K'akhaber K'aladze
| K'akhaber K'aladze | |
|---|---|
 | |
| Sindaco di Tbilisi | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 22 ottobre 2017 |
| Predecessore | Davit Narmania |
| Ministro dell'Energia | |
| Durata mandato | 25 ottobre 2012 – 12 luglio 2017 |
| Predecessore | Vakhtang Balavadze |
| Successore | Elia Eloshvili |
| Deputato del Parlamento della Georgia | |
| Durata mandato | 1º ottobre 2012 – 12 luglio 2017 |
| Dati generali | |
| Partito politico | Sogno Georgiano |
| Professione | ex calciatore |
| Firma | .svg)
|
| K'akhaber K'aladze | ||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
 | ||||||||||||||||
| Nazionalità |  Georgia
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| Altezza | 186 cm | |||||||||||||||
| Peso | 76 kg | |||||||||||||||
Calcio  | ||||||||||||||||
| Ruolo | Difensore | |||||||||||||||
| Termine carriera | 13 maggio 2012 - giocatore | |||||||||||||||
| Carriera | ||||||||||||||||
| Giovanili | ||||||||||||||||
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| Squadre di club1 | ||||||||||||||||
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| Nazionale | ||||||||||||||||
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| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||
| Statistiche aggiornate al 13 maggio 2012 | ||||||||||||||||
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K'akhaber K'aladze, detto K'akha e spesso traslitterato Kakhaber o Kakha Kaladze (in georgiano კახაბერ კალაძე?; Samtredia, 27 febbraio 1978), è un politico ed ex calciatore georgiano, di ruolo difensore.
Dall'ottobre 2012 al luglio 2017 è stato Ministro dell'Energia e delle Risorse Naturali e secondo vicepremier del governo Ivanishvili e dall'ottobre dello stesso anno sindaco della capitale Tbilisi[1].
È stato il primo giocatore dell'ex-Unione Sovietica, insieme ad Andrij Ševčenko, a vincere la Champions League (nel 2003) e l'unico ad averne vinte due (2003 e 2007), entrambe con la maglia del Milan.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Kaladze è stato socio del ristorante "Giannino" di Milano fino al 2009 con una quota del 15%[2] e ne possiede un altro a Kiev. Inoltre ha anche due alberghi, uno a Kiev e l'altro sul Mar Nero,[3] mentre nel 2008 ha fondato la "Kala Capital", una holding finanziaria con lo scopo di attrarre capitali esteri in Georgia.[4][5]
Controversie
[modifica | modifica wikitesto]Deferito per i fatti di Genoa-Siena 1-4 del campionato di Serie A 2011-2012 (pressioni da parte dei tifosi allo stadio con i giocatori che si dovettero togliere la maglia), il 6 ottobre 2012 la Procura federale ha chiesto 30.000 euro di multa per Kaladze e altri suoi 14 compagni di squadra[6], ma il procedimento è terminato con un non luogo a procedere nei suoi confronti il successivo 9 ottobre.[7]
Il 28 maggio 2012 viene iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Cremona: avrebbe partecipato alla combine di Lazio-Genoa 4-2 del maggio 2011 per la quale sono stati arrestati Omar Milanetto e Stefano Mauri e indagati Giuseppe Sculli e Domenico Criscito.[8] Il 30 novembre seguente la procura di Cremona ha chiesto una proroga di sei mesi per lui e altri 32 degli indagati per il calcioscommesse iscritti nel registro nel maggio 2012.[9] Il 9 febbraio 2015 la procura di Cremona termina le indagini e per Sculli, Criscito e Kaladze viene chiesta l'archiviazione.[10]
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Difensore dotato di potenza e resistenza fisica,[11] bravo nella copertura e nella marcatura a uomo, poteva ricoprire sia il suo ruolo naturale di centrale che quello di terzino sinistro.[12]
Carriera sportiva
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Dinamo Tblisi
[modifica | modifica wikitesto]Kaladze esordisce nel campionato georgiano con la maglia della Dinamo Tblisi, il più importante club del paese, a 16 anni, nella stagione 1993-1994. In una delle 9 partite disputate in quella stagione riesce anche ad andare a segno. L'anno successivo diviene titolare al centro della difesa e veste la maglia del club della capitale georgiana fino al gennaio del 1998 quando passa alla Dinamo Kiev chiudendo la sua esperienza in patria con quattro titoli nazionali all'attivo.
