Indice
Football Club Internazionale Milano 1995-1996
FC Internazionale Milano | |
---|---|
Stagione 1995-1996 | |
Sport | calcio |
Squadra | Inter |
Allenatore | Ottavio Bianchi (1ª-4ª) Luis Suárez (5ª-6ª) Roy Hodgson (7ª-34ª) |
All. in seconda | Domenico Casati, poi Giovanni Ardemagni |
Presidente | Massimo Moratti |
Serie A | 7º (in Coppa UEFA) |
Coppa Italia | Semifinalista |
Coppa UEFA | Trentaduesimi di finale |
Maggiori presenze | Campionato: Pagliuca (34)[1][2] Totale: Pagliuca (42) |
Miglior marcatore | Campionato: Branca (17)[1][2] Totale: Branca (17) |
Stadio | Giuseppe Meazza |
Abbonati | 29 802[3] |
Maggior numero di spettatori | 73 260 vs Juventus (20 aprile 1996)[3] |
Minor numero di spettatori | 36 499 vs Parma (28 gennaio 1996)[3] |
Media spettatori | 46 395[3]¹ |
considera le partite giocate in casa in campionato. Si invita a seguire il modello di voce
|
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale Milano nelle competizioni ufficiali della stagione 1995-1996.
Stagione
[modifica | modifica wikitesto]«Prima che io prendessi l'Inter, qualcuno che aveva subodorato ciò che stava accadendo mi inviò una cassetta con una partita dell'Under 21 argentina, per farmi vedere Ortega. Vidi uno spezzone di partita e Ortega non mi entusiasmò. Vidi invece questo terzino che faceva delle cose che non avevo mai visto, con un dribbling e una forza fisica impressionanti. Contrariamente a quello che accade a chi prende una società, che guarda subito ad acquisti in altre zone del campo, pensai a quel terzino e appena arrivato all'Inter dissi che per me quello era il primo giocatore da prendere. Furono avviate le trattative e al momento di concludere mi arrivò di sera tardi una telefonata dall'Argentina che mi comunicava le condizioni per acquistarlo. Ricordo che presi la cassetta della partita, la guardai con mio figlio e dopo 5 minuti richiamai dicendo di prenderlo immediatamente.»
Nell'estate 1995 il nuovo presidente Massimo Moratti allestì una sontuosa campagna-acquisti[5][6], col dichiarato obiettivo di coniugare gioco e risultati[7][8]: degno di nota l'ingaggio del britannico Ince[9] (un ripiego dopo il fallimento della trattativa con Cantona[10][11]), del terzino-goleador Roberto Carlos[12][13], del «bomber di provincia» Ganz — fautore a suon di reti della promozione atalantina in massima categoria —[14] e soprattutto dell'astro nascente Javier Zanetti[15], esordiente in Serie A il 27 agosto 1995 e guadagnatosi in breve tempo una maglia da titolare nel ruolo di laterale destro.[16][17]
Decisamente minore fu l'incidenza di altri elementi quali Rambert[18], Caio[19], Pistone (giunto durante la sessione autunnale[20]), Centofanti e Benito Carbone[21][22]; tra le note liete in avvio di stagione la considerevole prolificità del difensore brasiliano[23][24], non sufficiente comunque a mascherare le lacune evidenziate dalla squadra circa l'atteggiamento in campo e la tenuta mentale.[25][26]
Le sconfitte in campionato maturate a Parma — riprova di una trasferta notoriamente ostica —[27][28] e Napoli (sul cui terreno fece l'unica apparizione una divisa dal singolare accostamento cromatico[29]) determinarono l'esonero di Ottavio Bianchi già in settembre[8][30], con Suárez a sedere pro tempore in panchina[31]: a contraddistinguere in negativo la parentesi dell'iberico un flop in Europa[5][6], causa l'eliminazione subìta in Coppa UEFA dal Lugano al primo turno.[32][33] Nel ruolo di allenatore veniva infine chiamato Roy Hodgson[34], col tesseramento fonte di polemiche in quanto avvenuto all'infuori della normale finestra indicata dalla FIGC[7][35]: ancora impegnato con la Nazionale svizzera[34][36], il tecnico dovette sostenere un apposito corso per l'abilitazione a Coverciano superandolo con esito positivo.[8][34]
