William Heytesbury

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William Heytesbury, noto anche come Guglielmo di Heytesbury, in latino chiamato Guglielmus Hentisberus o ancora Tisberus (circa 13131372 o 1373), è stato un filosofo, logico e matematico britannico.

Appartenne al gruppo dei Calcolatori di Oxford del Merton College presso Oxford, dove era fellow.

William Heytesbury fu un economo al Merton College fino alla fine degli anni 1330 che si occupò dell'amministrazione delle proprietà del college a Northumberland. Successivamente divenne cancelliere ad Oxford. Fu il primo ad elaborare il teorema della velocità media, noto in seguito come "La legge della caduta dei gravi". A differenza della teoria di Bradwardine, il teorema di Heytesbury, meglio conosciuto come "La Regola di Merton", è una verità probabile. La sua opera più famosa fu Regulae Solvendi Sophismata (Regole per la risoluzione dei sofismi), scritta verso il 1335[1]. Il sofisma è un'argomentazione che può essere considerata vera quanto falsa. La risoluzione di queste argomentazioni e la determinazione del reale stato delle cose costringe ad affrontare questioni logiche quali l'analisi del significato medesimo dell'argomentazione in questione e l'applicazione di regole logiche a casi specifici. Un esempio potrebbe essere fornito dall'asserzione: "Il composto chimico H2O (acqua) è sia un solido sia un liquido". Quando la temperatura è sufficientemente bassa questa affermazione è vera. Tale affermazione può però essere confutata e conseguentemente dimostrata falsa ad una temperatura superiore. A quell'epoca l'opera di Heytesbury risultò essere avanzata in termini logici.

Heytesbury fu un Calcolatore di Oxford di seconda generazione che basò le sue ricerche sui "Sophistimata” di Richard Klivingston e sugli "Insolubilia" di Thomas Bradwardine. In seguito la sua opera esercitò un'influenza considerevole su Pietro da Mantova[2] e Paolo da Venezia.

  • 1335 - Regulae solvendi sophismata (Regole per risolvere sofismi)
  • 1483 - De probationibus conclusionum tractatus regularum solvendi sophismata
  • Liber Calculationum
  1. ^ (EN) W. A. Wallace, Prelude to Galileo: Essays on Medieval and Sixteenth-Century Sources of Galileo's Thought, Dodrecth: Reidel 1981, p. 60.
  2. ^ Pietro da Mantova Enciclopedia Treccani
  • (EN) Curtis Wilson, William Heytesbury. Medieval Logic and the Rise of Mathematical Physics, Madison, University of Wisconsin Press, 1956.
  • (EN) Dino Boccaletti, Galileo and the Equations of Motion, Heidelberg-New York, Springer, 2016, ISBN 978-3-319-20134-4.

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