Dinamo Kiev
[modifica | modifica wikitesto]Nella Dinamo Kiev Kaladze trova come allenatore il "colonnello" Valerij Lobanovs'kyj e diviene amico della stella della squadra, il giovane attaccante Andriy Shevchenko.[13] Con la compagine ucraina vince tre campionati consecutivi e nel 1999, arriva in semifinale di Champions League, battuto dal Bayern Monaco. Nel frattempo Kaladze è sempre più un punto fermo della nazionale georgiana e, segnalato al Milan da Sheva,[14] nel gennaio del 2001, poco prima di compiere 23 anni, approda in rossonero.
Milan
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Il giovane Kaladze diventa subito un punto fermo della squadra rossonera e, sotto la guida di Alberto Zaccheroni prima e di Cesare Maldini poi, disputa un ottimo girone di ritorno, realizzando anche 3 reti. Nel maggio 2001, però, un dramma familiare lo segna e lo colpisce profondamente: dalla Georgia si viene a sapere che suo fratello Levan, di cui non si hanno più notizie, è stato rapito con la richiesta di 600 000 dollari per il suo rilascio. Kakhaber vivrà per anni nell'angoscia fino a perdere le speranze nel febbraio del 2006, quando il Ministro degli Interni georgiano annuncerà che tra i corpi senza vita ritrovati nel maggio precedente era presente anche quello di Levan.[15]
Nel novembre 2001 il Milan passa sotto la guida di Carlo Ancelotti e per il club rossonero inizia un nuovo ciclo vincente, di cui Kaladze è tra i protagonisti. È infatti il terzino sinistro titolare della squadra che raggiungerà la finale della UEFA Champions League 2002-2003 contro la Juventus e batterà i bianconeri ai tiri di rigore all'Old Trafford di Manchester, vincendo il prestigioso trofeo per la sesta volta nella storia del club rossonero. Kaladze vince anche la Coppa Italia 2002-2003 e la Supercoppa europea 2003. Ha, invece, un ruolo marginale nella squadra che nel 2003-2004 si aggiudica lo scudetto, anche a causa di una serie di guai fisici.[16]
Dopo essere stato sul punto di lasciare il Milan, quasi convinto da Roman Abramovič ad approdare al Chelsea,[17] Kaladze torna, nella stagione 2005-2006, a ricoprire un ruolo importante nella squadra grazie alla nuova posizione di centrale di difesa che Ancelotti gli affida per sopperire all'assenza dell'infortunato Paolo Maldini.[18][19] La sua annata è contrassegnata anche da un gol segnato all'Inter, che vale al Milan il successo nel derby di ritorno di campionato.
Nelle due stagioni successive Kaladze viene usato come centrale di difesa, come già avveniva nella nazionale georgiana, ruolo che ricopre con buone prestazioni, vincendo la UEFA Champions League 2006-2007, in coppia con Alessandro Nesta. Dal 2008 viene utilizzato sempre meno, anche a causa di ripetuti infortuni.[20]
Genoa
[modifica | modifica wikitesto]Il 31 agosto 2010 viene ufficializzato il suo passaggio a titolo definitivo al Genoa, con cui il difensore sottoscrive un contratto biennale.[21] per un ingaggio di 1,2 milioni di euro a stagione.[22] Esordisce in maglia rossoblu il 12 settembre 2010 contro il Chievo[23] e il 30 gennaio 2011 segna il suo primo gol per il Genoa[24] realizzando la rete del definitivo 3-1 contro il Parma.[25] Nella prima stagione in Liguria totalizza 27 presenze e un gol.
