Lothar Matthäus

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Lothar Matthäus
Matthäus con l'Inter nella stagione 1991-1992
Nazionalitàbandiera Germania Ovest
Germania (bandiera) Germania (dal 1990)
Altezza174 cm
Peso71 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista, difensore)
Termine carriera1º gennaio 2001 - giocatore
Carriera
Giovanili
1971-1979non conosciuta (bandiera) Herzogenaurach
Squadre di club1
1979-1984Borussia M'gladbach162 (36)
1984-1988Bayern Monaco113 (57)
1988-1992Inter115 (40)
1992-2000Bayern Monaco189 (28)
2000MetroStars16 (0)
Nazionale
1979Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest U-189 (3)
1979-1981Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest B4 (1)
1979-1983Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest U-2115 (2)
1980-1990Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest84 (15)
1990-2000Germania (bandiera) Germania66 (8)
Carriera da allenatore
2001-2002Rapid Vienna
2002-2003Partizan
2004-2005Ungheria (bandiera) Ungheria
2006Atlético Paranaense
2006-2007SalisburgoVice
2008-2009Maccabi Netanya
2009Racing Club
2010-2011Bulgaria (bandiera) Bulgaria
2022-2023 TSV GrünwaldGiovanili
Palmarès
 Mondiali di calcio
ArgentoSpagna 1982
ArgentoMessico 1986
OroItalia 1990
 Europei di calcio
OroItalia 1980
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 giugno 2023

Lothar Herbert Matthäus (pron. [ˈloːtaʁ maˈtɛːʊs], audio; Erlangen, 21 marzo 1961) è un allenatore di calcio ed ex calciatore tedesco, di ruolo centrocampista o difensore. Con la nazionale tedesca si è laureato campione europeo nel 1980 e campione mondiale – da capitano – nel 1990.

Considerato uno dei più forti calciatori della storia del calcio,[1][2][3][4] occupa la 31ª posizione nella speciale classifica dei migliori calciatori del XX secolo pubblicata dalla rivista World Soccer[3] e la 15ª posizione nell'omonima lista stilata dall'IFFHS. La FIFA lo ha inoltre piazzato all'ottavo posto nella classifica dei migliori numeri dieci della storia del calcio,[5][6] mentre nel marzo del 2004 Pelé lo ha inserito nella FIFA 100, la lista dei 125 migliori calciatori viventi, redatta in occasione del Centenario della FIFA.[4]

A livello individuale ha vinto il Pallone d'oro nel 1990, diventando il primo giocatore dell'Inter a ottenere tale riconoscimento, ed è stato eletto calciatore dell'anno FIFA nel 1991. Oltre a ciò, è stato premiato come calciatore tedesco dell'anno nel 1990 e nel 1999. Il 9 marzo 2018, in concomitanza col 110º anniversario della fondazione dell'Inter, è stato il primo centrocampista inserito nella Hall of Fame del club milanese.[7]

Dopo cinque stagioni nel Borussia M'gladbach, è passato al Bayern Monaco, con cui in quattro anni ha vinto tre campionati tedeschi, una Coppa e una Supercoppa di Germania. Nel 1988 si è trasferito all'Inter, affermandosi definitivamente a livello internazionale e conquistando un campionato italiano, una Supercoppa nazionale e una Coppa UEFA. Conclusa dopo quattro stagioni l'esperienza in Italia, ha fatto ritorno al Bayern Monaco, vincendo altri tre campionati, una Coppa di Germania, tre Coppe di Lega tedesca e una Coppa UEFA, perdendo una finale di UEFA Champions League nel 1998-1999. L'anno seguente ha terminato la carriera nei MetroStars.

In nazionale ha disputato 150 partite (record per il calcio tedesco), segnando 23 reti. Detiene il record di partecipazioni al campionato del mondo (cinque, dal 1982 al 1998), a pari merito con Andrés Guardado, Gianluigi Buffon, Antonio Carbajal, Cristiano Ronaldo, Lionel Messi e Rafael Márquez;[8] fino al 2022 è stato il giocatore con più presenze nelle fasi finali della rassegna iridata (25),[1] prima di essere superato da Messi. Ha inoltre partecipato a quattro campionati europei (1980, 1984, 1988 e 2000) e una FIFA Confederations Cup (1999).

Da allenatore, ha vinto un campionato serbomontenegrino alla guida del Partizan.

Matthäus ha origini ebraiche da parte dalla nonna paterna.[9] È stato sposato per cinque volte[10][11] e ha quattro figli.[12]

Dal 2001 al 2009 ha scritto per il settimanale sportivo tedesco Sport Bild. Ha inoltre lavorato come commentatore per diverse emittenti, come Sky Deutschland, ZDF, Eurosport, Al Jazeera, IRIB e ITV.

Nel marzo 2019 è stato scelto dalla UEFA come ambasciatore per il campionato d'Europa 2020.[13]

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

«Il miglior avversario che abbia avuto in tutta la mia carriera, credo che basti questo per definirlo.»

Matthäus (a sinistra), con la maglia della Germania, salta in dribbling l'italiano Mannini nel 1992.

Giocatore dinamico, versatile e grintoso,[15][16][17] dopo gli esordi da mediano si affermò come regista di centrocampo:[18][19] in questa posizione riuscì a trarre il massimo dal proprio stile di gioco[15] – atipico e difficilmente riconducibile a un ruolo ben delineato[15][20] –, muovendosi tra attacco e difesa[15] secondo il proprio estro, senza seguire pedissequamente le indicazioni degli allenatori.[21] In età avanzata arretrò il proprio raggio d'azione, ricoprendo con ottimo rendimento, nonché con una certa spregiudicatezza, il ruolo di libero.[15][18][22]

Dotato di qualità fisiche[15] e tecniche – abile sia nella finalizzazione sia nell'ultimo passaggio, anche da lunga distanza[18] –, era un leader carismatico,[19][20][23] predisposto a incaricarsi di giocate determinanti,[24] sebbene in qualche occasione lasciasse trasparire una certa emotività.[20] In carriera realizzò oltre 200 reti, in virtù di un tiro forte e preciso,[15] che lo rese un ottimo esecutore di rigori.[25]

Borussia M'gladbach e Bayern Monaco
[modifica | modifica wikitesto]
Matthäus in azione al Borussia M'gladbach nel 1981

Matthäus mosse i primi passi nell'Herzogenaurach, un piccolo club della Baviera. Nel 1979 passò al Borussia M'gladbach, con il quale esordì in Bundesliga e trascorse cinque stagioni. Nel 1984 fu comprato dal Bayern Monaco, dove in quattro anni vinse tre campionati consecutivi e una Coppa di Germania.

