Rugby a 15 nel 2000

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L'Italia al debutto nel Sei Nazioni, il 5 febbraio 2000 a Roma, dopo avere battuto la Scozia (34-20) detentrice del vecchio Cinque Nazioni.

Eventi principali

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Il 2000 vede due tornei tradizionali rinnovarsi nella forma e nella partecipazione. Il "Cinque Nazioni", diventa "Sei Nazioni" con l'ammissione dell'Italia mentre la vecchia Coppa FIRA, dopo alcuni anni di traversie lascia il posto al "Campionato Europeo per Nazioni".

È l'Inghilterra a dominare il primo, malgrado nell'ultimo match con la Scozia perda in un colpo solo il Grande Slam, la Triple Crown (rugby XV) e la Calcutta Cup.

La Romania domina il secondo torneo (che viene chiamato anche "Sei Nazioni B", dato che si svolge nelle stesse date).

Il Pacific Rim viene vinto dalle Samoa, mentre Argentina e Giappone si confermano campioni nelle rispettive competizioni continentali.

Nasce anche il campionato Africano, denominato per il momento "Top 5" con la vittoria del Sudafrica (che schiera la Nazionale Under 23).

Il Tri Nations va all'Australia campione del mondo, che lo conquista vincendo una partita "Trilling" con il Sudafrica e conquista i punti che servono a superare la Nuova Zelanda.

La doppia stagione dei Test match vede l'avvincente doppio confronto tra Nuova Zelanda e la Francia.

Attività internazionale

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Tornei per Nazioni

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Triangolare asiatico

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Singapore
29 aprile 2000
Singapore Singapore (bandiera)22 – 18Taiwan (bandiera) Taiwan

Hong Kong
6 maggio 2000
Hong Kong Hong Kong (bandiera)30 – 6Singapore (bandiera) Singapore

Taiwan
13 maggio 2000
Taiwan Taiwan (bandiera)22 – 38Hong Kong (bandiera) Hong Kong

Squadra G V N P P+ P- diff. PT
Hong Kong (bandiera) Hong Kong 2 2 0 0 68 28 40 4
Singapore (bandiera) Singapore 2 1 0 1 28 48 -20 2
Taiwan (bandiera) Taiwan 2 0 0 2 40 60 -20 0

I Test di metà anno

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Lo stesso argomento in dettaglio: Test di metà anno nel rugby (2000).
-
22 gennaio 2000
Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera)19 – 27Galles (bandiera) Galles B

5 febbraio 2000Isole Vergini Britanniche Isole Vergini Britanniche (bandiera)62 – 5Rep. Dominicana (bandiera) Rep. Dominicana

Tunisi
11 febbraio 2000
Tunisia Tunisia (bandiera)23 – 6Jugoslavia (bandiera) Jugoslavia

Tunisi
13 febbraio 2000
Tunisia XV 12 – 10 Jugoslavia (RF)

Bucarest
5 marzo 2000
Romania B 100 – 3 Jugoslavia (RF)

Hannover
19 marzo 2000
Germania 26 – 9 British Army on the Rhine

Copenaghen
22 aprile 2000
Danimarca 15 – 20 Galles (Distretti)

13 agosto 2000Selecion de Ascenso 18 – 17 Uruguay XV

10 settembre 2000Selcion de Ascenso 26 – 30 Cile XV

Londra
6 marzo 2000
London Irish33 – 66BarbariansThe Stoop

Leicester
7 marzo 2000
Leicester21 – 12BarbariansWelford Road

Dublino
28 maggio 2000
Irlanda XV30 – 31BarbariansLansdowne Road

Edimburgo
31 maggio 2000
Scozia XV42 – 45BarbariansMurrayfield

Londra
4 giugno 2000
Leicester10 – 85BarbariansTwickenham

Coventry
23 febbraio 2000
Coventry68 – 40BarbariansCoundon Road Stadium

Hannover
12 agosto 2000
Germania Germania (bandiera)19 – 47BarbariansEilenriedestadion

Northampton
29 marzo 2000
East Midlands54 – 99BarbariansFranklin’s Gardens

Cardiff
10 dicembre 2000
Barbarians31 – 41Sudafrica XVMillennium Stadium

La Nazionale Italiana

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Finalmente arriva l'esordio nel Sei Nazioni: il traguardo inseguito per decenni, si materializza.

