Ashley Cole
Ashley Cole | |||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Ashley Cole con la maglia della Nazionale inglese al Campionato europeo di calcio 2012 | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Inghilterra | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 176[1] cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 103 kg | ||||||||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Allenatore (ex difensore) | ||||||||||||||||||||||||
Squadra | Inghilterra (Vice) | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 18 agosto 2019 - giocatore | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Carriera da allenatore | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate all'11 ottobre 2023 | |||||||||||||||||||||||||
Ashley Cole (Stepney, 20 dicembre 1980) è un allenatore di calcio, dirigente sportivo ed ex calciatore inglese di origini barbadiane, di ruolo difensore, vice allenatore della nazionale inglese.
Considerato uno dei migliori terzini della storia del calcio,[4][5][6][7][8] nell'agosto del 2008, in un censimento condotto tra i tifosi dell'Arsenal sul sito ufficiale del club, è stato nominato 25º tra i 50 migliori giocatori nella storia dei Gunners.[9]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2006 Cole ha sposato Cheryl Tweedy, una delle componenti del quintetto musicale britannico Girls Aloud, dopo un fidanzamento di circa due anni. Nel 2008, dopo varie voci riguardo a presunte amanti di Ashley, i due hanno rischiato di divorziare ma sono rimasti insieme fino al maggio 2010, mese in cui il divorzio è stato ultimato.[10][11][12].
Nel 2006 ha pubblicato la sua autobiografia, My Defence, che ha venduto solo 4 000 copie nelle prime sei settimane di rilascio[13]. L'ex compagno di squadra di Cole, Jens Lehmann, lo ha anche criticato per aver scritto l'autobiografia a soli 25 anni[14]. Durante la produzione del libro, Ashley ha anche scoperto di essere un lontano cugino della cantante Mariah Carey[15].
Nel febbraio del 2011 si rende protagonista di uno spiacevole fatto di cronaca sparando un colpo di fucile ad aria compressa all'indirizzo dello studente Tom Cowan, vincitore di una borsa di studio che gli permetteva di lavorare come stagista nel centro sportivo del Chelsea.[16] Tuttavia non ha ricevuto alcuna condanna.[17]
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]«Non ti lascia un secondo di respiro, era un giocatore così tenace al suo apice, veloce, forte in tackle. Già sapevi che non sarebbe stata una partita facile.»
Era un terzino sinistro abile a giocare in entrambe le fasi.[4][5][19] In più era un giocatore molto veloce,[5] oltre a essere un ottimo crossatore[5] e molto abile negli interventi in tackle.[5] Tra le sue doti spiccavano anche un ottimo senso della posizione,[5] determinazione[19] e resistenza.[5]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Arsenal
[modifica | modifica wikitesto]Cole ha iniziato la sua carriera calcistica nell'Arsenal, squadra di cui era tifoso sin da bambino. Ha firmato il suo primo contratto professionistico proprio con i Gunners, il 25 febbraio 2000. Ha fatto il suo esordio in prima squadra come attaccante a 18 anni, il 30 novembre 1999 assieme a Jermaine Pennant, contro il Middlesbrough. Il suo debutto con l'Arsenal in Premiership è avvenuto il 14 maggio 2000 contro il Newcastle. Prima di questa stagione ha giocato in prestito per il Crystal Palace, dove ha raccolto 14 presenze e segnato 1 goal dalla lunga distanza contro il Blackburn.
Dopo l'infortunio del terzino brasiliano Sylvinho nell'autunno 2000, Cole ha preso il suo posto, diventando così terzino sinistro e prima scelta per Arsène Wenger anche dopo il recupero dello stesso giocatore.
