Punta Mirauda | |
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La Mirauda dalla Punta Agugion in un giorno di nebbia | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Cuneo |
Altezza | 2 157 m s.l.m. |
Prominenza | 77 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 44°13′13.19″N 7°37′28.69″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
Sezione | Alpi Liguri |
Sottosezione | Alpi del Marguareis |
Supergruppo | Catena Marguareis-Mongioie |
Gruppo | Gruppo Testa Ciaudon-Cima della Fascia |
Sottogruppo | Dorsale della Cima della Fascia |
Codice | I/A-1.II-B.3.b |
La punta Mirauda è una montagna delle Alpi Liguri alta 2.157 m[1].
Toponimo
[modifica | modifica wikitesto]Mirauda è un nome che viene usato in alcune zone dell'Italia nord-occidentale per indicare il biacco.[2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La montagna sui trova sulla costiera che divide la Valle Vermenagna dalla Valle Pesio. Verso sud il crinale perde quota con la Colla Vaccarile (2.050 m) prima di risalire verso il Monte Jurin e la Cima della Fascia. A nord lo spartiacque, dopo Il Colletto (2.080 m)[1], prosegue verso il Bric Costa Rossa e la Bisalta. In direzione sud-ovest dalla Punta Mirauda si origina una terza cresta che separa tra loro due valloni laterali della valle Vermenagna, il vallone Sottana e la valle Almellina, e che comprende il boscoso monte Murin. Una quarta cresta nasce dalla Punta Mirauda e si dirige ad est verso il centro della Val Pesio, collegando la montagna con la punta Labiaia Mirauda (1.971 m), che domina il Pian della Gorre.[3] La prominenza topografica della Punta Mirauda è di 77 metri[4] ed è data dalla differenza di quota tra la vetta (2.157 m) e il punto di minimo situato in corrispondenza del Colletto (2.080 m). Il suo punto culminante è preceduto a sud-ovest dalla Punta Agugion (2.133 m[1]), che ne costituisce una anticima[5].
Geologia
[modifica | modifica wikitesto]La zona dove sorge la montagna è di natura carsica. La Punta Mirauda dà il nome ad una rete di condotti sotterranei che drenato le acque che si infiltrano nel sottosuolo dalle molte fratture e inghiottitoi presenti nell'area.[6]
Accesso alla vetta
[modifica | modifica wikitesto]La Punta Mirauda può essere raggiunta da Limone Piemonte (fraz. Casali Barat) con un itinerario di una difficoltà escursionistica E[7], oppure dalla Val Pesio, partendo dal Pian delle Gorre.[8]
È anche una classica meta di escursioni scialpinistiche, considerata di difficoltà OS.[9]
Tutela naturalistica
[modifica | modifica wikitesto]Il versante della montagna affacciato verso la Val Pesio rientra nell'area del Parco naturale del Marguareis[10].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c IGM, Tavoletta IGM 1:25.000.
- ^ AA.VV., Miscellanea di studi storici sulle Valli di Lanzo in memoria di Ines Poggetto, vol. 1, Società storica delle Valli di Lanzo, 2007, p. 195. URL consultato il 18 marzo 2021.
- ^ CAI-TCI, Alpi liguri, pag. 274.
- ^ (EN) Punta Mirauda, su peakery.com. URL consultato il 10 maggio 2021.
- ^ L'Appenninista, Punta Miràuda 2155 m, su montiliguri.weebly.com. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ Gianni Farneti, Alta Valle Pesio e Tanaro, in 1000 oasi e parchi naturali da vedere in Italia, Rizzoli, 2011, p. 28, ISBN 9788858653739. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ mariateresa58, Tetti Barat (Limone) - Capanna Chiara - Vallone del Cros - Punta Mirauda, su gulliver.it, 29 maggio 2006. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ Elio Dutto, Escursione alla Colla Vaccarile (2050 m) e alla Punta Mirauda (2157 m) – Valle Pesio, su cuneotrekking.com, 9 giugno 2015. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ ciatpitois!, Mirauda (Punta) da Limone Piemonte, su gulliver.it, 2 marzo 2009. URL consultato l'8 giugno 2020.
- ^ Fraternali, carta 1:25.000.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sergio Marazzi, Atlante Orografico delle Alpi. SOIUSA. Pavone Canavese (TO), Priuli & Verlucca editori, 2005.
- Euro Montagna e Lorenzo Montaldo, Alpi Liguri, collana Guida dei Monti d'Italia, CAI-TCI, 1981.
- Cartografia
- Cartografia ufficiale italiana in scala 1:25.000 e 1:100.000, Istituto Geografico Militare.
- Carta dei sentieri e stradale scala 1:25.000 n. 16 Val Vermenagna Valle Pesio Alta val Ellero Parco naturale del Marguareis, Ciriè, Fraternali editore.
- Carta in scala 1:50.000 n. 8 Alpi Marittime e Liguri, Torino, Istituto Geografico Centrale.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Punta Mirauda