Technopedia Center
PMB University Brochure
Faculty of Engineering and Computer Science
S1 Informatics S1 Information Systems S1 Information Technology S1 Computer Engineering S1 Electrical Engineering S1 Civil Engineering

faculty of Economics and Business
S1 Management S1 Accountancy

Faculty of Letters and Educational Sciences
S1 English literature S1 English language education S1 Mathematics education S1 Sports Education
teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia

teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
teknopedia
  • Registerasi
  • Brosur UTI
  • Kip Scholarship Information
  • Performance
  1. Weltenzyklopädie
  2. Il Secolo XIX - Teknopedia
Il Secolo XIX - Teknopedia
Il Secolo XIX
Logo
Logo
StatoItalia (bandiera) Italia
Linguaitaliano
Periodicitàquotidiano
Generestampa nazionale
Formatostandard
Fondazione25 aprile 1886
SedePiazza Piccapietra, 21 - 16121 Genova
EditoreBlue Media S.r.l.
Diffusione cartacea28718 (2021)
DirettoreMichele Brambilla
ISSN1594-4395 (WC · ACNP)
Sito webwww.ilsecoloxix.it/
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Il Secolo XIX (da leggere decimo nono) (in ligure: O Secolo, [u ˈsekulu])[1] è un quotidiano italiano a diffusione nazionale.
Ha sede a Genova, dove è stato fondato il 25 aprile 1886 ed è edito dalla Blue Media S.r.l.[2] che fa capo al 100% alla società svizzera Multi Investment Holding SA, una holding di partecipazioni finanziarie presieduta da Diego Aponte, del Gruppo MSC. Blue Media è anche l'editore delle testate collegate al quotidiano: ‘Il Secolo XIX del Lunedì’, ‘The MediTelegraph’, L'Avvisatore Marittimo, ‘Giornale del Ponente Ligure’ e ‘l'Automazione Navale e Tecnologie per il Mare & Trasporti’ (TMT).
Il bacino di lettori è in particolare concentrato nell'area ligure e del Basso Piemonte (Novese, Ovadese e Cuneese).

Storia

[modifica | modifica wikitesto]

Le origini

[modifica | modifica wikitesto]

Il Secolo XIX venne fondato a Genova il 25 aprile 1886 da Ferruccio Macola che ne fu il primo direttore. A finanziarlo fu il marchese Marcello Durazzo. Il primo numero del Secolo uscì nelle edicole il 25 aprile, giorno di Pasqua.

Nel 1897 il giornale fu acquisito da Ferdinando Maria Perrone, proprietario dell'Ansaldo. Con tale acquisizione, Perrone intendeva sostenere una politica protezionistica in favore dell'allora giovane industria italiana. Con Perrone venne nominato nuovo direttore il genovese Luigi Arnaldo Vassallo (detto Gandolin, ovvero Vagabondo), uno dei più importanti giornalisti dell'epoca. E con Vassallo il giornale raggiunse le 45 160 copie giornaliere. Il Secolo fu anche il primo giornale in Italia a uscire con una foliazione di sei pagine, anziché le tradizionali quattro.

Il 10 agosto 1906, alla morte di Vassallo, succedettero alla guida del quotidiano Mario Fantozzi e, più avanti, il genovese David Chiossone.

Il 27 giugno 1946 diventò direttore Umberto Vittorio Cavassa. Persona di vasta cultura e liberale, Cavassa restituì al Secolo autorevolezza e prestigio, dopo le compromissioni col fascismo. Storico direttore, Cavassa rimase alla guida del giornale per ventitré anni, fino al 1968.

SEP

[modifica | modifica wikitesto]

Nella direzione del giornale subentrarono negli anni settanta Piero Ottone, lo stesso editore Alessandro Perrone (nipote di Ferdinando Maria), Cesare Lanza, Michele Tito, Tommaso Giglio, Carlo Rognoni, Mario Sconcerti, Gaetano Rizzuto, Antonio Di Rosa, dal 2004 a Lanfranco Vaccari e dal 2009 a Umberto La Rocca.