Un derby meneghino risoltosi in parità il 29 ottobre 1995 — con botta e risposta tra Paganin e Savićević —[37][38] aveva per seguito il nulla di fatto a Marassi[39], dove il blucerchiato Roberto Mancini incorse nell'espulsione per proteste dopo uno scontro con l'ex compagno Pagliuca[40]: pur assicurando all'attacco l'ex romanista Marco Branca[41], i nerazzurri chiusero l'anno solare a 9 punti dalla concittadina capolista.[6][42] Opera del summenzionato centravanti uno dei rari acuti stagionali[6], con una rete nel confronto milanese del 10 marzo 1996 che arrideva alla Beneamata[43][44]: deficitario invece il bilancio delle gare con la Juventus, trionfante a San Siro nel derby d'Italia del 20 aprile 1996 ritrovando così un successo che nel capoluogo lombardo mancava dall'aprile 1992.[45]
Hodgson apportò lievi cambiamenti al modulo-base[34], arretrando Roberto Carlos a compiti di marcatura anziché di spinta[46]: lo sganciamento in avanti del sudamericano era quindi subordinato all'eventuale copertura di Pistone[34], con Fresi ad affiancare Ince in mediana e Bergomi in linea con gli altri difendenti.[34][47] Frenata dal viola Batistuta in semifinale di Coppa Italia[14][48], l'Inter archiviò con un sostanzialmente anonimo settimo posto — a ben 19 lunghezze dai rossoneri campioni d'Italia —[6][49] il torneo[6]: un piazzamento, questo, utile a garantire la partecipazione alla successiva UEFA tramite wild card per le affermazioni dei succitati toscani in coppa e dei bianconeri in Champions League.[7][50]
Divise e sponsor
[modifica | modifica wikitesto]Lo sponsor tecnico per la stagione 1995-96 fu Umbro, mentre come marchio ufficiale venne scelto Pirelli.[51]
Il 24 settembre 1995, in occasione della trasferta di Napoli, la squadra utilizzò una terza divisa di colore verde con bande blu.[52][53]
Organigramma societario
[modifica | modifica wikitesto]Area direttiva
- Presidente: Massimo Moratti
- Vice Presidente: Giammaria Visconti di Modrone e Giuseppe Prisco
- Amministratore delegato: Rinaldo Ghelfi e Massimo Moretti
- Direttore Generale: Luigi Predeval
Area organizzativa
- Segretario generale: Paolo Taveggia
- Team Manager: Giacinto Facchetti
- Capo osservatori: Luis Suárez
- Responsabile settore giovanile: Mario Corso
Area comunicazione
- Addetto stampa: Gino Franchetti
- Relazioni esterne: Sandro Sabatini
Area tecnica
- Direttore sportivo: Sandro Mazzola
- Allenatore: Ottavio Bianchi, poi ad interim Luis Suárez, poi Roy Hodgson
- Allenatore in seconda: Domenico Casati, poi Giovanni Ardemagni
- Preparatore dei portieri: Luciano Castellini
- Preparatore atletico: Feliciano Di Blasi
Area sanitaria
- Medico sociale: Piero Volpi
- Massaggiatori: Marco Della Casa e Massimo Della Casa
Rosa
[modifica | modifica wikitesto]
|
|
Calciomercato
[modifica | modifica wikitesto]Sessione estiva (dall'1/7 al 31/8)
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti[58] | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | da | Modalità |
P | Giorgio Frezzolini | Carpi | definitivo |
P | Marco Landucci | Avellino | definitivo |
P | Marco Varaldi | Milan | definitivo |
D | Salvatore Fresi | Salernitana | definitivo (7 miliardi £) |
D | Felice Centofanti | Ancona | definitivo (1,4 miliardi £) |
D | Alessandro Pedroni | Cremonese | definitivo (4,4 miliardi £) |
D | Roberto Carlos | Palmeiras | definitivo (10 miliardi £) |
D | Mirko Taccola | Palermo | fine prestito |
D | Paolo Tramezzani | Venezia | fine prestito |
C | Javier Zanetti | Banfield | definitivo (5 miliardi £) |
C | Fabio Cinetti | Monza | definitivo (1 miliardo £) |
C | Fabio Di Sauro | Gualdo | fine prestito |
C | Massimiliano Fusani | Aosta | definitivo |
C | Paul Ince | Manchester Utd | definitivo (13,5 miliardi £) |
C | Antonio Manicone | Genoa | fine prestito |
C | Igor Shalimov | Duisburg | fine prestito |
