Proposta nuovo logo
Salve a tutti. Vorrei proporvi un nuovo logo e, se voleste, un rinnovamento grafico della pagina principale del progetto. Ho già apportato alcune di queste modifiche nel Progetto:Medicina, nel progetto:Psicologia e nel progetto:Forme di vita. In particolare la nuova impaginazione sarebbe molto simile al quest'ultimo, dato che penso che il verde sia il colore che meglio si adatta alla disciplina (ispirazione presa dalle convenzioni più comuni sui colori di laurea) ma, ovviamente, se il verde non piacesse, ditemi voi il il colore. Il template /babel sarebbe unificato insieme agli altri nel {{Template:Wikiprogetto}} con il nuovo logo ( Nota bene: in questo esatto momento sta subendo piccole modifiche ma prestissimo sarà di nuovo funzionante). Di seguito, inserisco la mia proposta per il nuovo logo, affiancata dagli altri loghi già accettati da altri progetti.
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Proposta nuovo logo del progetto fisica
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Logo wikimedia a cui mi sono ispirato
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Logo progetto medicina
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Logo progetto psicologia
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Logo progetto sociologia
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Logo progetto forme di vita
--Bruce The Deus (msg) 17:45, 5 apr 2020 (CEST)
- Ottimo!!!
- Unico appunto: i loghi su sfondo colorato acceso "stonano" un po', per cui penso sia meglio dividere il banner in due: una parte superiore su fondo più chiaro con logo e nome del progetto e l'altra parte come è adesso. In alternativa, si potrebbe più semplicemente mettere uno sfondo bianco o tendente al bianco nei loghi (a forma di cerchio). --Daniele Pugliesi (msg) 22:28, 5 apr 2020 (CEST)
- intendi,ad esempio, così?
- --Bruce The Deus (msg) 14:31, 6 apr 2020 (CEST)
Commento: il modello “planetario” dell’atomo come immagine per rappresentare la Fisica è un po’ datata, a dire il vero (il modello atomico di Bohr-Sommerfeld è tramontato da circa novant’anni...). Mi piacerebbe che si sperimentasse qualche alternativa; una potrebbe essere basata sull’equazione E=mc2, oppure sull’immagine del "telo di Eddington" che rappresenta la curvatura dello spaziotempo, come questo. --5.90.4.221 (msg) 18:54, 6 apr 2020 (CEST)
- Uhm..parlando da un mero punto di vista di design, il modello planetario, sebbene superato, continuo a pensare sia la soluzione migliore. Un logo deve essere semplice, diretto e comprensibile da tutti. Il modello a planetario è entrato nel senso comune, come il simbolo stesso della fisica: facendo, infatti, una veloce ricerca sul web, quasi tutte le icone e i loghi riguardanti la fisica comprendono questo disegno ([1]), comprese fonti istituzionali ([2], [3], [4]). Inoltre, può essere visto come un tributo ai pionieri della materia. Il "telo di eddington", per quanto magari sia formalmente più corretto, non è semplificabile e non è un immagine che si correla direttamente nella mente della maggior parte della gente alla fisica (nel senso che, ok, una volta spiegato, magari, si ripensa alle lezioni di Paco Lanciano su Superquark e si può ricollegare, ma è comunque un ragionamento piuttosto elaborato). Per quanto riguarda, invece, l'equazione, potrebbe andare meglio ma, anche lì, inserire del lettering in un logo, a meno che non sia la denominazione del "prodotto" stesso, non è mai una grande idea; inoltre, seppur secondario, si distaccherebbe dagli altri loghi, i quali hanno tutti delle immagini semplici ed evocative. Questo è il mio consiglio puramente estetico. Se poi la maggioranza preferisse le proposte dell'utente 5.90.4.221, proverò a trovare delle soluzioni.--Bruce The Deus (msg) 15:34, 7 apr 2020 (CEST)
- Anche secondo me meglio l'immagine del modello planetario, per motivi di estetica e associazione di idee da parte dei lettori, sperando che in futuro la fisica sarà associata ad altre immagini di teorie più aggiornate. Alla fine si tratta in ogni caso di modelli teorici, che si distaccano chi più chi meno dalla realtà delle cose, per cui secondo me andrebbe bene pure la mela di Newton... (se non fosse che pochi assocerebbero una mela che cade alla fisica)
- Riguardo all'icona nel cerchio, mi pare che il cerchio faccia troppo contrasto: suggerisco di togliere il contorno nero oppure di assottigliarlo oppure di farlo grigio, in modo che risulti di più l'immagine all'interno anziché il cerchio nero. --Daniele Pugliesi (msg) 22:42, 10 apr 2020 (CEST)
- Ok. Quello che ho postato è l'immagine che va nel babelfish del template:progetto forme di vita ed è per quello che il bordino è così spesso 😉, però hai ragione a dire che sarebbe troppo spesso e stonerebbe. Potrei usare un bordino più sottile e verde, così da armonizzarsi al resto dell'impaginazione. Se mi date l'ok (o, comunque, lascerei qualche giorno per eventuali opposizioni), comincerei a impostare il lavoro. Ovviamente, si potrà tornare indietro in qualunque momento.--Bruce The Deus (msg) 13:33, 11 apr 2020 (CEST)
- Per me ok. --Daniele Pugliesi (msg) 20:55, 11 apr 2020 (CEST)
- Anche per me. --Leo0428 (msg) 22:49, 11 apr 2020 (CEST)
- Per me ok. --Daniele Pugliesi (msg) 20:55, 11 apr 2020 (CEST)
- Ok. Quello che ho postato è l'immagine che va nel babelfish del template:progetto forme di vita ed è per quello che il bordino è così spesso 😉, però hai ragione a dire che sarebbe troppo spesso e stonerebbe. Potrei usare un bordino più sottile e verde, così da armonizzarsi al resto dell'impaginazione. Se mi date l'ok (o, comunque, lascerei qualche giorno per eventuali opposizioni), comincerei a impostare il lavoro. Ovviamente, si potrà tornare indietro in qualunque momento.--Bruce The Deus (msg) 13:33, 11 apr 2020 (CEST)
[← Rientro] Molto bene. Io ho cominciato a modificare la testata e l'introduzione. Spero vi piacciano😊! Altrimenti, per tornare alla vecchia impostazione, basta annullare le mie modifiche.--Bruce The Deus (msg) 14:26, 19 apr 2020 (CEST)
nuova voce
Cari Fisici Teknopediani, nella mia Sandbox ho preparato una voce che mi sembrerebbe opportuno inserire ... Qualcuno può darle un'occhiata ed aiutarmi a procedere ? Cordiali saluti, Vanni Taglietti
— Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Vanni Taglietti (discussioni · contributi).
Mario Gliozzi
Cari amici, alcuni giorni fa la voce relativa a Mario Gliozzi, storico della Fisica (nonchè mio suocero) è stata "oscurata" per un "sospetto di copyright" che non ho capito bene da dove venga. Nella mia Sandbox è pronta una nuova versione, arricchita di note e riferimenti. Qualcuno mi può dare una mano per procedere ? Ogni consiglio sarà bene accetto. Grazie, Vanni Taglietti --Vanni Taglietti (msg) 17:36, 20 apr 2020 (CEST)
Mario Gliozzi storico della fisica, Biografia
Salve ! Vorrei che la biografia di Mario Gliozzi, che ho completato e riscritto nella mia Sandbox, fosse nuovamente pubblicata in Teknopedia. Se non fosse compatibile con i necessari requisiti, qualcuno mi può aiutare ? Grazie Vanni Taglietti --Vanni Taglietti (msg) 19:47, 22 apr 2020 (CEST)
- poverino :( Brutto vedere quando un utente segue prodigo le linee guida per una nuova voce e..aspetta. Pingo due utenti, vediamo. Senza fretta :) [@ Leo0428, Daniele_Pugliesi].--78.14.19.44 (msg) 21:35, 3 mag 2020 (CEST) (Windino sloggato)
- Non saprei cosa potrebbe rendere "enciclopedico" uno storico della scienza... forse il fatto di essere citato da altri. In questo caso, ci sono alcuni riferimenti nella voce in proposito, per cui a mio parere potrebbe essere spostata nel namespace principale. --Daniele Pugliesi (msg) 21:42, 3 mag 2020 (CEST)
- Fatto A mio avviso la voce è pubblicabile, procedo con lo spostamento sul namespace principale. [@ Windino, Vanni Taglietti, Daniele Pugliesi] --Leo0428 22:24, 3 mag 2020 (CEST)
- Grazie del ping. Onestamente sull'enciclopedità non mi sbilancio. Personalmente storici della scienza e tecnica ne occorrerebbero, anche su wikipedia. Ma vedevo tutto solo soletto Vanni che aspettava, mogio mogio... rispettando le regole. Ed ecco. Saluti a voi.--78.14.19.44 (msg) 22:42, 3 mag 2020 (CEST)
- Grazie Leo !!! Saluti da Vanni --Vanni Taglietti (msg) 07:46, 4 mag 2020 (CEST)
- Grazie del ping. Onestamente sull'enciclopedità non mi sbilancio. Personalmente storici della scienza e tecnica ne occorrerebbero, anche su wikipedia. Ma vedevo tutto solo soletto Vanni che aspettava, mogio mogio... rispettando le regole. Ed ecco. Saluti a voi.--78.14.19.44 (msg) 22:42, 3 mag 2020 (CEST)
- Fatto A mio avviso la voce è pubblicabile, procedo con lo spostamento sul namespace principale. [@ Windino, Vanni Taglietti, Daniele Pugliesi] --Leo0428 22:24, 3 mag 2020 (CEST)
- Non saprei cosa potrebbe rendere "enciclopedico" uno storico della scienza... forse il fatto di essere citato da altri. In questo caso, ci sono alcuni riferimenti nella voce in proposito, per cui a mio parere potrebbe essere spostata nel namespace principale. --Daniele Pugliesi (msg) 21:42, 3 mag 2020 (CEST)
Forza elastica
Ciao, vorrei chiedere un consiglio: tempo fa sono intervenuto sulla pagina della Forza elastica, che è una forza di richiamo tanto più intensa tanto è maggiore la sollecitazione (l'allungamento) a cui è sottoposta la molla, pertanto (dato che all'aumentare di una grandezza, aumenta anche l'altra) la proporzionalità tra le grandezze è di tipo diretto. Questa affermazione mi è stata corretta in data 29 Aprile dall'utente 188.153.183.72. Sono convinto di quello che ho scritto ma, chiedendovi cortesemente una conferma (e nel caso di non venire clamorosamente smentito perché affermo una cavolata grossa come una montagna) vorrei sapere come procedere: nelle guide di wikipedia sia per l'uso, che nei contributi, che nelle regole di buona educazione si chiede di non dare il via a "guerre" di cancellazioni e rettifiche, però mi spiace anche vedere che c'è qualcosa di sbagliato. Se poi ho torto io, chiedo scusa :) Grazie per qualsiasi aiuto! --Cipintina (msg) 20:25, 3 mag 2020 (CEST)
- Ho ripristinato la proporzionalità diretta (corretta), ma la prima frase dell’incipit era incomprensibile e l’ho radicalmente semplificata. Avendo cambiato la frase, ho rimosso la fonte che c’era, ma francamente se davvero c’era scritta quella roba sarebbe meglio non citarla. --5.90.2.148 (msg) 21:19, 3 mag 2020 (CEST)
- Non sono sicuro che tutte le forze elastiche abbiano tale proporzionalità diretta. Teoricamente, potrebbe mancare tale proporzionalità e la forza in questione sarebbe comunque definita elastica. Nella pratica, ciò forse succede per alcune tipologie di materiali, come i materiali polimerici. In altre parole, se pensiamo alle molle non necessariamente fatte in acciaio ma di qualsiasi materiale, non penso la proporzionalità diretta sia sempre valida. Però in un diagramma sforzo-deformazione, almeno a livello teorico/modellistico, la proporzionalità c'è sempre nel campo elastico, che in tale diagramma è appunto rappresentato da una retta. Non sono convinto che ciò corrisponda alla realtà dei fatti, ovvero piuttosto che essere una retta potrebbe trattarsi di una curva più o meno approssimabile ad una retta. Ci vorrebbe qualcuno che ha lavorato in un laboratorio di test sui materiali per dare una risposta, comunque sempre trovando delle fonti autorevoli che trattino tale argomento nel dettaglio anche da un punto di vista pratico/sperimentale. Altrimenti, si indica nella voce che la proporzionalità è valida almeno a livello teorico/modellistico, e per la pratica poi si vede se si trova qualche fonte. --Daniele Pugliesi (msg) 21:51, 3 mag 2020 (CEST)
- Una cosa è la teoria dei continui elastici, altro è la forza elastica che si esercita fra due punti materiali. La voce dovrebbe parlare di quest’ultima, a giudicare dall’incipit. E quella, per definizione, è lineare. Al limite potrebbe essere caratterizzata da una “lunghezza a riposo” della molla, e in quel caso sarebbe proporzionale all’allungamento della molla (rispetto alla lunghezza a riposo), non alla distanza fra i punti fra i quali si esercita. A parte questo, stiamo parlando di meccanica razionale, non di scienza dei materiali. Da questo punto di vista la voce andrebbe rivista (c’è un discorso sulle corde del pianoforte che c’entra come i cavoli a merenda), ma più che altro levando delle parti, non mettendoci quello che invece deve stare nella voce Elasticità (meccanica). --5.90.2.148 (msg) 23:39, 3 mag 2020 (CEST)
- Non sono sicuro che tutte le forze elastiche abbiano tale proporzionalità diretta. Teoricamente, potrebbe mancare tale proporzionalità e la forza in questione sarebbe comunque definita elastica. Nella pratica, ciò forse succede per alcune tipologie di materiali, come i materiali polimerici. In altre parole, se pensiamo alle molle non necessariamente fatte in acciaio ma di qualsiasi materiale, non penso la proporzionalità diretta sia sempre valida. Però in un diagramma sforzo-deformazione, almeno a livello teorico/modellistico, la proporzionalità c'è sempre nel campo elastico, che in tale diagramma è appunto rappresentato da una retta. Non sono convinto che ciò corrisponda alla realtà dei fatti, ovvero piuttosto che essere una retta potrebbe trattarsi di una curva più o meno approssimabile ad una retta. Ci vorrebbe qualcuno che ha lavorato in un laboratorio di test sui materiali per dare una risposta, comunque sempre trovando delle fonti autorevoli che trattino tale argomento nel dettaglio anche da un punto di vista pratico/sperimentale. Altrimenti, si indica nella voce che la proporzionalità è valida almeno a livello teorico/modellistico, e per la pratica poi si vede se si trova qualche fonte. --Daniele Pugliesi (msg) 21:51, 3 mag 2020 (CEST)
- Ha visto il segno meno (F = -kx) ed ha pensato ad una proporzionalità inversa (!). Purtroppo, non è rarissimo.
- Altra cosa che a volte capita è veder scritto proporzionale invece di lineare. L'aumento di volume di un gas ideale con la T assoluta (a p costante) è proporzionale, quello con la centigrada è lineare: il primo è anche lineare, il secondo non è proporzionale. Oppure, anche peggio, si parla di proporzionalità per un andamento addirittura non lineare, del tipo (solo per capirsi): la pressione di vapore di un liquido è proporzionale alla temperatura.--2.39.229.147 (msg) 05:37, 15 gen 2021 (CET)Patrizio
- Ottima precisazione. Forse sarebbe il caso di spiegare nel dettaglio da qualche parte la differenza tra i concetti di proporzionalità e linearità (Wikiversità?) --Daniele Pugliesi (msg) 08:48, 15 gen 2021 (CET)
- In matematica, la differenza è fra funzioni lineari omogenee, che comportano una proporzionalità diretta, e funzioni lineari non omogenee, o affini. Tecnicamente, le prime sono morfismi fra spazi lineari e le seconde sono morfismi fra spazi affini. Il fatto è che molto spesso non si distingue fra questi due concetti (ad esempio, lo spazio fisico tridimensionale in cui si muovono i punti materiali, in meccanica classica, è uno spazio affine, non uno spazio lineare). Nel caso della forza elastica, il caso lineare è quello di una molla con lunghezza a riposo nulla: nel caso di lunghezza a riposo non nulla la forza dipende dalla distanza dal centro della forza in modo affine e non proporzionale. Era già scritto in un intervento precedente. Non vedo che utilità avrebbe scriverne su Wikiversità; qui dobbiamo fare in modo che le voci di Teknopedia siano corrette e non ambigue. --93.36.167.230 (msg) 09:13, 15 gen 2021 (CET)
- Ottima precisazione. Forse sarebbe il caso di spiegare nel dettaglio da qualche parte la differenza tra i concetti di proporzionalità e linearità (Wikiversità?) --Daniele Pugliesi (msg) 08:48, 15 gen 2021 (CET)
- Entro in questa discussione perché ho visto che la voce è ancora profondamente sbagliata. Tra l'altro è la prima ricerca che appare in Google . Si dice che la Forza Elastica "è quella fra due punti ed è inversamente proporzionale alla loro distanza" ????? Le discussioni precedenti vertevano su dettagli anche interessanti ( tipo che la forza elastica con proporzionalità diretta è una situazione ideale ) ma nel frattempo è rimasta dentro una frase da far accapponare la pelle ! Che ne dite di " La forza elastica è una forza di richiamo dovuta all'allungamento di un materiale elastico che tende tornare alla sua forma originaria. Per ampi tratti di questo allungamento ( elongazione) la legge è di proporzionalità diretta tanto che spesso viene identificata con la legge di Hooke F=-kx ". Vi sta bene ? --Alebacco (msg) 11:32, 12 feb 2021 (CET)
- La trovo una definizione sicuramente più corretta --Floydpig (msg) 12:04, 12 feb 2021 (CET)
- Per intanto ho corretto l'errore nella prima frase, e ho eliminato un'altra frase del tutto fuorviante. Ho anche sostituito l'immagine nella voce: quella che c'era riguardava il fenomeno di risonanza ed era relativa al caso in cui il punto di attacco della molla varia nel tempo con legge armonica (ma la voce non tratta il caso di forze elastiche dipendenti dal tempo). --93.36.167.230 (msg) 13:32, 12 feb 2021 (CET)
- Il problema è che l'impostazione globale della pagina a non essere corretta. Si basa sull'assunto che l'elasticità sia una relazione lineare, ma quello è solo un caso particolare, corrispondente solo al primo termine non nullo dello sviluppo di Taylor del potenziale attorno a un punto di equilibrio stabile, valido solo per piccole deformazioni. In generale, per deformazioni generiche, la forza elastica non è lineare. --Floydpig (msg) 14:05, 12 feb 2021 (CET)
- Quanto a questo, per "deformazioni generiche" in un solido reale non c'è neppure il potenziale, dato che non si ha conservazione dell'energia. Quello che penso in merito l'ho già scritto qui sopra (il 3 mag 2020 con l'IP 5.90.2.148). Una cosa è una voce sui mezzi continui elastici ecc., altro è una voce in cui si parla della forza elastica descritta dalla legge di Hooke, che conduce all'equazione dell'oscillatore armonico, che ammette un potenziale ecc. ecc. Va benissimo scrivere che la forza elastica descrive "elastici ideali" e approssima il comportamento dei solidi elastici reali entro i limiti in cui non si ha una deformazione permanente (c'è già scritto, infatti). Ma se si decide (fonti?) di chiamare "forza elastica" qualunque tipo di rapporto sforzo/deformazione, qual è la differenza di contenuti fra forza elastica e Elasticità (meccanica)? --93.36.167.230 (msg) 15:02, 12 feb 2021 (CET)
- Che non ci sia conservazione in generale dell'energia (in quanto possono essere presenti effetti dissipativi o plastici) non implica che non ci possano essere anche effetti conservativi, modellizzati da un potenziale. In ogni caso si parla qui di deformazioni elastiche, non plastiche. La forza elastica è appunto la forza associata al fenomeno dell'elasticità, non un qualcosa di diverso, non a caso in inglese, pur esistendo delle voci molto approfondite sull'elasticità lineare e non lineare, non ne esiste una sulla forza elastica (la voce a cui conduce il link sulla pagina è sul concetto generico di "forza di richiamo", nella quale ricade anche la gravità per il pendolo (oltretutto anch'esso un sistema non lineare)). Sarebbe interessante trovare delle fonti che dicono esplicitamente che per forza elastica non si intenda una generica forza legata al fenomeno dell'elasticità, ma solo al caso lineare. Libri introduttivi, stile Fisica 1, che citano solo il caso lineare, non sono delle fonti adeguate, perché sono molto semplificati (sarebbe come dire che esistono solo onde lineari perché nei libri di fisica 1 non si parla di onde non lineari). --Floydpig (msg) 16:21, 12 feb 2021 (CET)
- Sono d'accordo. Infatti non esiste una voce equivalente nella Wiki in inglese . Risulta una "Restoring force" che è una definizione più larga. Comunque per trovare un buon compromesso fra la tua impostazione e quella di 93.36.167.230 ( come ti chiami ? ) che ha modificato la voce ( finalmente !) tornerei al mio suggerimento di introdurla genericamente come forza di richiamo e poi dire che per piccole variazioni ( che poi per la molla non sono tanto piccole ) segue la legge di Hooke --Alebacco (msg) 16:56, 12 feb 2021 (CET)
- In linea di principio sarei d'accordo di considerare i libri di testo di Fisica 1 come fonti "deboli", ma fatico a immaginare dove altro si potrebbe trovare una definizione. A me sembra che "forza elastica" si possa solo considerare come sinonimo di "forza descritta dalla legge di Hooke". In quale contesto si trova, sotto il cappello "forze elastiche", una trattazione sistematica e specifica dei casi non lineari? A me - nell'ambito della meccanica analitica - vengono in mente solo i potenziali considerati nel reticolo di Fermi-Pasta-Ulam, in quello di Toda e in qualche altro esempio considerato nella teoria dei sistemi hamiltoniani completamente integrabili.
- La relazione fra elasticità lineare e elasticità in generale mi pare che sia trattata più che ampiamente nella voce legge di Hooke. Quando in Fisica 1 o in Meccanica Razionale si parla di "forza elastica" si intende sempre una forza a distanza, centrale, che agisce fra due punti materiali. Che questa corrisponda in realtà a un'interazione non fra i due punti, ma fra ciascuno dei punti e un mezzo continuo deformabile (la molla, l'elastico ecc.) lo sappiamo tutti: d'altra parte, nella realtà fisica le forze a distanza non esistono, come sappiamo da oltre un secolo (eppure, per varie ragioni - anche valide - la Fisica Generale si continua a insegnare così). Ma se uno vuole tenere presenti le reali caratteristiche fisiche della molla, allora dovrebbe fare la cortesia di modellizzare il sistema non con una forza a distanza, ma in termini di equazioni d'onda (alle derivate parziali), che descrivano il modo in cui la deformazione si propaga nella molla. Altrimenti stiamo facendo solo della statica (capisco che per gli ingegneri possa essere più importante il caso statico con relazioni costitutive non lineari che non la dinamica in generale, ma non scriviamo Teknopedia solo per gli studenti di Ingegneria).
- Quanto al fare una voce generale sulle "forze di richiamo", la voce inglese en:Restoring force a me sembra un esempio da non seguire (la forza peso non ha nulla a che fare con una forza elastica, e può determinare una forza di richiamo solo in presenza di vincoli, altrimenti no). L'unica considerazione generale possibile è che ogni sistema che ammetta una configurazione di equilibrio stabile, quale che sia la natura delle forze, in approssimazione lineare si comporta come se fosse soggetto a forze elastiche (lineari), ossia come un insieme di oscillatori armonici. Ma se ne parla già in Teoria delle piccole oscillazioni, e questa proprietà non fornisce certo una definizione di "forza elastica", non vi pare?
- In conclusione, mi parrebbe ragionevole definire "forza elastica" così come si fa nei libri di Fisica 1, e cioè mediante la legge di Hooke, e poi spiegare che questo modello ideale descrive abbastanza bene il comportamento di un corpo attaccato a una molla - entro i limiti di deformazione elastica lineare di quest'ultima - e più in generale l'approssimazione lineare di qualcunque sistema meccanico conservativo che ammetta (almeno) una configurazione isolata di equilibrio stabile. Rimandando alle voci più generali (Elasticità (meccanica), Legge di Hooke, Moto armonico...) per tutto ciò che esula da questo.
- Però, dato che in fin dei conti le voci che linkano questa pagina sono ben poche, l'alternativa di trasformare la voce in redirect a legge di Hooke sarebbe pure percorribile, a patto di ampliare un po' la trattazione elementare a vantaggio di qualunque studente delle superiori o dei primi anni di università che volesse capire di che si tratta.
