Indice
Cima di Pertegà
Cima di Pertegà | |
---|---|
La vetta dalla montagna | |
Stati | Italia Francia |
Regione | Piemonte Provenza-Alpi-Costa Azzurra |
Provincia | Cuneo Alpi Marittime |
Altezza | 2 404 m s.l.m. |
Prominenza | 293 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 44°08′50.39″N 7°40′45.19″E |
Altri nomi e significati | Cime de la Pertègue (FR) , Cima Varcona, Cima Valcona |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
Sezione | Alpi Liguri |
Sottosezione | Alpi del Marguareis |
Supergruppo | Catena Marguareis-Mongioie |
Gruppo | Gruppo del Marguareis |
Sottogruppo | Nodo del Marguareis |
Codice | I/A-1.II-B.2.a |
La cima di Pertegà (Cime de la Pertègue in francese[1]) è una montagna di 2.404 m s.l.m.[2] delle Alpi Liguri (sottosezione Alpi del Marguareis). È anche nota come cima di Valcona[3].
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La montagna fa parte della catena principale alpina ed è situata sullo spartiacque che separa il bacino del Tanaro (a est) dalla valle Roia. Si trova alla convergenza di tre creste. Su quella che si spinge verso nord una sella quota 2.207[1] da alcuni chiamata Colle di Capoves[4] la separa dalla Cima Capoves (2.260 m[1]), oltre la quale il crinale prosegue con il Colle dei Signori (2.111 m). Ad est una costiera montuosa si stacca dallo spartiacque Tanaro/Roia e prosegue oltre il Passo di Framargal (2.179 m) separando il vallone di Carnino (a nord) dal solco principale della valle dal Tanarello, mentre a sud la cima di Pertegà è divisa dalla Cime de l'Eveque dal profondo intaglio del colle delle Selle Vecchie. La montagna è collocata sul confine di stato tra l'Italia (provincia di Cuneo) e la Francia (dipartimento delle Alpi Marittime). Morfologicamente è caratterizzata da pendii erbosi ripidi e regolari. Per il versante italiano transita a mezza costa la strada ex-militare sterrata Monesi-colle di Tenda. La sua vetta è segnalata da un cippo di confine; poco lontano dal punto culminante si trova un altro cippo con una piccola croce di vetta. La prominenza topografica della vetta è di 293 metri.[5]
Accesso alla cima
[modifica | modifica wikitesto]La Cima di Pertegà può essere raggiunta abbastanza facilmente per tracce di passaggio su crinale erboso dal colle dei Signori, dal Colle delle Selle Vecchie o dal Passo di Framargal[6], collegati fra loro dalla sterrata ex-militare Monesi-Colle di Tenda. La cima è anche una meta invernale apprezzata dagli scialpinisti[7].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La cima di Pertegà, che un tempo apparteneva completamente all'Italia, è oggi divisa tra Italia e Francia: il trattato di Parigi fa infatti transitare il confine tra le due nazioni per la cima della montagna.[8]
Un tempo era anche chiamata Cima Varcona o Cima Valcona[9]
Tutela naturalistica
[modifica | modifica wikitesto]La zona nord-orientale della montagna appartiene al Parco naturale del Marguareis[10].
Punti di appoggio
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Cartografia ufficiale dell'Istituto Geografico Nazionale, on-line su www.geoportail.gouv.fr
- ^ carta in scala 1:25.000 n.16 "Parco del Marguareis", Fraternali.
- ^ Montagna, Montaldo, p. 338.
- ^ utente CompagniadellAnello, Anello della Cresta del Ferà da Carnino Superiore, su lafiocavenmola.it, 29 maggio 2017. URL consultato il 6 novembre 2017.
- ^ Punto minimo: Colle dei Signori
- ^ utenti frankie56 e Andrea81, Pertegà (Cima di) da Upega, anello per la Cresta del Ferà e Colle Selle Vecchie, su gulliver.it, 17 giugno 2009.
- ^ Pertegà (Cima di) da Upega, su gulliver.it. URL consultato il 7 novembre 2017.
- ^ Jandi Sapi, Il trattato di pace con l'Italia, Council of Foreign Ministers, 1948, p. 167. URL consultato il 6 novembre 2017.
- ^ Alpi Marittime, Sezione di Torino (sotto gli auspizi della Sede Centrale), 1908, pp. 414. URL consultato il 18 novembre 2017.
- ^ Mappa on-line pubblicata dal parco su www.parcomarguareis.it Archiviato il 1º dicembre 2017 in Internet Archive.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Euro Montagna e Lorenzo Montaldo, Alpi Liguri, collana Guida dei Monti d'Italia, Milano, CAI / TCI, 1981.
- Cartografia
- Cartografia ufficiale italiana in scala 1:25.000 e 1:100.000, Istituto Geografico Militare.
- Cartografia ufficiale francese, Institut géographique national.
- Carta dei sentieri e stradale scala 1:25.000 n. 16 Val Vermenagna Valle Pesio Alta val Ellero Parco naturale del Marguareis, Ciriè, Fraternali editore.
- Carta in scala 1:50.000 n. 8 Alpi Marittime e Liguri, Torino, Istituto Geografico Centrale.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cima di Pertegà
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Cima di Pertegà, su Peakbagger.com.