Coordinate: 46°09′54″N 8°38′11″E

Verdasio

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Verdasio
frazione
Verdasio – Veduta
Verdasio – Veduta
Il villaggio nel 1976.
Localizzazione
StatoSvizzera (bandiera) Svizzera
Cantone Ticino
DistrettoLocarno
ComuneCentovalli
Territorio
Coordinate46°09′54″N 8°38′11″E
Altitudine711 m s.l.m.
Abitanti20 (2007)
Altre informazioni
Cod. postale6657
Prefisso091
Fuso orarioUTC+1
TargaTI
Cartografia
Mappa di localizzazione: Svizzera
Verdasio
Verdasio

Verdasio è una frazione di 20 abitanti del comune svizzero di Centovalli, nel Canton Ticino (distretto di Locarno).

Geografia fisica

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Era una frazione del comune di Intragna[1], che nel 2009 è stato accorpato agli altri comuni soppressi di Borgnone e Palagnedra per formare il comune di Centovalli. La fusione è stata decisa dal Consiglio di Stato l'8 aprile 2009[2] e approvata all'unanimità dal Gran Consiglio ticinese il 2 giugno successivo[3].

Monumenti e luoghi d'interesse

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  • Chiesa dei Santi Giacomo maggiore e Cristoforo, costruita attorno al 1800[1][4];
  • Oratorio della Madonna di Comino e della Segna, sui Monti di Comino a 1 176 m s.l.m.[5];
  • Cappella della Madonna Ungherese[senza fonte];
  • Oratorio di San Giovanni Nepomuceno in località Sassalto, un nucleo di case vicino al paese[senza fonte].

Infrastrutture e trasporti

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La stazione di Verdasio

Il paese è servito dalla stazione di Verdasio delle Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi, lungo la ferrovia Domodossola-Locarno. Dal 1958 è attiva una funivia che porta a Rasa[1].

  1. ^ a b c Rodolfo Huber, Intragna, in Dizionario storico della Svizzera, 11 gennaio 2017. URL consultato il 19 settembre 2017.
  2. ^ Approvazione del Messaggio concernente l’aggregazione dei Comuni di Borgnone, Intragna e Palagnedra in un unico Comune denominato Centovalli (PDF), in Bollettino stampa informativo del Consiglio di Stato, 8 aprile 2009. URL consultato il 18 settembre 2017.
  3. ^ Bollettino ufficiale delle leggi e degli atti esecutivi della Repubblica e Cantone Ticino, Volume 135, pagina 330. (PDF), su www3.ti.ch.
  4. ^ Buetti, 1969, p. 260.
  5. ^ Borrani, 1896, p. 311.
  • Siro Borrani, Il Ticino Sacro. Memorie religiose della Svizzera Italiana raccolte dal sacerdote Siro Borrani prevosto di Losone, Tip. e Libreria Cattolica di Giovanni Grassi, Lugano 1896.
  • Guglielmo Buetti, Note Storiche Religiose delle Chiese e Parrocchie della Pieve di Locarno, (1902), e della Verzasca, Gambarogno, Valle Maggia e Ascona (1906), II edizione, Pedrazzini Edizioni, Locarno 1969.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 207-210.
  • Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 214, 215, 216, 217, 218.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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