Miley Cyrus

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Miley Cyrus
Miley Cyrus al Primavera Sound Festival di Barcellona nel maggio 2019
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenerePop[1]
Periodo di attività musicale2001 – in attività
Etichetta
Album pubblicati14
Studio8
Live2
Colonne sonore4
Opere audiovisive2
Logo ufficiale
Logo ufficiale
Sito ufficiale

Miley Ray Cyrus, nata Destiny Hope Cyrus[2] (Franklin, 23 novembre 1992), è una cantautrice e attrice statunitense.

È diventata famosa grazie al ruolo di Miley Stewart/Hannah Montana nella serie televisiva di Disney Channel Hannah Montana (2006-2011). Nell'ottobre 2006 viene pubblicata la prima colonna sonora della serie, appunto intitolata Hannah Montana, nella quale Cyrus interpreta nove brani, di cui otto come Hannah Montana e uno come se stessa. Nel 2007 firma un contratto discografico con la Hollywood Records per intraprendere la carriera solista e pubblica l'album in studio Hannah Montana 2: Meet Miley Cyrus. Nello stesso anno si esibisce con il Best of Both Worlds Tour, in cui canta sia come se stessa che come Hannah Montana. Il tour si trasforma poi in un film-concerto ed un album dal vivo, Hannah Montana & Miley Cyrus: Best of Both Worlds Concert, entrambi resi disponibili nel gennaio del 2008.

Nel 2008 pubblica il suo secondo album da solista, Breakout e gira il film Hannah Montana: The Movie, distribuito nel 2009; durante la primavera e l'estate del 2009 vengono messe in commercio altre due colonne sonore della serie: Hannah Montana: The Movie e Hannah Montana 3. Alla fine del 2009, Billboard la inserisce al quarto posto nella classifica delle artiste più remunerate[3] e al quinto posto tra gli artisti dell'anno.[4] Tra il 2009 e il 2010 pubblica l'EP The Time of Our Lives e il terzo album Can't Be Tamed. Nel 2010 gira anche l'ultima stagione di Hannah Montana, che per l'occasione viene rinominata Hannah Montana Forever.

Nel 2013 il periodico statunitense Maxim l'ha posizionata al primo posto della propria Hot 100, una lista delle cento donne più sexy al mondo.[5] La cantante stravolge quindi totalmente la sua immagine, per la quale viene ampiamente criticata,[6] e nello stesso anno viene pubblicato l'album Bangerz, contenente la contestata hit Wrecking Ball,[7] successo commerciale con cui la cantante raggiunge per la prima volta la vetta della Billboard Hot 100.[8] Dopo Miley Cyrus & Her Dead Petz (2015) e Younger Now (2017), nel 2020 si presenta con uno stile maggiormente orientato al rock per l'album Plastic Hearts, cui ha fatto seguito una nuova pausa di tre anni fino alla pubblicazione di Endless Summer Vacation (2023), trainato dal fortunato singolo Flowers, che le permette di vincere i suoi primi due Grammy Award in carriera.

Firma di Miley Cyrus

Figlia del cantante country Billy Ray Cyrus e di Letitia "Tish" Cyrus, ha due fratelli minori, Braison (1994) e Noah (2000); da parte di madre ha due fratellastri, Brandi (1987) e Trace (1989), successivamente adottati da Billy Ray Cyrus, mentre da parte di padre ha un fratellastro, Christopher Cody (nato nel 1992, sette mesi prima di Miley).[9][10]

Il nome Destiny Hope le fu assegnato dai suoi genitori poiché erano convinti che la figlia avrebbe raggiunto grandi obiettivi una volta cresciuta; le diedero poi il soprannome Smiley, accorciato poi in Miley, perché da bambina sorrideva spesso.[11] Era molto vicina al nonno paterno Ronald Ray Cyrus, deceduto nel 2006; per questi motivi, nel gennaio 2008, ha legalmente cambiato il suo nome da Destiny Hope Cyrus a Miley Ray Cyrus.

Miley Cyrus alla première di Hannah Montana: The Movie nel 2009

Nel 2001, all'età di otto anni, insieme alla sua famiglia si trasferisce a Toronto per motivi di lavoro: in questo periodo infatti il padre registra la serie televisiva Doc.[12] Inizia a prendere lezioni di canto e recitazione.[13] Nel suo primo ruolo interpreta una ragazza di nome Kylie nella serie Doc.[11] Nel 2003 debutta sul grande schermo nel film Big Fish di Tim Burton, interpretando Ruthie da piccola.[14]

A 12-13 anni partecipa ai provini per diventare Hannah Montana nell'omonima serie televisiva di Disney Channel. In realtà si candida per il ruolo della migliore amica della protagonista, Lilly Truscott (ruolo che viene poi dato all'attrice Emily Osment) ma viene inizialmente rifiutata perché la Disney la giudica "troppo piccola".[15] Ottiene in seguito la parte di Chloe Stewart/Hannah Montana, il nome della quale verrà poi cambiato in Miley Stewart. Durante tutta la registrazione della serie, Cyrus continua a studiare con un tutor privato.[16]

All'inizio della carriera, la madre Tish è stata la sua manager, approvando e co-gestendo le decisioni riguardo alla carriera della figlia. Il padre Billy Ray si è invece occupato della gestione del patrimonio della figlia fino al compimento della maggiore età da parte di quest'ultima.

2006-2007: il successo di Hannah Montana

[modifica | modifica wikitesto]

La serie Hannah Montana ottenne successo e il The Daily Telegraph definisce la Cyrus una teen idol.[14] La serie debuttò negli Stati Uniti d'America il 26 marzo 2006 e divenne la serie televisiva con l'audience più alto di Disney Channel.[17][18] Divenne anche la prima artista a produrre musica, film, telefilm e prodotti di consumo all'interno della The Walt Disney Company.[19]

Miley Cyrus in un'esibizione del Best of Both Worlds Tour

Il suo primo singolo fu The Best of Both Worlds, ovvero la sigla di Hannah Montana, che venne pubblicato negli Stati Uniti il 28 marzo 2006. La canzone (come tutte quelle presenti nel telefilm) venne cantata dalla Cyrus con lo pseudonimo di Hannah Montana. La prima canzone uscita con il suo nome fu la reinterpretazione di Zip-a-Dee-Doo-Dah di James Baskett, pubblicata il 4 aprile 2006.[20] Sempre nei panni di Hannah Montana, il 15 settembre 2006 la Cyrus aprì per venti date i concerti del The Party's Just Begun Tour delle The Cheetah Girls. Il 24 ottobre dello stesso anno, la Walt Disney Records pubblicò la prima colonna sonora di Hannah Montana. Delle nove tracce presenti, otto furono cantate con lo pseudonimo di "Hannah Montana" e una, I Learned from You insieme al padre, Billy Ray Cyrus. L'intero album raggiunge la prima posizione della Billboard 200.[21]

La seconda stagione di Hannah Montana uscì negli Stati Uniti il 23 aprile 2007 (19 settembre dello stesso anno in Italia) e fu accompagnata da un doppio album. Il primo disco era la colonna sonora della seconda stagione di Hannah Montana, mentre il secondo, chiamato Hannah Montana 2: Meet Miley Cyrus, fu l'album di debutto da solista. Anche questo album doppio raggiunse il primo posto nella Billboard 200[22] e venne certificato tre volte disco di platino dalla RIAA.[23] Dall'album furono estratti come singoli See You Again e Start All Over.

Alla fine del 2007 venne indetto il suo primo tour, il Best of Both Worlds Tour per promuovere Meet Miley Cyrus e la colonna sonora di Hannah Montana. Tre sono le band di supporto: i Jonas Brothers, Aly & AJ e le Everlife. Il tour iniziò il 17 ottobre 2007 e finì il 31 gennaio 2008, e fece tappa negli Stati Uniti d'America e nel Canada.[24] Tutte le tappe ebbero successo e i biglietti vennero venduti in poco tempo.[25]

2008-2009: Breakout e carriera cinematografica

[modifica | modifica wikitesto]
Miley Cyrus si esibisce durante il Kids Inaugural: We Are the Future nel 2009

Dopo la fine del Best of Both Worlds Tour nel gennaio 2008, la Walt Disney Pictures distribuì Hannah Montana & Miley Cyrus: Best of Both Worlds Concert, un film-concerto 3D del tour. Il film incassò oltre 31 milioni di dollari al box-office[26] per una media di 42.000$ a sala, il doppio del totale previsto. La colonna sonora del film è stata pubblicata negli Stati Uniti dalla Walt Disney Records e dalla Hollywood Records l'11 marzo 2008 e raggiunse la posizione numero tre della Billboard 200.[27]

Il 22 luglio 2008 Miley Cyrus pubblicò col suo vero nome il proprio secondo album in studio, Breakout. L'album debuttò in vetta alla Billboard 200 statunitense[28] e il suo singolo di lancio, 7 Things, raggiunse la nona posizione della Billboard Hot 100.[29]

Nell'aprile 2008 condusse i CMT Music Awards insieme al padre Billy Ray Cyrus[30] e nello stesso anno anche i Teen Choice Awards.[31] Nello stesso anno partecipò al doppiaggio del cartone animato Disney Bolt - Un eroe a quattro zampe, al fianco di John Travolta. La colonna sonora del film le fece guadagnare la sua prima candidatura ai Golden Globe[32] con il singolo I Thought I Lost You. Verso la fine del 2008 venne scelta per interpretare la protagonista del film The Last Song, tratto dall'omonimo libro di Nicholas Sparks.

