Salsomaggiore Terme
Salsomaggiore Terme comune | |
---|---|
Panorama della città | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Emilia-Romagna |
Provincia | Parma |
Amministrazione | |
Sindaco | Luca Musile Tanzi (Indipendente di centro-destra) dal 15-5-2023 |
Territorio | |
Coordinate | 44°48′53.14″N 9°58′46.47″E |
Altitudine | 157 m s.l.m. |
Superficie | 81,5 km² |
Abitanti | 20 396[1] (31-5-2024) |
Densità | 250,26 ab./km² |
Frazioni | Vedi elenco |
Comuni confinanti | Alseno (PC), Fidenza, Medesano, Pellegrino Parmense, Vernasca (PC) |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 43039 |
Prefisso | 0524 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 034032 |
Cod. catastale | H720 |
Targa | PR |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 601 GG[3] |
Patrono | san Vitale |
Giorno festivo | 28 aprile |
Cartografia | |
Posizione del comune di Salsomaggiore Terme nella provincia di Parma | |
Sito istituzionale | |
Salsomaggiore Terme (Sèls[4] in dialetto salsese o Sälsmagiór[5] in dialetto parmigiano) è un comune italiano di 20 396 abitanti della provincia di Parma in Emilia-Romagna. Famosa stazione termale tra le più importanti d'Italia, è rinomata per le sue acque salsobromoiodiche, già note ai Romani e ai Celti, ma le cui proprietà curative furono scoperte solo nel 1839 dal medico Lorenzo Berzieri. La salinità delle acque (150 g/l) è pari a circa quattro volte l'acqua di mare attuale[6][7]. L'abitato sorge fra le colline dell'Appennino parmense alla confluenza dei torrenti Citronia e Ghiara.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]In questo luogo già dalla fine del 1200 esisteva un pozzo scavato a mano profondo 60 metri e con un diametro di 1,80 da cui le acque salate sotterranee venivano portate in superficie mediante secchi e una grande ruota azionata prima da due cavalli, poi dalla metà del '600 da cinque ergastolani, in modo da poterne ricavare il sale mediante evaporazione. Di questo fa una dettagliata descrizione Pietro De Lama, funzionario del Duca di Parma Ferdinando, in una lettera che nel 1799 invia al barone De Mohl, direttore delle saline di Salisburgo. Successivamente nel 1811 per decreto napoleonico gli ergastolani vengono sostituiti con operai stipendiati e il "pozzo della ruota" resta in funzione fino al 1897 quando viene definitivamente chiuso. La storia dello sviluppo termale di Salsomaggiore è poi legata, fra le altre, alla figura di Luigi Corazza. Questi, nato a Parma il 16 marzo 1847, si stabilì nella cittadina emiliana dove avviò la perforazione e la costruzione del primo acquedotto d'acqua dolce locale, chiamato "Re dei Ruscelli", originaria fonte per l'industria termale e alberghiera della zona. Nel 1888 Corazza costruì, su progetto dell'ingegnere Alberto Corradi,[8] la tranvia a vapore per Borgo San Donnino[9][10][11].
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Salsomaggiore Terme è tra le città decorate al valor militare per la guerra di liberazione, insignita della medaglia di bronzo al valor militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per l'attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale[12]:
— 9 maggio 1994
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]- Pieve di Contignaco. Chiesa dalle forme romaniche edificata probabilmente nel XII secolo, fu trasformata verso la fine del XVIII secolo con l'aggiunta di decorazioni barocche; interamente restaurata nelle forme originarie romaniche a partire dal 1954, conserva al suo interno tracce degli antichi affreschi medievali e rinascimentali, tra cui una pregevole Santa Lucia del 1517.[14]
- Pieve di San Nicomede. Antichissima chiesa edificata nell'880 per custodire le reliquie di san Nicomede, fu ampliata e modificata in stile romanico nel XIII e nel XIV secolo; nel 1909 fu infine innalzata la facciata neogotica con protiro; la cripta, originaria del IX secolo, è sostenuta da quattro colonne, di cui metà romane e le altre longobarde, e conserva l'antichissimo pozzo marmoreo preesistente, le cui acque erano considerate taumaturgiche già in epoca remota.[15]
- Chiesa di San Vitale. Grande luogo di culto edificato in stile futurista a partire dal 1934 sui resti di una precedente chiesa risalente al XVI secolo, fu progettato dall'architetto Giulio Ulisse Arata; la cripta sottostante, dedicata a santa Maria delle Grazie, risale invece al 1928; sviluppato su una pianta a croce greca, è ricoperto da un'alta cupola ottagonale del diametro di 19 m.[16]
