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Le livree in Formula 1 sono in uso dagli anni '60, e hanno rimpiazzato i colori nazionali precedentemente utilizzati. Con l'aumento dell'importanza degli sponsor a causa dei costi crescenti in Formula 1, molti team desideravano mostrare i loghi degli sponsor nel modo migliore possibile.

Le livree sono solitamente diverse per ogni stagione, secondo le esigenze di mercato degli sponsor. Tuttavia molti team mantengono una base simile nel corso degli anni, come il rosso della Ferrari, che trova la sua origine nel rosso corsa, colore nazionale dell'Italia nel motorsport. Gli sponsor di marche di tabacco o alcool erano molto diffusi nell'ambiente, finché non sono stati banditi in molte parti del mondo; negli eventi con macchine d'epoca, queste possono mantenere la livrea con cui correvano in origine.

L'AGS - Automobiles Gonfaronnaises Sportives è stata fondata in Francia nel 1968, ma è entrata in Formula 1 solo nel 1986.

L'Alfa Romeo fu un costruttore in Formula 1 fra il 1950 e il 1951 e nel periodo 1979-1985. Il team utilizzò il rosso corsa nel 1950, 1951 e 1979. Nel 1980 cambiò con l'avvento dello sponsor Marlboro. Nel 1984 l'azienda Benetton divenne il principale sponsor sulla livrea della scuderia italiana fino al ritiro di questa dalla competizione nel 1985.

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  Sebastian Vettel alla guida della Toro Rosso STR2 al Gran Premio d'Italia 2007.
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  La sponsorizzazione Falcon Bank ha portato più oro nella livrea della scuderia. Qui Daniel Ricciardo impegnato con la STR7 al Gran Premio della Malesia 2012
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  Max Verstappen driving the Toro Rosso STR10 at the 2015 Malaysian Grand Prix
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  La Toro Rosso STR12 guidata da Carlos Sainz, Jr. al Gran Premio di Gran Bretagna 2017
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  Daniil Kvyat impegnato alla guida della AlphaTauri AT01 durante il Gran Premio della Toscana 2020
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  Pierre Gasly driving the AlphaTauri AT02 at the 2021 Austrian Grand Prix

Entrata nel campionato negli anni '70 e uscita nel 2002, la Arrows, conosciuta come Footwork negli anni '90 ebbe alcune livree particolari, come quella sponsorizzata Ruffles, una vettura totalmente nera nel 1998 e una macchina totalmente arancione negli ultimi anni.

Durante gli anni con Dallara, la Scuderia Italia partecipò con una livrea simile a quella della Scuderia Ferrari (rosso corsa con dettagli bianchi e ali nere), ma prima dell'acquisto da parte della Minardi, quando corse con macchine Lola, aveva una livrea bianca con fiamme rosse e gialle.

Dopo essere stata un fornitore di motori negli anni '80 e dagli anni 2000, BMW diventò un costruttore nel 2006 dopo aver acquisito il costruttore svizzero Sauber. Nonostante le vetture avessero molti sponsor, erano in risalto i colori del team BMW Motorsport, bianco con azzurro, blu scuro e rosso. Il bianco è il colore nazionale originale della Germania, mentre bianco e blu sono i colori della Baviera e della stessa BMW.

Il 27 novembre 2009, la BMW cedette la scuderia al proprietario precedente, Peter Sauber.^[8] Il Campionato mondiale di Formula 1 2010 segna il ritorno della Sauber come costruttore indipendente.

Dopo che Honda Racing F1 Team si ritirò dalla Formula 1 alla fine del 2008, il manager Ross Brawn la acquisì. Una mancanza di sponsor produsse una livrea bianca, con lampi di giallo e nero.

Il Lotus team, che debuttò nel 2010, fu rinominato Caterham F1 nel 2012. Formalmente aveva nazionalità Malese, ma aveva una livrea dominata dal Verde corsa britannico, come il Team Lotus per molti anni.

Nei suoi primi anni, la Coloni venne sponsorizzata da Himont e Montefluos, due società di Montedison

La Haas è entrata in Formula 1 nel 2016.

La Embassy Hill, fondata dal due volte campione del mondo Graham Hill, ha corso nel 1975 con la Imperial Tobacco's Embassy come title sponsor. Le vetture erano bianche, con una striscia rossa dietro il cockpit. Il team si ritirò dopo l'incidente aereo in cui Hill, il pilota Tony Brise e altri quattro membri del team rimasero uccisi nel novembre 1975.

La LEC è stato un team e costruttore di Formula 1. Ha partecipato a 10 gran premi, usando una March nel 1973. Nel 1977 ha prodotto la propria vettura, la LEC CRP1.

La Manor partecipò al Campionato mondiale di Formula 1 2016 dopo che la Marussia F1 Team fu rinominata.

La Marussia partecipò al Campionato mondiale di Formula 1 nel 2012 dopo che la Virgin Racing fu rinominata. Il team cambiò nome in Manor nel 2016.

Il team ha avuto vita brevissima, ritirandosi dopo non essere riuscito a qualificarsi per il Gran Premio d'apertura.

La Midland F1 ha corso in Formula 1 per un solo anno, il 2006. Acquistò la struttura dalla Jordan, ma vendette alla Spyker più avanti nello stesso anno. Fu il primo team a competere con licenza russa. (Dopo la cessione alla Spyker a metà 2006, il team ha cambiato la livrea in arancione e ha rinominato il team in Spyker MF1 Racing. Nel 2007, il team ha preso parte al campionato come Spyker F1.)

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  Christijan Albers al Gran Premio degli Stati Uniti 2006.
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  Christijan Albers alla guida di una M16 nella livrea Spyker alla fine del 2006.

La Penske ha partecipato al Campionato mondiale di Formula 1 dal 1974 al 1976 e ha mantenuto la stessa livrea e sponsor durante i tre anni.

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  Una Penske PC3 ex-John Watson utilizzata in un Gran Premio storico a Lime Rock Park nel maggio 2009.

La Spyker ha partecipato a una sola stagione di Formula 1. Il colore principale della vettura non era quello degli sponsor, ma era l'arancione, colore nazionale dei Paesi Bassi nelle competizioni motoristiche.

Stewart ha partecipato a 3 stagioni di Formula 1 prima di essere comprata dal suo fornitore di motori, Ford, e essere rinominata Jaguar, ma riuscì a vincere nel 1999. La Stewart aveva una tartan sulla livrea, a rappresentare la nazionalità del team.

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  Theodore TR1 del 1978, alla Hockenheim Historic Race del 2011

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  Tim Schenken alla guida della sua Trojan 103 a Brands Hatch

• Wikiquote contiene citazioni sulle livree degli sponsor in Formula 1

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