A | Benito Carbone | Napoli | definitivo (6 miliardi £) |
A | Arturo Di Napoli | Gualdo | fine prestito |
A | Maurizio Ganz | Atalanta | definitivo (8 miliardi £) |
A | Mohamed Kallon | Tadamon Tiro | definitivo |
A | Sebastián Rambert | Independiente | definitivo (4,2 miliardi £) |
Cessioni[58] | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | a | Modalità |
P | Marco Fortin | Pro Sesto | compartecipazione |
P | Luca Mondini | Vicenza | compartecipazione (500 milioni £) |
P | Paolo Orlandoni | Ancona | prestito |
D | Giovanni Bia | Udinese | prestito |
D | Antonio Paganin | Atalanta | definitivo (700 milioni £) |
D | Mirko Conte | Piacenza | compartecipazione (1 miliard0 £) |
D | Mirko Taccola | Napoli | compartecipazione (500 milioni £) |
D | Paolo Tramezzani | Cesena | prestito (1,2 miliardi £) |
C | Marco Barollo | Venezia | definitivo |
C | Fabio Di Sauro | Cremonese | compartecipazione (800 milioni £) |
C | Wim Jonk | PSV | definitivo (5,5 miliardi £) |
C | Angelo Orlando | Cremonese | definitivo (1 miliardo £) |
C | Igor Shalimov | Lugano | prestito |
C | Andrea Zanchetta | Foggia | compartecipazione |
A | Dennis Bergkamp | Arsenal | definitivo (19,2 miliardi £) |
A | Mohammed Kallon | Lugano | prestito |
A | Arturo Di Napoli | Napoli | compartecipazione (1 miliardi £) |
A | Massimo Marazzina | Foggia | compartecipazione |
A | Darko Pančev | Fortuna Düsseldorf | definitivo |
A | Rubén Sosa | Borussia Dortmund | definitivo |
A | Marco Veronese | Reggiana | prestito |
Sessione autunnale
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti[58] | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | da | Modalità |
D | Alessandro Pistone | Vicenza | definitivo (1,5 miliardi £) |
A | Marco Branca | Roma | definitivo (6 miliardi £) |
A | Caio | San Paolo | definitivo (7 miliardi £) |
A | Gionatha Spinesi | Pisa | definitivo |
Cessioni[58] | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | a | Modalità |
A | Marco Delvecchio | Roma | prestito |
A | Sebastián Rambert | Real Saragozza | prestito |
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Serie A
[modifica | modifica wikitesto]Girone di andata
[modifica | modifica wikitesto]Milano 27 agosto 1995, ore 16:00 CEST 1ª giornata | Inter | 1 – 0 referto | Vicenza | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Parma 10 settembre 1995, ore 20:30 CEST 2ª giornata | Parma | 2 – 1 referto | Inter | Stadio Ennio Tardini
| ||||||
|
Milano 17 settembre 1995, ore 16:00 CEST 3ª giornata | Inter | 0 – 0 referto | Piacenza | Stadio Giuseppe Meazza
|
Napoli 24 settembre 1995, ore 16:00 CEST 4ª giornata | Napoli | 2 – 1 referto | Inter | Stadio San Paolo
| ||||||
|
Milano 1º ottobre 1995, ore 15:00 CEST 5ª giornata | Inter | 4 – 0 referto | Torino | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Bergamo 15 ottobre 1995, ore 15:00 CEST 6ª giornata | Atalanta | 1 – 1 referto | Inter | Stadio Atleti Azzurri d'Italia
| ||||||
|
Milano 22 ottobre 1995, ore 14:30 CEST 7ª giornata | Inter | 0 – 0 referto | Lazio | Stadio Giuseppe Meazza
|
Milano 29 ottobre 1995, ore 20:30 CEST 8ª giornata | Inter | 1 – 1 referto | Milan | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Genova 5 novembre 1995, ore 14:30 CEST 9ª giornata | Sampdoria | 0 – 0 referto | Inter | Stadio Luigi Ferraris
|
Milano 19 novembre 1995, ore 14:30 CEST 10ª giornata | Inter | 2 – 1 referto | Udinese | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Firenze 26 novembre 1995, ore 14:30 CEST 11ª giornata | Fiorentina | 1 – 1 referto | Inter | Stadio Artemio Franchi
| ||||||
|
Milano 3 dicembre 1995, ore 14:30 CEST 12ª giornata | Inter | 2 – 0 referto | Cremonese | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Padova 10 dicembre 1995, ore 14:30 CEST 13ª giornata | Padova | 2 – 1 referto | Inter | Stadio Euganeo