Nell'estate del 1988 fu acquistato dall'Inter del presidente Ernesto Pellegrini per 5,6 miliardi di lire.[26] Nel periodo interista vinse lo scudetto dei record, che l'Inter conquistò nel 1988-1989 con 58 punti in 34 partite, record per i campionati italiani a 18 squadre e 2 punti per vittoria.[19] Matthäus segnò il decisivo 2-1 nello scontro diretto di Milano con il Napoli. Nello stesso anno vinse con i nerazzurri anche la Supercoppa italiana.

Da sinistra: Matthäus con il tecnico interista Trapattoni e il compagno di squadra Brehme nella stagione 1988-1989; Matthäus e il Trap si ritroveranno a metà anni 90 al Bayern Monaco.

Nella stagione 1990-1991 contribuì alla vittoria della Coppa UEFA, la prima dell'Inter e della sua carriera personale, nella doppia finale italiana contro la Roma segnando il rigore del definitivo 2-0 nella sfida di andata giocatasi a San Siro (il ritorno finì 1-0 per i giallorossi); era dai tempi della Grande Inter che i nerazzurri non conquistavano un titolo europeo. In campionato, l'Inter restò a lungo in corsa per lo scudetto, ma la sconfitta per 2-0 nello scontro diretto con la Sampdoria la allontanò dal vertice, relegandola al 3º posto: nell'occasione, Matthäus sbagliò un rigore, respinto dal portiere avversario Gianluca Pagliuca.[27]

Il 12 aprile 1992, contro il Parma, Matthäus ebbe un grave infortunio: rottura dei legamenti del ginocchio.[28] La stagione 1991-1992 si rivelò complicata, sia a livello professionale (l'Inter mancò l'accesso alle coppe continentali dopo diciassette anni, nonostante l'avvicendamento in panchina tra Corrado Orrico a Luis Suárez) che personale (nel 1992 terminò il suo primo matrimonio con Silvia). A fine anno, di comune accordo con la società interista, scelse di tornare in Germania e fu ceduto alla sua ex squadra, il Bayern Monaco,[28] per 3 miliardi di lire.[29]

Ritorno al Bayern Monaco, MetroStars
[modifica | modifica wikitesto]

Nella sua seconda esperienza al Bayern Monaco, durata otto anni, vinse altri quattro campionati, due Coppe di Germania e tre Coppe di Lega.

All'inizio del 1995 incappò nel secondo grave infortunio in carriera, una rottura del tendine d'Achille che lo costrinse a un lungo stop:[30] tornò in campo dopo dieci mesi, smentendo coloro che, davanti a un giocatore ormai trentacinquenne, ne avevano avventatamente predetto il ritiro.[30] Al contrario: sul finire del decennio, definitivamente arretrato a libero, in questo ruolo mostrò una rinnovata verve atletica che gli permise di allungare con successo la carriera fino alle soglie dei quarant'anni.[22] L'annata 1998-1999 si concluse con la sconfitta dei tedeschi nella finale di Champions League per mano del Manchester Utd, che ribaltò l'esito dell'incontro negli ultimi minuti, dopo che Matthäus era stato sostituito.

Non poté fregiarsi di quella che sarebbe stata la sua settima Bundesliga, poiché nel corso della stagione 1999-2000 lasciò stavolta definitivamente i bavaresi per approdare oltreoceano ai MetroStars di New York, dove a fine anno diede l'addio al calcio professionistico e iniziò l'attività di allenatore.

Esordì con la Germania Ovest in una partita contro i Paesi Bassi valida per la fase a gironi del campionato d'Europa 1980. La competizione venne vinta dai tedeschi occidentali e Matthäus poté quindi festeggiare il primo titolo con la nazionale. Prese parte anche al campionato del mondo 1982 e al campionato d'Europa 1984.

Nel 1986 fu il leader della nazionale tedesca occidentale al campionato del mondo 1986 in Messico, perso in finale contro l'Argentina di Maradona, che Matthäus neutralizzò nel primo tempo marcandolo a uomo (mentre nella ripresa l'asso argentino fu preso in consegna da Karlheinz Förster). Partecipò anche al campionato d'Europa 1988, uscendo in semifinale.

Matthäus (a sinistra) e Littbarski sollevano la Coppa del Mondo vinta dalla Germania Ovest al campionato del mondo 1990.

Due anni dopo fu capitano e trascinatore dei tedeschi occidentali al campionato del mondo 1990 in Italia: nel corso della vittoriosa rassegna iridata segnò quattro reti, una delle quali, contro la Jugoslavia, è stato inserita al nono posto nella classifica del Gol del secolo, indetta dalla FIFA nel 2002. A fine anno venne insignito del Pallone d'oro,[18] proseguendo la striscia di successi l'anno successivo, aggiudicandosi la prima edizione del FIFA World Player.

Disputò ancora due mondiali da titolare, nel campionato del mondo 1994 e nel campionato del mondo 1998, questa volta con la maglia della riunificata Germania. In questo modo stabilì il record di partite disputate nel campionato del mondo, nonché il primato di partecipazioni alle fasi finali dei mondiali (partecipò a cinque appuntamenti iridati differenti, dal campionato del mondo 1982 al campionato del mondo 1998). L'ultima grande rassegna alla quale partecipò fu il campionato d'Europa 2000.

