Alexis Sánchez

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Alexis Sánchez
Sánchez con la nazionale cilena nel 2017
NazionalitàCile (bandiera) Cile
Altezza168[1] cm
Peso62[1] kg
Calcio
RuoloAttaccante
SquadraUdinese
Carriera
Giovanili
2004-2005Cobreloa
Squadre di club1
2005-2006Cobreloa47 (12)
2006-2007Colo-Colo32 (5)
2007-2008River Plate23 (4)
2008-2011Udinese95 (20)
2011-2014Barcellona88 (39)
2014-2018Arsenal122 (60)
2018-2019Manchester Utd32 (3)
2019-2022Inter79 (16)
2022-2023Olympique Marsiglia35 (14)
2023-2024Inter23 (2)
2024-Udinese0 (0)
Nazionale
2006-2008Cile (bandiera) Cile U-2018 (4)
2006-Cile (bandiera) Cile166 (51)
Palmarès
 Copa América
OroCile 2015
OroUSA 2016
 Mondiali di calcio Under-20
BronzoCanada 2007
 Confederations Cup
ArgentoRussia 2017
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 agosto 2024

Alexis Alejandro Sánchez Sánchez[2][3][4], noto semplicemente come Alexis Sánchez (Tocopilla, 19 dicembre 1988), è un calciatore cileno, attaccante dell'Udinese e della nazionale cilena, con la quale è diventato campione del Sud America nel 2015 e nel 2016.

Dopo le esperienze in Sud America con Cobreloa, Colo-Colo e River Plate, nel 2008 si trasferisce in Europa per giocare con l'Udinese, dove resta per tre stagioni. Nel 2011 viene acquistato dal Barcellona, con cui vince un campionato spagnolo (2012-13), una Coppa di Spagna (2011-12), due Supercoppe spagnole (2011 e 2013), una Supercoppa UEFA (2011) e una Coppa del mondo per club (2011). Nel 2014 passa all'Arsenal, dove in quattro stagioni e mezza si aggiudica due Coppe d'Inghilterra (2014-15 e 2016-17) e tre Supercoppe inglesi (2014, 2015 e 2017). Dopo una breve esperienza al Manchester Utd, dal 2019 al 2022 ha militato nell'Inter, con cui ha vinto un campionato italiano (2020-21) una Supercoppa italiana (2021) e una Coppa Italia (2021-22). Trasferitosi all'Olympique Marsiglia, nel 2023 ha fatto ritorno all'Inter, vincendo un'altra Supercoppa italiana (2023) e un altro campionato italiano (2023-2024).

Con la nazionale maggiore ha partecipato a due edizioni del campionato mondiale (2010 e 2014), quattro della Coppa America (2011, 2015, 2016 e 2019) e una della Confederations Cup (2017), vincendo la Coppa America nel 2015 e nel 2016 e raggiungendo la finale della Confederations Cup nel 2017. Della selezione cilena è primatista sia di presenze che di reti, avendo giocato 166 partite e realizzato 51 gol.[5]

A livello individuale, è stato nominato miglior giocatore della Coppa America 2016 e ha vinto il Pallone d'argento della Confederations Cup 2017.

Sánchez è stato abbandonato da piccolo insieme alle due sorelle dal padre biologico.[6]

Nel 2007, quando la sua città natale Tocopilla fu colpita da un forte terremoto, Sanchez si impegnò di offrire sostegno alle cinquemila persone che avevano perso casa e si occupò della costruzione di due scuole e di vari campi da calcio e della ristrutturazione degli ospedali e degli edifici messi peggio.[6]

Nel 2011 è stato pubblicato il libro Alexis, el camino de un crack,[7] scritto dai giornalisti cileni Danilo Díaz e Nicolás Olea, che racconta la vita e i successi di Alexis Sánchez. Oltre ad averlo nominato "cittadino illustre di Tocopilla", il suo comune nativo ha deciso di intitolargli una via.[8]

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Soprannominato el Niño Maravilla (in italiano "il bimbo prodigio") per il talento manifestato in giovane età,[9] è un calciatore dal fisico brevilineo,[10] la cui dotazione tecnica — in particolare nell'effettuare dribbling e servire assist[11] — ne consente l'impiego da seconda punta o esterno offensivo,[10] pur potendo agire anche da centravanti o alle spalle di esso.[12]

Esordi e Cobreloa

[modifica | modifica wikitesto]

Nato e cresciuto nella città di Tocopilla, è uno dei quattro figli di Martina Sánchez. Quando aveva 15 anni e giocava nell'Arauco, il club del suo quartiere, il sindaco di Tocopilla, Alexander Kurtovic, vedendo la sua abilità con la palla, gli regalò le sue prime scarpe da calcio.[9] Nel 2004 entra a far parte della scuola di calcio del Cobreloa nella filiale di Tocopilla. Nel febbraio dello stesso anno, durante una partita (U-14) contro la filiale di Calama, viene notato dai tecnici del Cobreloa, e fu fatto entrare nelle squadre giovanili del club arancione. Nel 2005 viene promosso in prima squadra da Nelson Acosta;[13][14] il quale lo fa esordire il 12 febbraio successivo contro il Deportes Temuco.[15] Il primo gol, invece, arriva a marzo contro il Dep. Concepción.[16] Le buone prestazioni impressionano Nelson Acosta che lo fa esordire in Copa Libertadores.[17]

Colo-Colo e River Plate

[modifica | modifica wikitesto]
Sánchez in azione con il Colo-Colo nel 2006.

Nel Cobreloa Alexis Sanchez si fa notare, registrando un totale di 50 presenze con 12 gol a 17 anni. In questa circostanza gli viene attribuito il soprannome di Niño Maravilla.[9] Grazie alle sue prestazioni viene acquistato dall'Udinese nel 2006[18], che lo gira immediatamente in prestito prima al Colo-Colo[9], dove ottiene il secondo posto nella Copa Sudamericana 2006, e l'anno successivo al River Plate.

Sánchez (a destra) assieme al connazionale Mauricio Isla durante una partita dell'Udinese nella Coppa UEFA 2008-2009.

Nell'estate 2008 approda quindi ai friulani[19], debuttando in Serie A il 14 settembre nella sconfitta con la Juventus.[20] Realizza il primo gol il 19 ottobre successivo, contribuendo al pari bianconero sul campo del Lecce[21], per poi ripetersi in casa del Catania.[22]

Con la formazione friulana ha inoltre modo di compiere il proprio esordio nelle manifestazioni europee, disputando 9 gare in Coppa UEFA senza andare a segno.[23] Ben inseritosi in un reparto d'attacco composto anche da Pepe e Di Natale[24], il 27 febbraio 2011 mette a referto una quaterna nel 7-0 esterno colto ai danni del Palermo.[25]

Sánchez (a sinistra) festeggia col Barcellona la vittoria della Coppa del mondo per club FIFA 2011.