- Mi chiamo Guido, se questo può aiutare a raccordare fra loro i miei interventi, che purtroppo compaiono a volte con IP diversi (e non state a spiegarmi che potrei registrarmi, perché lo so già) --93.36.167.230 (msg) 18:20, 12 feb 2021 (CET)
- Quanto a questo, per "deformazioni generiche" in un solido reale non c'è neppure il potenziale, dato che non si ha conservazione dell'energia. Quello che penso in merito l'ho già scritto qui sopra (il 3 mag 2020 con l'IP 5.90.2.148). Una cosa è una voce sui mezzi continui elastici ecc., altro è una voce in cui si parla della forza elastica descritta dalla legge di Hooke, che conduce all'equazione dell'oscillatore armonico, che ammette un potenziale ecc. ecc. Va benissimo scrivere che la forza elastica descrive "elastici ideali" e approssima il comportamento dei solidi elastici reali entro i limiti in cui non si ha una deformazione permanente (c'è già scritto, infatti). Ma se si decide (fonti?) di chiamare "forza elastica" qualunque tipo di rapporto sforzo/deformazione, qual è la differenza di contenuti fra forza elastica e Elasticità (meccanica)? --93.36.167.230 (msg) 15:02, 12 feb 2021 (CET)
- Il problema è che l'impostazione globale della pagina a non essere corretta. Si basa sull'assunto che l'elasticità sia una relazione lineare, ma quello è solo un caso particolare, corrispondente solo al primo termine non nullo dello sviluppo di Taylor del potenziale attorno a un punto di equilibrio stabile, valido solo per piccole deformazioni. In generale, per deformazioni generiche, la forza elastica non è lineare. --Floydpig (msg) 14:05, 12 feb 2021 (CET)
- Per intanto ho corretto l'errore nella prima frase, e ho eliminato un'altra frase del tutto fuorviante. Ho anche sostituito l'immagine nella voce: quella che c'era riguardava il fenomeno di risonanza ed era relativa al caso in cui il punto di attacco della molla varia nel tempo con legge armonica (ma la voce non tratta il caso di forze elastiche dipendenti dal tempo). --93.36.167.230 (msg) 13:32, 12 feb 2021 (CET)
- La trovo una definizione sicuramente più corretta --Floydpig (msg) 12:04, 12 feb 2021 (CET)
fare voce 'Lente rifrazionale' e 'Parallasse negativa'
Salve .. vorrei fare due voci di Fisica e sono stato dirottato qui per 'competenza'.. c'e' qualcuno disponibile .. e paziente ? grazie— Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Giusepcar (discussioni · contributi) 15:18, 10 mag 2020 (CEST).
- Sto facendo da tutor all'utente, vi spiego meglio il suo messaggio. Qualcuno potrebbe dargli una mano a sistemare User:Giusepcar/Sandbox2? Grazie--ValeJappo『msg』 19:20, 10 mag 2020 (CEST)
- Ciao [@ Giusepcar] credo di essere intervenuto correttamente sulla tua sandbox, prova a darci un'occhiata--Facquis (msg) 21:30, 10 mag 2020 (CEST)
- L'argomento è già trattato in Rifrazione, Lente e Dispersione ottica. [@ Giusepcar] c'è qualche dettaglio che vuoi aggiungere su queste voci? --Omino di carta (msg) 13:32, 11 mag 2020 (CEST)
Corrente elettrica
In una sandbox sto provando ad accorpare le voci: velocità di deriva, intensità di corrente e densità di corrente elettrica alla voce principale corrente elettrica. Segnalo la discussione in corso su Discussioni progetto:Ingegneria#Corrente elettrica--Facquis (msg) 16:26, 11 mag 2020 (CEST)
Osmosi inversa
Segnalo Discussioni_progetto:Verificabilità_scientifica#Osmosi_inversa. --Daniele Pugliesi (msg) 20:29, 25 mag 2020 (CEST)
Ho proposto questa voce per la rubrica Teknopedia:Lo sapevi che. L'ho tradotta dalla Teknopedia in inglese ma, dato che di fisica ne so poco o nulla, vi chiedo se possibile di correggere eventuali errori che potrei aver commesso modificandola.--AnticoMu90 (msg) 11:46, 12 giu 2020 (CEST)
Nomi dei quark
Io non sarò un esperto di fisica subatomica, ma i nomi dei quark che ho letto nelle diverse pagine che gli abbiamo dedicato mi lasciano molto perplesso... Passino quark su, quark giu e quark strano (per quanto io abbia sempre sentito esclusivamente le controparti inglesi), ma davvero qualcuno usa "salita", "discesa", "incanto", "sbilenco", "bellezza" e "verità"? No, perchè cercando su Google noi sembriamo essere gli unici!
Grazie dei pareri!--Equoreo (msg) 23:46, 16 giu 2020 (CEST)
- Non voglio gridare all'untore ma mi pare sia stato Yaridarling, non nuovo a simili integrazioni. Toglierei subito tutti gli eccessi (l'esplicitato tradotto, non ce ne frega se non si sa che vuole dire charm) --☼ Windino ☼ [Rec] 23:56, 16 giu 2020 (CEST)
- [@ Windino] Hai tirato a indovinare o hai letto la crono?--Equoreo (msg) 23:58, 16 giu 2020 (CEST)
- Ho controllato alcune crono. Dopo 2 voci e memore di altre, ecco. Si, Treccani a dire il vero dice: Nella fisica delle particelle elementari, termine (con cui viene spesso tradotto l’ingl. charm) . Tradotto, che non vuol dire riconosciuto dalla comunità dei fisici. Ho sistemato charm alludendo ad un supposto consenso che ancora non c'è. Aspetto fiducioso per le altre anzi, lascio fare.--☼ Windino ☼ [Rec] 00:05, 17 giu 2020 (CEST)
- Treccani dà solo la traduzione propria del termine, non dice che viene comunemente utilizzato. A voler essere puntigliosi, la Treccani parla effettivamente di "incanto", ma si riferisce al numero quantico, non alla particella... che poi sarei curioso di sapere quanti fisici italiani effettivamente usino tale termine.... Della cosiddetta carica di "verità", invece nemmeno l'ombra.
- A latere: perchè assieme a Charm (numero quantico), Topness e Bottomness abbiamo Carica di stranezza, invece che Stranezza (redirect)? Inverto i redirect, così li abbiamo tutti uguali?--Equoreo (msg) 01:02, 17 giu 2020 (CEST)
- Darti conferma mi suona da usurpatore; pingo [@ Datolo12] che in materia è più fresco.--☼ Windino ☼ [Rec] 01:53, 17 giu 2020 (CEST)
- Io sono solo studente, ma direi proprio di invertire Carica di stranezza e Stranezza. Quanto ai nomi tradotti, io ho sentito solo su e giù (comunque meno frequentemente di up e down), gli altri non li ho mai sentiti tradotti. Io direi di mettere come principale il termine in inglese, al massimo mettendo la traduzione tra parentesi come alternativa per completezza. --Datolo12 (msg) 15:01, 17 giu 2020 (CEST)
- Ok, se non ci sono obiezioni più tardi inverto i redirect e provo a scrivere degli incipit uniformi. Grazie!--Equoreo (msg) 15:31, 17 giu 2020 (CEST)
- Fatto: ho lasciato come dizioni alternative solo su, giù e strano, che mi sembrano le uniche con un qualche utilizzo (pur minoritario rispetto all'inglese). Qualsiasi correzione è bene accetta! Eventualmente, vedo se ha senso uniformare integralmente gli incipit (quindi anche masse, cariche, decadimenti...). Saluti e grazie--Equoreo (msg) 12:47, 18 giu 2020 (CEST)
- Mi chiedo come sarebbe stato tradotto Charmonium. Che intendi con masse, cariche decadimenti ? dove sono ?--☼ Windino ☼ [Rec] 13:38, 18 giu 2020 (CEST)
- Intendo che se confronti gli incipit di u, d, s, c, t, b, alcuni danno la carica nella prima frase; altri danno anche la massa, altri no; alcuni dicono che decade in ..., altri no... Insomma, mi piacerebbe avere un modello standard :-) --Equoreo (msg) 13:52, 18 giu 2020 (CEST)
- Ah ecco. Pensavo altre questioni legate a traduzioni. Si si.--☼ Windino ☼ [Rec] 17:26, 18 giu 2020 (CEST)
- Intendo che se confronti gli incipit di u, d, s, c, t, b, alcuni danno la carica nella prima frase; altri danno anche la massa, altri no; alcuni dicono che decade in ..., altri no... Insomma, mi piacerebbe avere un modello standard :-) --Equoreo (msg) 13:52, 18 giu 2020 (CEST)
- Mi chiedo come sarebbe stato tradotto Charmonium. Che intendi con masse, cariche decadimenti ? dove sono ?--☼ Windino ☼ [Rec] 13:38, 18 giu 2020 (CEST)
- Fatto: ho lasciato come dizioni alternative solo su, giù e strano, che mi sembrano le uniche con un qualche utilizzo (pur minoritario rispetto all'inglese). Qualsiasi correzione è bene accetta! Eventualmente, vedo se ha senso uniformare integralmente gli incipit (quindi anche masse, cariche, decadimenti...). Saluti e grazie--Equoreo (msg) 12:47, 18 giu 2020 (CEST)
- Ok, se non ci sono obiezioni più tardi inverto i redirect e provo a scrivere degli incipit uniformi. Grazie!--Equoreo (msg) 15:31, 17 giu 2020 (CEST)
- Io sono solo studente, ma direi proprio di invertire Carica di stranezza e Stranezza. Quanto ai nomi tradotti, io ho sentito solo su e giù (comunque meno frequentemente di up e down), gli altri non li ho mai sentiti tradotti. Io direi di mettere come principale il termine in inglese, al massimo mettendo la traduzione tra parentesi come alternativa per completezza. --Datolo12 (msg) 15:01, 17 giu 2020 (CEST)
- Darti conferma mi suona da usurpatore; pingo [@ Datolo12] che in materia è più fresco.--☼ Windino ☼ [Rec] 01:53, 17 giu 2020 (CEST)
- Ho controllato alcune crono. Dopo 2 voci e memore di altre, ecco. Si, Treccani a dire il vero dice: Nella fisica delle particelle elementari, termine (con cui viene spesso tradotto l’ingl. charm) . Tradotto, che non vuol dire riconosciuto dalla comunità dei fisici. Ho sistemato charm alludendo ad un supposto consenso che ancora non c'è. Aspetto fiducioso per le altre anzi, lascio fare.--☼ Windino ☼ [Rec] 00:05, 17 giu 2020 (CEST)
- [@ Windino] Hai tirato a indovinare o hai letto la crono?--Equoreo (msg) 23:58, 16 giu 2020 (CEST)
Voce Quark (particella): come migliorarla?
Ciao a tutti. Mi piacerebbe che la voce in oggetto ottenesse un riconoscimento di qualità. La segnalai come tale a novembre. Riassumo qui i principali problemi sorti:
- traduzione da en.wiki a tratti troppo letterale,
- presenza di link rossi (ora tutti bluificati),
- carenza di note in italiano.
La voce andrebbe poi valutata nella tabella di monitoraggio. Avevo anche aperto un vaglio rimasto inattivo. Vi chiedo di controllare la voce e di dirmi cosa manca, così magari da aprire un altro vaglio per gestire le cose da migliorare. --Datolo12 (msg) 18:22, 20 giu 2020 (CEST)
- Ci sono alcune incertezze qua e là nella prosa, ma nel complesso mi sembra notevolmente migliorata. Temo comunque che sia molto difficile che la voce ottenga un riconoscimento di qualità (raramente voci scientifiche specifiche sono valutate positivamente). X-Dark (msg) 20:23, 22 giu 2020 (CEST)
- Ti ringrazio per le modifiche che hai apportato negli ultimi giorni! Dici che sia difficile? In tal caso, pazienza. Ma il motivo è la carenza di utenti "esperti" in materia o quale (se c'è un motivo)? --Datolo12 (msg) 21:55, 22 giu 2020 (CEST)
- Mancano gli "esperti" e manca soprattutto uno standard per le voci scientifiche più specialistiche, sicché la valutazione è spesso basata su elementi irrilevanti o insensati (come nell'ultimo caso, la mancanza di fonti in lingua italiana). Aspettiamo ancora una settimana per vedere se ci sono nuovi contributi poi possiamo comunque provarci di nuovo e vedere cosa succede. X-Dark (msg) 09:17, 24 giu 2020 (CEST)
- Ti ringrazio per le modifiche che hai apportato negli ultimi giorni! Dici che sia difficile? In tal caso, pazienza. Ma il motivo è la carenza di utenti "esperti" in materia o quale (se c'è un motivo)? --Datolo12 (msg) 21:55, 22 giu 2020 (CEST)
Una discussione si è riavviata 2 mesi fa in discussione voce, confermando in sostanza le motivazioni del dubbio; spero riusciate a dipanarlo in maniera definitiva qui o lì. --Gce ★★★+3 18:02, 25 giu 2020 (CEST)
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
Gce ★★★+2 15:05, 31 lug 2020 (CEST)
- Ma già il "ha partecipato a diversi esperimenti presso acceleratori basati sui magneti superconduttori, come il ciclotrone dell'INFN di Catania, l'HERA presso il DESY di Amburgo e il Large Hadron Collider del CERN." (con fonte) non è un po' il "giocare in serie A" per un ricercatore di fisica? --95.237.131.33 (msg) 14:22, 1 ago 2020 (CEST)
Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.
--Marcodpat (msg) 18:48, 30 giu 2020 (CEST)
Riscrivere la voce Innalzamento e abbassamento degli indici
Ciao a tutti. Vi scrivo per proporvi di riscrivere la voce in oggetto, con avviso C da agosto 2010. Io ho scritto questa bozza (completa) traducendo la voce di en.wiki. Va bene per sostituirla a quella ora presente? --Datolo12 (msg) 20:01, 3 lug 2020 (CEST)
- Penso che sarebbe opportuno unirla con la pagina isomorfismo musicale che parla esattamente della stessa cosa. In una pagina si presenta la formulazione in componenti, nell'altra la formulazione intrinseca. Sarebbe bene che stesse tutto in una pagina sola, anche perché l'operazione di innalzamento o abbassamento degli indici è giustificata solo dal fatto di avere un significato intrinseco (composizione con l'isomorfismo fra uno spazio vettoriale e il suo duale indotto da un prodotto scalare), non è una specie di "convenzione di scrittura", come potrebbe sembrare altrimenti.
- Oltre a questo, nella definizione non mi convince del tutto l'affermazione "in presenza di una forma non-singolare": a parte che sarebbe più corretto scrivere forma bilineare non degenere, a me pare che in tutti i casi si considerino solo forme bilineari simmetriche. Quando si ha a disposizione una forma bilineare antisimmetrica (ad esempio una forma simplettica) l'operazione in questione non è comunemente descritta come "innalzamento o abbassamento di un indice".
- Infine, l'esempio dallo spaziotempo di Minkowski non è molto ben scelto: non ho mai trovato in letteratura l'espressione "quadriposizione covariante", non capisco neppure che senso fisico avrebbe. Sarebbe molto meglio usare come esempio le componenti (covarianti e controvarianti) del quadrimpulso. --5.90.8.68 (msg) 11:11, 19 lug 2020 (CEST)
Alla voce ho tolto un A apposto impropriamente ma va sistemata, ha una pletora di altri template messi spesso in modo disordinato ed è segnalata come da completare. --Gce ★★★+2 10:52, 19 lug 2020 (CEST)
Vaglio della voce Particolato
--Daniele Pugliesi (msg) 00:27, 3 ago 2020 (CEST)
John Hagelin fisico o pseudoscienziato??
segnalo il dibattito.. --SurdusVII (segnami QUA) 11:41, 26 ago 2020 (CEST)
Aiutare Concentratore non focalizzante
Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.
Motivo: 4 righe senza fonti da 14 anni.--Janik98 (msg) 14:03, 26 ago 2020 (CEST)
- Il dubbio A è stato rimosso, ma segnalo che i problemi descritti permangono nella voce.--Janik98 (msg) 14:47, 16 set 2020 (CEST)
Richiesta pareri su corso su Wikiversità - Progettazione di dispositivi elettronici analogici di bassa frequenza
Su Wikiversità, grazie ad un utente che ha generosamente rilasciato i contenuti del suo sito sotto licenza libera e ha già collaborato alla creazione di un corso su Wikiversità sui sonar, stiamo pensando alla creazione di un secondo corso, che potrebbe chiamarsi "Progettazione di dispositivi elettronici analogici di bassa frequenza".
Sarebbe utile il parere di qualche altro utente, che abbia preferibilmente conoscenze più o meno avanzate di elettronica, e che possa fornire anche solo dei pareri o dei suggerimenti sul titolo del corso, sulla strutturazione dei contenuti, comprensibilità per gli studenti universitari, e altri eventuali consigli utili o meglio ancora che voglia collaborare alla stesura del corso su Wikiversità.
Siete quindi invitati a partecipare a v:Discussioni_corso:Applicazioni_tecniche_sul_sonar#Una_nuova_strada. --Daniele Pugliesi (msg) 13:03, 10 set 2020 (CEST)
Domanda su effetto Zeeman e effetti circumvicini (se mi posso esprimere così)
Sto scrivendo la voce "Effetto Macaluso-Corbino": ora, anche usando l'articolo ufficiale di scoperta del 1898, viene fuori che questo effetto è definito come l'inverso dell'effetto Zeeman (scoperto 3 anni prima), ma la definizione di quest'ultimo non corrisponde all'inverso dell'effetto Macaluso-Corbino. Qual è la realtà? Grazie per una cortese risposta. --84.253.136.14 (msg) 10:55, 15 set 2020 (CEST)
Disambigue da orfanizzare riguardanti la Fisica
In questa pagina ci sono alcune decine di disambigue da orfanizzare ed alcune riguardano la Fisica come:
- Equilibrio Fatto --Datolo12 (msg) 15:07, 17 nov 2020 (CET)
- Bulk
- Polarizzazione
- Risonanza
- Ortogonalità
- Potenziale Fatto (non da me) --Datolo12 (msg) 13:00, 10 nov 2021 (CET)
- Intensità
- Diffusione
- Riscaldamento Fatto --No2 (msg) 12:26, 17 nov 2020 (CET)
- Scalare Fatto --Datolo12 (msg) 22:16, 27 set 2020 (CEST)
- Modulo
- Induzione magnetica (non più disambigua)
- Generatore
- Conduttività
- Sollecitazione
- Efficienza
- Grado di libertà
- Isolamento Fatto --No2 (msg) 00:50, 29 set 2020 (CEST)
- Granulometria Fatto --87.4.47.34 (msg) 19:55, 17 nov 2020 (CET)
- Raffreddamento Fatto --No2 (msg) 00:42, 29 set 2020 (CEST)
- Resistenza Fatto --151.38.44.131 (msg) 20:23, 27 set 2020 (CEST)
- Meccanica Fatto --No2 (msg) 12:44, 17 nov 2020 (CET)
- Leva Fatto --No2 (msg) 12:26, 17 nov 2020 (CET)
- Angolo d'incidenza
- Sforzo Fatto --No2 (msg) 00:17, 16 nov 2020 (CET)
Grazie a chi darà una mano per correggere i link entranti rendendo orfane queste pagine di disambigua. --151.38.44.131 (msg) 20:17, 27 set 2020 (CEST)
- Belle gatte da pelare... faccio i miei complimenti a chi è riuscito / riuscirà a orfanizzare tali pagine. A me solo a vedere i link e a pensare ai tanti significati di ciascun termine mi sta venendo il mal di testa... --Daniele Pugliesi (msg) 13:04, 28 set 2020 (CEST)
- Sto cercando di sistemarne un po', ma:
- La pagina di disambiguazione Bulk non è molto standard e in alcuni casi manca il link a una voce. Questo rende più complicato orfanizzarla.
- Per Polarizzazione ho tolto alcuni puntano qui. Ne restano 3, mi viene il dubbio che possano riferirsi a significati non attualmente elencati nella pagina di disambiguazione (e non me ne intendo abbastanza per sistemare). --87.4.47.34 (msg) 22:11, 17 nov 2020 (CET)
- Sono d'accordo per "Polarizzazione". Anche io ho corretto alcuni wl ma i rimanenti non mi sembrano compatibili con alcuno dei significati presenti. Questa cosa l'ho osservata anche in altre voci di questo elenco. --Datolo12 (msg) 22:20, 17 nov 2020 (CET)
- (Sono l'IP di prima) Tra l'altro molte di queste pagine di disambiguazione riguardano significati non solo di fisica. Il più delel volte di scienza più in generale e di matematica, in altri casi significati in ambiti ben più vari. Sarebbe il caso di segnalare questa discussione almeno a Discussioni progetto:Scienza e tecnica. --95.244.17.210 (msg) 18:47, 24 nov 2020 (CET)
- Ho segnalato a quel progetto. --No2 (msg) 09:53, 16 dic 2020 (CET)
- (Sono l'IP di prima) Tra l'altro molte di queste pagine di disambiguazione riguardano significati non solo di fisica. Il più delel volte di scienza più in generale e di matematica, in altri casi significati in ambiti ben più vari. Sarebbe il caso di segnalare questa discussione almeno a Discussioni progetto:Scienza e tecnica. --95.244.17.210 (msg) 18:47, 24 nov 2020 (CET)
- Sono d'accordo per "Polarizzazione". Anche io ho corretto alcuni wl ma i rimanenti non mi sembrano compatibili con alcuno dei significati presenti. Questa cosa l'ho osservata anche in altre voci di questo elenco. --Datolo12 (msg) 22:20, 17 nov 2020 (CET)
- Sto cercando di sistemarne un po', ma:
Il Prismenderivator
Salve, mi serve la consulenza di un esperto di ottica per uno strano strumento di calcolo grafico che veniva utilizzato nel mio istituto negli anni 1940. Oggi, purtroppo, è andato perduto. Si chiamava Prismenderivator (derivatore a prisma) e sostanzialmente era la combinazione di un prisma e di un goniometro. Appoggiandolo sul grafico di una funzione e centrandolo su un punto della curva, questa appariva discontinua a meno che non avesse derivata nulla nel punto. A questo punto, si faceva ruotare il prisma finché i due rami della curva non si ricongiungevano. Il goniometro misurava la rotazione e di conseguenza dava il valore della derivata nel punto. Una descrizione dello strumento si trova in questo articolo che ha due difetti: è in tedesco ed è recuperabile gratuitamente solo da strutture universitarie o simili.
La mia domanda è: «di che tipo di prisma si tratta? se ne può recuperare facilmente uno simile?» --Ancelli (msg) 17:19, 31 ott 2020 (CET)
- Curioso strumento di cui non conoscevo l'esistenza. Non pensavo che qualcuno potesse ingegnarsi così per calcolare la derivata di una funzione a partire dal suo grafico:
«Der Prismenderivator, einzeln genommen, ist eine Vorrichtung, welche in jedem Punkt einer gegebenen Kurve die Festlegung der Richtung der Tangente an diese Kurve gestattet. In diesem Sinne muss er zunächst in Vergleich gesetzt werden mit den bisherigen Hilfsmitteln einer mechanischen punktweisen Differentiation. Von den grundsältzlich zu diesem Zweck geschaffenen Instrumenten wurden hierbei das Spiegellineal oder der Spiegelderivator benutzt und oben bereits erwähnt. Sie beruhen aul dem Prinzip, dass eine Kurve nur dann ohne Knick in ihr Spiegelbild ubergeht, wenn der Spiegel genan rechtwinklig zu der Kurve, also in Richtung ihrer Normalen, gehalten wird. Diese Vorrichtungen arbeiten besonders bei Kurven mit kleinem oder stark wechselndem Krümmungsradius auderordentlich ungenau, da ein unbedeutender Knick immer schwer erkennbar ist. Naturgemäß erfordert die Benutzung des Spiegellineals eine große Uebung, eine grode Sorgfalt und eine gewisse naturliche Veranlagung. Personlichkeiten mit gutem Augenmaß erzielen bei grober Uebung tatsachlich recht gute Ergebnisse. Bei fehlender Uebung oder geringer Anlage ergeben sich ganz erhebliche Abweichungen. Jedenfalls sind Fehler von mehreren Graden bei den einzelnen Messungen als durchaus normal anzusehen.»
«Il prismaderivator, considerato da solo, è un dispositivo che permette di calcolare in ciascun punto di una data curva la direzione della sua tangente. In questo senso, deve essere prima confrontato con i precedenti strumenti di differenziazione meccanica punto per punto. Tra gli strumenti creati per questo scopo, sono stati utilizzati il righello a specchio o lo specchio-derivatore e sono stati già menzionati sopra. Si basano sul principio che una curva si unisce nella sua immagine speculare senza cuspidi [kink, punto di discontinuità derivata prima, ndr] solo se lo specchio è tenuto esattamente ad angolo retto rispetto alla curva, cioè nella direzione della sua normale. Questi dispositivi funzionano in modo estremamente impreciso, specialmente su curve con un raggio di curvatura piccolo o fortemente variabile, poiché in questi casi la cuspide è sempre difficile da vedere. Naturalmente, usare il righello a specchio richiede molta pratica, grande cura e una certa disposizione naturale. Le persone con un buon senso delle proporzioni ottengono effettivamente risultati abbastanza buoni con una buona pratica. Se non c'è pratica o c'è poca dedizione, risultano deviazioni molto considerevoli. In ogni caso, errori di numerosi gradi nelle singole misurazioni sono da considerarsi del tutto normali.»
