Uniformi di gara | |
Sport | Calcio |
Federazione | CBF |
Confederazione | CONMEBOL |
Codice FIFA | BRA |
Soprannome | Seleção (la squadra nazionale) As Canarinhas (le donne canarino) Verde-Amarela (Verdi-e-gialle) |
Selezionatore | Arthur Elias |
Record presenze | Formiga (206) |
Capocannoniere | Marta (115) |
Ranking FIFA | 7º (13 dicembre 2024) |
Esordio internazionale | |
Brasile 1-2 Stati Uniti (Jesolo, Italia, 22 luglio 1986) | |
Migliore vittoria | |
Brasile 15-0 Bolivia (Uberlândia, Brasile; 18 gennaio 1995) Brasile 15-0 Perù (Mar del Plata, Argentina; 2 marzo 1998) | |
Peggiore sconfitta | |
Stati Uniti 6-0 Brasile (Denver, USA; 26 settembre 1999) | |
Campionato del mondo | |
Partecipazioni | 9 (esordio: 1991) |
Miglior risultato | Secondo posto (2007) |
Copa América Femenina | |
Partecipazioni | 9 (esordio: 1991) |
Miglior risultato | Campione (1991, 1995, 1998, 2003, 2010, 2014, 2018, 2022) |
Torneo Olimpico | |
Partecipazioni | 8 (esordio: 1996) |
Miglior risultato | 2004, 2008, 2024 |
La nazionale di calcio femminile del Brasile è la rappresentativa calcistica femminile internazionale del Brasile, gestita dalla locale federazione calcistica (CBF).
In base alla classifica emessa dalla FIFA il 13 dicembre 2024, la nazionale femminile occupa il 7º posto del FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking[1].
Come membro del CONMEBOL partecipa a vari tornei di calcio internazionali, come al Campionato mondiale FIFA, la Copa América Femenina, ai Giochi olimpici estivi e ai tornei a invito come il Torneio Internacional de Futebol Feminino, l'Algarve Cup o la Cyprus Cup. È la nazionale di calcio femminile sudamericana più titolata. Ha vinto otto volte il Campionato sudamericano femminile, ha ottenuto un secondo posto al Mondiale (nel 2007), due secondi posti alle Olimpiadi (nel 2004 e nel 2008) ed un secondo posto all'Algarve Cup (nel 2016).
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La prima partita internazionale della nazionale brasiliana venne disputata il 22 luglio 1986 a Jesolo, in Italia, in occasione dell'edizione 1986 del Mundialito, un torneo a invito precursore del campionato mondiale, contro la nazionale statunitense[2]. La partita si concluse per 2-1 a favore delle statunitensi[3]. Nel 1988 la nazionale brasiliana venne invitata a partecipare al FIFA Women's Invitation Tournament, un torneo internazionale a inviti organizzato dalla stessa FIFA. Il Brasile concluse il torneo al terzo posto, avendo superato la Cina dopo i tiri di rigore nella finalina, e due sue calciatrici, Roseli e Cebola, vennero inserite nella squadra del torneo[4].
Nel 1991 la nazionale brasiliana vinse la prima edizione del campionato sudamericano, guadagnando anche l'accesso alla prima edizione del campionato mondiale che si tenne nello stesso anno in Cina. Sorteggiato nel gruppo B assieme a Stati Uniti, Svezia e Giappone, il Brasile concluse al terzo posto, mancando così l'accesso alla fase a eliminazione diretta, ma conquistando all'esordio la sua prima vittoria al torneo, superando la nazionale giapponese con la sola rete di Elane[5]. Concluso il campionato, la nazionale rimase inattiva per quasi quattro anni, tornando a disputare partite internazionali nel 1995 in occasione del campionato sudamericano[2]. Vinto il campionato per la seconda edizione di fila con relativa facilità, avendo realizzato 42 reti e subendone una sola nelle quattro partite del girone preliminare, e superando l'Argentina in finale[6], il Brasile guadagnò l'accesso alla seconda edizione del campionato mondiale. L'edizione 1995 si disputò in Svezia e vide le verdeoro inserite nel girone A con Germania, Svezia e Giappone: nonostante la vittoria all'esordio sulle padrone di casa, il Brasile concluse all'ultimo posto perché in svantaggio nello scontro diretto con le nipponiche con le quali aveva chiuso a pari punti, concludendo così la sua avventura nella fase a gironi[7]. Nel 1996 il Brasile fu tra le nazionali che parteciparono per la prima volta al torneo di calcio femminile dei Giochi della XXVI Olimpiade, tenutisi ad Atlanta, negli Stati Uniti. Superata la fase a gironi, le brasiliane vennero sconfitte in semifinale dalla Cina e, successivamente, nella finale per il terzo posto dalla Norvegia, concludendo al quarto posto ai piedi del podio olimpico[8]. Nel 1998 confermò il suo dominio continentale, vincendo per la terza edizione di fila il campionato sudamericano, ottenendo nella fase a gironi due delle vittorie più larghe della sua storia (15-0 al Perù, 14-0 al Venezuela e 12-1 alla Colombia), e superando l'Argentina in finale per 7-1[9]. La successiva partecipazione al campionato mondiale 1999, disputatosi negli Stati Uniti, portò il primo podio per il Brasile. Sorteggiata nel girone B con Germania, Italia e Messico, la nazionale verdeoro concluse al primo posto grazie alle vittorie su Italia e Messico e al pareggio con la Germania. Nella fase a eliminazione diretta arrivò la vittoria nei quarti di finale contro la Nigeria per 4-3 grazie al golden goal realizzato da Sissi, seguita dalla sconfitta in semifinale contro le padrone di casa degli Stati Uniti per 2-0. Nella finale per il terzo posto il Brasile superò la Norvegia dopo i tiri di rigore, essendo i tempi regolamentari terminati a reti inviolate[10].