Il 21 luglio 2011 diventa ufficiale il suo approdo alla squadra spagnola del Barcellona, con la quale firma un contratto valido per cinque anni.[26] All'Udinese vanno 26 milioni di euro più 11,5 milioni legati al raggiungimento di determinati obiettivi sportivi.[27]

Il 14 agosto esordisce da titolare nella partita d'andata valida per la Supercoppa di Spagna contro il Real Madrid finita 2-2. Il primo gol con la maglia dei blaugrana arriva il 29 agosto alla prima giornata di Liga contro il Villarreal, in una partita conclusasi 5-0.[28] Il 29 novembre sigla la sua prima doppietta personale contro il Rayo Vallecano, partita terminata poi sul 4-0.[29] Il 3 dicembre segna il suo 50º gol in carriera con i club nella vittoria casalinga per 5-0 contro il Levante. Sánchez segna il suo quinto gol in campionato il 10 dicembre nella partita esterna contro il Real Madrid, portando il risultato sull'1-1 (partita poi finita 3-1 per i blaugrana). Il 14 febbraio 2012 Sánchez mette a segno a Leverkusen contro il Bayer Leverkusen la sua prima doppietta in Champions League, nel 3-1 ottenuto nell'andata degli ottavi di finale. Termina la stagione con 15 reti: 12 in campionato, 1 in coppa e 2 in Champions League.

Nella stagione successiva Sanchez si conferma un giocatore molto importante per la squadra catalana,[30] aumentando il numero di presenze e andando in rete 11 volte, 8 in campionato, 2 in coppa e 1 in Champions League. Il 5 gennaio 2014 mette a segno una tripletta nella vittoria casalinga per 4-0 del Barcellona sull'Elche.[31]

La miglior stagione dell'attaccante cileno in blaugrana è quella 2013-2014, quando va in gol 19 volte in Liga e 2 in Coppa del Re, per un totale di 21 reti in 54 incontri disputati.

Sánchez con la maglia dell'Arsenal nel 2016.

Il 10 luglio 2014 il club inglese dell'Arsenal ufficializza l'acquisto a titolo definitivo del giocatore.[32] Al Barcellona vanno 48 milioni di euro, che ne fanno il calciatore cileno più oneroso di sempre.[33] Fa il suo esordio con la nuova maglia il 10 agosto 2014, in occasione della vittoria nel Community Shield contro il Manchester City (3-0). Il 27 agosto seguente segna il suo primo gol con i Gunners, risultando decisivo nella vittoria per 1-0 contro il Beşiktaş nei playoff di Champions League. Il 31 agosto segna il suo primo gol in Premier League contro il Leicester City. Il 1º novembre 2014 segna una doppietta contro il Burnley. L'11 gennaio 2015 segna la sua prima doppietta dell'anno contro lo Stoke City. Il 30 maggio 2015 conquista con l'Arsenal la sua prima FA Cup, segnando il gol del 2-0 (risultato finale 4-0) contro l'Aston Villa.

Nella stagione successiva, il 26 settembre 2015, realizza la sua prima tripletta con la maglia dell'Arsenal, messa a segno ai danni del Leicester City. Conclude la sua seconda stagione in Inghilterra con 13 reti, con le quali contribuisce a portare i Gunners al secondo posto in classifica, dietro ai campioni del Leicester City.

Nella stagione 2016-2017 realizza la sua prima doppietta della stagione alla quinta giornata in trasferta contro l'Hull City, partita poi terminata 4-1 per l'Arsenal.[34] La prima tripletta della stagione la mette a segno contro il West Ham Utd alla quattordicesima giornata, partita terminata 5-1 per l'Arsenal.[35] Finisce la stagione di Premier League con 24 reti, piazzandosi terzo nella classifica dei marcatori, dietro a Harry Kane (29) e Romelu Lukaku (25).

Manchester United

[modifica | modifica wikitesto]
Sánchez con il Manchester Utd nel 2018.

Il 22 gennaio 2018, con il contratto in scadenza a giugno dello stesso anno, passa al Manchester Utd in cambio di Henrix Mxit'aryan, scegliendo la maglia numero 7.[36][37] Esordisce con la nuova maglia il 26 gennaio successivo, nella gara di FA Cup contro lo Yeovil Town (4-0),[38] diventando il primo calciatore cileno a giocare con i Red Devils[39]. Il suo esordio con il Manchester Utd avviene il 3 febbraio, nella partita di campionato contro l'Huddersfield Town (2-0), nella quale realizza anche il suo primo gol.[40] Nei mesi successivi realizza un'altra rete in campionato (nel successo per 2-3 contro il Crystal Palace)[41] e contribuisce al secondo posto della squadra.

Tuttavia, il prosieguo dell'esperienza a Manchester si rivela deludente[42][43]: nella stagione successiva, anche a causa di alcuni infortuni, Sánchez trova poco spazio da titolare, realizzando solo una rete in campionato in 20 presenze.

Il 29 agosto 2019 si trasferisce in prestito annuale all'Inter.[44] Esordisce il 14 settembre successivo, da subentrante, nella vittoria per 1-0 contro l'Udinese.[45] Il primo gol con la maglia nerazzurra arriva nella vittoria 3-1 contro la Sampdoria, partita nella quale rimedia anche un cartellino rosso.[46] Dopo un buon inizio, il 12 ottobre 2019 rimedia un infortunio in un'amichevole in nazionale contro la Colombia,[47] viene poi operato alla caviglia sinistra.[48][49] Torna tra i convocati a inizio 2020[50] in occasione della sfida contro il Napoli del 6 gennaio.[51] Torna a giocare 13 giorni dopo disputando gli ultimi minuti della sfida pareggiata contro il Lecce (1-1).[52][53] Da lì in poi gioca tutte le restanti 18 partite della squadra, fornendo buone prestazioni, in particolare dopo il lockdown,[54][55] mettendo a referto in 22 partite di campionato 4 goal e 9 assist.[56]

Il 6 agosto 2020 viene acquistato dai nerazzurri a titolo definitivo e gratuito,[57] firmando un contratto triennale.[58] Durante la stagione continua a essere riserva, ma fornisce buone prestazioni[59] e vince lo scudetto con i nerazzurri. Alla fine della stagione saranno 7 i gol e 8 gli assist collezionati in 38 partite complessive. In stagione è stato autore di due doppiette: la prima l'ha realizzata il 4 marzo 2021 nella vittoria per 2-1 in casa del Parma (realizzando al contempo la sua prima doppietta con i nerazzurri),[60] l'altra nel 5-1 contro la Sampdoria.[61]

Il 3 novembre 2021 realizza il suo primo gol in Champions League con la maglia dell'Inter, nel vittorioso 3-1 per i nerazzurri in casa dello Sheriff Tiraspol.[62] Il 12 gennaio 2022 vince il suo secondo trofeo con l'Inter, la Supercoppa italiana, realizzando al primo minuto di recupero del secondo tempo supplementare la rete della vittoria per 2-1 contro la Juventus.[63] Raggiunge le 100 presenze complessive con la maglia dell'Inter il 13 marzo contro il Torino, segnando il gol del definitivo 1-1 allo scadere.[64][65] Nel corso della stagione vince anche la Coppa Italia, battendo in finale ancora la Juventus, in una gara terminata 4-2 per i nerazzurri dopo i tempi supplementari.[66] In campionato, invece, i nerazzurri terminano al secondo posto e non riescono a riconfermarsi campioni.[67] Al termine della stagione, risolve consensualmente il proprio contratto[68] con il club milanese: la sua esperienza coi nerazzurri si chiude con 109 presenze, 20 reti, 23 assist e 3 trofei vinti.

Olympique Marsiglia

[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 agosto 2022 l'Olympique Marsiglia annuncia un principio di accordo con Sánchez, soggetto al superamento delle visite mediche.[69] Il giorno dopo l'ingaggio viene finalizzato.[70] Il 14 agosto seguente, alla prima gara utile, debutta con i marsigliesi subentrando a Cengiz Ünder a gara in corso nel pareggio contro il Brest;[71] mentre il 28 agosto in occasione del derby vinto contro il Nizza, segna le prime due reti con la maglia dei les Olympiens.[72] A fine stagione colleziona 44 partite e 18 reti in tutte le competizioni.

