Fabio Monti | |||||||
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Da destra: Monti discute con il vicentino Maraschi e lo juventino De Paoli nel 1967 | |||||||
Informazioni personali | |||||||
Arbitro di | Calcio | ||||||
Federazione | Italia | ||||||
Sezione | Ancona | ||||||
Attività nazionale | |||||||
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Attività internazionale | |||||||
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Premi | |||||||
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Fabio Monti (Senigallia, 14 luglio 1928[1] – Ancona, 4 dicembre 1997[2]) è stato un arbitro di calcio italiano.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Inizia la carriera arbitrale il 7 marzo 1954.
Nella stagione 1960-1961 esordisce in Serie B.[3]
L'esordio in Serie A avviene il 26 maggio 1963 a Palermo, dove dirige la partita Palermo-Milan (1-3),[4]. In dieci stagioni colleziona 122 arbitraggi in Serie A[3], l'ultimo di questi a Verona il 20 maggio 1973 nella sfida Verona-Milan (5-3), il cui risultato porta alla mancata conquista dello scudetto da parte dei milanesi.
Nella stagione 1968-1969 è stato insignito del Premio Giovanni Mauro, riconoscimento che spetta al miglior arbitro italiano della stagione.
Dal 1967 al 1972 è stato un arbitro internazionale.
Ha ricoperto la carica di presidente sezionale anconetano prima, e del Comitato Regionale Marchigiano poi.
Per onorarne la memoria, dopo la sua morte, gli è stata intitolata la sezione dell'Associazione Italiana Arbitri di Ancona.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Anagrafe del Comune di Senigallia anno 1928, numero 368 Registro 1 Parte ? Serie.
- ^ Anagrafe del Comune di Ancona anno 1997, numero 288 Registro 1 Parte ? Serie.
- ^ a b Calcio-seriea.
- ^ Almanacco Panini.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Almanacco illustrato del calcio 1980, Modena, Edizioni Panini, dicembre 1979, p. 6, elenco degli arbitri internazionali.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Scheda di Fabio Monti, su calcio-seriea.net. URL consultato il 9 ottobre 2017.