Nel 2000 il Brasile venne invitato a partecipare alla quinta edizione del campionato continentale CONCACAF, che concluse al secondo posto finale dietro agli Stati Uniti. Nello stesso anno il Brasile partecipò al torneo di calcio femminile dei Giochi della XXVII Olimpiade, tenutisi a Sydney, in Australia, concludendo il torneo nuovamente al quarto posto, dopo la sconfitta nella finalina contro la Germania. Vinto per la quarta volta di fila il campionato sudamericano, il Brasile arrivò al campionato mondiale 2003 tra le favorite: superato senza problemi e da primo classificato il girone preliminare, venne eliminato nei quarti di finale dalla Svezia[11]. Nel 2004 arrivò per il Brasile la prima medaglia olimpica, quella d'argento, grazie al secondo posto conquistato nel torneo di calcio femminile dei Giochi della XXVIII Olimpiade, tenutisi ad Atene, in Grecia[12]. Superata la fase a gironi come seconda classificata, la nazionale brasiliana superò nei quarti di finale il Messico e in semifinale la Svezia, venendo però sconfitta in finale dalla nazionale statunitense per 2-1 dopo i tempi supplementari.
Nel 2006 la Seleção mancò l'appuntamento con la quinta vittoria consecutiva nel campionato sudamericano, venendo superata dall'Argentina nel girone finale del torneo[13], ma guadagnando lo stesso l'accesso alla fase finale del campionato mondiale 2007 grazie ai due posti assegnati alla CONMEBOL. Al mondiale il Brasile venne sorteggiato nel girone D con Cina, Danimarca e Nuova Zelanda, vinse il girone a punteggio pieno e con 10 reti realizzate e nessuna subita[14]. Nella fase a eliminazione diretta raggiunse la finale del torneo, superando nei quarti l'Australia e in semifinale gli Stati Uniti con un netto 4-0 e con Marta protagonista della serata con una doppietta[15]. La finale del campionato mondiale venne disputata il 30 settembre 2007 allo Hongkou Stadium di Shanghai e vide le brasiliane sfidare la Germania, campione in carica. Dopo che il primo tempo si era chiuso a reti inviolate, la ripresa regalò le principali emozioni della partita con la Germania che passò in vantaggio con Birgit Prinz all'inizio della ripresa; successivamente, il Brasile ottenne un calcio di rigore, ma il portiere tedesco Nadine Angerer, nominata poi giocatrice della partita, parò il rigore calciato da Marta[16]. Il raddoppio della Germania arrivò a pochi minuti dal termine della partita, che si chiuse sul 2-0, consegnando la coppa alle tedesche e la medaglia d'argento alle brasiliane[16]. Marta vinse sia la scarpa d'oro come miglior marcatrice sia il pallone d'oro come migliore calciatrice del torneo[17]. L'alto livello raggiunto dal calcio femminile brasiliano venne confermato l'anno dopo nel 2008 in occasione del torneo di calcio femminile dei Giochi della XXIX Olimpiade, tenutisi a Pechino, in Cina, con la conquista da parte della Seleção della medaglia d'argento olimpica per la seconda edizione consecutiva[18]. Il percorso delle verdeoro partì con la vittoria del girone preliminare e la successiva eliminazione prima della Norvegia e poi della Germania, affrontando in finale gli Stati Uniti e venendo nuovamente sconfitte nei tempi supplementari.