Negli anni Settanta uscì dalla proprietà del giornale la famiglia Grazioli, e il quotidiano rimase nelle mani di Cesare Brivio e Carlo Perrone. Successivamente la tedesca Passau Verlag rilevò il 40% della Società Edizioni e Pubblicazioni (SEP), editrice del giornale, rivendendo poi la propria quota a Carlo Perrone, che divenne quindi proprietario di maggioranza. Per questo Brivio fece causa a Perrone, perdendo però l'arbitrato.

Nel 2001 fu tra i primi giornali italiani ad adottare la stampa a colori.[3]

Stand per i 120 anni del giornale ad Euroflora 2006

Nel 2006 il Secolo raggiunse i 120 anni di attività, e per celebrare il traguardo venne lanciata la stazione radiofonica Radio 19, curata da Mauro Rattone. Nel maggio 2006 venne organizzata al Palazzo Ducale di Genova la mostra dal titolo 1886-2006. Un giornale, una storia. Il Secolo XIX in 120 anni,[4] con lo scopo di offrire una panoramica sul passato e sul futuro della pubblicazione. Per ricordare la data storica, furono pubblicati in allegato al quotidiano una serie di inserti rievocativi del periodo storico in cui il giornale era stato osservatorio della realtà italiana, sia nazionale sia locale. In occasione dei 125 anni de Il Secolo XIX, la testata pubblicò cinque inserti settimanali.

Nel gennaio 2008 Cesare Brivio Sforza iniziò le trattative per la vendita del suo 30 per cento della SEP con Clessidra Capital Partners.[5] La trattativa si concluse nel dicembre 2009 con la cessione a Carlo Perrone dell'intera quota. Di conseguenza, Perrone raggiunse il controllo totale della società editrice.[6][7] Intanto era avvenuto un cambio alla guida del quotidiano: in agosto era stato nominato direttore Umberto La Rocca, ex vicedirettore della Stampa di Torino.

Il 3 febbraio 2010 il Secolo XIX uscì con una rinnovata veste grafica[8], curata da Mario Garcia. Il formato restava invariato nella larghezza, ma si accorciava in lunghezza per rendere più comoda la lettura. Non più fascicoli ripiegati uno sull'altro ma un unico fascicolo. Si introdussero caratteri più nitidi e grandi e foto più brillanti.

GEDI

[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 agosto 2014 la Sep di Carlo Perrone, in un comunicato congiunto con l'Editrice La Stampa di John Elkann (Fiat Chrysler Automobiles), editrice de La Stampa, annunciò il progetto di fusione della SEP nella seconda, creando così una joint venture denominata Italiana Editrice S.p.A., partecipata da Fiat Chrysler Automobiles per il 77% e dalla famiglia Perrone per il 23%, compresa anche l'integrazione delle sussidiarie pubblicitarie e mass media, come Publikompass (La Stampa), Publirama e Radio19 (SEP). Con questa operazione, a partire dal 1º gennaio 2015, nacque un nuovo gruppo editoriale composto da 240 giornalisti, tra le redazioni dei due quotidiani, e una quota giornaliera di 260 000 copie vendute, alla pari degli altri maggiori gruppi editoriali italiani, quali RCS MediaGroup, editore del Corriere della Sera, e Gruppo Editoriale L'Espresso, editore de la Repubblica.[9][10] Dal 2015 Il Secolo XIX iniziò a essere stampato a Torino con gli altri giornali del gruppo, mentre la storica tipografia di San Biagio fu dismessa.[11] Nel 2017 Italiana Editrice S.p.A. si è a sua volta fusa con il Gruppo Editoriale L'Espresso, per costituire il gruppo editoriale GEDI S.p.A.

Dal 29 settembre 2024 il miliardario italiano residente in Svizzera Gianluigi Aponte è ufficialmente il proprietario del quotidiano ligure Il Secolo XIX, acquistato dalla Gedi del gruppo Exor Editoria[12].