La produzione di The Last Song iniziò il 15 giugno 2009 e finì il 18 agosto dello stesso anno. Registrò anche l'EP The Time of Our Lives, contenente il singolo Party in the U.S.A.,[33] il quale ha raggiunto la seconda posizione della Billboard Hot 100.[34]

Nel marzo 2009 pubblicò il romanzo La mia strada (Miles to Go), scritto insieme ad Hilary Liftin.[35] Sempre nel 2009, Miley interpretò il ruolo di Miley Stewart/Hannah Montana sul grande schermo nel film Hannah Montana: The Movie. Sia il film che la colonna sonora, che contiene dodici canzoni, ebbero un buon successo commerciale,[36][37] mentre il singolo estratto dalla colonna sonora, The Climb, entrò nelle prime 40 posizioni di dodici paesi[38] e introdusse Miley Cyrus ad un pubblico musicalmente più maturo.[39]

Dal settembre 2009 al dicembre 2010 Miley fu impegnata nel Wonder World Tour per promuovere Breakout e The Time of Our Lives. Grazie a questo tour, stabilì un record: il maggior numero di persone radunate alla O2 Arena di Londra.[40] Nell'ottobre 2009 fece un cameo nel film Sex and the City 2, interpretando se stessa.[41] Il 7 dicembre 2009 si esibì per la Regina Elisabetta II e numerosi altri membri della Famiglia Reale britannica al Royal Variety Performance a Blackpool, in Inghilterra.[42]

2010-2012: Can't Be Tamed

[modifica | modifica wikitesto]
Miley Cyrus durante il Gypsy Heart Tour a San Paolo nel 2011

La produzione della quarta ed ultima stagione di Hannah Montana iniziò il 18 gennaio 2010,[43] per poi concludersi quattro mesi dopo a metà maggio.[44] Nel tentativo di costruire un'immagine di se maggiormente matura, Cyrus prese parte al film The Last Song, che uscì il 31 marzo 2010 negli Stati Uniti e ricevette in generale recensioni negative.[45] Basato sull'omonimo romanzo di Nicholas Sparks, il film fu un buon successo commerciale, incassando oltre 88 milioni di dollari al box office di tutto il mondo.[46][47]

A pochi mesi di distanza dalla distribuzione della pellicola, la cantante ha pubblicato il singolo Can't Be Tamed, caratterizzato da sonorità maggiormente orientate alla dance e oggetto di controversie dalla critica specializzata a causa del suo testo.[48][49][50][51] Il brano ha anticipato l'uscita del terzo album, l'omonimo Can't Be Tamed, che ha debuttato con una vendita pari a 106 000 nella Billboard 200 statunitense, suo primo album a non raggiungere la vetta in patria.[52] Il 18 ottobre 2010 uscì il video di Who Owns My Heart, secondo estratto dall'album Can't Be Tamed in esclusiva per il mercato europeo.[53]

Al fine di promuovere Can't Be Tamed, nella primavera 2011 diede il via al Gypsy Heart Tour, privo di concerti in Nord America.[54] Cyrus giustificò tale scelta affermando di voler esibirsi solo in quei paesi in cui sentiva di essere maggiormente apprezzata.[55][56] La pubblicazione di Can't Be Tamed ha inoltre segnato la fine del contratto con l'etichetta Hollywood Records.[57] Inoltre, dopo l'uscita dell'album e una volta adempiuti gli obblighi contrattuali con Hannah Montana, Cyrus annunciò di volersi prendersi una pausa dal mondo della musica per concentrarsi sulla propria carriera cinematografica,[58] oltre al fatto che non avrebbe proseguito gli studi universitari.[59][60]

Nel marzo 2011 presentò una puntata del talk show Saturday Night Live.[61] Nel mese di novembre di quell'anno fu annunciato che Cyrus sarebbe stata la voce di Mavis nel film d'animazione Hotel Transylvania;[62] tuttavia nel febbraio 2012 fu eliminata dal progetto e sostituita da Selena Gomez. All'epoca Cyrus affermò che il motivo per cui lasciò il film era il desiderio di ritornare a lavorare su nuova musica,[63] ma emerse successivamente che la ragione dietro la sua uscita fu una torta al compleanno a forma di pene (che leccò) comprata all'allora fidanzato Liam Hemsworth.[64] Nel 2012 prese parte al film indipendente LOL - Pazza del mio migliore amico (remake di una commedia francese del 2008),[65] che ebbe distribuzione cinematografica limitata e si rivelò un flop commerciale,[66][67] e alla Una spia al liceo, dove interpretò il ruolo di un agente dell'FBI sotto copertura in una confraternita del college.[68]

2012-2015: Bangerz e Her Dead Petz

[modifica | modifica wikitesto]
Miley Cyrus in concerto a Tampa nel dicembre 2013

Nel 2012 ha partecipato alla realizzazione dell'album tributo Chimes of Freedom - The Songs of Bob Dylan, incidendo una sua versione di You're Gonna Make Me Lonesome When You Go, il cui video viene pubblicato dal canale YouTube di Amnesty International. A giugno 2012 viene invece pubblicato Morning Sun, brano cantato con il team discografico Rock Mafia.[69] Il giorno successivo la Cyrus fornì i primi dettagli circa il quarto album in studio, affermando che sarebbe stato registrato a Miami insieme al produttore Pharrell Williams; inoltre, la cantante diede come data ipotetica di pubblicazione del progetto l'inizio del 2013. In un'intervista a The Tonight Show with Jay Leno del 12 ottobre 2012, la cantante aggiunse che l'album sarebbe stato molto più maturo rispetto a quelli precedenti e che stava pianificando un tour mondiale con tappe inedite:[70][71]

«Voglio che la gente si ricordi di me per delle cose più grandi, più grandi delle commedie che faccio ora, ma soprattutto per cose che riguardano la musica che scrivo e le canzoni che uno spera di lasciare al mondo perché ci pensi su.»

Intorno allo stesso periodo Cyrus ha attirato una significativa attenzione da parte dei media quando ha tagliato i suoi capelli castani, tradizionalmente lunghi, in favore di un taglio corto e platino; ha commentato che «non si era mai sentita più [se stessa] in [sua] tutta la vita» e che «ha davvero cambiato la [sua] vita».[72]

Nel novembre 2012 viene pubblicato il singolo Decisions, cantato insieme a Borgore, mentre il 30 gennaio 2013 Miley firma un nuovo contratto discografico con la RCA Records, casa discografica controllata dalla Sony Music.[73] Nel marzo del 2013 Miley è protagonista della copertina della rivista Cosmopolitan. Il 3 aprile 2013 viene diffuso online Ashtrays and Heartbreaks, brano realizzato con la collaborazione di Snoop Dogg e presente nell'album di quest'ultimo, Reincarnated. Il relativo video è stato pubblicato il 30 maggio. Nel frattempo, il 16 aprile viene pubblicato il singolo Fall Down in collaborazione con will.i.am[74] e il 23 maggio viene confermata la partecipazione della cantante al brano 23 di Mike Will Made It, insieme a Wiz Khalifa e Juicy J, reso disponibile nel successivo mese di settembre.

A maggio, in occasione degli annuali Billboard Music Awards, la cantante ha annunciato che il 3 giugno sarebbe stato pubblicato We Can't Stop, il singolo di lancio del quarto album in studio.[75] We Can't Stop, che segna il ritorno della cantante come artista principale dopo circa tre anni, registra un notevole successo commerciale a livello internazionale e in particolare si spinge fino alla prima posizione della classifica dei singoli britannici. Due mesi più tardi viene confermato il titolo del quarto album in studio, ovvero Bangerz,[76] e la data di uscita fissata per l'8 ottobre 2013.[77] Il 25 agosto 2013, in occasione della 30ª edizione degli MTV Video Music Awards, la cantante si è esibita in un medley con Robin Thicke composto da We Can't Stop e il singolo di Thicke Blurred Lines. Nelle ore successive, la performance è diventata virale e ha attirato l'attenzione da parte dei media mondiali nonché sollevato diverse polemiche dal momento che la cantante, durante la stessa, aveva promosso atti volgari e simulazioni sessuali.[78] Sempre in data 25 agosto è stato pubblicato il singolo Wrecking Ball[79] e contemporaneamente Bangerz viene reso disponibile il pre-ordine sulla piattaforma iTunes. Il 9 settembre 2013 è stato pubblicato il controverso video di Wrecking Ball, diretto e girato da Terry Richardson.[80] Il brano si è rivelato un successo immediato tanto da consentire alla cantante di raggiungere la sua prima numero uno nella Billboard Hot 100 statunitense[81] e la vetta in diversi altri Paesi, come il Canada e nuovamente il Regno Unito; allo stesso modo anche il video in breve tempo è ha ottenuto immediata popolarità, venendo infatti visualizzato per 19 milioni di volte nelle prime 24 ore di disponibilità.[82]

Al momento della sua pubblicazione, Bangerz viene accolto da recensioni per lo più positive da parte della critica specializzata e ha debuttato direttamente al primo posto della Billboard 200 statunitense con una vendita di oltre 270 000 copie durante la prima settimana di disponibilità.[83] Il 26 ottobre seguente la cantante ha annunciato, durante un'apparizione al Saturday Night Live, il Bangerz Tour,[84] che è iniziato il 14 febbraio 2014 a Vancouver ed ha tenuto la cantante impegnata con concerti nelle arene delle principali città di tutto il mondo. Inoltre, ha partecipato in qualità di artista ospite al brano Real and True con Mr. Hudson, messo in vendita il 5 novembre 2013. Il 6 dicembre è stato invece estratto come terzo singolo da Bangerz il brano Adore You, mentre il relativo videoclip è invece stato pubblicato il 26 dicembre 2013.[85]

Il 18 maggio 2014 si è esibita ai Billboard Music Awards alla MGM Grand Garden Arena, a Las Vegas. La Cyrus ha registrato durante il suo concerto a Manchester una versione di Lucy in the Sky with Diamonds con i The Flaming Lips per poi trasmetterla dal vivo nell'ambito della manifestazione. Terminato l'evento, la Cyrus pubblica la cover della canzone. A giugno vengono diffuse su Internet due tracce scartate da Bangerz, Pretty Girls (Fun) e Last Goodbye.[86] Di Last Goodbye, che la cantante ha composto in seguito alla morte della sua cagnolina Lila, la cantante stessa aveva pubblicato una breve anteprima au YouTube un anno prima.[87]

Dopo quattro anni di assenza, il 1º luglio 2014 Forbes la include al diciassettesimo posto nella classifica riguardante le celebrità più potenti del momento vicino a Mariah Carey e Taylor Swift.[88] Ad agosto 2014, la Bluewater Productions ha documentato la sua vita in un libro intitolato Fame: Miley Cyrus, cominciando dalla sovracitata performance agli MTV Video Music Awards 2013 e dai successi degli anni passati con Hannah Montana. Il libro è stato scritto da Michael L. Frizell e contiene anche alcuni ritratti disegnati dall'artista Juan Luis Rincón.[89]