- Chiesa di San Bartolomeo. Antica chiesa innalzata originariamente nel 1568, fu modificata nella forme barocche attuali nel XVIII secolo; conserva al suo interno alcune pregevoli tele settecentesche e due statue lignee di San Bartolomeo e San Giacomo.[17]
- Chiesa di Sant'Antonio. Luogo di culto edificato in stile neoromanico fra il 1914 ed il 1922, fu progettato dall'ingegner Giulio Bussandri; conserva al suo interno alcune tele del XVIII secolo.[18]
- Chiesa di Cristo Salvatore a Salsominore. Piccola chiesa innalzata originariamente nel V secolo, fu ricostruita più volte nella sua lunga storia, pur conservando alcune tracce del primitivo edificio riaffiorate grazie ai restauri.[19]
- Chiesa di Santa Maria Ausiliatrice a Bargone. Piccolo luogo di culto edificato in epoca medievale, fu completamente ricostruito nelle attuali forme barocche nel XVIII secolo.[20]
- Chiesa dei Santi Gervasio e Protasio a Tabiano Castello. Antica chiesa innalzata nel XVI secolo in stile romanico sui resti di una precedente cappella medievale, è stata oggetto di diversi restauri, tra cui quello del 1907 con la costruzione della facciata neoromanica. Il campanile, anch'esso neoromanico, è del 1950.[21]
- Chiesa di San Michele Arcangelo a Banzola. Antica chiesa edificata originariamente in epoca altomedievale, fu ricostruita in stile barocco verso la fine del XVII secolo; dotata di un nuovo campanile eclettico nel 1924, fu radicalmente ristrutturata tra il 1930 e il 1931 e successivamente restaurata nel 1972 e soprattutto tra il 2016 e il 2017.[22]
- Chiesa di San Vittore a San Vittore. Chiesa plebana edificata originariamente entro il XII secolo in stile romanico, crollò nel 1949 e fu sostituita dalla vicina nuova chiesa neoromanica costruita tra il 1955 e il 1957 su progetto di Giuseppe Botti.[23]
Architetture militari
[modifica | modifica wikitesto]- Castello di Tabiano. Antichissimo maniero edificato probabilmente dalla famiglia Pallavicino fra il X e l'XI secolo, sui resti dell'insediamento romano di "Tablanus", fu ricostruito nel 1153 e più volte ampliato nei secoli seguenti; appartenne alla nobile stirpe ed ai suoi discendenti quasi ininterrottamente fino al 1882, quando fu acquistato da Giacomo e Rosa Corazza, che lo trasformarono in dimora signorile; dai primi anni del XXI secolo il castello ed il borgo medievale di Tabiano Castello sono stati adibiti ad albergo diffuso con annessa azienda agricola.[24]
- Castello di Scipione. Grande castello medievale innalzato da Adalberto Pallavicino nel 1025 sui resti di una villa romana appartenuta forse al console Gneo Cornelio Scipione Calvo, fu ricostruito nel 1447 e trasformato nel XVI secolo in dimora nobiliare; appartenne ai marchesi Pallavicino ed ai loro discendenti fino alla prima guerra mondiale, quando fu donato all'Opera Nazionale Orfani di Guerra;[25] nel 1969 fu acquistato dal conte von Holstein, per la moglie Maria Luisa Pallavicino, discendente degli antichi proprietari.[26]
- Castello di Bargone. Antichissimo maniero edificato verso la fine del X secolo da parte dell'episcopato parmense, fu conteso per secoli da parmigiani e piacentini; distrutto e ricostruito in più occasioni, appartenne con alcune interruzioni alla famiglia Pallavicino dal 1360 al 1587, quando fu conquistato dai duchi di Parma, che lo alienarono nel 1650 al marchese Felice Mari di Genova; trasformato in palazzo nobiliare e decorato in più riprese dalle varie famiglie che ne divennero proprietarie nei secoli seguenti, alla fine del XIX secolo fu acquistato da Carlo Ferioli, i cui discendenti ne sono ancora in possesso.[27]
- Castello di Contignaco. Fortezza innalzata nella prima metà dell'XI secolo da Adalberto Pallavicino, nel 1315 fu conquistata dagli Aldighieri di Parma, che la mantennero fino al 1537; appartenuta in seguito agli Sforza Pallavicino, ai Terzi di Sissa, ai Ponticelli ed a varie altre famiglie, fu più volte ricostruita; trasformata in azienda agricola specializzata nella produzione di vini, oggi appartiene alle famiglie Vicini e Romanini.[28]
