Calpiogna
Calpiogna frazione | |
---|---|
La Chiesa parrocchiale di Sant'Atanasio | |
Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Ticino |
Distretto | Leventina |
Comune | Faido |
Territorio | |
Coordinate | 46°29′N 8°48′E |
Altitudine | 1 143 m s.l.m. |
Superficie | 3,3 km² |
Abitanti | 50 (2011) |
Densità | 15,15 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 6760 |
Prefisso | 091 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 5066 |
Targa | TI |
Cartografia | |
Calpiogna (in dialetto ticinese Calpiögna[senza fonte]) è una frazione di 50 abitanti del comune svizzero di Faido, nel Canton Ticino (distretto di Leventina).
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]È situato in Val Leventina.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Già comune autonomo che si estendeva per 3,3 km² e dal quale nel 1853 era stata scorporata la località di Campello, divenuta comune autonomo, nel 2012 è stato accorpato al comune di Faido assieme agli altri comuni soppressi di Anzonico, Campello, Cavagnago, Chironico, Mairengo e Osco. La fusione è stata decisa con la votazione popolare del 25 settembre 2011 e con 19 voti favorevoli e 8 contrari[senza fonte].
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa parrocchiale di Sant'Atanasio, attestata nel 1577 come Sant'Eutichio, ricostruita nel 1665[1];
- Cappella di Sant'Antonio da Padova in località Primadengo, del 1651[1];
- Oratorio della Santa Famiglia in località Prodör, del 1885[senza fonte];
- Diverse cappelle votive sparse sul territorio e risalenti al XVIII-XIX secolo[senza fonte];
- Capanna Prodör.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:
Abitanti censiti[2]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini della frazione.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Samuel Butler - Alpi e Santuari un diario di viaggio, (Alps and Sanctuaries of Piedmont and the Canton Ticino, pubblicato nel 1881)
- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Lugano-Porza 1980, 105.
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 133.
- Marina Bernasconi Reusser, Monumenti storici e documenti d'archivio. I «Materiali e Documenti Ticinesi» (MDT) quali fonti per la storia e le ricerche sull'architettura e l'arte medievale delle Tre Valli, in Archivio Storico Ticinese, seconda serie, 148, Casagrande, Bellinzona 2010, 210, 212.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Calpiogna
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito istituzionale del comune di Faido, su faido.ch. URL consultato il 10 settembre 2017.
- Mario Fransioli, Calpiogna, in Dizionario storico della Svizzera, 12 gennaio 2017. URL consultato il 10 settembre 2017.