Ritorno all'Inter

[modifica | modifica wikitesto]
Sánchez in una partita di Champions League contro il Salisburgo nel 2023.

Rimasto svincolato, il 26 agosto 2023 fa ritorno all'Inter con un contratto annuale.[73] Va a segno il 24 ottobre nella terza giornata della fase a gironi di Champions League contro il Salisburgo, nella partita poi vinta per 2-1.[74] Va a segno anche nella sfida esterna contro il Benfica, segnando il definitivo 3-3.[75] La prima rete in campionato arriva su rigore il 4 marzo 2024, nella vittoria per 2-1 contro il Genoa.[76] Il primo gol su azione in Serie A lo segna il 1º aprile, siglando il definitivo 2-0 contro l'Empoli.[77] Il successivo 22 aprile, in occasione della vittoria nerazzurra nel derby di Milano per 2-1, conquista matematicamente il suo secondo scudetto con la squadra nerazzurra.[78] Lascia l'Inter al termine della stagione, alla scadenza naturale del proprio contratto.[79][80]

Ritorno all'Udinese

[modifica | modifica wikitesto]

A pochi mesi dalla scadenza del proprio contratto con la società nerazzurra, dopo 13 anni dal suo addio, il 10 agosto 2024 viene annunciato il suo ritorno all'Udinese, club che lo aveva portato in Italia, con cui sottoscrive un accordo biennale valido fino al 30 giugno 2026.[81]

Nazionali giovanili

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2007, a 18 anni, con la maglia della nazionale conquista il terzo posto al mondiale Under-20 in Canada.[82]

Nazionale maggiore

[modifica | modifica wikitesto]
Sánchez in azione con la maglia della nazionale cilena nel 2017.

Figura tra i 23 convocati del Cile guidato dal CT argentino Marcelo Bielsa per il Mondiale 2010 in Sudafrica.[83] Diventato parte integrante della Roja, la nazionale cilena, gioca da titolare in 3 delle 4 partite disputate dalla sua squadra al Mondiale. La prima partita la gioca il 16 giugno contro l'Honduras partita vinta 1-0 con gol di Jean Beausejour. Il 28 giugno il Cile viene eliminato agli ottavi di finale, venendo sconfitto per 3-0 dal Brasile.[84]

Nell'estate 2011 partecipa con la selezione cilena alla Coppa America in Argentina, debuttando contro il Messico.[85] Nella partita successiva contro l'Uruguay segna il gol del definitivo 1-1, pareggiando il gol uruguaiano di Álvaro Pereira.[86][87]

Convocato anche per il Mondiale 2014 in Brasile, Sánchez è schierato nell'undici titolare, andando immediatamente in rete nel vittorioso 3-1 della partita d'esordio giocata contro l'Australia.[88] Va a segno negli ottavi di finale contro i padroni di casa del Brasile, nella gara che sancisce l'eliminazione dei cileni ai rigori, con Sánchez che ha sbagliato il suo tiro dal dischetto.[89]

È convocato dal CT Jorge Sampaoli (uno dei "discepoli" di Bielsa) per partecipare alla Copa América 2015, che si gioca in casa, in Cile. A vincere il torneo è proprio la nazionale cilena, che sconfigge in finale ai rigori, con quello decisivo siglato proprio da Alexis Sánchez, l'Argentina.[90][91]

Nel 2016 è convocato dal neo CT Juan Antonio Pizzi per partecipare alla Copa América Centenario negli Stati Uniti.[92] Dopo un esordio con sconfitta contro l'Argentina,[93] il Cile ribalta la situazione e giunge in finale, nuovamente contro l'Argentina, per poi vincere ancora una volta il trofeo ai tiri di rigore. Lo stesso Sánchez è nominato miglior giocatore del torneo.[94]

Convocato per la Confederations Cup 2017 in Russia,[95] il 22 giugno realizza l'unica rete ai gironi contro la Germania, raggiungendo quota 38 gol in nazionale, superando Marcelo Salas e diventando il capocannoniere di tutti i tempi della Roja.[96][97] Sempre contro i tedeschi il Cile perde la finale del torneo.[98]

Nel 2019 è convocato dal CT Reinaldo Rueda per la Copa América 2019 in Brasile.[99] Sánchez va a segno all'esordio contro il Giappone e si ripete contro l'Ecuador nella seconda gara. Dopo aver superato il girone e i quarti, i cileni devono arrendersi in semifinale al Perù e concludono con una sconfitta contro l'Argentina nella finale per il terzo posto.[100]

Nel 2021 viene convocato dal CT Martín Lasarte per la Copa América 2021 in Brasile[101], dove la nazionale cilena non va oltre i quarti di finale, eliminata dai padroni di casa per 1-0.

Partecipa anche alle qualificazioni per il Mondiale 2022 in Qatar, ma la nazionale cilena non riesce ad ottenere il pass per la rassegna iridata.

Tra club, nazionale maggiore e nazionali giovanili, Sánchez, su 964 partite disputate, ha realizzato 275 reti, con una media di 0,2 gol a partita.

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 10 agosto 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2005 Cile (bandiera) Cobreloa 1DC 30+5[102] 3+0[102] - - - CL 3 0 - - - 38 3
gen. -giu.2006 1DC 10+2[102] 6+3[102] - - - - - - - - - 12 9
Totale Cobreloa 40+7 9+3 - - 3 0 - - 50 12
giu. -dic.2006 Cile (bandiera) Colo-Colo 1DC 13+5[102] 3+1[102] - - - CS 10 1 - - - 28 5
gen. -giu.2007 1DC 14 1 - - - CL 7 3 - - - 21 4
Totale Colo-Colo 27+5 4+1 - - 17 4 - - 49 9
2007-2008 Argentina (bandiera) River Plate PD 23 4 - - - CS+CL 1+7 0 - - - 31 4
2008-2009 Italia (bandiera) Udinese A 32 3 CI 2 0 CU 9 0 - - - 43 3
2009-2010 A 32 5 CI 4 1 - - - - - - 36 6
2010-2011 A 31 12 CI 2 0 - - - - - - 33 12
2011-2012 Spagna (bandiera) Barcellona PD 25 12 CR 7 1 UCL 6 2 SS+SU+Cmc 1+1+1 0 41 15
2012-2013 PD 29 8 CR 6 2 UCL 9 1 SS 2 0 46 11
2013-2014 PD 34 19 CR 9 2 UCL 9 0 SS 2 0 54 21
Totale Barcellona 88 39 22 5 24 3 7 0 141 47
2014-2015 Inghilterra (bandiera) Arsenal PL 35 16 FACup+CdL 6+1 4+1 UCL 9[103] 4[104] CS 1 0 52 25
2015-2016 PL 30 13 FACup+CdL 3+1 1+0 UCL 7 3 CS 0 0 41 17
2016-2017 PL 38 24 FACup+CdL 5+0 3 UCL 8 3 - - - 51 30
2017-gen. 2018 PL 19 7 FACup+CdL 0+2 0 UEL 1 1 CS 0 0 22 8
Totale Arsenal 122 60 18 9 25 11 1 0 166 80
gen.-giu. 2018 Inghilterra (bandiera) Manchester Utd PL 12 2 FACup+CdL 4+0 1 UCL 2 0 - - - 18 3
2018-2019 PL 20 1 FACup+CdL 3+0 1 UCL 4 0 - - - 27 2
Totale Manchester Utd 32 3 7 2 6 0 - - 45 5
2019-2020 Italia (bandiera) Inter A 22 4 CI 4 0 UCL+UEL 1+5 0 - - - 32 4
2020-2021 A 30 7 CI 3 0 UCL 5 0 - - - 38 7
2021-2022 A 27 5 CI 5 2 UCL 6 1 SI 1 1 39 9
2022-2023 Francia (bandiera) Olympique Marsiglia L1 35 14 CF 4 2 UCL 5 2 - - - 44 18
2023-2024 Italia (bandiera) Inter A 23 2 CI 0 0 UCL 8 2 SI 2 0 33 4
Totale Inter 102 18 12 2 25 3 3 1 142 24
ago. 2024-2025 Italia (bandiera) Udinese A 0 0 CI - - - - - - - - - -
Totale Udinese 95 20 8 1 9 0 - - 112 21
Totale carriera 576 175 71 21 122 23 11 1 780 220