- Castello di Gallinella. Antico castello non più esistente edificato nell'XI secolo dai Pallavicino di fronte al castello di Contignaco, nei secoli seguenti fu conteso da varie famiglie, fino alla completa demolizione fra il XIX e il XX secolo; oggi ne rimangono solo poche modestissime tracce.[29]
Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]Palazzi
[modifica | modifica wikitesto]- Terme Berzieri. Monumentale edificio termale realizzato fra il 1914 ed il 1923 su progetto degli architetti Ugo Giusti e Giulio Bernardini e dello scultore e pittore Galileo Chini, costituisce un esempio unico di Art Déco termale, caratterizzato da una straordinaria ricchezza decorativa degli esterni e degli interni, di ispirazione contemporaneamente déco, liberty ed orientale.[30]
- Grand Hôtel des Thermes, oggi Palazzo dei Congressi. Lussuoso albergo liberty edificato nel 1898 dall'architetto Luigi Broggi, fu ampliato e decorato in stile déco fra il 1924 ed il 1927 dall'architetto Ugo Giusti e dall'artista Galileo Chini; acquistato dal Comune di Salsomaggiore nel 1966, fu trasformato in Palazzo dei Congressi, grazie anche alla costruzione nel 1988 dell'Auditorium Europa sul retro dell'edificio. Di particolare pregio risultano la Taverna Rossa, il Loggiato, la Sala del Lampadario e soprattutto il Salone Moresco, che mescolano tratti moreschi e cinesi, oltre alla Sala delle Cariatidi, di impronta contemporaneamente liberty e giapponese.[31]
- Galleria Warowland. Piccola palazzina edificata in stile neomedievale lombardo nel 1914 dall'architetto Orsino Bongi, ospitò per alcuni anni la galleria d'arte antica "Warowland" del conte Ladislao Tyszkiewicz, ma nel 1919 fu alienata quale residenza privata ed in seguito espropriata dal Demanio; oggi vi hanno sede l'ufficio Informazioni Turistiche e l'Assessorato al Turismo con i relativi uffici tecnici.[32]
- Grand Hotel Regina. Elegante albergo liberty edificato nel 1911 su progetto dell'architetto Giuseppe Boni, fu ampliato intorno al 1920 con la costruzione della palazzina sul retro che ospita la sala da pranzo; ricco di decorazioni e fregi, presenta una facciata monumentale che si innalza sul centrale largo Roma; di particolare pregio risultano i ferri battuti disegnati dall'artista Alessandro Mazzucotelli.[33]
- Palazzo Comunale. Municipio innalzato nella seconda metà del XIV secolo, fu completamente trasformato nelle eleganti forme attuali fra il XVIII ed il XIX secolo.[34]
- Casa Romagnosi. Palazzo edificato originariamente nel XVI secolo, fu ristrutturato in stile liberty all'inizio del XX secolo e trasformato in albergo; nel 1761 vi nacque l'insigne filosofo e giurista Gian Domenico Romagnosi.[35]
- Terme Luigi Zoja. Grande edificio termale edificato fra il 1963 ed il 1970, fu progettato dagli architetti Franco Albini e Franca Helg; sviluppato su un'articolata pianta a tre ali, è caratterizzato dall'ampia scala elicoidale interna.[36]
- Poggio Diana. Complesso ricreativo innalzato fra il 1928 e il 1929 su progetto dell'architetto Mario Bacciocchi, era originariamente costituito da un ristorante in stile nordico con decorazioni interne di Galileo Chini, varie terrazze, una piscina, un campo di tiro a volo, un teatro all'aperto ed alcuni campi da tennis e di bocce; in posizione collinare, all'interno di un ampio parco, è ancora caratterizzato dalla monumentale fontana in stile neoclassico; modificato a partire dal 1960, è oggi chiuso al pubblico.[37]
- Stazione ferroviaria. Fermata terminale costruita in stile déco nel 1937 su progetto dell'ingegner Cervi, è caratterizzata dall'ampia volta a botte di copertura e dalle grandi vetrate ad arco, presenti sulle facciate opposte d'ingresso e lato binari.[38]
Monumenti
[modifica | modifica wikitesto]- Gabbia del pozzo Scotti. Struttura metallica innalzata in stile liberty nel 1912 per coprire un pozzo artesiano di acqua salsobromoiodica collocato di fronte alle Terme Berzieri, fu progettata dall'architetto Giuseppe Boni e creata dall'artista Alessandro Mazzucotelli; realizzata interamente in vetro e ferro battuto rappresentante figure zoomorfe fra elaborati intrecci vegetali, si sviluppa su una pianta esagonale, al di sopra di un alto basamento in cemento ricco di altorilievi.[39]