La stagione 2004-2005 è stata quella della consacrazione per Ashley Cole. Ha giocato come terzino titolare sia per la Nazionale inglese che per l'Arsenal, nonostante le proteste da parte di Gaël Clichy per una continuità di impiego maggiore. Ha segnato la sua prima rete della stagione nella 7ª giornata di Premiership contro il Manchester City, regalando la vittoria ai Gunners proprio grazie al suo centro. Ha segnato il suo secondo goal in una vittoria per 3-1 contro l'Aston Villa, siglando la terza rete dei londinesi a soli 28 minuti dal fischio d'inizio. Tuttavia nel medesimo anno il suo nome è stato spesso accostato al Chelsea a cui venne rifiutata una prima offerta di sedici milioni di sterline.
Il 31 agosto 2006 è passato dall'Arsenal al Chelsea per cinque milioni di sterline, nell'ambito di un'operazione che ha portato il francese William Gallas a compiere il percorso opposto.
Con l'Arsenal ha vinto 2 Premier League, nel 2002 e nel 2004, e 3 FA Cup, nel 2002, 2003 e 2005 (segnando tra l'altro uno dei rigori decisivi). Pur essendosi infortunato nella stagione 2005-2006, ha recuperato in tempo per conquistare la prima finale di Champions League nella storia del club londinese (stagione 2005/06). Tuttavia i Gunners si sono dovuti arrendere di fronte al Barcellona, nonostante il goal di Sol Campbell. Con la squadra londinese ha totalizzato 228 presenze e 9 reti.
Chelsea
[modifica | modifica wikitesto]Viene preso dal Chelsea per 7,4 milioni di euro. Al Chelsea gli è stato dato il numero 3. Ha fatto il suo esordio con i Blues il 9 settembre 2006, entrando al posto di Wayne Bridge in una vittoria per 2-1 contro il Charlton Athletic. Nella partita contro l'Arsenal avvenuta a Stamford Bridge il 12 dicembre, è stato fischiato dai tifosi dei Gunners, i quali lo hanno chiamato "Cashley" e gli hanno gettato banconote false da £20 in faccia. Il fatto è dovuto al suo trasferimento al Chelsea, che i sostenitoni dei Gunners non hanno affatto gradito, poiché secondo loro se n'era andato solo per soldi. Tuttavia Ashley ha detto di aver perdonato la dirigenza dell'Arsenal, che, secondo lui, lo ha trattato male negli anni della sua permanenza.[20]
Il 31 gennaio 2007, a Stamford Bridge, Ashley ha subito un grave infortunio al ginocchio durante la partita contro il Blackburn, vinta dal Chelsea per 3-0. Tuttavia, dopo una risonanza magnetica, è stato rivelato che l'infortunio non era così grave come si pensava, e secondo lo staff sarebbe potuto rientrare prima del termine della stagione.[21] Avevano ragione e Cole è riuscito a tornare in campo per disputare gli ultimi dodici minuti della finale di FA Cup contro il Manchester Utd. Alla fine i Blues sono usciti vittoriosi, grazie ad un goal di Didier Drogba nei tempi supplementari.[22]
Cole è stato anche uno dei giocatori rimasti contrariati dalle dimissioni di José Mourinho come responsabile tecnico. Il nuovo allenatore Avraham Grant lo ha preferito a Wayne Bridge per la finale di League Cup, persa 2-1 contro il Tottenham. Tuttavia è riuscito a segnare nella partita successiva, datata 1º marzo 2008, realizzando il 4-0 nella vittoria contro il West Ham. Il 19 marzo, nella partita contro il Tottenham, è stato ammonito dall'arbitro Mike Riley per aver fatto una pericolosissima entrata in scivolata su Alan Hutton; decisione troppo leggera per il parere di molta gente, disgustata dalla decisione dell'arbitro di gara, secondo la quale Cole avrebbe meritato anche un rosso diretto. Il terzino ha inoltre causato ulteriore sdegno tra il pubblico voltando le spalle a Riley e urlando poco prima di ricevere il cartellino, mettendosi poi a litigare con gli ufficiali di gara riguardo all'episodio.[23]
Nell'ultima partita della stagione 2008-2009 contro il Sunderland, Cole ha segnato la sua seconda rete con la maglia del Chelsea, in un match vinto dai Blues per 3-2.
