A metà anno è tradizione che le selezioni di rugby a 15, europee in particolare, ma non solo, si rechino fuori dall'Europa o nell'emisfero sud per alcuni test. Si disputano però anche molti incontri tra nazionali dello stesso emisfero Sud.
Il 1974 fu un anno ricco di questi confronti. Il più importante fu senz'altro quello dei British Lions in Africa del sud, ll miglior tour della storia dei Lions, sotto la guida dell'avanti irlandese Willie John McBride: una serie di 22 match senza sconfitte con 3 vittorie ed un pareggio con gli Springboks.
Nuova Zelanda ed Australia si affrontarono in occasione del Tour degli All Blacks, che mantennero il possesso della Bledisloe Cup. La Francia coglieva invece due successi con i Pumas.
Tour minori furono quelli di Giappone, Figi e Samoa, oltre che quello dei "Leopards sudafricani" in Europa.
Fu il miglior tour della storia dei British and Irish Lions: sotto la guida dell'avanti Irlandese Willie John McBride. Fu una serie di 22 match senza sconfitte con 3 vittorie ed un pareggio con gli Springboks.
Gli All Blacks nel 1974 vanno due volte in Tour. La prima visita, a maggio-giugno è in Australia e Figi: con due vittorie e un pareggio la Nuova Zelanda mantiene la Bledisloe Cup. Da segnalare il primo test ufficialmente riconosciuto con le Isole Figi.
I Leopards, selezione sudafricana dei giocatori di colore (che all'epoca non potevano giocare nelle squadre dei bianchi sudafricani) restituisce la visita effettuata dall'Italia nel Tour del 1973
Un tour senza test ufficiali: essendo la nazionale figiana in Tour, i samoani si devono accontentare di affrontare la selezione del "Colts", praticamente la squadra "B"
Nel rugby a 15' è tradizione che a fine anno (ottobre-dicembre) si disputino una serie di incontri internazionali che gli europei chiamano "Autumn International" e gli appassionati dell'emisfero sud "Springtime tour". In particolare le nazionali dell'emisfero Sud si recano in tour in Europa.
Nel 1974, sono Sudafrica e Nuova Zelanda a recarsi in Europa. Pochi test ufficiali con due sconfitte per gli Springboks con la Francia e vittoria degli All Blacks con l'Irlanda.
Si assiste anche al primo tour di Tonga in Europa.
La nazionale sudafricana si reca in tour in Francia. Con due successi nei test match ufficiali (13-4 e 10-8), dimostra una suppremazia a livello mondiale.
Superando il Portogallo a Lisbona per 11-3 gli azzurri si aggiudicano la seconda divisione della Coppa FIRA 1973-1974, torneo completato dalla vittoria sulla Germania.
Segue un breve tour in Inghilterra dove gli azzurri affrontano tre contee inglesi. Sono tre sconfitte che vengono viste, ottimisticamente, come un momento di crescita, ma che mettono in evidenza ancora i grandi limiti di gioco.
La selezione dei Leopards era la nazionale dei giocatori di colore in Sudafrica: all'epoca infatti in regime di apartheid, i neri non potevano giocare nelle squadre riservate ai bianchi. Gli azzurri avevano già affrontato i Leopards nel 1973, durante il loro tour in Sud Africa.