In matematica, in particolare in algebra, un campo finito (detto a volte anche campo di Galois) è un campo che contiene un numero finito di elementi. I campi finiti sono importanti in teoria dei numeri, geometria algebrica, teoria di Galois, in crittografia e in teoria dei codici.
I campi finiti sono completamente classificati.
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]I campi finiti sono classificati nel modo seguente:
- Ogni campo finito ha elementi, per qualche numero primo e qualche numero naturale .
- Per ogni numero primo e naturale , esiste un solo campo finito con elementi, a meno di isomorfismo.
Quindi, a meno di isomorfismi, esiste un solo campo con elementi; questo viene solitamente indicato con o con , da campo di Galois (Galois Field).[1]
Ad esempio, esiste un campo finito con elementi, mentre non ne esiste nessuno con elementi, perché non è la potenza di un numero primo.
Il campo finito presenta una struttura differente a seconda che sia , e quindi il campo abbia precisamente elementi, o che sia maggiore di .[1]
Fpn, per n=1
[modifica | modifica wikitesto]Quando il campo finito ha esattamente elementi () le sue operazioni vengono definite tramite l'aritmetica modulare modulo .[2]
Quindi è il campo delle classi di resto modulo , ed è anche indicato con .
Il gruppo soggiacente in questo caso è un gruppo ciclico di ordine .
Fpn, per n>1
[modifica | modifica wikitesto]Quando , invece, l'aritmetica modulare modulo non produce un campo poiché non è isomorfo all'anello delle classi di resto : quest'ultimo infatti è solo un anello, e non un campo.
Il gruppo additivo soggiacente infatti non è ciclico, bensì isomorfo a
Le operazioni del campo sono quindi definite tramite aritmetica polinomiale[2] e ogni elemento del campo viene visto come un polinomio i cui coefficienti appartengono a e il cui grado massimo è pari a . Le operazioni sono svolte seguendo due accorgimenti: l'aritmetica sui coefficienti è un'aritmetica modulare modulo e al termine di ogni operazione il polinomio risultante viene diviso per un polinomio irriducibile di grado e ne viene preso il resto (assicurando così che questo abbia ancora grado al più ).[3]
Costruzione di Fpn
[modifica | modifica wikitesto]Il campo , con , è costruito come il campo di spezzamento del polinomio
definito sul campo .
Infatti il campo di spezzamento è generato da alcuni elementi che spezzano il polinomio in
Le radici sono distinte perché il polinomio non ha radici multiple, in virtù del fatto che la sua derivata formale
non è mai nulla. Infine, le radici formano esse stesse un campo, della cardinalità desiderata, che quindi coincide con il campo di spezzamento.
Dimostrazione della classificazione
[modifica | modifica wikitesto]La dimostrazione procede nel modo seguente. Sia un campo finito.
- Poiché finito, ha caratteristica non nulla. Poiché è un dominio d'integrità, la caratteristica è un numero primo .
- L'elemento genera (additivamente) un sottocampo con elementi, isomorfo quindi a . Quindi è uno spazio vettoriale su questo sottocampo .
- Poiché è finito, è uno spazio vettoriale su di dimensione finita . Quindi contiene elementi.
- L'unicità del campo a meno di isomorfismi segue dall'unicità del campo di spezzamento.
Proprietà
[modifica | modifica wikitesto]Caratteristica
[modifica | modifica wikitesto]Il campo , essendo un anello, possiede una caratteristica che vale .
Automorfismi
[modifica | modifica wikitesto]Se è un campo con elementi, allora
per ogni in . Inoltre la mappa
è un isomorfismo (e quindi un automorfismo), chiamato automorfismo di Frobenius, in nome del matematico Ferdinand Georg Frobenius. L'automorfismo ha ordine .
Sottocampi
[modifica | modifica wikitesto]Il campo contiene una copia di se e solo se divide .
I campi finiti più piccoli
[modifica | modifica wikitesto]Descriviamo le operazioni di somma e prodotto nei campi finiti di ordine , e .
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Numero di polinomi irriducibili di un dato grado su un campo finito
[modifica | modifica wikitesto]Il numero di polinomi monici irriducibili di grado su è dato da[4]
dove è la funzione di Möbius.
Dalla precedente formula segue che il numero di polinomi irriducibili (non necessariamente monici) di grado su è .
I campi finiti nella crittografia
[modifica | modifica wikitesto]Per le loro proprietà i campi finiti svolgono un importante ruolo in diversi algoritmi crittografici tra cui l'AES e la crittografia ellittica.[2]
Particolarmente utilizzati sono i campi della forma poiché presentano diversi vantaggi:
- permettono di rappresentare univocamente ogni polinomio del campo in bit: infatti ogni coefficiente del polinomio assumerà proprio i valori binari o ;[5]
- la somma tra i polinomi può essere eseguita efficientemente come semplice XOR bit-a-bit;[6]
- la moltiplicazione per piccoli coefficienti (1, 2 o 3) richiede al massimo uno shift a sinistra e uno XOR.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- William Stallings, Capitolo 4 - I campi finiti, in Crittografia e sicurezza delle reti, ed. italiana a cura di Luca Salgarelli, 2ª edizione, Milano, McGraw-Hill, ottobre 2006, pp. 101-136., ISBN 88-386-6377-7.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul campo finito
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) finite field, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Eric W. Weisstein, Campo finito, su MathWorld, Wolfram Research.
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 63749 · LCCN (EN) sh85048351 · BNF (FR) cb120618782 (data) · J9U (EN, HE) 987007531228605171 |
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