio Giuseppe Meazza (50 000[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 12 marzo 2005, ore 20:30 CET 28ª giornata | Lazio | 1 – 1 referto | Inter | Stadio Giuseppe Meazza (50 673[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 20 marzo 2005, ore 15:00 CET 29ª giornata | Inter | 3 – 2 referto | Fiorentina | Stadio Giuseppe Meazza (55 000[3] spett.)
| ||||||
|
Bologna 9 aprile 2005, ore 18:00 CEST 30ª giornata[117] | Bologna | 0 – 1 referto | Inter | Stadio Renato Dall'Ara (23 000[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 17 aprile 2005, ore 15:00 CEST 31ª giornata | Inter | 2 – 0 referto | Cagliari | Stadio Giuseppe Meazza (20 000[3] spett.)
| ||||||
|
Torino 20 aprile 2005, ore 20:30 CEST 32ª giornata | Juventus | 0 – 1 referto | Inter | Stadio delle Alpi (35 000[3] spett.)
| ||||||
|
Messina 24 aprile 2005, ore 15:00 CEST 33ª giornata | Messina | 2 – 1 referto | Inter | Stadio San Filippo (33 000[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 1º maggio 2005, ore 15:00 CEST 34ª giornata | Inter | 2 – 0 referto | Siena | Stadio Giuseppe Meazza (45 000[3] spett.)
| ||||||
|
Brescia 8 maggio 2005, ore 15:00 CEST 35ª giornata | Brescia | 0 – 3 referto | Inter | Stadio Mario Rigamonti (24 000[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 15 maggio 2005, ore 15:00 CEST 36ª giornata | Inter | 1 – 0 referto | Livorno | Stadio Giuseppe Meazza (52 646[3] spett.)
| ||||||
|
Genova 22 maggio 2005, ore 15:00 CEST 37ª giornata | Sampdoria | 0 – 1 referto | Inter | Stadio Luigi Ferraris (30 000[3] spett.)
| ||||||
|
Milano 29 maggio 2005, ore 15:00 CEST 38ª giornata | Inter | 0 – 0 referto | Reggina | Stadio Giuseppe Meazza (41 000[3] spett.)
|
Coppa Italia
[modifica | modifica wikitesto]Fase finale
[modifica | modifica wikitesto]Milano 21 novembre 2004, ore 21:00 CET Ottavi di finale - Andata | Inter | 3 – 1 | Bologna | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Bologna 12 gennaio 2005, ore 17:30 CET Ottavi di finale - Ritorno | Bologna | 1 – 3 referto | Inter | Stadio Dall'Ara (2 990 spett.)
| ||||||
|
Bergamo 27 gennaio 2005, ore 21:00 CET Quarti di finale - Andata | Atalanta | 0 – 1 | Inter | Stadio Atleti Azzurri d'Italia
| ||||||
|
Milano 16 febbraio 2005, ore 17:30 CET Quarti di finale - Ritorno | Inter | 3 – 0 | Atalanta | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Cagliari 12 maggio 2005, ore 21:00 CEST Semifinale - Andata | Cagliari | 1 – 1 | Inter | Stadio Sant'Elia (20 000 spett.)
| ||||||
|
Milano 18 maggio 2005, ore 17:30 CEST Semifinale - Ritorno | Inter | 3 – 1 | Cagliari | Stadio Giuseppe Meazza (17 564 spett.)
| ||||||
|
Roma 12 giugno 2005, ore 21:30 CET Finale - Andata | Roma | 0 – 2 | Inter | Stadio Olimpico (73 437 spett.)
| ||||||
|
Milano 15 giugno 2005, ore 20:45 CET Finale - Ritorno | Inter | 1 – 0 | Roma | Stadio Giuseppe Meazza (72 034 spett.)
| ||||||
|
UEFA Champions League
[modifica | modifica wikitesto]Turni preliminari
[modifica | modifica wikitesto]Basilea 11 agosto 2004, ore 20:45 CET Terzo turno preliminare - Andata | Basilea | 1 – 1 referto | Inter | St. Jakob-Park (29 050 spett.)
