Nella stagione 1966-1967 il Napoli disputa il campionato di Serie A, con 44 punti si piazza al quarto posto, lo scudetto è stato vinto dalla Juventus con 49 punti, che proprio all'ultima giornata ha superato in classifica l'Inter, giunto secondo con 48 punti, al terzo posto con 45 punti Bologna. Retrocesse in Serie B la Lazio, il Foggia, il Venezia ed il Lecco.
Per questa stagione gli abbonati partenopei sono stati 69.000[1], sono arrivati al Napoli il centrocampista Ottavio Bianchi dal Brescia e l'attaccante Alberto Orlando dal Torino ed il difensore Romano Micelli dal Bologna. Nel ruolo di capitano Antonio Juliano succede a Pierluigi Ronzon, ruolo che Totonno manterrà fino al 1978. In campionato il Napoli partì vincendo le prime quattro partite, mentre le prime sconfitte arrivarono con Bologna e Juventus, entrambe per (1-0), cui seguirono altre larghe vittorie contro Lecco, SPAL, Venezia e Atalanta. Nell'ultima di campionato il Napoli superò 2-1 il Torino al San Paolo con gol di José Altafini, che in campionato realizzò 16 reti e 2 in Coppa delle Fiere. Il Napoli chiuse al quarto posto con 44 punti il campionato. In Coppa Italia gli azzurri sono entrati in scena nei quarti, ma si imbattono nella sorpresa Padova, e gli devono cedere il passo (2-1) dopo i supplementari, i veneti arriveranno in finale sconfitti dal Milan. In Coppa delle Fiere il Napoli supera il Primo turno eliminando gli austriaci del Wiener e nei sedicesimi elimina i danesi dell'Odense, ma nei ottavi viene eliminato dal torneo dagli inglesi del Burnley.