Rotten Tomatoes sito web | |
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Screenshot della home page del sito | |
URL | www.rottentomatoes.com/ |
Tipo di sito | Recensioni cinematografiche |
Lingua | Inglese |
Registrazione | facoltativa |
Commerciale | No |
Proprietario | Fandango Media |
Lancio | 12 agosto 1998 |
Stato attuale | attivo |
Rotten Tomatoes è un sito web che si occupa di raccogliere recensioni, informazioni e notizie sul mondo del cinema e delle serie TV.
Origine del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome Rotten Tomatoes, "pomodori marci", deriva dal vecchio cliché di lanciare pomodori agli attori dopo una brutta esibizione. Il sito è attivo dal 12 agosto 1998.[1]
Votazioni
[modifica | modifica wikitesto]Il sito si compone di tre votazioni: quella dei critici, quella dei critici top e quella del pubblico. Le votazioni complessive finali di ciascuna delle tre categorie sono espresse in percentuale di votazioni favorevoli.
Per le votazioni dei critici e dei critici top sono indicati quanti di essi hanno dato una recensione positiva (fresh), quanti hanno dato invece una recensione negativa (rotten), il numero di recensioni totali e la votazione media in decimi.
Per le votazioni del pubblico sono indicati il numero totale dei votanti e la votazione media, compresa in una scala da 1 a 5.
Per ottenere un giudizio complessivo positivo (espresso in percentuale) un film deve ricevere una valutazione positiva da parte di più della metà dei critici e degli spettatori che lo hanno visto (almeno 60%). Le votazioni dei critici e del pubblico sono indipendenti: un film può ottenere un giudizio negativo da parte dei critici, ma essere comunque di gradimento per il pubblico o viceversa.
Golden Tomato Awards
[modifica | modifica wikitesto]Dal 1999 il sito premia i film e le serie televisive meglio recensite dell'anno, basandosi solamente sulle recensioni professionali e sul voto dei critici.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ David Lazarus, Fresh Look For Rotten Tomatoes / Help from college buddies elevates movie-rating website beyond hobby status, su sfgate.com, 26 aprile 2001. URL consultato il 29 aprile 2021.
- ^ (EN) And the tomato goes to…, su Rotten Tomatoes, 12 gennaio 2017. URL consultato il 12 gennaio 2017.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Rotten Tomatoes
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su rottentomatoes.com.
- Rotten Tomatoes (canale), su YouTube.