Matthäus realizza il rigore del momentaneo vantaggio tedesco – poi reso vano dalla rimonta bulgara – nei quarti di finale del campionato del mondo 1994

Matthäus ha militato nella squadra nazionale – Germania Ovest prima, e Germania poi – per vent'anni, dal giugno del 1980 al giugno del 2000, collezionando 150 presenze, record per i tedeschi (solo tredici giocatori al mondo, con altre nazionali, hanno fatto meglio), e segnando 23 reti. Detiene, insieme a Gianluigi Buffon, Antonio Carbajal e Rafael Márquez, il record di mondiali disputati (5);[8] è stato fino al 2022 il calciatore con più presenze assolute nelle fasi finali della rassegna iridata (25), poi superato da Lionel Messi.[18]

Il 6 settembre 2001 diventò allenatore della squadra austriaca del Rapid Vienna, incarico che mantenne fino al 10 maggio 2002. Dal 22 dicembre dello stesso anno allenò la compagine serba del Partizan, dove rimase fino al 13 dicembre 2003. Dal 14 dicembre successivo diventò commissario tecnico dell'Ungheria, ruolo che rivestì fino al 31 dicembre 2005. Dall'11 gennaio 2006 guidò i brasiliani dell'Athl. Paranaense, dove rimase fino al 17 marzo seguente. Dal 1º giugno 2006 al 12 giugno 2007 fu il vice di Giovanni Trapattoni al Salisburgo, vincendo in questa veste il campionato austriaco.

Dal 15 giugno 2008 venne ingaggiato dal Maccabi Netanya;[31] rimase sulla panchina della squadra israeliana fino al 29 aprile 2009. Il 24 ottobre dello stesso anno venne ingaggiato dagli argentini del Racing Club, dove sostituì Ricardo Caruso Lombardi dopo 10 gare di campionato; dopo due giorni cambiò idea e si dimise.[32]

Dopo essere stato in trattativa con la nazionale camerunese,[33] il 23 settembre 2010 diventò allenatore della Bulgaria,[34] incarico che mantenne fino al 19 settembre 2011, quando risolse il contratto.

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1978-1979 Germania (bandiera) Herzogenaurach LBM 22 21 - - - - - - - 22 21
1979-1980 Germania (bandiera) Borussia M'gladbach BL 28 4 CG 2 0 CU 11 2 - - - 41 6
1980-1981 BL 33 10 CG 5 2 - - - - - - 38 12
1981-1982 BL 33 3 CG 5 4 CU 4 1 - - - 42 8
1982-1983 BL 34 8 CG 5 2 - - - - - - 39 10
1983-1984 BL 34 11 CG 6 4 - - - - - - 40 15
Totale Borussia M'gladbach 162 36 23 12 15 3 - - 200 51
1984-1985 Germania (bandiera) Bayern Monaco BL 33 16 CG 6 0 CdC 5 1 - - - 44 17
1985-1986 BL 23 10 CG 6 2 CC 3 0 - - - 32 12
1986-1987 BL 31 14 CG 3 1 CC 7 4 - - - 41 19
1987-1988 BL 26 17 CG 4 3 CC 4 1 - - - 34 21
1988-1989 Italia (bandiera) Inter A 32 9 CI 7 3 CU 5 0 - - - 44 12
1989-1990 A 25 11 CI 3 2 CC 2 0 SI 0 0 30 13
1990-1991 A 31 16 CI 3 1 CU 12 6 - - - 46 23
1991-1992 A 27 4 CI 5 1 CU 2 0 - - - 34 5
Totale Inter 115 40 18 7 21 6 0 0 154 53
1992-1993 Germania (bandiera) Bayern Monaco BL 28 8 CG 0 0 - - - - - - 28 8
1993-1994 BL 33 8 CG 3 1 CU 4 1 - - - 40 10
1994-1995 BL 16 5 CG 2 0 UCL 6 0 SG 1 0 25 5
1995-1996 BL 19 1 CG 0 0 CU 7 0 - - - 26 1
1996-1997 BL 28 1 CG 3 0 CU 2 0 - - - 33 1
1997-1998 BL 25 3 CG+CLG 3+2 0 UCL 5 0 - - - 35 3
1998-1999 BL 25 1 CG+CLG 5+2 0 UCL 12 1 - - - 44 2
1999-gen. 2000 BL 15 1 CG+CLG 2+2 0 UCL 9 0 - - - 26 1
Totale Bayern Monaco 302 85 42 7 64 8 0 0 408 100
2000 Stati Uniti (bandiera) MetroStars MLS 16+5[35] 0+0[35] OpenCup 2 0 - - - - - - 23 0
mag. 2018 Germania (bandiera) Herzogenaurach BM1 1 0 - - - - - - - 1 0
Totale Herzogenaurach 23 21 - - - - - - 23 21
Totale carriera 617+5 182+0 83 19 100 17 1 0 806 225