Blue Media

[modifica | modifica wikitesto]

L'11 luglio 2024 viene firmato il contratto preliminare, dopo che il 28 marzo 2024 il Gruppo GEDI aveva raggiunto un accordo preliminare per la cessione de Il Secolo XIX alla Blue Media S.r.l., interamente controllata dalla holding svizzera di partecipazioni finanziarie Multi Investment Holding SA, del Gruppo MSC,[13][14][15] che diventa effettivo il 29 settembre 2024, da quando il nuovo direttore diventa Michele Brambilla.

Il 28 novembre del 2025, la redazione del quotidiano ha aderito allo sciopero generale indetto dalla FNSI in seguito al mancato accordo con la FIEG per il rinnovo del contratto nazionale dei giornalisti,[16][17] scaduto nel 2016.[18]

Web

[modifica | modifica wikitesto]

ilsecoloxix.it

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2001 venne lanciata Sep Web, azienda dedicata al mercato online del Gruppo Editoriale Perrone. L'azienda sviluppoò Il Secolo XIX Web, affidandone la conduzione a Marco Formento, insieme al vice-direttore alla multimedialità Mario Muda. Dal 2010 è subentrata come digital media manager Silvia Castanini. Dal 2016 il direttore è Massimo Righi, mentre la responsabile della redazione web è Diana Letizia. Nel luglio 2011, in occasione del decennale del G8 di Genova, è stata trasmessa la prima diretta online, in occasione del corteo conclusivo degli eventi di commemorazione che hanno caratterizzato tale settimana a Genova.

Tv

[modifica | modifica wikitesto]

Tivuesse Telesecolo

[modifica | modifica wikitesto]

L'emittente nacque a Genova all'inizio del 1977 per volontà di Cesare Brivio Sforza, amministratore delegato del quotidiano. Nel 1982 l'emittente, dapprima, si affiliò alla ex-rusconiana e neo-berlusconiana Italia 1 e, poco dopo, a Rete 4. Nel 1984 cessò di esistere, inglobata da Rete 4.

Radio

[modifica | modifica wikitesto]

Radio 19

[modifica | modifica wikitesto]
Logo di Radio 19

Le trasmissioni in diretta iniziarono il 19 febbraio 2006, con la diffusione di un concerto al Mazda Palace di Genova a cui parteciparono i Negrita, Max Gazzè, Niccolò Fabi, L'Aura, Simone Cristicchi, i Sugarfree, i Baustelle, i Buio Pesto e altri, in un evento realizzato con MTV Italia e condotto da Carolina Di Domenico con gli speaker di Radio19.[19] Nei primi anni di attività il palinsesto era formato da una miscela di intrattenimento, con trasmissioni comiche, e uno spazio di informazione ogni ora.[20]

Nel settembre 2008 Radio 19 acquisì Tr Studio Uno, che deteneva il marchio Radio Genova Sound e la relativa concessione per le frequenze.[21][22] Il direttore artistico divenne Roberto Zaino e, dalla fine del 2009, dopo aver raggiunto i 50 000 ascoltatori,[23] la radio assunse una diversa fisionomia attraverso il palinsesto creato da un consulente esterno. Nel maggio del 2011 nacque Radio19 Sound[24][25] che successivamente, cambiando target e genere musicale, prese il nome di Radio19 latino, dedicandosi prevalentemente alla popolazione latinoamericana in Liguria.[25][26] Il direttore di testata era Umberto La Rocca.