Cronologia presenze e reti in nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Cile
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
27-4-2006 Talca Cile Cile (bandiera) 1 – 1 Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda Amichevole - Ingresso al 58’ 58’
24-5-2006 Dublino Irlanda Irlanda (bandiera) 0 – 1 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Ingresso al 75’ 75’
30-5-2006 Vittel Cile Cile (bandiera) 1 – 1 Costa d'Avorio (bandiera) Costa d'Avorio Amichevole - Ingresso al 72’ 72’
2-6-2006 Solna Svezia Svezia (bandiera) 1 – 1 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
16-8-2006 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 1 – 2 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Ingresso al 61’ 61’
7-2-2007 Maracaibo Venezuela Venezuela (bandiera) 0 – 1 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Ingresso al 75’ 75’
18-4-2007 Mendoza Argentina Argentina (bandiera) 0 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Uscita al 73’ 73’
7-9-2007 Vienna Svizzera Svizzera (bandiera) 2 – 1 Cile (bandiera) Cile Amichevole 1
11-9-2007 Vienna Austria Austria (bandiera) 0 – 2 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Uscita al 89’ 89’
26-3-2008 Tel Aviv Israele Israele (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
4-6-2008 Rancagua Cile Cile (bandiera) 2 – 0 Guatemala (bandiera) Guatemala Amichevole 2 Uscita al 46’ 46’
15-6-2008 La Paz Bolivia Bolivia (bandiera) 0 – 2 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2010 -
19-6-2008 Puerto La Cruz Venezuela Venezuela (bandiera) 2 – 3 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2010 -
20-8-2008 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Ammonizione al 31’ 31’
7-9-2008 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 0 – 3 Brasile (bandiera) Brasile Qual. Mondiali 2010 - Ammonizione al 79’ 79’
10-9-2008 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 4 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 81’ 81’
12-10-2008 Quito Ecuador Ecuador (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2010 - Ammonizione al 28’ 28’
19-11-2008 Vila-real Spagna Spagna (bandiera) 3 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
11-2-2009 Polokwane Sudafrica Sudafrica (bandiera) 0 – 2 Cile (bandiera) Cile Amichevole 1
29-3-2009 Lima Perù Perù (bandiera) 1 – 3 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2010 1 Ammonizione
1-4-2009 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 0 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2010 -
6-6-2009 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 0 – 2 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 88’ 88’
10-6-2009 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 4 – 0 Bolivia (bandiera) Bolivia Qual. Mondiali 2010 2
12-8-2009 Brøndby Danimarca Danimarca (bandiera) 1 – 2 Cile (bandiera) Cile Amichevole 1
5-9-2009 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 2 Venezuela (bandiera) Venezuela Qual. Mondiali 2010 -
9-9-2009 Salvador Brasile Brasile (bandiera) 4 – 2 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2010 -  61’, 77’
14-10-2009 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 1 – 0 Ecuador (bandiera) Ecuador Qual. Mondiali 2010 -
26-5-2010 Calama Cile Cile (bandiera) 3 – 0 Zambia (bandiera) Zambia Amichevole 2 Ingresso al 46’ 46’
30-5-2010 Concepción Cile Cile (bandiera) 3 – 0 Israele (bandiera) Israele Amichevole 1 Uscita al 70’ 70’
16-6-2010 Nelspruit Honduras Honduras (bandiera) 0 – 1 Cile (bandiera) Cile Mondiali 2010 - 1º turno -
21-6-2010 Port Elizabeth Cile Cile (bandiera) 1 – 0 Svizzera (bandiera) Svizzera Mondiali 2010 - 1º turno -
25-6-2010 Pretoria Cile Cile (bandiera) 1 – 2 Spagna (bandiera) Spagna Mondiali 2010 - 1º turno - Uscita al 65’ 65’
28-6-2010 Johannesburg Brasile Brasile (bandiera) 3 – 0 Cile (bandiera) Cile Mondiali 2010 - Ottavi di finale -
17-11-2010 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1
26-3-2011 Leiria Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 1 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
29-3-2011 L'Aia Cile Cile (bandiera) 2 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole -
19-6-2011 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 4 – 0 Estonia (bandiera) Estonia Amichevole 1 Ammonizione al 51’ 51’ Uscita al 71’ 71’
4-7-2011 San Juan Cile Cile (bandiera) 2 – 1 Messico (bandiera) Messico Coppa America 2011 - 1º turno -
8-7-2011 Mendoza Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 1 Cile (bandiera) Cile Coppa America 2011 - 1º turno 1 Ammonizione al 65’ 65’
12-7-2011 Mendoza Cile Cile (bandiera) 1 – 0 Perù (bandiera) Perù Coppa America 2011 - 1º turno - Ingresso al 58’ 58’
17-7-2011 San Juan Cile Cile (bandiera) 1 – 2 Venezuela (bandiera) Venezuela Coppa America 2011 - Quarti di finale -
10-8-2011 Montpellier Francia Francia (bandiera) 1 – 1 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
2-9-2011 San Gallo Spagna Spagna (bandiera) 3 – 2 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Ammonizione al 70’ 70’
4-9-2011 Barcellona Messico Messico (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Ingresso al 39’ 39’
15-11-2011 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 0 Paraguay (bandiera) Paraguay Qual. Mondiali 2014 - Ammonizione al 50’ 50’
29-2-2012 Chester Cile Cile (bandiera) 1 – 1 Ghana (bandiera) Ghana Amichevole -
2-6-2012 La Paz Bolivia Bolivia (bandiera) 0 – 2 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2014 -
9-6-2012 Puerto La Cruz Venezuela Venezuela (bandiera) 0 – 2 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2014 -
15-8-2012 New York Ecuador Ecuador (bandiera) 3 – 0 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2014 - Ammonizione al 44’ 44’
11-9-2012 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 1 – 3 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 82’ 82’
12-10-2012 Quito Ecuador Ecuador (bandiera) 3 – 1 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2014 -
16-10-2012 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 1 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 2014 -
14-11-2012 San Gallo Cile Cile (bandiera) 1 – 3 Serbia (bandiera) Serbia Amichevole - Uscita al 20’ 20’
6-2-2013 Madrid Cile Cile (bandiera) 2 – 1 Egitto (bandiera) Egitto Amichevole -
22-3-2013 Lima Perù Perù (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2014 - Ammonizione al 90+1’ 90+1’
7-6-2013 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 1 – 2 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 90’ 90’
