Ipsicratea (I secolo a.C. – I secolo a.C.) fu una regina pontica, sesta e ultima moglie di Mitridate VI del Ponto.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Boccaccio la ricorda come esempio di devozione nei confronti del marito, dato che Ipsicratea era talmente innamorata del marito da apprendere le arti militari, vestirsi da uomo e seguirlo in battaglia e in esilio.
Secondo Ipsicratea il suo regno si trovava ovunque fosse il marito, che seguì in battaglia combattendo al suo fianco con l'arco, la spada, la lancia e l'ascia. Anche dopo la sconfitta per mano di Pompeo, Ipsicratea fu una delle tre persone a rimanere fedeli a Mitridate.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Paolo Orosio, Historiae adversus paganos, VI.5.3-5
- Valerio Massimo, Factorum et dictorum memorabilium libri, VI.6
- Boccaccio, De mulieribus claris, LXXVIII