Parona comune | |
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Piazza Nuova | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Pavia |
Amministrazione | |
Sindaco | Marco Lorena (lista civica) dal 28-5-2014 |
Data di istituzione | 1910 |
Territorio | |
Coordinate | 45°16′57.37″N 8°45′03.04″E |
Altitudine | 113 m s.l.m. |
Superficie | 9,3 km² |
Abitanti | 1 868[1] (31-8-2024) |
Densità | 200,86 ab./km² |
Comuni confinanti | Albonese, Cilavegna, Mortara, Vigevano |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 27020 |
Prefisso | 0384 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 018109 |
Cod. catastale | G342 |
Targa | PV |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 641 GG[3] |
Nome abitanti | Paronesi o Paronini |
Patrono | Madonna del Rosario |
Cartografia | |
Posizione del comune di Parona nella provincia di Pavia | |
Sito istituzionale | |
Parona (spesso chiamata anche Parona Lomellina per distinguerla dall’omonima località veronese, Paròna o Parùna in dialetto lomellino[4][5][6]) è un comune italiano di 1 868 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nella Lomellina settentrionale, nella pianura tra l'Agogna e il Terdoppio.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Parona, appartenente nell'alto medioevo al Contado di Lomello, fu definitivamente assegnata a Pavia nel 1164, con diploma di Federico I. Divenne poi signoria dei Tornielli, famiglia che fu poi per secoli la maggiore proprietaria nel comune, regolarmente infeudata in epoca viscontea. Successivamente risultano feudatari di Parona i Visconti Borromeo e dal 1651 gli Stampa di Milano, per il matrimonio di Anna Visconti con Girolamo Stampa; infine, ereditata Parona dalla figlia Camilla, il feudo passa al marito Filippo Archinto, che nel 1707 è nominato Marchese di Parona. I suoi discendenti reggono il feudo fino all'abolizione del feudalesimo nel 1797. Nel 1713 Parona, con tutta la Lomellina, passa sotto i Savoia, e nel 1859 è incluso nella provincia di Pavia.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone del comune sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 12 marzo 2004.[7]
«Troncato: il primo, fasciato di azzurro e di rosso di quattro pezzi; il secondo, di azzurro, al castello formato da due torri basse e tonde, riunite dalla cortina di muro, chiusa di argento, torri e cortina prive di merli; esso castello di rosso, mattonato di nero, fondato in punta; il tutto sotto il capo d'oro, caricato dall'aquila di nero. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo troncato di azzurro e di giallo.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[8]
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Cucina
[modifica | modifica wikitesto]Il paese è noto soprattutto per il suo biscotto tipico, le "Offelle". La ricetta del dolce, inventato alla fine dell'Ottocento, è oggi gelosamente custodita. Dal 1969 ogni anno, la prima domenica di ottobre, l'Offella è la protagonista di una festa con spettacoli musicali, luna-park e la parata dei carri allegorici. La ricetta è esclusiva, poiché solo chi le produce ne è a conoscenza, e non verrà mai rivelata. Ne esistono molte variazioni e ricette diverse, poiché esistono molteplici aziende che le producono. Una vera e propria tradizione, dovuta ad un biscotto, che lega un intero Paese.
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Ferrovie
[modifica | modifica wikitesto]- Parona Lomellina è collegata a Milano dalla stazione, situata sulla ferrovia Milano-Mortara.
Sport
[modifica | modifica wikitesto]Basket
[modifica | modifica wikitesto]Il comune di Parona era rappresentato nei campionati della Federazione Italiana Pallacanestro dalla società "Blue Eagles", militante nella prima divisione 2013/2014 della provincia di Pavia.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 agosto 2024 (dato provvisorio).
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Renzo Ambrogio, Nomi d'Italia: origine e significato dei nomi geografici e di tutti i comuni, Istituto geografico De Agostini, 2004.
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani, Torino, UTET, 2006, p. 560.
- ^ Rubrica delle Rarità (PDF) [collegamento interrotto], in Fasoulin, 12 novembre 1910, p. 3. URL consultato il 19 luglio 2011.
- ^ Parona (Pavia) D.P.R. 12.03.2004 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 13 agosto 2022.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Parona
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito della Pro loco di Parona, su parona-lomellina.it.