Taceno
Taceno comune | |
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Monumento ai caduti | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Lecco |
Amministrazione | |
Sindaco | Alberto Nogara (lista civica di centro-destra Stella alpina) dal 26-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 46°01′N 9°22′E |
Altitudine | 507 m s.l.m. |
Superficie | 3,75 km² |
Abitanti | 535[1] (31-12-2019) |
Densità | 142,67 ab./km² |
Frazioni | Taceno, Tartavalle |
Comuni confinanti | Bellano, Casargo, Cortenova, Crandola Valsassina, Esino Lario, Margno, Parlasco |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 23837 |
Prefisso | 0341 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 097079 |
Cod. catastale | L022 |
Targa | LC |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 790 GG[3] |
Nome abitanti | tacenesi |
Patrono | Santa Maria Assunta |
Giorno festivo | 15 agosto |
Cartografia | |
Posizione del comune di Taceno nella provincia di Lecco | |
Sito istituzionale | |
Taceno (Taséen in dialetto valsassinese[4][5]) è un comune italiano di 535 abitanti della provincia di Lecco in Lombardia.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Territorio
[modifica | modifica wikitesto]Taceno si trova all'inizio della Val Muggiasca ed è sovrastato dai monti Cimone di Margno e Croce di Muggio[6]. È il primo comune dell’Alta Valsassina.
Nel territorio comunale scorre il torrente Pioverna[6].
Clima
[modifica | modifica wikitesto]Il clima di Taceno è un tipico clima di fondovalle prealpino, con forti escursioni termiche giornaliere. Le temperature medie minime invernali si attestano sui -5/-6 °C, le medie massime estive invece sui 26/27 °C. Raramente e solo nelle estati più calde la temperatura supera per più giorni i 32°. Mentre le gelate sono assai diffuse da novembre ad aprile, con frequenti giornate di ghiaccio. Le minime raggiunte nelle notti serene con terreno innevato sono notevoli rispetto a località poste alla stessa altitudine. Infatti ogni anno la temperatura scende al di sotto dei -10° anche se raramente scende al di sotto dei -15/-16°. Il record per temperatura più bassa è del gennaio 1985 con -26°, il record massimo è del luglio 2003 con 34°. Essendo posto sul fondo della valle, Taceno ha un clima con note di tipo Continentale, estati calde inverni freddi e lunghi. Frequenti sono le nebbie notturne in inverno, dovute a inversione termica, che si sollevano però con l'insolazione. Da novembre a tutto aprile, soprattutto durante le irruzioni di aria artica dal nord Europa, sono frequenti episodi di Favonio (vento di caduta dalle Alpi, caldo e secco) che può raggiungere velocità considerevoli (80/100 km/h). La piovosità media annua è tipica di una località prealpina e si aggira sui 1500/1600 mm. Molto frequenti sono le nevicate con una nevosità media di circa 60/80 cm all'anno, neve che permane al suolo per circa 90/120 giorni l'anno.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Da Taceno, in epoca romana, passava la via Spluga, strada romana che metteva in comunicazione Milano con Lindau passando dal passo dello Spluga.
Durante le dispute territoriali tra il Ducato di Milano e la Serenissima e fino al 1577 Taceno ospitò sia una sede di podestà sia una viceprefettura[6].
Nel corso del tempo, numerosi tacenesi migrarono nei territori della Repubblica di Venezia.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Parrocchiale di Santa Maria Assunta
[modifica | modifica wikitesto]Attestata nel XIII come Santa Maria in Taxeno, la chiesa dell'Assunta espleta le funzioni di parrocchiale dal 1406.[6] Rimaneggiata nel corso del tempo, la chiesa deve il suo aspetto ad alcuni interventi avvenuti tra i secoli XVI e XVIII[7], cospicuamente finanziati dagli emigrati nei territori di Venezia[6].
Internamente, oltre ad alcuni confessionali risalenti al XVIII secolo, la chiesa ospita un Crocifisso dipinto da Giovanni Bellati (XX secolo) e, nella cupola, un affresco di Giovanni Maria Tagliaferri (1684)[6].
Il campanile, dotato di loggia, fu edificato in tre anni a partire dal 1631[6].
Altro
[modifica | modifica wikitesto]- Oratorio del Santissimo Sacramento, in stile neoclassico, collocato di fronte alla parrocchiale[6].
- Terme di Tartavalle
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]- 309 nel 1722
- 587 nel 1771
- 620 nel 1805
- 747 dopo annessione di Margno e Parlasco nel 1809
- 478 nel 1853
Abitanti censiti[8]
Industria
[modifica | modifica wikitesto]Anche Taceno, così come il resto della Valsassina è noto per la moltitudine di aziende che ospita, la maggior parte delle quali si occupa di metalmeccanica. Fra le maggiori aziende, possiamo citare: Mollificio FEDE (gruppo MSAmbrogio) e Officina Manzoni
Turismo
[modifica | modifica wikitesto]Lungo tutto il corso del XX secolo, il comune era meta di un grande afflusso turistico, di carattere prevalentemente termale. Per questo motivo erano presenti numerose strutture alberghiere, tra le quali è opportuno citare l’Hotel Tartavalle, la cui struttura- sebbene sia stata dismessa da oltre un trentennio e abbia subìto un incendio- è tuttora osservabile.
Ancora oggi Taceno, per via della sua grande vicinanza al Lago di Como, della bellezza naturalistica, delle molte escursioni che è possibile effettuare e della tranquillità che garantisce, è una frequentata meta turistica. Durante i mesi estivi vengono organizzati concerti di musica da camera e d’organo nella locale chiesa parrocchiale.
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Sul finire dell'Ottocento, tutti i sindaci della Valsassina avanzarono la richiesta di realizzazione di una ferrovia che avrebbe voluto collegare Taceno a Lecco[6][9]. Il collegamento non fu tuttavia mai realizzato[6].
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Dalle elezioni del 26 maggio 2019 il paese è guidato dal sindaco Alberto Nogara, il quale - con la lista civica Stella Alpina - ha sconfitto la sfidante Rosanna Pomi, rappresentante della lista Ancora Insieme per Taceno, alla quale apparteneva l’ex sindaca Marisa Fondra.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2019.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 643, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ Amanzio Aondio - Felice Bassani (a cura di), Dialetto da salvare, Oggiono, Cattaneo Editore, 1983, p. 216.
- ^ a b c d e f g h i j Borghese, p.413.
- ^ Chiesa di S. Maria Assunta - complesso, Taceno (LC) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 7 aprile 2021.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ wikiValsassina, 1890: VIVA LA FERROVIA!, su WIKI Valsassina. URL consultato il 7 aprile 2021.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annalisa Borghese, Taceno, in Il territorio lariano e i suoi comuni, Milano, Editoriale del Drago, 1992, p. 413.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Taceno
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Taceno, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 314885207 |
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