- Al posto di usare uno specchio, che crea una "cuspide" nel grafico se non orientato nella direzione normale, si usa un prisma, che invece crea una discontinuità più facile da riconoscere se non è orientato correttamente:
«Die Konstruktion geht nun von der Erwägung aus, daß besser als ein Knick in einer Kurve eine Unterbrechung der Kurve durch seitliche Verschiebung zweier zusammentreffender Kurvennäste zu erkennen ist. Dies wird erreicht dadurch, dass auf die Kurve aufgelegt werden: entweder 2 durchsichtige, rechtwinklige, jedoch nicht unbedingt gleichseitige Prismen, die mit je einer Kathetenflache aneinanderstoßen, mit den beiden andern auf der Kurve aufliegen, oder 1 Prisma, das mit der Hypothenusenfläche auf der Kurve aufliegt»
«La costruzione si basa sul presupposto che una discontinuità della curva dovuta allo sfasamento laterale di due rami che si dovrebbero unire in un punto possa essere riconosciuta meglio di una cuspide. Questo sfasamento si ottiene posizionando sulla curva: o 2 prismi trasparenti, ad angolo retto, ma non necessariamente equilateri, da un lato accostati assieme, mentre gli altri due poggiano sulla curva [a formare un unico triangolo], oppure 1 prisma, che poggia con l'ipotenusa sulla curva.»
- Il dispositivo dovrebbe quindi essere facile da riprodurre, a giudicare dalla foto, basta un prisma trangolare isoscele con un angolo retto (la seconda possibilità menzionate nel testo), un goniometro e una lente. Non sono esperto di copyright, ma visto che l'articolo è di novanta anni fa, è possibile magari caricare su commons qualche grafico presente nel testo. L'articolo descrive anche uno strumento meccanico per calcolare l'integrale di una curva. Sembra preistoria, eppure stiamo parlando di nemmeno cento anni fa. Potremmo anche crearne una voce su wikipedia. Giusto per curiosità, per cosa veniva utilizzato? Nel testo si menzionano calcoli di balistica. X-Dark (msg) 18:23, 1 nov 2020 (CET)
- Grazie per la prontaed esauriente risposta. In effetti, lo strumento era formato dal derivatore e da un w:integraph. Ero convinto di aver creato la pagina italiana integrafo tempo fa. O la memoria mi fa cilecca o è stata cancellata. Sostanzialmente un integrafo è uno strumento che dato il grafico di una funzione, disegna il grafico di una sua funzione integrale. La parte essenziale del nostro integrafo è sopravvissuta nello stanzino delle pulizie. Mancano solo il derivatore e i piani di appoggio su cui deve muoversi lo strumento. Io avevo ricostruito i piani in modo rudimentale, ma funzionante. Poi ho dovuto abbandonarli a causa di un trasloco.
- In origine doveva servire per realizzare, in congiunzione con dei cineteodoliti, un un dispositivo in grado di valutare da terra la velocità di un aereo in volo. In generale, un integrafo risultava utile in quasi tutti i problemi la cui risoluzione richiede integrazioni. --93.42.71.205 (msg) 16:54, 2 nov 2020 (CET)
Tiolo pagina IUPAP
Segnalo discussione --Marcodpat (msg) 12:27, 1 nov 2020 (CET)
Teoria quantistica dei campi
Ho riscritto la voce Teoria quantistica dei campi traducendo la sezione Storia da es.wiki e la sezione Principi da en.wiki. Tuttavia ieri ho caricato la sezione Principi ma noto che sono apparse le categorie Pagine che usano un formato dei tag math deprecato e Pagine con errori nell'uso delle note. Onestamente non riesco a trovare il problema. Vi chiedo se qualcuno potesse riuscire a capire il problema e correggere. --Datolo12 (msg) 12:09, 3 nov 2020 (CET)
- Fatto. Sono riuscito a correggere il formato dei tag math deprecato (veniva usato \bold invece di \mathbf). Ringrazio Marcodpat per aver corretto il problema delle note. --Datolo12 (msg) 17:37, 3 nov 2020 (CET)
- Di niente! Ricorda solo di usare il template: tradotto da quando traduci una voce, e bravo per averlo trovato (io avevo dato un'occhiata ma non c'ero riuscito)! --Marcodpat (msg) 18:16, 3 nov 2020 (CET)
Alice e Bob
Salve ragazzi, ho aggiunto molte fonti alla voce Alice e Bob, la più facile per me da sistemare, essendo principalrmente un Sistemista Informatico. Posso togliere io il template? Oppure c'è un porcesso di revisione? Devo segnalarlo a qualcuno? Grazie. --SAK (msg) 09:05, 25 nov 2020 (CET)
- In questo caso, puoi toglierlo anche tu, perché è chiaro che sono state aggiunte molte fonti. Non so se sono tutte fonti "buone"; in particolare, se ci sono fonti che fanno riferimento a siti a carattere promozionale (ad esempi siti aziendali), andrebbero tolti, comunque la maggior parte sono pubblicazioni con tanto di ISBN, quindi si può anzitutto togliere il template di avviso in cima e se qualcuno vuole verificare una ad una le fonti, può farlo anche successivamente.
- Fintanto che non sei sicuro di sapere riconoscere quando una fonte è adatta (attendibile, autorevole, ecc.), suggerisco di chiedere al progetto tematico di riferimento di valutare se l'avviso può essere tolto, come hai fatto, e avendo avuto risposta positiva, come in questo caso, puoi togliere l'avviso tu stesso o provvede qualcun altro.
- Se/quando sei sicuro invece che il template va tolto, puoi farlo tu stesso una volta aggiunte le fonti o se noti che le fonti sono state aggiunte da qualcun altro. Se rimane qualche frase che avrebbe bisogno di una fonte, puoi usare il Template:Senza fonte solo su quelle frasi, togliendo il template dalla cima della pagina. --Daniele Pugliesi (msg) 11:08, 26 nov 2020 (CET)
Numero di Schmidt turbolento
Segnalo questa modifica che non mi convince in quanto si tratta praticamente della stessa definizione di numero di Schmidt ma in regime turbolento. Mi pare strano che una proprietà sia definita alla stessa maniera per moto laminare e moto turbolento ma sia definito come se fossero due proprietà differenti. --Daniele Pugliesi (msg) 23:02, 4 dic 2020 (CET)
- [@ Daniele Pugliesi] per chiarirti i dubbi leggi la voce inglese. Per com'è scritta, al momento quella italiana non ha senso infatti da quello che ho capito in regime turbolento si ha un risultato corretto se si utilizza un valore K sperimentale piuttosto che avvalersi dei termini di diffusività di materia e densità.--Facquis (msg) 11:10, 6 dic 2020 (CET)
- [@ Facquis] Così ha più senso la distinzione. Grazie. --Daniele Pugliesi (msg) 18:44, 6 dic 2020 (CET)
Convenzioni nell'indicazione degli orbitali
Segnalo discussione pertinente anche a questo progetto --Marcodpat (msg) 17:29, 7 dic 2020 (CET)
Čerenkov / Cherenkov : uniformità di citazione
Prendo al balzo il suggerimento di un utente. Non auspico che in tutta wikipedia ricorra l'una o l'altra forma ma almeno che in una voce ricorra una unica forma e alle voci principali (il biografato e Effetto Čerenkov) vi sia che so, l'esplicitato: in italiano Cherenkov... o ciò che deve essere. Saluti.--☼ Windino ☼ [Rec] 21:59, 13 dic 2020 (CET)
- Le convenzioni su come scrivere i nomi delle biografie dovrebbero essere decise in generale al Progetto:Biografie. Suppongo ne abbiano già discusso abbondantemente e sappiano dirci quale grafia utilizzare. Se per la pagina Pavel Alekseevič Čerenkov è stata adottata la grafia con la convenzione di it.wikipedia corretta, dovremmo usare "Čerenkov". --Daniele Pugliesi (msg) 14:54, 14 dic 2020 (CET)
- Ho uniformato mettendo la grafia "Čerenkov" nella voce. L'unico problema nasce con la voce correlata Esperimento Cherenkov di acqua di alta quota che ha la grafia inglese; conviene mettere la grafia corretta? Inoltre, dato che la sigla con cui è conosciuto questo esperimento è HAWC, ovvero quella inglese, è forse meglio dare alla voce il titolo High Altitude Water Cherenkov Experiment? --Datolo12 (msg) 08:37, 16 dic 2020 (CET)
- A mio parere va messa la grafia "Čerenkov"; prima di procedere, sarebbe utile anche il parere di altri utenti che abbiano magari partecipato a discussioni su problematiche simili di grafia straniera.
- Il titolo andrebbe in inglese solo se il titolo italiano sia non utilizzato correntemente (cioè se si tratta di una traduzione "non ufficiale" del termine) oppure se la grafia inglese nella lingua italiana è di gran lunga quella utilizzata rispetto alla traduzione italiana. In discussioni passate, mi è sembrato che non tutti gli utenti sono concordi su questo modo di applicare le regole di it.wikipedia, quindi anche in questo caso sarebbe utile qualche parere di altri utenti che abbiano partecipato a discussioni simili. --Daniele Pugliesi (msg) 19:17, 16 dic 2020 (CET)
- Io ho sempre sostenuto che la regola wikipediana non dovrebbe interferire nell'uso comune/buon senso della letteratura scientifica o divulgativa specializzata (escludo a priori le divulgazioni generaliste a cui dò peso zero). Idem per le forme inglesi o italiane. Se le pubblicazioni specializzate non si fanno remore di usare una forma o l'altra opterei per entrambe, con la sola accortezza di mantenere omogeneità tra voci molto correlate tra loro. Ho portato quì il dubbio, ho detto la mia ma lascio agli utenti di progetto, auspicando che a valutare siano utenti più di progetto (tematico) che di regola wikipediana (progetto connettività)--☼ Windino ☼ [Rec] 19:34, 16 dic 2020 (CET)
- [@ Windino] "Se le pubblicazioni specializzate non si fanno remore di usare una forma o l'altra opterei per entrambe" (cit.) - ok, ma non possiamo, per ragioni tecniche, mettere due titoli: va deciso un titolo e l'altra forma può essere lasciata come redirect e citata nell'incipit come altra forma valida. Nel caso in questione, se non ci sono altri motivi per scegliere una o l'altra forma, penso che l'omogeneità con le altre voci di Teknopedia sia una motivazione abbastanza valida a preferire una forma rispetto all'altra per scegliere il titolo. --Daniele Pugliesi (msg) 18:03, 28 dic 2020 (CET)
- [@ Daniele Pugliesi] Ovvio che per entrambe intendo dire <<non fare una search totale della forma che si ritiene meno usata>>. Parentesi dire meno usata è improprio: le wiki dell'est usano la forma accentata, le wiki anglosassoni no. Ho portato quì la questione essendo stata sollevata nella voce (e comunque sono coinvolto come progetto). Opto per l'omogeneità per ogni singola voce (non devono esserci entrambe le forme in una voce) ma sono totalmente contrario (sempre e ovunque, qualsivoglia materia) a omologare alle altre wiki. Anzitutto molti nostri progetti hanno poco o nulla da invidiare ai corrispettivi di altre wiki (Daniele tu sei prova vivente). Ciò che poi succede quì (il tuttologo che crea spaziando da musica a medicina passando per i Pirenei) succede anche lì. Inoltre chi prima arriva meglio alloggia ? In talune materie dello scibile sono propenso ad appoggiarmi alla en.wiki, per le ovvie ragioni di prima mano. Idem per la questione in essere. Ma non perché 8 wiki a 2 propendono per una forma io opterò con tale discriminante. Saluti e grazie di avere risposto :) --☼ Windino ☼ [Rec] 18:21, 28 dic 2020 (CET)
- [@ Windino] Grazie per l'apprezzamento :) Riguardo a "omogeneità" mi riferivo alle voci della sola it.wikipedia, non alle altre versioni linguistiche. Ogni lingua ha le proprie regole e consuetudini, quindi il confronto con le altre lingue non ha molto senso per scegliere una forma o un'altra, anche se nel caso in questione può essere utile per sapere quale tipo di traslitterazione usano. Meglio ancora, ci vorrebbe un esperto in russo per dirci se la forma che "Čerenkov" sia traslitterata bene o no. Suppongo esistano tanti modi per traslitterare il russo e che in italiano ce ne sia uno da preferire. --Daniele Pugliesi (msg) 18:39, 28 dic 2020 (CET)
- Credo che la baronessa dei Carpazi possa andare bene, viene da quelle terre ed è integrata perfettamente nella nostra wiki. Camelia che dici ? senza leggere tutto il post, Čerenkov o Cherenkov, considerando omogeneità, praticità del digitare, buon senso etc... ?--☼ Windino ☼ [Rec] 18:51, 28 dic 2020 (CET)
- Premesso che non parlo il russo, conosco solo a livello elementare l'alfabeto, indispensabile per sapere la programmazione dei film trasmessi alla tv dei vicini jugoslavi :-D. Da una che ha fatto le scuole in Romania, sono abituata a dire Ceaikovski, Cerenkov, Alekseevici, scritto come si sente. Però tante altre lingue (sloveno, slovacco, ceco) utilizzano la lettera č, lì dove i rumeni scrivono ci. E so che è la translitterazione anche in italiano, perciò penso che Pavel Alekseevič Čerenkov vada bene. --Camelia (msg) 19:25, 28 dic 2020 (CET)
- Camelia, un problema è che con le nostre tastiere la C accentata è..da qualche parte. Il punto: usando il Ch si fa un delitto ?--☼ Windino ☼ [Rec] 19:31, 28 dic 2020 (CET)
- Premesso che non parlo il russo, conosco solo a livello elementare l'alfabeto, indispensabile per sapere la programmazione dei film trasmessi alla tv dei vicini jugoslavi :-D. Da una che ha fatto le scuole in Romania, sono abituata a dire Ceaikovski, Cerenkov, Alekseevici, scritto come si sente. Però tante altre lingue (sloveno, slovacco, ceco) utilizzano la lettera č, lì dove i rumeni scrivono ci. E so che è la translitterazione anche in italiano, perciò penso che Pavel Alekseevič Čerenkov vada bene. --Camelia (msg) 19:25, 28 dic 2020 (CET)
- Credo che la baronessa dei Carpazi possa andare bene, viene da quelle terre ed è integrata perfettamente nella nostra wiki. Camelia che dici ? senza leggere tutto il post, Čerenkov o Cherenkov, considerando omogeneità, praticità del digitare, buon senso etc... ?--☼ Windino ☼ [Rec] 18:51, 28 dic 2020 (CET)
- [@ Windino] Grazie per l'apprezzamento :) Riguardo a "omogeneità" mi riferivo alle voci della sola it.wikipedia, non alle altre versioni linguistiche. Ogni lingua ha le proprie regole e consuetudini, quindi il confronto con le altre lingue non ha molto senso per scegliere una forma o un'altra, anche se nel caso in questione può essere utile per sapere quale tipo di traslitterazione usano. Meglio ancora, ci vorrebbe un esperto in russo per dirci se la forma che "Čerenkov" sia traslitterata bene o no. Suppongo esistano tanti modi per traslitterare il russo e che in italiano ce ne sia uno da preferire. --Daniele Pugliesi (msg) 18:39, 28 dic 2020 (CET)
- [@ Daniele Pugliesi] Ovvio che per entrambe intendo dire <<non fare una search totale della forma che si ritiene meno usata>>. Parentesi dire meno usata è improprio: le wiki dell'est usano la forma accentata, le wiki anglosassoni no. Ho portato quì la questione essendo stata sollevata nella voce (e comunque sono coinvolto come progetto). Opto per l'omogeneità per ogni singola voce (non devono esserci entrambe le forme in una voce) ma sono totalmente contrario (sempre e ovunque, qualsivoglia materia) a omologare alle altre wiki. Anzitutto molti nostri progetti hanno poco o nulla da invidiare ai corrispettivi di altre wiki (Daniele tu sei prova vivente). Ciò che poi succede quì (il tuttologo che crea spaziando da musica a medicina passando per i Pirenei) succede anche lì. Inoltre chi prima arriva meglio alloggia ? In talune materie dello scibile sono propenso ad appoggiarmi alla en.wiki, per le ovvie ragioni di prima mano. Idem per la questione in essere. Ma non perché 8 wiki a 2 propendono per una forma io opterò con tale discriminante. Saluti e grazie di avere risposto :) --☼ Windino ☼ [Rec] 18:21, 28 dic 2020 (CET)
- [@ Windino] "Se le pubblicazioni specializzate non si fanno remore di usare una forma o l'altra opterei per entrambe" (cit.) - ok, ma non possiamo, per ragioni tecniche, mettere due titoli: va deciso un titolo e l'altra forma può essere lasciata come redirect e citata nell'incipit come altra forma valida. Nel caso in questione, se non ci sono altri motivi per scegliere una o l'altra forma, penso che l'omogeneità con le altre voci di Teknopedia sia una motivazione abbastanza valida a preferire una forma rispetto all'altra per scegliere il titolo. --Daniele Pugliesi (msg) 18:03, 28 dic 2020 (CET)
- Io ho sempre sostenuto che la regola wikipediana non dovrebbe interferire nell'uso comune/buon senso della letteratura scientifica o divulgativa specializzata (escludo a priori le divulgazioni generaliste a cui dò peso zero). Idem per le forme inglesi o italiane. Se le pubblicazioni specializzate non si fanno remore di usare una forma o l'altra opterei per entrambe, con la sola accortezza di mantenere omogeneità tra voci molto correlate tra loro. Ho portato quì il dubbio, ho detto la mia ma lascio agli utenti di progetto, auspicando che a valutare siano utenti più di progetto (tematico) che di regola wikipediana (progetto connettività)--☼ Windino ☼ [Rec] 19:34, 16 dic 2020 (CET)
- Ho uniformato mettendo la grafia "Čerenkov" nella voce. L'unico problema nasce con la voce correlata Esperimento Cherenkov di acqua di alta quota che ha la grafia inglese; conviene mettere la grafia corretta? Inoltre, dato che la sigla con cui è conosciuto questo esperimento è HAWC, ovvero quella inglese, è forse meglio dare alla voce il titolo High Altitude Water Cherenkov Experiment? --Datolo12 (msg) 08:37, 16 dic 2020 (CET)
Voce su Bogolyubov
Ho inserito, nell'elenco Teknopedia:Voci richieste/Fisica diversi nomi di fisici che meriterebbero una voce in italiano (è tutta gente con numerosi riconoscimenti, alla quale sono state dedicate voci abbastanza dettagliate nelle wiki in altre lingue, quindi sicuramente enciclopedici). Fra questi, direi che la voce su Bogolyubov è abbastanza urgente, si tratta di uno dei principali fisici teorici del XX secolo nell'ambito della meccanica statistica (vedere la voce in inglese che gli hanno dedicato), e direi che è quasi una vergogna per la wikipedia in italiano non avere una voce dedicata. --Floydpig (msg) 11:50, 18 dic 2020 (CET)
- Ho fatto un abbozzo --Datolo12 (msg) 19:27, 7 gen 2021 (CET)
- Ottimo, ho creato un reindirizzamento per l'altra grafia del nome (quella usata in lingua inglese, credo), e adesso traduco la parte sulla ricerca--Floydpig (msg) 09:35, 8 gen 2021 (CET)
Cancellare la parte subnucleare di Fisica nucleare e subnucleare
cb La discussione prosegue nella pagina Discussione:Fisica nucleare#Cancellare_la_parte_subnucleare_di_Fisica_nucleare_e_subnucleare.
– Il cambusiere L'Ospite Inatteso - amo sentirvi 12:57, 19 lug 2021 (CEST)
Riscrittura della voce Regime turbolento
In queste ultime settimane ho riscritto (e soprattutto ampliato), la pagina Regime turbolento, sia traducendo paragrafi dalla voce inglese, sia scrivendoli io di mio pugno. Mi piacerebbe se qualche altro utente attivo nel progetto:Fisica controllasse la pagina, per vedere se va bene o se ci sia bisogno di apportare correzioni, sia di contenuto che di stile. Propongo inoltre di cambiare il nome della pagina da Regime Turbolento a Turbolenza, dato che nella mia esperienza mi sembra più adatto. --Floydpig (msg) 14:14, 30 dic 2020 (CET)
- Ho dato un'occhiata ad alcune parti che hai aggiunto. Erano presenti alcuni errori/sviste di concordanza maschile/femminile singolare/plurale. Di sicuro una rilettura bisogna darla per questi errori grammaticali, e nel frattempo si vede se ci sono altre cose da sistemare. Per la prossima volta, ti consiglio prima di salvare di dare sempre una lettura alle modifiche che stai salvando: capita spesso di commettere errori del genere, e si fa prima a correggerli mentre si aggiungono queste parti piuttosto che con una seconda rilettura, in modo da evitare di leggere tutto dall'inizio alla fine. In questo caso particolare, una lettura totale della voce è comunque utile.
- Riguardo al titolo, nel corso di studi di ingegneria chimica, in particolare nella materia Fenomeni di trasporto, si parla di regime laminare, regime turbolento e regime di transizione, dove il termine "regime" indica appunto che si tratta di una condizione del moto del fluido. "Turbolenza" mi sembra un termine meno preciso/rigoroso, passibile di interpretazioni più "popolari", e non seguirebbe la stessa terminologia di "regime laminare" e "regime di transizione" (che non possono chiamarsi, a quanto ne so, in altre maniere, o meglio si parla anche di "flusso", ma il flusso in fisica è una grandezza vettoriale ben precisa - vedi Flusso (matematica) - per cui si potrebbe fare confusione). --Daniele Pugliesi (msg) 16:35, 30 dic 2020 (CET)
- p.s.: l'argomento della voce penso sia piuttosto complesso, quindi vale la pena leggerla, rileggerla e migliorarla più volte, cercando un giusto compromesso tra rigore scientifico e chiarezza espositiva. Sul regime turbolento ci sono così tante ricerche che non è semplice decidere cosa scrivere e cosa non scrivere nella voce. Come spunto per ampliare/migliorare la voce, segnalo Thermopedia, dove si trovano questi articoli: [5], [6] e [7]. Non so perché hanno un articolo per il regime turbolento e un articolo sulla turbolenza (forse questi termini hanno in generale due definizioni differenti). Faccio notare che il inglese usano "flow", che non va confuso con "flux". In italiano purtroppo abbiamo un'unica parola per entrambi i termini flow e flux, per cui dobbiamo stare attenti a non creare confusione (anche per questo penso sia meglio usare il termine "regime" anziché "flusso").
- Bisogna anche ricordare che il regime turbolento NON è solo una condizione associata allo scambio di quantità di moto, bensì anche allo scambio di calore, allo scambio di materia e non so a quali altri fenomeni di trasporto (io ho studiato solo questi 3 tipi di fenomeni di trasporto, ma ad esempio anche il trasporto di carica elettrica è un fenomeno di trasporto, anche se solitamente non è studiato come gli altri fenomeni di trasporto, ad esempio utilizzando numeri adimensionali e simili, bensì da un punto di vista differente). --Daniele Pugliesi (msg) 16:54, 30 dic 2020 (CET)
- Grazie per le correzioni stilistiche, erano uno dei motivi per cui chiedevo l'aiuto di un altro utente. Più che altro perché adesso la voce è costituita da tre blocchi differenti: quello originario, quello che ho tradotto dalla voce in inglese, e quello che ho scritto io (sostanzialmente gli ultimi due paragrafi, più altre righe sparse, principalmente nella parte sulla teoria di Kolmogorov), quindi probabilmente ci sono delle difformità a livello espositivo. Riguardo il titolo, credo che alla fine sia una delle tante differenze di veduta fra fisici e ingegneri. Probabilmente voi ingegneri usate il termine regime turbolento, perché vi interessa non la turbolenza in sé, ma l'applicazione ai vari sistemi industriali. In fisica si usa solitamente il termine turbolenza, perché si è più interessati al fenomeno fisico in sé. In ogni caso, regime turbolento è un termine corretto, quindi si può tranquillamente lasciare così.--Floydpig (msg) 09:54, 31 dic 2020 (CET)
Divergenza sulla divergenza del campo magnetico e legge di Gauss
Segnalo una discussione nella mia talk e nella talk dell'utente [@ JustDrew] in merito alla non-esistenza di una "legge di Gauss per il campo magnetico", che sarebbe , partita da questo edit nella voce delle equazioni di Maxwell. Sarebbe utile avere altre opinioni in merito. Certamente esiste una confusione di termini fra il teorema (matematico) di Gauss, aka teorema della divergenza, e la legge (fisica) di Gauss, aka per un qualche campo vettoriale associato ad una qualche densità . Ovviamente il fatto che non esistano (almeno fino ad oggi) monopoli magnetici non è una conseguenza stretta di alcun teorema matematico, ma questo non vieta che si possa parlare di una "legge di Gauss per il campo magnetico" (dicitura che infatti è riportata in numerosi testi e fonti), visto soprattutto che nemmeno il fatto che esistano cariche elettriche è conseguenza di un teorema matematico e che i monopoli magnetici potrebbero esistere in un qualche modo per davvero. La situazione fra i due campi, quello elettrico e magnetico, mi sembra quindi a questo livello simmetrica. Può esserci un problema di terminologia o storico (ma se fosse per questo nemmeno le equazioni di Maxwell sarebbero solo di Maxwell), che non ha però particolare rilevanza in questo contesto (almeno per me, per me potremmo anche non dare un nome alla legge ). Sono invece più perplesso dall'impostazione che si vuole dare alla sezione, in particolare dalla tesi che "il Teorema di Gauss è per definizione applicabile a campi di tipo centrale e con dipendenza 1/r^2 [...] per il principio di sovrapposizione ogni campo elettrico può essere immaginato come una sovrapposizione di campi generati da cariche puntiformi". Oltre a quanto ho scritto qui e nella talk aggiungo (più o meno in topic) che:
- 1) In termini moderni, per una lunga serie di motivi, sono le equazioni di Maxwell il punto di partenza, non la forza di Coloumb 1/r^2. Per cui la legge di Gauss (anche quella per il campo elettrico) è considerata più fondamentale della legge di Coloumb, la quale può essere derivata più o meno direttamente nel caso statico dalle equazioni e . Spingendoci oltre, le equazioni di Maxwell sono il fondamento delle teorie di campo, rispetto alle quali il concetto di forza a distanza come quella di Coloumb (o di Newton) è praticamente solo un relitto storico. In questo senso, anche escludendo dal discorso per il principio di sovrapposizione dipoli e n-poli elettrici che non generano campi 1/r^2, suona strano affermare che la legge di Gauss sia valida solo per campi di tipo centrale con dipendenza 1/r^2.