Miley Cyrus ha rivelato la sua collaborazione con Jeremy Scott, designer di Moschino, per la sua sfilata alla settimana della moda di New York di settembre. La Cyrus ha realizzato una serie di opere d'arte psichedeliche che sono state esposte durante lo show di Scott.[90]

Durante gli MTV Video Music Awards 2014 Miley Cyrus, dopo aver trionfato nell'ambita categoria di video dell'anno grazie a Wrecking Ball, ha affermato di essere al lavoro al suo quinto album di inediti, previsto per l'anno seguente.[91] Un anno più tardi, in occasione della 32ª edizione degli MTV Video Music Awards, svoltasi il 30 agosto 2015 presso il Microsoft Theater di Los Angeles, alla Cyrus è stata affidata la conduzione dell'evento, al termine del quale ha annunciato a sorpresa il suo quinto album in studio, Miley Cyrus & Her Dead Petz, e ha presentato per la prima volta dal vivo il brano Dooo It!.[92] Il disco, scritto e prodotto principalmente dalla stessa Cyrus, è stato descritto come sperimentale e psichedelico, con elementi di pop psichedelico, rock psichedelico e indie pop. Originariamente reso disponibile esclusivamente sulla piattaforma di streaming SoundCloud, l'album è stato pubblicato per il download digitale su iTunes solo il 10 aprile 2017.[93]

2016-2019: Younger Now, She Is Coming e progetti televisivi

[modifica | modifica wikitesto]

Nel mese di gennaio 2016 Cyrus recitò nel ruolo di co-protagonista in Crisi in sei scene,[94] serie televisiva scritta e diretta interamente dal celebre regista Woody Allen e distribuita da Amazon Prime nel mese di settembre dello stesso anno.[95] Durante la première dell'episodio pilota della serie, la cantante dichiara quanto sia stato proficuo per lei a livello educativo lavorare con Allen, che considera come una fonte di ispirazione.[96] Nel marzo 2016 ha ottenuto il ruolo di key advisor per il talent show The Voice.[97] Nel corso dello stesso mese ha firmato un contratto che le ha garantito il ruolo di giudice principale per l'undicesima stagione di The Voice in sostituzione a Gwen Stefani:[97] così facendo, diviene il più giovane giudice nella storia dello show.[98]

Miley Cyrus al Today Show nel 2017

In un'intervista concessa alla rivista statunitense Billboard il 3 maggio 2017, Miley Cyrus ha annunciato l'uscita del primo singolo estratto dal sesto album in studio, ovvero Malibu,[99] pubblicato l'11 maggio successivo in concomitanza al relativo videoclip.[100] Il giorno precedente alla pubblicazione del brano, la cantante ha rivelato che il debutto televisivo di esso sarebbe avvenuto in occasione degli annuali Billboard Music Awards del 21 maggio.[101] Malibu ha raggiunto la decima posizione della Billboard Hot 100 statunitense e ha registrato un buon successo commerciale anche in Canada e Oceania.

Il sesto album in studio, Younger Now, è stato pubblicato il 29 settembre 2017 ed è stato anticipato anche dal singolo promozionale Inspired, contenente messaggi di supporto alla comunità LGBT,[102] e dal secondo estratto, ovvero l'omonimo Younger Now.[103] Successivamente Cyrus ha confermato a MTV che non sarebbe stato intrapreso alcun tour promozionale o pubblicato ulteriori singoli dal disco, così da concentrarsi sul proprio lavoro al talent show The Voice,[104] per cui ritorna a ricoprire il ruolo di coach nella tredicesima stagione dopo essersi assentata nella dodicesima.

Il 29 novembre 2018 ha pubblicato assieme al produttore e cantante britannico Mark Ronson il singolo Nothing Breaks like a Heart, di cui è anche coautrice.[105] Il brano ottiene un buon successo commerciale, raggiungendo la seconda posizione della Official Singles Chart britannica,[106] e viene incluso nell'album di Ronson Late Night Feelings. Grazie al brano, Cyrus ottiene la prima candidatura in assoluto ai BRIT Awards 2020, nella categoria di canzone dell'anno.[107]

Il 31 maggio 2019 Miley Cyrus ha pubblicato l'EP She Is Coming,[108] promosso il successivo 2 luglio dal videoclip del primo ed unico estratto Mother's Daughter.[109] Il 16 agosto è stato diffuso il singolo inedito Slide Away, in cui Miley Cyrus canta implicitamente della sua separazione dal marito e che è stato accompagnato da un video musicale pubblicato il mese seguente,[110] mentre il 13 settembre seguente è stato messo in commercio Don't Call Me Angel, collaborazione della cantante con Ariana Grande e Lana Del Rey e primo singolo estratto dalla colonna sonora del film Charlie's Angels.[111]

Contemporaneamente all'attività musicale, Cyrus ha ripreso la sua carriera da attrice, partecipando ad un episodio della quinta stagione della serie televisiva Black Mirror, in cui ha interpretato una popstar di nome Ashley O;[109] attraverso questo pseudonimo sono stati pubblicati i brani On a Roll e Right Where It Belongs, il primo dei quali estratto come singolo.[112]

2020-2022: Plastic Hearts e Attention: Miley Live

[modifica | modifica wikitesto]
Miley Cyrus nel 2020

Nel 2020 Cyrus ha dichiarato di aver rimandato la pubblicazione del nuovo album di inediti a causa della pandemia di COVID-19.[113] Il 14 agosto dello stesso anno viene pubblicato il singolo Midnight Sky, promosso dal relativo video da lei diretto e interpretato;[114] inoltre, ha confermato la cancellazione degli EP She Is Here e She Is Everything che in precedenza la cantante stessa aveva annunciato come successori di She Is Coming.[115] Il 6 novembre viene messo in commercio anche il remix di Midnight Sky, ovvero Edge of Midnight (Midnight Sky Remix), che consiste in un mash up del brano con Edge of Seventeen della cantante Stevie Nicks.[116] Midnight Sky ha anticipato la pubblicazione del settimo album in studio Plastic Hearts, avvenuta il 27 novembre successivo.[117]

Una settimana prima della pubblicazione del disco, il 20 novembre, è stato estratto come secondo singolo Prisoner, brano che vede la partecipazione della cantante Dua Lipa e pubblicato in concomitanza con il rispettivo video musicale.[118] Plastic Hearts si compone di dodici tracce nella versione standard e al suo interno contiene altre due collaborazioni, rispettivamente con Billy Idol e Joan Jett; nella versione digitale sono state aggiunte le reinterpretazioni dei brani Heart of Glass dei Blondie e Zombie dei The Cranberries, già proposte dal vivo dalla cantante nel corso dei mesi di settembre e ottobre,[119] e il sopracitato remix di Midnight Sky. Al momento della sua pubblicazione, Plastic Hearts è stato accolto positivamente dalla critica e ha debuttato al primo posto in Canada e al secondo negli Stati Uniti.

Il 4 marzo 2021, completato l'impegno contrattuale con RCA Records della durata di tre album, la cantante ha firmato un nuovo contratto discografico con la Columbia Records.[120] La prima pubblicazione per la nuova etichetta è stata il remix del brano Without You di The Kid Laroi, pubblicato il 30 aprile successivo insieme al rispettivo video.[121] A giugno 2021 è stato distribuito su Peacock TV un concerto celebrativo tenuto dalla cantante per l'annuale Pride,[122] mentre il 31 dicembre ha condotto su NBC lo speciale televisivo Miley's New Year's Eve insieme a Pete Davidson.[123]

A fine marzo 2022 è stata impegnata in un breve tour in America meridionale, il primo a distanza di otto anni dal Bangerz Tour, che avrebbe dovuto prevedere anche la partecipazione della cantante al festival Asunciónico in Paraguay, cancellato alla vigilia della partenza per condizioni climatiche avverse.[124] Al tour ha fatto seguito la pubblicazione del suo secondo album dal vivo Attention: Miley Live, contenente venti brani eseguiti alla Crypto.com Arena di Los Angeles e gli inediti Attention e You.[125] Il 31 dicembre 2022 ha condotto nuovamente lo speciale televisivo Miley's New Year's Eve, questa volta affiancata da Dolly Parton.[126]

2023-presente: Endless Summer Vacation

[modifica | modifica wikitesto]

Il 1º gennaio 2023 Cyrus ha annunciato il singolo Flowers, reso disponibile il 13 dello stesso mese,[127] anticipato a dicembre 2022 dalla affissione di cartelloni pubblicitari con iscritto New Year, New Miley in varie città del mondo.[128] Complice anche l'interesse mediatico scaturito dai riferimenti alla relazione con l'ex marito Liam Hemsworth contenuti sia nel testo che nel suo videoclip,[129][130] il brano ha rappresentato la rinascita commerciale dell'artista: ottenendo successo a livello internazionale, ha stabilito il record di brano più riprodotto nella prima settimana di disponibilità sulla piattaforma Spotify (96 milioni di riproduzioni)[131] e sin dal suo esordio ha raggiunto la vetta delle classifiche di numerose nazioni, tra cui Australia, Regno Unito e Stati Uniti d'America.[132][133][134] Il singolo è stato anche uno dei più ascoltati dell'estate a livello mondiale secondo Spotify.[135]

La pubblicazione ha inoltre rappresentato la prima anticipazione all'ottavo album in studio dell'artista, intitolato Endless Summer Vacation e messo in commercio il 10 marzo seguente.[136] L'uscita del progetto è stata accompagnata dalla distribuzione del film concerto Miley Cyrus - Endless Summer Vacation (Backyard Sessions) su Disney+.[137] Per promuovere il disco, le tracce River e Jaded sono state mandate in rotazione radiofonica negli Stati Uniti tra i mesi di marzo e aprile.[138][139] Il 25 agosto seguente viene pubblicato il singolo Used to Be Young, incluso nella riedizione digitale e streaming dell'album.[140] L'inedito è servito anche ad accompagnare la pubblicazione di una nuova intervista da parte della cantante trasmessa in prima visione su ABC il 24 agosto, nella quale riflette circa la sua crescita artistica e personale a dieci anni di distanza dalla controversa esibizione agli MTV Video Music Awards 2013.[141]