Dal 1º marzo 2013 assunse la direzione Michele Corti, ex caporedattore di Telegenova. Presidente del Gruppo Ligure Giornalisti Sportivi, Corti conduceva ogni giorno su la trasmissione sportiva 19º Minuto dalle ore 17 alle 19. La redazione era composta da Erika Falone, Giulia Mietta e Matteo Oneto. Speaker storica era Marina Minetti, in onda ogni giorno con Molo 19 dalle ore 9 alle 12. Tra le trasmissioni: Sveglia 19 dalle ore 7 alle 9, con news e aggiornamenti, e quella del pomeriggio sull'attualità dalle 15 alle 17 Radar 19, oltre a Zena Zelig 19, appuntamento della domenica (ore 10-12) con i comici dello Zelig Lab di Genova guidati da Daniele Raco e Serena Garitta. Nel 2015 la radio ha nuovamente cambiato gestione.[27][28]

Sede

[modifica | modifica wikitesto]
La sede di Il Secolo XIX
La sede di Il Secolo XIX in Piazza Piccapietra 21

Il Secolo XIX nella sua lunga storia ha avuto diverse sedi[29]:

  • 1886-1887: Salita di San Gerolamo
  • 1887-1888: Piazza San Giorgio, 32
  • 1888-1898: Via dei Giustiniani, 9
  • 1898-1968: Piazza De Ferrari, 36
  • 1968-1999: Via Varese, 2
  • dal 1999: Piazza Piccapietra, 21

Direttori

[modifica | modifica wikitesto]
  • Ferruccio Macola (1886-1888)
  • Pietro Mosetig (1888-1897)
  • Luigi Arnaldo Vassallo (1897-1906)
  • Mario Fantozzi (1906-1932)
  • Francesco Malgeri (1932)
  • David Chiossone (1932-1943)
  • Carlo Massaro (1943)
  • Arturo Codignola (1943)
  • Aldo Chiarini (1943)[30]
  • Mario Rivoire (1944 - 23 aprile 1945)[31]
  • Giuseppe Canepa (1945)[32]
  • Umberto Vittorio Cavassa (1946-1968)
  • Piero Ottone (1968-1972)
  • Alessandro Perrone (1972-1976)
  • Cesare Lanza (1976-1978)
  • Michele Tito (1978-1981)
  • Tommaso Giglio (1981-1987)
  • Carlo Rognoni (1987-1992)
  • Mario Sconcerti (1992-1994)
  • Gaetano Rizzuto (1995-2000)
  • Antonio Di Rosa (2000-2004)
  • Lanfranco Vaccari (2004-2009)
  • Umberto La Rocca (2009-2014)
  • Alessandro Cassinis (2014-2016)
  • Massimo Righi (2016 - 30 novembre 2018)
  • Luca Ubaldeschi (1º dicembre 2018 - 30 settembre 2023)[33]
  • Stefania Aloia (1º ottobre 2023 - 28 settembre 2024)
  • Michele Brambilla (29 settembre 2024 - in carica)

Diffusione

[modifica | modifica wikitesto]
Anno Copie vendute
202225 252
202128 718
202031 607
201935 905
201839 882
201743 214
201646 710
201549 347
201452 892
201358 705
201263 082
201171 262
201076 074
200989 744
2008100 144
2007104 195
2006109 732
2005109 070
2004107 646
2003103 086
2002104 754
2001116 562
2000117 306
1999121 127
1998123 440
1997126 340
1996129 248
1995124 771
1994134 889
1993141 665
1992144 529
1991143 970
1990163 986
1985150 038
1980131 543
1976125 356
  • Dati di Accertamenti diffusione stampa.

Edizioni

[modifica | modifica wikitesto]

Il Secolo XIX esce in edicola in tutta Italia con l'edizione di:

  • Genova, con la cronaca del Genovesato e del Basso Piemonte (l'Alessandrino e particolarmente Novese e Ovadese, e il Cuneese).

Nel resto della Liguria ci sono invece altre 4 diverse edizioni:

  • Levante, che copre il Tigullio ed il Golfo Paradiso
  • La Spezia, che copre la provincia della Spezia
  • Imperia, che copre la provincia di Imperia
  • Savona, che copre la provincia di Savona

In digitale il Basso Piemonte ha invece un'edizione autonoma.