- 2) Entrambe le leggi di Gauss (o comunque le si voglia chiamare) sono derivabili dalla terza e dalla quarta equazione di Maxwell (quelle con il rotore, per intenderci), prendendo la divergenza ad ambo i membri ed usando la conservazione della carica elettrica (infatti abbiamo otto equazioni per sei componenti vettoriali). Questo fatto mi spinge a ritenere che al di fuori di una prospettiva storico-didattica la legge di Coloumb e la dipendenza 1/r^2 del campo elettrico generato da una carica puntiforme non abbiano nessuna rilevanza nel determinare quale sia il flusso del campo magnetico e elettrico (o la loro divergenza).
- 3) Uscendo dal contesto elettrostatico e magnetostatico, il campo elettromagnetico ha una sua esistenza propria indipendentemente dalle sue sorgenti. In un constesto dinamico "il principio di sovrapposizione di campi elettrici generati da cariche puntiformi" non è applicabile (non si può dire chi sia il campo elettrico di chi) e in generale il campo elettrico non sarà centrale con una dipendenza del tipo 1/r^2 (altrimenti non vedremmo la luce di stelle e galassie lontane, che forse a quest'ora sono già collassate in buchi neri). Il campo elettromagnetico interagisce punto a punto con le cariche e viceversa, quale sarà la sua forma in funzione dello spazio (e del tempo) lo deciderà la dinamica del sistema. Eppure, nonostante questo, entrambe le leggi di Gauss restano valide chiaramente anche nel caso dinamico, e non c'è ragione per limitare la legge di Gauss al campo elettrico-statico.
Credo che ci sia una confusione nelle nostre voci riguardo le equazioni di Maxwell, sarebbe quindi bene ampliare il discorso e cercare di migliorare la voce su questo punto. X-Dark (msg) 18:01, 13 gen 2021 (CET)
- Ti ringrazio! Rispondo punto per punto:
- Dal quel che so la legge di Coulomb ha una deriva del tutto sperimentale, quindi non ci sarebbe correlazione tra Gauss e Coulomb. Per meglio precisare, è la struttura della forza di Coulomb (radiale e con dipendenza 1/r^2) che permette di ricavare la classica forma della prima equazione di Maxwell;
- Questo è vero, ma non capisco il nesso. Il concetto di divergenza è separato da quello di teorema di Gauss perché Gauss afferma che il flusso di E ha quello specifico valore; l'utilizzo della divergenza è semplicemente una scrittura equivalente. Cosa voglio dire? Non è che se trovo un risultato con un teorema allora io non possa trovarlo in altro modo (partendo dalle altre equazioni di Maxwell), perciò, trovare un modo alternativo (simmetrico per E e B) che mi porti ad un risultato noto ("le leggi di Gauss per E e B"), non pregiudica il metodo "tradizionale" e soprattutto non simmetrizza quest'ultimo.
- Il fatto che la scrittura valga anche nel caso dinamico non significa che questa risponda ancora al nome di teorema di Gauss. Avere risultati simili per casi diversi non vuol dire che siano spiegati dalla stessa legge: vedi la legge di Faraday, che spiega fenomeni diversi sotto la stessa scrittura: la fem indotta su un circuito con una porzione mobile, infatti, si spiega con la forza di Lorentz, anche se questa poi ricade nuovamente nella stessa "formula" (e non legge) di Faraday.
- Detto questo cosa vorrei fare: io credo che Gauss abbia un certo range di validità e quindi generalizzarlo a tutti i flussi di campi è sbagliato. E rientra (almeno nel caso statico) in Gauss, B no. Le equazioni di Maxwell, infatti, dovrebbero essere denominate 2 di flusso, Faraday e Ampére-Maxwell. Il fatto che per E (sia statico che dinamico) si ricorra alla denominazione "teorema di Gauss" penso sia una questione storica, ma non voglio fare supposizioni. Certo è che il teorema di Gauss non dimostrerà mai . JustDrew (msg) 18:58, 13 gen 2021 (CET)
- Confesso che non capisco buona parte delle cose che sono scritte in quest'ultimo intervento. Provo a puntualizzare alcune cose in altri termini:
- La legge di Coulomb è la legge fondamentale di un modello dell'elettrostatica secondo cui la forza elettrica è detreminata da un'azione a distanza fra cariche, analogamente alla forza gravitazionale nel modello newtoniano. Si tratta di un modello completamente superato dalla teoria del campo elettromagnetico descritta dalle equazioni di Maxwell. La legge di Coulomb, nell'elettrodinamica di Faraday e Maxwell, corrisponde alla forza che si osserva su un carica di prova per una particolare configurazione del campo elettrico in presenza di una carica in quiete. In questo senso la legge di Coulomb è compatibile con le equazioni di Maxwell, nel caso statico, e per questa ragione non ci si accorge (meglio: i libri di testo omettono di far notare) che i due modelli, quello di Coulomb e quello di Faraday-Maxwell, sono del tutto diversi e che non ha senso cercare di derivare anche solo qualcuna delle equazioni di Maxwell dalla legge di Coulomb.
- Il teorema di Gauss bisogna vedere come lo si intende. Esiste una proprietà generale dei campi vettoriali per cui il flusso totale del campo attraverso una superficie chiusa è uguale all'intergrale della divergenza del campo esteso alla regione interna alla superficie. Questo vale per qualunque campo vettoriale: la dipendenza dall'inverso del quadrato della distanza (della distanza da cosa, poi?) non c'entra nulla. Una delle equazioni di Maxwell (nota come legge di Gauss) dice che la divergenza del campo elettrico è uguale alla densità di carica (a parte un fattore costante che dipende dal sistema di unità di misura usate). Questo implica, ad esempio, che se si considera il campo che descrive un'onda elettromagnetica nel vuoto il flusso del campo elettrico su qualunque superficie chiusa è nullo.
- Per quanto riguarda il campo magnetico, c'è un'altra equazione di Maxwell che dice che la sua divergenza è nulla. Il punto è che campo elettrico e campo magnetico non sono due enti fisici indipendenti, come ha mostrato Einstein 116 anni fa; la legge di Gauss è in realtà metà dell'equazione che lega le derivate del campo elettromagnetico alla densità di carica e di corrente (l'altra metà è l'equazione in cui compare il rotore del campo magnetico). La legge che dice che la divergenza del campo magnetico si annulla, invece, è metà di un'identità differenziale () che vale per il campo elettromagnetico indipendentemente dalla presenza di cariche e correnti, e che permette di descrivere (localmente e a meno di trasformazioni di gauge) il campo elettromagnetico attraverso un potenziale (). Dal punto di vista fisico, quindi, le due leggi (divergenza del campo elettrico e divergenza del campo magnetico) hanno un significato del tutto diverso: la seconda rappresenta una proprietà "interna" del campo mentre la prima rappresenta - congiuntamente all'altra equazione in cui figura la densità di corrente - l'interazione fra campo elettromagnetico e materia carica.
- La forza di Lorentz, invece, descrive il modo in cui il campo elettromagnetico produce un'accelerazione su una particella carica, ed è indipendente dalle equazioni di Maxwell.
- In tutto questo si deve poi considerare che nelle equazioni di Maxwell (in forma differenziale) figura sempre una densità di carica. Nel caso di cariche puntiformi, che sono invece gli oggetti che figurano della legge di Coulomb, la densità di carica è singolare (e lo è pure il campo elettrico), quindi il teorema di Gauss (geometrico) non si potrebbe neppure applicare: siccome però basandosi sulla legge di Coulomb (nelle particolari configurazioni in cui è valida, quando la carica è in quiete) si può calcolare direttamente (senza usare il teorema della divergenza) il flusso attraverso una superficie sferica centrata nella carica puntiforme, poi la legge di Gauss permette di concludere immediatamente che il flusso sarà il medesimo per qualunque altra superficie chiusa che racchiude la regione che contiene la carica (basta infatti applicare il teorema di Gauss alla regione compresa fra le due superfici, che per ipotesi non contiene cariche). --93.36.167.230 (msg) 20:47, 13 gen 2021 (CET)
- Aggiungo: nella nostra voce monopolo magnetico c’è una sezione, questa, che mi lascia molto perplesso. Il monopolo di Dirac è una soluzione delle equazioni di Maxwell, non di quelle dell’ipotetica teoria (in cui esiste una "densità di carica magnetica") descritta in quella sezione. Teoria che dubito potrebbe essere consistente con il principio di covarianza generale (di sicuro non è compatibile con la struttura di una teoria di gauge), e per la quale si dovrebbe comunque indicare una fonte autorevole. Lo stesso problema si riscontra qui.
- A proposito di voci da controllare, pure questa mi lascia perplesso, e vedo che è stata scritta da un utente poi infinitato. --93.36.167.230 (msg) 04:24, 14 gen 2021 (CET)
- Anche sui monopoli magnetici ci sono spesso fraintendimenti, dato che ci sono almeno tre concetti distinti:
- Il campo elettrico e quello magnetico sono duali e le equazioni di Maxwell sono perfettamente simmetriche nel vuoto e continuerebbero ad esserlo anche in presenza di sorgenti se esistessero cariche magnetiche. Il gusto estetico dei fisici per la simmetria impone che molti libri di testo citino la versione delle equazioni "estesa" ai monopoli magnetici, quella presente nella sezione incriminata (ad esempio il Griffiths alla sezione 7.3.4). Non so di preciso quali sarebbero i problemi con il principio di covarianza generale, ma almeno a livello classico (non relativistico e non quantistico) non vedo netti problemi di inconsistenza. Data la presenza di cariche magnetiche, non sarebbe più possibile costruire il potenziale in modo che , sarebbe possibile comunque farlo nello spazio (connesso) del nostro mondo fintanto che i monopoli non vengono a trovarci.
- A livello quantistico invece l'assenza del potenziale elettromagnetico sarebbe un disastro, dato che non si potrebbe nemmeno scrivere l'equazione di Schrödinger. Non sarebbe nemmeno possibile fare finta di nulla sperando che i monopoli non ci facciano mai visita, dato che a livello intuitivo un elettrone per andare da A a B percorre tutti i cammini anche quelli che lo porterebbero molto lontano sia da A che da B. Dirac però, insistendo sul concetto di potenziale e cercando di salvare capre e cavoli, ha mostrato che una via di uscita è ancora possibile se la carica elettrica è quantizzata. Esistono due possibili punti di vista. Nella prima si immagina che un monopolo magnetico sia un solenoide molto sottile semi-infinito in cui buttarci dentro il flusso magnetico in entrata: la quantizzazione della carica elettrica assicura che questo solenoide sia impossibile da scovare anche con effetti di interferenza (effetto Aharonov-Bohm). Nella seconda il potenziale è definito in due parti, legate fra di loro da una trasformazione di gauge nella regione di definizione comune, e la quantizzazione della carica elettrica assicura che la funzione d'onda sia monodroma anche dopo la trasformazione di gauge. In entrambi i casi è presente un monopolo magnetico e ovviamente una singolarità del potenziale vettore (la stringa di Dirac). Non so se questo monopolo così descritto sia effettivamente una soluzione delle equazioni di Maxwell standard senza cariche e correnti magnetiche, ma non credo che Dirac la intendesse così: "The theoretical reciprocity between electricity and magnetism is perfect. Instead of discussing the motion of an electron in the field of a fixed magnetic pole, as we did in § 4, we could equally well consider the motion of a (magnetic, ndr) pole in the field of fixed charge. This would require the introduction of the electromagnetic potentials B ... There remains to be discussed the question of why isolated magnetic poles are not observed.". Ad ogni modo l'idea di Dirac rimase una sorta di divertissement, dato che Dirac non si pose il problema di formulare una teoria elettrodinamica quantistica consistente e completa (questa era assente all'epoca perfino senza cariche magnetiche).
- Nelle teorie di campo GUT (o almeno in ogni teoria in cui l'elettromagnetismo emerge direttamente dalla rottura di una qualche simmetria di gauge) esistono configurazioni di campo prive di singolarità che sono in grado di comportarsi asintoticamente come un monopolo magnetico (detto di 't-Hooft-Polyakov). Questo è possibile perchè A) le equazioni di Maxwell della teoria non abeliana non hanno cariche magnetiche, B) il monopolo non sarebbe una particella fondamentale ma solo una certa configurazione di campo con peculiari proprietà, C) l'elettromagnetismo emerge da una teoria non abeliana che permette di evitare ogni singolarità all'origine del monopolo. Questi monopoli però non hanno nulla a che fare con l'idea di Dirac, né con l'inserimento a mano di cariche e correnti magnetiche nelle equazioni di Maxwell (la quantizzazione della carica elettrica però rimane, anche se appare per via traversa). Anzi, se queste teorie GUT sono effettivamente verificate i monopoli magnetici devono esistere, non sarebbe possibile dire "magari potrebbero esserci". Il fatto che non siano stati visti pone problemi alle teorie GUT di questo tipo (forse l'inflazione cosmologica aiuta?). Nonostante tutto questo, in un eterno ritorno, è divertente notare che il concetto di dualità elettromagnetica, quello che si ha dopo aver sbattuto a mano nelle equazioni di Maxwell le cariche e le correnti magnetiche, riappare in maniera elegante in alcune teorie di campo supersimmetriche (Seiberg e Witten) ... ma qui stiamo divagando :-) X-Dark (msg) 18:03, 14 gen 2021 (CET)
- PS: A proposito di controlli, segnalo di aver eliminato tre paragrafi dalla voce Monopolo magnetico:
- Il primo sulla sezione storica perché che io sappia non è mai stata proposta una teoria del magnetismo in cui al polo nord e al polo sud sono associate due cariche magnetiche nette con annesso un campo magnetico esattamente come con la carica elettrica. Potrei sbagliarmi, se qualcuno ha fonti a riguardo potremmo integrare il testo attuale (il paragrafo è stato introdotto due anni fa citando come fonti delle non meglio precisate "Lezioni del prof.Moruzzi" dell'università di Pisa).
- Il secondo perché il suo contenuto era specificato altrove e soprattutto perchè la fonte riportata "non è autorevole". Si tratta infatti di un articolo di un "fact-checker" (per usare il gergo moderno), il quale, come sempre più spesso accade in questi casi, diffonde fake news peggiori di quelle che vorrebbe smentire: "Se ne misurassimo uno [di mononopolo magnetico, ndr] significherebbe tramutare tutta la teoria del Big Bang da speculativa (per alcuni versi lo è) a modello valido e comprovato a tutti gli effetti." Ma nemmeno per idea. Il Big Bang ha già le sue evidenze sperimentali nella legge di Hubble e nella radiazione cosmica di fondo (giusto per menzionarne due). Certo, ogni teoria fisica è provvisoria, ma per il Big Bang non è la (mancata) scoperta dei monopoli a fare la differenza. È interessante notare il livore dell'autore nello scagliarsi contro gli "pseudo-giornalisti scientifici" colpevoli in fin dei conti di un ben più innocente fraintendimento sui monopoli magnetici nella materia condensata.
- Il terzo sulla teoria delle stringhe che mi sembra scollegato dal resto del discorso e forse troppo tecnico.
- Ho anche separato le sezioni sulle equazioni di Maxwell estese e sulla quantizzazione della carica elettrica, forse così si rimarca meglio la differenza fra gli sviluppi attorno ai monopoli magnetici (erano state unite dai soliti ip che non si daranno pace finché ogni voce su wikipedia non avrà la sua sezione "descrizione" o "generalità"). X-Dark (msg) 16:24, 15 gen 2021 (CET)
- Anche sui monopoli magnetici ci sono spesso fraintendimenti, dato che ci sono almeno tre concetti distinti:
- Confesso che non capisco buona parte delle cose che sono scritte in quest'ultimo intervento. Provo a puntualizzare alcune cose in altri termini:
- Ti ringrazio! Rispondo punto per punto:
- Rispondo prima a 93.36.167.230. Quello che tu dici è tutto vero, ma qui la questione è un'altra. Il teorema di Gauss che fa "passare" dall'integrale di superficie all'integrale della divergenza sul volume, non è lo stesso che ci porta alla prima equazione di Maxwell. Partendo dalla definizione di flusso di un campo (in questo caso elettrostatico), attraverso il teorema di Gauss per campi centrali, è possibile dimostrare che esso è uguale per ogni superficie chiusa. Successivamente si passa alla forma locale con il teorema di Gauss matematico (chiamiamolo teorema della divergenza). Bene, questo è un esempio di applicazione del teorema di Gauss. Per quanto riguarda il campo magnetico questo ragionamento non si può fare: esso infatti non è c'entrale. Quel che si può fare è utilizzare il teorema della divergenza per descrivere una sua proprietà fisica (flusso nullo e linee chiuse), ma a questa non si arriva con considerazioni prese dal teorema di Gauss. Il resto della tua trattazione (Lorentz e Coulomb) non riguarda esplicitamente il problema di cui stiamo discutendo. JustDrew (msg) 12:22, 16 gen 2021 (CET)
- Per quanto riguarda X-Dark. Le equazioni di Maxwell non nel vuoto, ad oggi, non sono simmetriche, quindi non capisco alcuni tuoi passaggi. La questione qui è non chiamare teorema di Gauss quello riguardante B, perché il teorema utilizzato per la seconda equazione di maxwell è il teorema della divergenza. Aggiungo che sarebbe il caso di non aggiungere carne al fuoco alla discussione, la questione dei monopoli è certamente interessante ma non deve essere discussa contemporaneamente a questa. JustDrew (msg) 12:22, 16 gen 2021 (CET)
- Riportando il discorso al nodo centrale: siete d'accordo con il chiamare "legge di flusso del campo magnetico" l'equazione ? Sostanzialmente quel che propongo è non associare il teorema di Gauss a questa scrittura, poiché essa si ottiene da considerazioni fisiche e non tramite lo stesso teorema. JustDrew (msg) 16:31, 16 gen 2021 (CET)
- Non sono ancora riuscito a capire perché la legge di Gauss debba essere ristretta al solo campo elettrico e al caso statico (i miei ricordi sull'elettromagnetismo sono ormai arrugginiti), ma per me va bene così, se nessuno ha niente in contrario puoi procedere a modificare la voce. X-Dark (msg) 20:49, 16 gen 2021 (CET)
- Perché il teorema di Gauss ha una struttura algebrica incompatibile con B. Non saprei come spiegarlo se non citando il teorema stesso ;) Tra l'altro la voce che ho riportato si contraddice riportando anche il caso del campo magnetico. La divergenza nulla è una formulazione matematica del tutto indipendente dal teorema di flusso, poiché è una conseguenza del teorema della divergenza (o teorema di Gauss, anche se si parla di due teoremi diversi). JustDrew (msg) 21:31, 16 gen 2021 (CET)
- [@ JustDrew] ho l'impressione che non ci siamo ancora capiti su un punto fondamentale. Tu più sopra hai scritto: "Dal quel che so la legge di Coulomb ha una deriva [?] del tutto sperimentale, quindi non ci sarebbe correlazione tra Gauss e Coulomb. Per meglio precisare, è la struttura della forza di Coulomb (radiale e con dipendenza 1/r^2) che permette di ricavare la classica forma della prima equazione di Maxwell".
- Mi sembra che X-Dark e io l'abbiamo già detto in molti modi, ma lo ripeto ancora perché è quello - e non la terminologia - il punto rilevante.
- Esistono due teorie fisiche distinte.
- Una è la teoria dell'interazione elettrica come azione a distanza, descritta dalla legge di Coulomb. All'interno di questa teoria, si può definire il campo elettrico come costruzione puramente matematica (è definito in ciascun punto dalla forza che le cariche presenti - reali - eserciterebbero su una carica unitaria di prova - ipotetica - posta in quel punto). Per questo campo elettrico, che non è un ente fisico, si può dimostrare che vale la legge (di Gauss) per cui il flusso attraverso una superficie chiusa è uguale alla carica totale presente nella regione delimitata dalla superficie. Esiste anche una teoria analoga per il campo magnetico, doviuta allo stesso Coulomb e formulata come azione a distanza fra cariche magnetiche ([8], pag. 593). Beninteso, se uno descrive il magnetismo alla maniera di Coulomb, anche per il campo magnetico vale automaticamente la legge di Gauss: salvo per l'evidenza empirica che non si osservano mai cariche magnetiche isolate, per cui la carica magnetica totale all'interno di una qualunque regione è sempre nulla. In questa teoria, campo elettrico e campo magnetico obbediscono alle stesse leggi e non interagiscono in alcun modo fra di loro, né c'è alcuna interazione fra campo magnetico e correnti elettriche. Ovviamente questa teoria oggi ha un puro interesse storico.
- L'altra teoria è l'elettromagnetismo di Faraday e Maxwell, descritto dalle equazioni di Maxwell. In questa teoria campo elettrico e campo magnetico non hanno un comportamento "simmetrico" (se non in assenza di cariche e correnti elettriche); peraltro, nella fomulazione relativistica della teoria esiste un unico ente fisico, il tensore elettromagnetico, che si può decomporre in campo elettrico e campo magnetico in riferimento a un osservatore inerziale (ma osservatori inerziali diversi determinano decomposizioni diverse). In questa teoria, le equazioni di Maxwell sono equazioni fondamentali, non sono derivate da qualcos'altro: se non, eventualmente, da un principio d'azione. Quindi uno può considerare equivalentemente come leggi fisiche fondamentali, nel modello di Maxwell, le equazioni oppure il principio di azione. Tuttavia, il principio d'azione è formulato in termini del quadripotenziale, e se si assume l'esistenza del quadripotenziale allora le due equazioni di Maxwell omogenee diventano semplicemente delle identità differenziali. In ogni caso, in questo contesto "derivare" qualunque equazione di Maxwell dalla legge di Coulomb (che tra l'altro, al contrario delle equazioni di Maxwell, è una legge incompatibile con la relatività ristretta) è privo di senso, e non ha neppure senso dire che il campo elettrico è "centrale" mentre il campo magnetico non lo è.
- Io continuo a non capire bene qual è il problema che poni tu: se è un problema puramente terminologico, si tratta semplicemente di vedere che termine usano le fonti. Se invece è un problema di concetti fisici, finché non rimuoviamo questo equivoco sulla relazione fra legge di Gauss e legge di Coulomb, e sul fatto che il campo che figura nelle equazioni di Maxwell non è quello definito dalla legge di Coulomb, io non riesco a mettere a fuoco la questione.
- Nella talk di X-Dark, se non erro, hai scritto "il Teorema di Gauss è per definizione applicabile a campi di tipo centrale e con dipendenza 1/r^2". Per essere applicabile, lo è certamente: ma se intendi dire che nel teorema si assume che il campo sia centrale e con dipendenza 1/r^2, questo è del tutto falso, sia che tu chiami "teorema di Gauss" il teorema (matematico) della divergenza (il teorema vale per qualunque campo vettoriale), sia che tu chiami "teorema di Gauss" l'equazione di Maxwell che dice che la divergenza del campo elettrico è proporzionale alla densità di carica (la legge vale anche per campi elettromagnetici non statici, nei quali il campo elettrico non è affatto centrale).
- Purtroppo le confusioni su questi aspetti sono molto diffuse, tanto nei libri di testo quanto nelle nostre voci. Per dirne una, la "spiegazione" fornita qui, usando appunto la legge di Gauss, è del tutto sbagliata. --93.36.167.230 (msg) 12:51, 18 gen 2021 (CET)
- Ciao! Purtroppo non sei loggato quindi mi viene difficile pingarti (magari accedi con un account così si riesce ad identificare meglio chi parla). Va bene hai ragione. Il teorema di Gauss è applicabile se il magnetismo viene intemerato alla maniera di Coulomb (con cariche magnetiche), ma questo tipo di interpretazione fisica non è superato? L'esistenza dei monopoli magnetici, che sarebbero queste cariche magnetiche, non è rimasta solo una teoria? In questo senso noi dovremmo citare Coulomb solo dal punto di vista storico (ovvero citandolo tra le tappe che hanno portato all'elettromagnetismo odierno). Dunque, siccome la teoria di Coulomb non è dimostrata non possiamo paragonare i due campi E e B, poiché differiscono per la natura delle sorgenti (per ora rimaniamo nella teoria classica con il campo come ente matematico). Proseguendo con l'analisi, come avevo detto le equazioni di Maxwell non sono simmetriche (e questo l'hai ribadito anche tu), quindi ancora una volta non ha senso confrontare i due campi. Rimane vero però che queste equazioni non sono derivate da altro e quindi ancora una volta viene confermato il fatto che è scorretto chiamare legge di Gauss le equazioni di flusso per i campi. Gauss e Maxwell sono legati perché in determinati ambiti possono descrivere le stesse cose, ma, come hai affermato tu, la prima equazione di Maxwell vale anche per i campi dinamici ed è quindi lontana dalla legge di Gauss. Infine, la versione relativistica, che fa uso della notazione tensoriale, ormai è lontana dal teorema di Gauss e nuovamente viene confermata la necessità di separare le due cose.
