Nella stagione 1942-1943 il Piacenza ha disputato il girone C a dodici squadre del campionato di Serie C, con 13 punti in classifica si è piazzato in settima posizione. Il campionato è stato vinto dal Parma, che con 35 punti in classifica ha ottenuto l'accesso al girone finale, vi otterrà il secondo posto alle spalle della Pro Gorizia, promossa in Serie B, il Parma la ottiene sul campo vincendo con il Verona (2-0) lo spareggio delle seconde, ma la perderà a tavolino in piena estate per un illecito sportivo.
La stagione 1942-1943 è l'ultima regolare o quasi, disputata prima che la guerra costringa anche il pallone a smettere di rotolare. Crescono le difficoltà organizzative, nei dodici gironi della Serie C, alcune squadre si ritirano prima o durante il torneo. Il Piacenza disputa il girone G, un torneo tra emiliane se si escludono Prato e Codogno. Parte con modeste ambizioni e si piazza a metà classifica. In mediana si mette in vista Carlo Carini, successivamente partigiano, verrà fucilato dai nazifascisti. Miglior marcatore stagionale Franco Concesi con otto reti in dieci partite. Il campionato termina a inizio primavera, pochi mesi dopo l'8 settembre la situazione in Italia precipita ed inizia il doloroso periodo della guerra civile, anche il calcio "ufficiale" si ferma.