Note

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ↑ Dicitura per esteso nella lingua parlata: «Il Secolo Decimonono», o più informalmente «Il Decimonono».
  2. ↑ Blue Media (Msc) comunica l’acquisizione del Secolo XIX - Il Secolo XIX, su ilsecoloxix.it.
  3. ↑ Il Secolo XIX, su Giornali Locali.
  4. ↑ 1886-2006. Un giornale, una storia. Il Secolo XIX in 120 anni, su Genova Palazzo Ducale, 2006.
  5. ↑ Massimo Minella, Secolo XIX, Brivio se ne va, in la Repubblica, 18 gennaio 2008. URL consultato il 7 luglio 2022 (archiviato il 5 marzo 2016).
  6. ↑ Il Secolo XIX, finisce davvero un'epoca. Brivio cede le quote al cugino Perrone, su uominiliberi.eu. URL consultato il 10 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2015).
  7. ↑ Luciano Corrado, Il Secolo XIX, finisce davvero un'epoca. Brivio cede le quote al cugino Perrone (PDF), su truciolisavonesi.it, dicembre 2009.
  8. ↑ AL. C., Ecco come cambia Il Secolo XIX, in Il Secolo XIX, 2 febbraio 2010.
  9. ↑ Alleanza La Stampa-Secolo XIX Nasce un nuovo gruppo editoriale, in LaStampa.it, 2 agosto 2014. URL consultato il 7 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2017).
  10. ↑ Fusione Il Secolo XIX-La Stampa, nasce un nuovo gruppo editoriale, in IlSecoloXIX.it, 2 agosto 2014. URL consultato il 7 luglio 2022 (archiviato il 13 maggio 2022).
  11. ↑ Genova-record: senza giornali, su genova3000.it. URL consultato il 7 luglio 2022 (archiviato il 19 settembre 2020).
  12. ↑ Teodoro Chiarelli, Aponte visita Il Secolo XIX: il quotidiano genovese è l'ultima new entry nel gruppo Msc, su Shipmag, 30 settembre 2024. URL consultato il 5 gennaio 2025.
  13. ↑ Il gruppo editoriale GEDI ha detto di aver raggiunto un accordo preliminare per la vendita del Secolo XIX a MSC, su Il Post, 28 marzo 2024.
  14. ↑ Il Secolo XIX,Gedi cede il quotidiano ligure al gruppo Msc della famiglia Aponte, su Corriere della Sera, 28 marzo 2024.
  15. ↑ Gedi in trattative con il gruppo Msc dell'armatore Aponte per la vendita del Secolo XIX, su Il Fatto Quotidiano, 27 marzo 2024.
  16. ↑ I siti delle principali testate non sono aggiornati a causa dello sciopero dei giornalisti, su Il Post, 28 novembre 2025. URL consultato il 28 novembre 2025.
  17. ↑ Sciopero dei giornalisti del 28 novembre, le ragioni della protesta e la risposta degli editori, su ilsecoloxix.it, 27 novembre 2025. URL consultato il 28 novembre 2025.
  18. ↑ Fnsi in piazza per il rinnovo del contratto Fieg. Il 28 novembre giornalisti in sciopero «perché il nostro lavoro vale», su fnsi.it, 27 novembre 2025. URL consultato il 28 novembre 2025.
  19. ↑ Radio 19: lavora in radio a Genova, su lavorocomunicazione.it (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  20. ↑ presspool.it press office in pixel - presspool.it press office in pixel, su presspool.it. URL consultato il 7 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 14 marzo 2016).
  21. ↑ Radio 19 compra Genoa Sound, su pubblicitaitalia.it (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2011).
  22. ↑ Radio Genova Sound, su storiaradiotv.it. URL consultato il 20 novembre 2012 (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2016).
  23. ↑ Dati Audiradio GM, secondo bimestre 2008
  24. ↑ Nasce Radio 19 Sound, la musica del Secolo XIX, su spotandweb.it, 20 maggio 2011.
  25. 1 2 Mauro Roffi, Nasce Radio 19 Sound, la musica del ‘Secolo XIX’, su Millecanali, 25 maggio 2011. URL consultato il 7 luglio 2022 (archiviato il 30 settembre 2021).
  26. ↑ Emanuela Schenone, Bienvenida Radio19 Latino, in Il Secolo XIX, 10 maggio 2012.
  27. ↑ Radio 19: «Siamo alla fine di un bellissimo viaggio, grazie ai nostri ascoltatori», in GenovaToday, 30 ottobre 2015.
  28. ↑ Roberto Borghi, Number One acquisisce Radio 19, emittente del Secolo XIX. Il direttore Michele Corti: da lunedì subentrerà una nuova proprietà, su PrimaOnline, 31 ottobre 2015.
  29. ↑ Il Secolo XIX 1886-1986, Genova 1986
  30. ↑ Fino alla chiusura avvenuta l'8 settembre 1943. Riconfermato in occasione della riapertura il 14 dicembre 1943 fino alla fine di dicembre. Dalla riapertura la testata mutò in "Il Secolo XIX – Il Secolo Nuovo".
  31. ↑ 1943: L'armistizio con gli anglo-americani, in Il Secolo XIX, 6 febbraio 2016.
  32. ↑ Il 25 aprile 1945 edizione clandestina con il nome di "Il Secolo Nuovo", poi dal 27 aprile 1945 "Il Secolo Liberale", organo del Partito Liberale Italiano.
  33. ↑ Secolo XIX, Luca Ubaldeschi alla direzione. Massimo Righi "manterrà un ruolo di rilievo nel giornale", su PrimaOnline, 15 novembre 2018.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]
  • L'Avvisatore Marittimo
  • Blue Media
  • Mediterranean Shipping Company