- Detto questo cosa voglio dire: il teorema di Gauss ha valore solo per il campo E statico e quindi risulta incompatibile con Maxwell nella sua versione più generale. Quello che propongo io è separare i due concetti e definire "almeno" (se non anche per E) la legge di flusso per B come tale, allontanandola da Gauss. JustDrew (msg) 13:15, 18 gen 2021 (CET)
- Se ho capito bene (non ne sono sicuro) si tratta di un problema di prospettiva storica: Rimane vero però che queste equazioni non sono derivate da altro e quindi ancora una volta viene confermato il fatto che è scorretto chiamare legge di Gauss le equazioni di flusso per i campi. Non ne sono convinto. Oltre alle fonti già citate, posso solo osservare che nel bene e nel male spesso una legge fisica ha un nome che è riferito a colui che originariamente la ha scoperta o dimostrata, anche se magari nelle formulazioni moderne la legge ha assunto tutto un altro significato. La legge di Gauss è uno di questi casi, posso anche citare le trasformazioni di Lorentz che originariamente erano state pensate per descrivere lo schiacciamento fisico della materia per effetto dell'interazione con l'etere. La teoria della relatività ha superato completamente questa visione, ancora oggi c'è molta confusione su questo punto, eppure, al di là dei vari conflitti di attribuzione, le trasformazioni sono ancora chiamate di Lorentz. X-Dark (msg) 15:10, 18 gen 2021 (CET)
Impulso, quadrimpulso, velocità, quadrivelocità, forza e quadriforza
Segnalo qui quella che mi sembra una inconsistenza della sezione Relatività_ristretta#Dinamica, dove il quadrimpulso è prima un quadrivettore, poi è proporzionale alla semplice velocità tridimensionale (?); mentre la quadriforza è prima proporzionale all'accelerazione tridimensionale (?) e dopo aver diviso per è proporzionale alla derivata rispetto alla coordinata temporale del quadrimpulso. Bisognerebbe uniformare la sezione alle convenzioni usate nel resto della voce e con quelle in quadrivelocità e quadrimpulso, inoltre credo che servirebbe creare la voce quadriforza (come en:Four-force?) e forse anche una voce di riepilogo Meccanica relativistica (che ora è un redirect a relatività ristretta), sul modello di en:Relativistic mechanics. X-Dark (msg) 12:09, 17 gen 2021 (CET)
- Sembra che nella voce Relatività ristretta le quantità quadrivettoriali siano indicate con la freccia, quindi non indica la velocità 3d ma la quadrivelocità, come è giusto che sia. Come hai detto si dovrebbe cambiare per coerenza e usare gli indici greci invece delle frecce. Sono d'accordo sullo scrivere quadriforza e meccanica relativistica --Datolo12 (msg) 14:21, 17 gen 2021 (CET)
- Ho creato la voce Quadriforza traducendo en:Four-force. --Datolo12 (msg) 20:48, 18 gen 2021 (CET)
- Ho cominciato ad abbozzare la voce Meccanica relativistica, non ho ancora finito, spero di avere modo nei prossimi giorni di lavorarci ancora. Suggerimenti e commenti sono benvenuti. X-Dark (msg) 10:34, 20 gen 2021 (CET)
- Ho visto, bene. Cosa vorresti aggiungere ancora? Ho visto che in quella voce i quadrivettori li hai indicati con il grassetto e non con gli indici greci, lasciamo così o mettiamo gli indici? --Datolo12 (msg) 12:15, 20 gen 2021 (CET)
- La mia idea è quella di scrivere una voce più tecnica, che sia da cerniera fra le varie voci che trattano i vari aspetti fisici, alleggerendo la pagina relatività ristretta, da riservare invece ad una panoramica più generale e accessibile dei principi della relatività. Quello che si può aggiungere è una descrizione dello spazio-tempo di Minkowski, una descrizione del principio di equivalenza e alla fine la lagrangiana relativistica per una particella libera e in interazione con un campo elettromagnetico. Per ora ho usato la notazione della voce inglese, ma non ho nessuna preferenza, possiamo anche usare gli indici greci e latini. X-Dark (msg) 18:06, 20 gen 2021 (CET)
- Ho visto, bene. Cosa vorresti aggiungere ancora? Ho visto che in quella voce i quadrivettori li hai indicati con il grassetto e non con gli indici greci, lasciamo così o mettiamo gli indici? --Datolo12 (msg) 12:15, 20 gen 2021 (CET)
- Ho cominciato ad abbozzare la voce Meccanica relativistica, non ho ancora finito, spero di avere modo nei prossimi giorni di lavorarci ancora. Suggerimenti e commenti sono benvenuti. X-Dark (msg) 10:34, 20 gen 2021 (CET)
- Ho creato la voce Quadriforza traducendo en:Four-force. --Datolo12 (msg) 20:48, 18 gen 2021 (CET)
Ho proposto la voce per il trasferimento su Wikizionario; se avete valide motivazioni per opporvi fatelo presente in Teknopedia:Proposte di trasferimento/Wikizionario#2021 altrimenti basterà non fare nulla (si agisce per silenzio-assenso). --Gce ★★★+2 20:10, 17 gen 2021 (CET)
- Ad un rapido sguardo la voce è incompresibile, da google sembra qualcosa di collegato alla legge di Lambert, io direi che si può cancellare direttamente. X-Dark (msg) 10:28, 18 gen 2021 (CET)
- Mah per me sembra comprensibile, si tratta di una sorgente che non emette direttamente, ma prima la fa impattare su una parete che la diffonde per riflessione. Nella pagina spagnola cita l'esempio della neve, che riflette la luce del sole in maniera diffusa. Per me si può spostare tranquillamente in wikizionario, ma non vedo motivi per cancellarla --Floydpig (msg) 10:56, 18 gen 2021 (CET)
- La definizione però non coincide con quanto si legge dai primi risultati su google (1, 2, 3, etc, dove spesso si parla di sorgenti led), né con quanto si legge su en:Lambert's cosine law. Oltretutto, non capisco cosa significhi che una sorgente "irradia per diffusione", la diffusione ottica sembra un fenomeno più generale e la neve più che altro riflette la luce (riflessione diffusa). Non sono esperto della questione, ma piuttosto che scaricare su wikizionario qualcosa di minimale e potenzialmente errato con il rischio che resti tale per i prossimi decenni, preferisco cancellare. X-Dark (msg) 14:23, 18 gen 2021 (CET)
- Mah per me sembra comprensibile, si tratta di una sorgente che non emette direttamente, ma prima la fa impattare su una parete che la diffonde per riflessione. Nella pagina spagnola cita l'esempio della neve, che riflette la luce del sole in maniera diffusa. Per me si può spostare tranquillamente in wikizionario, ma non vedo motivi per cancellarla --Floydpig (msg) 10:56, 18 gen 2021 (CET)
Dubbio di enciclopedicità
--Burgundo (msg) 12:27, 1 feb 2021 (CET)
- Darei un'occhiata molto volentieri alla pagina, ma risulta inesistente --Floydpig (msg) 19:25, 1 feb 2021 (CET)
Sistema di riferimento (non) inerziale e relatività generale
Ho notato questa sezione, che mi sembra una "ricerca originale" senza costrutto (davvero in GR esiste esiste un solo campo, che può essere chiamato gravito-inerziale? l'assunzione che lo spazio sia euclideo non è giustificata in generale ma nemmeno in particolare, cioè nella relatività ristretta). Io la taglierei via. Le considerazioni sulla relatività generale andrebbero invece spostate (dopo opportune correzioni) a Sistema di riferimento non inerziale (voce anch'essa da sistemare, che cos'è ? Da dove salta fuori? La definizione formale non mi sembra inoltre molto formale, il punto è, come faccio a determinare le forze esterne?). Altri pareri? X-Dark (msg) 16:39, 2 feb 2021 (CET) PS: Guardando fra le voci collegate, qui non riesco a capire cosa sia un sistema di riferimento inerziale assoluto, né perché sia necessario introdurlo, qualche idea?
Emivita
Segnalo discussione: https://it.wikipedia.org/wiki/Discussione:Emivita_(fisica) --109.117.132.51 (msg) 12:10, 3 feb 2021 (CET)Patrizio
Dacadimento alfa, Incipit e Descrizione
Salve a tutti, segnalo dicussione su Incipit e Descrizione: https://it.wikipedia.org/wiki/Discussione:Decadimento_alfa --188.217.42.200 (msg) 13:55, 6 feb 2021 (CET)Patrizio
Decadimento beta, Incipit e altro
Segnalo discussione: https://it.wikipedia.org/wiki/Discussione:Decadimento_beta#Incipit --188.217.42.200 (msg) 10:24, 8 feb 2021 (CET)Patrizio
Principio di sovrapposizione per campo elettrico
Ciao a tutti! In questi giorni mi sono interessato alla spiegazione dietro i principi fondamentali dell'elettrostatica e mi sono imbattuto nel principio di sovrapposizione. Noi possiamo spiegare la sua validità a partire dalla linearità dell'equazione di Poisson, la quale ci permette di scrivere il laplaciano della somma come la somma dei laplaciani, ma io non riesco proprio a capire questo concetto. Io ho interpretato la linearità basandomi sul fatto che il laplaciano non è altro che la somma delle derivate parziali seconde pure (non miste) e quest'operazione è lineare per definizione, ma questo come mi giustifica il fatto che valga il principio di sovrapposizione? Basta solo questo? Allora mi sono interrogato sull'energia elettrostatica, la quale è quadratica nel campo E e ciò non rende valido il principio: dunque serve anche che l'espressione che voglio calcolare presenti solo termini alla prima potenza? Linearità e prima potenza mi bastano per giustificare la sovrapposizione? A quest'ultima domanda mi sono risposto positivamente, ma dopo ho trovato su un mio libro che non sarebbe lineare: non potrei semplicemente dividere entrambi i membri per k e trovare una sorta di equazione di Poisson modificata, per la quale varrebbe comunque il principio di sovrapposizione? Ringrazio chi saprà chiarirmi questo concetto. JustDrew (msg) 17:11, 9 feb 2021 (CET)
- Prima osservazione: questa domanda sarebbe piuttosto da collocare in Teknopedia:Oracolo, perché qui si dovebbero discutere questioni relative «alle voci di fisica presenti nell'enciclopedia» (vedi incipit di questa pagina), mentre tu poni un problema di significato di un concetto fisico, senza far riferimento a una voce specifica.
- Seconda osservazione: nella tua pagina utente hai specificato di essere studente di Fisica nell'Università di Pavia. Hai provato a porre questi quesiti ai tuoi professori? Sono pagati dallo Stato anche per risponderti...
- Ciò premesso, non riesco a seguire bene il tuo ragionamento nel cercare una "spiegazione" alla linearità di un sistema fisico. Se per "elettrostatica" intendi la teoria (obsoleta: ne abbiamo già parlato in altra sede) che descrive un'interazione a distanza fra cariche elettriche secondo la legge di Coulomb, il principio di sovrapposizione in quel caso deriva semplicemente dal fatto che quando su un corpo agiscono più forze, queste si sommano vettorialmente. Tutta la meccanica newtoniana si basa su quest'assunzione. Che cosa voglia dire che (supponendo che (?) sia una costante) non è lineare, non sono sicuro di capirlo. A meno che non intenda semplicemente questo: quando hai un'equazione lineare, la somma di due soluzioni è ancora una soluzione. Ma questo vale per equazioni lineari omogenee: per equazioni lineari non omogenee, invece, la differenza di due soluzioni è una soluzione dell'equazione omogenea associata. Se tu consideri due soluzioni per una medesima distribuzione di carica , la loro somma non è ancora una soluzione per la medesima distribuzione di carica, ma per la distribuzione . Il che non vuol dire che non valga il principio di sovrapposizione. Se tu vuoi ottenere due soluzioni distinte per la stessa densità di carica devi sommare alla soluzione di una soluzione di . Oppure, se a una prima distribuzione di carica aggiungi una seconda distribuzione di carica , il potenziale soluzione di sarà la somma di due potenziali che sono rispettivamemnte soluzioni di e (nota che in tutti questi casi le soluzioni effettive dipendono dalle condizioni al contorno che imponi, e pure di quelle devi considerare la sovrapposizione: tranne nel caso in cui siano condizioni al contorno nulle su una medesima superficie, che restano soddisfatte anche quando sommi due soluzioni).
- Se invece consideri l'elettromagnetismo come teoria di campo, allora il principio di sovrapposizione corrisponde al fatto che le equazioni di Maxwell sono lineari. E questa è una caratteristica del modello teorico, non è che la si "dimostra" con un qualche ragionamento. Si possono benissimo costruire teorie di campo non lineari (la relatività generale è una di queste), si tratta poi di vedere se corrispondono alla realtà fisica o no. La proprietà di sovrapposizione per il campo elettromagnetico si può verificare sperimentalmente (se così non fosse, ad esempio, avremmo dei seri problemi con le trasmissioni radiofoniche e televisive...). Fisicamente, corrisponde al fatto che i fotoni non interagiscono fra loro.
- Una questione più sottile, invece, riguarda il comportamento dell'energia. In elettrostatica, come abbiamo visto, il problema non si pone (i potenziali elettrostatici si sommano). Invece, la densità di energia del campo elettromagnetico è una funzione quadratica, quindi sommando due campi le energie non si sommano (vedi qui): ma per fortuna tu hai posto solo il quesito relativo all'elettrostatica... --93.36.167.230 (msg) 20:14, 10 feb 2021 (CET)
- Ti ringrazio per la risposta. Effettivamente ho sbagliato sede e visto che hai deciso comunque di rispondermi ti ringrazio ulteriormente. Per quanto riguarda il concetto di linearità ho tutto ben chiaro, ma ciò che non mi spiego è appunto l'affermazione per cui non sia lineare. Se io avessi e soluzioni dell'equazione di Poisson, perché se questa è nella forma , non mi è possibile scrivere che ? Presumo che se k è una costante generica mi basterebbe "portare" k al secondo membro e considerare la nuova Poisson , ma se k dipendesse da V (ovvero e ) sarebbe ancora possibile? Secondo me si, anzi ne ho la certezza. Di conseguenza se anche voi mi confermate questa cosa io passo oltre, sarà stata una svista dell'autore. Il concetto fisico di sovrapposizione l'ho capito quindi non è tanto una domanda da porre ai prof, era solo che mi era venuto in mente che avrei potuto chiederlo anche qui. Certamente non mi tiro indietro da chiedere ai prof. JustDrew (msg) 22:45, 10 feb 2021 (CET)
- Se in quell'espressione k è una funzione del punto ma non dipende dal potenziale V, allora l'equazione è ancora lineare (non omogenea). Se invece fosse una funzione k(V) del potenziale V elettrostatico allora no, non è lineare (sarebbe quasilineare, ma il principio di sovrapposizione non varrebbe). Anche se lo porti dall'altra parte: ti viene un coefficiente 1/k(V), e l'equazione risulta lineare (omogenea) solo se k(V)=1/V. Ma quale sarebbe in elettrostatica la situazione in cui c'è un k diverso da 1 nell'equazione di Poisson? --93.36.167.230 (msg) 23:34, 10 feb 2021 (CET)
- No no questo è un esempio che chiarisce perché vale proprio il principio di sovrapposizione. Il libro di testo ha mostrato che nell'ipotesi che non valesse Poisson come lo conosciamo, allora non avremmo tale principio. Ti ringrazio per i chiarimenti!. JustDrew (msg) 23:39, 10 feb 2021 (CET)
- Oddìo, magari il testo in questione fa un'osservazione profondissima, ma detta così sembra un po' «se mia nonna avesse le ruote sarebbe un carretto». --93.36.167.230 (msg) 23:45, 10 feb 2021 (CET)
- Eh eh eh è proprio la sensazione che ho avuto io ;) JustDrew (msg) 23:57, 10 feb 2021 (CET)
- Oddìo, magari il testo in questione fa un'osservazione profondissima, ma detta così sembra un po' «se mia nonna avesse le ruote sarebbe un carretto». --93.36.167.230 (msg) 23:45, 10 feb 2021 (CET)
- No no questo è un esempio che chiarisce perché vale proprio il principio di sovrapposizione. Il libro di testo ha mostrato che nell'ipotesi che non valesse Poisson come lo conosciamo, allora non avremmo tale principio. Ti ringrazio per i chiarimenti!. JustDrew (msg) 23:39, 10 feb 2021 (CET)
- Se in quell'espressione k è una funzione del punto ma non dipende dal potenziale V, allora l'equazione è ancora lineare (non omogenea). Se invece fosse una funzione k(V) del potenziale V elettrostatico allora no, non è lineare (sarebbe quasilineare, ma il principio di sovrapposizione non varrebbe). Anche se lo porti dall'altra parte: ti viene un coefficiente 1/k(V), e l'equazione risulta lineare (omogenea) solo se k(V)=1/V. Ma quale sarebbe in elettrostatica la situazione in cui c'è un k diverso da 1 nell'equazione di Poisson? --93.36.167.230 (msg) 23:34, 10 feb 2021 (CET)
- Ti ringrazio per la risposta. Effettivamente ho sbagliato sede e visto che hai deciso comunque di rispondermi ti ringrazio ulteriormente. Per quanto riguarda il concetto di linearità ho tutto ben chiaro, ma ciò che non mi spiego è appunto l'affermazione per cui non sia lineare. Se io avessi e soluzioni dell'equazione di Poisson, perché se questa è nella forma , non mi è possibile scrivere che ? Presumo che se k è una costante generica mi basterebbe "portare" k al secondo membro e considerare la nuova Poisson , ma se k dipendesse da V (ovvero e ) sarebbe ancora possibile? Secondo me si, anzi ne ho la certezza. Di conseguenza se anche voi mi confermate questa cosa io passo oltre, sarà stata una svista dell'autore. Il concetto fisico di sovrapposizione l'ho capito quindi non è tanto una domanda da porre ai prof, era solo che mi era venuto in mente che avrei potuto chiederlo anche qui. Certamente non mi tiro indietro da chiedere ai prof. JustDrew (msg) 22:45, 10 feb 2021 (CET)
Ferro: Caratteristiche e Isotopi
Salve a tutti, segnalo le discussioni: https://it.wikipedia.org/wiki/Discussione:Ferro#Caratteristiche e https://it.wikipedia.org/wiki/Discussione:Ferro#Isotopi --188.217.42.200 (msg) 12:06, 11 feb 2021 (CET)Patrizio
- Correggi pure Patrizio: en:Nickel-62 spiega il motivo dell'errore frequente, e secondo me vale la pena riportare chiaramente il tutto.--Equoreo (msg) 14:13, 11 feb 2021 (CET)
- Sì, sto raccogliendo alcuni riferimenti (fonti), spero di scrivere qcs entro la prossima settimana.--188.217.42.200 (msg) 12:46, 13 feb 2021 (CET)Patrizio
- Fatto, anche se ho badato più a fatti che alla forma; altri contributi sono ovviamente benvenuti.--2.39.229.75 (msg) 13:05, 20 feb 2021 (CET)Patrizio
- Sì, sto raccogliendo alcuni riferimenti (fonti), spero di scrivere qcs entro la prossima settimana.--188.217.42.200 (msg) 12:46, 13 feb 2021 (CET)Patrizio
Diagrammi di Feynman scorretti nella voce
Segnalo questa discussione https://it.wikipedia.org/wiki/Discussione:Diagramma_di_Feynman#Correttezza_dei_diagrammi --Floydpig (msg) 09:38, 26 feb 2021 (CET)
Complimenti al progetto
Leggete l' intervista a Carlo Rovelli--Bramfab (msg) 08:40, 4 mar 2021 (CET)
Antonino Zichichi: modifiche da valutare
queste.. --2.226.12.134 (msg) 16:56, 10 mar 2021 (CET)
Template QFT
Ho notato che il Template:Teoria quantistica dei campi è abbastanza voluminoso, non sarebbe meglio averlo collapsed di default come avviene con il Template:Teoria del caos? Riguardo ai wikilink inesistenti, non sarebbe meglio rimuoverli? --SimoneD89 (msg) 09:13, 15 mar 2021 (CET)
Paradosso di Gibbs: RO dal 2007?
Ho provato a leggere la voce paradosso di Gibbs, e l'ho trovata a dir poco preoccupante. A parte la sezione "Spiegazione della meccanica statistica e della meccanica quantistica", che più o meno corrisponde a quello che si legge sui testi di meccanica statistica, il resto - scritto così - è pura fuffa. La stessa entropia configurazionale cui la voce fa riferimento sembra essere null'altro che un'esposizione "divulgativa" e non ben definita della definizione standard di entropia (secondo Bolzmann) in meccanica statistica.
La voce è sostanzialmente una traduzione della voce di en:WP nello stato in cui si trovava a fine ottobre 2007 [9]: ma quella voce è stata completamente ristrutturata a partire da ottobre 2009 [10], per le ragioni che risultano chiaramente evidenti qui.
Ho messo un template C. Allo stato attuale, ritengo che converrebbe cancellare buona parte della voce, lasciando solo (con alcune correzioni e con un titolo più preciso) la sezione "Spiegazione della meccanica statistica e della meccanica quantistica", in attesa di un'anima buona che ritraduca la voce in inglese così com'è ora. --93.36.167.230 (msg) 11:33, 15 mar 2021 (CET)
- Se trovo il tempo (e la voglia) potrei pensarci io a tradurla (sempre che ne frattempo non ci si metta qualcun altro a sistemarla) --Floydpig (msg) 13:51, 15 mar 2021 (CET)
Discussione su enciclopedicità Mustapha Ishak Boushaki
Segnalo la discussione sull'enciclopedicità di una voce di pertinenza del vostro progetto. Se qualcuno ha pareri per chiarire la rilevanza enciclopedica del soggetto, può intervenire. --PandeF (msg) 12:28, 10 apr 2021 (CEST)
Mustapha Ishak Boushaki
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
--Floydpig (msg) 15:22, 12 apr 2021 (CEST)
Enciclopedicità di Guido Fano
Salve, poco più di una settimana fa ho espresso i miei dubbi riguardo l'enciclopedicità della voce Guido Fano. La pagina ha numerosi problemi, tra cui il linguaggio poco neutrale e non enciclopedico ("ha innovato profondamente", "compagno di studi", "importanti manuali") e la mancanza di riferimenti puntuali se non la prefazione del suo libro che francamente non userei per documentare eventuali meriti. Il problema più importante che riscontro è l'assenza di wiki-enciclopedicità: metriche insufficienti, il testo universitario "innovatore" non è più in commercio e non risulta essere stato un testo universitario utilizzato su scala nazionale/internazionale. Ho già provveduto ad avvisare l'autore della voce [@ Vincenzo fano] suggerendogli di chiedere consiglio qui. P.S. È importante comprendere che questa non è una discussione sulla qualità della carriera del soggetto biografato, ma la valutazione dei criteri di enciclopedicità di Teknopedia (si veda anche la bozza di criteri non ancora approvati dalla comunità per gli scienziati). Saluti --SimoneD89 (msg) 09:59, 16 apr 2021 (CEST)
- ma trattandosi di un matematico, non si sarebbe dovuto segnalare il dubbio di enciclopedicità al progetto:matematica? --93.36.167.230 (msg) 11:31, 16 apr 2021 (CEST)
- Laurea in fisica, leggo su internet libera docenza in fisica teorica e metodi matematici per la fisica. Pubblicazioni su riviste di fisica. Direi che è un fisico con interessi sugli aspetti matematici delle teorie. --SimoneD89 (msg) 11:36, 16 apr 2021 (CEST) Aggiunto fisico alle attività. --SimoneD89 (msg) 19:38, 16 apr 2021 (CEST)
Ho tolto gli aggettivi troppo enfatici. Sull'innovazione della didattica viene citata la prefazione di CARLO ROVELLI al libro assieme agli importanti manuali di Hughes e Jammer che pongono il manuale di Fano sulla MQ tra quelli fondamentali. Ci lavorerò ancora. Vincenzo Fano.
