Idrossido di calcio | |
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Nome IUPAC | |
diidrossido di calcio | |
Nomi alternativi | |
calce spenta calce idratata | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | Ca(OH)2 |
Massa molecolare (u) | 74,10 |
Aspetto | cristallo incolore o polvere bianca |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 215-137-3 |
PubChem | 14777 e 6093208 |
SMILES | [OH-].[OH-].[Ca+2] |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/cm3, in c.s.) | 2.24 |
Costante di dissociazione basica a 298 K | 2,3442×10−2 |
Solubilità in acqua | 1,7 g/l a 293 K[1] |
Costante di solubilità a 298 K | 4,86×10−6 |
Temperatura di fusione | 580 °C (decomposizione) |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
pericolo | |
Frasi H | 318 |
Consigli P | 280 - 305+351+338 - 313 [1] |
L'idrossido di calcio (genericamente indicato come calce spenta o calce idratata) è un composto con formula chimica Ca(OH)2. È un cristallo incolore o una polvere bianca ed è prodotto per idratazione a secco dell'ossido di calcio (denominato anche calce o calce viva).
Comportamento chimico
[modifica | modifica wikitesto]Se riscaldato a 580 °C l'idrossido di calcio si decompone in ossido di calcio e acqua[1].
Una soluzione acquosa satura di idrossido di calcio (circa 0,5%) è detta acqua di calce, ed è una base molto forte che reagisce violentemente con gli acidi.
Il latte di calce è una sospensione di particelle di idrossido di calcio in acqua[2], utile e ampiamente utilizzata in diversi processi chimici.
Usi
[modifica | modifica wikitesto]A causa della sua proprietà di base forte, l'idrossido di calcio ha molti vari usi tra i quali si annoverano:
- in edilizia, con il nome di calce idrata, viene impiegato come componente di malte, intonaci, stucchi e pitture;
- lasciato in ammollo in vasche d'acqua crea una pasta che galleggia in superficie, questo tipo di pasta/malta viene chiamato "grassello di calce", viene distribuito in forma di pasta a mollo nell'acqua in sacchi di plastica;
- in pittura, viene usato come pigmento pittorico, con il nome di bianco di calce bianca, bianco di Firenze, calce spenta e gesso di Firenze;
- il trattamento delle acque luride e il miglioramento del suolo acido (è ad esempio responsabile del colore intenso delle ortensie);
- la doratura del cuoio;
- l'utilizzo come sostituto della soda caustica;
- come reagente ampiamente utilizzato:
- nell'industria chimica, per la neutralizzazione degli acidi;
- nelle industrie di raffinamento del petrolio, per la fabbricazione di additivi agli olii (alchilsalicilicato, solfatico, fenatico);
- nell'industria chimica per la fabbricazione di stearato di calcio;
- per neutralizzazione di ambienti acidificati, in particolare le acque sporche in serbatoi;
- nell'industria alimentare per l'elaborazione dell'acqua (per produzione di alcool e bibite analcoliche);
- nella preparazione di alcuni cibi umani trasformati in ambiente fortemente alcalino, ad esempio il Nixtamal in America latina;
- nell'agro-chimica per neutralizzare l'acidità del terreno;
- per eliminare salamoia di carbonati di calcio e magnesio nella fabbricazione di sale (come alimento) e in farmacopea;
- nel metodo calce-soda per diminuire la durezza dell'acqua;
- come componente:
- nell'industria petrolchimica per produrre grassi solidi;
- nella fabbricazione dei pattini dei freni;
- nella fabbricazione di ebanite;
- per la preparazione di miscele in polvere pigmentate, per pittura e decorazioni;
- nelle miscele antiparassitarie e fungicide in agricoltura soprattutto per neutralizzare l'acidità del solfato di rame e ottenere la famosa poltiglia bordolese che ha salvato la viticoltura nel mondo. Tale composto era in uso già in epoca romana[senza fonte].
- in acquariologia marina, l'acqua ricca di ioni di calcio idrossido viene immessa col metodo goccia a goccia dopo aver fatto posare la polvere, per il nutrimento dei coralli e delle alghe calcaree e per abbassare i fosfati presenti;
- in odontoiatria, per la medicazione di denti il cui canale radicolare è in necrosi. Le proprietà basiche del composto permettono di disinfettare e togliere il dolore causato dai batteri. Il composto è usato solo come medicazione provvisoria.[3]
Rischi
[modifica | modifica wikitesto]Assumere dosi eccessive di idrossido di calcio può provocare sintomi pericolosi[4], tra i quali:
- Ipotensione
- Difficoltà di respirazione
- Spurgo gastrointestinale
- Cambiamento drastico del pH nel sangue, causando danni agli organi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c scheda dell'idrossido di calcio su IFA-GESTIS Archiviato il 16 ottobre 2019 in Internet Archive.
- ^ Latte di calce. In: Angela Weyer et al. (a cura di), EwaGlos, European Illustrated Glossary Of Conservation Terms For Wall Paintings And Architectural Surfaces. English Definitions with translations into Bulgarian, Croatian, French, German, Hungarian, Italian, Polish, Romanian, Spanish and Turkish, Petersberg, Michael Imhof, 2015, p. 385. URL consultato il 7 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2020).
- ^ Brenda Gomes et al., In Vitro Antimicrobial Activity of Calcium Hydroxide Pastes and Their Vehicles Against Selected Microorganisms, in Brazilian Dental Journal, vol. 13, n. 3, 2002, DOI:10.1590/S0103-64402002000300002. URL consultato il 5 febbraio 2008.
- ^ MSDS Calcium hydroxide, su jtbaker.com. URL consultato il 26 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2008).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «idrossido di calcio»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sull'idrossido di calcio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Ken Stewart, calcium hydroxide, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh90004203 · GND (DE) 4147179-9 · J9U (EN, HE) 987007534540105171 |
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