11-6-2013 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 3 – 1 Bolivia (bandiera) Bolivia Qual. Mondiali 2014 1
14-8-2013 Brøndby Cile Cile (bandiera) 6 – 0 Iraq (bandiera) Iraq Amichevole 2 Uscita al 61’ 61’
6-9-2013 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 3 – 0 Venezuela (bandiera) Venezuela Qual. Mondiali 2014 -
10-9-2013 Ginevra Spagna Spagna (bandiera) 2 – 2 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Uscita al 90+3’ 90+3’
11-10-2013 Barranquilla Colombia Colombia (bandiera) 3 – 3 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2014 2
15-10-2013 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 1 Ecuador (bandiera) Ecuador Qual. Mondiali 2014 1 Ammonizione al 36’ 36’
15-11-2013 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 2 Cile (bandiera) Cile Amichevole 2
19-11-2013 Toronto Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
5-3-2014 Stoccarda Germania Germania (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
30-5-2014 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 3 – 2 Egitto (bandiera) Egitto Amichevole - Ammonizione al 36’ 36’
4-6-2014 Valparaíso Cile Cile (bandiera) 2 – 0 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord Amichevole - Ingresso al 60’ 60’
13-6-2014 Cuiabá Cile Cile (bandiera) 3 – 1 Australia (bandiera) Australia Mondiali 2014 - 1º turno 1
18-6-2014 Rio de Janeiro Spagna Spagna (bandiera) 0 – 2 Cile (bandiera) Cile Mondiali 2014 - 1º turno -
23-6-2014 San Paolo Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 0 Cile (bandiera) Cile Mondiali 2014 - 1º turno -
28-6-2014 Belo Horizonte Brasile Brasile (bandiera) 1 – 1 dts
(3 – 2 dtr)
Cile (bandiera) Cile Mondiali 2014 - Ottavi di finale 1
6-9-2014 Santa Clara Cile Cile (bandiera) 0 – 0 Messico (bandiera) Messico Amichevole - Uscita al 85’ 85’
9-9-2014 Fort Lauderdale Cile Cile (bandiera) 1 – 0 Haiti (bandiera) Haiti Amichevole - Uscita al 86’ 86’
10-10-2014 Valparaíso Cile Cile (bandiera) 3 – 0 Perù (bandiera) Perù Amichevole -
14-10-2014 Antofagasta Cile Cile (bandiera) 2 – 2 Bolivia (bandiera) Bolivia Amichevole -
15-11-2014 Talcahuano Cile Cile (bandiera) 5 – 0 Venezuela (bandiera) Venezuela Amichevole 1 Uscita al 85’ 85’
18-11-2014 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 1 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Amichevole 1
26-3-2015 Sankt Pölten Iran Iran (bandiera) 2 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
29-3-2015 Londra Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
5-6-2015 Viña del Mar Cile Cile (bandiera) 1 – 0 El Salvador (bandiera) El Salvador Amichevole -
11-6-2015 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 0 Ecuador (bandiera) Ecuador Coppa America 2015 - 1º turno -
15-6-2015 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 3 – 3 Messico (bandiera) Messico Coppa America 2015 - 1º turno -
19-6-2015 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 5 – 0 Bolivia (bandiera) Bolivia Coppa America 2015 - 1º turno 1 Uscita al 46’ 46’
24-6-2015 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 1 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Coppa America 2015 - Quarti di finale -
29-6-2015 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 1 Perù (bandiera) Perù Coppa America 2015 - Semifinale -
4-7-2015 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 0 – 0 dts
(4 – 1 dtr)
Argentina (bandiera) Argentina Coppa America 2015 - Finale -
5-9-2015 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 3 – 2 Paraguay (bandiera) Paraguay Amichevole 1
9-10-2015 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 0 Brasile (bandiera) Brasile Qual. Mondiali 2018 1
14-10-2015 Lima Perù Perù (bandiera) 3 – 4 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2018 2
13-11-2015 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 1 – 1 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2018 -
18-11-2015 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 0 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2018 - Ammonizione al 49’ 49’
24-3-2016 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 1 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 2018 -
29-3-2016 Barinas Venezuela Venezuela (bandiera) 1 – 4 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2018 -
27-5-2016 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 1 – 2 Giamaica (bandiera) Giamaica Amichevole -
1-6-2016 San Diego Messico Messico (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Ammonizione al 76’ 76’ Uscita al 81’ 81’
6-6-2016 Santa Clara Argentina Argentina (bandiera) 2 – 1 Cile (bandiera) Cile Coppa America Centenario - 1º turno -
10-6-2016 Foxborough Cile Cile (bandiera) 2 – 1 Bolivia (bandiera) Bolivia Coppa America Centenario - 1º turno -
14-6-2016 Filadelfia Cile Cile (bandiera) 4 – 2 Panama (bandiera) Panama Coppa America Centenario - 1º turno 2
18-6-2016 Santa Clara Messico Messico (bandiera) 0 – 7 Cile (bandiera) Cile Coppa America Centenario - Quarti di finale 1
22-6-2016 Chicago Colombia Colombia (bandiera) 0 – 2 Cile (bandiera) Cile Coppa America Centenario - Semifinale - Ammonizione al 45’ 45’
26-6-2016 East Rutherford Argentina Argentina (bandiera) 0 – 0 dts
(2 – 4 dtr)
Cile (bandiera) Cile Coppa America Centenario - Finale -
1-9-2016 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 2 – 1 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2018 -
6-9-2016 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 0 – 0 Bolivia (bandiera) Bolivia Qual. Mondiali 2018 - cap.
6-10-2016 Quito Ecuador Ecuador (bandiera) 3 – 0 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2018 -
11-10-2016 Ñuñoa Cile Cile (bandiera) 2 – 1 Perù (bandiera) Perù Qual. Mondiali 2018 -
15-11-2016 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 3 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2018 2
23-3-2017 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2018 -
28-3-2017 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 3 – 1 Venezuela (bandiera) Venezuela Qual. Mondiali 2018 1
9-6-2017 Mosca Russia Russia (bandiera) 1 – 1 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Ingresso al 55’ 55’
13-6-2017 Cluj-Napoca Romania Romania (bandiera) 3 – 2 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
18-6-2017 Mosca Camerun Camerun (bandiera) 0 – 2 Cile (bandiera) Cile Conf. Cup 2017 - 1º turno - Ingresso al 58’ 58’
22-6-2017 Kazan' Germania Germania (bandiera) 1 – 1 Cile (bandiera) Cile Conf. Cup 2017 - 1º turno 1 Ammonizione al 63’ 63’