Cronologia presenze e reti in nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Germania Ovest
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
14-6-1980 Napoli Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 3 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Euro 1980 - 1º turno - Ingresso al 73’ 73’
18-11-1981 Dortmund Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 8 – 0 Albania (bandiera) Albania Qual. Mondiali 1982 - Ingresso al 60’ 60’
17-2-1982 Hannover Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 3 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole - Ingresso al 60’ 60’
21-3-1982 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole -
24-3-1982 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 1 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole -
14-4-1982 Colonia Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 2 – 1 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Amichevole -
12-5-1982 Oslo Norvegia Norvegia (bandiera) 2 – 4 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole -
20-6-1982 Gijón Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 4 – 1 Cile (bandiera) Cile Mondiali 1982 - 1º turno - Ingresso al 61’ 61’
25-6-1982 Gijón Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 0 Austria (bandiera) Austria Mondiali 1982 - 1º turno - Ingresso al 66’ 66’
22-9-1982 Monaco di Baviera Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 0 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole -
13-10-1982 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 2 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole -
17-11-1982 Belfast Irlanda del Nord Irlanda del Nord (bandiera) 1 – 0 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Qual. Euro 1984 - Uscita al 72’ 72’
23-2-1983 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 0 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole - Uscita al 46’ 46’
7-6-1983 Lussemburgo Jugoslavia Jugoslavia (bandiera) 2 – 4 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
7-9-1983 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 1 – 1 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
5-10-1983 Gelsenkirchen Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 3 – 0 Austria (bandiera) Austria Qual. Euro 1984 - Ingresso al 73’ 73’
26-10-1983 Berlino Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 5 – 1 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Euro 1984 -
16-11-1983 Amburgo Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 0 – 1 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord Qual. Euro 1984 -
20-11-1983 Saarbrücken Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 2 – 1 Albania (bandiera) Albania Qual. Euro 1984 -
29-2-1984 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 0 – 1 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole -
28-3-1984 Hannover Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 2 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole -
18-4-1984 Strasburgo Francia Francia (bandiera) 1 – 0 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole -
22-5-1984 Zurigo Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 0 Italia (bandiera) Italia Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
14-6-1984 Strasburgo Portogallo Portogallo (bandiera) 0 – 0 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Euro 1984 - 1º turno - Ingresso al 67’ 67’
17-6-1984 Lens Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 2 – 1 Romania (bandiera) Romania Euro 1984 - 1º turno -
20-6-1984 Parigi Spagna Spagna (bandiera) 1 – 0 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Euro 1984 - 1º turno -
12-9-1984 Düsseldorf Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 3 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole -
17-11-1984 Colonia Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 2 – 0 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Mondiali 1986 -
16-12-1984 Attard Malta Malta (bandiera) 2 – 3 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Qual. Mondiali 1986 -
29-1-1985 Amburgo Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 0 – 1 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole -
24-2-1985 Oeiras Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 2 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Qual. Mondiali 1986 -
17-4-1985 Augusta Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 4 – 1 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Amichevole -
30-4-1985 Praga Cecoslovacchia Cecoslovacchia (bandiera) 1 – 5 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Qual. Mondiali 1986 1 Uscita al 81’ 81’
12-6-1985 Città del Messico Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 0 – 3 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole -
15-6-1985 Città del Messico Messico Messico (bandiera) 2 – 0 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole -
28-8-1985 Mosca Unione Sovietica Unione Sovietica (bandiera) 1 – 0 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole -
5-2-1986 Avellino Italia Italia (bandiera) 1 – 2 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole 1
12-3-1986 Francoforte sul Meno Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 2 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole -
9-4-1986 Basilea Svizzera Svizzera (bandiera) 0 – 1 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole -
11-5-1986 Bochum Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 1 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Amichevole -
14-5-1986 Dortmund Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 3 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 81’ 81’
4-6-1986 Santiago de Querétaro Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 1 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Mondiali 1986 - 1º turno - Uscita al 70’ 70’
8-6-1986 Santiago de Querétaro Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 2 – 1 Scozia (bandiera) Scozia Mondiali 1986 - 1º turno -
13-6-1986 Santiago de Querétaro Danimarca Danimarca (bandiera) 2 – 0 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Mondiali 1986 - 1º turno -
17-6-1986 San Nicolás de los Garza Marocco Marocco (bandiera) 0 – 1 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Mondiali 1986 - Ottavi di finale 1
21-6-1986 San Nicolás de los Garza Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 0 – 0 dts
(4 – 1 dtr)
Messico (bandiera) Messico Mondiali 1986 - Quarti di finale -
25-6-1986 Guadalajara Francia Francia (bandiera) 0 – 2 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Mondiali 1986 - Semifinale -
29-6-1986 Città del Messico Argentina Argentina (bandiera) 3 – 2 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Mondiali 1986 - Finale -
24-9-1986 Copenaghen Danimarca Danimarca (bandiera) 0 – 2 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole -
15-10-1986 Hannover Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 2 – 2 Spagna (bandiera) Spagna Amichevole -
29-10-1986 Vienna Austria Austria (bandiera) 4 – 1 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole -  63’, 64’
25-3-1987 Tel Aviv Israele Israele (bandiera) 0 – 2 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole 1 cap.
18-4-1987 Colonia Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 0 – 0 Italia (bandiera) Italia Amichevole -
12-8-1987 Berlino Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 2 – 1 Francia (bandiera) Francia Amichevole -
18-11-1987 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 0 – 0 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole - Uscita al 46’ 46’
12-12-1987 Brasilia Brasile Brasile (bandiera) 1 – 1 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole - cap.
16-12-1987 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - cap.
31-3-1988 Berlino Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 1 dts
(2 – 4 dtr)
Svezia (bandiera) Svezia Amichevole -
2-4-1988 Berlino Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole 1 cap.
27-4-1988 Kaiserslautern Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 0 Svizzera (bandiera) Svizzera Amichevole - cap.
4-6-1988 Brema Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 1 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Amichevole 1 cap.
10-6-1988 Düsseldorf Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 1 Italia (bandiera) Italia Euro 1988 - 1º turno - cap.
14-6-1988 Gelsenkirchen Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 2 – 0 Danimarca (bandiera) Danimarca Euro 1988 - 1º turno - cap.
17-6-1988 Monaco di Baviera Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 2 – 0 Spagna (bandiera) Spagna Euro 1988 - 1º turno - cap.
21-6-1988 Amburgo Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Euro 1988 - Semifinali 1 cap.
31-8-1988 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 0 – 4 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Qual. Mondiali 1990 1 cap.
19-10-1988 Monaco di Baviera Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 0 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Qual. Mondiali 1990 - cap.
22-3-1989 Sofia Bulgaria Bulgaria (bandiera) 1 – 2 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole - cap.
26-4-1989 Rotterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 1 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Qual. Mondiali 1990 - cap.
4-10-1989 Dortmund Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 6 – 1 Finlandia (bandiera) Finlandia Qual. Mondiali 1990 1 cap.
28-2-1990 Montpellier Francia Francia (bandiera) 2 – 1 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole - cap.
25-4-1990 Stoccarda Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 3 – 3 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1 cap.