Nel 2010 il Brasile tornò a vincere il campionato sudamericano, vincendo tutte le partite e con Marta e Cristiane migliori marcatrici del torneo[19]. L'anno dopo il Brasile disputò il campionato mondiale in Germania: sorteggiato nel girone D con Australia, Norvegia e Guinea Equatoriale, vinse il girone a punteggio pieno e, anche in questa edizione, senza subire alcuna rete[20]. Nei quarti di finale affrontò gli Stati Uniti e venne eliminato dal torneo ai tiri di rigore, dopo che anche i tempi supplementari si erano chiusi in parità sul 2-2 grazie alla rete realizzata dalla statunitense Abby Wambach nel minuti di recupero del secondo tempo supplementare[21]. La partecipazione ai giochi olimpici del 2012 si concluse nei quarti di finale con la sconfitta per 2-0 contro il Giappone. Grazie al sesto campionato sudamericano nell'edizione 2014 la nazionale verdeoro approdò al campionato mondiale 2015 in Canada. Superata la fase a girone, ancora una volta con tre vittorie su tre e zero reti al passivo, le brasiliane vennero subito estromesse dalla fase a eliminazione diretta dalla sconfitta negli ottavi di finale contro l'Australia[22].
Nel 2015, in vista dei giochi olimpici del 2016 la federazione brasiliana, volendo puntare all'oro olimpico, decise di istituire una selezione nazionale permanente (seleção permanente), sullo stile della nazionale statunitense[23]. Vennero identificate 27 calciatrici che si sarebbero dovute dedicare solamente alla nazionale, ricevendo uno stipendio base da parte della federazione, con la possibilità di incrementarlo per le calciatrici di maggior fama internazionale[23]. Nel 2016 il Brasile partecipò al torneo di calcio femminile dei Giochi della XXXI Olimpiade da padrone di casa, essendo i giochi ospitati da Rio de Janeiro. Superata la fase a gironi, la nazionale verdeoro nei quarti di finale si prese la rivincita sull'Australia, eliminandola dopo i tiri di rigore. In semifinale, al contrario, subì la sorte opposta, venendo eliminata dalla Svezia proprio dopo i tiri di rigore e perdendo, in seguito, anche la finale per il terzo posto dal Canada, rimanendo ancora una volta ai piedi del podio olimpico[24]. Terminati i giochi olimpici, si concluse anche l'esperimento della seleção permanente[25]. Nel 2018 la Seleção vinse la sua settima edizione del campionato sudamericano, conquistando l'accesso al campionato mondiale 2019[26].
Partecipazione ai tornei internazionali
[modifica | modifica wikitesto]Campionato del mondo | |
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Edizione | Risultato |
1991 | Primo turno |
1995 | Primo turno |
1999 | 3º posto |
2003 | Quarti di finale |
2007 | 2º posto |
2011 | Quarti di finale |
2015 | Ottavi di finale |
2019 | Ottavi di finale |
2023 | Primo turno |
2027 | Paese ospitante |
Giochi olimpici | |
---|---|
Edizione | Risultato |
1996 | 4º posto |
2000 | 4º posto |
2004 | 2º posto |
2008 | 2º posto |
2012 | Quarti di finale |
2016 | 4º posto |
2020 | Quarti di finale |
2024 | 2º posto |
Campionato sudamericano | |
---|---|
Edizione | Risultato |
1991 | Campione |
1995 | Campione |