25-6-2017 Mosca Cile Cile (bandiera) 1 – 1 Australia (bandiera) Australia Conf. Cup 2017 - 1º turno -
28-6-2017 Kazan' Portogallo Portogallo (bandiera) 0 – 0 dts
(0 – 3 dtr)
Cile (bandiera) Cile Conf. Cup 2017 - Semifinale -
2-7-2017 San Pietroburgo Cile Cile (bandiera) 0 – 1 Germania (bandiera) Germania Conf. Cup 2017 - Finale -
31-8-2017 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 0 – 3 Paraguay (bandiera) Paraguay Qual. Mondiali 2018 -
5-9-2017 La Paz Bolivia Bolivia (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2018 -
5-10-2017 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 1 Ecuador (bandiera) Ecuador Qual. Mondiali 2018 1
10-10-2017 San Paolo Brasile Brasile (bandiera) 3 – 0 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2018 - Ammonizione al 54’ 54’
24-3-2018 Solna Svezia Svezia (bandiera) 1 – 2 Cile (bandiera) Cile Amichevole - cap.
27-3-2018 Aalborg Danimarca Danimarca (bandiera) 0 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Uscita al 75’ 75’
17-10-2018 Santiago de Querétaro Messico Messico (bandiera) 0 – 1 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
17-11-2018 Rancagua Cile Cile (bandiera) 2 – 3 Costa Rica (bandiera) Costa Rica Amichevole 1
21-11-2018 Temuco Cile Cile (bandiera) 4 – 1 Honduras (bandiera) Honduras Amichevole 1
17-6-2019 San Paolo Giappone Giappone (bandiera) 0 – 4 Cile (bandiera) Cile Coppa America 2019 - 1º turno 1
21-6-2019 Salvador Ecuador Ecuador (bandiera) 1 – 2 Cile (bandiera) Cile Coppa America 2019 - 1º turno 1
24-6-2019 Rio de Janeiro Cile Cile (bandiera) 0 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Coppa America 2019 - 1º turno -
28-6-2019 Manaus Colombia Colombia (bandiera) 0 – 0
(4 – 5 dtr)
Cile (bandiera) Cile Coppa America 2019 - Quarti di finale -
3-7-2019 Porto Alegre Cile Cile (bandiera) 0 – 3 Perù (bandiera) Perù Coppa America 2019 - Semifinale -
6-7-2019 San Paolo Argentina Argentina (bandiera) 2 – 1 Cile (bandiera) Cile Coppa America 2019 - Finale 3º posto - Uscita al 17’ 17’
5-9-2019 Los Angeles Cile Cile (bandiera) 0 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole - cap.
12-10-2019 Alicante Colombia Colombia (bandiera) 0 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Uscita al 88’ 88’
8-10-2020 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 1 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2022 1 cap.
13-10-2020 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 2 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2022 1 cap.
13-11-2020 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 0 Perù (bandiera) Perù Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 84’ 84’
17-11-2020 Caracas Venezuela Venezuela (bandiera) 2 – 1 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2022 - cap.
3-6-2021 Santiago del Estero Argentina Argentina (bandiera) 1 – 1 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2022 1
8-6-2021 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 1 – 1 Bolivia (bandiera) Bolivia Qual. Mondiali 2022 -
2-7-2021 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Coppa America 2021 - Quarti di finale - Uscita al 46’ 46’
7-10-2021 Lima Perù Perù (bandiera) 2 – 0 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2022 -
10-10-2021 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 0 Paraguay (bandiera) Paraguay Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 90+3’ 90+3’
14-10-2021 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 3 – 0 Venezuela (bandiera) Venezuela Qual. Mondiali 2022 -
11-11-2021 Asunción Paraguay Paraguay (bandiera) 0 – 1 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2022 1
16-11-2021 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 0 – 2 Ecuador (bandiera) Ecuador Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 36’ 36’
27-1-2022 Calama Cile Cile (bandiera) 1 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Qual. Mondiali 2022 - Ammonizione al 79’ 79’
1-2-2022 La Paz Bolivia Bolivia (bandiera) 2 – 3 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2022 2 cap.
24-3-2022 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 4 – 0 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2022 -
29-3-2022 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 0 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Qual. Mondiali 2022 -
23-9-2022 Cornellà de Llobregat Marocco Marocco (bandiera) 2 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
27-9-2022 Vienna Qatar Qatar (bandiera) 2 – 2 Cile (bandiera) Cile Amichevole 1
16-11-2022 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
20-11-2022 Bratislava Slovacchia Slovacchia (bandiera) 0 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
27-3-2023 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 3 – 2 Paraguay (bandiera) Paraguay Amichevole 1 Ingresso al 46’ 46’
16-6-2023 Viña del Mar Cile Cile (bandiera) 5 – 0 Rep. Dominicana (bandiera) Rep. Dominicana Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
20-6-2023 Santa Cruz de la Sierra Bolivia Bolivia (bandiera) 0 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole -
12-9-2023 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 0 – 0 Colombia (bandiera) Colombia Qual. Mondiali 2026 -
12-10-2023 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 2 – 0 Perù (bandiera) Perù Qual. Mondiali 2026 -
16-10-2023 Maturin Venezuela Venezuela (bandiera) 3 – 0 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2026 -
16-11-2023 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 0 – 0 Paraguay (bandiera) Paraguay Qual. Mondiali 2026 -
21-11-2023 Quito Ecuador Ecuador (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Qual. Mondiali 2026 - cap.
22-3-2024 Parma Albania Albania (bandiera) 0 – 3 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Ammonizione al 28’ 28’ Uscita al 82’ 82’
26-3-2024 Marsiglia Francia Francia (bandiera) 3 – 2 Cile (bandiera) Cile Amichevole - Uscita al 77’ 77’
11-6-2024 Santiago del Cile Cile Cile (bandiera) 3 – 0 Paraguay (bandiera) Paraguay Amichevole -
21-6-2024 Arlington Perù Perù (bandiera) 0 – 0 Cile (bandiera) Cile Coppa America 2024 - 1º turno - Ammonizione al 79’ 79’
25-6-2024 East Rutherford Cile Cile (bandiera) 0 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Coppa America 2024 - 1º turno - Uscita al 66’ 66’
29-6-2024 Orlando Canada Canada (bandiera) 0 – 0 Cile (bandiera) Cile Coppa America 2024 - 1º turno - cap.
Totale Presenze (1º posto) 166 Reti (1º posto) 51