26-5-1990 Düsseldorf Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 0 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Amichevole - cap.
30-5-1990 Gelsenkirchen Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 0 Danimarca (bandiera) Danimarca Amichevole - cap. Uscita al 67’ 67’
10-6-1990 Milano Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 4 – 1 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Mondiali 1990 - 1º turno 2 cap.
15-6-1990 Milano Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 5 – 1 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Emirati Arabi Uniti Mondiali 1990 - 1º turno 1 cap.
19-6-1990 Milano Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Mondiali 1990 - 1º turno - cap.
24-6-1990 Milano Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 2 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Mondiali 1990 - Ottavi di finale - cap.
1-7-1990 Milano Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 0 Cecoslovacchia (bandiera) Cecoslovacchia Mondiali 1990 - Quarti di finale 1 cap.
4-7-1990 Torino Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 1 dts
(4 – 3 dtr)
Inghilterra (bandiera) Inghilterra Mondiali 1990 - Semifinali - cap.
8-7-1990 Roma Germania Ovest Germania Ovest (bandiera) 1 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Mondiali 1990 - Finale - cap.
29-8-1990 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 1 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole 1 cap. Uscita al 53’ 53’
10-10-1990 Stoccolma Svezia Svezia (bandiera) 1 – 3 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Amichevole - cap.
31-10-1990 Lussemburgo Lussemburgo Lussemburgo (bandiera) 2 – 3 Germania Ovest (bandiera) Germania Ovest Qual. Euro 1992 - cap.
Totale Presenze 84 Reti 15
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Germania
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
19-12-1990 Stoccarda Germania Germania (bandiera) 4 – 0 Svizzera (bandiera) Svizzera Amichevole 1 cap.
27-3-1991 Francoforte sul Meno Germania Germania (bandiera) 2 – 1 Unione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica Amichevole 1 cap.
1-5-1991 Hannover Germania Germania (bandiera) 1 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Qual. Euro 1992 1 cap.
5-6-1991 Cardiff Galles Galles (bandiera) 1 – 0 Germania (bandiera) Germania Qual. Euro 1992 - cap. Uscita al 46’ 46’
11-9-1991 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 1 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap.
16-10-1991 Norimberga Germania Germania (bandiera) 4 – 1 Galles (bandiera) Galles Qual. Euro 1992 - cap.
20-11-1991 Bruxelles Belgio Belgio (bandiera) 0 – 1 Germania (bandiera) Germania Qual. Euro 1992 - cap.
18-12-1991 Leverkusen Germania Germania (bandiera) 4 – 0 Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo Qual. Euro 1992 1 cap.
25-3-1992 Torino Italia Italia (bandiera) 1 – 0 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap.
14-10-1992 Dresda Germania Germania (bandiera) 1 – 1 Messico (bandiera) Messico Amichevole - cap.
16-12-1992 Porto Alegre Brasile Brasile (bandiera) 3 – 1 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap.
20-12-1992 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 4 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap.
24-3-1993 Glasgow Scozia Scozia (bandiera) 0 – 1 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap. Uscita al 88’ 88’
14-4-1993 Bochum Germania Germania (bandiera) 6 – 1 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole - cap. Uscita al 84’ 84’
10-6-1993 Washington Germania Germania (bandiera) 3 – 3 Brasile (bandiera) Brasile USA Cup - cap.
13-6-1993 Chicago Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 3 – 4 Germania (bandiera) Germania USA Cup - cap.
19-6-1993 Pontiac Germania Germania (bandiera) 2 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra USA Cup - cap.
22-9-1993 Tunisi Tunisia Tunisia (bandiera) 1 – 1 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap.
13-10-1993 Karlsruhe Germania Germania (bandiera) 5 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole - cap.
17-11-1993 Colonia Germania Germania (bandiera) 2 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - cap.
15-12-1993 Miami Germania Germania (bandiera) 1 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole - cap.
18-12-1993 San Francisco Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 0 – 3 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap.
22-12-1993 Città del Messico Messico Messico (bandiera) 0 – 0 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap.
23-3-1994 Stoccarda Germania Germania (bandiera) 2 – 1 Italia (bandiera) Italia Amichevole - cap.
27-4-1994 Abu Dhabi Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti (bandiera) 0 – 2 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap. Uscita al 46’ 46’
29-5-1994 Hannover Germania Germania (bandiera) 0 – 2 Irlanda (bandiera) Irlanda Amichevole - cap.
2-6-1994 Vienna Austria Austria (bandiera) 1 – 5 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap. Uscita al 85’ 85’
8-6-1994 Toronto Canada Canada (bandiera) 0 – 2 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap.
17-6-1994 Chicago Germania Germania (bandiera) 1 – 0 Bolivia (bandiera) Bolivia Mondiali 1994 - 1º turno - cap.
21-6-1994 Chicago Germania Germania (bandiera) 1 – 1 Spagna (bandiera) Spagna Mondiali 1994 - 1º turno - cap.
27-6-1994 Dallas Germania Germania (bandiera) 3 – 2 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud Mondiali 1994 - 1º turno - cap. Uscita al 64’ 64’
2-7-1994 Chicago Germania Germania (bandiera) 3 – 2 Belgio (bandiera) Belgio Mondiali 1994 - Ottavi di finale - cap. Uscita al 46’ 46’
10-7-1994 New York Bulgaria Bulgaria (bandiera) 2 – 1 Germania (bandiera) Germania Mondiali 1994 - Quarti di finale 1 cap.
7-9-1994 Mosca Russia Russia (bandiera) 0 – 1 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap.
12-10-1994 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 0 – 0 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap. Uscita al 46’ 46’
16-11-1994 Tirana Albania Albania (bandiera) 1 – 2 Germania (bandiera) Germania Qual. Euro 1996 -
14-12-1994 Chișinău Moldavia Moldavia (bandiera) 0 – 3 Germania (bandiera) Germania Qual. Euro 1996 1 cap.
18-12-1994 Kaiserslautern Germania Germania (bandiera) 2 – 1 Albania (bandiera) Albania Qual. Euro 1996 1
27-5-1998 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 0 – 0 Germania (bandiera) Germania Amichevole -
30-5-1998 Francoforte Germania Germania (bandiera) 3 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Uscita al 71’ 71’
5-6-1998 Mannheim Germania Germania (bandiera) 7 – 0 Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
21-6-1998 Lens Germania Germania (bandiera) 2 – 2 Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia Mondiali 1998 - 1º turno - Ingresso al 46’ 46’
25-6-1998 Montpellier Germania Germania (bandiera) 2 – 0 Iran (bandiera) Iran Mondiali 1998 - 1º turno -
29-6-1998 Montpellier Germania Germania (bandiera) 2 – 1 Messico (bandiera) Messico Mondiali 1998 - Ottavi di finale -
4-7-1998 Lione Germania Germania (bandiera) 0 – 3 Croazia (bandiera) Croazia Mondiali 1998 - Quarti di finale -
18-11-1998 Gelsenkirchen Germania Germania (bandiera) 1 – 1 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 70’ 70’
6-2-1999 Jacksonville Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 3 – 0 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap.
9-2-1999 Miami Colombia Colombia (bandiera) 3 – 3 Germania (bandiera) Germania Amichevole - cap.
27-3-1999 Belfast Irlanda del Nord Irlanda del Nord (bandiera) 0 – 3 Germania (bandiera) Germania Qual. Euro 2000 - Uscita al 46’ 46’
31-3-1999 Norimberga Germania Germania (bandiera) 2 – 0 Finlandia (bandiera) Finlandia Qual. Euro 2000 -
28-4-1999 Brema Germania Germania (bandiera) 0 – 1 Scozia (bandiera) Scozia Amichevole -
4-6-1999 Leverkusen Germania Germania (bandiera) 6 – 1 Moldavia (bandiera) Moldavia Qual. Euro 2000 - Uscita al 74’ 74’
24-7-1999 Guadalajara Brasile Brasile (bandiera) 4 – 0 Germania (bandiera) Germania Conf. Cup 1999 - 1º Turno - cap.
28-7-1999 Guadalajara Germania Germania (bandiera) 2 – 0 Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda Conf. Cup 1999 - 1º Turno 1 cap. Uscita al 71’ 71’
30-7-1999 Guadalajara Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 2 – 0 Germania (bandiera) Germania Conf. Cup 1999 - 1º Turno - cap.
4-9-1999 Helsinki Finlandia Finlandia (bandiera) 1 – 2 Germania (bandiera) Germania Qual. Euro 2000 -
8-9-1999 Dortmund Germania Germania (bandiera) 4 – 0 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord Qual. Euro 2000 -
9-10-1999 Monaco Germania Germania (bandiera) 0 – 0 Turchia (bandiera) Turchia Qual. Euro 2000 -
14-11-1999 Oslo Norvegia Norvegia (bandiera) 0 – 1 Germania (bandiera) Germania Amichevole -
23-2-2000 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 1 Germania (bandiera) Germania Amichevole -
29-3-2000 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 1 – 1 Germania (bandiera) Germania Amichevole -
26-4-2000 Kaiserslautern Germania Germania (bandiera) 1 – 1 Svizzera (bandiera) Svizzera Amichevole -
7-6-2000 Friburgo Germania Germania (bandiera) 8 – 2 Liechtenstein (bandiera) Liechtenstein Amichevole - Uscita al 46’ 46’
12-6-2000 Liegi Germania Germania (bandiera) 1 – 1 Romania (bandiera) Romania Euro 2000 - 1º turno - Uscita al 78’ 78’
17-6-2000 Charleroi Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 0 Germania (bandiera) Germania Euro 2000 - 1º turno -
20-6-2000 Rotterdam Portogallo Portogallo (bandiera) 3 – 0 Germania (bandiera) Germania Euro 2000 - 1º turno -
Totale Presenze 66 Reti 8