| ||||||
|
Milano 24 agosto 2004, ore 21:00 CEST Terzo turno preliminare - Ritorno | Inter | 4 – 1 referto | Basilea | Stadio Giuseppe Meazza (50 402 spett.)
| ||||||
|
Fase a gironi
[modifica | modifica wikitesto]Milano 14 settembre 2004, ore 20:45 CEST 1ª giornata | Inter | 2 – 0 referto | Werder Brema | Stadio Giuseppe Meazza (35 000 spett.)
| ||||||
|
Anderlecht 29 settembre 2004, ore 20:45 CEST 2ª giornata | Anderlecht | 1 – 3 referto | Inter | Constant Vanden Stock Stadium (22 000 spett.)
| ||||||
|
Valencia 20 ottobre 2004, ore 20:45 CEST 3ª giornata | Valencia | 1 – 5 referto | Inter | Estadio de Mestalla (48 000 spett.)
| ||||||
|
Milano 2 novembre 2004, ore 20:45 CET 4ª giornata | Inter | 0 – 0 referto | Valencia | Stadio Giuseppe Meazza (35 000 spett.)
|
Brema 24 novembre 2004, ore 20:45 CET 5ª giornata | Werder Brema | 1 – 1 referto | Inter | Weserstadion (36 728 spett.)
| ||||||
|
Milano 7 dicembre 2004, ore 20:45 CET 6ª giornata | Inter | 3 – 0 referto | Anderlecht | Stadio Giuseppe Meazza (30 000 spett.)
| ||||||
|
Fase ad eliminazione diretta
[modifica | modifica wikitesto]Porto 23 febbraio 2005, ore 20:45 CET Ottavi di finale - Andata | Porto | 1 – 1 referto | Inter | Estádio do Dragão (38 180 spett.)
| ||||||
|
Milano 15 marzo 2005, ore 20:45 CET Ottavi di finale - Ritorno | Inter | 3 – 1 referto | Porto | Stadio Giuseppe Meazza (65 750 spett.)
| ||||||
|
Milano 6 aprile 2005, ore 20:45 CEST Quarti di finale - Andata | Milan | 2 – 0 referto | Inter | Stadio Giuseppe Meazza (78 958 spett.)
| ||||||
|
Milano 12 aprile 2005, ore 20:45 CEST Quarti di finale - Ritorno | Inter | 0 – 3[118] referto | Milan | Stadio Giuseppe Meazza (82 734 spett.)
| ||||||
|
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 15 giugno 2005.
Statistiche di squadra
[modifica | modifica wikitesto]Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR | |||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Serie A | 72 | 19 | 11 | 7 | 1 | 34 | 16 | 19 | 7 | 11 | 1 | 31 | 21 | 38 | 18 | 18 | 2 | 65 | 37 | 28 |
Coppa Italia | - | 4 | 4 | 0 | 0 | 10 | 2 | 4 | 3 | 1 | 0 | 7 | 2 | 8 | 7 | 1 | 0 | 17 | 4 | 13 |
Champions League | 14 | 6 | 4 | 1 | 1 | 12 | 5[119] | 6 | 2 | 3 | 1 | 11 | 7 | 12 | 6 | 4 | 2 | 23 | 12 | 11 |
Totale | - | 29 | 19 | 8 | 2 | 56 | 23[119] | 29 | 12 | 15 | 2 | 49 | 30 | 58 | 31 | 23 | 4 | 105 | 53[119] | 52 |
Andamento in campionato
[modifica | modifica wikitesto]Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37 | 38 |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Luogo | T | C | T | C | T | C | T | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | T | C | T | C | T | C |
Risultato | N | N | V | N | N | V | N | N | N | N | N | N | N | V | N | V | V | V | N | N | V | V | N | V | N | P | V | N | V | V | V | V | P | V | V | V | V | N |
Posizione | 8 | 13 | 7 | 6 | 9 | 6 | 5 | 6 | 5 | 6 | 7 | 7 | 7 | 6 | 5 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 3 | 3 | 4 | 3 | 3 | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 |
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Statistiche dei giocatori
[modifica | modifica wikitesto]Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.[1][2]