1998 | Campione |
2003 | Campione |
2006 | 2º posto |
2010 | Campione |
2014 | Campione |
2018 | Campione |
2022 | Campione |
Giochi panamericani | |
---|---|
Edizione | Risultato |
1999 | Non partecipante |
2003 | Campione |
2007 | Campione |
2011 | 2º posto |
2015 | Campione |
2019 | Non qualificata |
Algarve Cup | |
---|---|
Edizione | Risultato |
dal 1994 al 2014 | Non invitata |
2015 | 7º posto |
2016 | 2º posto |
dal 2017 al 2019 | Non invitata |
Torneio Internacional | |
---|---|
Edizione | Risultato |
2009 | Campione |
2010 | 2º posto |
2011 | Campione |
2012 | Campione |
2013 | Campione |
2014 | Campione |
2015 | Campione |
2016 | Campione |
2019 | 2º posto |
2021 | Campione |
Legenda: Grassetto: Risultato migliore, Corsivo: Mancate partecipazioni
Selezionatori
[modifica | modifica wikitesto]- 1986-1988: João Souza Varella
- 1991: Édson Luís Antunes
- 1991: Fernando Pires
- 1995: Ademar Fonseca
- 1996: José Duarte
- 1999: Wilsinho
- 2003: Paulo Gonçalves
- 2004: René Simões
- 2004-2006: Luiz Antônio
- 2006-2008: Jorge Barcellos
- 2008-2011: Kleiton Lima
- 2011-2012: Jorge Barcellos
- 2012-2014: Márcio Oliveira
- 2014-2016: Vadão
- 2016-2017: Emily Lima
- 2017-2019: Vadão
- 2019-2023: Pia Sundhage
- 2023-: Arthur Elias
Calciatrici
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- 200, 2011, 2012, 2013, 2014, 2015, 2016, 2021
Tutte le rose
[modifica | modifica wikitesto]Campionato mondiale
[modifica | modifica wikitesto]- Coppa del Mondo FIFA 1991
- 1 Meg, 2 Rosa Lima, 3 Marisa, 4 Elane, 5 Marcinha, 6 Fanta, 7 Pelézinha, 8 Solange, 9 Adriana, 10 Roseli, 11 Cenira, 12 Miriam, 13 Marcia Taffarel, 14 Nalvinha, 15 Pretinha, 16 Doralice, 17 Rosangela Rocha, 18 Maria Lucia Lima, CT: Pires
- Coppa del Mondo FIFA 1995
- 1 Meg, 2 Valeria, 3 Elane, 4 Solange, 5 Leda Maria, 6 Fanta, 7 Pretinha, 8 Cenira, 9 Michael Jackson, 10 Sissi, 11 Roseli, 12 Eliane, 13 Nenê, 14 Márcia Taffarel, 15 Nalvinha, 16 Formiga, 17 Yara, 18 Kátia, 19 Suzy, 20 Tânia, CT: Ademar Fonseca
- Coppa del Mondo FIFA 1999
- 1 Maravilha, 2 Nenê, 3 Elane, 4 Tânia, 5 Cidinha, 6 Juliana, 7 Maycon, 8 Formiga, 9 Kátia, 10 Sissi, 11 Suzana, 12 Andréia, 13 Fanta, 14 Grazielle, 15 Raquel, 16 Marisa, 17 Pretinha, 18 Priscila, 19 Valeria, 20 Deva, CT: De Olivier Rica
- Coppa del Mondo FIFA 2003
- 1 Andréia, 2 Simone, 3 Juliana, 4 Tania, 5 Renata Costa, 6 Michele, 7 Formiga, 8 Rafaela, 9 Kelly, 10 Marta, 11 Cristiane, 12 Giselle, 13 Mônica, 14 Rosana, 15 Renata Diniz, 16 Maycon, 17 Kátia, 18 Daniela, 19 Priscila, 20 Milene, CT: Gonçalves
- Coppa del Mondo FIFA 2007
- 1 Andréia, 2 Elaine, 3 Aline, 4 Tânia, 5 Renata Costa, 6 Rosana, 7 Daniela, 8 Formiga, 9 Maycon, 10 Marta, 11 Cristiane, 12 Bárbara, 13 Mônica, 14 Grazielle, 15 Kátia, 16 Simone, 17 Daiane, 18 Pretinha, 19 Michele, 20 Ester, 21 Thaís, CT: Lima
- Coppa del Mondo FIFA 2011
- 1 Andréia, 2 Maurine, 3 Daiane, 4 Aline, 5 Renata Costa, 6 Rosana, 7 Ester, 8 Formiga, 9 Beatriz, 10 Marta, 11 Cristiane, 12 Bárbara, 13 Érika, 14 Fabiana, 15 Francielle, 16 Elaine, 17 Daniele, 18 Thaís Guedes, 19 Grazielle, 20 Roseane, 21 Thaís, CT: Lima