Dopo aver giocato le prime quattro partite della stagione 2009-2010, ha segnato il suo terzo goal con i Blues, in una partita giocata in casa contro il Burnley.[24] Il 2 settembre 2009 ha prolungato il suo contratto sino al 2013.[25] Il 19 maggio 2012 viene schierato titolare nel match contro il Bayern Monaco valevole per la finale di Champions League aggiudicatasi poi dal Chelsea ai rigori per il risultato di 5 - 4. Il 15 maggio 2013 vince ad Amsterdam l'Europa League col Chelsea.
Roma
[modifica | modifica wikitesto]Nonostante avesse numerose offerte in giro per il mondo il 7 luglio 2014 da svincolato si trasferisce a parametro zero alla Roma, firmando un contratto biennale, con diritto d'opzione da parte della società stessa per l'estensione dell'accordo di un'ulteriore stagione.[26][27] Cole è il primo giocatore inglese a vestire la maglia giallorossa (ed il secondo britannico dopo John Charles). Il 30 agosto fa il suo esordio ufficiale contro la Fiorentina, partita terminata con il successo dei giallorossi per 2-0.[28]
Nella stagione successiva, ormai non più nei piani della società, viene messo fuori rosa dal club giallorosso. Il 19 gennaio 2016 rescinde il suo contratto.[29]
Los Angeles Galaxy
[modifica | modifica wikitesto]Il 27 gennaio 2016 firma un contratto con i Los Angeles Galaxy.[30] Diventa il capitano della squadra fino alla fine della sua esperienza statunitense, conclusasi nel dicembre del 2018.
Derby County
[modifica | modifica wikitesto]Il 21 gennaio 2019 firma un contratto fino al termine della stagione con il Derby County,[31] squadra militante in Championship e allenata dal suo ex-compagno Frank Lampard. A fine stagione il contratto non viene rinnovato.
Il 18 agosto 2019 annuncia il suo ritiro dal calcio giocato.[32][33]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Cole ha iniziato il suo percorso in nazionale nel 1999 quando viene convocato dalla Nazionale Under-20 per il Mondiale Under-20 in Nigeria, successivamente gioca per la Nazionale Under-21. Ha fatto il suo debutto in Nazionale il 28 marzo 2001, in un match contro l'Albania.[34]
Diventa una pedina fondamentale della Nazionale inglese: ha partecipato al campionato del mondo 2002 in Corea del Sud e Giappone, ed è stato presente al campionato del mondo 2006 in Germania e a quello in Sud Africa nel 2010, oltre che agli Europei 2004 in Portogallo e a quelli del 2012 in Polonia e Ucraina.
Il 6 febbraio 2013 raggiunge quota 100 presenze con l'Inghilterra nell'amichevole vinta 2-1 contro il Brasile.[35]
Escluso dalla lista dei convocati che prenderanno parte al campionato del mondo 2014 in Brasile, annuncia il suo ritiro dalla nazionale.[36][37] Con la selezione britannica ha disputato 107 partite senza segnare.[37]
Allenatore
[modifica | modifica wikitesto]Una volta appesi gli scarpini al chiodo torna al Chelsea come allenatore dell'Under-15.[38]
Il 27 luglio 2021 entra nello staff di Lee Carsley, allenatore della Nazionale Under-21 inglese, continuando comunque il suo percorso nell'accademia dei Blues.