| ||||||
|
Torino 17 dicembre 1995, ore 20:30 CET 14ª giornata | Juventus | 1 – 0 referto | Inter | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Milano 23 dicembre 1995, ore 14:30 CEST 15ª giornata | Inter | 4 – 0 referto | Cagliari | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Bari 7 gennaio 1996, ore 20:30 CET 16ª giornata | Bari | 4 – 1 referto | Inter | Stadio San Nicola
| ||||||
|
Milano 14 gennaio 1996, ore 14:30 CEST 17ª giornata | Inter | 2 – 0 referto | Roma | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Girone di ritorno
[modifica | modifica wikitesto]Vicenza 21 gennaio 1996, ore 14:30 CEST 18ª giornata | Vicenza | 1 – 1 referto | Inter | Stadio Romeo Menti
| ||||||
|
Milano 28 gennaio 1996, ore 14:30 CEST 19ª giornata | Inter | 1 – 1 referto | Parma | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Piacenza 4 febbraio 1996, ore 14:30 CEST 20ª giornata | Piacenza | 1 – 0 referto | Inter | Stadio Galleana
| ||||||
|
Milano 11 febbraio 1996, ore 15:00 CEST 21ª giornata | Inter | 4 – 0 referto | Napoli | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Torino 18 febbraio 1996, ore 15:00 CEST 22ª giornata | Torino | 0 – 1 referto | Inter | Stadio delle Alpi
| ||||||
|
Milano 25 febbraio 1996, ore 15:00 CEST 23ª giornata | Inter | 1 – 0 referto | Atalanta | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Roma 3 marzo 1996, ore 15:00 CEST 24ª giornata | Lazio | 0 – 1 referto | Inter | Stadio Olimpico
| ||||||
|
Milano 10 marzo 1996, ore 20:30 CEST 25ª giornata | Milan | 0 – 1 referto | Inter | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Milano 10 aprile 1996, ore 20:30 CEST 26ª giornata[59] | Inter | 0 – 2 referto | Sampdoria | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Udine 24 marzo 1996, ore 15:00 CEST 27ª giornata | Udinese | 1 – 2 referto | Inter | Stadio Friuli
| ||||||
|
Milano 31 marzo 1996, ore 16:00 CEST 28ª giornata | Inter | 1 – 2 referto | Fiorentina | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Milano 6 aprile 1996, ore 16:00 CEST 29ª giornata | Cremonese | 2 – 4 referto | Inter | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Milano 14 aprile 1996, ore 16:00 CEST 30ª giornata | Inter | 8 – 2 referto | Padova | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Milano 20 aprile 1996, ore 16:00 CEST 31ª giornata | Inter | 1 – 2 referto | Juventus | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Cagliari 28 aprile 1996, ore 16:00 CEST 32ª giornata | Cagliari | 0 – 0 referto | Inter | Stadio Sant'Elia
|
Milano 5 maggio 1996, ore 16:00 CEST 33ª giornata | Inter | 3 – 0 referto | Bari | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Roma 12 maggio 1996, ore 16:00 CEST 34ª giornata | Roma | 1 – 0 referto | Inter | Stadio Olimpico
| ||||||
|
Coppa Italia
[modifica | modifica wikitesto]Venezia 30 agosto 1995, ore 20:30 CET Secondo turno | Venezia | 0 – 1 | Inter | Stadio Pierluigi Penzo
| ||||||
|
Fiorenzuola 24 ottobre 1995, ore 20:30 CET Terzo turno | Fiorenzuola | 1 – 2 | Inter | Stadio Comunale di Fiorenzuola
| ||||||
|
Milano 29 novembre 1995, ore 20:30 CET Quarti di finale - Andata | Inter | 1 – 1 | Lazio | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Roma 12 dicembre 1995, ore 20:30 CET Quarti di finale - Ritorno | Lazio | 0 – 1 | Inter | Stadio Olimpico
| ||||||
|
Firenze 15 febbraio 1996, ore 20:30 CET Semifinali - Andata | Fiorentina | 3 – 1 | Inter | Stadio Artemio Franchi
| ||||||
|
Milano 28 febbraio 1996, ore 20:30 CET Semifinali - Ritorno | Inter | 0 – 1 | Fiorentina | Stadio Giuseppe Meazza
| ||||||
|
Coppa UEFA
[modifica | modifica wikitesto]Lugano 12 settembre 1995, ore 20:45 (CEST) Trentaduesimi di finale - Andata | Lugano | 1 – 1 | Inter | Stadio comunale di Cornaredo (12.000 spett.)