- Monumento a Gian Domenico Romagnosi. Monumento marmoreo commemorativo di Gian Domenico Romagnosi, innalzato nel 1874 al termine del viale omonimo, fu progettato da Cristoforo Marzaroli e scolpito dopo la sua scomparsa da Guglielmo Cornish; collocato di fronte all'odierno Palazzo dei Congressi, raffigura l'illustre giurista e filosofo in posizione eretta, al di sopra di un alto basamento.[40]
- Monumento al Fante. Monumento bronzeo commemorativo degli eroi della prima guerra mondiale, innalzato in stile déco nel 1920 sull'angolo nord di piazzale Berzieri, fu progettato dello scultore Alberto Bazzoni; collocato nei pressi delle Terme Berzieri, rappresenta tre soldati pronti all'assalto.[41]
Strade e parchi
[modifica | modifica wikitesto]- Piazzale Berzieri. Centralissima piazza tracciata alla fine del XIX secolo, fu completamente riqualificata tra il 2008 e il 2010, con la realizzazione della moderna pavimentazione, della vasca d'acqua con fontana, della scalinata e del palco; dominata dalle monumentali Terme Berzieri, è sede inoltre della Galleria Warowland, della Casa Romagnosi, della gabbia del pozzo Scotti e del monumento al Fante.[42]
- Piazza della Libertà. Piazza centrale modificata nelle forme attuali nel corso del XIX secolo, è dominata dal palazzo Comunale; vi sorgono inoltre vari edifici destinati ad attività commerciali, tra cui l'ex "Caffè Eden", oggi trasformato in negozio di abbigliamento, che conserva ancora gli stucchi e gli arredi lignei liberty.[34]
- Viale Romagnosi. Elegante boulevard rettilineo tracciato alla fine del XIX secolo, collega la zona centrale con il Palazzo dei Congressi, affiancando il grande parco Corazza; oltrepassata la piazza del Popolo, la strada prosegue in salita per concludersi, oltre il monumento a Gian Domenico Romagnosi, nella monumentale Scalinata Berardinelli,[35] realizzata in granito e graniglia di cemento nel 1910.[43]
- Parco Mazzini. Grande area verde urbana progettata in stile liberty nel 1913 dall'architetto Giuseppe Roda ma parzialmente modificata nel corso del XX secolo, si estende per circa 11000 m² sul retro delle Terme Berzieri; solcata da viali di forma ellittica, è caratterizzata al centro dal laghetto in stile giapponese, con una pagoda ed alcune rocce; ricca di alberi delle specie più varie, è sede anche delle Terme Luigi Zoja, di un minigolf, di un campo da bocce e di un parco giochi.[44]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Il comune di Salsomaggiore presenta caratteristiche territoriali antropologiche determinate soprattutto dalla particolare vocazione economica del territorio. Le attività legate al termalismo costituiscono la base socio-economica della città. Conseguentemente si registra una preponderanza del terziario generico e di qualità, integrato con le attività alberghiere. L'attività artigianale risulta fortemente radicata sul territorio. I terreni che circondano la città donano una base fertile per l'attività agricola, ormai storica.
Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[45]
Anno | Residenti | Variazione |
---|---|---|
2001 | 17 905 | |
2002 | 18 083 | + 0,99% |
2003 | 18 477 | + 2,17% |
2004 | 18 728 | + 1,35% |
2005 | 18 956 | + 1,21% |
2006 | 19 099 | + 0,75% |
2007 | 19 372 | + 1,42% |
2008 | 19 554 | + 0,93% |
2009 | 19 613 | + 0,30% |
2010 | 19 498 | - 0,58% |
2011 | 19 505 | + 0,03% |
2012 | 19 735 | + 1,17% |
2013 | 19 735 | + 0,00% |
Etnie e minoranze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Al 31 dicembre 2023 gli stranieri sono 3.204, pari al 15,78% della popolazione.[46]
Religione
[modifica | modifica wikitesto]La religione maggiormente praticata a Salsomaggiore Terme è il cattolicesimo; il comune rientra nel vicariato di Salsomaggiore Terme facente parte della diocesi di Fidenza.[47] Il territorio comunale è suddiviso in 12 parrocchie.
Numerose congregazioni posseggono comunità a Salsomaggiore: le Suore Missionarie Francescane del Verbo Incarnato, le Suore Ancelle del Santuario, le Suore Salesiane dei Sacri Cuori, le Figlie di Sant'Anna.
È presente anche Fudenji[48], un monastero buddhista Zen Sōtō.
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]La città è spesso sede di manifestazioni teatrali e musicali, mostre e iniziative culturali. "Strumento" culturale è l'edificio termale "Lorenzo Berzieri", autentico gioiello liberty e déco.[49] Salsomaggiore, dopo aver raggiunto l'apice della sua fama durante la Belle époque e negli anni fra le due guerre, si trova attualmente in una crisi del termalismo.
