La piramide natalizia o piramide di Natale (in tedesco: Weihnachtspyramide) è un elemento del folclore natalizio tedesco, che ha avuto origine nella sua forma attuale nel XVIII secolo[1][2][3] nella zona dei Monti Metalliferi (Erzgebirge),[1][2][3] ma popolare anche in altre zone della Germania, e che si ritrova solitamente in sostituzione dell'albero di Natale.[4][5] La tradizione consiste nell'addobbare una piramide in legno con candele o luci, piante sempreverdi, carta multicolore, biscotti, immagini della Sacra Famiglia, ecc.;[4][5] la struttura, che può assumere anche dimensioni notevoli se posta all'esterno delle abitazioni, è poi solitamente provvista di un'elica che fa girare le figure.[1][2][3]
L'usanza si è diffusa anche negli Stati Uniti, tramite gli immigrati di origine morava,[4] mentre una tradizione simile si riscontra anche nell'Inghilterra del XVIII e del XIX secolo.[4][5]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Come l'albero di Natale, anche la piramide natalizia trae origine dall'usanza medievale di appendere dei sempreverdi unita dall'usanza nord-europea ed est-europea di usare le luci come addobbo.[1][2]
"Progenitore" dell'attuale piramide natalizia fu l'usanza, un sostegno in legno costituito da quattro livelli, che nella Germania del XVIII secolo veniva decorato con dei rami di piante sempreverdi e con delle luci.[1][2] Simili strutture si ritrovavano in particolare nella zona di Dresda.[3]
In seguito, nella zona dei Monti Metalliferi si iniziò ad aggiungervi alcuni elementi quali un palo interno al quale furono attaccati dei piatti con delle figure che rappresentavano personaggi della vita quotidiana.[1][2][3] In cima alla struttura fu inserita un'elica che sfruttava l'aria calda rilasciata dalle candele per far girare le figure.[1][2][3]
La struttura fu chiamata "piramide" perché alcune figure richiamavano quelle delle piramidi dell'Egitto, dove proprio in quel periodo Napoleone Bonaparte aveva condotto una campagna.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h Original Weihnachtspyramiden aus dem Erzgebirge - Original Weihnachtspyramide - Wissenswertes, su tilgner-pyramiden.de. URL consultato il 3 aprile 2022.
- ^ a b c d e f g Weihnachtspyramide.org (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2012).
- ^ a b c d e f Weihnachtsmarkt.net: Weihnachtspyramide. Geschichte und Entwicklung.
- ^ a b c d Bowler, Gerry, Dizionario universale del Natale [The World Encyclopedia of Christmas], Newton & Compton, Roma, 2003, p. 265
- ^ a b c Miles, Clement A., Storia del Natale [Christmas in Ritual and Tradition Christian and Pagan], ed. italiana a cura di Laura Mazzolini e Gessica Cirenei, Odoya, 2010, p. 192
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Piramide natalizia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Christmas pyramid, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.