Giocatore | Serie A | Coppa Italia | Champions League | Totale | ||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Adriano | 30 | 16 | 2 | 0 | 3 | 2 | 0 | 0 | 9 | 10 | 0 | 1 | 42 | 28 | 2 | 1 |
M. Andreolli | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
T. Belaid | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
E. Belözoğlu | 19 | 0 | 4 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 27 | 1 | 4 | 0 |
F. Biava | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
N. Burdisso | 8 | 0 | 1 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 15 | 0 | 1 | 0 |
E. Cambiasso | 30 | 2 | 7 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 11 | 0 | 1 | 0 | 44 | 2 | 8 | 0 |
F. Carini | 4 | -3 | 0 | 0 | 4 | -2 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 9 | -5 | 1 | 0 |
F. Coco | 3 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 |
I. Córdoba | 32 | 3 | 10 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 | 10 | 0 | 4 | 0 | 46 | 3 | 15 | 0 |
J. Cruz | 18 | 5 | 0 | 0 | 6 | 2 | 0 | 0 | 8 | 2 | 1 | 0 | 32 | 9 | 1 | 0 |
E. Davids | 14 | 0 | 2 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 1 | 0 | 23 | 0 | 3 | 0 |
P. Dellafiore | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
G. Favalli | 26 | 0 | 6 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 9 | 0 | 3 | 0 | 37 | 0 | 9 | 0 |
A. Fontana | 5 | -6 | 0 | 0 | 2 | -2 | 0 | 0 | 2 | -1 | 0 | 0 | 9 | -9 | 0 | 0 |
C. Gamarra | 3 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 |
K. González | 14 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 21 | 0 | 2 | 0 |
G. Karagkounīs | 12 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 20 | 0 | 0 | 0 |
D. Marino | 2 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 |
O. Martins | 31 | 11 | 0 | 0 | 6 | 6 | 1 | 0 | 9 | 5 | 1 | 0 | 46 | 22 | 2 | 0 |
M. Materazzi | 26 | 0 | 6 | 1 | 5 | 0 | 1 | 0 | 9 | 0 | 1 | 0 | 40 | 0 | 8 | 1 |
R. Meggiorini | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
S. Mihajlović | 20 | 4 | 4 | 0 | 6 | 1 | 1 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 | 30 | 5 | 6 | 0 |
G. Pasquale | 4 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 |
A. Recoba | 13 | 3 | 2 | 0 | 4 | 2 | 0 | 0 | 5 | 1 | 1 | 0 | 22 | 6 | 3 | 0 |
D. Stanković | 31 | 3 | 8 | 1 | 6 | 0 | 1 | 0 | 10 | 3 | 1 | 0 | 47 | 6 | 10 | 1 |
F. Toldo | 30 | -28 | 2 | 1 | 2 | 0 | 0 | 0 | 9 | -11 | 0 | 0 | 41 | -39 | 2 | 1 |
A. van der Meyde | 18 | 0 | 4 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 6 | 1 | 0 | 0 | 29 | 1 | 4 | 0 |
J. Verón | 24 | 3 | 7 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 10 | 0 | 2 | 0 | 39 | 3 | 9 | 0 |
C. Vieri | 27 | 13 | 3 | 0 | 3 | 3 | 0 | 0 | 6 | 1 | 0 | 0 | 36 | 17 | 3 | 0 |
C. Zanetti | 23 | 0 | 9 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 7 | 0 | 2 | 0 | 33 | 0 | 12 | 0 |
J. Zanetti | 35 | 0 | 1 | 0 | 5 | 0 | 0 | 0 | 11 | 0 | 0 | 0 | 51 | 0 | 1 | 0 |
Zé Maria | 22 | 1 | 1 | 0 | 7 | 0 | 0 | 0 | 7 | 0 | 0 | 0 | 36 | 1 | 1 | 0 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Panini, Presenze, pp. 364-365.
- ^ a b c Grassia, Lotito, Statistiche, p. 238.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af ag ah ai aj ak al am an ao ap (EN) Statistiche Spettatori Serie A 2004-2005, su stadiapostcards.com.