Il 4 marzo 2011 prolunga il contratto con il Genoa fino al 2013.[26] Nella prima gara della stagione 2011-2012, il 20 agosto 2011 contro la Nocerina nel terzo turno di Coppa Italia, segna la rete del definitivo 4-3 che permette al Genoa di qualificarsi al turno successivo.[27]
Il 12 maggio 2012 annuncia l'intenzione di ritirarsi dallo sport per iniziare la carriera politica in Georgia[28][29] e il giorno seguente ha giocato la sua ultima partita casalinga contro il Palermo finita 2-0, risultato che ha permesso la permanenza in massima serie del Genoa.
Il 31 maggio 2013 Kaladze ha disputato una partita di addio al calcio cui hanno preso parte gli "Amici di Kaladze" e il Milan Glorie.[30] L'incasso della partita è stato devoluto in beneficenza per i progetti di Fondazione Milan.[31]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver militato nell'Under-17 e nell'Under-19, ha collezionato 3 presenze nella nazionale Under-21 georgiana tra il 1995 e il 1996. Ha esordito in nazionale maggiore all'età di 18 anni, il 27 marzo 1996, in amichevole a Limassol contro Cipro e ha segnato il primo (e unico) gol con la maglia della Georgia il 6 febbraio 2007 in una gara amichevole contro la Lettonia.
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Il 5 settembre 2009, durante la gara di qualificazione al campionato mondiale del 2010 tra Georgia e Italia, ha segnato 2 autoreti che hanno decretato il successo per 2-0 degli azzurri.[32]
Si è ritirato dalla nazionale nel 2011, dopo aver disputato 83 partite, di cui 50 come capitano.[33]
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Dopo il ritiro dal calcio Kaladze è tornato in Georgia e ha intrapreso la carriera politica, aderendo al partito Sogno Georgiano, fondato dal miliardario georgiano Bidzina Ivanishvili[34] per la sfida contro il presidente Mikheil Saak'ashvili nelle elezioni politiche del 2012 e in quelle presidenziali del 2013[35][36].
Dopo la vittoria delle elezioni politiche del 2012 è eletto deputato ed è stato nominato Ministro dell'Energia e delle Risorse Naturali, incarico che è stato confermato il 25 ottobre 2012 quando il governo Ivanishvili ha ottenuto la fiducia dal parlamento georgiano[37]. Inoltre è stato nominato anche secondo vicepremier prima dopo Irakli Alasania[38] e poi, nel febbraio 2013, dopo Giorgi Margvelashvili[39].
Il 12 luglio 2017 si dimette per candidarsi alla carica di sindaco di Tbilisi, venendo eletto alle consultazioni del 22 ottobre con il 51%[40]. A fine settembre, per sostenere la ricostruzione della foresta di Borjomi, nella capitale organizza una partita benefica alla quale partecipano ex giocatori come Francesco Totti, Paolo Maldini, Zvonimir Boban, Carles Puyol, Andrij Ševčenko, Javier Zanetti, Rivaldo, Demetrio Albertini, Christian Abbiati, Massimo Oddo, Alessandro Costacurta, Dino Baggio, Hernán Crespo e Luca Toni[41].