| ||||||
|
Milano 26 settembre 1995, ore 20:45 (CEST) Trentaduesimi di finale - Ritorno | Inter | 0 – 1 | Lugano | Stadio Giuseppe Meazza (15.955 spett.)
| ||||||
|
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 12 maggio 1996.
Statistiche di squadra
[modifica | modifica wikitesto]Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | D.R. | |||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Serie A | 54 | 17 | 10 | 4 | 3 | 36 | 11 | 17 | 5 | 5 | 7 | 15 | 19 | 34 | 15 | 9 | 10 | 51 | 30 | 21 |
Coppa Italia | - | 2 | 0 | 1 | 1 | 1 | 2 | 4 | 2 | 1 | 1 | 5 | 4 | 6 | 2 | 2 | 2 | 6 | 6 | 0 |
Coppa UEFA | - | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 1 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 1 | 2 | 0 | 1 | 1 | 1 | 2 | −1 |
Totale | - | 20 | 10 | 5 | 5 | 37 | 14 | 22 | 7 | 7 | 8 | 21 | 24 | 42 | 17 | 12 | 13 | 58 | 38 | 20 |
Statistiche dei giocatori
[modifica | modifica wikitesto]Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.
Giocatore | Serie A | Coppa Italia | Coppa UEFA | Totale | ||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
G. Bergomi | 27 | 0 | 0 | 1 | 5 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 33 | 0 | 0 | 1 |
N. Berti | 10 | 0 | 0 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 13 | 1 | 0 | 0 |
A. Bianchi | 14 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 18 | 0 | 0 | 0 |
M. Branca | 24 | 17 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 27 | 17 | 0 | 0 |
Caio | 6 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 8 | 0 | 0 | 0 |
B. Carbone | 31 | 2 | 0 | 0 | 6 | 1 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 39 | 3 | 0 | 0 |
R. Carlos | 30 | 5 | 1 | 1 | 2 | 1 | 0 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 34 | 7 | 1 | 1 |
F. Centofanti | 9 | 1 | 0 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 13 | 1 | 2 | 0 |
F. Cinetti | 5 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 |
F. Dell'Anno | 16 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 19 | 0 | 0 | 0 |
M. Delvecchio | 4 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 5 | 1 | 0 | 1 |
G. Festa | 31 | 1 | 0 | 1 | 6 | 1 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 39 | 2 | 1 | 1 |
S. Fresi | 30 | 0 | 1 | 1 | 5 | 0 | 2 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 37 | 0 | 3 | 1 |
G. Frezzolini | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
D. Fontolan | 25 | 2 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 28 | 2 | 0 | 0 |
M. Ganz | 32 | 13 | 0 | 0 | 6 | 2 | 0 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 40 | 15 | 1 | 0 |
P. Ince | 30 | 3 | 0 | 2 | 5 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 35 | 3 | 2 | 2 |
M. Landucci | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
A. Manicone | 7 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 10 | 0 | 0 | 0 |
P. Orlandini | 7 | 0 | 0 | 1 | 2 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 11 | 0 | 0 | 1 |
M. Paganin | 32 | 1 | 0 | 0 | 6 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 40 | 1 | 0 | 0 |
G. Pagliuca | 34 | -30 | 1 | 0 | 6 | -6 | 0 | 0 | 2 | -2 | 0 | 0 | 42 | -38 | 1 | 0 |
A. Pedroni | 3 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 |
A. Pistone | 19 | 1 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 21 | 1 | 0 | 0 |
S. Rambert | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 |
A. Seno | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 |
J. Zanetti | 32 | 2 | 0 | 0 | 5 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 39 | 2 | 1 | 0 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Grassia, Lotito, Statistiche, p. 236.
- ^ a b Panini, Presenze e reti.
- ^ a b c d (EN) Andrea Bovone e Lorenzo Calvelli, Statistiche Spettatori Serie A 1995-1996, su stadiapostcards.com.