Miley Cyrus durante un'intervista a Vogue nel 2024

La critica ha accolto favorevolmente il progetto: Cyrus si è aggiudicata tre Billboard Music Awards nel 2023 e sei candidature ai Grammy Awards 2024, trionfando nelle categorie di registrazione dell'anno e miglior interpretazione pop solista per Flowers,[142] eseguito dal vivo durante la manifestazione.[143] Il 1º marzo 2024 viene pubblicato il singolo Doctor (Work It Out) in collaborazione di Pharrell Williams,[144] mentre il giorno seguente la cantante viene premiata con il suo primo BRIT Award in carriera ancora una volta grazie a Flowers.[145] Sempre al marzo 2024 è datata collaborazione con Beyoncé al brano II Most Wanted, contenuto nell'album della collega Cowboy Carter[146] e successivamente pubblicato come singolo radiofonico.[147] Nello stesso periodo viene coinvolta nella realizzazione dell'album tributo al gruppo dei Talking Heads Everyone's Getting Involved: A Tribute to Talking Heads' Stop Making Sense, incidendo una propria versione del noto brano Psycho Killer.[148]

Stile musicale e influenze

[modifica | modifica wikitesto]
Miley Cyrus in concerto nel 2009

Miley Cyrus ha più volte definito Elvis Presley come la principale fonte di ispirazione musicale per la cantante;[149] al noto cantante la Cyrus aveva anche dedicato un santuario custodito all'interno della propria abitazione di Malibù, che è andata a fuoco durante gli incendi in California del novembre 2018.[150] Diversi altri artisti come Madonna, Dolly Parton, Timbaland, Joan Jett, Shania Twain, Lil'Kim, gli OneRepublic, gli Hanson, Christina Aguilera e Britney Spears ne hanno tutti significativamente influenzato lo stile musicale nel corso della carriera.[151][152][153][154][155][156]

Cyrus, che possiede un'estensione vocale da mezzosoprano,[157] sin dagli inizi della sua carriera è stata etichettata come un'artista prettamente pop.[158] La cantante, già prima della conclusione di Hannah Montana, ha iniziato a discostarsi dal suono tipicamente bubblegum pop espresso fino ad allora al fine di ricercare uno stile adatto ad un pubblico più maturo,[159][160][161] andando per questo motivo ad incorporare elementi tipici della musica country nei singoli These Four Walls (2008) e The Climb (2009).[162] L'album Can't Be Tamed (2010) si orienta invece verso sonorità più propriamente elettropop;[163] con il suo successore Bangerz (2013), pubblicato in seguito a un lungo periodo di pausa dalla musica, la cantante è passata a un suono maggiormente influenzato dal synth pop e dall'hip hop.[164] La parentesi sperimentale offerta da Miley Cyrus & Her Dead Petz (2015) segna invece una virata verso la psichedelia,[165] mentre con Younger Now (2017) si riavvicina alle tendenze country degli esordi.[166] Plastic Hearts (2020) segna una virata verso il genere rock, pur rimanendo fedele alle sonorità pop che hanno sempre contraddistinto il suo stile musicale.[167]

Nel 2009, durante le riprese del film The Last Song, ha iniziato una relazione a fasi alterne con l'attore australiano Liam Hemsworth. Dopo essere tornati insieme nel 2016,[168] Hemsworth e Cyrus si sono sposati il 23 dicembre 2018 nella loro abitazione di Franklin, nel Tennessee.[169] Il 10 agosto 2019, dopo appena otto mesi di matrimonio, la coppia ha annunciato la separazione.[170] Undici giorni più tardi Hemsworth ha presentato istanza di divorzio, citando differenze inconciliabili.[171][172]

Miley Cyrus ha fatto coming out come pansessuale alla madre quando aveva 14 anni,[173][174] dicendo: «Non voglio mai etichettare me stessa! Sono pronta ad amare chiunque mi ama per chi sono io! Io sono aperta».[175] Nel giugno del 2015 Time ha riportato che la cantante si identificasse come appartenente ad un genere non-binario.[176] È una sostenitrice del movimento LGBT ed ha spesso affermato le sue convinzioni sul tema.[177] La sua canzone My Heart Beats for Love (2010) è stata scritta per uno dei suoi amici gay,[178] mentre da allora in poi ha dichiarato che Londra è il suo luogo preferito di lavoro a causa della vasta comunità gay presente;[179] ha anche un tatuaggio sull'anulare che simboleggia il suo sostegno al matrimonio tra persone dello stesso sesso.[180]

Nel novembre 2019 si è sottoposta a un intervento chirurgico per correggere un'infiammazione cronica alle corde vocali dovuta all'edema di Reinke, che sarebbe potuta peggiorare ancora negli anni a seguire.[181]

Cyrus è stata cresciuta come cristiana e si è identificata come tale durante tutta la sua infanzia e la prima giovinezza;[182] include ampi riferimenti al buddhismo tibetano nei testi di Milky Milky Milk (2015).[183]

Cyrus è aperta anche sull'uso ricreativo della cannabis,[184] affermando in un'intervista concessa a Rolling Stone che essa è «la sostanza migliore esistente sulla terra» e l'ha chiamata, insieme all'MDMA, una «droga felice».[185] Prima di sottoporsi a un intervento chirurgico alle corde vocali nel novembre 2019 e durante il ricovero post-operatorio, si è astenuta dall'utilizzo di droghe o alcol.[186][187][188][189]

Successo commerciale e popolarità

[modifica | modifica wikitesto]
Miley Cyrus in concerto nel febbraio 2014 a Vancouver

Nel 2007 Cyrus ha guadagnato 18 milioni di dollari, mentre nel 2008 è arrivata alla somma di 25 milioni.[190] È entrata quindi nella classifica di Forbes delle cento celebrità più pagate, occupando la posizione numero 35.

La rivista Parade l'ha definita la più ricca delle celebrità adolescenti e il suo franchising era stimato per circa un milione di dollari.[191] Nel 2009 sempre Forbes l'ha classificata alla posizione numero 29 della classifica Celebrity 100 per aver guadagnato un totale di 25 milioni,[192] per poi salire fino alla posizione numero 13 guadagnando, solo nel 2010, 54 milioni di dollari.[193] Lavorando sul set di Hannah Montana, Miley venne pagata $15 000 a episodio.[194] Nonostante ricevesse uno stipendio inferiore rispetto ad altre star della Disney, all'età di diciassette anni entrò nella classifica delle venti cantanti femminili più ricche di sempre, alla posizione numero 19, avendo guadagnato più di 100 milioni di dollari in cinque anni di attività.[195] È entrata anche nella classifica delle adolescenti più ricche di Hollywood, alla prima posizione, con un patrimonio di 120 milioni.[196]

Nel giugno 2011 Miley Cyrus è stata classificata ottava dalla rivista Rolling Stone nella sua classifica finalizzata a determinare la «regina del pop».[197] Per la stesura della classifica finale sono stati presi in considerazione numerosi dati: Miley è arrivata al settimo posto nella classifica digitale, avendo venduto 14 763 000 copie,[198] al quinto posto in fatto di visualizzazioni del suo canale YouTube,[199] all'undicesimo posto in base alle presenze nella Billboard Hot 100 con 164,2 punti[200] e al primo posto nella classifica dei social network per il numero di seguaci sulle piattaforme Facebook, Instagram e Twitter. Nel 2013 compare sulla rivista Maxim conquistando il primo posto tra le cento donne più sexy del mondo.[201]

Nel settembre del 2008 ha partecipato ad un evento di beneficenza per raccogliere fondi destinati alla lotta contro il cancro, cantando Just Stand Up con altre artiste, tra le quali Nicole Scherzinger, Beyoncé, Rihanna e Mariah Carey.[202] In seguito al terremoto di Haiti del 2010, Miley ha contribuito cantando insieme ad altri importanti artisti We Are the World 25 for Haiti ed Everybody Hurts, due singoli di beneficenza.[203][204] Anche in questo caso, il ricavato della canzone è stato devoluto per la ricerca contro il cancro. Ha registrato anche Send It On, un singolo cantato insieme ad altre star Disney per beneficenza.[205]

Nell'agosto 2012 ha donato i suoi capelli a un'associazione di beneficenza per persone affette da cancro.[206] Nello stesso anno ha pubblicato una versione di You're Gonna Make Me Lonesome When You Go di Bob Dylan con Johnzo West per l'organizzazione benefica Amnesty International come parte dell'album Chimes of Freedom.[207]

Supporta anche trentanove enti di beneficenza tra cui: Make-a-Wish Foundation, Cystic Fibrosis Foundation, St. Jude's Children's Research Hospital, To Write Love on Her Arms, NOH8 Campaign,[208] Love Is Louder Than the Pressure to Be Perfect[209] e The Jed Foundation. Nel 2013 Cyrus è stata nominata la quattordicesima celebrità più caritatevole dell'anno da Do Something.[210]

Miley Cyrus al Gay pride di Washington 2017

Nel maggio 2014 Cyrus ha fondato la Happy Hippie Foundation, che lavora per «combattere l'ingiustizia nei confronti dei giovani senzatetto, dei giovani LGBTQ e di altre popolazioni vulnerabili». Dal 2014, la fondazione ha servito quasi 1 500 giovani senzatetto a Los Angeles, ha raggiunto più di 25 000 giovani della comunità LGBTQ e le loro famiglie e ha fornito servizi sociali a persone transgender, giovani nelle zone di conflitto e persone colpite da situazioni di crisi. Happy Hippie incoraggia i fan della Cyrus a sostenere le cause tra cui l'uguaglianza di genere, i diritti LGBTQ e la salute mentale attraverso campagne di sensibilizzazione e raccolta fondi.[211]

La Cyrus dall'agosto del 2014 è impegnata con la fondazione My Friend's Place, luogo che ispira i giovani senzatetto a costruire vite autosufficienti. Agli MTV Video Music Awards 2014, quando Jimmy Fallon annunciò che Miley aveva vinto il premio di video dell'anno, al posto di accettarlo lei stessa, mandò sul palcoscenico un uomo chiamato Jesse, un senzatetto di ventidue anni che Miley incontrò a My Friend's Place, il cui discorso incoraggiò i musicisti ad apprendere di più circa i senzatetto che abitano a Los Angeles e cosa possono fare per rendersi utili mediante la pagina Facebook della cantante.[212] Successivamente, lancia la campagna Prizeo atta a riscuotere fondi per My Friend's Place e ad aiutare i giovani tra i 12 e i 25 anni a trovare lavoro, casa, cure mediche e istruzione. Coloro che avessero effettuato donazioni automaticamente sarebbero stati inseriti in una lotteria attraverso cui avrebbero potuto vincere biglietti per il concerto di Miley a Rio de Janeiro.[213]

Nel gennaio 2015 viene distribuita la linea Viva Glam della MAC Cosmetics che vede come nuova testimonial la Cyrus. Il ricavato è stato devoluto alla MAC AIDS FUND, un fondo utilizzato per aiutare donne, bambini e uomini affetti dal virus dell'HIV.[214] A settembre 2015 è stata messa in commercio una seconda linea, Viva Glam 2, in collaborazione con la medesima azienda.

Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Miley Cyrus.

Album in studio

[modifica | modifica wikitesto]

Album dal vivo

[modifica | modifica wikitesto]
Tour promozionali
  • 2015 – Milky Milky Milk Tour
  • 2022 – Attention Tour

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
Miley Cyrus ai premi Oscar 2010

Nel corso della sua carriera, Miley Cyrus ha accumulato numerosi riconoscimenti sia per il suo impegno in campo cinematografico e televisivo che musicale. Vanta, in particolare, la vittoria di due Grammy Award, cinque Billboard Music Awards, un BRIT Award, due MTV Europe Music Awards, tre MTV Video Music Awards e diciassette Teen Choice Awards su quarantatré candidature, risultando essere l'artista più nominata nella storia della manifestazione. Inoltre, Cyrus costituisce uno dei pochi esempi di attori bambini che sono riusciti a costruirsi una carriera musicale di successo.[215] Per tale ragione, a 31 anni d'età, nel 2024 è diventata la più giovane artista ad essere premiata con il prestigioso riconoscimento di Disney Legend per il contributo dato alla Walt Disney Company nel corso della sua carriera.[216]

Doppiatrici italiane

[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Miley Cyrus è stata doppiata da:

Da doppiatrice è sostituita da:

  1. ^ (EN) Heather Phares, Miley Cyrus, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 24 aprile 2013.
    «Pop singer who outgrew her Disney roots to become one of the most attention-getting stars of the 2010s.»
  2. ^ (EN) Andrea Park, Miley Cyrus has changed her name to Miley Hemsworth, su Vogue, 11 febbraio 2019. URL consultato il 28 marzo 2021.
  3. ^ (EN) M. Tye Comer, Taylor Swift, Kanye West Named Top Female and Male Artists of 2009, su Billboard, 10 dicembre 2009. URL consultato il 7 novembre 2020.
  4. ^ (EN) 2009 Artists Of The Year, su Billboard, 10 dicembre 2009. URL consultato il 7 novembre 2020.
  5. ^ (EN) Sexiest Women & Hottest Celebrities | Maxim 2013 Hot 100, su Maxim. URL consultato il 13 agosto 2013.
  6. ^ (EN) Miley Cyrus says her entire life changed after that infamous 2013 VMAs performance, su The Independent. URL consultato il 30 dicembre 2019.
  7. ^ (EN) Why Miley Cyrus hates Wrecking Ball, su NewsComAu, 17 maggio 2017. URL consultato il 30 dicembre 2019.
  8. ^ (EN) Miley Cyrus' 'Wrecking Ball' Swings Atop Hot 100, su Billboard, 18 settembre 2013. URL consultato il 18 settembre 2013.
  9. ^ (EN) My Girl: Billy Ray and Miley Cyrus - Kids & Family Life, Hannah Montana, Billy Ray Cyrus, Miley Cyrus, su People. URL consultato il 29 marzo 2022.
  10. ^ (EN) Choosing Family Over Fame and Fortune, su ABC News. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2018).
  11. ^ a b Miley Cyrus braced for Disney stardom | The San Diego Union-Tribune
  12. ^ (EN) Hannah Montana, su Tribute TV. URL consultato il 29 marzo 2022.
  13. ^ (EN) Miley Cyrus, su cineplex.com. URL consultato il 29 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2011).
  14. ^ a b (EN) Miley Cyrus interview: I'm going to hire an acting coach, su The Daily Telegraph. URL consultato il 29 marzo 2022.
  15. ^ (EN) Lifelong work pays off, says Miley Cyrus, 13, su USA Today, 23 marzo 2006. URL consultato il 29 marzo 2022.
  16. ^ (EN) Hannah Montana and Miley Cyrus: A Tale of Two Tweens, su The New York Times. URL consultato il 29 marzo 2022.
  17. ^ (EN) Miley Cyrus Biography, su tvguide.com. URL consultato il 29 marzo 2022.
  18. ^ http://www.dallasnews.com/sharedcontent/dws/ent/stories/DN-hannah_1024gl.ART.State.Edition2.422c049.html
  19. ^ (EN) Mitchell Gossett, su Variety. URL consultato il 29 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2012).
  20. ^ (EN) Best of Both Worlds [1 Track Single] - Hannah Montana, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 6 maggio 2017.
  21. ^ (EN) 'Hannah Montana' Trumps My Chem, Legend At No. 1, su Billboard. URL consultato il 29 marzo 2022.
  22. ^ (EN) Cyrus Sidesteps Clarkson To Debut At No. 1, su Billboard. URL consultato il 29 marzo 2022.
  23. ^ (EN) Miley Cyrus - Hannah Montana 2 – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 6 maggio 2017.
  24. ^ (EN) Miley Mania Continues: Cyrus Extends Her Tour, su People. URL consultato il 29 marzo 2022.
  25. ^ (EN) How much do you want those 'Hannah' tickets?, su Los Angeles Times. URL consultato il 29 marzo 2022.
  26. ^ (EN) Hannah Montana/Miley Cyrus: Best of Both Worlds Concert Tour (2008), su Box Office Mojo. URL consultato il 29 marzo 2022.
  27. ^ https://www.billboard.com/#/album/hannah-montana-miley-cyrus/best-of-both-worlds-concert/1107397
  28. ^ (EN) Miley Trumps Sugarland To Lead Billboard 200, su Billboard. URL consultato il 29 marzo 2022.
  29. ^ (EN) Miley Cyrus Debuts Her New Single, su People. URL consultato il 29 marzo 2022.
  30. ^ (EN) Billy Ray Cyrus and Miley Cyrus to Host CMT Music Awards, su Fox News Channel. URL consultato l'11 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2008).
  31. ^ (EN) Miley Cyrus to Host Sunday's Teen Choice Awards, su Fox News Channel. URL consultato il 12 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2010).
  32. ^ (EN) Angelina Jolie, Brad Pitt Score Golden Globe Nods, su People. URL consultato il 29 marzo 2022.
  33. ^ (EN) Making tracks, su connectsavannah.com. URL consultato il 29 marzo 2022.
  34. ^ (EN) Miley Cyrus, Jay-Z Make Noise On Hot 100, su Billboard. URL consultato il 29 marzo 2022.
  35. ^ (EN) Miley Cyrus becomes author with upcoming memoir, su Seattle Times Newspaper. URL consultato il 29 marzo 2022.
  36. ^ (EN) 'Hannah Montana: The Movie' bolsters Miley Cyrus' Oscar dreams, su Los Angeles Times. URL consultato il 29 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2011).
  37. ^ (EN) 'Hannah Montana' Takes Top Spot On Billboard 200, su Billboard. URL consultato il 29 marzo 2022.
  38. ^ (EN) Miley Cyrus - The Climb, su acharts.us. URL consultato il 29 marzo 2022.
  39. ^ (EN) Miley Cyrus Hannah Montana Movie Soundtrack - Review of Hannah Montana The Movie Soundtrack by Miley Cyrus, su About.com. URL consultato il 29 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2014).
  40. ^ Miley Cyrus, concerto-record alla 02 Arena di Londra, su Fanpage.it. URL consultato il 29 marzo 2022.
  41. ^ Sex and the City 2, Miley Cyrus nel cast, su Viva Cinema. URL consultato il 23 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2009).
  42. ^ (EN) Kay to present Royal Variety show, su BBC. URL consultato il 29 marzo 2022.
  43. ^ (EN) Disney Channel Renews Hannah with a Change, Sonny with a Chance, su TV Guide, 1º giugno 2009. URL consultato il 28 agosto 2023.
  44. ^ (EN) Disney Channel: Hannah Montana with Miley Cyrus is Now Over, last day of filming., su BSC Kids, 14 maggio 2010. URL consultato il 28 agosto 2023.
  45. ^ (EN) The Last Song, su Metacritic. URL consultato il 29 marzo 2022.
  46. ^ (EN) The Last Song (2010), su Box Office Mojo. URL consultato il 29 marzo 2022.
  47. ^ (EN) Karie Bible, Box Office Obits, su Exhibitor Relations Co. Inc., 12 maggio 2010. URL consultato il 27 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2010).
  48. ^ (EN) Miley Cyrus 'Can't Be Tamed' VIDEO: Too Sexy Or Age Appropriate? (PHOTOS), su Huffington Post, 4 luglio 2010. URL consultato il 27 agosto 2023.
  49. ^ (EN) Is Miley Cyrus' new video 'Can't Be Tamed' too racy?, su thaindian.com. URL consultato il 27 agosto 2023.
  50. ^ (EN) Miley Cyrus' 'Can't Be Tamed' video: Has our little tween star flown the coop?, su Entertainment Weekly, 5 maggio 2010. URL consultato il 27 agosto 2023.
  51. ^ (EN) Miley's sexy new video is anything but 'Tame', su New York Daily News, 5 maggio 2010. URL consultato il 27 agosto 2023.
  52. ^ (EN) Lauren Cortez, Miley Cyrus Breaks Up from Twitter and Signs with Britney Spears Manager; Can Larry Rudolph Orchestrate Another Comeback?, su Mstarz, 6 marzo 2013. URL consultato il 27 agosto 2023.
  53. ^ (ES) Exclusiva Mundial: Miley Cyrus - "Who owns my heart", su MSN. URL consultato il 13 agosto 2011 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2010).
  54. ^ (EN) Miley Cyrus Back to Music, su Cambio, 14 febbraio 2011. URL consultato il 27 agosto 2023.
