Conferenza dei rettori delle università italiane

Conferenza dei rettori delle università italiane
Abbreviazione	CRUI
Fondazione	1963
Sede centrale	Roma
Presidente	Giovanna Iannantuoni
	Sito web
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La Conferenza dei rettori delle università italiane (acronimo CRUI) è un'associazione delle università statali e non statali. È attiva come organizzazione privata dal 1963; in seguito è diventata ufficialmente organo di consulenza ministeriale.

A capo della conferenza è posto un Presidente: da novembre 2023 la carica è ricoperta da Giovanna Iannantuoni, rettrice dell'Università degli Studi Milano Bicocca, e prima donna Presidente CRUI.

Storia

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A partire dal 2009 è stata oggetto di numerose polemiche a causa di un supposto ruolo politico e a sostegno degli interessi di categoria dei rettori che la compongono, nonostante la natura di associazione universitaria. In particolare è stata criticata^[1] per il suo sostegno al disegno di Legge 1905 del ministro Gelmini. Le critiche sono venute, talvolta, da alcuni fra gli stessi rettori.^[2]^[3]

Presidenti

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Sono stati presidenti della CRUI:^[4]

1963-1968: Guido Ferro (Padova)
1968-1972: Alessandro Faedo (Pisa)
1972-1976: Tito Carnacini (Bologna)
1976-1984: Carmine Alfredo Romanzi (Genova)
1984-1987: Vincenzo Buonocore (Salerno)
1987-1994: Gian Tommaso Scarascia Mugnozza (Viterbo)
1994-1998: Paolo Blasi (Firenze)
1998-2002: Luciano Modica (Pisa)
2002-2006: Piero Tosi (Siena)
2006-2008: Guido Trombetti (Napoli Federico II)
2008-2011: Enrico Decleva (Milano)
2011-2013: Marco Mancini (Viterbo)
2013-2015: Stefano Paleari (Bergamo)
2015-2020: Gaetano Manfredi (Napoli Federico II)^[5]^[6]
gennaio-febbraio 2020: Lucio d'Alessandro (Napoli Suor Orsola) pro tempore^[7]
2020-2022: Ferruccio Resta (Milano Politecnico)^[8]
2022-2023: Salvatore Cuzzocrea (Università degli Studi di Messina)
dal 2023: Giovanna Iannantuoni (Milano Bicocca)^[9]

Note

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^ Comunicato del Coordinamento Precari Università sull'operato della CRUI, La sostanziale inerzia della Conferenza dei Rettori (CRUI) in questo biennio di tagli e la sua incapacità di farsi interprete del malessere e del dissenso del mondo accademico di fronte alla cosiddetta “riforma dell'università” dimostrano in maniera incontrovertibile come questa associazione non sia ormai più in grado di svolgere in maniera credibile le funzioni previste dal suo stesso statuto
^ Bo, il rettore al megafono, dal Corriere del Veneto, 20 luglio 2010: La CRUI, a detta del rettore Zaccaria, [è] "rea" di aver dato fiducia a 360 gradi al disegno di legge Gelmini e alla manovra correttiva che "rischia di dare il colpo di grazia all'istruzione e alla ricerca"
^ La tragedia dell'università ha assunto toni di farsa Archiviato il 18 maggio 2015 in Internet Archive."Nuovo Corriere Bari Sera", 19 ottobre 2010 La CRUI e, in misura minore, il CUN hanno rinunciato ad esercitare un ruolo critico e propositivo, svendendo la propria autorevolezza accademica e la propria indipendenza istituzionale in cambio del piatto di lenticchie di vaghe promesse di revisione dei tagli...
^ Presidenti CRUI, su crui.it. URL consultato il 21 febbraio 2020.
^ Confermato per un secondo mandato nel 2018, dimessosi nel 2020 perché nominato Ministro dell'università e della ricerca
^ Gaetano Manfredi rimane alla guida della CRUI per un secondo mandato, su crui.it, 20 settembre 2018. URL consultato il 30 settembre 2019.
^ Università, la sfida di Manfredi: subito assunti 1600 ricercatori, in Il Mattino, 28 gennaio 2020. URL consultato il 10 febbraio 2020.
«[...] Lucio d'Alessandro del Suor Orsola qui in veste anche di presidente Crui ad interim [...]»
^ Ferruccio Resta (Politecnico Milano) nuovo presidente della conferenza dei rettori, in Il Sole 24 Ore, 20 febbraio 2020. URL consultato il 20 febbraio 2020.
^ Iannantuoni a capo degli atenei, è la prima donna - Notizie - Ansa.it, su Agenzia ANSA, 22 novembre 2023. URL consultato il 23 novembre 2023.