Dal 3 febbraio 2022 al 23 gennaio 2023 è assistente di Frank Lampard all'Everton.[39][40]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al termine della carriera da calciatore.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1999-gen. 2000 | Arsenal | PL | 1 | 0 | FACup+CdL | 0+1 | 0 | UCL | 0 | 0 | - | - | - | 2 | 0 |
gen.-giu. 2000 | Crystal Palace | FD | 14 | 1 | FACup+CdL | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 14 | 1 |
2000-2001 | Arsenal | PL | 17 | 3 | FACup+CdL | 6+1 | 0 | UCL | 9 | 0 | - | - | - | 33 | 3 |
2001-2002 | PL | 29 | 2 | FACup+CdL | 4+0 | 0 | UCL | 7 | 0 | - | - | - | 40 | 2 | |
2002-2003 | PL | 31 | 1 | FACup+CdL | 3+0 | 0 | UCL | 9 | 0 | CS | 1 | 0 | 44 | 1 | |
2003-2004 | PL | 32 | 0 | FACup+CdL | 4+1 | 0 | UCL | 9 | 1 | CS | 1 | 0 | 47 | 1 | |
2004-2005 | PL | 35 | 2 | FACup+CdL | 3+0 | 0 | UCL | 8 | 0 | CS | 1 | 0 | 47 | 2 | |
2005-2006 | PL | 11 | 0 | FACup+CdL | 0 | 0 | UCL | 3 | 0 | CS | 1 | 0 | 15 | 0 | |
Totale Arsenal | 156 | 8 | 23 | 0 | 45 | 1 | 4 | 0 | 228 | 9 | |||||
2006-2007 | Chelsea | PL | 23 | 0 | FACup+CdL | 5+3 | 0 | UCL | 9 | 0 | CS | 0 | 0 | 40 | 0 |
2007-2008 | PL | 27 | 1 | FACup+CdL | 1+2 | 0 | UCL | 10 | 0 | CS | 1 | 0 | 41 | 1 | |
2008-2009 | PL | 34 | 1 | FACup+CdL | 7+0 | 0 | UCL | 8 | 0 | - | - | - | 49 | 1 | |
2009-2010 | PL | 27 | 4 | FACup+CdL | 2+1 | 0 | UCL | 4 | 0 | CS | 1 | 0 | 35 | 4 | |
2010-2011 | PL | 38 | 0 | FACup+CdL | 2+0 | 0 | UCL | 7 | 0 | CS | 1 | 0 | 48 | 0 | |
2011-2012 | PL | 32 | 0 | FACup+CdL | 4+0 | 0 | UCL | 12 | 0 | - | - | - | 48 | 0 | |
2012-2013 | PL | 31 | 1 | FACup+CdL | 5+3 | 0 | UCL+UEL | 5+3 | 0 | CS+SU+Cmc | 1+1+2 | 0 | 51 | 1 | |
2013-2014 | PL | 17 | 0 | FACup+CdL | 2+1 | 0 | UCL | 5 | 0 | SU | 1 | 0 | 26 | 0 | |
Totale Chelsea | 229 | 7 | 38 | 0 | 63 | 0 | 8 | 0 | 338 | 7 | |||||
2014-2015 | Roma | A | 11 | 0 | CI | 2 | 0 | UCL+UEL | 3+0 | 0 | - | - | - | 16 | 0 |
2015-gen. 2016 | A | - | - | CI | - | - | UCL | - | - | - | - | - | - | - | |
Totale Roma | 11 | 0 | 2 | 0 | 3 | 0 | 8 | 0 | 16 | 0 | |||||
2016 | Los Angeles Galaxy | MLS | 26+3[41] | 1+0[41] | USOC | 2 | 0 | CCL | 1 | 0 | - | - | - | 32 | 1 |
2017 | MLS | 29 | 1 | USOC | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 30 | 1 | |
2018 | MLS | 31 | 1 | USOC | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 32 | 1 | |
Totale Los Angeles Galaxy | 86+3 | 3 | 4 | 0 | 1 | 0 | - | - | 94 | 3 | |||||
gen.-giu. 2019 | Derby County | FLC | 9+2[41] | 0+0[41] | FACup+CdL | 1+0 | 1+0 | - | - | - | - | - | - | 12 | 1 |
Totale carriera | 510 | 19 | 68 | 1 | 112 | 1 | 12 | 0 | 702 | 21 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Coppa d'Inghilterra: 7 (record)
- Chelsea: 2006-2007
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Chelsea: 2011-2012
- Chelsea: 2012-2013
Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- 2004, 2010
- England Player of the Year: 2010[42]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Ashley Cole - Market Value Progress, su Transfermarkt.com, Transfermarkt, 2017. URL consultato il 21 ottobre 2017.
