La società punta decisamente alla promozione con il confermato Pippo Marchioro in panchina. In Coppa Italia la Reggiana elimina nel primo turno il Cosenza (1-0) al Mirabello e (2-2) in Calabria, poi cede nel secondo turno al Napoli (1-0) al San Paolo e (0-0) al Mirabello, nei partenopei c'è l'ex Silenzi, ma manca la star Armando Maradona. Fabrizio Ravanelli resta, ma a novembre la Juventus lo lusinga, la società lo trattiene ma le sue prestazioni non sono sempre all'altezza. Arrivano il centrocampista Davide Zannoni dal Parma, il terzino Marco Monti dalla Lazio, il mediano Eugenio Sgarbossa dal Monopoli, l'esterno d'attacco Alessandro Bertoni, un ex arrivato dalla Lazio, la mezzala Beppe Scienza dalla Reggina e Totò De Falco, già bandiera della Triestina.
Se ne vanno il mediano Luigi De Agostini al Napoli e Stefano Melchiori alla Lazio. Christian Lantignotti e Marco Ferrante tornano alle società di competenza Pisa e Cesena. La Reggiana inizia il campionato con quattro vittorie consecutive, poi un rallentamento. Dopo le vittorie esterne di Bologna (0-2) il 10 novembre del 1991 con due gol di Ravanelli e di Lecce (0-1) il 12 gennaio del 1992 ancora con gol di Ravanelli, ritrova il vertice della classifica. A quattro giornate dal termine è ancora in corsa per la promozione, ma la doppia sconfitta interna con Piacenza e Pescara vanifica il tutto. I granata chiudono il torneo al settimo posto con 38 punti.
Almanacco illustrato del Calcio, Edizioni Panini, 1993, p. 269.
Ezio Fanticini, Andrea Ligabue, La storia della Reggiana, Reggio Emilia, Il Resto del Carlino, edizione Reggio, 1993, pp. 132-133.
Carlo Fontanelli, Alfredo Ferraraccio, 1919-2003 - La favola granata - La storia dell'A.C. Reggiana, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l. - stampa: Tipografia Palagini, San Miniato (PI), pp. 256-258.
Mauro Del Bue, Una storia Reggiana, le partite, i personaggi, le vicende dagli anni settanta a oggi (3º volume), Montecchio Emilia (RE), Graficstamp, 2008, pp. 351-368.