  55. ^ (EN) Olivia Allin, Miley Cyrus won't tour in U.S., says foreign fans show the 'most love', su On the Red Carpet, 15 aprile 2011. URL consultato il 27 agosto 2023.
  56. ^ (EN) Lee-Maree Gallo, Can't be Tamed singer to hit Perth shores, su The Sydney Morning Herald, 30 marzo 2011. URL consultato il 27 agosto 2023.
  57. ^ (EN) Andrew Hampp, Miley Cyrus Signs With RCA, Will Work With Dr. Luke on New LP, su Billboard, 30 gennaio 2013. URL consultato il 27 agosto 2023.
  58. ^ (EN) Miley Cyrus ready to sing a new tune, su Pasadena Star-News, 28 marzo 2010. URL consultato il 27 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2010).
  59. ^ (EN) Miley Cyrus: Nothing I do is for shock value, su CNN, 25 maggio 2010. URL consultato il 27 agosto 2023.
  60. ^ (EN) Miley Cyrus opts out of college, su The Washington Post, 25 maggio 2010. URL consultato il 27 agosto 2023.
  61. ^ (EN) Ryan McGee, Recap: Saturday Night Live – Miley Cyrus and The Strokes, su Hitfix, 6 marzo 2011. URL consultato il 27 agosto 2023.
  62. ^ (EN) Adam B. Vary, Miley Cyrus joins 'Hotel Transylvania', su Entertainment Weekly, 4 novembre 2011. URL consultato il 27 agosto 2023.
  63. ^ (EN) Shaun Kitchener, Miley Cyrus Drops Out Of Film Role To Make Pop Comeback, su Entertainmentwise, 10 febbraio 2012. URL consultato il 21 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2015).
  64. ^ (EN) Ale Russian, Miley Cyrus Says She Was 'Kicked Off' Hotel Transylvania After Licking Liam Hemsworth's Penis Cake, su People, 22 agosto 2019. URL consultato il 27 agosto 2023.
  65. ^ (EN) Luis Gomez, Trailer for Chicago-based 'LOL' features Miley Cyrus, Edwardo's Pizza sign, su Chicago Tribune, 11 aprile 2012. URL consultato il 27 agosto 2023.
  66. ^ (EN) Ben Fritz, Amy Kaufman, OMG! Miley Cyrus' 'LOL' gets no love from Lionsgate, su Los Angeles Times, 18 aprile 2012. URL consultato il 27 agosto 2023.
  67. ^ (EN) Ben Fritz, Amy Kaufman, Miley Cyrus' 'LOL' is a box office flop – but how big a flop, su Los Angeles Times, 7 maggio 2012. URL consultato il 27 agosto 2023.
  68. ^ (EN) Stuart Heritage, So Undercover – the mystery of Miley Cyrus's film career, su The Guardian, 8 novembre 2012. URL consultato il 27 agosto 2023.
  69. ^ Miley Cyrus: Morning Sun in collaborazione con Rock Mafia (audio e testo), su bambini.eu. URL consultato il 29 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 16 agosto 2022).
  70. ^ (EN) Miley Cyrus Talks About Working With Pharrell & Dr. Luke To Make Music She "Can Be Proud Of", su Idolator. URL consultato il 25 ottobre 2020.
  71. ^ Miley Cyrus parla del nuovo album e ri-conferma un singolo entro il 2012, su bambini.eu, 26 settembre 2012. URL consultato il 27 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2021).
  72. ^ (EN) Bruna Nessif, Miley Cyrus Chops Off Her Hair—Do You Like?, su E!, 12 agosto 2012. URL consultato il 27 agosto 2023.
  73. ^ Miley Cyrus firma con RCA Records (e litiga coi paparazzi), su bambini.eu, 30 gennaio 2013. URL consultato il 29 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2022).
  74. ^ (EN) Rachel Brodsky, New Song: will.i.am Featuring Miley Cyrus, 'Fall Down', su MTV, 16 aprile 2013. URL consultato il 20 aprile 2016.
  75. ^ (EN) Jason Lipshutz, Miley Cyrus' 'We Can't Stop' Single Due June 3, su Billboard, 19 maggio 2013. URL consultato il 21 maggio 2013.
  76. ^ (EN) Avery Thompson, Miley Cyrus' New Album: 'Bangerz' — Miley Reveals Title On Twitter, su Hollywood Life, 6 agosto 2013. URL consultato il 7 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2013).
  77. ^ Bangerz, su iTunes. URL consultato il 13 settembre 2013.
  78. ^ (EN) 'It was really, really disturbing': Parents' fury at Miley Cyrus' VMA performance as she desperately tried (and succeeded) to shed her wholesome Disney image by simulating sex acts with a foam finger, su MTV, 26 agosto 2013. URL consultato il 20 agosto 2016.
  79. ^ Wrecking Ball di Miley Cyrus, su 7digital. URL consultato il 29 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2013).
  80. ^ (EN) Madeline Boardman, Miley Cyrus' 'Wrecking Ball' Video Makes Its Debut, su The Huffington Post, 9 settembre 2013. URL consultato il 9 settembre 2013.
  81. ^ (EN) Gary Trust, Miley Cyrus' 'Wrecking Ball' Swings Atop Hot 100, su Billboard, 18 settembre 2013. URL consultato il 19 settembre 2013.
  82. ^ MILEY CYRUS supera di nuovo il record di visualizzazioni su VEVO nelle prime 24 ore con il video di "WRECKING BALL", su Sony Music. URL consultato l'11 settembre 2013.
  83. ^ (EN) Keith Caulfield, Miley Cyrus' 'Bangerz' Debuts At No. 1 On Billboard 200, su Billboard, 16 ottobre 2013. URL consultato il 30 novembre 2015.
  84. ^ (EN) Katie Atkinson, Miley Cyrus crashes 'SNL' to announce 2014 tour, su Entertainment Weekly, 27 ottobre 2013. URL consultato il 30 novembre 2013.
  85. ^ (EN) Miley Cyrus' 'Adore You' Is Third 'Bangerz' Single, su Billboard. URL consultato il 14 maggio 2017.
  86. ^ (EN) Jason Lipshutz, Miley Cyrus' 'Pretty Girls (Fun)' Surfaces Online: Hear The 'Bangerz' Leftover, su Billboard, 3 giugno 2014. URL consultato il 29 maro 2022.
  87. ^ (EN) Miley Cyrus' unreleased song Last Goodbye released online, su The Hindustan Times, 9 giugno 2014.
  88. ^ In Photos: The 2014 Celebrity 100, su forbes.com, 1º luglio 2014. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2019).
  89. ^ Video: Miley Cyrus' life turned into a comic book - Telegraph, su telegraph.co.uk. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2019).
  90. ^ MILEY CYRUS/ News: la cantante collabora con lo stilista Jeremy Scott (8-9 settembre 2014), su ilsussidiario.net, 9 settembre 2014.
  91. ^ (EN) Gil Kaufman, Miley Cyrus Is Working On New Music, But When Will We Hear It?, su MTV, 27 agosto 2014. URL consultato il 7 novembre 2020.
  92. ^ (EN) Joe Coscarelli, Inside the Making of 'Dead Petz', Miley Cyrus's Surprise Album, su The New York Times, 30 agosto 2015. URL consultato il 1º settembre 2015.
  93. ^ Miley Cyrus & Her Dead Petz, su iTunes. URL consultato il 6 maggio 2017.
  94. ^ (EN) Mike Fleming, Jr., Woody Allen Amazon Series Sets Cast: He Stars With Elaine May & Miley Cyrus, su Deadline, 25 gennaio 2016. URL consultato il 7 novembre 2020.
  95. ^ (EN) Daniel Kreps, Watch First Clip From Woody Allen's 'Crisis in Six Scenes' TV Show, su Rolling Stone, 8 agosto 2016. URL consultato il 7 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2017).
  96. ^ (EN) Paul Chi, Miley Cyrus Explains Why She's in Awe of Woody Allen: "He's Never Fake", su Vanity Fair, 16 settembre 2016. URL consultato il 7 novembre 2020.
  97. ^ a b (EN) Kate Stanhope, Miley Cyrus Joining 'The Voice' as a Coach, su Billboard, 25 marzo 2016. URL consultato il 7 novembre 2020.
  98. ^ (EN) Rebecca Iannucci, The Voice: Miley Cyrus, Alicia Keys Confirmed as Season 11 Coaches, su TVLine, 25 marzo 2016. URL consultato il 7 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2019).
  99. ^ (EN) John Norris, Miley Cyrus Breaks Silence on Rootsy New Music, Fiance Liam Hemsworth & America: 'Unity Is What We Need', su Billboard, 3 maggio 2017. URL consultato il 14 maggio 2017.
  100. ^ (EN) Luke Morgan Britton, Watch Miley Cyrus' idyllic video for new single 'Malibu', su NME, 11 maggio 2017. URL consultato il 14 maggio 2017.
  101. ^ (EN) Colin Stutz, Miley Cyrus Announces 2017 Billboard Music Awards Performance, Teases 'Malibu' Song & Video, su Billboard, 10 maggio 2017. URL consultato il 14 maggio 2017.
  102. ^ (EN) Zachariah Porter, Miley Cyrus Is a Queer Superhero: 8 Times She Showed Love to the LGBTQ Community, su Billboard, 26 febbraio 2019. URL consultato il 10 luglio 2019.
  103. ^ (EN) Ben Kaye, Miley Cyrus unveils new single "Younger Now" and video: Stream, su Consequence, 18 agosto 2017. URL consultato il 10 luglio 2019.
  104. ^ (EN) Miley Cyrus Isn't Releasing Any More 'Younger Now' Singles, su MTV. URL consultato il 10 luglio 2019.
  105. ^ (EN) Miley Cyrus and Mark Ronson Perform "Nothing Breaks Like A Heart" and "Happy Xmas (War is Over)" on 'SNL', su Complex. URL consultato il 10 luglio 2019.
  106. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 18 January 2019 - 24 January 2019, su Official Charts Company. URL consultato il 10 luglio 2019.