- Coppa del Mondo FIFA 2015
- 1 Luciana, 2 Fabiana, 3 Mônica, 4 Rafinha, 5 Andressa, 6 Tamires, 7 Bia, 8 Thaisa, 9 Andressa Alves, 10 Marta, 11 Cristiane, 12 Bárbara, 13 Poliana, 14 Géssica, 15 Tayla, 16 Rafaelle, 17 Rosana, 18 Raquel, 19 Maurine, 20 Formiga, 21 Gabi Zanotti, 22 Darlene, 23 Letícia, CT: Vadão
- Coppa del Mondo FIFA 2019
- 1 Bárbara, 2 Poliana, 3 Daiane, 4 Tayla, 5 Thaisa, 6 Tamires, 7 Andressa Alves, 8 Formiga, 9 Debinha, 10 Marta, 11 Cristiane, 12 Aline, 13 Letícia Santos, 14 Kathellen, 15 Camila, 16 Bia Zaneratto, 17 Andressinha, 18 Luana, 19 Ludmila, 20 Raquel, 21 Mônica, 22 Letícia Izidoro, 23 Geyse, CT: Vadão
- Coppa del Mondo FIFA 2023
- 1 Bárbara, 2 Antônia, 3 Kathellen, 4 Rafaelle, 5 Luana, 6 Tamires, 7 Andressa, 8 Ana Vitória, 9 Debinha, 10 Marta, 11 Adriana, 12 Letícia Izidoro, 13 Bruninha, 14 Lauren, 15 Duda Sampaio, 16 Bia Zaneratto, 17 Ary Borges, 18 Geyse, 19 Mônica, 20 Angelina, 21 Kerolin, 22 Camila Gomes, 23 Gabi Nunes, CT: Sundhage
Giochi olimpici
[modifica | modifica wikitesto]- Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 1996
- 1 Meg, 2 Nenê, 3 Suzy, 4 Fanta, 5 Márcia Taffarel, 6 Elane, 7 Pretinha, 8 Formiga, 9 Michael Jackson, 10 Sissi, 11 Roseli, 12 Didi, 13 Marisa, 14 Tânia, 15 Nilda, 16 Sônia, 18 Leda Maria, 19 Kátia, CT: Duarte
- Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 2000
- 1 Andréia, 2 Nenê, 3 Juliana, 4 Mônica, 5 Daniela, 6 Tânia Maranhão, 7 Formiga, 8 Cidinha, 9 Kátia, 10 Sissi, 11 Roseli, 12 Maravilha, 13 Maycon, 14 Raquel, 15 Simone, 16 Rosana, 17 Suzana, 18 Pretinha, CT: Duarte
- Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 2004
- 1 Maravilha, 2 Grazielle, 3 Mônica, 4 Tânia, 5 Juliana, 6 Renata Costa, 7 Formiga, 8 Daniela, 9 Pretinha, 10 Marta, 11 Rosana, 12 Cristiane, 13 Aline, 14 Elaine, 15 Maycon, 17 Roseli, 18 Andréia, 21 Dayane, CT: Simões
- Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 2008
- 1 Andréia, 2 Simone, 3 Andréia Rosa, 4 Tânia, 5 Renata Costa, 6 Maycon, 7 Daniela, 8 Formiga, 9 Ester, 10 Marta, 11 Cristiane, 12 Bárbara, 13 Francielle, 14 Pretinha, 15 Fabiana, 16 Érika, 17 Maurine, 18 Rosana, CT: Barcellos
- Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 2012
- 1 Andréia, 2 Fabiana, 3 Daiane, 4 Aline, 5 Érika, 6 Maurine, 7 Ester, 8 Formiga, 9 Thaís Guedes, 10 Marta, 11 Cristiane, 12 Rosana, 13 Francielle, 14 Bruna, 15 Danielli, 16 Renata Costa, 17 Grazielle, 18 Bárbara, CT: Barcellos
- Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 2016
- 1 Bárbara, 2 Fabiana, 3 Mônica, 4 Rafaelle, 5 Thaisa, 6 Tamires, 7 Debinha, 8 Formiga, 9 Andressa Alves, 10 Marta, 11 Cristiane, 12 Poliana, 13 Érika, 14 Bruna, 15 Raquel Fernandes, 16 Beatriz, 17 Andressa, 18 Aline, CT: Vadão
- Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 2020
- 1 Bárbara, 2 Poliana, 3 Érika, 4 Rafaelle, 5 Bianchi, 6 Tamires, 7 Duda, 8 Formiga, 9 Debinha, 10 Marta, 11 Angelina, 12 Ludmila, 13 Bruna, 14 Jucinara, 15 Geyse, 16 Bia Zaneratto, 17 Andressinha, 18 Letícia, 19 Santos, 20 Giovana, 21 Andressa Alves, 22 Aline, CT: Sundhage
