Potassic-pargasite
Potassic-pargasite | |
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Classificazione Strunz | 9.DE.15[1] |
Formula chimica | KCa2(Mg4Al)(Si6Al2O22(OH)2[2] |
Proprietà cristallografiche | |
Gruppo cristallino | trimetrico[3] |
Sistema cristallino | monoclino[3] |
Parametri di cella | a=9,9199(4) Å, b=18,0591(8) Å, c=5,3180(3) Å, β=105,36(1)°, V=918,65(5) ų, Z=2[3] |
Gruppo puntuale | 2/m[3] |
Gruppo spaziale | C 2/m[3] |
Proprietà fisiche | |
Densità misurata | 3,25(1)[3] g/cm³ |
Densità calcolata | 3,25(1)[3] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 6-6½[3] |
Sfaldatura | perfetta secondo {110}[3] |
Frattura | da concoide a scabra[3] |
Colore | nero[3] |
Lucentezza | vetrosa[4] |
Opacità | opaca, traslucida in schegge sottili[3] |
Striscio | verde brunastro[3] |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La potassic-pargasite è un minerale, un anfibolo classificato in base alla revisione della nomenclatura del 2012 (IMA 2012) come appartenente al sottogruppo degli anfiboli di calcio[2].
La nuova specie di minerale è stata individuata nell'ambito di un'analisi sistematica con la microsonda elettronica degli anfiboli presenti nella collezione del Canadian Museum of Nature di Ottawa, Canada ed approvata dall'IMA nel 1997 con il nome potassicpargasite[5]. Il nome è stato cambiato in potassic-pargasite in base alle regole dettate dalla revisione della nomenclatura del 2012[6].
Il campione analizzato era classificato come "orneblenda" proveniente da Franklin[non chiaro], New Jersey, Stati Uniti d'America ma ulteriori analisi sulla calcite presente nel campione hanno rilevato che probabilmente proviene da Pargas in Finlandia[7].
Campioni di pargasite ricca di potassio erano già stati segnalati in Antartide, Giappone e Scozia ma per questi non era stato richiesto il riconoscimento come nuova specie mineralogica[5].
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il nome riflette l'abbondanza di potassio nella formula e il luogo di rinvenimento: la città finlandese di Pargas[8].
Caratteristiche ottiche
[modifica | modifica wikitesto]La potassic-pargasite è pleocroica, il colore varia dal verde oliva scuro al verde oliva fino al grigio verde chiaro[3]. Non presenta fluorescenza né agli ultravioletti a lunga corta né lunga[3].
Morfologia
[modifica | modifica wikitesto]La potassic-pargasite è stata trovata sotto forma di cristalli euedrali concresciuti in maniera irregolare lunghi fino a 2 cm, allungati e leggermente appiattiti. I cristalli più piccoli tendono ad essere più arrotondati[3].
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]La potassic-pargasite è stata scoperta in un campione proveniente probabilmente da un giacimento di skarn o di altre rocce di origine metasomatica associata a calcite[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Potassic-pargasite mineral information and data — mindat.org, su mindat.org. URL consultato il 12 giugno 2014.
- ^ a b Hawthorne, p. 2036.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q Robinson, p. 1537.
- ^ Robinson, p. 1535.
- ^ a b Robinson, p. 1536.
- ^ Hawthorne, p. 2033.
- ^ Robinson, pp. 1536-1537.
- ^ Robert F. Martin, William H. Blackburn, Encyclopedia of mineral names: first update (PDF), in The Canadian Mineralogist,, vol. 37, 1999, pp. 1045-1078. URL consultato il 13 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Frank C. Hawthorne, Roberta Oberti, George E. Harlow, Walter V. Maresch, Robert F. Martin, John C. Schumacher e Mark D. Welch, Nomenclature of the amphibole supergroup (PDF), in American Mineralogist, vol. 97, 2012, pp. 2031-2048, DOI:10.2138/am.2012.4276. URL consultato il 25 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
- (EN) G. W. Robinson, J. D. Grice, R. A. Gault e A. E. Lalonde, Potassicpargasite, a new member of the amphibole group from Pargas, Turku-Pori, Finland (PDF), in The Canadian Mineralogist, vol. 35, 1997, pp. 1535-1540. URL consultato il 12 giugno 2014.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Webmineral.com.
- (EN) Mindat.org.