Statistiche da allenatore

[modifica | modifica wikitesto]

In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
set. 2001-2002 Austria (bandiera) Rapid Vienna BL 27 8 8 11 CA 1 0 0 1 CU 4 1 1 2 - - - - - 32 9 9 14 28,13 Sub, 8°
dic. 2002-2003 Serbia (bandiera) Partizan PL 16 14 0 2 CSM 0 0 0 0 - - - - - - - - - - 16 14 0 2 87,50 Sub,
ago.-dic. 2003 PL 15 11 1 3 CSM 2 2 0 0 UCL 10[36] 1[37] 5[38] 4[39] - - - - - 27 14 6 7 51,85 Dim
Totale Partizan 31 25 1 5 2 2 0 0 10 1 5 4 - - - - 43 28 6 9 65,12
gen.-mar. 2006 Brasile (bandiera) Athl. Paranaense A1/PR+A 16+0 8+0 4+0 4+0 CB 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 18 9 4 5 50,00 Dim
2008-2009 Israele (bandiera) Maccabi Netanya LhA 33 14 12 7 GhM 4 3 1 0 CU 2[37] 0 1 1 - - - - - 39 17 14 8 43,59
Totale carriera 107 55 25 27 9 6 1 2 16 2 7 7 - - - - 132 63 33 36 47,73

Nazionale ungherese

[modifica | modifica wikitesto]
Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Ungheria Ungheria (bandiera) 14 dicembre 2003 31 dicembre 2005 28 11 3 14 39 39 +0 39,29

Nazionale nel dettaglio

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Campionato Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
2004 Ungheria (bandiera) Ungheria Qual. Mondiali 2006 4º nel Gruppo 8 4 2 0 2 50,00 5 8 -3
2005 6 2 2 2 33,33 8 6 +2
Dal 2004 al 2005 Amichevoli 18 7 1 10 38,89 26 25 +1
Totale Ungheria 28 11 3 14 39,29 39 39 +0