- ^ Mancini-Inter: storia di scudetti, coppe e grandi campioni, su sport.sky.it, 14 novembre 2014.
- ^ Come tutto ebbe inizio: la prima vita del Mancio con l'Inter, su sport.sky.it, 15 novembre 2014.
- ^ Coppa Italia, l'albo d'oro degli allenatori: Allegri diventa il recordman, su sport.sky.it, 16 maggio 2024.
- ^ a b c Grassia, Lotito, Dopo Zaccheroni, Moratti rinuncia a Capello e arriva al "Mancio", pp. 187-189.
- ^ Luca Taidelli, L'Inter annuncia Mancini, su gazzetta.it, 15 giugno 2004.
- ^ Diego Antonelli, "Con Mancini è la mia Inter", su gazzetta.it, 16 giugno 2004.
- ^ Giulio Cardone e Gianni Piva, Via libera all'Inter di Mancini, in la Repubblica, 7 luglio 2004, p. 45.
- ^ Luca Taidelli, Maratona Mancini, in La Gazzetta dello Sport, 8 luglio 2004.
- ^ Gianni Piva, Veron sogna l'Inter dei numeri 1, in la Repubblica, 11 luglio 2004, p. 43.
- ^ Germano Bovolenta, «Aspettatevi il botto, firmato Vialli», in La Gazzetta dello Sport, 24 luglio 2004.
- ^ Emanuele Gamba, C'è già l'impronta Mancini, in la Repubblica, 28 luglio 2004, p. 44.
- ^ Il Basilea per l'Inter, la Juve aspetta, su it.uefa.com, 30 luglio 2004.
- ^ Luca Taidelli, Adriano ipoteca la Champions, su gazzetta.it, 11 agosto 2004.
- ^ Mirko Graziano, Gross: «Che delusione, Inter troppo forte», in La Gazzetta dello Sport, 25 agosto 2004.
- ^ Consapevoli della propria forza, su it.uefa.com, 26 agosto 2004.
- ^ a b c 4 cose sulla prima Inter di Mancini, su ilpost.it, 15 novembre 2014.
- ^ Enrico Currò, La Roma pesca il Real Madrid, in la Repubblica, 27 agosto 2004, p. 57.
- ^ Carlo Laudisa, Cannavaro, e la Juve ha i muscoli, in La Gazzetta dello Sport, 27 agosto 2004.
- ^ Giulio Cardone, Cannavaro-Juventus, è fatta, in la Repubblica, 31 agosto 2004, p. 52.
- ^ Massimo Oriani, Inter-Uruguay, storia infinita: Ruben Sosa e Recoba i top, ma anche qualche bidone..., su gazzetta.it, 24 maggio 2020.
- ^ Lorenzo Franculli, Da Mido "più forte di Ibra" al "comunista" Dhorasoo: i 5 flop del mercato 2004-'05, su gazzetta.it, 25 luglio 2019.
- ^ Adriano Seu, Carini in porta, Gabigol davanti, dirige Vampeta: la flop 11 Inter del terzo millennio, su gazzetta.it, 25 dicembre 2023.
- ^ Milan e Inter esordio sabato 11, in La Gazzetta dello Sport, 31 agosto 2004.
- ^ Giancarlo Tavan, Il Chievo e una sfida mai banale, in La Gazzetta dello Sport, 9 marzo 2012.
- ^ Luca Taidelli, Ultimo tango a Verona, in La Gazzetta dello Sport, 18 maggio 2014.
- ^ Emanuele Gamba, Juve e Inter, attacco al Milan: ma è un torneo di incognite, su repubblica.it, 9 settembre 2004.
- ^ Juve e Inter braccano il Milan, su it.uefa.com, 10 settembre 2004.
- ^ Gianni Mura, Adriano, Sheva e... Angelillo, in la Repubblica, 11 settembre 2004, p. 30.
- ^ Serie A, i giocatori che hanno segnato il primo gol del campionato, su sport.sky.it, 7 luglio 2023.
- ^ Franco Arturi, INDIFENDIBILI QUELLE DIFESE, in La Gazzetta dello Sport, 12 settembre 2004, p. 5.