La Biblioteca Comunale è chiamata "Gian Domenico Romagnosi". L'iscrizione presso la biblioteca Romagnosi permette di accedere ai servizi bibliotecari di tutte le biblioteche di Parma e provincia che aderiscono al Polo Bibliotecario Parmense. L'emeroteca comunale, ubicata all'interno della biblioteca, è accessibile agli utenti abituali, ai turisti e ai visitatori occasionali. Il servizio offre la possibilità di consultare circa una quarantina di giornali nazionali suddivisi tra quotidiani e riviste di vario genere: sport, cucina, attualità, viaggi, giardinaggio ecc. L'ingresso alla emeroteca è gratuito.
Nel 1960 la città ha ospitato il primo convegno nazionale incentrato sugli studi della sociologia applicata al colore, promossa dal colorificio italiano Max Mayer.
Media
[modifica | modifica wikitesto]Radio
[modifica | modifica wikitesto]L'unica radio presente a Salsomaggiore Terme è Radio Monte Kanate, nata a luglio del 1976. Vanta il primato di essere la prima radio italiana ad andare in stereofonia[senza fonte]. La sede è situata in via Contignaco 78 a Salsomaggiore Terme, mentre le antenne di trasmissione sono situate sul monte Canate alto 846 metri.
Centri televisivi
[modifica | modifica wikitesto]La sola emittente televisiva della città è Tv Salso, i cui studi sono situati nel centro di Salsomaggiore Terme. Essa produce anche programmi propri.
Il quotidiano più diffuso è la Gazzetta di Parma, che ogni giorno dedica una pagina a Salsomaggiore Terme.
Impianti di radiodiffusione a monte Canate
[modifica | modifica wikitesto]Da vari anni il monte Canate ospita alcune decine di impianti per la radiodiffusione circolare di interesse nazionale. Dal 2006 è stato istituito un sistema fisso di telerilevamento allo scopo di determinare l'entità delle radiazioni elettromagnetiche sulle persone esposte[50] le cui rilevazioni sono pubblicate sul sito dell'A.R.P.A.[51].
Teatro
[modifica | modifica wikitesto]Rappresentazioni teatrali si tengono presso il Teatro Nuovo.[52]
Cucina
[modifica | modifica wikitesto]- Fondamento della cucina salsese sono i primi piatti: tagliatelle, lasagne, anolini, tortelli. Tra questi, i più importanti sono gli anolini, chiamati anche più specificatamente cappelletti (dal latino anulus = anello). Leggenda vuole che l'anolino sia nato dalla fantasia di un oste che, spiando dal buco di una serratura di una camera, vide l'ombelico di una bella viandante e ne volle riprodurre, in pasta e ripieno, le leggiadre fattezze.
- Esiste anche una grande varietà di secondi a base di carne: stracotto di manzo, il bollito misto e il cappello del prete, la famosa punta di vitello dissossata, aperta a sacco e farcita con parmigiano, pangrattato, uova ecc. e la "Rosa di Parma", ottenuta dal filetto di manzo farcito con fette di prosciutto crudo e scaglie di parmigiano.
- Contorni a base di funghi, specialmente di porcini. Altri funghi utilizzati sono i funghi di "San Giorgio", chiamati volgarmente Spinaroli.
Eventi
[modifica | modifica wikitesto]Salsomaggiore ha ospitato le finali di quaranta edizioni del concorso di bellezza di Miss Italia ed è stata sede di diverse edizioni della manifestazione correlata Miss Italia nel mondo.
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Frazioni
[modifica | modifica wikitesto]Banzola, Bargone, Cangelasio, Cangelasio Ceriati, Cangelasio Portico, Campore, Cento Pozzi, Contignaco, Costa, Costamarenga, Fornacchia, Gorzano, I Passeri, Longone-Colombaia, Montauro, Pie' di Via, Ponteghiara, Rossi, Salsominore, San Nicomede, San Rocchino, San Vittore, Scipione Castello, Scipione Passeri, Scipione Ponte, Spumarina, Tabiano Terme, Tabiano Castello, Tosini, Vascelli Marzano.
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Salsomaggiore Terme è inoltre la prima città termale italiana sede di un WTC (World Trade Center); nel maggio 2008 infatti la casa madre WTCA di New York ha concesso al comune di Salsomaggiore Terme e Tabiano la licenza di WTC Salsomaggiore, valida in esclusiva anche per le province di Parma e Piacenza.
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Strade
[modifica | modifica wikitesto]Salsomaggiore Terme è collegata a Nord con Fidenza per mezzo della Strada provinciale 359, ex Strada statale 9bis, che si innesta sulla Strada statale 9 Via Emilia. La strada provinciale prosegue verso Sud sul tracciato della ex SS 359 di Salsomaggiore e di Bardi.
Sull'Autostrada A1, nel tratto tra Milano e Bologna, l'uscita per Salsomaggiore Terme è quella denominata Fidenza-Salsomaggiore Terme.
