Sh2-198 Regione H II | |
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Sh2-198 | |
Dati osservativi (epoca J2000) | |
Costellazione | Cassiopea |
Ascensione retta | 02h 50m 02s[1] |
Declinazione | +59° 42′ 00″[1] |
Coordinate galattiche | l = 137,4; b = +00,2[1] |
Distanza | 9450[2] a.l. (2900[2] pc) |
Magnitudine apparente (V) | - |
Dimensione apparente (V) | 9' x 9' |
Caratteristiche fisiche | |
Tipo | Regione H II |
Classe | 2 2 2[3] |
Dimensioni | 24,8 a.l. (7,6 pc) |
Caratteristiche rilevanti | Avedisova 1569 |
Mappa di localizzazione | |
Categoria di regioni H II |
Sh2-198 è una nebulosa a emissione visibile nella costellazione di Cassiopea.
Si individua nella parte orientale della costellazione, sul bordo sudoccidentale della grande nebulosa IC 1848; il periodo più indicato per la sua osservazione nel cielo serale ricade fra i mesi di settembre e febbraio ed è notevolmente facilitata per osservatori posti nelle regioni dell'emisfero boreale terrestre, dove si presenta circumpolare fino alle regioni temperate calde.
Sh2-198 è una regione H II situata sul Braccio di Perseo alla distanza di circa 2900 parsec (9450 anni luce) dal Sistema Solare,[2] nello stesso ambiente galattico del grande complesso W3/W4/W5;[4] appare centrata sulla stella blu responsabile della sua ionizzazione, LS I 59153, di classe spettrale O9.5V. A questa nebulosa sono associate due sorgenti di radiazione infrarossa catalogate dall'IRAS[5] e indicate come IRAS 02460+5929 e IRAS 02477+5946, situate rispettivamente al centro della nebulosa e in posizione più decentrata, verso il bordo di IC 1848. La prima sorgente viene indicata anche come S198-IRS e coincide con la stella ionizzatrice, le cui caratteristiche di emissione sono in accordo col fatto che Sh2-198 sia una delle pochissime regioni di idrogeno ionizzato non associate a emissioni CO situate nei pressi di regioni al contrario molto ricche di nubi molecolari. La seconda sorgente, indicata anche come W5-S-IRS, è probabilmente un oggetto stellare giovane di classe B circondato da un denso involucro gassoso.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Simbad Query Result, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 18 aprile 2013.
- ^ a b c Blitz, L.; Fich, M.; Stark, A. A., Catalog of CO radial velocities toward galactic H II regions, in Astrophysical Journal Supplement Series, vol. 49, giugno 1982, pp. 183-206, DOI:10.1086/190795. URL consultato il 18 aprile 2013.
- ^ Sharpless, Stewart, A Catalogue of H II Regions., in Astrophysical Journal Supplement, vol. 4, dicembre 1959, p. 257, DOI:10.1086/190049. URL consultato il 18 aprile 2013.
- ^ a b Pismis, Paris; Mampaso, Antonio, Infrared studies of H II regions - The Sharpless regions S148, 184, 198, 206 and 269, in Monthly Notices of the Royal Astronomical Society, vol. 249, aprile 1991, pp. 385-403. URL consultato il 18 aprile 2013.
- ^ Helou, George; Walker, D. W., Infrared astronomical satellite (IRAS) catalogs and atlases. Volume 7: The small scale structure catalog, in Infrared astronomical satellite (IRAS) catalogs and atlases, vol. 7, 1988, pp. 1-265. URL consultato il 18 aprile 2013.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Tirion, Rappaport, Lovi, Uranometria 2000.0 - Volume I - The Northern Hemisphere to -6°, Richmond, Virginia, USA, Willmann-Bell, inc., 1987, ISBN 0-943396-14-X.
- Tirion, Sinnott, Sky Atlas 2000.0 - Second Edition, Cambridge, USA, Cambridge University Press, 1998, ISBN 0-933346-90-5.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sky-Map.org - Sharpless Catalogue (from 191 to 200) [collegamento interrotto], su galaxymap.org.