Italia (bandiera) Il test con la Georgia
Prima però, la nazionale di Brad Johnstone esordisce contro la Georgia in un test non ufficiale a Livorno[1]
Livorno, 26 gennaio
Lo stesso argomento in dettaglio: Tour della Nazionale di rugby a 15 della Georgia 2000.
Italia (bandiera) - Georgia (bandiera)
Italia XV - Georgia
51 - 7

Il torneo vede gli azzurri, guidati dal nuovo Commissario Tecnico Brad Johnstone, chiudere all'ultimo posto solo per la sorprendente vittoria della Scozia sull'Inghilterra. Ma è soprattutto la partita inaugurale a fare clamore: gli azzurri superano la Scozia, detentrice del torneo, per 34-20, grazie ad una grande prova corale, e ad un incredibile Diego Domínguez (due record: 29 punti e 3 drop)[2].
Il prosieguo del torneo è meno fortunato con pesanti sconfitte con il Galles (16-47)[3], Irlanda (13-60)[4], Inghilterra (12-59)[5], salvo un onorevole finale a Parigi (31-42)[6][7].

Lo stesso argomento in dettaglio: Sei Nazioni 2000.

L'entusiasmo sciama successivamente nel tour estivo in Polinesia: quattro sconfitte con Samoa e Figi, per una squadra alla ricerca di nuovi giocatori.
Prima arriva la sconfitta con una selezione minore di Samoa (26-29)[8], poi contro la nazionale maggiore (24-43)[9]. Le cose peggiorano nelle Figi con una sconfitta con la selezione provinciale locale (18-34)[10] e ancora peggio nel test contro la nazionale figiana (9-43) [11]

Alla vigilia, vi era stato il caso dell'esclusione di Alessandro Troncon che rifiuta la convocazione a causa degli impegni nel campionato francese. Sarà squalificato e cacciato dalla Nazionale[12][13][14]. Anche Diego Domínguez ha lasciato la nazionale, ma in questo caso in modo meno clamoroso e polemico.

Lo stesso argomento in dettaglio: Tour della nazionale di rugby XV dell'Italia 2000.

I problemi proseguono nei test autunnali: gli azzurri si ritrovano e subiscono una brutta sconfitta contro il Canada, assai lontano dalla grande squadra degli anni '90[15]. Viene richiamato a gran voce Troncon[16] per i match con la Romania, agevolmente vinto[17]. A seguire il test contro la Nuova Zelanda, che vince agevolmente pur se con molti rincalzi in campo[18]

Rovigo
11 novembre 2000
Italia Italia (bandiera)17 – 22Canada (bandiera) CanadaStadio Mario Battaglini

Benevento
18 novembre 2000
Italia Italia (bandiera)37 – 17Romania (bandiera) RomaniaS. Colomba

Genova
25 novembre 2000
Italia Italia (bandiera)19 – 56Nuova Zelanda (bandiera) Nuova ZelandaLuigi Ferraris

Tornei Internazionali per club o selezioni

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Super 12 Crusaders
Heineken Cup Northampton Saints
European Shield Pau