- Purtroppo temo che una prefazione non sia una buona scelta per illustrare una tesi così forte. Sarebbe meglio trovare altri riferimenti il più possibile indipendenti. In [Hughes, 1989] e [Jammer, 1974] non ho trovato commenti attinenti all'innovazione della didattica. Essendo un'affermazione che ha un forte peso specifico e eventualmente potrebbe conferire enciclopedicità alla voce, andrebbe estesa, sviluppata e documentata meglio. --SimoneD89 (msg) 16:58, 20 apr 2021 (CEST)
Voce in cancellazione
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
--Floydpig (msg) 20:27, 16 apr 2021 (CEST)
Proposta di cancellazione della voce Guido Fano
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
--SimoneD89 (msg) 11:14, 28 apr 2021 (CEST)
Buongiorno, se vi può interessare è partito il Festival di Teknopedia e la scuola italiana, che durerà per tutto il mese di maggio e che ha come scopo quello di intervenire su voci inerenti al programma scolastico della scuola italiana, per migliorarne la qualità e la fruibilità per gli studenti e gli insegnanti italiani che le consultano. In questa pagina trovate una prima lista di voci da creare o migliorare, tra cui quelle inerenti questo progetto. Se volete partecipare siete ovviamente i benvenuti :-) --Lo Scaligero 10:45, 1 mag 2021 (CEST)
Proposta unione: "Metrica di RW" in "Metrica di FLRW"
Ciao a tutti. Vorrei riproporre questa discussione circa l'unione delle voci Metrica di Robertson - Walker e Metrica di Friedmann-Lemaître-Robertson-Walker su questo progetto. --Datolo12 (msg) 15:14, 18 mag 2021 (CEST)
- @Datolo12 Sì secondo me ha senso unirle. Per la traslitterazione di Fridmann si era deciso qualcosa? --Floydpig (msg) 15:16, 18 mag 2021 (CEST)
- Quando ho tempo comincio la traduzione della voce in inglese che sembra abbastanza ben fatta. Dalla discussione che ho linkato non si era deciso niente riguardo alla traslitterazione, non so se invece ti riferisci a un'altra discussione. --Datolo12 (msg) 15:36, 18 mag 2021 (CEST)
- mi riferivo a quella, magari avevi chiesto anche da altre parti. Comunque allora chiederei al progetto competente (Russia? Linguistica? Biografie?) quale dovrebbe essere la traslitterazione giusta --Floydpig (msg) 15:40, 18 mag 2021 (CEST)
- sulla traslitterazione, faccio notare che le regole sulla traslitterazione da adottare valgono rigorosamente per le voci biografiche sul soggetto, e verosimilmente in questo caso la traslitterazione giusta è appunto quella adottata qui. Però, quando si tratta del nome di un oggetto della Matematica, della Fisica ecc. io verificherei se c'è una grafia nettamente prevalente nella letteratura scientifica, perché la ricerca di "fridman-robertson-walker" su Google mi dà solo 144 risultati, quella di "friedmann-robertson-walker" ne dà 103000. Anche Spazio di Fock non segue la nostra traslitterazione, perché praticamente nessuno scrive "spazio di Fok". Credo che se si restringe la ricerca alle fonti in italiano la situazione non cambi. Comunque il progetto competente per discutere il titolo delle voci di Fisica è questo, non altri... --93.36.167.230 (msg) 21:33, 18 mag 2021 (CEST)
- Credo anche io che sia utile unirle. Riguardo la traslitterazione, sono d'accordo con il commento precedente. Andrebbe scelta quella usata nelle fonti quando si parla di metrica FLRW e quindi Friedmann. --SimoneD89 (msg) 07:09, 19 mag 2021 (CEST)
- sulla traslitterazione, faccio notare che le regole sulla traslitterazione da adottare valgono rigorosamente per le voci biografiche sul soggetto, e verosimilmente in questo caso la traslitterazione giusta è appunto quella adottata qui. Però, quando si tratta del nome di un oggetto della Matematica, della Fisica ecc. io verificherei se c'è una grafia nettamente prevalente nella letteratura scientifica, perché la ricerca di "fridman-robertson-walker" su Google mi dà solo 144 risultati, quella di "friedmann-robertson-walker" ne dà 103000. Anche Spazio di Fock non segue la nostra traslitterazione, perché praticamente nessuno scrive "spazio di Fok". Credo che se si restringe la ricerca alle fonti in italiano la situazione non cambi. Comunque il progetto competente per discutere il titolo delle voci di Fisica è questo, non altri... --93.36.167.230 (msg) 21:33, 18 mag 2021 (CEST)
- mi riferivo a quella, magari avevi chiesto anche da altre parti. Comunque allora chiederei al progetto competente (Russia? Linguistica? Biografie?) quale dovrebbe essere la traslitterazione giusta --Floydpig (msg) 15:40, 18 mag 2021 (CEST)
- Quando ho tempo comincio la traduzione della voce in inglese che sembra abbastanza ben fatta. Dalla discussione che ho linkato non si era deciso niente riguardo alla traslitterazione, non so se invece ti riferisci a un'altra discussione. --Datolo12 (msg) 15:36, 18 mag 2021 (CEST)
[← Rientro] Allora direi che lo stesso ragionamento sulla traslitterazione si applica alla voce sulle equazioni di Friedmann. Comunque ho fatto qui una bozza della traduzione da enwiki della voce Metrica FLRW. (Al momento la traduzione è automatica) --Datolo12 (msg) 08:21, 19 mag 2021 (CEST)
- Ho aggiornato la voce Metrica di Friedmann-Lemaître-Robertson-Walker con la traduzione dall'inglese e ho di conseguenza trasformato in redirect questa (che tra l'altro sposterei per togliere gli spazi tra i trattini). --Datolo12 (msg) 19:37, 19 mag 2021 (CEST)
Significato prevalente di Quark
Segnalo l'apertura di questa discussione, circa quanto in oggetto, dato che è di interesse per il progetto. --Datolo12 (msg) 15:46, 1 giu 2021 (CEST)
Georges Lakhovsky
Sono molto perplesso dalla pagina Georges Lakhovsky. Contiene alcune affermazioni assolutamente gratuite, come quella sulla fisica dei quanti. Mi sembra non neutrale e scientificamente discutibile. Voi cosa ne pensate? Non andrebbe rivista? --Dario de Judicibus (Scrivimi) 17:17, 10 giu 2021 (CEST)
- La pagina è da mettere completamente in discussione viste le affermazioni controverse in campo medico e vista l'assenza di riferimenti puntuali. Anche enwiki e frwiki hanno messo in questione la validità della biografia senza pur mai andare a fondo alla questione. Segnalo la discussione al progetto medicina. --SimoneD89 (msg) 18:49, 10 giu 2021 (CEST)
- Per me può essere messa in cancellazione oggi stesso. Fonti affidabili non ce ne sono perchè è l'ennesimo caso di teoria strampalata e mistificazione della realtà che non troverà mai un riscontro scientifico. --« Gliu » 00:37, 11 giu 2021 (CEST)
- Secondo me anche la pseudoscienza va documentata, perciò la pagina può rimanere, a patto che si metta in evidenza che si tratta appunto di pseudoscienza e che la si doti di fonti. Intanto ho messo un {{disclaimer}}, tolto qualche tono POV e aggiunto un paio di fonti. --Agilix (msg) 11:34, 11 giu 2021 (CEST)
- Per me può essere messa in cancellazione oggi stesso. Fonti affidabili non ce ne sono perchè è l'ennesimo caso di teoria strampalata e mistificazione della realtà che non troverà mai un riscontro scientifico. --« Gliu » 00:37, 11 giu 2021 (CEST)
Segnalazione bozza
Segnalo che è stata richiesta la revisione di Bozza:Stati numero. L'occhio di qualcuno competente in materia sarebbe molto apprezzato. Se non ci sono errori marchiani e se l'argomento non è una RO, IMHO la bozza è già adeguata al NS0. Saluti e grazie--Equoreo (msg) 09:56, 16 giu 2021 (CEST)
- Non saprei dire se meritano una voce a sé stante, su en.wiki en:Number state rimanda a en:Fock state che c'è anche in italiano (stato di Fock) ed è praticamente la stessa cosa. --Datolo12 (msg) 13:29, 16 giu 2021 (CEST)
- Aggiungo che allo stato attuale Bozza:stati numero mi sembra una sintesi originale molto confusionaria per di più priva di riferimenti puntuali. La voce stato di Fock merita di essere ampliata ispirandosi magari alla voce inglese. --SimoneD89 (msg) 07:47, 17 giu 2021 (CEST)
- Concordo. Non c’è ragione di trasferire la bozza in ns0: l’argomento è lo stesso di una voce già esistente. --93.36.167.230 (msg) 04:42, 18 giu 2021 (CEST)
- La definizione di stato numero nell'ambito dell'ottica quantistica e della fotonica assume un significato un po' più particolare del più generale stato di Fock. Una possibile estensione della pagina è quella di aggiungere metodi di creazione sperimentale degli stati numero ecc... La nota 1 rimanda al Loudon che dedica un intero paragrafo del capitolo 5 ed introduce già nel 4 gli stati numeri come strumenti interessanti al pari degli stati coerenti, gli stati di singolo fonone, a due fotoni, gli stati multimodo coerenti ecc... tutte voci che mancano su wikipedia. Inoltre le implicazioni sulle altre voci di interferometria e computazione quantistica non sarebbero banali dato che la creazione di questi stati a livello fotonico porta alla creazione di stati fotonici entangled utilizzati nella computazione quantistica.
- Non ho conoscenze, ad oggi, così approfondite su tutti gli argomenti per poter creare ed ampliare da solo tutti i contenuti che ho citato.
- Tutto questo poi va integrato con la fisica dei semiconduttori e dello stato solido per la produzione di questi stati quantum dot, eterostrutture varie e così via. --F.blanda1 (msg) 20:44, 19 giu 2021 (CEST)
- Il problema di quella pagina è che andrebbe a trattare cose che dovrebbero essere presenti in altre pagine, tra cui: stato di Fock, stato coerente e quantizzazione del campo elettromagnetico (in inglese hanno anche en:photon statistics, en:single-photon source, ...). È normale che un libro riprenda degli argomenti dando un punto di vista e una chiave di lettura più vicina all'argomento che sta trattando. Un'enciclopedia però è strutturata diversamente. --SimoneD89 (msg) 07:07, 20 giu 2021 (CEST)
- P.S. Non volevo scoraggiarti. È solo un invito per cercare di capire come strutturare al meglio i tuoi contributi tenendo conto delle differenze tra un libro di testo e una enciclopedia. Iniziare una voce sugli stati numero con "in ottica quantistica" non è la strategia migliore. --SimoneD89 (msg) 10:52, 20 giu 2021 (CEST)
- Concordo. Non c’è ragione di trasferire la bozza in ns0: l’argomento è lo stesso di una voce già esistente. --93.36.167.230 (msg) 04:42, 18 giu 2021 (CEST)
- In effetti il consiglio a [@ F.blanda1] è di migliorare la leggibilità e la precisione del discorso (con l’aiuto di altri, e facendo riferimento alle voci esistenti che sono state indicate qui e non alla trattazione di un testo a cui il lettore non ha accesso) e poi spostare il tutto non in una nuova voce, ma come ampliamento della voce stato di Fock. --109.118.66.165 (msg) 12:05, 20 giu 2021 (CEST)
- Si ok è chiarissimo, @SimoneD89 ho capito cosa intendi. Allora potrebbe essere utile integrare gli la pagina sugli stati di Fock o come estensione degli stati coerenti.
- Non saprei, ecco quello di cui mi sono accorto è che spesso su questa tipologia di argomenti un utente ha difficoltà a trovare anche quelle poche informazion utili a capire il contesto, forse appunto perché le accezioni sono varie e dipendono molto dal contesto. --F.blanda1 (msg) 17:59, 20 giu 2021 (CEST)
- Credo che siamo tutti d'accordo che stati numero possa essere un redirect più che giustificato alla pagina stato di Fock, che andrà ampliata. Penso che le voci inglesi siano una buona base di partenza a cui integrare le informazioni legate all'ottica quantistica. Posso suggerire un'ultima cosa: quando si utilizzano dei termini in italiano andrebbe sempre messo anche un riferimento italiano (il più possibile standard) dove questi termini sono presenti. Benvenuto nel progetto! :) --SimoneD89 (msg) 20:44, 20 giu 2021 (CEST)
- Grazie! :) A disposizione! --F.blanda1 (msg) 11:44, 22 giu 2021 (CEST)
- [@ F.blanda1, SimoneD89, Datolo12, 93.36.167.230] Grazie a tutti per la costruttiva discussione! A questo punto, se interpreto correttamente il consenso, procedo a:
- Creare il redirect da Stati numero a Stato di Fock;
- Spostare la bozza in una sandbox di F.blanda1 da cui poter recuperare le informazioni per integrarle dove servono.
- Resto a disposizione per eventuali altre azioni tecniche necessarie. Saluti a tutti e un benvenuto su Teknopedia a F.blanda1! --Equoreo (msg) 09:49, 24 giu 2021 (CEST)
- Benissimo, grazie! --F.blanda1 (msg) 10:36, 24 giu 2021 (CEST)
- [@ F.blanda1, SimoneD89, Datolo12, 93.36.167.230] Grazie a tutti per la costruttiva discussione! A questo punto, se interpreto correttamente il consenso, procedo a:
- Grazie! :) A disposizione! --F.blanda1 (msg) 11:44, 22 giu 2021 (CEST)
- Credo che siamo tutti d'accordo che stati numero possa essere un redirect più che giustificato alla pagina stato di Fock, che andrà ampliata. Penso che le voci inglesi siano una buona base di partenza a cui integrare le informazioni legate all'ottica quantistica. Posso suggerire un'ultima cosa: quando si utilizzano dei termini in italiano andrebbe sempre messo anche un riferimento italiano (il più possibile standard) dove questi termini sono presenti. Benvenuto nel progetto! :) --SimoneD89 (msg) 20:44, 20 giu 2021 (CEST)
- Aggiungo che allo stato attuale Bozza:stati numero mi sembra una sintesi originale molto confusionaria per di più priva di riferimenti puntuali. La voce stato di Fock merita di essere ampliata ispirandosi magari alla voce inglese. --SimoneD89 (msg) 07:47, 17 giu 2021 (CEST)
Non uniformità in titoli di voci su esperimenti del CERN
Ciao a tutti, volevo segnalare che non c'è uniformità tra le voci sugli esperimenti del CERN; si usano criteri diversi l'uno dall'altro, ad esempio: Esperimento ATLAS, ALICE, Compact Muon Solenoid, DELPHI experiment e TOTEM (rivelatore). In en.wiki sono tutti del tipo "X experiment" dove X è la sigla. Che cosa ne pensate, uniformiamo così anche noi? --Datolo12 (msg) 14:52, 21 giu 2021 (CEST)
- Anche LHCb e LHCf. --Datolo12 (msg) 14:54, 21 giu 2021 (CEST)
- Segnalo anche CLOUD --ScalarBoson (msg) 19:34, 21 giu 2021 (CEST)
Traduzione di en:MAUD Committee
Segnalo traduzione in corso della voce in questione qui. Ogni critica o suggerimento è benvenuto. --ScalarBoson (msg) 21:17, 21 giu 2021 (CEST)
- Perdona se è un'ovvietà ma nel dubbio lo dico lo stesso: vedo che al momento hai tradotto solo l'incipit che non ha fonti, mentre il resto della voce è molto ricco di note, è importante indicare tutte le note anche nella traduzione. Poi una minuzia: credo che "MAUD report" si traduca meglio con "rapporto MAUD" piuttosto che con "resoconto MAUD", anche provando a cercare queste due espressioni direttamente in lingua italiana. --ArtAttack (msg) 21:49, 21 giu 2021 (CEST)
- Non è un'ovvietà considerando che ho sì e no 15 contributi sull'enciclopedia :) Grazie mille --ScalarBoson (msg) 22:15, 21 giu 2021 (CEST)
Nome Einstein Telescope
Segnalo discussione. https://it.wikipedia.org/wiki/Discussione:Telescopio_Einstein#Italianizzazione_delle_voci%3F --Floydpig (msg) 11:48, 1 lug 2021 (CEST)
Corsivi, grassetti & c.
Carissimi,
vorrei richiamare la vostra attenzione su questi edit su una delle pochissime voci di Fisica in vetrina: [11]. Si tratta dell'eliminazione sistematica di corsivi e grassetti, ritenuti in contrasto con il manuale di stile. Recentemente si era svolta questa discussione, in cui era risultato assai difficile (diciamo pure impossibile) far capire che in un testo di matematica e di fisica (e di altre scienze) è indispensabile porre un'enfasi grafica (quale che sia) sui termini che vengono introdotti per la prima volta, come ben sa chiunque abbia scritto un lavoro scientifico o un testo didattico di matematica o fisica. A mio parere, l'eliminazione che è stata fatta nella voce Massa (fisica) comport una sensibile perdita di comprensibilità: la mia sensazione è che questo problema sia ignorato da chi si occupa di "manuale di stile". Oltre che ripristinare lo stato precedente della voce Massa (fisica), quindi, mi sembrerebbe opportuno che gli utenti del progetto:fisica aprissero una discussione su questo (e la seguissero con adeguata partecipazione) in modo da fissare delle linee guida appropriate per le voci di carattere scientifico. --5.90.140.205 (msg) 17:23, 2 lug 2021 (CEST)
- Io sono d'accordo con buona parte delle modifiche fatte dall'IP. A mio parere bisognerebbe usare il corsivo (e non il grassetto) la prima volta che si introduce un concetto importante. Tra l'altro in alcuni casi c'è già il wikilink che evidenzia il termine. --Datolo12 (msg) 20:37, 2 lug 2021 (CEST)
- Il problema è che l’IP ha tolto anche tutti i corsivi. Inoltre, dalla discussione che ho linkato si vede che se non si interviene sul manuale di stile l’uso del corsivo nel senso che stiamo dicendo non è ammesso. Se a voi va bene così... --5.91.15.169 (msg) 13:38, 3 lug 2021 (CEST)
- Credo sia un bene che ci siano delle linee guida generali e che vengano seguite senza troppe eccezioni. Personalmente ritengo sufficienti i wikilink e ritengo che i grassetti nel testo (senza considerare la prima ricorrenza del titolo della pagina) debbano essere assolutamente evitati. In ogni caso, finché non c'è un consenso in una o nell'altra direzione, credo sia giusto attenersi alle linee guida generali. --SimoneD89 (msg) 12:30, 11 lug 2021 (CEST)
- P.S. Se si dovesse cercare un consenso, la discussione andrebbe estesa coinvolgendo tutti, non solo le persone che seguono il Progetto:Fisica o il Progetto:Matematica. --SimoneD89 (msg) 13:20, 11 lug 2021 (CEST)
- Il problema che ho sollevato riguarda i corsivi, non i grassetti. Stiamo parlando di una voce in vetrina, nella quale i corsivi non erano stati messi a casaccio ma con un criterio preciso. Lo stile delle voci sui calciatori si discute al progetto:calcio, e francamente che in quelle voci ci sia un uso peculiare del corsivo (e c'è) non mi sembra affatto un problema. Scrivere una voce di Fisica o di Matematica è difficile (e infatti in vetrina non ce n'è quasi nessuna) e sentire il parere di chi ha familiarità con la scrittura (non solo su WP) di testi su questi argomenti è necessario. Che si usi il corsivo o il grassetto non è il punto centrale: la questione è che deve essere possibile enfatizzare (in senso grafico) un termine che compare per la prima volta, per non disorientare il lettore. In una discussione (che ho linkato sopra) avevo fatto notare che un uso abbastanza diffuso nei testi per introdurre un termine nuovo è quello del corsivo grassetto, e la risposta è stata di supremo disprezzo per un'idea così stravagante. Con queste premesse, una discussione al Bar su questo argomento me la risparmio volentieri. Se il problema non è sentito, e in ossequio alle linee guida attuali ci sono persone che vogliono dedicarsi a modificare scelte che altri hanno fatto a ragion veduta (e con ragioni francamente più fondate), buon lavoro. (NB sono lo stesso che è già intervenuto qui sopra con gli IP 5.90.140.205 e 5.91.15.169) --93.36.167.230 (msg) 20:12, 11 lug 2021 (CEST)
- Il problema è che l’IP ha tolto anche tutti i corsivi. Inoltre, dalla discussione che ho linkato si vede che se non si interviene sul manuale di stile l’uso del corsivo nel senso che stiamo dicendo non è ammesso. Se a voi va bene così... --5.91.15.169 (msg) 13:38, 3 lug 2021 (CEST)
[← Rientro] È un tuo parere. Non mi risulta che il consenso sullo stile di scrittura delle voci appartenenti ad un certo wikiprogetto debba essere deciso unicamente dal progetto stesso. In caso si voglia trovare un consenso per quanto mi riguarda va trovato coinvolgendo tutta la comunità. --SimoneD89 (msg) 22:51, 11 lug 2021 (CEST)
- A me interessa capire qual è il modo più efficace per rendere fruibile una voce di Fisica o di Matematica. In questo ci sono innumerevoli problemi; uno di questi, non certo uno dei principali ma sicuramente uno dei più facili da risolvere, è come evidenziare nel testo alcune parole chiave; in particolare, qielle che sono definite nella voce e non hanno una voce dedicata. Ad esempio, nella voce massa, i termini massa inerziale e massa gravitazionale, nel paragrafo in cui sono introdotti per la prima volta. Con il corsivo era così, ora è così (mi riferisco al paragrafo introduttivo della sezione "meccanica newtoniana", con un elenco puntato, non ai grassetti delle sottosezioni successive, che secondo me è stato giusto togliere). Io dico che aver tolto i corsivi ha reso meno chiara la frase, perché il lettore in questo modo si chiede se si suppone che quei termini debba già conoscerli o se saranno definiti in quel contesto. Mi interessa discutere di questo, non di linee guida: le linee guida vengono di conseguenza, e il consenso si deve ricercare sulla sostanza. Stiamo scrivendo un’enciclopedia, non lo statuto di un Movimento politico. Peraltro, di convenzioni di stile decise all’interno di un progetto tematico ce ne sono a bizzeffe, su it:WP. La questione è se siano giustificate o no: se lo sono, non mi scandalizzano affatto. --93.36.167.230 (msg) 23:44, 11 lug 2021 (CEST)
Derivate superiori della posizione unificate
Segnalo che ho fatto quanto si era deciso qui quasi due anni fa: ho trasformato le tre voci in redirect a Cinematica#Derivate successive; ho mandato lì anche la voce Moto vario. A proposito di unioni, nello scorso mese ho unito Sistema naturale e le voci sui singoli sfermioni. --Datolo12 (msg) 13:11, 20 lug 2021 (CEST)
Qualche biografia legata alla QFT
Salve a tutti, è da un po' di mesi che volevo metter mano alle biografie mancanti del Template:teoria quantistica dei campi. La mia idea era di tradurre le biografie inglesi. Se avete un po' di tempo libero... cosa c'è di meglio se non dedicarlo alla QFT? Scriverò qua le biografie su cui lavoro, in modo che non ci sia sovrapposizione. Inizierò con Jürg Fröhlich. --SimoneD89 (msg) 08:07, 8 ago 2021 (CEST)
- I prossimi su cui lavorerò sono Stephen Adler e Harry Lehmann. --SimoneD89 (msg) 20:12, 10 ago 2021 (CEST)
- Io ho creato Zimmermann e Skyrme, e penso di lavorare su Ernst Stueckelberg. --Datolo12 (msg) 21:03, 10 ago 2021 (CEST)
- Segnalo che dopo una prima revisione, penso di rimuovere Stephen Adler dal template. Non è più presente su quello inglese e il suo nome non appare nelle pagine (enwiki e itwiki) legate alla storia della QFT. --SimoneD89 (msg) 07:27, 11 ago 2021 (CEST)
- Direi comunque che Stephen Adler (o Stephen L. Adler, come è noto alternativamente), avendo vinto sia la medaglia Dirac che il Premio Sakurai sia comunque meritevole di una voce. --Floydpig (msg) 18:16, 16 ago 2021 (CEST)
- Segnalo che dopo una prima revisione, penso di rimuovere Stephen Adler dal template. Non è più presente su quello inglese e il suo nome non appare nelle pagine (enwiki e itwiki) legate alla storia della QFT. --SimoneD89 (msg) 07:27, 11 ago 2021 (CEST)
- Io ho creato Zimmermann e Skyrme, e penso di lavorare su Ernst Stueckelberg. --Datolo12 (msg) 21:03, 10 ago 2021 (CEST)
(rientro) Nei prossimi giorni penso di metter mano a teoria di campo efficace, così da completare il template (tempo permettendo). Volendo si potrebbero prendere delle pagine dei premi maggiori (l'enciclopedicità è assicurata) e iniziare a tradurre i link rossi mancanti. Cogliendo il suggerimento di F. si potrebbe iniziare dalla medaglia Dirac. --SimoneD89 (msg) 09:08, 17 ago 2021 (CEST)
- Secondo voi occorre creare anche Teoria efficace? Su en.wiki c'è sia en:Effective theory sia en:Effective field theory, ma sono entrambe corte. --Datolo12 (msg) 18:31, 19 ago 2021 (CEST)
- Direi che è un'ottima idea. La pagina sulla EFT è nella mia sandbox. Nel weekend completerò la traduzione. Il template è quasi completo :). Volendo si potrebbe creare anche una pagina dedicata alla storia della QFT (si veda enwiki). --SimoneD89 (msg) 18:52, 19 ago 2021 (CEST)
- Essendo la voce su ET breve su enwiki valuterei se fare una voce unica tra ET e EFT e quindi fare la voce su ET e includerci il contenuto della voce su EFT. --Datolo12 (msg) 20:02, 19 ago 2021 (CEST)
- Direi che è un'ottima idea. La pagina sulla EFT è nella mia sandbox. Nel weekend completerò la traduzione. Il template è quasi completo :). Volendo si potrebbe creare anche una pagina dedicata alla storia della QFT (si veda enwiki). --SimoneD89 (msg) 18:52, 19 ago 2021 (CEST)
[← Rientro] A parer mio, vista la diffusione e l'ampia presenza nella letteratura, l'EFT merita un articolo a se stante (tra i due è la voce dominante per popolarità scientifica). Non c'è nulla di male nell'avere una voce enciclopedica breve. --SimoneD89 (msg) 20:20, 19 ago 2021 (CEST)
Proposta di cancellazione
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
--SimoneD89 (msg) 12:39, 16 ago 2021 (CEST)
Enciclopedicità dei "periodi_luce" e delle unità di Planck derivate
Segnalo questa discussione a proposito di quanto in oggetto. --Datolo12 (msg) 20:15, 29 ago 2021 (CEST)
Fino alla fine del mese di settembre si terrà il Festival delle disambigue da aggiornare, in riferimento alle pagine di disambiguazione presenti su Teknopedia.