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Colo Colo: Clausura 2006, Apertura 2007
River Plate: Clausura 2008
Barcellona: 2011, 2013
Barcellona: 2011-2012
Barcellona: 2012-2013
Arsenal: 2014, 2015, 2017
Arsenal: 2014-2015, 2016-2017
Inter: 2020-2021, 2023-2024
Inter: 2021, 2023
Inter: 2021-2022

Competizioni internazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Barcellona: 2011
Barcellona: 2011
2015, 2016
2014
USA 2016
2017
2021
  1. ^ a b Panini, p. 248.
  2. ^ Alexis Sánchez - Profilo giocatore, Transfermarkt, https://www.transfermarkt.it/alexis-sanchez/profil/spieler/40433.
  3. ^ Alexis Alejandro Sánchez Sánchez: altezza, peso, età, gol, assist, partite, Corriere dello Sport, https://www.corrieredellosport.it/giocatore/calcio/alexis-sanchez/37265.
  4. ^ Alexis Alejandro Sánchez Sánchez: profilo giocatore e statistiche, Tuttosport, https://www.tuttosport.com/giocatore/calcio/alexis-alejandro-sanchez-sanchez/37265.
  5. ^ Alexis Sánchez è il miglior marcatore della Nazionale cilena, su rivistaundici.com, 30 marzo 2017.
  6. ^ a b Vincenzo D'Angelo, Tutti i segreti del nuovo Sanchez, in La Gazzetta dello Sport, 14 gennaio 2021, p. 13.
  7. ^ (ES) Los secretos que revela el nuevo libro sobre la vida de Alexis Sánchez, su latercera.com, 29 novembre 2011. URL consultato il 3 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2013).
  8. ^ Ecco la calle Alexis Sánchez, su tio.ch, 24 dicembre 2013. URL consultato il 26 dicembre 2013.
  9. ^ a b c d (ES) Colo Colo consiguió el fichaje de Alexis Sánchez, in Emol, 7 luglio 2006.
  10. ^ a b Carlo Laudisa e Luca Taidelli, L'INTER DI BIELSA, in La Gazzetta dello Sport, 16 giugno 2011.
  11. ^ Gianluca Cutillo, Il niño è di nuovo maravilla, Sanchez primo per assist e dribbling, su passioneinter.com, 16 luglio 2020. URL consultato il 28 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2020).
  12. ^ Claudio Savelli, Sánchez il multiforme, su rivistaundici.com, 14 febbraio 2017.
  13. ^ (ES) Nelson Acosta alaba el nivel de Alexis Sánchez, su latercera.com, 13 agosto 2009. URL consultato il 28 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2014).
  14. ^ (ES) Ex técnicos de Alexis aconsejan al tocopillano: "Que se vaya de Barcelona", su latercera.com, 8 luglio 2014. URL consultato il 28 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  15. ^ (ES) Medio catalán homenajeó a Alexis Sánchez a nueve años de su debut, su redgol.cl, 12 febbraio 2014. URL consultato il 28 settembre 2018 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2014).
  16. ^ (ES) ¡Feliz cumpleaños Alexis Sánchez! Recuerda su primer gol como profesional, su cdf.cl, 19 dicembre 2012. URL consultato il 28 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2014).
  17. ^ (ES) Ganó el que quiso, perdió el que se replegó, su espndeportes.com, 22 marzo 2005. URL consultato il 28 settembre 2019.
  18. ^ L'Udinese ingaggia il diciassettenne cileno Sanchez, su gazzetta.it, 22 aprile 2006.
  19. ^ L'Udinese si tiene stretto Sánchez, su it.uefa.com, 22 luglio 2008.
  20. ^ Riccardo Pratesi, Juve nel segno di Amauri, su gazzetta.it, 14 settembre 2008.
  21. ^ L'Udinese rimonta due gol e pareggia in casa Lecce, su repubblica.it, 19 ottobre 2008.
  22. ^ L'Udinese vince a Catania, è un primato meritato, su repubblica.it, 29 ottobre 2008.
  23. ^ Giulia Corda, Le meraviglie di Sánchez per l'Udinese, su it.uefa.com, 6 novembre 2008.
  24. ^ Luigi Panella, Super Di Natale, Juve umiliata a Udine, su repubblica.it, 3 aprile 2010.
  25. ^ Sebastiano Vernazza, Udinese forza sette, in La Gazzetta dello Sport, 28 febbraio 2011.
  26. ^ Sanchez-Barcellona: è fatta, all'Udinese Bojan più 27 mln, su repubblica.it, 7 giugno 2011.
  27. ^ Barça sign Alexis Sánchez, su arxiu.fcbarcelona.cat, fcbarcelona.com, 21 luglio 2011. URL consultato il 15 giugno 2014.
  28. ^ Villarreal travolto dal Barça. Sanchez, primo gol in Liga, su corrieredellosport.it, 29 agosto 2011. URL consultato il 29 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2013).
  29. ^ Alexis Sanchez, ex dell’Udinese, realizza una doppietta in Barcellona-Rayo Vallecano finita 4-0, su ilgiornaledelfriuli.net, 30 novembre 2011. URL consultato il 29 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2013).
  30. ^ FC Barcelona 2012/13 Season in Review: Alexis Sanchez, su barcablaugranes.com, 1º agosto 2013. URL consultato il 22 febbraio 2014.
  31. ^ Barcellona-Elche 4-0, Sanchez tripletta e gol di Pedro: Martino di nuovo in vetta alla Liga, su gazzetta.it, 5 gennaio 2014. URL consultato il 5 gennaio 2014.
  32. ^ (EN) Alexis Sanchez agrees to join Arsenal, su arsenal.com, 10 luglio 2014. URL consultato il 10 agosto 2014.
  33. ^ (ES) El fichaje más caro e importante en la historia de Chile, su diario.latercera.com. URL consultato il 3 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2013).
  34. ^ (EN) Hull City 1-4 Arsenal, in BBC Sport, 17 settembre 2016. URL consultato il 9 agosto 2020.
  35. ^ (EN) West Ham United 1-5 Arsenal, in BBC Sport, 3 dicembre 2016. URL consultato il 9 agosto 2020.
  36. ^ (EN) Henrikh Mkhitaryan signs as Alexis leaves club, su arsenal.com, 22 gennaio 2018.
  37. ^ (EN) ALEXIS SIGNS FOR MANCHESTER UNITED, su manutd.com, 22 gennaio 2018.
  38. ^ (EN) Tom Barry, Yeovil Town 0–4 Manchester United, in BBC Sport, 26 gennaio 2018.
  39. ^ (EN) Adam Marshall, Why United Have Had to Wait for a Chilean, su manutd.com, 24 gennaio 2018. URL consultato il 28 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2018).
  40. ^ (EN) Manchester United 2-0 Huddersfield, Leicester 1-1 Swansea and more – as it happened, in The Guardian, 3 febbraio 2018. URL consultato il 28 settembre 2019.
  41. ^ Rimonta United, Palace ko: decide Matic, su sport.sky.it. URL consultato il 4 ottobre 2021.
  42. ^ Sanchez è un fallimento. E la colpa non è solo di Mourinho, su calciomercato.com. URL consultato il 4 ottobre 2021.
  43. ^ (EN) Jonathan Spencer, REVEALED: Alexis Sanchez's alarming Man United numbers, su dailymail.co.uk, 6 agosto 2020. URL consultato il 4 ottobre 2021.
  44. ^ Alexis Sanchez è un nuovo giocatore dell'Inter, su inter.it, 29 agosto 2019. URL consultato l'11 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2019).
  45. ^ Sensi trascina l'Inter in vetta: basta il suo gol per piegare l'Udinese in dieci, su gazzetta.it, 14 settembre 2019.
  46. ^ Valerio Clari, Sanchez gol e rosso, segnano Sensi e Gagliardini: Inter, che sinfonia per la sesta vittoria di fila, su gazzetta.it, 28 settembre 2019. URL consultato il 28 settembre 2019.
  47. ^ Colombia-Cile, infortuni per Zapata e Medel, su sport.sky.it. URL consultato il 9 agosto 2020.
  48. ^ Le condizioni di Alexis Sanchez, su inter.it. URL consultato il 9 agosto 2020.
  49. ^ Inter, infortunio Alexis Sanchez: intervento chirurgico alla caviglia sinistra, su inter.it. URL consultato il 9 agosto 2020.
  50. ^ Inter, Alexis Sanchez operato a Barcellona: tornerà nel 2020, su repubblica.it, 16 ottobre 2019. URL consultato il 9 agosto 2020.