Ferrovie
[modifica | modifica wikitesto]Salsomaggiore Terme è raggiunta dalla ferrovia Fidenza-Salsomaggiore Terme, inaugurata nel 1937 in sostituzione della precedente tranvia Borgo San Donnino-Salsomaggiore, che risaliva al 1890.
Aeroporti
[modifica | modifica wikitesto]A Salsomaggiore Terme è presente il Campo Volo Campore, aperto al traffico di ULM ed elicotteri. Il Campo Volo Campore è la base del Gruppo Volo della Protezione Civile di Salsomaggiore Terme. Il campo volo è stato utilizzato anche dagli elicotteri della RAI coinvolti nelle riprese delle varie tappe del Giro d'Italia che hanno interessato la città.
Mobilità urbana
[modifica | modifica wikitesto]A Salsomaggiore esiste una rete di trasporto pubblico urbano con alcune linee di autobus, oltre ai servizi taxi. Fra il 1899 e il 1912 fu in servizio la cosiddetta funicolare Ferretti per il collegamento della Villa Paradiso, posta alla sommità del monte Cucco.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
26 aprile 1945 | 24 agosto 1946 | Emerenzio Davalli | Comitato Liberazione Nazionale | Sindaco | [53] |
24 agosto 1946 | 29 giugno 1951 | Fausto Negri | Sindaco | [53] | |
29 giugno 1951 | 28 gennaio 1961 | Giuliano Bottoni | PCI | Sindaco | [53] |
28 gennaio 1961 | 14 febbraio 1979 | Arrigo Porcellini | PSI | Sindaco | [53] |
14 febbraio 1979 | 13 ottobre 1980 | Adriano Polonelli | PSI | Sindaco | [53] |
13 ottobre 1980 | 5 novembre 1980 | Anna Mainardi | PCI | Sindaco | [53] |
5 novembre 1980 | 9 ottobre 1987 | Adriano Polonelli | PSI | Sindaco | [53] |
9 ottobre 1987 | 12 luglio 1990 | Giorgio Coperchini | PSDI | Sindaco | [54] |
17 luglio 1990 | 24 aprile 1995 | Lino Gilioli | PCI, PDS | Sindaco | [54] |
8 maggio 1995 | 27 giugno 1999 | Adriano Grolli | centro-sinistra | Sindaco | [54] |
29 giugno 1999 | 28 giugno 2004 | Adriano Grolli | Democratici di Sinistra | Sindaco | [54] |
28 giugno 2004 | 16 febbraio 2006 | Giuseppe Franchi | centro-destra | Sindaco | [54] |
16 febbraio 2006 | 30 maggio 2006 | Francesco Vinci | Comm. Pref. | ||
30 maggio 2006 | 31 maggio 2011 | Massimo Tedeschi | centro-sinistra | Sindaco | |
31 maggio 2011 | 13 settembre 2012 | Giovanni Carancini | PdL, La Destra, Lega Nord e Unione di Centro | Sindaco | [54] |
13 settembre 2012 | 11 giugno 2013 | Paolo De Biagi | Comm. Pref. | ||
11 giugno 2013 | 26 giugno 2018 | Filippo Fritelli | PD e lista civica "Lista Sinistra per Fritelli" | Sindaco | [54] |
26 giugno 2018 | 16 maggio 2023 | Filippo Fritelli | PD e lista civica "SiAmo Salso" | Sindaco | [54] |
16 maggio 2023 | in carica | Luca Musile Tanzi | Forza Italia, Fratelli d'Italia, Lega e lista civica "LiberaMente Salsesi" | Sindaco | [54] |
Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]Sport
[modifica | modifica wikitesto]La città, con le sue numerose attrezzature, ospita ogni anno molte manifestazioni sportive di genere e di livello diversi, dai campionati locali fino a quelli internazionali. Ad organizzare tali eventi sono le associazioni sportive dilettantistiche di Salsomaggiore in collaborazione con le Federazioni Nazionali.
