Tenno
Tenno comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Provincia | Trento |
Amministrazione | |
Sindaco | Giuliano Marocchi (lista civica) dal 10-3-2019 |
Data di istituzione | 16-10-1920 |
Territorio | |
Coordinate | 45°55′10″N 10°49′56″E |
Altitudine | 428 m s.l.m. |
Superficie | 28,3 km² |
Abitanti | 2 034[2] (31-01-2024) |
Densità | 71,87 ab./km² |
Frazioni | Cologna-Gavazzo (Cológna-Gavàz), Pranzo (Pranz), Ville del Monte [1] |
Sottodivisioni ulteriori | Località Volta di Noo, Villa Sant'Antonio, Villa Pastoedo, Villa Calvola, Piazze, Teggiole, Lago di Tenno, Mattoni, Canale |
Comuni confinanti | Arco, Ledro, Fiavé, Comano Terme, Riva del Garda |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 38060 |
Prefisso | 0464 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 022191 |
Cod. catastale | L097 |
Targa | TN |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[3] |
Cl. climatica | zona F, 3 058 GG[4] |
Nome abitanti | tennesi (tenaröi) |
Patrono | Immacolata Concezione |
Giorno festivo | 8 dicembre |
Cartografia | |
Posizione del comune di Tenno nella provincia autonoma di Trento | |
Sito istituzionale | |
Tenno (Tén, pronuncia IPA [teŋ][5] in dialetto locale) è un comune italiano di 2 034 abitanti[2] della provincia autonoma di Trento in Trentino-Alto Adige a pochi chilometri da Riva del Garda e da Arco, adagiato su uno dei monti che racchiude il Lago di Garda.
All'interno del territorio comunale sorge il Lago di Tenno conosciuto per il particolare colore azzurro cristallino delle sue acque e il borgo medioevale di Canale, inserito nella lista dei borghi più belli d'Italia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Tenno viene menzionato per la prima volta in documenti del 1194 come Theni. Nel 1205, secondo Christian Schneller, il nome compare in riferimento al castello come Castrum Tenni. Il toponimo deriva probabilmente dal langobardo. Secondo Mastrelli Anzilotti, le radici longobarde possono essere considerate solo perché non c'è mai stata una germanizzazione dei toponimi della zona. L'ipotesi di radici longobarde è supportata da reperti archeologici di questo periodo.[6]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone sono stati approvati con D.G.P. del 17 aprile 1987 n. 3443.[7]
- Stemma
«Di rosso, alla torre aperta merlata (5) alla guelfa, ritorricellata merlata della prima, finestrata di uno, il tutto d'argento murato di nero, accollato a due spade dello stesso passate in croce di S. Andrea. Corona: Murale di Comune. Ornamenti: A destra una fronda d'alloro fogliata al naturale fruttifera di rosso, a sinistra una fronda di quercia fogliata e ghiandifera al naturale legate da un nastro rosso.»
Una precedente versione dello stemma era stata riconosciuta con D.C.G. del 16 febbraio 1943.[8]
- Gonfalone
«Drappo rettangolare del rapporto di 1:2, di colore celeste bordato d'oro, a tre pendoni frangiati dello stesso al battente e quattro merli guelfi al bilico collegato all'asta – foderata di velluto rosso ornato da spirale d'argento – mediante un cordone con nappe, il tutto d'oro, caricato al centro dallo stemma comunale munito dei suoi ornamenti sottostante la scritta in oro "Comune di Tenno".»
Una versione precedente del gonfalone era stata concessa con regio decreto del 7 giugno 1939.[9]
Monumenti e luoghi di interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa dell'Immacolata, parrocchiale.
- Chiesa di San Lorenzo Martire.
- Chiesa di Sant'Antonio, nella frazione Ville del Monte.
- Chiesa di San Giovanni Battista, nella frazione Ville del Monte.
- Chiesa di San Leonardo, nella frazione Pranzo.
- Chiesa di San Zeno, nella frazione Cologna.
- Chiesa di San Pietro, sul Monte Calino.
Il Castello di Tenno (XII sec.) domina il paese, fatto di case in pietra e strette viuzze medievali, con un affaccio panoramico sul Lago di Garda.
All'interno del territorio comunale è situato il lago di Tenno, spesso frequentato da turisti per via delle sue acque totalmente balneabili.
L'abitato di Canale, tra il borgo di Tenno e il lago, fa parte della lista dei più bei Borghi d’Italia: d’estate qui si tiene Rustico Medioevo: giochi e spettacoli di strada per rivivere le atmosfere medievali del borgo, mentre durante il periodo natalizio si tengono i tipici Mercatini di Natale, fra i più caratteristici del Trentino.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[10]
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]La circoscrizione territoriale ha subito le seguenti modifiche: nel 1929 aggregazione di territori dei soppressi comuni di Cologna-Gavazzo, Pranzo e Ville del Monte.[11]
Frazioni
[modifica | modifica wikitesto]La frazione più estesa è quella di Ville del Monte, costituita da quattro borghi (Sant'Antonio, Pastoedo, Canale e Calvola) e dal recente abitato di Mattoni, sorto in corrispondenza di un dosso franato che sbarrò il corso del torrente Rì Sec (Rio Secco), dando origine al lago di Tenno.
I borghi sono situati sulle pendici del monte Callino e hanno conservato un aspetto antico: Calvola, a 700 m s.l.m. e in origine abitato in inverno dai pastori che d'estate portavano le bestie verso i pascoli più alti, è stato collegato solo in epoca piuttosto recente con una strada asfaltata; Canale ha ospitato il set di alcuni film ambientati in epoca medioevale e tutte le estati vi si svolge una sagra che rievoca gli antichi mestieri e la vita quotidiana di un borgo antico.
Economia
[modifica | modifica wikitesto]L'economia è incentrata principalmente sul turismo estivo e durante il periodo natalizio vista la presenza dei mercatini di natale. Tuttavia sul territorio comunale sorgono anche numerose aziende agricole e allevamenti di animali che costituiscono insieme al turismo le principali attività di sostentamento per il paese.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Comune di Tenno - Statuto
- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli Etnici e dei Toponimi Italiani, Bologna, ed. Pàtron, 1981.
- ^ Giulia Mastrelli Anzilotti: Toponomastica trentina: i nomi delle località abitate. S. 134–135.
- ^ Comune di Tenno - Approvazione stemma e gonfalone, in Bollettino ufficiale della Regione Autonoma Trentino - Alto Adige n. 25 del 02/06/1987, pp. 1950-1951.
- ^ Bozzetto dello stemma del Comune di Tenno, su ACS, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città. URL consultato il 27 settembre 2024.
- ^ Tenno, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 1º luglio 2024.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ Fonte: ISTAT - Unità amministrative, variazioni territoriali e di nome dal 1861 al 2000 - ISBN 88-458-0574-3
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Tenno
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Tenno
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.tenno.tn.it.
- Tenno sul sito Comuni-Italiani.it
- Casa della Bellezza a Tenno
Controllo di autorità | VIAF (EN) 134330971 · GND (DE) 4217745-5 |
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