Potassic-ferro-pargasite | |
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Classificazione Strunz (ed. 10[1]) | 9.DE.15[1] |
Formula chimica | KCa2(Fe2+4Al)(Si6Al2O22Cl2[2] |
Proprietà cristallografiche | |
Gruppo cristallino | trimetrico[3] |
Sistema cristallino | monoclino[3] |
Parametri di cella | a=9,925(3) Å, b=18,102(6) Å, c=5,3391(17) Å, β=105,242(5)°, V=925,5(5) ų, Z=2[3] |
Gruppo puntuale | 2/m[3] |
Gruppo spaziale | C2/m[3] |
Proprietà fisiche | |
Densità calcolata | 3,34[3] g/cm³ |
Durezza (Mohs) | 6[4] |
Sfaldatura | perfetta secondo {110}[4] |
Frattura | scabra[4] |
Colore | nero[4] |
Lucentezza | vitrea[4] |
Opacità | da traslucida ad opaca[4] |
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale |
La potassic-ferro-pargasite è un minerale, un anfibolo classificato come appartenente al sottogruppo degli anfiboli di calcio in base alla revisione della nomenclatura degli anfiboli del 2012 (IMA 2012)[2].
È analogo alla pargasite con potassio in sostituzione del sodio e ferro ferroso (Fe2+) in sostituzione del magnesio.
Il minerale è stato descritto in base ad un ritrovamento avvenuto in una cava abbandonata nella località di Kabutoichiba, Kameyama, prefettura di Mie, Giappone centrale ed approvato dall'IMA nel 2007 con il nome di potassic-ferropargasite[5].
Campioni con composizione analoga erano già stati descritti in precedenza ma non era stato richiesto dagli scopritori il riconoscimento come nuova specie[5].
Il nome è stato attribuito in relazione alla pargasite ed al contenuto di ferro (Fe2+) e potassio.
Morfologia
[modifica | modifica wikitesto]La potassic-ferro-pargasite è stata descritta a partire da un campione formato da cristalli da subedrali ad anedrali grandi fino a 0,7 mm di colore nero[5].
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]La potassic-ferro-pargasite è stata descritta in base ad un ritrovamento avvenuto nella cornubianite scistosa ricca di calcare (della quale è uno dei componenti) associata a calcite, biotite, feldspato ricco di potassio, plagioclasio, scapolite e titanite e piccole quantità di clorite[6]. La titanite, la biotite ed il feldspato sono presenti anche come inclusioni[6]. schistose calcareous hornfels
È stata descritta anche in un giacimento piroclastico, in rocce sottoposte a metamorfismo termico, nell'ortogneiss, nello gneiss e nello skarn[5].
Caratteristiche ottiche
[modifica | modifica wikitesto]La potassic-ferro-pargasite presenta un distinto pleocroismo (da verde chiaro a verde bluastro)[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Frank C. Hawthorne, Oberti Roberta, Harlow George E., Maresch Walter V., Martin Robert F., Schumacher John C., Welch Mark D., Nomenclature of the amphibole supergroup (PDF), in American Mineralogist, vol. 97, 2012, pp. 2031-2048, DOI:10.2138/am.2012.4276. URL consultato il 25 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
- (EN) Y. Banno, Miyawaki R., Matsubara S., Sato E., Nakai I., Matsuo G., Yamada S., Potassic-ferropargasite, a new member of the amphibole group, from Kabutoichiba, Mie Prefecture, central Japan (PDF), in Journal of Mineralogical and Petrological Sciences, vol. 104, 2009, pp. 374-382, DOI:10.2465/jmps.090122. URL consultato l'11 giugno 2014.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Webmineral.com.
- (EN) Mindat.org.