Pontificio istituto biblico | |
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Ubicazione | |
Stato | Italia |
Città | Roma |
Dati generali | |
Nome latino | Pontificium Institutum Biblicum |
Fondazione | 7 maggio 1909 |
Fondatore | Papa Pio X |
Tipo | pontificia |
Facoltà | Biblica; Orientalistica |
Rettore | P. Mark A. Lewis, S.J. |
Presidente | Peter Dubovský, S.J. |
Mappa di localizzazione | |
Sito web | |
Il Pontificio Istituto Biblico (PIB) è un'istituzione universitaria cattolica con sede a Roma, dipendente dalla Santa Sede.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fu fondato il 7 maggio 1909 da papa Pio X con la lettera apostolica Vinea electa. Scopo dichiarato era realizzareː
«un centro di alti studi della Sacra Scrittura nella città di Roma per promuovere il più efficacemente possibile la dottrina biblica e tutti gli studi connessi secondo lo spirito della Chiesa cattolica.»
L'istituto fu affidato alla Compagnia di Gesù. Organizzatore e primo rettore fu padre Leopold Fonck.[1] Inizialmente il PIB preparava gli studenti a sostenere gli esami presso la Pontificia commissione biblica. Con la lettera apostolica Cum Biblia Sacra del 15 agosto 1916 papa Benedetto XV l'autorizzò a conferire il grado accademico di licenza a nome della PCB. Col motu proprio Quod maxime del 30 settembre 1928, Pio XI accordò al PIB l'indipendenza accademica dalla PCB, permettendogli di conferire anche il grado di dottorato. Con lo stesso motu proprio del 1928, il PIB fu consociato alla Pontificia Università Gregoriana e al Pontificio Istituto Orientale.
Il PIB è regolato dagli Statuta approvati dalla Congregazione per l'educazione cattolica il 14 novembre 1985. Essi sono stati revisionati nel 2020 e sottoposti all'approvazione della Congregazione per l'educazione cattolica.
La sede dell'Istituto è fin dal 1912 il palazzo Muti Papazzurri, nel centro di Roma. Nel 1927 fu eretta una sede succursale in Gerusalemme, la quale non è un'istituzione accademica indipendente, ma solamente una casa di accoglienza.
Col chirografo del 17 dicembre 2019, papa Francesco decretò che il Pontificio Istituto Biblico e il Pontificio Istituto Orientale, pur conservando i propri nomi e le proprie missioni, fossero congiunti alla Pontificia Università Gregoriana in modo da far parte della stessa persona giuridica.[2] I nuovi statuti della Pontificia Università Gregoriana con l'incorporazione dei due istituti pontifici sono stati ratificati e approvati dal Dicastero per la cultura e l'educazione l'11 febbraio 2024, mentre il 19 maggio 2024 sono entrati in vigore.[2] Dal 19 maggio 2024, dunque, il Pontificio Istituto Biblico non ha un proprio rettore, essendo governato dall'unico rettore della Pontificia Università Gregoriana, ma bensì è rappresentato da un presidente.[2]
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]L'istituto è organizzato dal 1932 in due facoltà:
- Biblica
- Orientalistica
- Riviste
L'istituto pubblica due rivisteː Biblica, a cura dell'omonima facoltà e dal 1932, e Orientalia, a cura della facoltà di orientalistica.
- Biblioteca
Cronotassi dei rettori
[modifica | modifica wikitesto]- Leopold Fonck (1909-1918)
- Andrés Fernández (1918-1924)
- John O'Rourke (1924-1930)
- Augustin Bea (1930-1949)
- Ernest Vogt (1949-1963)
- Roderick Andrew Francis MacKenzie (1963-1969)
- Carlo Maria Martini (1969-1978)
- Maurice Gilbert (1978-1984)
- Albert Vanhoye (1984-1990)
- Klemens Stock (1990-1996)
- Robert F. O'Toole (1996-2002)
- Stephen F. Pisano (2002-2008)
- José María Abrego de Lacy (2008-2014)
- Michael Francis Kolarcik (2014-2023)
- Peter Dubovský, (2023-19 maggio 2024)
Cronotassi dei presidenti
[modifica | modifica wikitesto]- Peter Dubovský, (dal 19 maggio 2024)
Campus a Gerusalemme
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1913 un gruppo di studenti visitò il Medio Oriente, da Atene all'Alto Egitto. Si sentiva l'esigenza di avere una stabile organizzazione in Terra Santa per accogliere professori e studenti per soggiorni prolungati in visita al sito o per proseguire ricerche di archeologia biblica o di studi giudaici. Padre Alexis Mailon ne è il fondatore, nel 1927.
Più recentemente, accordi con l'Università Ebraica di Gerusalemme hanno esteso questa collaborazione e confermato l'importanza di questa sede a Gerusalemme.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ De La Potterie, p. 167.
- ^ a b c La nuova configurazione della Pontificia Università Gregoriana (IT-EN), su press.vatican.va. URL consultato l'11 luglio 2024.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Maurice Gilbert, Il Pontificio Istituto Biblico. Cento anni di storia (1909-2009), Editrice PIB, Roma 2009, pp.488 + 24 (foto).
- Ignace De La Potterie, L'Istituto Biblico negli ottant'anni della sua storia, in La Civiltà cattolica, n. 3344, 1989, pp. 166-172.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul Pontificio Istituto Biblico
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su biblico.it.
- (EN) Pontifical Biblical Institute, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 150067153 · ISNI (EN) 0000 0001 2183 685X · BAV 494/19997 · LCCN (EN) n79084141 · GND (DE) 1004896-0 · BNF (FR) cb120185181 (data) · J9U (EN, HE) 987007266617205171 |
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