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 13 maggio 2012.
| Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
| 1993-1994 | .svg){kind=small} Dinamo Tbilisi |
UL | 9 | 1 | CG | ? | ? | UCL | 0 | 0 | - | - | - | 9+ | 1+ |
| 1994-1995 | UL | 23 | 0 | CG | ? | ? | CU | 0 | 0 | CSI | 2 | 0 | 25+ | 0+ | |
| 1995-1996 | UL | 23 | 0 | CG | ? | ? | CU | 1 | 0 | CSI | 2 | 0 | 25+ | 0+ | |
| 1996-1997 | UL | 12 | 0 | CG | ? | ? | CU | 4 | 0 | CSI | 4 | 2 | 20+ | 3+ | |
| 1997-gen. 1998 | UL | 15 | 0 | CG | ? | ? | UCL+CU | 3+4 | 0 | - | - | - | 18+ | 0+ | |
| Totale Dinamo Tbilisi | 82 | 1 | ? | ? | 12 | 0 | 8 | 2 | 102+ | 3+ | |||||
| gen.-giu. 1998 |  Dinamo Kiev |
VL | 13 | 2 | CU | ? | ? | - | - | - | CSI | 6 | 1 | 19+ | 3+ |
| 1998-1999 | VL | 25 | 3 | CU | ? | ? | UCL | 12 | 1 | CSI | 2 | 0 | 39+ | 4+ | |
| 1999-2000 | VL | 25 | 1 | CU | ? | ? | UCL | 14 | 1 | - | - | - | 39+ | 2+ | |
| 2000-gen. 2001 | VL | 0 | 0 | CU | ? | ? | UCL | 7 | 1 | CSI | 2 | 0 | 9+ | 1+ | |
| Totale Dinamo Kiev | 63 | 6 | ? | ? | 33 | 3 | 10 | 1 | 106+ | 10+ | |||||
| gen.-giu. 2001 |  Milan |
A | 17 | 3 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 18 | 3 |
| 2001-2002 | A | 30 | 4 | CI | 5 | 0 | CU | 11 | 0 | - | - | - | 46 | 4 | |
| 2002-2003 | A | 27 | 0 | CI | 4 | 1 | UCL | 15 | 0 | - | - | - | 46 | 1 | |
| 2003-2004 | A | 6 | 0 | CI | 3 | 0 | UCL | 1 | 0 | SI+SU+Cint | 1+0+0 | 0 | 11 | 0 | |
| 2004-2005 | A | 19 | 2 | CI | 2 | 0 | UCL | 5 | 0 | SI | 0 | 0 | 26 | 2 | |
| 2005-2006 | A | 28 | 2 | CI | 4 | 0 | UCL | 11 | 0 | - | - | - | 43 | 2 | |
| 2006-2007 | A | 18 | 1 | CI | 1 | 0 | UCL | 7 | 0 | - | - | - | 26 | 1 | |
| 2007-2008 | A | 32 | 0 | CI | 0 | 0 | UCL | 7 | 0 | SU+Cmc | 1+2 | 0 | 42 | 0 | |
| 2008-2009 | A | 11 | 0 | CI | 1 | 0 | CU | 4 | 0 | - | - | - | 16 | 0 | |
| 2009-2010 | A | 6 | 0 | CI | 2 | 0 | UCL | 2 | 0 | - | - | - | 10 | 0 | |
| Totale Milan | 194 | 12 | 23 | 1 | 63 | 0 | 4 | 0 | 284 | 13 | |||||
| 2010-2011 | Genoa |
A | 26 | 1 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 27 | 1 |
| 2011-2012 | A | 27 | 0 | CI | 2 | 1 | - | - | - | - | - | - | 29 | 1 | |
| Totale Genoa | 53 | 1 | 3 | 1 | - | - | - | - | 56 | 2 | |||||
| Totale carriera | 392 | 20 | 26+ | 2+ | 108 | 3 | 22 | 3 | 548+ | 28+ | |||||
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]
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Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Dinamo Tbilisi: 1993-1994, 1994-1995, 1995-1996, 1996-1997
- 1996, 1997
- Milan: 2003-2004
Coppa Italia: 1
- Milan: 2002-2003
- Milan: 2004
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Dinamo Kiev: 1998
- Milan: 2007
Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- 2001, 2002, 2003, 2006, 2011
- 2008
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Monica Ellena, Georgia, Kaladze è il nuovo sindaco di Tbilisi, su repubblica.it, 22 ottobre 2017.