- ^ Grassia, Lotito, Capitan Zanetti, Facchetti presidente e la scomparsa di Prisco, pp. 196-197.
- ^ a b Grassia, Lotito, Dal ritorno di Moratti all'arrivo di Simoni, pp. 179-180.
- ^ a b c d e f Petrucci, Con Moratti Jr in cerca di gloria, pp. 71-73.
- ^ a b c Matteo Gagliardi, Nostro Signore Moratti, su ultimouomo.com, 6 novembre 2013.
- ^ a b c MORATTI, Massimo, su gazzetta.it. URL consultato il 23 agosto 2023.
- ^ Lorenzo Franculli, Da Ince e Vidic fino a Silvestre. E poi Cantona... Tutti i colpi sull'asse Inter-United, su gazzetta.it, 11 luglio 2019.
- ^ Enrico Currò, Da Ince a Baggio un team tutto nuovo, in la Repubblica, 5 giugno 1995, p. 37.
- ^ Benedetto Ferrara, Primo verdetto, Inter incompiuta, in la Repubblica, 13 luglio 1995, p. 43.
- ^ Benedetto Ferrara, Inter, quanta fatica per Roberto Carlos, in la Repubblica, 14 luglio 1995, p. 44.
- ^ Serie A, quali giocatori hanno fatto due o più gol nelle prime 2 presenze dal 1995?, su sport.sky.it, 26 gennaio 2022.
- ^ a b Alessio Da Ronch e Andrea Elefante, Bati-Ganz, belle storie per Fiorentina-Inter, in La Gazzetta dello Sport, 5 aprile 1997.
- ^ Inter, Moratti compie 78 anni: i migliori giocatori acquistati, su sport.sky.it, 16 maggio 2023.
- ^ Inter, Zanetti story: 27 agosto 1995 il debutto in A, su video.gazzetta.it, 27 gennaio 2015.
- ^ Paolo Menicucci, Bergomi incorona lo "straordinario" Zanetti, su it.uefa.com, 14 gennaio 2011.
- ^ Roberto Pelucchi, Gli acquisti sbagliati del 1995-96: da Stoichkov alla meteora Rambert, al talismano (al contrario) Aloisi, su gazzetta.it, 6 luglio 2019.
- ^ Sebastiano Vernazza, Attenzione: tra i top c'è stato anche Caio, in La Gazzetta dello Sport, 4 luglio 2007.
- ^ Nicola Cecere, I 10 peggiori terzini sinistri dell'Inter di Massimo Moratti, in La Gazzetta dello Sport, 29 luglio 2006.
- ^ Gianluca Di Marzio, Centofanti, cuore di Inter, in La Gazzetta dello Sport, 19 marzo 2004.
- ^ Angelica Cardoni, La 10 di Maradona e Boskov come un padre: che fine ha fatto Benny Carbone?, su video.gazzetta.it, 18 settembre 2021.
- ^ R.B., Inter, ancora Roberto Carlos, in la Repubblica, 31 agosto 1995, p. 38.
- ^ Gianni Piva, Carlos e poi basta, in la Repubblica, 14 settembre 1995, p. 42.
- ^ L'Inter ha perso la strada, in la Repubblica, 18 settembre 1995, p. 32.
- ^ Licia Granello, L'Inter non sa cambiare, in la Repubblica, 19 settembre 1995, p. 41.
- ^ Luca Curino e Andrea Schianchi, A Parma giocano tutti contro l'Inter, in La Gazzetta dello Sport, 14 marzo 1997, p. 5.
- ^ Emanuele Atturo, Serie A Random: Parma-Inter 2-1 (1995/96), su ultimouomo.com, 28 giugno 2023.
- ^ Le 20 maglie da calcio più brutte della storia, su sport.sky.it, 5 settembre 2017.
- ^ Mourinho sarà il 12º allenatore dell'era Moratti, su gazzetta.it, 27 maggio 2008.
- ^ Franco Badolato, L'Inter ringrazia l'Opera Pia Torino, in La Stampa, 2 ottobre 1995, p. 29.
- ^ Helsingborg, Malmoe e Schalke, in La Gazzetta dello Sport, 15 settembre 2011.
- ^ Maria Strada, Inter, non solo Hapoel: le sconfitte storiche nelle coppe contro le squadre minori, su corriere.it, 16 settembre 2016.