- ^ Serie A, le sorprese della prima giornata negli ultimi 20 anni, su sport.sky.it, 18 agosto 2023.
- ^ Andrea Elefante, Adriano&Vieri, in La Gazzetta dello Sport, 12 settembre 2004.
- ^ Nicola Cecere, Il Palermo regge l'urto di Adriano, in La Gazzetta dello Sport, 19 settembre 2004.
- ^ Massimo Franchi, Adriano regala la prima gioia a Mancini (PDF), in l'Unità, 23 settembre 2004, p. 18.
- ^ Milan, Roma e Inter sotto accusa: la novità è che in difesa si balla, su repubblica.it, 23 settembre 2004.
- ^ Nicola Cecere, E venne la notte dell'Inter, in La Gazzetta dello Sport, 30 settembre 2004.
- ^ Roma-Inter, è sempre spettacolo: tutte le partite più pazze, su sport.sky.it, 30 novembre 2014.
- ^ Il tabellino, su gazzetta.it, 3 ottobre 2004.
- ^ Alberto Cerruti, L'Inter va in orbita, Totti la riporta giù, in La Gazzetta dello Sport, 4 ottobre 2004.
- ^ Andrea Sorrentino, Il male di Inter, Roma e Milan, in la Repubblica, 5 ottobre 2004, p. 48.
- ^ Andrea Elefante, Ancora Fontana, rottura con Toldo, in La Gazzetta dello Sport, 20 ottobre 2004.
- ^ Giancarlo Laurenzi, Gol e magie, Valencia applaude Adriano, in La Stampa, 21 ottobre 2004, p. 33.
- ^ Matteo Nava, L'Inter e il tabù spagnolo: 13 precedenti, una sola vittoria. E quante polemiche, su gazzetta.it, 19 settembre 2023.
- ^ Gianni Piva, Il derby di San Siro, in la Repubblica, 25 ottobre 2004, p. 42.
- ^ a b c Tutti i derby del Mancio: nell'ultimo gli fece gol Inzaghi, su sport.sky.it, 18 novembre 2014.
- ^ a b Andrea Elefante, Il rimpianto di Mister X, in La Gazzetta dello Sport, 3 marzo 2014.
- ^ Roberto Condio, San Siro fischia l'Inter rimontata dal Bologna, in La Stampa, 11 novembre 2004, p. 34.
- ^ Serie A, non solo il Genoa di Blessin: quali squadre hanno fatto più pareggi consecutivi, su sport.sky.it, 13 marzo 2022.
- ^ Fabrizio Moretto, Inter, la maledizione della pareggite. Spalletti mister X come Mazzarri e Mancini, su sport.sky.it, 8 febbraio 2018.
- ^ Giacomo Detomaso, Memorie di Adriano, su ultimouomo.com, 17 febbraio 2015.
- ^ Gianni Piva, Moratti ha perso la pazienza, in la Repubblica, 16 novembre 2004, p. 44.
- ^ Il tabellino della partita al Meazza, su gazzetta.it, 28 novembre 2004.
- ^ Due gol per parte nel derby d'Italia, su it.uefa.com, 28 novembre 2004.
- ^ Enrica Speroni, Toldo andava espulso, in La Gazzetta dello Sport, 29 novembre 2004.
- ^ a b c Da Veron a Balotelli: Mancini e i suoi ricordi di Juve-Inter, su sport.sky.it, 6 gennaio 2015.
- ^ Candido Cannavò, LA MOSSA DISPERATA, in La Gazzetta dello Sport, 29 novembre 2004, p. 5.
- ^ Inter-Juve, le 7 partite più belle dei nerazzurri a San Siro, su sport.sky.it, 27 aprile 2018.
- ^ Mirko Graziano, Mancini respira, Moratti grida, in La Gazzetta dello Sport, 29 novembre 2004.
- ^ Matteo Dalla Vite, Cabala-Mancio, in La Gazzetta dello Sport, 3 dicembre 2014.
- ^ Così tra Siena e Inter, su gazzetta.it, 12 dicembre 2004.