- ^ Il ristorante Giannino in mano alle banche, su milano.corriere.it.
- ^ Serena Gentile e Francesco Velluzzi, Come spendono i calciatori, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 10 novembre 2006. URL consultato il 30 dicembre 2011.
- ^ ANSA, Finanza: Kaladze cerca capitali esteri per sviluppo Georgia, su wallstreetitalia.com, 7 aprile 2008. URL consultato il 30 dicembre 2011.
- ^ Alberto Giorni, Il derby Inter-Milan si gioca anche nei ristoranti, a colpi di chef, su ilgiorno.it, Il Giorno, 22 gennaio 2010. URL consultato il 30 dicembre 2011.
- ^ La Procura: 100 mila euro d'ammenda per Preziosi, in La Gazzetta dello Sport, 6 ottobre 2012, p. 5.
- ^ Comunicato Ufficiale n. 28/CDN (PDF), su figc.it, 9 ottobre 2012. URL consultato il 9 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2012).
- ^ Francesco Ceniti, Roberto Pelucchi, Pregiudicati e tifosi all'osteria con Mimmo, in La Gazzetta dello Sport, 29 maggio 2012, p. 8.
- ^ Conte, il Pm chiede la proroga, su sportmediaset.mediaset.it, Sport Mediaset, 30 novembre 2012. URL consultato il 2 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2012).
- ^ Calcioscommesse, fino a 300mila euro per comprare una partita di Serie A
- ^ Andrea Masala, Milan, c'è Coloccini per affrontare l'emergenza, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 27 aprile 2000. URL consultato il 3 febbraio 2009.
- ^ Andrea Masala, Sheva è proprio un fenomeno, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 17 aprile 2000. URL consultato il 3 febbraio 2009.
- ^ Enrico Currò, Chelsea all'attacco. Una montagna d'oro per Shevchenko, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 22 giugno 2005. URL consultato il 3 febbraio 2009.
- ^ Andrea Masala, Shevchenko, uomo d'affari e di record, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 25 aprile 2001. URL consultato il 3 febbraio 2009.
- ^ L'Fbi chiude il caso Kaladze, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 17 febbraio 2006. URL consultato il 4 giugno 2008.
- ^ Fabrizio Salvio, Kakhaber Kaladze: "Nell'anno peggiore della carriera, lotterò per meritare il 7 in pagella", su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 31 gennaio 2004. URL consultato il 3 febbraio 2009.
- ^ Alessandra Bocci e Carlo Laudisa, Kaladze Chelsea, la questione si complica, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 14 giugno 2005. URL consultato il 3 febbraio 2009.
- ^ Enrico Currò, Un Maldini che non finisce più. "Ma il Mondiale mi mancherà", su repubblica.it, la Repubblica, 27 maggio 2006. URL consultato il 30 dicembre 2011.
- ^ La risposta è Kaladze, su it.uefa.com, uefa.comm, 31 marzo 2006. URL consultato il 30 dicembre 2011.
- ^ Giovanni Battista Olivero, Maldini, derby addio. E Nesta si opera oggi, su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 16 febbraio 2009. URL consultato il 5 marzo 2011.
- ^ Preso Kaladze a titolo definitivo, su genoacfc.it, 31 agosto 2010. URL consultato il 31 agosto 2010.
- ^ Stipendi Genoa: Toni è il più ricco, su calciomercato.com, 8 settembre 2010. URL consultato l'11 maggio 2011.
- ^ Genoa-Chievo: Le voci dallo spogliatoio, su calciomercato.com, 12 settembre 2010. URL consultato il 31 gennaio 2011.
- ^ 51 mesi dopo è di nuovo Kakha gol, su genoacfc.it, 31 gennaio 2011. URL consultato il 31 gennaio 2011.
- ^ Genoa 3-1 Parma, su genoacfc.it, 30 gennaio 2011. URL consultato il 31 gennaio 2011.