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Il Secolo XIX

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Sito ufficiale, su ilsecoloxix.it. Modifica su Wikidata
  • Secolo XIX, Il, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata
V · D · M
Quotidiani d'Italia e in lingua italiana
Diffusione nazionaleAvvenire · Corriere d'Italia · Corriere della Sera · Domani · Il Dubbio · il Fatto Quotidiano · il Foglio · il Giornale · Libero · il manifesto · Il Mattino · Il Messaggero · Quotidiano Nazionale · la Repubblica · Il Riformista · Il Secolo XIX · La Stampa · Il Tempo · l'Unità · La Verità · il Giornale d'Italia
PoliticiAvanti! (Partito Socialista Italiano) · Il Campanile nuovo (Popolari UDEUR) · Europa (Partito Democratico) · il Futurista (Futuro e Libertà per l'Italia) · La Discussione (Democrazia Cristiana per le Autonomie) · Liberazione (Rifondazione Comunista) · Linea (MS Fiamma Tricolore) · L'Avanti! (corrente ex-socialista di Forza Italia) · L'Opinione delle Libertà (Partito Liberale) · la Padania (Lega Nord) · Il Popolo (Democrazia Cristiana) · Secolo d'Italia (MSI - DN)
EconomiciL'Avvisatore Marittimo · Italia Oggi · MF Milano Finanza · Il Sole 24 Ore
SportiviCorriere dello Sport - Stadio · La Gazzetta dello Sport · Il Romanista · Tuttosport
Diffusione localeL'Adige · Alto Adige · L'Arena · Bresciaoggi · il Centro · Editoriale Oggi · la Città di Salerno · Il Cittadino di Brescia · il Cittadino (Lodi) · il Cittadino (Monza) · Corriere Adriatico · Corriere dell'Alto Adige · Corriere delle Alpi · Corriere del Giorno · Corriere di Maremma · Corriere dell'Umbria · Corriere del Mezzogiorno · Corriere del Trentino · Corriere del Veneto · Corriere di Como · Corriere di Livorno · Corriere di Siena · Corriere Mercantile · Corriere Romagna · la Cronaca · Cronache di Caserta · il Domani della Calabria · L'Eco di Bergamo · Gazzetta di Bologna · Gazzetta di Mantova · La Gazzetta del Mezzogiorno · Gazzetta di Modena · Gazzetta di Parma · Gazzetta di Reggio · Gazzetta del Sud · Il Gazzettino · Giornale di Brescia · Il Giornale di Calabria · Giornale di Sicilia · Il Giornale di Vicenza · Il Giorno · Informazione · Libertà · il Mattino di Padova · Messaggero Veneto - Giornale del Friuli · Metropolis · La Nazione · Il Nuovo Corriere (Bari) · Il Nuovo Corriere (Firenze) · Il Nuovo Corriere di Firenze · La Nuova Sardegna · La Nuova di Venezia e Mestre · Nuovo Quotidiano di Puglia · L'Ora · L'Ora della Calabria · Ottopagine · Il Piccolo · La Prealpina · La Provincia (Como) · La Provincia (Cremona) · La Provincia (Lecco) · La Provincia di Brescia · la Provincia Pavese · Quotidiano Puglia · Quotidiano di Sicilia · il Quotidiano del Sud · il Resto del Carlino · Roma · La Sentinella Bresciana · La Sicilia · il Tirreno · la Tribuna di Treviso · L'Unione Sarda · La Voce di Mantova · La Voce di Romagna