- ^ Guglielmo Buccheri, A Siena si rivede l'Inter dei pareggi. Ma è un miracolo, in La Stampa, 13 dicembre 2004, p. 41.
- ^ Ottavi difficili per le italiane, su it.uefa.com, 17 dicembre 2004.
- ^ Alberto Cerruti, Juve e Udinese con la media dell'8, in La Gazzetta dello Sport, 28 dicembre 2004.
- ^ Gianni Piva, Mancini: Maledizione pareggi ma l'Inter farà il gioco più bello, in la Repubblica, 29 dicembre 2004, p. 48.
- ^ Luigi Garlando, All'Inter vengono i 5 minuti, in La Gazzetta dello Sport, 10 gennaio 2005.
- ^ Gianni Mura, Ora l'Inter ci crede davvero, in la Repubblica, 11 gennaio 2005, p. 1.
- ^ Mario Salvini, È tornata l'Inter dei pareggi, su gazzetta.it, 15 gennaio 2005.
- ^ "Pazza Inter", quante rimonte: dalla Samp al Barcellona fino a... Spalletti, su gazzetta.it, 19 settembre 2018.
- ^ Indimenticabili, Inter-Sampdoria da 0-2 a 3-2: la rimonta più pazza è nerazzurra, su video.gazzetta.it, 28 gennaio 2016.
- ^ Paolo Corradini, Gli invincibili ringraziano Vieri, su it.uefa.com, 6 febbraio 2005.
- ^ Andrea Sorrentino, Buon centenario, Vieri, in la Repubblica, 7 febbraio 2005, p. 40.
- ^ Franco Rossi, Come cambierebbe la classifica di Serie A con i due punti a vittoria ?, in SportWeek, La Gazzetta dello Sport, 19 febbraio 2005.
- ^ Valerio Clari, Goitom spezza il sogno Inter, su gazzetta.it, 19 febbraio 2005.
- ^ Tutti i numeri del derby, su gazzetta.it, 25 febbraio 2005.
- ^ Marco Ansaldo, Inter-Milan: il derby si ribella al pareggio, in La Stampa, 27 febbraio 2005, p. 30.
- ^ Milan-Inter, le storie dei derby di coppa: torna l'euroderby di Champions, su sport.sky.it, 8 maggio 2023.
- ^ Fabio Russo, Milan-Inter Champions League: precedenti, numeri e curiosità, su video.gazzetta.it, 10 maggio 2023.
- ^ Kakà fa naufragare l'Inter, su it.uefa.com, 27 febbraio 2005.
- ^ Inter-Porto, il precedente agli ottavi Champions 2005: i giocatori e cosa fanno oggi, su sport.sky.it, 20 febbraio 2023.
- ^ La tripletta di Adriano e quella maglietta... Inter-Porto, i precedenti, su inter.it, 20 febbraio 2023.
- ^ Mirko Graziano, Mai perdere la fede nel sinistro del «10», in La Gazzetta dello Sport, 16 marzo 2005.
- ^ Gaetano De Stefano, Stam-Sheva, il Milan scappa, su gazzetta.it, 6 aprile 2005.
- ^ Gaetano De Stefano, Euroderby, finale vergognoso, su gazzetta.it, 12 aprile 2005.
- ^ Antonio Di Rosa, S. Siro, l'inciviltà e la vergogna, su gazzetta.it, 13 aprile 2005.
- ^ Marco Mensurati, San Siro mezzo vuoto dopo la follia, in la Repubblica, 18 aprile 2005, p. 45.
- ^ Ivan Carvalho, Chiusura triste per l'Inter, su it.uefa.com, 19 aprile 2005.
- ^ Luigi Garlando, Incubo nerazzurro: e se poi il Milan ci invita alla festa scudetto?, in La Gazzetta dello Sport, 20 aprile 2005.
- ^ Maurizio Crosetti, Juventus-Inter, in la Repubblica, 21 aprile 2005, p. 56.
- ^ Riccardo Pratesi, Messina sogna, Inter beffata, su gazzetta.it, 24 aprile 2005.