- ^ Kaladze: "Altri due anni di contratto", su genoacfc.it, 4 marzo 2011. URL consultato il 5 marzo 2011.
- ^ Marco Lignana, Il Genoa passa all'ultimo respiro. Malesani: "Vincere così è più bello", su genova.repubblica.it, la Repubblica Genova, 21 agosto 2011. URL consultato il 21 agosto 2011.
- ^ Kaladze: "Dico grazie a tutti", su genoacfc.it, 12 maggio 2012.
- ^ Kaladze lascia il calcio, vuole una poltrona, ma non da allenatore... "Scenderò in politica", su goal.com, 12 maggio 2012.
- ^ All'addio al calcio di Kaladze è festa rossonera: finisce 3-1 per le vecchie glorie del Milan, su goal.com, 31 maggio 2013. URL consultato il 2 giugno 2013.
- ^ Kaladze saluta il calcio con la partita del cuore, su fondazionemilan.org, 30 maggio 2013. URL consultato il 2 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
- ^ L'Italia ringrazia Kaladze. La Georgia si arrende, su gazzetta.it, 5 settembre 2009. URL consultato l'11 ottobre 2019.
- ^ Vakhtang Bzikadze, Il sogno georgiano di Kaladze, su it.uefa.com, 31 maggio 2013. URL consultato l'11 ottobre 2019.
- ^ Dario Pelizzari, Kaladze si dà alla politica, ultimo di una lunga serie di sportivi. Ecco chi sono, su ilsole24ore.com, Il Sole 24 Ore, 14 dicembre 2011. URL consultato il 30 dicembre 2011.
- ^ Georgia, Kaladze si dà alla politica e punta a battere Saakashvili, su blitzquotidiano.it, 12 dicembre 2011. URL consultato il 22 ottobre 2017.
- ^ Kaladze: «Con me la Georgia farà pace con Putin», su ilsecoloxix.it, Il Secolo XIX, 16 maggio 2012. URL consultato il 22 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2017).
- ^ (EN) Ivanishvili Confirmed as Prime Minister, su civil.ge, 25 ottobre 2012. URL consultato il 2 giugno 2013.
- ^ (EN) PM Ivanishvili Demotes Alasania, su civil.ge, 23 gennaio 2013. URL consultato il 2 giugno 2013.
- ^ (EN) Education Minister to Become Deputy PM, su civil.ge, 5 febbraio 2013. URL consultato il 2 giugno 2013.
- ^ Kaladze, nuovo incarico in politica: eletto sindaco di Tbilisi, su Sport.Sky.it, 22 ottobre 2017. URL consultato il 22 ottobre 2017.
- ^ Kaladze politico in carriera, su pianetamilan.it (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2017).
- ^ 2 autogol
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su K'akhaber K'aladze
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- K'akhaber K'aladze, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) K'akhaber K'aladze, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Kakhaber Kaladze, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- K'akhaber K'aladze, su it.soccerway.com, Perform Group.
- K'akhaber K'aladze, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN, RU) K'akhaber K'aladze, su eu-football.info.
- (RU) K'akhaber K'aladze, su FootballFacts, FootballFacts.ru.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 6385151898631224190003 · GND (DE) 1168481376 |
|---|
- Calciatori del S.K. Dinamo Tbilisi
- Calciatori del F.K. Dynamo Kyïv
- Calciatori dell'A.C. Milan
- Calciatori del Genoa C.F.C.
- Politici georgiani del XX secolo
- Politici georgiani del XXI secolo
- Calciatori georgiani del XX secolo
- Calciatori georgiani del XXI secolo
- Nati nel 1978
- Nati il 27 febbraio
- Nati a Samtredia
- Calciatori della Nazionale georgiana
- Calciatori campioni d'Europa di club
- Calciatori campioni del mondo di club
- Sindaci di Tbilisi
- Politici di Sogno Georgiano