- Calcio ai Giochi Olimpici Estivi 2024
- 1 Lorena, 2 Antônia, 3 Tarciane, 4 Rafaelle, 5 Duda Sampaio, 6 Tamires, 7 Kerolin, 8 Yaya, 9 Adriana, 10 Marta, 11 Jheniffer, 12 Tainá, 13 Yasmin, 14 Ludmila, 15 Thaís, 16 Gabi Nunes, 17 Ana Vitória, 18 Gabi Portilho, CT: Elias
Copa América Femenina
[modifica | modifica wikitesto]- Copa América Femenina 2014
- 1 Luciana, 2 Fabiana, 3 Bruna Soares, 4 Tayla, 5 Formiga, 6 Rilany, 7 Maurine, 8 Thaisa, 9 Chu, 10 Andressa Alves, 11 Cristiane, 12 Thaís, 13 Poliana, 14 Calan, 15 Mônica, 16 Tamires, 17 Bia, 18 Andressinha, 19 Darlene, 20 Giovânia, 21 Raquel, 22 Andréia, CT: Vadão
- Copa América Femenina 2018
- 1 Bárbara, 2 Millene Karine, 3 Daiane, 4 Rafaelle, 5 Thaisa, 6 Tamires, 7 Andressa Alves, 8 Formiga, 9 Debinha, 10 Marta, 11 Cristiane, 12 Aline, 13 Rilany, 14 Poliana, 15 Érika, 16 Bia Zaneratto, 17 Andressinha, 18 Thaís, 19 Aline Milene, 20 Letícia Izidoro, 21 Mônica, 22 Raquel, CT: Vadão
- Copa América Femenina 2022
- 1 Lorena, 2 Letícia, 3 Kathellen, 4 Rafaelle, 5 Duda Santos, 6 Tamires, 7 Gabi Portilho, 8 Angelina, 9 Debinha, 10 Duda, 11 Adriana, 12 Natascha, 13 Antônia, 14 Duda Sampaio, 15 Tainara, 16 Bia Zaneratto, 17 Ary, 18 Geyse, 19 Gio, 20 Fernanda, 21 Kerolin, 22 Luciana, 23 Luana, CT: Sundhage
Rosa
[modifica | modifica wikitesto]Lista delle 18 giocatrici convocate dal selezionatore Arthur Elias per il torneo femminile di calcio ai Giochi della XXXIII Olimpiade, in programma dal 24 luglio al 9 agosto 2024[27][28]. A queste si aggiungono Luciana, Lauren, Angelina e Priscila, indicate come riserve[27]. Presenze e reti al momento delle convocazioni.
N. | Pos. | Giocatore | Data nascita (età) | Pres. | Reti | Squadra |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | P | Lorena | 6 maggio 1997 (27 anni) | 22 | 0 | Grêmio |
2 | D | Antônia | 26 aprile 1994 (30 anni) | 40 | 1 | Svincolata |
3 | D | Tarciane | 27 maggio 2003 (21 anni) | 7 | 1 | Houston Dash |
4 | D | Rafaelle | 18 giugno 1991 (33 anni) | 94 | 9 | Orlando Pride |
5 | C | Duda Sampaio | 18 maggio 2001 (23 anni) | 19 | 2 | Corinthians |
6 | D | Tamires | 10 ottobre 1987 (36 anni) | 148 | 7 | Corinthians |
7 | A | Kerolin | 17 novembre 1999 (24 anni) | 37 | 5 | N. Carolina Courage |
8 | C | Vitória Yaya | 23 gennaio 2002 (22 anni) | 7 | 1 | Corinthians |
9 | A | Adriana | 17 novembre 1996 (27 anni) | 56 | 13 | Orlando Pride |
10 | A | Marta | 19 febbraio 1986 (38 anni) | 186 | 116 | Orlando Pride |
11 | A | Jheniffer | 6 novembre 2001 (22 anni) | 1 | 0 | Corinthians |
12 | P | Tainá | 1º maggio 1995 (29 anni) | 1 | 0 | América-MG |
13 | D | Yasmin | 28 ottobre 1996 (27 anni) | 13 | 3 | Corinthians |
14 | A | Ludmila | 1º dicembre 1994 (29 anni) | 47 | 6 | Svincolata |
15 | D | Thaís Ferreira | 1º maggio 1996 (28 anni) | 10 | 0 | Granadilla Tenerife |
16 | A | Gabi Nunes | 10 marzo 1997 (27 anni) | 32 | 7 | Levante |
17 | C | Ana Vitória | 6 marzo 2000 (24 anni) | 17 | 2 | Atlético Madrid |
18 | A | Gabi Portilho | 18 luglio 1995 (29 anni) | 20 | 1 | Corinthians |
Record individuali
[modifica | modifica wikitesto]Dati aggiornati al 4 maggio 2019.