Manifestazioni sportive
[modifica | modifica wikitesto]Ciclismo
[modifica | modifica wikitesto]Salsomaggiore Terme è stata negli anni la città di arrivo delle seguenti tappe del Giro d'Italia:
Anno | Tappa | Partenza | km | Vincitore di tappa | Maglia rosa |
---|---|---|---|---|---|
1936 | 18ª | Gardone Riviera | 206 | Gino Bartali | Gino Bartali |
1950 | 1ª | Milano | 225 | Oreste Conte | Oreste Conte |
1959 | 1ª | Milano | 135 | Rik Van Looy | Rik Van Looy |
1959 | 2ª | Salsomaggiore Terme (cron. ind.) | 22 | Jacques Anquetil | Jacques Anquetil |
1963 | 8ª | Riolo Terme | 203 | Adriano Durante | Diego Ronchini |
1977 | 10ª | Pisa | 205 | Giacinto Santambrogio | Francesco Moser |
1981 | 14ª | Montecatini Terme | 224 | Francesco Moser | Silvano Contini |
1988 | 10ª | Carrara | 190 | Paolo Rosola | Massimo Podenzana |
2014 | 10ª | Modena | 173 | Nacer Bouhanni | Cadel Evans |
È stata inoltre sede di partenza delle seguenti tappe del Giro d'Italia:
Anno | Tappa | Arrivo | km | Vincitore di tappa | Maglia rosa |
---|---|---|---|---|---|
1936 | 19ª | Milano | 248 | Raffaele Di Paco | Gino Bartali |
1950 | 2ª | Firenze | 245 | Alfredo Martini | Fritz Schär |
1959 | 3ª | Abetone | 180 | Charly Gaul | Charly Gaul |
1962 | 2ª | Sestri Levante | 158 | Graziano Battistini | Graziano Battistini |
1963 | 9ª | La Spezia | 173 | Giorgio Zancanaro | Diego Ronchini |
1977 | 11ª | Santa Margherita Ligure | 198 | Claudio Bortolotto | Francesco Moser |
1981 | 15ª | Pavia | 198 | Daniel Gisiger | Silvano Contini |
Pallamano: Final8 di Coppa Italia
[modifica | modifica wikitesto]- Coppa Italia 2020-2021 (pallamano femminile)
- Coppa Italia 2021-2022 (pallamano maschile)
- Coppa Italia 2021-2022 (pallamano femminile)
Sport di squadra
[modifica | modifica wikitesto]- A.S.D. Salsomaggiore Calcio
- Società sportiva dilettantistica nata nel 1931. Milita in Eccellenza. L'organico complessivo ammonta a circa 300 atleti su 3 impianti (Centro comunale "Francani" di Salsomaggiore, "Gaetano Scirea" di Tabiano Terme, centro sportivo "La Bertanella" di Salsomaggiore).
- F.C. Scipione
- G.S. combi Salso A.S.D.
- G.S.D. Amatori Tabiano
- U.S. Condor Salso
- Amatori Contignaco 2001
- Calcio a 5
- A.S.D. Salsosport
- Arcadia O.M.T.I. - F.C.
- Gelateria 900 C.S.I.
- Real Gigioni
- Terzo Tempo
ASD G.S. Camping Arizona, FCI: organizza gare ciclistiche giovanili sull'anello del Parco Mazzini, che ad iniziare dal 1928 ospitò la famosa gara denominata "La 100 Giri".
- A.S.D. Ciclistica Salsese
- A.S.D. Basket Salso
- Polisportiva Dilettantistica Salsotabiano 2000
- A.S.D. Rugby I.C. di Salsomaggiore
Sport individuali
[modifica | modifica wikitesto]- Ginnastica Artistica Salso
- Salsomaggiore Golf & Thermae
- Salso Mirò - Serie A campionato Emilia Bowling League (EBL).
- Dragon Dart Club
- Salso Roller
- società di pattinaggio artistico a rotelle, iscritta presso la Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio e l'UISP.
Altre associazioni sportive
[modifica | modifica wikitesto]- S.D.P.Salsese - Centro Educativo Sant'Anna
- fondata negli anni '60 è di ispirazione pastorale cristiana. Nel 1971 si è iscritta presso la Federazione Italiana Pallacanestro, la Federazione Italiana Pallavolo e la Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio, partecipando ai vari campionati di categoria con risultati a livello provinciale, regionale e nazionale. Oggi vi si pratica anche karate e danza moderna.
- Salsogym
- nata negli anni novanta si occupa di corsi per i bambini (Psicomotricità, Danza moderna, Hip hop) a corsi per adulti (Tonificazione, G.A.G., Spinning, Step, Kick boxing, Boxe) fino a corsi per recupero funzionale (Ginnastica correttiva e riabilitazione motoria).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 566, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ Guglielmo Capacchi, Dizionario Italiano-Parmigiano. Tomo II M-Z, Artegrafica Silva, pp. 895ss.
- ^ L'Acqua di Salsomaggiore, su termedisalsomaggiore.it. URL consultato il 3 novembre 2018.
- ^ Salt waters of the Northern Apennine Foredeep Basin (Italy): origin and evolution, in Aquatic Geochemistry, vol. 17, 2011, DOI:10.1007/s10498-010-9107-y.
- ^ Archivio Agostino Berenini, Comune di Parma, Busta 11, f.4.
- ^ D. Soresina, Enciclopedia diocesana fidentina, 1961, pp. 118-122
- ^ Rossana Bossaglia, Maurizia Bonatti Bacchini, Tra Liberty e Déco: Salsomaggiore, 1986, p. 156.