- ^ 89 (3) se si considerano le presenze nei play-off
- ^ 11 (0) se si considerano le presenze nei play-off
- ^ a b (EN) Amy Lawrence, Amy Lawrence on Ashley Cole, in The Guardian, 6 maggio 2001. URL consultato il 23 maggio 2019.
- ^ a b c d e f g (EN) Ed Wyman, The 25 Best Premier League Speedsters: Ashley Cole, Fernando Torres, Gareth Bale and More, su Bleacher Report, 6 dicembre 2010. URL consultato il 23 maggio 2019.
- ^ (EN) Sam Tighe, Where Does Ashley Cole Rank in World's Best Left Backs Right Now?, su Bleacher Report, 5 febbraio 2013. URL consultato il 23 maggio 2019.
- ^ (EN) Chelsea have spent £122m trying to find the new Ashley Cole, su Daily Mail, 26 giugno 2017. URL consultato il 23 maggio 2019.
- ^ (EN) Paul Doyle, Ashley Cole is best left-back in the world, says Carlo Ancelotti, in The Guardian, 29 ottobre 2010. URL consultato il 23 maggio 2019.
- ^ (EN) Gunners' Greatest 50 Players, su Arsenal.com, Arsenal F.C.. URL consultato il 21 ottobre 2017.
- ^ (EN) Sara Nathan, Ben Todd, Ashley Cole set for £22m divorce after Cheryl throws out cheating husband, su dailymail.co.uk, 24 febbraio 2010. URL consultato il 21 ottobre 2017.
- ^ (EN) Rod Gilmour, Chelsea defender Ashley Cole: Profile, in The Telegraph, 5 marzo 2009. URL consultato il 21 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2010).
- ^ (EN) Anita Singh, Chelsea star Ashley Cole sues over sex claims, in The Telegraph, 12 novembre 2008. URL consultato il 21 ottobre 2017.
- ^ (EN) Anthony Barnes, Martin Hodgson, Inflated & talentless (not you, Jordan, you're worth it), in The Independent, 5 novembre 2006. URL consultato il 22 ottobre 2017.
- ^ (EN) Lehmann lampoons Cole over autobiography, su soccernet.espn.go.com, 7 dicembre 2006. URL consultato il 22 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2012).
- ^ (EN) Charli Morgan, I prayed for Nat King Cole, I got Ashley instead., in The Daily Star, 25 settembre 2007. URL consultato il 22 ottobre 2017.
- ^ (EN) James Orr, Chelsea defender Ashley Cole shoots student at club's training ground, in The Guardian, 27 febbraio 2011. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ (EN) Dominic Fifield, No charges over Ashley Cole air rifle incident at Chelsea, in The Guardian, 11 marzo 2011. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ Cristiano Ronaldo names Ashley Cole as his toughest opponent and reveals 'mutual respect' for Lionel Messi, su independent.co.uk.
- ^ a b (EN) Patrick Barclay, Cole flies off starting blocks, in The Telegraph, 31 marzo 2001. URL consultato il 23 maggio 2019.
- ^ Dud notes for Ashley, in The Sun, 6 dicembre 2006.
- ^ Cole injury fears eased, in Metro, 2 febbraio 2007. URL consultato il 29 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2008).
- ^ Cole "dropped for final", in Eurosports, 19 maggio 2007.
- ^ Officials should have sent off Ashley Cole (XML), in The Telegraph, 23 marzo 2008. URL consultato il 28 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2008).
- ^ BBC SPORT | Football | Premier League | Chelsea 3-0 Burnley| title=Chelsea 3-0 Burnley.
- ^ Defender Cole signs Chelsea deal, su BBC Sport, 2 settembre 2009. URL consultato il 2 settembre 2009.
