UNISG - Università degli Studi di scienze gastronomiche | |
---|---|
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Città | Bra, frazione Pollenzo |
Dati generali | |
Motto | Get into the future of food |
Fondazione | 2004 |
Tipo | pubblica non statale |
Rettore | Bartolomeo Biolatti |
Presidente | Carlo Petrini |
Studenti | 336 (2017)[1] |
Mappa di localizzazione | |
Sito web | |
L'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche (abbreviato UNISG) è un'università non statale italiana fondata nel 2004 e riconosciuta dal Ministero dell'università e della ricerca[2]. La sede è a Pollenzo, frazione del comune di Bra.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il 27 gennaio 2003, sotto l'egida di Carlo Petrini, fondatore di Slow Food, venne costituito il Comitato per l'università, primo passo verso l'apertura dell'ateneo, che attivò i corsi a partire dal 4 ottobre 2004. Lo scopo dell'iniziativa era la creazione di un polo internazionale che si occupasse di formazione e ricerca nell'ambito dell'agricoltura sostenibile, dello studio e mantenimento delle diversità bio-culturali e atto alla creazione di un approccio interdisciplinare che coniugasse le scienze e tecnologie alimentari con le scienze sociali, umane, biologiche e agrarie.
A seguito dell'insediamento degli organi di governo universitari, il comitato si è evoluto in un'associazione di supporto all'ente, denominata Associazione Amici dell'Università di Scienze gastronomiche.
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]L'università è organizzata in una singola facoltà e propone percorsi formativi inerenti esclusivamente all'ambito enogastronomico, a livelli diversi.[3]
Finanziamenti
[modifica | modifica wikitesto]L'università è sostenuta da partner e sovvenzionatori pubblici e privati, sia sotto il profilo finanziario che organizzativo.
Rettori
[modifica | modifica wikitesto]- Alberto Capatti (2004-2008)[4]
- Valter Cantino (2008-2011)[4]
- Piercarlo Grimaldi (2011-2017)[5]
- Andrea Pieroni (2017-2021)[6]
- Bartolomeo Biolatti (dal 2021 al 2024)[7]
- Nicola Perullo (dal 1° settembre 2024)[8].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Anagrafe nazionale studenti – Ateneo: scienze gastronomiche (2017-2018), su anagrafe.miur.it. URL consultato l'8 novembre 2018.
- ^ Riconosciuta con d.m. n. 262 del 5 agosto 2004
- ^ Stefano Carnazzi, Il primo "ateneo del gusto" del mondo, su lifegate.it, 30 aprile 2004. URL consultato il 21 giugno 2011.
- ^ a b Valter Cantino è il nuovo rettore dell’UNISG - unisg.it, ott 2008
- ^ Dal 1º ottobre Piercarlo Grimaldi il nuovo rettore dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche. - unisg.it, 1º ottobre 2011
- ^ Pollenzo: è Andrea Pieroni il nuovo Rettore dell'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche - targatocn.it, 4 lug 2017
- ^ Il professor Bartolomeo Biolatti è il nuovo Rettore dell’Università di Scienze Gastronomiche, su UNISG - University of Gastronomic Sciences. URL consultato il 2 settembre 2021.
- ^ Il professor Nicola Perullo è il nuovo Rettore dell’Università di Scienze Gastronomiche
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Università degli Studi di Scienze Gastronomiche
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (IT, EN) Sito ufficiale, su unisg.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 135258937 · ISNI (EN) 0000 0000 9229 4149 · LCCN (EN) no2008121853 |
---|