In questa pagina trovate una prima lista di disambigue da migliorare, tra cui potrebbero trovarsi voci inerenti questo progetto. Se volete partecipare siete ovviamente i benvenuti --Marcodpat (msg) 12:43, 30 ago 2021 (CEST)
Laboratorio di fisica
Buongiorno a tutti.
Non so se l'"argomento" sia già stato affrontato. Premetto che sono un docente di fisica (scuole superiori), non sono molto pratico di edit su Wiki.
Mi chiedevo se fosse il caso di creare una "sottosezione" sugli "esperimenti di fisica" realizzabili in laboratorio, magari con "materiali poveri" o, comunque, in dotazione alla maggior parte delle scuole. Eventualmente inserendo anche esperimenti di laboratorio di livello più alto/elaborato (livello universitario o classici esperimento facenti ormai parte della storia della Fisica). Ovviamente ciò potrebbe tornare utile a docenti/studenti ed appassionati.
Mi piacerebbe capire se ciò è fattibile o, comunque, un parere degli amministratori e/o utenti come me.
Grazie.
Francesco Falconetti --Francesco Falconetti (msg) 13:58, 30 ago 2021 (CEST)
- Buongiorno [@ Francesco Falconetti], una proposta del genere non è adatta a Teknopedia, che è un'enciclopedia e non un libro di testo o tutorial. Tuttavia, quello che proponi sembra perfettamente in linea con gli scopi di Wikiversità; il corso di Laboratorio di fisica peraltro esiste già, ma è praticamente vuoto e un contributo sarebbe particolarmente utile.
- Saluti--Equoreo (msg) 14:15, 30 ago 2021 (CEST)
- Buongiorno @Equoreo .Sì, ho visto. Effettivamente il "corso di Laboratorio di fisica" mi sembra un contenitore idoneo (anche se devo, sinceramente, vederne bene le peculiarità e finalità...), effettivamente abbondantemente da implementare. Spero di potermi dedicare, presto, a farlo ed essere utile agli eventuali "utenti". Grazie! --Francesco Falconetti (msg) 14:30, 30 ago 2021 (CEST)
Richiesta Enciclopedicità da verificare su Christian Corda-Fisico italiano
Vedi Bozza:Christian Corda, https://it.wikipedia.org/wiki/Bozza:Christian_Corda — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da BlackHole69 (discussioni · contributi) 17:38, 31 ago 2021 (CEST).
- Di sicuro il tono della voce va sistemato. Vedi a tale proposito Teknopedia:Punto di vista neutrale e Teknopedia:Svuota la sezione curiosità. Per avere un punto di vista neutrale si potrebbe anzitutto togliere superlativi e aggettivi positivi o negativi, rendendo quindi il linguaggio più "asettico" possibile.
- Andrebbero inoltre tolte le informazioni che non hanno direttamente a che fare con l'attività di fisico, ad esempio: a chi è stata dedicata una ricerca, dettagli sulle parentele, ecc.
- Penso che il modo migliore per verificare l'enciclopedicità sia identificare quale sia il premio o riconoscimento più importante sul quale siano disponibili fonti autorevoli, e mettere questa informazione nell'incipit della voce, in modo che già all'inizio della lettura si comprenda quale sia l'importanza enciclopedica del biografato. Attenzione a distinguere ciò che è "importante" per la fisica da ciò che è "importante" per Teknopedia.
- Strano a dirsi... ma controllando Teknopedia:Enciclopedicità pare proprio che nel 2021 non abbiamo ancora dei criteri specifici per i fisici, anzi neanche per gli scienziati in generale (????????), mentre abbiamo dei criteri di enciclopedicità per i tuffatori (!!!!!!!!!!!!). --Daniele Pugliesi (msg) 21:06, 31 ago 2021 (CEST)
- @Daniele Pugliesi Il motivo per cui abbiamo criteri per gli sportivi ma non per gli scienziati è semplice: per gli sportivi basta vedere cosa hanno vinto (o anche a cosa hanno partecipato), per gli scienziati no, tranne alcuni casi limite (ovviamente chi vince il Nobel è enciclopedico). Non è facilissimo capire se uno scienziato sia effettivamente enciclopedico, anche perché scienziati diversi possono ricevere premi diversi (e non parliamo delle citazioni, che cambiano per ogni singolo settore di ricerca). Comunque la strategia migliore secondo me è quella esposta nella pagina utente di @SimoneD89 --Floydpig (msg) 22:15, 31 ago 2021 (CEST)
- Infatti i criteri sugli scienziati sono stati proposti ma non vennero mai approvati già tanto tempo fa, anzi già nel 2012 qualcuno scrisse che se ne discuteva da anni: facendo un riassuntino il problema principale è che sono troppo diversi gli scienziati tra loro, dal biologo, all'astrofisico, al chimico, al medico ecc. ecc., qui l'archivio. A dire il vero io concordo, difficile paragonare mele con pere. Nel caso in questione non vedo tante citazioni in scholar, stavo giusto commentando da un'altra parte un H-index di 60, mentre qui siamo a 39.. bisognerebbe dar un'occhiata alle fonti buone, quelle terze però, il taglio della voce è comunque decisamente da rivedere. --Kirk Dimmi! 00:05, 1 set 2021 (CEST)
- Gentile Kirk,
- il sito dei Top Italian Scientists chiarisce che l'H-index non deve essere interpretato come comparazione assoluta del valore dei vari scienziati. Il Nobel Higgs ha un H-index minore di 10, vedi https://www.roars.it/online/il-nobel-dei-baroni/, e Edward Witten ha un H-index superiore a quello di Einstein (sic...), Weinberg, Feynmann ed Hawking. Ci sarebbe da chiedersi se è più importante avere un H-index di 60 o aver trovato una nuova prova della relatività generale (unico italiano per quanto ne so) ed aver corretto 160 anni di fisica Newtoniana, come nel caso in questione. OK rivedere il taglio della voce, ma non mi pare che stiamo parlando di robetta.
- Cari saluti. --BlackHole69 (msg) 12:42, 1 set 2021 (CEST)
- Infatti i criteri sugli scienziati sono stati proposti ma non vennero mai approvati già tanto tempo fa, anzi già nel 2012 qualcuno scrisse che se ne discuteva da anni: facendo un riassuntino il problema principale è che sono troppo diversi gli scienziati tra loro, dal biologo, all'astrofisico, al chimico, al medico ecc. ecc., qui l'archivio. A dire il vero io concordo, difficile paragonare mele con pere. Nel caso in questione non vedo tante citazioni in scholar, stavo giusto commentando da un'altra parte un H-index di 60, mentre qui siamo a 39.. bisognerebbe dar un'occhiata alle fonti buone, quelle terze però, il taglio della voce è comunque decisamente da rivedere. --Kirk Dimmi! 00:05, 1 set 2021 (CEST)
- Buongiorno, relativamente alla questione dei dettagli delle parentele ho tolto la sezione relativa alla vita privata. Chiedo però se sia il caso di lasciare le parentele con altri personaggi enciclopedici. --BlackHole69 (msg) 12:13, 1 set 2021 (CEST)
- Ma non è normale che in una voce biografica ci sia una (breve) sezione sulla vita privata? Certo, non deve essere la parte principale della voce. --Meridiana solare (msg) 12:20, 1 set 2021 (CEST)
- Ninni Corda non pare enciclopedico, vedi procedura di cancellazione. Non ha mai allenato almeno in B. La vita privata con nomi di personaggi non enciclopedici solitamente è deprecata.--Kirk Dimmi! 12:22, 1 set 2021 (CEST)
- Ho tolto il riferimento al fratello. Grazie per la segnalazione della pagina di procedura di cancellazione. --BlackHole69 (msg) 12:46, 1 set 2021 (CEST)
- Ninni Corda non pare enciclopedico, vedi procedura di cancellazione. Non ha mai allenato almeno in B. La vita privata con nomi di personaggi non enciclopedici solitamente è deprecata.--Kirk Dimmi! 12:22, 1 set 2021 (CEST)
- Ma non è normale che in una voce biografica ci sia una (breve) sezione sulla vita privata? Certo, non deve essere la parte principale della voce. --Meridiana solare (msg) 12:20, 1 set 2021 (CEST)
- Ho anche tolto superlativi e aggettivi positivi (negativi non ce n'erano) e dediche per la ricerca. --BlackHole69 (msg) 12:31, 1 set 2021 (CEST)
- [@ Kirk39]
Mi sa che quello era un omonimo, questo è un fisico!Ah no, parlavi del fratello, scusa mi sono confuso con i nomi. - Quindi di una persona enciclopedica si può dire che si è sposata solo se sposa un'altra persona a sua volta enciclopedica?! --Meridiana solare (msg) 12:37, 1 set 2021 (CEST)
- Meridiana solare, stiamo parlando di parentele, se è un altro ancor meno enciclopedico e non ci va lo stesso. O un parente deve essere per forza fisico anche lui??--Kirk Dimmi! 12:39, 1 set 2021 (CEST) P.S. Ok, ho visto che hai corretto. Sul dire di uno sposato, se ci sono fonti si (non che lo dice lui e lo sa solo lui), ma comunque senza menzionare nomi, è un WP:IR rilievo anche quello.--Kirk Dimmi! 12:41, 1 set 2021 (CEST)
- Sia la vita privata che il riferimento al fratello allenatore sono stati rimossi --BlackHole69 (msg) 12:50, 1 set 2021 (CEST)
- L'affermazione "ha corretto 160 anni di fisica Newtoniana" è ovviamente una figura retorica da eliminare o riscrivere in altra maniera. E' umanamente impossibile che un fisico nella sua carriera si vada a leggere 160 anni di ricerche, studi, ecc., e li corregga uno ad uno. Successivamente si chiarisce infatti che ha corretto "una credenza", non tutta la fisica newtoniana degli ultimi 160 anni. A proposito, è giusto chiamarla "credenza"? non sarebbe più corretto "teoria" o "ipotesi", a seconda dei casi? Che poi la "credenza" sia stata tramandata(?) per 160 anni o per un anno, IMHO poco importa ai fini dell'enciclopedicità e del valore della scoperta.
- Insomma, la voce va ancora resa neutrale, ma prima di questo a quanto pare c'è un grosso problema di enciclopedicità. Va anche notato che l'autore delle ricerche di molte fonti è lo stesso Christian Corda. Queste vanno bene come approfondimento, ma non trattandosi di fonti indipendenti non costituiscono motivo di maggiore enciclopedicità. Diverso se ci fossero fonti terze, come ad esempio citazioni da parte di mass media nazionali o internazionali. Ovviamente il "valore" di un fisico non è motivo di enciclopedicità; o meglio lo è solo se a proclamare tale valore sono fonti terze, attendibili, autorevoli, neutrali, ecc. Ad esempio, se nessuno avesse parlato di Einstein, nonostante le sue scoperte, non potrebbe esserci una voce sulla sua biografia su Teknopedia. --Daniele Pugliesi (msg) 20:18, 1 set 2021 (CEST)
- Sia la vita privata che il riferimento al fratello allenatore sono stati rimossi --BlackHole69 (msg) 12:50, 1 set 2021 (CEST)
- Meridiana solare, stiamo parlando di parentele, se è un altro ancor meno enciclopedico e non ci va lo stesso. O un parente deve essere per forza fisico anche lui??--Kirk Dimmi! 12:39, 1 set 2021 (CEST) P.S. Ok, ho visto che hai corretto. Sul dire di uno sposato, se ci sono fonti si (non che lo dice lui e lo sa solo lui), ma comunque senza menzionare nomi, è un WP:IR rilievo anche quello.--Kirk Dimmi! 12:41, 1 set 2021 (CEST)
- [@ Kirk39]
- @Daniele Pugliesi Il motivo per cui abbiamo criteri per gli sportivi ma non per gli scienziati è semplice: per gli sportivi basta vedere cosa hanno vinto (o anche a cosa hanno partecipato), per gli scienziati no, tranne alcuni casi limite (ovviamente chi vince il Nobel è enciclopedico). Non è facilissimo capire se uno scienziato sia effettivamente enciclopedico, anche perché scienziati diversi possono ricevere premi diversi (e non parliamo delle citazioni, che cambiano per ogni singolo settore di ricerca). Comunque la strategia migliore secondo me è quella esposta nella pagina utente di @SimoneD89 --Floydpig (msg) 22:15, 31 ago 2021 (CEST)
@Daniele Puglisi, certo, hai perfettamente ragione. Non si deve intendere TUTTA la fisica Newtoniana, ma SOLO quella relativa alla precessione del perielio di Mercurio. Questo va chiarito per bene. Si potrebbe scrivere qualcosa come "ha risolto un problema in fisica Newtoniana che si credeva irrisolvibile per oltre 160 anni". Relativamente a questo punto sulla precessione del perielio di Mercurio volevo però farti notare che tutte le fonti, eccetto l'articolo di ricerca di Corda pubblicato su Physics of the Dark Universe, che è comunque un giornale mainstream ad alto impact factor, sono esterne e rappresentano proprio massmedia nazionali o internazionali o istituzioni riconosciute come la FQXi. Inoltre, tre degli altri articoli di Corda hanno ricevuto il riconoscimento ufficiale della Gravity Research Foundation, come si può facilmente controllare dai link agli articoli stessi, e dunque possono a tutti gli effetti essere considerati fonti esterne. BlackHole69 (msg) 21:25, 1 set 2021 (CEST)
@Daniele Puglisi, scrivi "Che poi la "credenza" sia stata tramandata(?) per 160 anni o per un anno, IMHO poco importa ai fini dell'enciclopedicità e del valore della scoperta". Scusa, ma con dovuto rispetto, questa è una colossale fesseria. Forse dovresti leggerti tutta la storia della precessione del perielio di Mercurio. Il suo scopritore Urban Le Verrier lo definì "un grosso problema astrofisico" e, per oltre 160 anni, molti tra più grandi fisici della gravitazione, Einstein compreso, hanno provato a risolverlo in fisica Newtoniana fallendo. Così come non puoi parlare di "grosso problema di enciclopedicità". La prova della relatività generale trovata da Corda è citata tra i test della relatività generale sia su Teknopedia americana che su Teknopedia italiana. Se una prova di una famosa teoria è considerata enciclopedica, perché non dovrebbe essere considerato enciclopedico il suo autore? Dove sarebbe il problema di enciclopedicità? Saluti. BlackHole69 (msg) 22:17, 1 set 2021 (CEST)
- Per altro nella scienza non si "corregge" (o altri termini utilizzanti anche nelle fonti indicate, un po' sensazionalistiche per non dire altro) bensì si migliora e si progredisce. --Meridiana solare (msg) 22:24, 1 set 2021 (CEST)
@Meridiana solare, scusa, quali sarebbero le "fonti senzasionalistiche"? La Nazione, che è un noto quotidiano nazionale? L'Unione Sarda che è un quotidiano regionale? Science X che è il più grande blog scientifico-divulgativo del mondo? La FQXi che è una riconosciuta istituzione scientifica? La Gravity Research Foundation che organizza la massima competizione mondiale annuale in relatività generale e gravitazione? Chiarisci per favore. Sul fatto di "migliorare" anziché "correggere" sono assolutamente d'accordo. Saluti. BlackHole69 (msg) 22:40, 1 set 2021 (CEST)
- [@ BlackHole69] Mi sono espresso male, mi riferivo ai titoli, ora non li ricordo a memoria, ma c'era qualcosa del genere "Ha dimostrato che Einstain / Hawkins ha sbagliato" (E anche quotidiani nazionali usano titoli sensazionalistici, certo magari meno di giornali che vivono solo di quello). --Meridiana solare (msg) 22:46, 1 set 2021 (CEST)
- Le wikipedia in varie lingue non sono fonti di se stesse, comunque su temi e trattati scientifici è vero che spesso molte testate generaliste sono sensazionalistiche (come quando qualcuna di esse spara che hanno trovato il gemello della Terra, perché non ne capiscono nulla e ingigantiscono ciò che ha dichiarato l'astronomo). L'unione sarda è anche un po' locale in questo caso.--Kirk Dimmi! 22:52, 1 set 2021 (CEST)
@Meridiana solare, grazie del chiarimento. Ti riferevi alla fonte che diceva "contesta il big Hawking", su la Nuova Sardegna. Vero, il titolo era sensazionalistico per richiamare, ma poi nell'articolo si parlava proprio di "migliorare" nel senso che intendi tu. Tra l'altro riguarda proprio una delle ricerche di Corda riconosciute dalla Gravity Research Foundation. Se preferisci, la fonte della Nuova Sardegna si può eliminare. BlackHole69 (msg) 22:52, 1 set 2021 (CEST)
@Kirk, il riferimento a Teknopedia USA e Teknopedia Italia non riguardava le fonti, ma l'enciclopedicità. Se è enciclopedico un certo risultato dovrebbe esserne enciclopedico anche l'autore. BlackHole69 (msg) 22:57, 1 set 2021 (CEST)
- Ogni versione linguistica ha però le sue linee guida, en.wikipedia è notoriamente di manica larga. A parte i listoni di presidenti USA, mi viene in mente sempre Orientamento della carta igienica, presente su 17 wiki se non sbaglio, qui cancellata da un po'..--Kirk Dimmi! 23:27, 1 set 2021 (CEST)
- Di sicuro la pagina merita un'analisi e una ricerca più accurata. Allo stato attuale la trovo totalmente incompatibile con le linee guida riguardo le WP:Fonti attendibili e la presentazione è troppo sensazionalistica. In breve, troppe fonti primarie (che vanno semmai messe nelle Opere/pubblicazioni selezionate e non nelle Note). Andrebbero evitati anche gli articoli di giornale. Insomma quello che manca ed è un punto cruciale nelle biografie degli accademici/scienziati è una presentazione dei risultati/traguardi del biografato da parte di fonti terze e indipendenti (ad esempio una review reputabile, che di solito è molto utile per contestualizzare i meriti scientifici di una persona). Riguardo il numero delle citazioni, guardando i paper con meno di 5 autori è sotto rispetto ad altre biografie che sono state cancellate in passato. Anche qua non c'è niente di automatico e andrebbero confrontate le sue metriche con quelle dei colleghi. --SimoneD89 (msg) 07:29, 2 set 2021 (CEST)
- P.S. Se ci fosse un legame tra il biografo e il biografato, come da linee guida di Teknopedia andrebbe dichiarata l'esistenza (senza per forza specificare di quale tipo sia). Visto che dall'upload dell'immagine pare ci siano, consiglio di far scrivere la biografia a persone terze e indipendenti per tutta una serie di problematiche esposte in WP:Autobiografie. --SimoneD89 (msg) 09:25, 2 set 2021 (CEST)
- Ho parlato col Prof. Corda, di cui sono parente ed amico di questa mia iniziativa di creare la sua pagina di Teknopedia. Mi ha detto che non vuole ne pubblicità ne polemiche chiedendomi di cancellare la pagina.
- Saluti. --BlackHole69 (msg) 11:18, 2 set 2021 (CEST)
- I miei 2 cent: a parte la richiesta di cancellazione della bozza da parte dell'interessato, qui riferita, che apre altre questioni, l'evidenza qui maggiormente enfatizzata dal proponente è il lavoro sulla precessione dell'orbita di Mercurio, che sembra contraddire affermazioni presenti in tutti i libri di testo. Su questo ci sarebbero osservazioni di merito (non è una "nuova prova della relatività generale": al massimo indicherebbe che i metodi newtoniani anteriori erano usati in modo scorretto - cosa davvero sorprendente, dato che quei metodi erano la quintessenza della meccanica celeste del XIX secolo); ma la questione fondamentale è che si tratta di un lavoro pubblicato nel 2021, che finora ha avuto una sola citazione (in un preprint). Bisognerebbe aspettare che il lavoro abbia un'eco significativa nella comunità scientifica (anche per la possibilità che ci sia qualche errore), e solo a quel punto potrà costituire un elemento significativo in questo discorso. Corda ha pubblicato molto altro, ma mi è sembrato utile chiarire questo punto. --5.90.9.167 (msg) 12:45, 2 set 2021 (CEST)
- Peccato che anziché chiarire hai fatto ulteriore confusione. La nuova prova della relatività generale NON è ovviamente la precessione del perielio di Mercurio, ma la corretta interpretazione fisica dell'effetto Mossbauer rotante, che è stata riconosciuta corretta dal Board della Gravity Research Foundation, ossia da alcuni tra i maggiori esperti mondiali in relatività generale gravitazione. Dici: "Al massimo indicherebbe che i metodi newtoniani anteriori erano usati in modo scorretto". "Al massimo" robetta insomma, magari saresti stato in grado di farlo anche tu.... Dici ancora "cosa davvero sorprendente, dato che quei metodi erano la quintessenza della meccanica celeste del XIX secolo" appunto, robetta..... Infine dici "Bisognerebbe aspettare che il lavoro abbia un'eco significativa nella comunità scientifica", Su questo concordo, aspettiamo. Finora è stato "solo": pubblicato su un giornale mainstream con un impact factor maggiore di 4, di cui risulta il più scaricato tra quelli non gratuiti, vedi https://www.journals.elsevier.com/physics-of-the-dark-universe/most-downloaded-articles, enfatizzato dalla FQXi e da Science X. Infine dici: "anche per la possibilità che ci sia qualche errore". Peccato che sinora nessuno abbia trovato un errore e scritto una correzione, potresti farlo tu....
- Saluti --BlackHole69 (msg) 13:28, 2 set 2021 (CEST)
- Gentile BlackHole69, io non ho fatto alcuna confusione e le cose stanno esattamente come ho scritto. Quel lavoro non presenta risultati nuovi nell'ambito della Relatività Generale, e scrivere "La prova della relatività generale trovata da Corda è citata tra i test della relatività generale sia su Teknopedia americana che su Teknopedia italiana" è, quello sì, fare una bella confusione. Quello che sono o non sono in grado di fare io, scientificamente parlando, non è materia di discussione qui. Ho il massimo rispetto per il lavoro di Christian Corda (e non ho scritto che non lo ritengo enciclopedico), ma ribadisco che un risultato appena pubblicato e non ancora citato da nessuno, su un metodo che oggi è di interesse storico - e quindi non è il pane quotidiano neppure per i maggiori esperti di gravitazione oggi - non è da portare, per adesso, come un elemento a favore dell'enciclopedicità. La Gravity Research Foundation ha premiato negli anni alcuni scienziati di grande prestigio, ma non risulta essere una società scientifica accreditata nel mondo accademico; nel suo sito non è scritto da nessuna parte chi siano i componenti del suo Board, e il presidente non è uno scienziato. Quanto a trovare un errore nel lavoro, se l'avessi ricevuto io come referee di obiezioni ne avrei avute diverse, relativamente a quello che leggo (a cominciare dall'uso, nelle prime sezioni del lavoro, del termine "perielio" per un'orbita che si assume essere circolare; un'altra cosa che vorrei capire è in che senso la discussione presentata nella sezione 2 differisce dalla ben nota possibilità di ricondurre il problema dei due corpi - in cui nessuno dei due ha massa trascurabile - a un problema di moto centrale, mettendosi nel riferimento del baricentro: due aspetti che non necessariamente sono errori, ma a una prima lettura non mi sembrano ben chiariti nel lavoro). Ma visto che la revisione l'hanno fatta altri, non mi prendo davvero la pena di metterci mano. Dico solo che Corda ha fatto tante altre cose, e non farei dipendere il suo rilievo scientifico da questo lavoro. --5.90.14.239 (msg) 17:02, 2 set 2021 (CEST)
- Caro 5.90.14.239,
- confermo che hai fatto confusione eccome. Sopra mi riferivo a DUE diverse ricerche del Corda (come risultavano nella bozza prima della cancellazione). La nuova prova della RG è questa:
- https://doi.org/10.1142/S0218271818470168 (ed io non sminuirei il valore della Gravity Research Foundation) e puoi facilmente controllare come sia citata sia su Wiki Italia che su Wiki USA tra i test della RG.
- La ricerca che hai letto tu riguarda la fisica Newtoniana. Non sono in grado di rispondere alle osservazioni tecniche che hai fatto su quest'ultimo lavoro. Se ti interessa davvero potresti chiedere allo stesso Corda, la cui email mi pare essere pubblica.
- A questo punto che lo stesso Corda sia o meno enciclopedico non è più motivo di discussione visto che ha chiesto esplicitamente di cancellare questa pagina. Così come non ha più senso continuare questa discussione.
- Cari saluti a tutti. --BlackHole69 (msg) 19:57, 2 set 2021 (CEST)
- Ah, ecco. Tu nei tuoi interventi qui sopra hai enfatizzato soprattutto il lavoro sul perielio di Mercurio (quello che “corregge 160 anni di Fisica”, per usare le tue parole), ma l’altra frase riguardava il lavoro sull’effetto Mossbauer. Avevo frainteso. Bene, direi che su questo non c’è altro da chiarire. Dato che sembri avere un’idea ancora parziale del funzionamento di Teknopedia, tieni conto che il fatto che tu abbia aggiunto la citazione dell’effetto Mössbauer nella voce italiana Prove della relatività generale e nella corrispondente voce in inglese, così come lo scrivere sarcasticamente “magari saresti stato in grado di farlo anche tu...”, non sono argomenti che giovano a convincere gli interlocutori, anche perché a volte questi sono meno incompetenti di quanto tu sembri credere. --109.118.79.151 (msg) 21:22, 2 set 2021 (CEST)
- Caro 109.118.79.151,
- Scusa ma ti contraddici in continuazione.