Attività di club

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Nazione Torneo Stagione Campione
Australia (bandiera) Australia
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda
Sudafrica (bandiera) Sudafrica
Super 12 Super 12 2000 Crusaders
Heineken Cup Heineken Cup 1999-2000 Northampton
European Challenge Cup European Challenge Cup 1999-2000 Pau
Argentina (bandiera) Argentina Interprovinciale Interprovinciale 2000 URBA
Argentina (bandiera) Argentina Campionato URBA Campionato URBA 2000 CASI
Brasile (bandiera) Brasile Campionato Desterro
Canada (bandiera) Canada Super League Fraser Valley
Francia (bandiera) Francia Top 14 Top 14 1999-2000 Stade français
Francia (bandiera) Francia Coppa di Francia di rugby a 15 Coppa di Francia 1999-2000 Biarritz
Galles (bandiera) Galles Campionato WPL 1999-2000 Cardiff RFC
Galles (bandiera) Galles WRU Challenge Cup Challenge Cup 1999-2000 Llanelli
Georgia (bandiera) Georgia Campionato Campionato 1999-2000 Locomotivi
Inghilterra (bandiera) Inghilterra English Premiership English Premiership 1999-2000 Leicester
Inghilterra (bandiera) Inghilterra Coppa Anglo-Gallese Coppa Anglo-Gallese 1999-2000 Newcastle
 Irlanda All Ireland League AIL 1999-2000 St. Mary’s
Italia (bandiera) Italia Campionato Serie A1 1999-2000 Rugby Roma
Italia (bandiera) Italia Coppa Italia Coppa Italia 1999-2000 Viadana
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda National Provincial Championship NPC 2000 Wellington
Romania (bandiera) Romania Divizia Națională Divizia Națională 1999-2000 Dinamo Bucarest
Russia (bandiera) Russia Campionato PRL 2000 Krasnyj Jar
Scozia (bandiera) Scozia Campionato Scottish Premiership 1999-2000 Heriot’s
Spagna (bandiera) Spagna Copa del Rey Copa del Rey 1999-2000 Santboiana
Sudafrica (bandiera) Sudafrica Currie Cup Currie Cup 2000 Western Province
Sudafrica (bandiera) Sudafrica Vodacom Cup Vodacom Cup 2000 Free State
Per maggiori dettagli vai alle voci dei singoli tornei
  1. ^ L' Italia sa ancora vincere, ora il Sei Nazioni, in Gazzetta dello sport, 27 gennaio 2000.
  2. ^ Italia, 34 passi nella storia, in Gazzetta dello sport, 06 febbraio 2000.
  3. ^ Italia sogno interrotto, in Gazzetta dello sport, 20 febbraio 2000.
  4. ^ Azzurri, un'altra dura lezione, in Gazzetta dello sport, 05 marzo 2000.
  5. ^ L' Italia s' inchina ai maestri, in Gazzetta dello sport, 06 febbraio 2000.
  6. ^ L' Italia sfiora l'impresa, in Gazzetta dello sport, 02 aprile 2000.
  7. ^ LParigi applaude il rugby Italia Ripartiamo Non da capo, in Gazzetta dello sport, 02 aprile 2000.
  8. ^ Italia, contro Samoa fatali gli ultimi minuti, in Gazzetta dello sport, 06 luglio 2000.
  9. ^ L' Italia comincia male, Samoa ci dà un'altra lezione, in Gazzetta dello sport, 10 luglio 2000.
  10. ^ Italia bene un tempo, poi il ko, in Gazzetta dello sport, 13 luglio 2000.
  11. ^ Tour nel Sud Pacifico L'Italia cola a picco, in Gazzetta dello sport, 16 luglio 2000.
  12. ^ Troncon e nazionale, un addio quasi volontario, in Gazzetta dello sport, 13 giugno 2000.
  13. ^ Rottura Troncon Johnstone Ci ha rimesso la nazionale, in Gazzetta dello sport, 14 giugno 2000.
  14. ^ Troncon, sospensione francese, in Gazzetta dello sport, 1º luglio 2000.
  15. ^ Italia, sberle canadesi, in Gazzetta dello sport, 12 novembre 2000.
  16. ^ Johnstone anticipa i tempi Troncon torna in nazionale, in Gazzetta dello sport, 13 novembre 2000.
  17. ^ L' Italia vince con un settebello, in Gazzetta dello sport, 19 novembre 2000.
  18. ^ Italia a dimensione All Blacks, in Gazzetta dello sport, 26 novembre 2000.
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