Panchine da commissario tecnico della nazionale ungherese

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
18-2-2004 Paphos Ungheria Ungheria (bandiera) 2 – 0 Armenia (bandiera) Armenia Amichevole Imre Szabics
Krisztián Lisztes
19-2-2004 Limassol Ungheria Ungheria (bandiera) 2 – 1 Lettonia (bandiera) Lettonia Amichevole Attila Tököli
Krisztián Kenesei
Cap: Z.Gera
21-3-2004 Strovolos Romania Romania (bandiera) 3 – 0 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole - Cap: Z.Gera
31-3-2004 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 1 – 2 Galles (bandiera) Galles Amichevole Krisztián Kenesei Cap: Z.Gera
25-4-2004 Zalaegerszeg Ungheria Ungheria (bandiera) 3 – 2 Giappone (bandiera) Giappone Amichevole Attila Kuttor
Roland Juhász
Szabolcs Huszti (rig.)
Cap: Z.Gera
28-4-2004 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 1 – 4 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole Sándor Torghelle Cap: Z.Gera
1-6-2004 Tientsin Cina Cina (bandiera) 2 – 1 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole Krisztián Kenesei (rig.) Cap: Z.Peto
6-6-2004 Kaiserslautern Germania Germania (bandiera) 0 – 2 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole 2 Sándor Torghelle Cap: Z.Gera
18-4-2004 Glasgow Scozia Scozia (bandiera) 0 – 3 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole 2 Szabolcs Huszti 1 (rig.)
autorete
Cap: Z.Gera
4-9-2004 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 3 – 0 Ungheria (bandiera) Ungheria Qual. Mondiali 2006 - Cap: Z.Gera
8-9-2004 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 3 – 2 Islanda (bandiera) Islanda Qual. Mondiali 2006 Zoltán Gera
Sándor Torghelle
Imre Szabics
Cap: Z.Gera
9-10-2004 Solna Svezia Svezia (bandiera) 3 – 0 Ungheria (bandiera) Ungheria Qual. Mondiali 2006 - Cap: Z.Gera
17-11-2004 Ta' Qali Malta Malta (bandiera) 0 – 2 Ungheria (bandiera) Ungheria Qual. Mondiali 2006 Zoltán Gera
Péter Kovács
Cap: Z.Gera
30-11-2004 Bangkok Ungheria Ungheria (bandiera) 0 – 1 Slovacchia (bandiera) Slovacchia Amichevole -
2-12-2004 Bangkok Estonia Estonia (bandiera) 0 – 5 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole Henrik Rósa
autorete
Zsombor Kerekes
Péter Rajczi
Zoltan Pollak
Cap: R.Juhàsz
2-2-2005 Istanbul Arabia Saudita Arabia Saudita (bandiera) 0 – 0 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole - Cap: O.Vincze
9-2-2005 Cardiff Galles Galles (bandiera) 2 – 0 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole - Cap: Z.Gera
30-5-2005 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 1 – 1 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Qual. Mondiali 2006 Péter Rajczi Cap: R.Juhàsz
31-5-2005 Longeville-lès-Metz Francia Francia (bandiera) 2 – 1 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole Zsombor Kerekes Cap: Z.Gera
4-6-2006 Reykjavík Islanda Islanda (bandiera) 2 – 3
(Cap: Z.Gera dtr)
Ungheria (bandiera) Ungheria Qual. Mondiali 2006 2 Zoltán Gera 2 (rig.)
Szabolcs Huszti
17-8-2005 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 1 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole Sándor Torghelle Cap: Z.Gera
3-9-2005 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 4 – 0 Malta (bandiera) Malta Qual. Mondiali 2006 Sándor Torghelle
autorete
Ákos Takács
Péter Rajczi
Cap: Z.Gera
7-9-2005 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 0 – 1 Svezia (bandiera) Svezia Qual. Mondiali 2006 - Cap: Z.Gera
8-10-2005 Sofia Bulgaria Bulgaria (bandiera) 2 – 0 Ungheria (bandiera) Ungheria Qual. Mondiali 2006 - Cap: L.Bodnar
12-10-2005 Budapest Ungheria Ungheria (bandiera) 0 – 0 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Mondiali 2006 - Cap: L.Bodnar
16-11-2005 Atene Grecia Grecia (bandiera) 2 – 1 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole Krisztián Kenesei (rig.) Cap: L.Bodnar
14-12-2005 Phoenix Messico Messico (bandiera) 2 – 0 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole -
18-12-2005 Miami Antigua e Barbuda Antigua e Barbuda (bandiera) 0 – 3 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole Krisztián Vadócz
Róbert Feczesin
István Ferenczi
Cap: V.Vanczák
Totale Presenze 28 Reti 39

Nazionale bulgara

[modifica | modifica wikitesto]
Squadra Naz dal al Record
G V N P GF GS DR % Vittorie
Bulgaria Bulgaria (bandiera) 23 settembre 2010 19 settembre 2011 10 3 3 4 8 11 −3 30,00

Nazionale bulgara nel dettaglio

[modifica | modifica wikitesto]
Stagione Squadra Campionato Piazzamento Andamento Reti
Giocate Vittorie Pareggi Sconfitte % Vittorie GF GS DR
ott. 2010 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Qual. Europeo 2012 Risoluzione consensuale 1 1 0 0 100,00& 1 0 +1
2011 4 0 2 2 &&0,00 2 7 -5
Dal 2010 al 2011 Amichevoli 5 2 1 2 40,00 5 4 +1
Totale Ungheria 10 3 3 4 30,00 8 11 -3