  51. ^ Fiorentina, c'è Chiesa. Inter, Barella e Sanchez tornano tra i convocati. Juve col tridente pesante, su gazzetta.it. URL consultato il 9 agosto 2020.
  52. ^ Lecce-Inter 1-1: Bastoni non basta, Mancosu frena Conte, su corrieredellosport.it. URL consultato il 9 agosto 2020.
  53. ^ Solskjaer: 'Sanchez? Tornerà al Manchester United', su sport.sky.it. URL consultato il 9 agosto 2020.
  54. ^ Da Sanchez a Mkhitaryan: i 6 giocatori rinati dopo il lockdown, su eurosport.it, 5 agosto 2020. URL consultato il 9 agosto 2020.
  55. ^ Sanchez di nuovo 'maravilla', i numeri post lockdown, su sport.sky.it. URL consultato il 9 agosto 2020.
  56. ^ Chi ha fatto più assist in Europa post lockdown?, su sport.sky.it. URL consultato il 9 agosto 2020.
  57. ^ (EN) Alexis Sanchez completes permanent move, su manutd.com. URL consultato il 9 agosto 2020.
  58. ^ Alexis Sanchez nerazzurro fino al 2023, su inter.it, 6 agosto 2020. URL consultato il 6 agosto 2020.
  59. ^ Lautaro certezza, Sanchez finta riserva: tutti i numeri dei vice Lukaku, su gazzetta.it. URL consultato il 24 aprile 2021.
  60. ^ Doppietta di Sanchez, l'Inter vince anche a Parma, su inter.it, 4 marzo 2021. URL consultato il 27 luglio 2021.
  61. ^ Inter-Sampdoria 5-1, match review, su inter.it, 9 maggio 2021. URL consultato il 27 luglio 2021.
  62. ^ Inter, missione compiuta: Sheriff arrestato e ottavi più vicini, su gazzetta.it, 3 novembre 2021.
  63. ^ Festa Inter in Supercoppa: Sanchez punisce la Juve al 121'!, su gazzetta.it, 12 gennaio 2022.
  64. ^ Serie A: Torino-Inter 1-1, Sanchez salva i nerazzurri al 93', su sportmediaset.mediaset.it, 13 marzo 2022.
  65. ^ Le 100 presenze di Alexis Sanchez con l'Inter, su inter.it, 14 marzo 2022.
  66. ^ L'Inter batte 4-2 la Juve e vince la Coppa Italia: decisiva la doppietta di Perisic, su gazzetta.it, 11 maggio 2022.
  67. ^ L'Inter ne fa tre alla Samp. Lo scudetto è andato, ma San Siro canta e ringrazia, su gazzetta.it, 22 maggio 2022.
  68. ^ Comunicato ufficiale di FC Internazionale Milano, su inter.it, 8 agosto 2022. URL consultato l'11 agosto 2022.
  69. ^ (FR) Communiqué officiel | Alexis Sánchez, su om.fr, 9 agosto 2022.
  70. ^ (FR) Bienvenue sur Mars, Alexis Sánchez !, su om.fr, 10 agosto 2022.
  71. ^ LIGUE 1: SANCHEZ SUBITO IN CAMPO COL MARSIGLIA, su sportmediaset.mediaset.it, 14 agosto 2022. URL consultato il 29 agosto 2022.
  72. ^ Alessandro Grandesso, Sanchez torna Maravilla: che doppietta! E il Marsiglia fa suo il derby col Nizza, su gazzetta.it, 28 agosto 2022. URL consultato il 29 agosto 2022.
  73. ^ Alexis Sánchez è un nuovo giocatore dell'Inter, su inter.it, 26 agosto 2023. URL consultato il 26 agosto 2023.
  74. ^ L'Inter vola anche in Champions: Sanchez e Calhanoglu piegano il Salisburgo, su La Gazzetta dello Sport, 24 ottobre 2023. URL consultato il 25 ottobre 2023.
  75. ^ Joao Mario ne fa 3, poi l'Inter si sveglia e rischia di vincere. Ma per il 1º posto ora servono i tre punti, su La Gazzetta dello Sport, 30 novembre 2023. URL consultato il 6 febbraio 2024.
  76. ^ Asllani e Sanchez, l'Inter vola: Genoa battuto 2-1!, su inter.it, 4 marzo 2024.
  77. ^ Dimarco-Sanchez, 2-0 all'Empoli: l'Inter riprende la corsa scudetto, su La Gazzetta dello Sport, 1º aprile 2024. URL consultato il 1º aprile 2024.
  78. ^ Acerbi e Thuram affondano il Milan, la seconda stella arriva col derby, su gazzetta.it, 22 aprile 2024. URL consultato il 1º luglio 2024.
  79. ^ L'Inter saluta Sanchez: grazie, Alexis!, su inter.it, 1º luglio 2024. URL consultato il 1º luglio 2024.
  80. ^ Inter, ufficiale l'addio di Klaassen, Sensi e Sanchez: il comunicato, su gianlucadimarzio.com, 1º luglio 2024. URL consultato il 1º luglio 2024.
  81. ^ El Niño è tornato, su udinese.it, 10 agosto 2024. URL consultato il 10 agosto 2024.
  82. ^ (ES) Manuel Rojas Diaz, Sánchez y Vidal no jugarán la Copa América y Jiménez se automarginó, in Emol, 11 giugno 2007.
  83. ^ Ecco i 736 protagonisti Le liste delle 32 squadre, su gazzetta.it. URL consultato il 24 aprile 2021.
  84. ^ Samba Brasile: Juan-Luis Fabiano-Robinho affondano il Cile, su sport.sky.it. URL consultato il 24 aprile 2021.
  85. ^ Il Perù spaventa l'Uruguay Cile in rimonta sul Messico, su repubblica.it, 5 luglio 2011. URL consultato il 3 gennaio 2014.
  86. ^ Coppa America: Uruguay-Cile 1-1, Sanchez a segno, su ilsole24ore.com, 9 luglio 2011. URL consultato il 3 gennaio 2014.
  87. ^ Coppa America: Sanchez sorriso Cile - Pari con l'Uruguay, su sportmediaset.mediaset.it, 9 luglio 2011. URL consultato il 3 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 gennaio 2014).
  88. ^ Mondiale, Cile-Australia 3-1, Sanchez gol, Vidal gioca un'ora e si arrabbia, su gazzetta.it, 14 giugno 2014. URL consultato il 18 giugno 2014.
  89. ^ Il Cile resta al palo, Brasile ai quarti grazie ai rigori [collegamento interrotto], su sport.sky.it. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  90. ^ Copa America al Cile: Argentina battuta 4-1 ai rigori, Messi piange ancora, su gazzetta.it. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  91. ^ Le pagelle di Cile-Argentina 4-1 d.c.r., su eurosport.it, 4 luglio 2015. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  92. ^ (ES) NÓMINA DE LA SELECCIÓN CHILENA PARA LA COPA AMÉRICA CENTENARIO 2016, su anfp.cl, 16 maggio 2016. URL consultato il 17 maggio 2016.
  93. ^ Coppa America, Argentina-Cile 2-1, anche senza, su gazzetta.it. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  94. ^ (ES) Final Copa América 2016: Alexis Sánchez, Balón de Oro; Claudio Bravo, Guante de Oro, su marca.com, 27 giugno 2016. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  95. ^ (ES) La nómina definitiva de la selección chilena para la Copa Confederaciones 2017, su alairelibre.cl. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  96. ^ (ES) Alexis Sánchez se convierte en goleador histórico de Chile con tanto ante Alemania [collegamento interrotto], in Reuters, 22 giugno 2017. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  97. ^ (ES) Alexis Sánchez supera a Salas y es el máximo goleador de la Roja, su chile.as.com, 22 giugno 2017. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  98. ^ Germania über Alles: batte il Cile 1-0 e vince la Confederations Cup, su eurosport.it, 2 luglio 2017. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  99. ^ (ES) Nómina de La Roja para la Copa América - Brasil 2019, su anfp.cl, 26 maggio 2019.
  100. ^ Dybala-gol, rosso a Messi, brivido Vidal: l'Argentina si consola con il terzo posto, su gazzetta.it, 6 luglio 2019.
  101. ^ (ES) Nómina de La Roja para la Copa América, su laroja.cl, 10 giugno 2021.
  102. ^ a b c d e f Regular season+Play-off
  103. ^ 2 presenze nei turni preliminari.
  104. ^ 1 rete nei turni preliminari.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN584145858279423022766 · ISNI (EN0000 0004 9758 9244 · LCCN (ENno2016126487