- ^ a b c d e f Marco Gaetani, Non abbiamo capito Roy Hodgson?, su ultimouomo.com, 18 aprile 2023.
- ^ Benedetto Ferrara, "Scusa Hodgson non puoi allenare", in la Repubblica, 3 ottobre 1995, p. 43.
- ^ Francesco Rasulo, "Hodgson avrà subito problemi", in la Repubblica, 13 ottobre 1995, p. 52.
- ^ Il goleador che non ti aspetti: se il derby lo decide l'anti-campione, su sport.sky.it, 30 marzo 2011.
- ^ Fiorenzo Radogna, Inter-Milan, le meteore in gol nel derby (e come sono diventate), 15 settembre 2023.
- ^ Stefano Zaino, Sceneggiata Mancini, in la Repubblica, 6 novembre 1995, p. 35.
- ^ Roberto Perrone, L'irascibile Mancio tra liti e colpi di tacco, su corriere.it, 13 marzo 2008.
- ^ Enrico Currò, "Il calcio dei mercanti", in la Repubblica, 11 novembre 1995, p. 44.
- ^ Nino Sormani, L'Inter trova la porta aperta, in La Stampa, 24 dicembre 1995, p. 28.
- ^ Luca Taidelli, Ranieri antidoto Inter, in La Gazzetta dello Sport, 14 gennaio 2012.
- ^ Derby Milan-Inter a San Siro: dal gol-non gol di Rivera al poker firmato Mourinho, foto e ricordi delle sfide indimenticabili, su milano.corriere.it, 5 novembre 2021.
- ^ Alfredo Corallo, Inter-Juve: le partite più belle dei bianconeri a San Siro, su sport.sky.it, 27 aprile 2018.
- ^ Sergio Di Cesare, Roberto Carlos spiega i suoi missili: "Ho segnato pure da metà campo", in La Gazzetta dello Sport, 5 giugno 1997.
- ^ Andrea Elefante e Luca Curino, La carica di 100 Bergomi, in La Gazzetta dello Sport, 16 settembre 1997.
- ^ Bruno Bernardi, Tre volte Batigol e l'Inter cede, in La Stampa, 16 febbraio 1996, p. 35.
- ^ Nino Sormani, I fans milanesi contestano, in La Stampa, 6 maggio 1996, p. 34.
- ^ Corrado Sannucci, La nazione juventina tra felicità e ricordi, in la Repubblica, 23 maggio 1996, p. 46.
- ^ Inter e Pirelli, insieme (con Zanetti) dal 1995, su corriere.it, 14 marzo 2016.
- ^ Francesco Paolo Giordano, Quei muscoli disegnati sulla maglia: l'ultima delle divise assurde del calcio, su corriere.it, 27 maggio 2015.
- ^ Dai muscoli finti al prosciutto: le maglie da calcio più brutte della storia, su gazzetta.it, 13 maggio 2019.
- ^ Panini, pp. 12-13.
- ^ a b Ceduto durante la sessione autunno del calciomercato.
- ^ a b Acquistato durante la sessione autunnale del calciomercato.
- ^ a b Aggregato alla prima squadra dalla formazione Primavera.
- ^ a b c d Acquisti e cessioni dell'Inter 1995/96, su storiainter.com. URL consultato il 6 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2011).
- ^ L'intera giornata di campionato, in calendario per il 17 marzo 1996, fu rinviata a seguito di uno sciopero indetto dall'AIC e giocata il 10 aprile 1996; cfr. Gianni Piva, No su parametri e stranieri, i club non cedono a Campana, in la Repubblica, 22 marzo 1996, p. 53.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Almanacco Illustrato del Calcio 1997, Modena, Panini Editore, 1996, p. 694, ISSN 11293381 .
- Filippo Grassia e Gianpiero Lotito, INTER - Dalla nascita allo scudetto del centenario, Milano, Antonio Vallardi Editore, pp. 239, ISBN 978-88-95684-11-6.
- Stefano Petrucci, La storia dell'Inter, L'Airone Editrice, 2005, pp. 119, ISBN 88-7944-723-8.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni sul Football Club Internazionale Milano 1995-1996
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Maurizio Mariani, Italy Championship 1995/96, su rsssf.com, 5 gennaio 2000.
- (EN) Fixtures/Results for 1995/1996, su footballdatabase.eu.