Record presenze
[modifica | modifica wikitesto]Nome | Presenze | Reti | Anni | |
---|---|---|---|---|
1 | Formiga | 167 | 25 | 1995- |
2 | Cristiane | 135 | 90 | 2003- |
3 | Marta | 129 | 110 | 2003- |
4 | Rosana | 114 | 17 | 2000-2017 |
5 | Andréia Suntaque | 96 | 0 | 1999-2015 |
6 | Fabiana | 82 | 7 | 2006- |
7 | Tânia Maranhão | 81 | 0 | 1995-2011 |
8 | Renata Costa | 78 | 8 | 2003-2012 |
9 | Maycon | 77 | 5 | 1998-2011 |
10 | Tamires | 72 | 4 | 2013- |
Record reti
[modifica | modifica wikitesto]Nome | Reti | Presenze | Media | Anni | |
---|---|---|---|---|---|
1 | Marta | 110 | 129 | 0,90 | 2003- |
2 | Cristiane | 90 | 135 | 0,67 | 2003- |
3 | Pretinha | 41 | 67 | 0,62 | 1991-2014 |
4 | Roseli | 35 | 45 | 0,78 | 1988-2004 |
5 | Sissi | 30 | 47 | 0,64 | 1988-2000 |
6 | Kátia Cilene | 25 | 47 | 0,54 | 1995-2007 |
Formiga | 25 | 167 | 0,114 | 1995- | |
7 | Debinha | 21 | 58 | 0,36 | 2011- |
8 | Daniela Alves | 18 | 57 | 0,32 | 1999-2008 |
9 | Rosana | 17 | 114 | 0,15 | 2000-2017 |
10 | Andressa Alves | 16 | 67 | 0,23 | 2012- |
Risultati con le altre nazionali
[modifica | modifica wikitesto]Aggiornato al 24 giugno 2016. Sono incluse solo le partite contro le nazionali A.
Nations | Anno prima partita | G | V | N | P | GF | GS | GD | Confederazione |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Argentina | 1995 | 12 | 9 | 1 | 2 | 40 | 9 | +31 | CONMEBOL |
Australia | 1988 | 13 | 8 | 0 | 5 | 20 | 13 | +7 | AFC |
Bolivia | 1995 | 3 | 3 | 0 | 0 | 27 | 1 | +26 | CONMEBOL |
Camerun | 2012 | 1 | 1 | 0 | 0 | 5 | 0 | +5 | CAF |
Canada | 1996 | 18 | 8 | 6 | 4 | 32 | 18 | +14 | CONCACAF |
Cile | 1991 | 10 | 10 | 0 | 0 | 41 | 4 | +37 | CONMEBOL |
Cina | 1986 | 10 | 5 | 4 | 1 | 20 | 7 | +13 | AFC |
Colombia | 1998 | 8 | 7 | 1 | 0 | 39 | 4 | +35 | CONMEBOL |
Costa Rica | 2000 | 4 | 4 | 0 | 0 | 14 | 1 | +13 | CONCACAF |
Danimarca | 2007 | 5 | 3 | 1 | 1 | 7 | 5 | +2 | UEFA |
Ecuador | 1995 | 5 | 5 | 0 | 0 | 45 | 2 | +43 | CONMEBOL |
Inghilterra | 2012 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 1 | −1 | UEFA |
Guinea Equatoriale | 2011 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 0 | +3 | CAF |
Finlandia | 1999 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 1 | +2 | UEFA |
Francia | 2003 | 6 | 0 | 4 | 2 | 5 | 8 | −3 | UEFA |
Germania | 1995 | 11 | 1 | 4 | 6 | 12 | 25 | −13 | UEFA |
Ghana | 2008 | 1 | 1 | 0 | 0 | 5 | 1 | +4 | CAF |
Grecia | 2004 | 1 | 1 | 0 | 0 | 7 | 0 | +7 | UEFA |
Haiti | 2003 | 1 | 1 | 0 | 0 | 5 | 0 | +5 | CONCACAF |
Italia | 1999 | 3 | 3 | 0 | 0 | 9 | 2 | +7 | UEFA |
Giamaica | 2007 | 1 | 1 | 0 | 0 | 5 | 0 | +5 | CONCACAF |
Giappone | 1991 | 8 | 3 | 1 | 4 | 8 | 11 | −3 | AFC |
Messico | 1998 | 11 | 10 | 0 | 1 | 48 | 7 | +41 | CONCACAF |
Paesi Bassi | 1988 | 4 | 3 | 1 | 0 | 7 | 4 | +3 | UEFA |
Nuova Zelanda | 2007 | 8 | 4 | 3 | 2 | 14 | 4 | +10 | OFC |
Nigeria | 1999 | 2 | 2 | 0 | 0 | 7 | 4 | +3 | AFC |
Corea del Nord | 2008 | 1 | 1 | 0 | 0 | 2 | 1 | +1 | AFC |
Norvegia | 1988 | 8 | 4 | 2 | 2 | 14 | 9 | +5 | UEFA |
Paraguay | 2006 | 4 | 4 | 0 | 0 | 17 | 2 | +15 | CONMEBOL |
Perù | 1998 | 3 | 3 | 0 | 0 | 20 | 0 | +20 | CONMEBOL |
Portogallo | 2012 | 2 | 2 | 0 | 0 | 7 | 1 | +6 | UEFA |
Russia | 1996 | 3 | 2 | 1 | 0 | 9 | 2 | +7 | UEFA |
Scozia | 1996 | 4 | 4 | 0 | 0 | 21 | 2 | +19 | UEFA |
Corea del Sud | 1999 | 4 | 3 | 0 | 1 | 10 | 3 | +7 | AFC |
Spagna | 2015 | 1 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | +1 | UEFA |