  107. ^ (EN) Hugh McIntyre, Brit Award Nominations 2020: Full List Of Nominees, su Forbes, 11 gennaio 2020. URL consultato il 30 ottobre 2020.
  108. ^ Miley Cyrus annuncia il nuovo disco e canta 3 pezzi inediti, su Rockol, 26 maggio 2019. URL consultato il 26 maggio 2019.
  109. ^ a b (EN) Hayden Brooks, 'Black Mirror' Season 5 Trailer Stars Miley Cyrus, Unveils Release Date, su Rolling Stone, 15 maggio 2019. URL consultato il 15 maggio 2019.
  110. ^ (EN) Miley Cyrus releases emotional breakup song 'Slide Away' after Liam Hemsworth split, su Entertainment Weekly. URL consultato il 15 settembre 2019.
  111. ^ (EN) Ariana Grande, Miley Cyrus e Lana Del Rey insieme per la colonna sonora di "Charlie's Angels", su Sky TG24. URL consultato il 14 agosto 2020.
  112. ^ (EN) Ashley O Is Back: Listen to New Miley Cyrus 'Black Mirror' Song 'Right Where It Belongs', su Billboard. URL consultato il 15 settembre 2019.
  113. ^ (EN) From Adele to Miley Cyrus, here are nine artists delaying their albums due to Covid-19, su The National. URL consultato il 13 agosto 2020.
  114. ^ (EN) Rania Aniftos, She's Here: Miley Cyrus Drops 'Midnight Sky' Single & Video, su Billboard. URL consultato il 14 agosto 2020.
  115. ^ (EN) Rob Copsey, Miley Cyrus isn't planning to release an album any time soon: "It doesn't make sense for me", su Official Charts Company, 14 agosto 2020. URL consultato il 7 novembre 2020.
  116. ^ (EN) Chris Willman, Miley Cyrus and Stevie Nicks Team Up for 'Edge of Seventeen'/'Midnight Sky' Mashup, su Variety, 5 novembre 2020. URL consultato il 7 novembre 2020.
  117. ^ Miley Cyrus annuncia il nuovo album: "Ho perso la casa in un incendio ma tra le ceneri ho trovato me stessa", su TGcom24. URL consultato il 23 ottobre 2020.
  118. ^ (EN) Rania Aniftos, Miley Cyrus Shares Sexy 'Prisoner' Teaser With Dua Lipa, su Billboard, 18 novembre 2020. URL consultato il 18 novembre 2020.
  119. ^ (EN) Miley Cyrus: il nuovo album "Plastic Hearts" uscirà a novembre, su MTV, 26 ottobre 2020. URL consultato il 7 novembre 2020.
  120. ^ (EN) Tatiana Cirisano, Miley Cyrus Signs With Columbia Records: Exclusive, su Billboarddata = 4 marzo 2021. URL consultato il 6 marzo 2021.
  121. ^ (EN) Althea Legaspi, Watch the Kid Laroi, Miley Cyrus' Video for New 'Without You' Remix, su Rolling Stone, 30 aprile 2021. URL consultato il 2 maggio 2021.
  122. ^ (EN) Greg Evans, Miley Cyrus Teams With NBCUniversal For Overall Deal; Pride Concert Special Named First Project, su Deadline Hollywood, 14 maggio 2021. URL consultato il 5 aprile 2022.
  123. ^ (EN) Marianne Garvey, Miley Cyrus and Pete Davidson announce a star-studded lineup for New Year's Eve special, su CNN, 20 dicembre 2021. URL consultato il 1º gennaio 2022.
  124. ^ L'aereo di Miley Cyrus è stato colpito da un fulmine, su Rolling Stone Italia, 23 marzo 2022. URL consultato il 29 marzo 2022.
  125. ^ (EN) Daniel Kreps, Miley Cyrus Announces First-Ever New Live Album 'Attention: Miley Live', su Rolling Stone, 27 marzo 2022. URL consultato il 29 marzo 2022.
  126. ^ (EN) Everything to Know About Miley Cyrus' 2022-23 New Year's Eve Special, su NBC, 21 novembre 2022. URL consultato il 24 novembre 2022.
  127. ^ (EN) Lyndsey Havens, Miley Cyrus Announces New Single 'Flowers' During 'Miley's New Year's Eve Party', su Billboard, 1º gennaio 2023. URL consultato il 2 gennaio 2023.
  128. ^ (EN) Emma Wilkes, Miley Cyrus teases new music for 2023: "New Year, new Miley", su NME, 17 dicembre 2022. URL consultato il 21 dicembre 2022.
  129. ^ (EN) Steffanee Wang, When Will Miley Cyrus Stop Singing About Liam Hemsworth?, su Nylon, 14 gennaio 2023. URL consultato il 19 gennaio 2023.
  130. ^ (EN) Dusty Baxter-Wright, Miley Cyrus fans point out all the Liam Hemsworth shade in 'Flowers', su Cosmopolitan, 16 gennaio 2023. URL consultato il 25 gennaio 2023.
  131. ^ (EN) Mey Rude, Miley Cyrus' 'Flowers' Breaks Spotify Streaming Records, su Yahoo!, 20 gennaio 2023. URL consultato il 23 gennaio 2023.
  132. ^ (EN) ARIA Top 50 Singles Chart, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 23 gennaio 2023.
  133. ^ (EN) Flowers, su Official Charts Company. URL consultato il 23 gennaio 2023.
  134. ^ (EN) Gary Trust, Miley Cyrus' 'Flowers' Debuts at No. 1 on Billboard Hot 100, su Billboard, 24 gennaio 2023. URL consultato il 24 gennaio 2023.
  135. ^ Giulia Ciavarelli, Estate 2023: le canzoni più ascoltate su Spotify, su TV Sorrisi e Canzoni, 31 agosto 2023. URL consultato il 29 settembre 2023.
  136. ^ (EN) Alex Young, Miley Cyrus Announces New Album Endless Summer Vacation, su Consequence, 5 gennaio 2023. URL consultato il 5 gennaio 2023.
  137. ^ (EN) Larisha Paul, Miley Cyrus Needs No Audience or Introduction in 'Endless Summer Vacation' Special, su Rolling Stone, 10 marzo 2023. URL consultato il 17 aprile 2023.
  138. ^ (EN) Glenn Rowley, Miley Cyrus Drops 'River' Music Video, su Billboard, 10 marzo 2023. URL consultato il 17 aprile 2023.
  139. ^ (EN) Top 40/M Future Releases, su AllAccess. URL consultato il 17 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2023).
  140. ^ (EN) Kyle Denis, Miley Cyrus Announces New Single 'Used to Be Young': 'This Song Is Dedicated to My Loyal Fans', su Billboard, 17 agosto 2023. URL consultato il 25 agosto 2023.
  141. ^ (EN) Denise Petski, Miley Cyrus To Release New Song "Used To Be Young" With ABC Special, su Deadline Hollywood, 17 agosto 2023. URL consultato il 25 agosto 2023.
  142. ^ (EN) Kyle Denis, Miley Cyrus Celebrates Her Grammy Nominations: 'Watching Women Win & Rule the Music Industry Makes Me Proud', su Billboard, 10 novembre 2023. URL consultato l'11 novembre 2023.
  143. ^ (EN) Thania Garcia, J. Kim Murphy, Miley Cyrus Wins Her First Grammys Ever for 'Flowers', su Variety, 4 febbraio 2023. URL consultato il 6 febbraio 2023.
  144. ^ Matteo Rossini, Miley Cyrus, il nuovo singolo è Doctor (Work it out) con Pharrell Williams, su Sky TG24, 29 febbraio 2024.
  145. ^ (EN) Raye, Miley Cyrus and Dua Lipa: full list of winners from the 2024 Brit Awards, su London Evening Standard, 3 marzo 2024.
  146. ^ (EN) Daniel Kreps, Beyoncé's 'Cowboy Carter' Features a Beatles Cover, Miley Cyrus, and Post Malone, su Rolling Stone, 28 marzo 2024. URL consultato il 29 marzo 2024.
  147. ^ (EN) A RECAP OF RADIO ADD RECAPS - 2 April 2024, su HITS Daily Double, 2 aprile 2024. URL consultato il 7 aprile 2024.
  148. ^ Miley Cyrus ha pubblicato la sua cover di ‘Psycho Killer’ dei Talking Heads, ed è bruttissima, su Rolling Stone Italia, 17 maggio 2024.
  149. ^ Filmato audio Zach Sang Show, Miley Cyrus Talks Malibu, Sobriety & Liam Hemsworth, su YouTube, 13 maggio 2017. URL consultato il 7 novembre 2020.
  150. ^ (EN) Lucy Mapstone, Miley Cyrus 'only sad about losing Elvis shrine' when her house burned down, su The Independent, 13 dicembre 2018. URL consultato il 7 novembre 2020.
  151. ^ (EN) Matt Diehl, Miley Cyrus 2.0: The Billboard Cover Story, su Billboard, 14 giugno 2013. URL consultato il 7 novembre 2020.
  152. ^ (EN) Caryn Ganz, Lana Del Rey: Ultraviolence, su Rolling Stone, 20 giugno 2014. URL consultato il 7 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2014).
  153. ^ (EN) Harjeet Mander, Miley Cyrus Wants To Be The Next Madonna, su Entertainment Wise, 4 luglio 2008. URL consultato il 7 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2008).
  154. ^ (ES) Miley Cyrus: Quiere ser la nueva Madonna, su adnmundo.com, 8 luglio 2008. URL consultato il 7 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 28 giugno 2013).
  155. ^ (EN) Daniel Kilkelly, Miley Cyrus hopes to emulate Madonna, su Digital Spy, 5 luglio 2008. URL consultato il 7 novembre 2020.
  156. ^ (EN) Miley Cyrus lists her top 5 female influences, su The Corner News, 23 settembre 2019. URL consultato il 5 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2020).
  157. ^ (EN) Christina Leake, Miley Cyrus Reminds Us She Can Seriously Sing With Paul Simon Cover On 'SNL 40', su VH1, 15 febbraio 2015. URL consultato il 7 novembre 2020.
  158. ^ (EN) Hannah Montana Soundtrack – Music Review, su Common Sense Media, 29 giugno 2007. URL consultato il 7 novembre 2020.
  159. ^ (EN) Tom Patrick, CD Review: Hannah Montana 2 – Meet Miley Cyrus, su CB Music, 27 giugno 2007. URL consultato il 7 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 2 luglio 2007).
