Cinte Tesino comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Trentino-Alto Adige |
Provincia | Trento |
Amministrazione | |
Sindaco | Leonardo Ceccato (Insieme per Cinte) dal 22-09-2020 |
Territorio | |
Coordinate | 46°03′22″N 11°36′55.69″E |
Altitudine | 851 m s.l.m. |
Superficie | 30,3 km² |
Abitanti | 338[2] (29-8-2022) |
Densità | 11,16 ab./km² |
Comuni confinanti | Canal San Bovo, Castello Tesino, Grigno, Lamon (BL), Ospedaletto, Pieve Tesino, Scurelle |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 38050 |
Prefisso | 0461 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 022059 |
Cod. catastale | C712 |
Targa | TN |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[3] |
Cl. climatica | zona F, 3 718 GG[4] |
Nome abitanti | cintesi[1] |
Patrono | san Lorenzo |
Cartografia | |
Posizione del comune di Cinte Tesino nella provincia autonoma di Trento | |
Sito istituzionale | |
Cinte Tesino (Sinte o Zinte, Thinte, Finte in dialetto trentino[5][6]) è un comune italiano di 340 abitanti della provincia di Trento.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La posizione favorevole, ricca di risorse naturali e facilmente difendibile grazie alla posizione appartata, fa pensare che l'insediamento abbia origini molto antiche, probabilmente preromane. In epoca imperiale, grazie al passaggio della via Claudia Augusta Altinate, costituì forse un vicus[7].
Nulla si può dire del periodo altomedievale. Certamente l'altopiano del Tesino, come la limitrofa Valsugana, rimase legato alla città di Feltre, antico municipium e poi contea vescovile. Solo dopo l'anno Mille cominciano a comparire i primi riferimenti alle universitas hominum et personarum, ovvero le comunità organizzate per regolare lo sfruttamento dei beni collettivi[7].
Tra il 1810 e il 1818 fu frazione di Castello Tesino, mentre dal 1928 al 1947 fu frazione di Pieve Tesino[7].
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma è stato adottato dall'amministrazione comunale nel 1984 e raffigura, su fondo rosso, un abete di color verde chiaro, radicato su un colle verde posto alla base dello scudo, a rappresentare la storia di una comunità che dalla ricchezza delle sue foreste ha tratto nei secoli il sostentamento per la sua continuità e per la vita degli abitanti del paese.[8] Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Lorenzo, parrocchiale che risale al XV secolo
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[9]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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22 settembre 2020 | in carica | Leonardo Ceccato | Insieme per Cinte | sindaco |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lessico universale italiano, Istituto della Enciclopedia italiana, 1968, p. 734.
- ^ Bilancio demografico mensile anno 2021 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Teresa Cappello, Carlo Tagliavini, Dizionario degli Etnici e dei Toponimi Italiani, Bologna, ed. Pàtron, 1981.
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 209, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ a b c La storia, su Comune di Cinte Tesino. URL consultato il 15 luglio 2019.
- ^ Comune di Cinte Tesino, Statuto comunale (PDF), p. 9.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cinte Tesino
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.cintetesino.tn.it.
- Cinte Tesino, su sapere.it, De Agostini.