Panchine da commissario tecnico della nazionale bulgara

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
8-10-2010 Cardiff Galles Galles (bandiera) 0 – 1 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Qual. Euro 2012 Ivelin Popov Cap: S.Petrov
12-10-2010 Istanbul Arabia Saudita Arabia Saudita (bandiera) 0 – 2 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Amichevole Dimitar Rangelov
Valeri Domovchiyski
17-11-2010 Sofia Bulgaria Bulgaria (bandiera) 0 – 1 Serbia (bandiera) Serbia Amichevole -
9-2-2011 Tallinn Estonia Estonia (bandiera) 2 – 2 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Amichevole 2 Ivelin Popov 2 (rig.) Cap: S.Petrov
26-3-2011 Sofia Bulgaria Bulgaria (bandiera) 0 – 0 Svizzera (bandiera) Svizzera Qual. Euro 2012 - Cap: S.Petrov
29-3-2011 Larnaca Cipro Cipro (bandiera) 0 – 1 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Amichevole Martin Petrov Cap: S.Petrov
4-6-2011 Podgorica Montenegro Montenegro (bandiera) 1 – 1 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Qual. Euro 2012 Ivelin Popov Cap: S.Petrov
10-8-2011 Barysaŭ Bielorussia Bielorussia (bandiera) 1 – 0 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Amichevole -
2-9-2011 Sofia Bulgaria Bulgaria (bandiera) 0 – 3 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2012 - Cap: S.Petrov
6-9-2011 Basilea Svizzera Svizzera (bandiera) 3 – 1 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Qual. Euro 2012 Ivan Ivanov Cap: S.Petrov
Totale Presenze 10 Reti 8
Matthäus solleva la Coppa UEFA 1990-1991 conquistata nella doppia finale italiana contro la Roma.
Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]
Bayern Monaco: 1984-1985, 1985-1986, 1986-1987, 1993-1994, 1996-1997, 1998-1999
Bayern Monaco: 1985-1986, 1997-1998
Bayern Monaco: 1987
Inter: 1988-1989
Inter: 1989
Bayern Monaco: 1997, 1998, 1999
Metro Stars: 2000
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]
Inter: 1990-1991
Bayern Monaco: 1995-1996
Italia 1980
Italia 1990
Matthäus in posa con il Pallone d'oro vinto nel 1990.
Germania Ovest 1988
Italia 1990
1990
1990
1991
1990
1990
  • Calciatore dell'anno IFFHS: 1
1990
1991
1990, 1999
  • All-Star Team del campionato mondiale di calcio: 1[40]
Italia 1990
2012
2004
2018
2020
Partizan: 2002-2003
Salisburgo: 2006-2007
  1. ^ a b c (EN) Behind the World Cup record: Lothar Matthaus, su fifa.com, 8 maggio 2017. URL consultato il 19 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2017).
  2. ^ (EN) FourFourTwo's 100 Greatest Footballers EVER: 30 to 21, su fourfourtwo.com, 25 luglio 2017.
  3. ^ a b (EN) World Soccer 100 Players of the Century, su englandfootballonline.com. URL consultato il 19 ottobre 2012.
  4. ^ a b Fifa names greatest list, su news.bbc.co.uk.
  5. ^ Pelè è più forte di Maradona, Zidane 3°, Baggio 9°: i migliori 10 secondo la Fifa, su gazzetta.it.
  6. ^ Fifa, Pelè il miglior dieci di sempre. Maradona secondo, Baggio nella top ten, su repubblica.it.
  7. ^ Hall of Fame, ecco i 4 vincitori della prima edizione, su inter.it, 9 marzo 2018. URL consultato il 20 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2018).
  8. ^ a b A differenza di Carbajal, Márquez e Matthäus, scesi in campo almeno una volta in ognuno dei cinque campionati mondiali disputati, Buffon è stato impiegato solo in quattro edizioni, cfr. (EN) Mexico's Rafa Marquez becomes third man to play at five World Cups, su espn.co.uk, 17 giugno 2018.
  9. ^ Netanya beckons for Matthaüs, su uefa.com, 13 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2008).
  10. ^ (DE) Verlobte musste Lothar Matthäus erst mal googeln, su spiegel.de, 24 settembre 2014.
  11. ^ L'ex interista Matthaeus da record. Si è sposato per la quinta volta, su sport.corriereadriatico.it, 15 novembre 2014.
  12. ^ Lorenza Pleuteri, Banditi da Matthaeus, in la Repubblica, 21 marzo 1992, p. 17.
  13. ^ Gli ambasciatori di UEFA EURO 2020, su it.uefa.com, 20 marzo 2019.
  14. ^ Diego Armando Maradona, Io sono el Diego, a cura di Daniel Arcucci e Ernesto Cherquis Bial, traduzione di Alberto Bracci, prefazione di Wu Ming, disegni di Gianluigi Toccafondo, Roma, Fandango Libri, 2002, ISBN 88-87517-31-2.
  15. ^ a b c d e f g Mattheus: il simbolo dell'ultimo scudetto nerazzurro, su gazzetta.it. URL consultato il 21 maggio 2016.
  16. ^ Pezzotti, Vietti, p. 136.
  17. ^ Ferri: "Ho baciato una sola maglia, quella dell'Inter", su inter.it, 28 marzo 2016. URL consultato il 21 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2017).
  18. ^ a b c d e Bartoletti, p. 757.
  19. ^ a b c Tosatti, p. 138.
  20. ^ a b c Gianni Mura, "Noi tedeschi uomini duri", in la Repubblica, 3 dicembre 1988.
  21. ^ Archetti, p. 124.
  22. ^ a b Gianluca Spessot, Lothar contro il tempo, in Guerin Sportivo, nº 19 (1195), Bologna, Conti Editore, 6-12 maggio 1998, pp. 64-65.
  23. ^ Tosatti, p. 105.
  24. ^ Daniele Mari, Bergomi: "Inter favorita. Melo alla Matthaus? Lothar non si faceva amare ma...", su fcinter1908.it, 21 settembre 2015. URL consultato il 21 gennaio 2017.
  25. ^ Paolo Tomaselli, Rigori, riparte la sfida degli infallibili, in Corriere della Sera, 25 ottobre 2008, p. 57.
  26. ^ Panini, vol. 5, p. 10.
  27. ^ Bruno Perucca, Samp, due stilettate al cuore dell'Inter, in La Stampa, 6 maggio 1991, p. 3, sez. lunedìsport.
  28. ^ a b Roberto Perrone, Affare fatto, Matthaeus al Bayern, in Corriere della Sera, 26 agosto 1992, p. 24.
  29. ^ Panini, vol. 9, p. 10.
  30. ^ a b Marco Strazzi, L'indistruttibile, in Guerin Sportivo, nº 11 (1087), Bologna, Conti Editore, 13-19 marzo 1996, pp. 24-27.
  31. ^ (HE) אגדה ב'קופסא': לותר מתיאוס סיכם לשנתיים בנתניה, su ynet.co.il, 11 aprile 2008.
  32. ^ Argentina: no Racing per Matthaeus[collegamento interrotto], 28 ottobre 2009. URL consultato il 29 ottobre 2009.
  33. ^ Tancredi Palmeri, Il blob della settimana: Pizarro e quella "z" di troppo, su gazzetta.it, 9 agosto 2010.
  34. ^ Calcio, Bulgaria: il nuovo CT è Matthaeus, su sport.repubblica.it, 21 settembre 2010.
  35. ^ a b Stagione Regolare+MLS Cup.
  36. ^ 4 Nei turni preliminari
  37. ^ a b Nei turni preliminari
  38. ^ 2 Nei turni preliminari
  39. ^ 1 Nei turni preliminari
  40. ^ (EN) All-Star Team, su football.sporting99.com. URL consultato il 17 febbraio 2014.
  • Giorgio Tosatti (a cura di), 1946-1996: 50 anni che fecero grande il pallone, Milano, Selezione dal Reader's Digest, 1996, ISBN 978-88-7045-191-7.
  • Marino Bartoletti, MATTHÄUS, Lothar, in Enciclopedia dello sport, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2002.
  • Gianluigi Pezzotti e Rita Vietti, Dizionario della grande Inter, Roma, Newton Compton Editori, 2002, ISBN 978-88-8289-496-2.
  • Pierfrancesco Archetti, I giocatori: Lothar Matthäus, in Cento Inter, Milano, La Gazzetta dello Sport, 2008.
  • Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, vol. 5 (1988-1989), ed. speciale per La Gazzetta dello Sport, Modena, Panini, 4 giugno 2012.
  • Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, vol. 9 (1992-1993), ed. speciale per La Gazzetta dello Sport, Modena, Panini, 2 luglio 2012.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN85393603 · ISNI (EN0000 0001 2282 5474 · LCCN (ENno2007079119 · GND (DE119095505 · BNE (ESXX5021044 (data)