  160. ^ (EN) Kathi Kamen Goldmark, Hannah Montana 2: Meet Miley Cyrus, su Common Sense Media, 29 giugno 2007. URL consultato il 7 novembre 2020.
  161. ^ (EN) Mikael Wood, Miley Cyrus' 'Breakout': A long way from Montana, su Los Angeles Times, 21 luglio 2008. URL consultato il 7 novembre 2020.
  162. ^ (EN) CD review: Breakout, Miley Cyrus, su The Gazette Canada, 23 luglio 2008. URL consultato il 7 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2008).
  163. ^ (EN) Miley Cyrus: Summer Album Preview 2010, su Billboard. URL consultato il 7 novembre 2020.
  164. ^ (EN) Jason Lipshutz, Miley Cyrus, 'Bangerz': Track-By-Track Review, su Billboard, 1º ottobre 2013.
  165. ^ (EN) Mary Margaret, Miley Cyrus Teases Her New Music: 'It's Not About Twerking', su People, 24 agosto 2014. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  166. ^ (EN) Dave Simpson, Miley Cyrus: Younger Now review – big-hearted country-pop from Miley v4.0, su The Guardian, 28 settembre 2017. URL consultato il 5 ottobre 2017.
  167. ^ (EN) Charles Lyons-Burt, Review: Miley Cyrus's Plastic Hearts Is an Obvious but Unapologetic Genre Exercise, su Slant, 30 novembre 2020. URL consultato il 5 dicembre 2020.
  168. ^ (EN) Carly Ledbetter, Dolly Parton Confirms Miley Cyrus And Liam Hemsworth Are Back On, su The Huffington Post, 9 marzo 2016.
  169. ^ (EN) Miley Cyrus and Liam Hemsworth Are Married, su The Hollywood Reporter. URL consultato il 2 gennaio 2018.
  170. ^ (EN) Condé Nast, Miley Cyrus and Liam Hemsworth Have Reportedly Split Up, su Teen Vogue. URL consultato il 13 agosto 2019.
  171. ^ (EN) Jeff Nelson, Liam Hemsworth Files for Divorce from Miley Cyrus After 7 Months of Marriage, su People, 21 agosto 2019. URL consultato il 28 ottobre 2020.
  172. ^ (EN) Miley Cyrus, Liam Hemsworth single again, divorce finalized, su ABC News, 28 agosto 2020. URL consultato il 28 ottobre 2020.
  173. ^ (EN) Naomi Gordon, Miley Cyrus opens up on sexuality: "I'm pansexual - but I'm not in a relationship", su Digital Spy, 28 agosto 2015. URL consultato il 5 settembre 2015.
  174. ^ (EN) Miley Cyrus: I Told My Mom I Love Women When I Was 14, su Yahoo!. URL consultato il 10 giugno 2015.
  175. ^ (EN) Brett Malec, Miley Cyrus: I've Had Relationships That Weren't "Straight, Heterosexual" Ones, su E!, 6 maggio 2015. URL consultato il 10 maggio 2015.
  176. ^ (EN) Colin Stutz, Miley Cyrus Says She's Gender Fluid: 'It Has Nothing To Do With Any Parts of Me, su Billboard, 15 giugno 2015. URL consultato il 5 settembre 2015.
  177. ^ (EN) Miley dedicated 'My Heart Beats For Love' to all her gay fans., su MTV. URL consultato il 29 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2013).
  178. ^ (EN) Miley Cyrus, 'I Wrote 'STAY' About Liam', su Ocean Up, 16 giugno 2010. URL consultato il 29 aprile 2013.
  179. ^ (EN) Scott Roberts, Miley Cyrus: I love London because there are so many gay people, su Pink News. URL consultato il 1º gennaio 2013.
  180. ^ (EN) Rebecca Ford, Miley Cyrus Supports Gay Marriage With Tattoo, su Hollywood Reporter, 30 luglio 2011. URL consultato il 14 maggio 2015.
  181. ^ Miley Cyrus si è sottoposta a un intervento alle corde vocali, su Billboard Italia, 12 novembre 2019. URL consultato il 9 aprile 2021.
  182. ^ (EN) Kevin Sessums, Miley Cyrus: 'I Know Who I Am Now', su Parade, 21 marzo 2010. URL consultato il 7 ottobre 2011.
  183. ^ (EN) Julie Miller, Miley Cyrus Reportedly Planning Naked Concert for Art (or Something), su Vanity Fair, 13 ottobre 2015. URL consultato il 24 dicembre 2015.
  184. ^ (EN) Miley Cyrus: Alcohol More Dangerous Than Weed, su ABC News, 19 giugno 2013. URL consultato il 7 ottobre 2013.
  185. ^ (EN) John Eells, Miley Cyrus on Why She Loves Weed, Went Wild at the VMAs and Much More, su Rolling Stone, 27 settembre 2013. URL consultato l'8 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2013).
  186. ^ (EN) Emily Dixon, Miley Cyrus Said She's Been Sober For Four Months: "It's The Best I've Ever Felt", su Delish, 22 ottobre 2019. URL consultato il 10 gennaio 2023.
  187. ^ (EN) Kristin Salaky, Miley Cyrus Said She Got Sober After Undergoing Vocal Surgery Last Year, su Delish, 3 settembre 2020. URL consultato il 10 gennaio 2023.
  188. ^ (EN) Lars Brandle, Miley Cyrus Says Vocal Surgery Got Her Sober, su Billboard, 3 settembre 2020. URL consultato il 10 gennaio 2023.
  189. ^ (EN) Miley Cyrus reveals how her sobriety journey influenced her new song, su Good Morning America, 29 ottobre 2020. URL consultato il 10 gennaio 2023.
  190. ^ (EN) The Celebrity 100, su Forbes. URL consultato il 29 marzo 2022.
  191. ^ Miley Cyrus franchise worth $1 billion - Entertainment - Celebrities - TODAY.com, su today.msnbc.msn.com. URL consultato il 13 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2010).
  192. ^ #29 Miley Cyrus - The 2009 Celebrity 100 - Forbes.com, su forbes.com.
  193. ^ Miley Cyrus Net Worth 2011, su exploredia.com (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2011).
  194. ^ Miley Cyrus, Miranda Cosgrove, Selena Gomez among TV's richest kids - NYPOST.com, su nypost.com.
  195. ^ Céline Dion, Barbra Streisand, Madonna, Britney... Qui est la chanteuse la plus riche de tous les temps?, su purepeople.com.
  196. ^ Top 10 Richest Teens In Hollywood - Features - Ahlan! Live, su ahlanlive.com.
  197. ^ Introducing the Queen of Pop | Music News | Rolling Stone, su rollingstone.com. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2018).
  198. ^ Introducing the Queen of Pop | Music News | Rolling Stone, su rollingstone.com. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 4 aprile 2018).
  199. ^ Introducing the Queen of Pop, su rollingstone.com.
  200. ^ Introducing the Queen of Pop, su rollingstone.com.
  201. ^ Introducing the Queen of Pop, su rollingstone.com.
  202. ^ Female Stars Unite For New Charity Single, su looktothestars.org, 20 agosto 2008. URL consultato il 26 dicembre 2013.
  203. ^ (EN) Complete list of 'We Are the World' artists, su USA Today, 2 ottobre 2010. URL consultato il 30 ottobre 2020.
  204. ^ Hear Simon Cowell's Haiti benefit single, 'Everybody Hurts': Miley, Mariah, Susan Boyle, and more sing the R.E.M. classic, su music-mix.ew.com.
  205. ^ (EN) Send It On (Disney Friends For Change) (DOC), su disneychannelmedianet.com. URL consultato il 20 agosto 2009 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2011).
  206. ^ Twitter / OfficialCANCER: Miley Cyrus donated her hair, su twitter.com.
  207. ^ (EN) News & Stories, su Amnesty International USA. URL consultato il 6 maggio 2019.
  208. ^ Miley Cyrus teams up with NOH8 and takes a stand for Equality!, su NOH8 Campaign. URL consultato il 6 maggio 2019.
  209. ^ (EN) Maggie Zellner, Celebs Say "Love Is Louder...", su Seventeen, 1º luglio 2011. URL consultato il 6 maggio 2019.
  210. ^ (EN) Top 20 Celebrities Giving to Charity: Taylor Swift, Justin Bieber, and Miley Cyrus Head List, su Latin Post, 26 dicembre 2013. URL consultato il 6 maggio 2019.
  211. ^ (EN) The Happy Hippie Foundation, su The Happy Hippie Foundation. URL consultato il 6 maggio 2019.
  212. ^ Meet the Homeless Man Who Accepted Miley's VMA Award, su abcnews.go.com, 25 agosto 2014.
  213. ^ VMAs 2014: Miley Cyrus Causes a Stir Again, This Time by Staying in Her Seat, su nytimes.com, 25 agosto 2014.
  214. ^ Miley Cyrus on her Viva Glam campaign, connecting with her fans and her wildest moments, su Daily Mirror, 6 settembre 2015.
  215. ^ (EN) Jordan Crucchiola, Zoe Haylock, Milan Polk, Disney and Nickelodeon Stars Gone Pop: A Ranking, su Vulture, 14 giugno 2019. URL consultato il 19 novembre 2023.
  216. ^ (EN) Riyah Collins, Emotional Miley becomes youngest-ever Disney Legend, su BBC, 12 agosto 2024.
  217. ^ (EN) Miley Cyrus, su Grammy Award. URL consultato il 19 novembre 2023.
  218. ^ Le parti cantate sono eseguite da Giulia Luzi

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN49533651 · ISNI (EN0000 0003 6862 8358 · SBN MILV330852 · Europeana agent/base/5954 · LCCN (ENno2006109981 · GND (DE135503116 · BNE (ESXX4822238 (data) · BNF (FRcb15526545x (data) · J9U (ENHE987007411835105171 · NDL (ENJA01202766 · CONOR.SI (SL150720099