Natale in Svezia
Questa voce descrive le principali tradizioni natalizie della Svezia.
Informazioni generali
[modifica | modifica wikitesto]In Svezia, riveste un ruolo importante il 13 dicembre, giorno dedicato alla festa di Santa Lucia, che rappresenta una sorta di inizio dei festeggiamenti natalizi.[1][2]
A differenza degli altri Paesi, dove le festività terminano ufficialmente con l'Epifania, in Svezia, come nel resto dei Paesi scandinavi, si chiudono ufficialmente il 13 gennaio, giorno di San Canuto.[2][3] Da questa ricorrenza deriva il detto "Il ventesimo giorno, San Canuto porta il Natale".
Il termine per "Natale" in svedese
[modifica | modifica wikitesto]Il termine usato in svedese per indicare il Natale è, come in danese e norvegese, jul (cfr. isl. jól e ingl. yule, oltre che il prestito in finnico joulu), un vocabolo di etimologia oscura forse legato ad una festa pagana del solstizio d'inverno.[4]
La formula d'augurio è God Jul!.[2][5]
Tradizioni
[modifica | modifica wikitesto]Ricorrenze principali
[modifica | modifica wikitesto]Santa Lucia
[modifica | modifica wikitesto]La festa di Santa Lucia (13 dicembre) è una delle ricorrenze più sentite in Svezia.[1][2]
La festa è legata all'antica data del solstizio d'inverno seguendo il calendario giuliano.[2]
In Svezia, questa festa iniziò ad essere festeggiata in modo diffuso a partire dal XVIII secolo.[2]
In questo giorno, vige la tradizione secondo cui la figlia maggiore di ogni famiglia debba alzarsi presto la mattina e, con indosso una veste bianca, una sciarpa rossa e una corona con delle candele in testa, portare il caffè e i tipici dolci della festa, i lussekatter.[1][6]
Santo Stefano
[modifica | modifica wikitesto]Particolare importanza riveste in Svezia anche il giorno di Santo Stefano (26 dicembre).[7]
Secondo la tradizione popolare svedese, Santo Stefano è diventato protettore del bestiame, in particolare dei cavalli.[7]
Personaggi del folclore
[modifica | modifica wikitesto]Julbock
[modifica | modifica wikitesto]Un tempo il tradizionale portatore di doni natalizi era lo julbock, ovvero il "caprone di Natale"[7] (cfr. fin. joulupukki), una figura che si ritrova ora nelle decorazioni del periodo.
Jultomte
[modifica | modifica wikitesto]Come portatore di doni lo julbock è stato sostituito da Babbo Natale, chiamato in svedese jultomte, un termine che fa riferimento ad uno gnomo col cappello rosso, che svolgeva il ruolo spirito tutelare della casa.[2][7][8]
Altre tradizioni
Julklapp
[modifica | modifica wikitesto]Un'antica tradizione svedese che riguardava la distribuzione dei doni era lo julklapp (termine formato da jul e dal verbo klappa, "bussare").
La tradizione si svolgeva secondo le seguenti modalità: una persona bussava (da cui il nome julklapp) alla porta di una casa e lanciava poi dalla finestra un regalino impacchettato.[7][8] Spesso il pacchetto conteneva solo un biglietto con un indovinello che recava le indicazioni sul luogo dove era stato nascosto il vero regalo.[8]
Gastronomia
[modifica | modifica wikitesto]Tipica tradizione svedese in campo gastronomico è quella della julbord, variante natalizia dello smörgåsbord e che consiste in una tavola imbandita con sandwich alle aringhe, polpette, salsicce, ecc.[7]
Dolci
[modifica | modifica wikitesto]Lussekatter
[modifica | modifica wikitesto]Tipici dolcetti natalizi svedesi, in particolare della Festa di Santa Lucia, sono i lussekatter, letteralmente "gatti di Lucia", a base di zafferano.[2][9]
Pepparkakor
[modifica | modifica wikitesto]Altri dolcetti tipici della festa di Santa Lucia sono i pepparkakor, dei biscotti allo zenzero.[2]
Bevande
[modifica | modifica wikitesto]Julöl
[modifica | modifica wikitesto]Legata alle tradizioni pagane e in particolare alla festa del solstizio d'inverno è la julöl, ovvero la "birra di Natale".[10]
Glögg
[modifica | modifica wikitesto]Popolare bevanda del periodo natalizio in Svezia è inoltre il glögg, costituita da vino rosso e vodka.[11]
Altri piatti tipici
[modifica | modifica wikitesto]Julskinka
[modifica | modifica wikitesto]Immancabile nella tavola svedese durante le feste natalizie è lo julskinka, ovvero il "prosciutto di Natale": si tratta di un prosciutto, che dopo essere stato messo a salare e quindi immerso nel brodo, viene poi ricoperto con mostarda, uova strapazzate e pezzetti di pane.[8][12]
Risgrynsgröt
[modifica | modifica wikitesto]Altro piatto natalizio svedese è lo risgrynsgröt (risolatte), un porridge al riso, condito con marmellata di lampone e cannella.[2]
Canzoni natalizie
[modifica | modifica wikitesto]Canti natalizi tradizionali originari della Svezia
[modifica | modifica wikitesto]- Bred dina vida vingar, inno scritto nel 1860 da Lina Sandell-Berg, utilizzato anche nel periodo natalizio[13]
- Jul, jul, strålande jul, scritto da Edvard Evers e da Gustaf Nordquist[14]
- En jungfru födde ett barn idag[7]
- Nu så kommer julen, con testo scritto nel 1875 da Zacharias Topelius e melodia di Richard Norén o Jean Sibelius[15]
- Nu tändas tusen juleljus, scritto nel 1898 da Emmy Köhler[16]
- Staffan var en ställedräng[17][18]
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c cfr. Bowler, Gerry, "Dizionario universale del Natale" ["The World Encyclopedia of Christmas"], ed. italiana a cura di C. Corvino ed E. Petoia, Newton & Compton, Roma, 2003, p. 326
- ^ a b c d e f g h i j Christmas in Sweden su Why Christmas
- ^ Bowler, Gerry, op. cit., p. 328
- ^ Daniotti, Tiziano, Jól. Le origini nordiche del Natale, Herrenhaus, Seregno, 2000
- ^ Bowler, Gerry, op. cit., p. 79
- ^ Bowler, Gerry, p. 312
- ^ a b c d e f g Bowler, Gerry, op. cit., p. 327
- ^ a b c d Bowler, Gerry, op. cit., p. 203
- ^ Bowler, Gerry, p. 215
- ^ Julöl Archiviato il 24 maggio 2014 in Internet Archive. su Jul i Sverige
- ^ Glögg Archiviato il 24 maggio 2014 in Internet Archive. su Jul i Sverige
- ^ Julskinka Archiviato il 24 maggio 2014 in Internet Archive. su Jul i Sverige
- ^ Pedrinelli, Andrea, Le musiche del Natale, Àncora Edizioni, Milano, 2010, p. 16
- ^ Jul, jul, strålande jul su Svenska Mediatabas
- ^ Nu så kommer julen, su nykarlebyvyer.nu. URL consultato il 13 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2015).
- ^ Nu tändas tusen juleljus
- ^ Bowler, Gerry, op. cit., p. 320
- ^ Staffan var en stalledräng Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. su Jul i Sverige
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Natale in Svezia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (SV) Jul i Sverige, su jul-i-sverige.se. URL consultato il 13 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2016).