- 1) Che abbia inserito io od altri la citazione dell’effetto Mössbauer nella voce italiana Prove della relatività generale e nella corrispondente voce in inglese non dovrebbe avere nessuna importanza visto che l'inserimento è stato comunque approvato da persone che tu sostieni essere competenti.
- 2) Riguardo il lavoro sul perielio di Mercurio, prima lo sminuisci dicendo "Al massimo", poi lo lodi dicendo che se fosse corretto, "sarebbe sorprendente".
- Riguardo le competenze generali, ho capito benissimo che tu ne hai sicuramente più di altri, e mi scuso per il precedente sarcasmo. Comunque ne converrai che le contraddizioni di cui ho parlato sopra non hanno niente a che vedere con la tua competenza e sono ancora meno chiare visto che sostieni di stimare il lavoro di Corda. Per favore, non considerare quest'ultima affermazione una critica, ma solo un tentativo di capire, perché mi pari una persona intelligente con cui è piacevole confrontarsi.
- Riguardo le competenze in generale (non mi riferisco alle tue) ho però grosse perplessità. Le competenze mi paiono pesantemente influenzate, credo ad insaputa, da "politica" ed interessi economici, vedere ad esempio i criteri che usa il buon SimoneD89 per la valutazione delle biografie accademiche, che sono completamente politicizzati e fanno il gioco delle lobbies scientifiche, anche se credo che SimoneD89 sia in buonafede e probabilmente alla sua età anch'io avrei usato gli stessi criteri. Ora sono più disincantato.
- Cari saluti. --BlackHole69 (msg) 11:28, 3 set 2021 (CEST)
- Ah, ecco. Tu nei tuoi interventi qui sopra hai enfatizzato soprattutto il lavoro sul perielio di Mercurio (quello che “corregge 160 anni di Fisica”, per usare le tue parole), ma l’altra frase riguardava il lavoro sull’effetto Mossbauer. Avevo frainteso. Bene, direi che su questo non c’è altro da chiarire. Dato che sembri avere un’idea ancora parziale del funzionamento di Teknopedia, tieni conto che il fatto che tu abbia aggiunto la citazione dell’effetto Mössbauer nella voce italiana Prove della relatività generale e nella corrispondente voce in inglese, così come lo scrivere sarcasticamente “magari saresti stato in grado di farlo anche tu...”, non sono argomenti che giovano a convincere gli interlocutori, anche perché a volte questi sono meno incompetenti di quanto tu sembri credere. --109.118.79.151 (msg) 21:22, 2 set 2021 (CEST)
- Gentile BlackHole69, io non ho fatto alcuna confusione e le cose stanno esattamente come ho scritto. Quel lavoro non presenta risultati nuovi nell'ambito della Relatività Generale, e scrivere "La prova della relatività generale trovata da Corda è citata tra i test della relatività generale sia su Teknopedia americana che su Teknopedia italiana" è, quello sì, fare una bella confusione. Quello che sono o non sono in grado di fare io, scientificamente parlando, non è materia di discussione qui. Ho il massimo rispetto per il lavoro di Christian Corda (e non ho scritto che non lo ritengo enciclopedico), ma ribadisco che un risultato appena pubblicato e non ancora citato da nessuno, su un metodo che oggi è di interesse storico - e quindi non è il pane quotidiano neppure per i maggiori esperti di gravitazione oggi - non è da portare, per adesso, come un elemento a favore dell'enciclopedicità. La Gravity Research Foundation ha premiato negli anni alcuni scienziati di grande prestigio, ma non risulta essere una società scientifica accreditata nel mondo accademico; nel suo sito non è scritto da nessuna parte chi siano i componenti del suo Board, e il presidente non è uno scienziato. Quanto a trovare un errore nel lavoro, se l'avessi ricevuto io come referee di obiezioni ne avrei avute diverse, relativamente a quello che leggo (a cominciare dall'uso, nelle prime sezioni del lavoro, del termine "perielio" per un'orbita che si assume essere circolare; un'altra cosa che vorrei capire è in che senso la discussione presentata nella sezione 2 differisce dalla ben nota possibilità di ricondurre il problema dei due corpi - in cui nessuno dei due ha massa trascurabile - a un problema di moto centrale, mettendosi nel riferimento del baricentro: due aspetti che non necessariamente sono errori, ma a una prima lettura non mi sembrano ben chiariti nel lavoro). Ma visto che la revisione l'hanno fatta altri, non mi prendo davvero la pena di metterci mano. Dico solo che Corda ha fatto tante altre cose, e non farei dipendere il suo rilievo scientifico da questo lavoro. --5.90.14.239 (msg) 17:02, 2 set 2021 (CEST)
- I miei 2 cent: a parte la richiesta di cancellazione della bozza da parte dell'interessato, qui riferita, che apre altre questioni, l'evidenza qui maggiormente enfatizzata dal proponente è il lavoro sulla precessione dell'orbita di Mercurio, che sembra contraddire affermazioni presenti in tutti i libri di testo. Su questo ci sarebbero osservazioni di merito (non è una "nuova prova della relatività generale": al massimo indicherebbe che i metodi newtoniani anteriori erano usati in modo scorretto - cosa davvero sorprendente, dato che quei metodi erano la quintessenza della meccanica celeste del XIX secolo); ma la questione fondamentale è che si tratta di un lavoro pubblicato nel 2021, che finora ha avuto una sola citazione (in un preprint). Bisognerebbe aspettare che il lavoro abbia un'eco significativa nella comunità scientifica (anche per la possibilità che ci sia qualche errore), e solo a quel punto potrà costituire un elemento significativo in questo discorso. Corda ha pubblicato molto altro, ma mi è sembrato utile chiarire questo punto. --5.90.9.167 (msg) 12:45, 2 set 2021 (CEST)
- P.S. Se ci fosse un legame tra il biografo e il biografato, come da linee guida di Teknopedia andrebbe dichiarata l'esistenza (senza per forza specificare di quale tipo sia). Visto che dall'upload dell'immagine pare ci siano, consiglio di far scrivere la biografia a persone terze e indipendenti per tutta una serie di problematiche esposte in WP:Autobiografie. --SimoneD89 (msg) 09:25, 2 set 2021 (CEST)
- Di sicuro la pagina merita un'analisi e una ricerca più accurata. Allo stato attuale la trovo totalmente incompatibile con le linee guida riguardo le WP:Fonti attendibili e la presentazione è troppo sensazionalistica. In breve, troppe fonti primarie (che vanno semmai messe nelle Opere/pubblicazioni selezionate e non nelle Note). Andrebbero evitati anche gli articoli di giornale. Insomma quello che manca ed è un punto cruciale nelle biografie degli accademici/scienziati è una presentazione dei risultati/traguardi del biografato da parte di fonti terze e indipendenti (ad esempio una review reputabile, che di solito è molto utile per contestualizzare i meriti scientifici di una persona). Riguardo il numero delle citazioni, guardando i paper con meno di 5 autori è sotto rispetto ad altre biografie che sono state cancellate in passato. Anche qua non c'è niente di automatico e andrebbero confrontate le sue metriche con quelle dei colleghi. --SimoneD89 (msg) 07:29, 2 set 2021 (CEST)
[← Rientro] Le linee guida che mi son dato non sono nient'altro che una sintesi di linee guida approvate e non approvate di enwiki e itwiki unite all'esperienza maturata nel tempo su wikipedia. Se risultano inadeguate e poco adatte ad alcune biografie, l'esperienza mi ha insegnato che spesso è perché è stato mal interpretato il funzionamento e lo scopo di Teknopedia. Suggerisco la lettura di un essay di enwiki en:WP:ACADEME, che è rivolto proprio a chi arriva dal mondo accademico. --SimoneD89 (msg) 18:48, 3 set 2021 (CEST)
Caro SimoneD89,
mi spiace disulluderti, ma, anche se ti han detto altre cose, lo scopo di Teknopedia, come quello della maggior parte delle attività umane, è di servire interessi economici e lobbies di vario tipo. Non sono un accademico e me ne faccio un vanto. Il sistema accademico italiano è una mafia affaristica in mano a qualche migliaio di farabutti ignoranti che da tanto tempo stanno distruggendo la nostra cultura e la nostra scienza e che spesso vengono fatti passare per uomini di cultura e scienziati, in parte anche grazie alle linee guida di Teknopedia. Nel resto del mondo si ha una situazione simile, vedi ad esempio il pagliaccesco Nobel assegnato a Dario Fo, anche se con un po di meritocrazia in più. Non è un caso che, come enfatizzato da qualcuno sopra, le linee guida di Teknopedia americana sono diverse da quelle di Teknopedia italiana. Cari saluti. BlackHole69 (msg) 10:10, 4 set 2021 (CEST)
- [@ BlackHole69] Pensa che mi ripromettevo di dedicare un po' di tempo per spiegarti meglio - non qui, nella tua talk utente - per quali motivi è complicato su it:WP determinare la rilevanza enciclopedica di uno scienziato (per quanto Kirk39 per sommi capi l'avesse già spiegato), ma dopo essermi preso del farabutto ignorante, e peggio ancora mafioso, di sicuro non perdo altro tempo. Crògiolati nelle tue convinzioni, se ti fanno sentire meglio, e per carità non cercare di migliorare la situazione italiana (che da migliorare ha sempre) né quella di Teknopedia in italiano: coloro che sono partiti con premesse simili alle tue, negli ultimi anni, hanno fatto solo danni. Adieu, torno ad occuparmi dei miei loschi intrallazzi. --93.35.163.130 (msg) 01:42, 5 set 2021 (CEST)
Caro [@93.35.163.130],
Che il sistema universitario italiano sia in mano a qualche migliaio di baroni che truccano pressoché tutti i concorsi e facciano i loro loschi intrallazzi, per usare i tuoi termini, è un dato di fatto. A loro mi riferivo parlando di "mafia affaristica" e "farabutti ignoranti". Ma non ho mai detto che TUTTI gli accademici italiani facciano parte della combriccola. Ne conosco anzi alcuni che cercano di cambiare il sistema dall'interno, ma, per quel che posso vedere, si tratta di una lotta contro i mulini a vento. Se tu fai parte di questi ultimi, ne prendo atto e mi fa piacere. Quanto allo spiegarmi per quali motivi è complicato su it:WP determinare la rilevanza enciclopedica di uno scienziato, ne puoi fare a meno. Io non metto in dubbio la buonafede tua e degli altri moderatori, ma dietro i motivi di cui parli tu ci sono comunque interessi economici e lobbistici, di cui tu è gli altri moderatori in buonafede siete strumenti incinsapevoli. Mettiti il cuore in pace, così va il mondo purtroppo e l'idea di poterlo cambiare è una chimera. Saluti. BlackHole69 (msg) 08:01, 5 set 2021 (CEST)
[@ 93.35.163.130] BlackHole69 (msg) 08:02, 5 set 2021 (CEST)
Avviso
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
--Kirk Dimmi! 23:51, 31 ago 2021 (CEST)
Spazio di stato, spazio delle fasi e spazio delle configurazioni: separare?
Ciao a tutti, ho notato che le voci spazio delle fasi e spazio delle configurazioni sono redirect di spazio di stato, per richiesta di Folto82 (utente bloccato). Tuttavia, secondo me la trattazione nella voce è più dal punto di vista ingegneristico (è la traduzione di en:State space representation non di en:State space), poco legato allo spazio delle fasi e allo spazio delle configurazioni. [Su enwiki ho visto che ci sono tre voci sui tre spazi: state, phase, configuration.] Io rinominerei la voce spazio di stato in rappresentazione in spazio di stato (come è nell'incipit tra l'altro). Per quanto riguarda s. fasi e s. conf. sposterei i contenuti ma non so se fare due voci dato che c'è un pochino di sovrapposizione; si potrebbe creare spazio degli stati in cui inglobare i tre spazi. --Datolo12 (msg) 15:53, 2 set 2021 (CEST)
- Confermo che nel linguaggio fisico in italiano non esiste “spazio di stato”, e che la traduzione corretta di "space state" è spazio degli stati. Per contro, lo spazio delle configurazioni non coincide affatto con lo spazio delle fasi né con lo spazio degli stati (per un sistema meccanico olonomo, ad esempio, lo spazio delle fasi - che è una possibile rappresentazione dello spazio degli stati - ha dimensione doppia rispetto allo spazio delle configurazioni). Grazie [@ Datolo12] se metti le cose a posto. --109.118.79.151 (msg) 21:31, 2 set 2021 (CEST)
- Anche io ho sempre sentito spazio degli stati, però con una ricerca su Google vedo che "spazio di stato" dà 700.000 risultati, mentre "spazio degli stati" solo "70.000". Ora provvedo a spostare in rappresentazione in spazio di stato perché mi sembra la formula più comune tra le scelte in/nello e di stato/degli stati. --Datolo12 (msg) 09:21, 3 set 2021 (CEST) P. S. è vero che c'è differenza tra s. stati, fasi e conf., ma non so se è opportuno creare tre voci dato che sostanzialmente conf. e fasi sono particolari spazi degli stati, quindi potrebbero essere trattati in delle sezioni. --Datolo12 (msg) 09:25, 3 set 2021 (CEST)
- Ho creato Spazio di stato in cui ho messo le sezioni su spazio delle configurazioni e delle fasi che erano qui. Si valuterà se rinominare e/o scorporare i vari spazi. --Datolo12 (msg) 10:41, 3 set 2021 (CEST)
- Anche io ho sempre sentito spazio degli stati, però con una ricerca su Google vedo che "spazio di stato" dà 700.000 risultati, mentre "spazio degli stati" solo "70.000". Ora provvedo a spostare in rappresentazione in spazio di stato perché mi sembra la formula più comune tra le scelte in/nello e di stato/degli stati. --Datolo12 (msg) 09:21, 3 set 2021 (CEST) P. S. è vero che c'è differenza tra s. stati, fasi e conf., ma non so se è opportuno creare tre voci dato che sostanzialmente conf. e fasi sono particolari spazi degli stati, quindi potrebbero essere trattati in delle sezioni. --Datolo12 (msg) 09:25, 3 set 2021 (CEST)
Verifica enciclopedicità di Sabine Hossenfelder
Note negative: ha h-index minore di 30, le note nella sua pagina sono quasi tutte autocitazioni e non ha scoperto una mazza. Quindi, applicandole gli stessi criteri applicati al Corda, la sua pagina andrebbe cancellata. Note positive: fa parte dell'establishment scientifico (a differenza di, esempio, Corda, Iorio, Licata, Tamburini, ognuno dei quali ha scoperto molte più cose di lei ma non è il cocco di nessuno, anzi....) ed è la cocca di pezzi grossi come Smolin, quindi difficilmente la sua pagina verrà cancellata.... BlackHole69 (msg) 16:00, 5 set 2021 (CEST)
- @BlackHole69 così tanto nell'establishment scientifico che è diventata famosa (motivo per cui è enciclopedica) perché ha scritto un libro, tradotto in varie lingue, in cui attacca il 90% dei fisici teorici del campo delle alte energie/interazioni fondamentali. --Floydpig (msg) 17:40, 5 set 2021 (CEST)
- @Floydpig, non sei ben informato. Il campo delle alte energie/interazioni fondamentali è diviso in due lobbies fondamentali: gli stringhisti e gli anti-stringhisti. Lei fa parte degli anti-stringhisti, che sono minoritari ma fanno parte comunque dell'establishment, ed attacca soprattutto gli stringhisti. Fa finta di andare contro l'establishment mane è parte organica. --BlackHole69 (msg) 18:26, 5 set 2021 (CEST)
- [@ BlackHole69] Chiedo scusa per l'intromissione. Premetto che contribuisco su Teknopedia da soli 13 anni e ho svolto appena 136.000 e rotti di contributi, quindi di Teknopedia praticamente non ne so nulla.
- Comunque, sperando ti possano essere utili, mi permetto di indicarti di seguenti link:
- I miei consigli te li ho dati. Se non ti va di accettarli, fai come ti pare...
- Ti faccio inoltre una proposta, se gli altri wikipediani non hanno nulla in contrario: se riesci a non farti bloccare o segnalare come utente problematico nei prossimi 6 mesi, contattami nella mia pagina di discussione utente e ti aiuto a migliorare una pagina a tua scelta. Se però nei prossimi mesi non contribuisci regolarmente su Teknopedia, la proposta non vale. Sono curioso di vedere come va a finire... Au revoir. --Daniele Pugliesi (msg) 02:07, 7 set 2021 (CEST)
- p.s.: Comunque, se un neoutente si comporta con gentilezza e in maniera non presuntuosa, qualunque altro wikipediano è pronto a dare una mano... spesso basta non essere impulsivo quando si scrive in una discussione e fare attenzione che quello che si scrive non offenda nessuno per il contenuto o per i modi. Puoi avere tutte le ragioni di questo mondo, ma nessuno si mostrerà disponibile finché non accetti che esistono delle regole e vanno rispettate e che queste includono anche il comportamento che gli utenti devono mantenere. E se una voce non è enciclopedica, non lo sarà mai... Se ci sono invece delle minime speranze che siano enciclopediche, ma non ti dimostri cortese e attento a quello che gli altri wikipediani ti suggeriscono, elimini pure queste speranze. Non so se mi sono spiegato. Personalmente la voce poteva essere enciclopedica, ma dopo tutti i tuoi discorsoni, mi è passata la voglia di darti una mano per spiegare agli altri wikipediani quali siano le motivazioni per cui la voce potrebbe essere enciclopedica, anche perché se si fa una cosa controvoglia è normale che la si fa male. Per ora per me è tutto. Se poi altri vogliono darti una mano, bene, ma cercare di cancellare le voci di altri fisici per dimostrare che il tuo fisico del cuore è migliore, non ti fa onore, anzi, peggiora l'impressione che già gli altri si sono fatti dei tuoi contributi. Il primo motivo per cui un wikipediano contribuisce su Teknopedia è quello di svolgere volontariato diffondendo il sapere libero. Pensa a quanti usano Teknopedia ogni giorno e senza di essa dovrebbe pagare soldi che non hanno o impiegare tempo che non hanno per cercare informazioni o fonti che non sanno neanche dove e come cercare. Tra questi ci sono anche molti studenti, ma anche persone che svolgono professioni importanti, e che trovano in Teknopedia uno strumento utilissimo. Se la tua motivazione è invece quella di elogiare a tutti i costi un fisico o promuovere a tutti i costi un'idea o una teoria, senza prenderti cura di tutto quello che è Teknopedia, meglio che utilizzi un altro sito web: ce ne sono tanti che non ti impongono per forza di essere gentile e di dovere donare il tuo tempo per gli altri.
- Chiedo nuovamente scusa per l'intromissione, ma casi di questo genere ce ne sono stati a bizzeffa, per cui è inutile girarci attorno: finché non capisci come si discute e come si scrive su Teknopedia, le possibilità che un tuo intervento sia accolto positivamente dagli altri wikipediani sono tendenti a zero. E basare la discussione sulle tue competenze non fa altro che peggiorare la situazione: Teknopedia si basa sulle fonti, non su quello che dicono gli utenti. Impara a usare le fonti anziché accusare gli altri wikipediani, e vedrai che discutere diventerà più semplice e veloce per tutti. --Daniele Pugliesi (msg) 02:34, 7 set 2021 (CEST)
- Caro @Daniele Pugliesi,
- Grazie per i chiarimenti ed i preziosi consigli, di cui terrò sicuramente conto. Un'unica domanda, ma non per fare polemica. Visto che enfatizzi l'importanza delle fonti su Teknopedia, come mai il tuo argomento:
- "Va anche notato che l'autore delle ricerche di molte fonti è lo stesso Christian Corda. Queste vanno bene come approfondimento, ma non trattandosi di fonti indipendenti non costituiscono motivo di maggiore enciclopedicità."
- vale per il Corda e non per la Hossenfelder? La maggior parte delle fonti nella sua pagina sono infatti della stessa Hossenfelder. Su questo punto (non sul discorso di enciclopedicità in assoluto) mi pare ci sia una certa disparità di trattamento. Ovviamente la richiesta della cancellazione della pagina era una provocazione, ma forse una sistematina delle fonti nella pagina della Hossenfelder andrebbe fatta, se i criteri devono essere gli stessi per tutti.
- Grazie e cari saluti. --BlackHole69 (msg) 09:44, 7 set 2021 (CEST)
- Se vuoi cimentarti in questioni così spinose, fai pure. In teoria basta leggere e capire le regole di Teknopedia sulle fonti e applicarle. Il mio consiglio comunque è quello di non fare di nuovo il nome di Corda nelle discussioni, altrimenti pecchi di insistenza. Meglio riparlarne quando avrai compreso meglio le regole di Teknopedia, così possiamo applicare le regole in quanto tali, senza doverci preoccupare di dovere conoscere la fisica quantistica per applicarle. Potrà sembrarti strano, ma se segui le regole di Teknopedia chiunque può scrivere di qualunque argomento senza sbagliare. Quando non si applicano le regole, invece, si sbaglia facilmente anche su argomenti che si conosce bene. Ricordiamoci che scriviamo un'enciclopedia, e le enciclopedie hanno le loro regole, profondamente diverse dalle regole di riviste scientifiche, giornali, blog, libri, vocabolari, ecc......... --Daniele Pugliesi (msg) 17:14, 7 set 2021 (CEST)
- @Floydpig, non sei ben informato. Il campo delle alte energie/interazioni fondamentali è diviso in due lobbies fondamentali: gli stringhisti e gli anti-stringhisti. Lei fa parte degli anti-stringhisti, che sono minoritari ma fanno parte comunque dell'establishment, ed attacca soprattutto gli stringhisti. Fa finta di andare contro l'establishment mane è parte organica. --BlackHole69 (msg) 18:26, 5 set 2021 (CEST)
[← Rientro] Su Teknopedia lo spirito deve essere quello di un continuo miglioramento dell'enciclopedia, allineando le varie voci con quelle che sono le linee guida. In nessun caso si può agire danneggiando l'enciclopedia, anche se fatto per evidenziarne i limiti e le incongruenze. Su itwiki ci sono quasi 2 milioni di voci, siamo tutti consapevoli che molte voci andrebbero migliorate, riscritte, rifontate, cancellate, ... Non esiste una WP:redazione, non esiste un senso di proprietà nei confronti delle voci. La voce oggetto di discussione va parzialmente riscritta, perché il testo dovrebbe evidenziare soprattutto gli aspetti enciclopedici del soggetto. Le analogie andrebbero sempre evitate. A sensazione, difficilmente questa biografia verrebbe cancellata in una procedura, perché sembra rientrare nei criteri di enciclopedicità automatica per gli scrittori, visto che il suo ultimo libro divulgativo è presente in almeno 5 lingue. Se la pagina non è stata riscritta o migliorata in questi giorni è perché non esiste un responsabile, siamo tutti liberi di modificarla per allinearla alle WP:raccomandazioni e linee guida. Probabilmente non rientra nella lista delle priorità degli editori attivi, perché le voci da sistemare sono tante e il lavoro non manca mai. Quello che di solito viene fatto è inserire dei template di avviso voci. Se ci fosse un dubbio di enciclopedicità si può inserire il relativo template ed eventualmente avviare una discussione nel relativo progetto. Qualora la mancanza di WP:Enciclopedicità fosse certa si può avviare una procedura di cancellazione. Come da discussione sconsiglierei di farlo visto che il soggetto probabilmente verrebbe ritenuto enciclopedico per la sua attività di divulgatore. --SimoneD89 (msg) 09:14, 12 set 2021 (CEST)
Redirect energia radiante - grandezze radiometriche
La voce Energia radiante rimanda alla voce Grandezze radiometriche, che a sua volta, nella pagina richiama Energia radiante. --♧723 (msg) 08:01, 17 set 2021 (CEST)
- Tra l'altro l'elemento WD è Radiant energy. Propongo di unificare Grandezze radiometriche a Radiometria e poi dedicare una voce all'energia radiante. --Datolo12 (msg) 08:52, 17 set 2021 (CEST)
- Fatto --Datolo12 (msg) 22:31, 1 ott 2021 (CEST)
Plasma
Salve a tutti, è la prima volta che scrivo, quindi magari sono offtopic o mi esprimo male e mi scuso. In ogni caso mi presento brevemente: sono un fisico (giovane, faccio il dottorato). Stavo guardando la voce sui plasmi. Premetto che ringrazio chi ha scritto l'articolo ma, spero sia pensiero oggettivo e condivisibile che c'è scritto poco nella versione italiana sulla lunghezza di Debye (ovviamente capisco che la comunità italiana non è nutrita come quella inglese). Il problema di cui vi parlo però è il seguente: esce un'espressione di un potenziale U che, in forma generale, non mi sembra avere tanto senso... Mi sembra più una forma ammissibile in un semionduttore, ma in un gas mi aspetterei un potenziale con effetto di schermaggio e quindi un exp decrescente.
Non mi permetto di insistere sulla validità di tale espressione perché mi occupo di relatività e non di fisica della materia. Per lo stesso motivo non mi permetto di modificare autonomamente il testo. Tuttavia sarebbe veramente apprezzabile se la forma esplicita dell'energia potenziale fosse dimostrata, o quantomeno spiegata meglio.
Ringrazio cordialmente per l'attenzione.— Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.6.103.199 (discussioni · contributi) 17:36, 30 set 2021 (CEST).