- ^ Luca Taidelli, 2004-2005, con Ibracadabra, Lucarelli e ritorno a 20 squadre: una stagione storica, su gazzetta.it, 7 giugno 2019.
- ^ Coppa Italia, la finale è Inter-Roma, su corriere.it, 19 maggio 2005.
- ^ Nino Sormani, Adriano allontana la Samp dalla Champions, in La Stampa, 23 maggio 2005, p. 25.
- ^ Giusto Ferronato, Inter e Reggina non si fan male, su gazzetta.it, 29 maggio 2005.
- ^ Emanuele Gamba, Con la Juve, Udinese e Messina: una Roma tutta da dimenticare, su repubblica.it, 29 maggio 2005.
- ^ Iffhs, l'Inter torna grande: è il miglior club del mondo, su repubblica.it, 31 maggio 2005.
- ^ L'Inter meglio del Milan, in La Gazzetta dello Sport, 1º giugno 2005.
- ^ Roma ai piedi dell'«Imperatore» Adriano, in Il Mattino di Padova, 13 giugno 2005, p. 23.
- ^ Riccardo Pratesi, L'Inter vince la Coppa Italia, su gazzetta.it, 15 giugno 2005.
- ^ Germano Bovolenta, Moratti e l'abbraccio più caldo, su gazzetta.it, 16 giugno 2005.
- ^ a b c Presentate le nuove divise Nike 2004-05, su inter.it, 18 luglio 2004. URL consultato il 12 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2020).
- ^ STAFF TECNICO 2004/2005, in inter.it. URL consultato il 17 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2005).
- ^ a b c d e f Ceduto durante la sessione invernale del calciomercato.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s Aggregato in prima squadra dalla primavera.
- ^ Ceduto durante la sessione estiva del calciomercato.
- ^ a b c d Acquisti e cessioni dell'Inter 2004/05, su storiainter.com. URL consultato il 18 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2011).
- ^ Mirko Graziano, Favalli sfida la corsia stregata, in La Gazzetta dello Sport, 2 giugno 2004.
- ^ L'Inter prende Mihajlovic, su it.uefa.com, 30 luglio 2004.
- ^ L'Inter presenta Burdisso, su it.uefa.com, 7 luglio 2004.
- ^ L'Inter prende Cambiasso, su it.uefa.com, 2 luglio 2004.
- ^ Sorpresa Inter, arriva Choutos, su it.uefa.com, 8 luglio 2004.
- ^ Kallon al Monaco, su it.uefa.com, 21 luglio 2004.
- ^ Filippo Di Chiara, Kallon dice sì al Monaco per 4 anni, in La Gazzetta dello Sport, 21 luglio 2004.
- ^ a b Fabiana Della Valle, Julio Cesar come Mutu, in La Gazzetta dello Sport, 23 gennaio 2005.
- ^ La 30ª giornata di campionato, in calendario il 2 e 3 aprile 2005, fu rinviata di una settimana in segno di lutto dopo la morte del Pontefice Giovanni Paolo II; cfr. Comunicato ufficiale n. 291 (PDF), su legaseriea.it, 2 aprile 2005, p. 4. URL consultato il 2 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 30 agosto 2021).
- ^ Risultato assegnato a tavolino per decisione della giustizia sportiva; partita sospesa al 71' (sul punteggio di 0-1) per intemperanze della tifoseria interista; cfr. Lancio di fumogeni, euroderby sospeso, su repubblica.it, 12 aprile 2005.
- ^ a b c Di cui 3 per decisione della giustizia sportiva.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Almanacco illustrato del Calcio 2006, Modena, Panini Editore, 2005, pp. 672, ISSN 1129-3381 .
- Filippo Grassia e Gianpiero Lotito, INTER - Dalla nascita allo scudetto del centenario, Antonio Vallardi Editore, 2008, pp. 239, ISBN 978-88-95684-11-6.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Serie A 2004-2005 su RSSSF.com, su rsssf.com.
- (EN) Inter Milan 2004-2005 su footballdatabase.eu, su footballdatabase.eu.
- Gol della stagione 2004/05, su YouTube, 25 maggio 2016.