Diffusione gratuitaCity · DNews · E Polis · InCittà · Leggo · Metro
Editi in Italia
in altre lingue
La Vallée Notizie (Aosta, in parte in lingua francese) · Le Peuple valdôtain (Aosta, in lingua francese) · Dolomiten (Bolzano, in lingua tedesca) · Neue Südtiroler Tageszeitung (Bolzano, in lingua tedesca) · Südtirol 24h (Bolzano, in lingua tedesca) · Primorski dnevnik (Trieste, in lingua slovena)
Editi nel mondo
in lingua italiana
America del SudL'Eco d'Italia · La gente d'Italia
AustraliaIl Globo
CanadaCorriere Canadese · Corriere Italiano
CroaziaLa Voce del popolo
FranciaA Muvra · Il Pensiero di Nizza · La Voce di Nizza
GermaniaCorriere d'Italia
MaltaFoglio d'Avvisi · L'Argo · Il Cartaginese · Giornale di Malta · Malta (Gazzetta Maltese) · Corriere di Malta · Lo Stivale
San MarinoIl Popolo Sammarinese · La Tribuna Sammarinese · L'Informazione di San Marino · lo Sportivo.sm · Libertas · San Marino FIXING
Stati UnitiAmerica Oggi
SomaliaCorriere della Somalia
Svizzera italianaCorriere del Ticino · Giornale del Popolo · L'Avvenire dei lavoratori · laRegione
Città del VaticanoL'Osservatore Romano · Vatican News
VenezuelaLa Voce d'Italia
Gazzette ufficialiGazzetta Piemontese · Gazzetta Ufficiale del Regno d'Italia · Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana · Bollettino Ufficiale Regionale · Gazzetta ufficiale dell'Unione europea · Foglio federale (Svizzera) · Foglio ufficiale della Repubblica e Cantone Ticino (Svizzera) · Foglio ufficiale del Cantone dei Grigioni (Svizzera) · Bollettino Ufficiale della Repubblica di San Marino · Acta Apostolicae Sedis · Gazzetta del Governo di Malta
Le testate in grigio sono quelle la cui pubblicazione è cessata
Controllo di autoritàVIAF (EN) 175652817 · GND (DE) 4998256-4 · J9U (EN, HE) 987007410170705171
  Portale Editoria
  Portale Genova
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Il_Secolo_XIX&oldid=148370511"

  • Indonesia
  • English
  • Français
  • 日本語
  • Deutsch
  • Italiano
  • Español
  • Русский
  • فارسی
  • Polski
  • 中文
  • Nederlands
  • Português
  • العربية
Pusat Layanan

UNIVERSITAS TEKNOKRAT INDONESIA | ASEAN's Best Private University
Jl. ZA. Pagar Alam No.9 -11, Labuhan Ratu, Kec. Kedaton, Kota Bandar Lampung, Lampung 35132
Phone: (0721) 702022