Svezia | 1991 | 9 | 5 | 1 | 3 | 14 | 9 | +5 | UEFA |
Svizzera | 2015 | 1 | 1 | 0 | 0 | 4 | 1 | +3 | UEFA |
Thailandia | 1988 | 1 | 1 | 0 | 0 | 9 | 0 | +9 | CAF |
Trinidad e Tobago | 2000 | 2 | 2 | 0 | 0 | 22 | 0 | +22 | CONCACAF |
Ucraina | 1996 | 1 | 1 | 0 | 0 | 7 | 0 | +7 | UEFA |
Uruguay | 2006 | 3 | 2 | 1 | 0 | 14 | 0 | +14 | CONMEBOL |
Stati Uniti | 1986 | 34 | 3 | 5 | 26 | 23 | 75 | −52 | CONCACAF |
Venezuela | 1991 | 6 | 6 | 0 | 0 | 37 | 0 | +37 | CONMEBOL |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) FIFA/Coca-Cola Women's World Ranking, su fifa.com, 14 giugno 2024. URL consultato il 3 luglio 2024.
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- ^ (EN) South-American Women's Championship 1998, su rsssf.com, 1º ottobre 2001. URL consultato il 5 maggio 2019.
- ^ (EN) Women's World Cup 1999 (USA), su rsssf.com, 25 giugno 2015. URL consultato il 5 maggio 2019.
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- ^ (PT) Seleção Feminina é hexacampeã: 1991, 1995, 1998, 2003, 2010 e 2014, su cbf.com.br, 28 settembre 2014. URL consultato il 5 maggio 2019.
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- ^ (EN) FIFA Women's World Cup 2007 Awards, su fifa.com. URL consultato il 5 maggio 2019 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2019).
- ^ (EN) Games of the XXIX. Olympiad - Women Football Tournament, su rsssf.com, 14 marzo 2013. URL consultato il 5 maggio 2019.
- ^ (EN) South-American Women's Championship 2010, su rsssf.com, 9 ottobre 2014. URL consultato il 5 maggio 2019.
- ^ (EN) Women's World Cup 2011 (Germany), su rsssf.com, 25 giugno 2015. URL consultato il 5 maggio 2019.
- ^ (EN) With Grit and 10 Players, U.S. Women Oust Brazil, su nytimes.com, 10 luglio 2011. URL consultato il 5 maggio 2019.
- ^ (EN) Women's World Cup 2015 (Canada), su rsssf.com, 16 luglio 2015. URL consultato il 5 maggio 2019.
- ^ a b (PT) No modelo dos EUA, CBF montará seleção feminina permanente; salário mínimo: R$ 9 mil, su espn.com.br, 21 gennaio 2015. URL consultato il 5 maggio 2019.
- ^ (EN) Games of the XXXI. Olympiad - Women Football Tournament, su rsssf.com, 1º settembre 2016. URL consultato il 5 maggio 2019.
- ^ (PT) Fim da seleção permanente de futebol feminino divide opiniões, su agenciabrasil.ebc.com.br, 28 giugno 2016. URL consultato il 5 maggio 2019.
- ^ (ES) Brasil alcanza su séptimo título de campeón de Copa América femenina, su conmebol.com, 22 aprile 2018. URL consultato il 5 maggio 2019.
- ^ a b (PT) Convocadas da seleção brasileira: veja a lista de Arthur Elias para as Olimpíadas de Paris, su ge.globo.com, 2 luglio 2024. URL consultato il 3 luglio 2024.
- ^ (PT) De Lorena a Marta: confira a numeração da Seleção Feminina para as Olimpíadas, su gauchazh.clicrbs.com.br, 5 luglio 2024. URL consultato il 10 luglio 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su nazionale di calcio femminile del Brasile
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (PT) Sito ufficiale, su cbf.com.br.
- Nazionale femminile di calcio del Brasile, su int.soccerway.com, Perform Group.
- Nazionale femminile di calcio del Brasile, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (DE) Nazionale femminile di calcio del Brasile, su soccerdonna.de, Soccerdonna.de.
- (EN) Profilo FIFA, su fifa.com. URL consultato il 4 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 30 marzo 2019).