- ^ Informazioni tratte da Parma e la sua storia Archiviato il 24 settembre 2015 in Internet Archive., URL visitato nell'agosto 2013
- ^ Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, su gazzettaufficiale.it.
- ^ Salsomaggiore, decreto 1929-07-19 RD, concessione di titolo di città, su Archivio Centrale dello Stato - Ufficio araldico - Fascicoli comunali. URL consultato il 26 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2022).
- ^ Pieve di San Giovanni Battista a Contignaco, su romanico-emiliaromagna.com. URL consultato il 4 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ San Nicomede, Chiesa di San Nicomede, su cattedrale.parma.it. URL consultato il 4 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2014).
- ^ Chiesa di San Vitale (Duomo), su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2017).
- ^ Chiesa di San Bartolomeo "Salsomaggiore Terme", su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 16 luglio 2017.
- ^ Chiesa di Sant'Antonio da Padova "Salsomaggiore Terme", su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 16 luglio 2017.
- ^ Chiesa di Salsominore, su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2017).
- ^ Chiesa S.S.Maria Ausiliatrice - Bargone, su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2017).
- ^ Chiesa di S.S. Gervasio e Protasio, su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2017).
- ^ Chiesa di San Michele Arcangelo "Banzola, Salsomaggiore Terme", su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 17 gennaio 2018.
- ^ Chiesa di San Vittore, su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 15 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 16 marzo 2018).
- ^ Un po' di storia a proposito del Castello di Tabiano, su tabianoedintorni.it. URL consultato il 17 dicembre 2015.
- ^ Le origini, su castellodiscipione.it. URL consultato il 17 dicembre 2015.
- ^ Un castello ancora abitato dalla famiglia, su castellodiscipione.it. URL consultato il 17 dicembre 2015.
- ^ Bargone, su geo.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 29 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2016).
- ^ Il Castello di Contignaco, su lnx.castellodicontignaco.it. URL consultato il 30 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2016).
- ^ Castello di Gallinella, su vecchiasalso.altervista.org. URL consultato il 31 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2016).
- ^ Edificio Liberty - Terme Lorenzo Berzieri, su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2016).
- ^ Edificio Storico - Palazzo dei Congressi - Ex Grand Hotel des Thermes, su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2018).
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- ^ Leonardo Lupini, Regina, su vecchiasalso.altervista.org. URL consultato il 19 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2016).
- ^ a b Piazza Libertà, su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2017).
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- ^ Terme Luigi Zoja, su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2018).
- ^ Edificio Storico - Poggio Diana [collegamento interrotto], su pvturismosalso.lepida.it. URL consultato il 16 luglio 2017.
- ^ Stazione Ferroviaria, su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2018).
- ^ Gabbia del Pozzo Scotti, su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2019).
- ^ Monumento a Gian Domenico Romagnosi, su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2018).
- ^ Monumento al Fante, su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2018).
- ^ Salsomaggiore - È l'ora di svelare come è cambiato il cuore della città, in www.gazzettadiparma.it, 10 settembre 2010. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2018).
- ^ Scalinata Berardinelli, su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2018).
- ^ Giardino Urbano Storico - Parco Mazzini, su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 16 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 agosto 2018).
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ demo.istat.it, https://demo.istat.it/app/?i=P03&l=it .
- ^ Sito della Chiesa di Fidenza, su diocesifidenza.it. URL consultato il 26 ottobre 2014.
- ^ Fudenji - Home Page, su fudenji.it. URL consultato il 21 ottobre 2020.
- ^ Terme Berzieri - Salsomaggiore, su allitalianart.com. URL consultato il 22 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2015).
- ^ Provincia di Parma, Servizi e uffici, controlli Archiviato il 2 dicembre 2013 in Internet Archive.
- ^ ARPA: monitoraggio in continuo delle radiazioni elettromagnetiche nella provincia di Parma.
- ^ TEATRO NUOVO | Salsomaggiore Terme Turismo, su visitsalsomaggiore.it. URL consultato il 15 maggio 2019.
- ^ a b c d e f g http://www.ilborgodiparma.it/archivio_900/sindaci_prov_pr/sindaci_prov_pr_4.htm
- ^ a b c d e f g h i http://amministratori.interno.it/
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gruppo Volo - Protezione Civile Salsomaggiore Terme, su procivsalsomaggiore.it. URL consultato il 25 maggio 2024.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Salsomaggiore Terme
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Salsomaggiore Terme
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.salsomaggiore-terme.pr.it.
- Salsomaggióre Tèrme, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 167449762 · SBN REAL000001 · LCCN (EN) n80049960 · GND (DE) 4269717-7 · J9U (EN, HE) 987007548067705171 |
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