- ^ Operazioni di mercato: Ashley Cole (PDF), su asroma.it, 7 luglio 2014. URL consultato il 7 settembre 2014.
- ^ Roma, Ashley Cole sbarca a Fiumicino: visite mediche, poi la firma, su gazzetta.it, 7 luglio 2014. URL consultato il 7 luglio 2014.
- ^ Roma-Fiorentina 2-0, Nainggolan e Gervinho, festa all'Olimpico per la prima, su gazzetta.it, 30 agosto 2014. URL consultato il 30 agosto 2014.
- ^ Risolto consensualmente il contratto con Ashley Cole, su asroma.com, 19 gennaio 2016.
- ^ (EN) LA Galaxy acquire defender Ashley Cole, su lagalaxy.com, 27 gennaio 2016.
- ^ (EN) DERBY BOLSTER DEFENSIVE OPTIONS WITH COLE SIGNING, su dcfc.co.uk, 21 gennaio 2019.
- ^ Ex Roma, si ritira Ashley Cole, in Calciomercato.com, 18 agosto 2019.
- ^ (FR) Angleterre: à 38 ans, Ashley Cole (ex-Arsenal et Chelsea) annonce sa retraite, su lequipe.fr. URL consultato il 18 agosto 2019.
- ^ (EN) FIFA.com, Welcome to FIFA.com News - Ashley Cole’s memorable England moments - FIFA.com, su fifa.com. URL consultato il 12 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2019).
- ^ (EN) Phil McNulty, England: Ashley Cole to start against Brazil for 100th cap, in BBC, 6 febbraio 2013. URL consultato il 14 aprile 2020.
- ^ Inghilterra, i 23 di Hodgson per il Mondiale: Cole non c'è e dice addio alla nazionale, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 12 novembre 2019.
- ^ a b Inghilterra, Cole: "Addio Nazionale, Baines e Shaw sono il futuro", su tuttomercatoweb.com.
- ^ Ashley Cole on his return to Chelsea as Academy coach
- ^ (EN) Cole Joins Everton Coaching Team, su evertonfc.com. URL consultato il 4 febbraio 2022.
- ^ (EN) Will Griffee, Everton CONFIRM addition of Ashley Cole to Lampard's backroom staff, su dailymail.co.uk, 3 febbraio 2022.
- ^ a b c d Regular season+Play-off
- ^ Ashley Cole wins England's player of the year for 2010, but who would you have voted for? - Goal.com.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ashley Cole
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ashley Cole, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Ashley Cole, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Ashley Cole (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Ashley Cole (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Ashley Cole, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Ashley Cole, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Ashley Cole, su soccerbase.com, Racing Post.
- (EN) Ashley Cole, su England Football Online.
- (EN, ES, CA) Ashley Cole, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Ashley Cole, su eu-football.info.
- (ES) Ashley Cole, su AS.com.
- (EN) Ashley Cole, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 61072993 · ISNI (EN) 0000 0000 3902 5230 · LCCN (EN) nb2007022054 · GND (DE) 1015763782 |
---|
- Calciatori dell'Arsenal F.C.
- Calciatori del Crystal Palace F.C.
- Calciatori del Chelsea F.C.
- Calciatori dell'A.S. Roma
- Calciatori del LA Galaxy
- Calciatori del Derby County F.C.
- Allenatori del Chelsea F.C.
- Allenatori dell'Everton F.C.
- Allenatori del Birmingham City F.C.
- Allenatori di calcio britannici del XX secolo
- Allenatori di calcio britannici del XXI secolo
- Dirigenti sportivi britannici
- Calciatori britannici del XX secolo
- Calciatori britannici del XXI secolo
- Dirigenti sportivi del XX secolo
- Dirigenti sportivi del XXI secolo
- Nati nel 1980
- Nati il 20 dicembre
- Nati a Stepney
- Calciatori inglesi
- Calciatori della Nazionale inglese
- Calciatori campioni d'Europa di club