Indice
San Nicolò di Comelico
San Nicolò di Comelico comune | |
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Chiesa di San Nicolò Vescovo | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Provincia | Belluno |
Amministrazione | |
Sindaco | Davide De Rigo Cromaro (vicesindaco f.f.) (lista civica Alleanza Progressista) dal 10-8-2024 |
Territorio | |
Coordinate | 46°34′57.1″N 12°31′38.29″E |
Altitudine | 1 061 m s.l.m. |
Superficie | 24,16 km² |
Abitanti | 378[2] (31-10-2024) |
Densità | 15,65 ab./km² |
Frazioni | Costa[1] |
Comuni confinanti | Comelico Superiore, Danta di Cadore, Kartitsch (AT-7), Obertilliach (AT-7), San Pietro di Cadore, Santo Stefano di Cadore |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 32040 |
Prefisso | 0435 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 025046 |
Cod. catastale | I063 |
Targa | BL |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[3] |
Cl. climatica | zona F, 4 260 GG[4] |
Nome abitanti | Comeliani |
Patrono | San Nicola da Bari |
Giorno festivo | 6 dicembre |
Cartografia | |
Posizione del comune di San Nicolò di Comelico nella provincia di Belluno | |
Sito istituzionale | |
San Nicolò di Comelico (San Colò[5] o San Nuclò[6] in ladino) è un comune italiano di 378 abitanti[2] della provincia di Belluno in Veneto.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma e il gonfalone del comune sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 7 giugno 2011.[7]
«Partito: nel primo, di azzurro, all'abete di verde, fustato al naturale, nodrito nella campagna di verde, incatenato con catena di nero alle due torri quadrate, di due palchi, viste di tre quarti e uscenti dai fianchi; esse torri, d'oro, merlate alla guelfa, quattro merli per lato nei palchi inferiori, tre merli per lato nei palchi superiori; esse torri finestrate ognuna di due, una per palco, di nero, chiuse dello stesso, le porte poste sui fianchi delle torri e affrontate; nel secondo, di rosso, al pastorale d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di giallo con la bordatura di rosso.
Nello scudo partito sono affiancati l'emblema storico del Cadore e il pastorale vescovile d'oro alludente a san Nicola di Bari patrono del capoluogo.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di San Nicolò
- Chiesa caduti di Cima Vallona
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[8]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
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4 luglio 1985 | 19 giugno 1990 | Ugo Ianese Regin | DC | sindaco | [9] |
19 giugno 1990 | 24 aprile 1995 | Giancarlo Ianese | PCI | sindaco | [10] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Giancarlo Ianese | lista civica | sindaco | [11] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Giancarlo Ianese | lista civica Alleanza Progressista | sindaco | [12] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Cornelio De Bolfo | lista civica | sindaco | [12] |
8 giugno 2009 | 26 maggio 2014 | Giancarlo Ianese | lista civica Alleanza progressista | sindaco | [13] |
26 maggio 2014 | 27 maggio 2019 | Giancarlo Ianese | lista civica Alleanza progressista | sindaco | [14] |
27 maggio 2019 | 10 giugno 2024 | Giancarlo Ianese | lista civica Alleanza progressista | sindaco | [15] |
10 giugno 2024 | 10 agosto 2024 | Giancarlo Ianese | lista civica Alleanza progressista | sindaco | [16][17] |
10 agosto 2024 | in carica | Davide De Rigo Cromaro | lista civica Alleanza progressista | vicesindaco reggente |
Altre informazioni amministrative
[modifica | modifica wikitesto]La denominazione del comune fino al 1868 era San Nicolò.[18]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Secondo lo statuto comunale, la frazione capoluogo, San Nicolò, è a sua volta divisa nelle borgate di Lacuna, Gera e Campitello.
- ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Al. Ma., L'opposizione non sta a guardare, in Corriere delle Alpi, 16 giugno 2010, p. 22. URL consultato il 31 gennaio 2014.
- ^ Comunità Montana Comelico e Sappada - Sportello Ladino Archiviato il 26 aprile 2015 in Archive.is..
- ^ San Nicolò di Comelico, su araldicacivica.it. URL consultato il 7 agosto 2022.
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it. - ^ Eletto il 12 maggio.
- ^ Eletto il 6 maggio.
- ^ Eletto il 23 aprile.
- ^ a b Eletto il 13 giugno.
- ^ Eletto il 7 giugno.
- ^ Eletto il 25 maggio.
- ^ Eletto il 26 maggio.
- ^ Eletto il 9 giugno.
- ^ Deceduto.
- ^ Fonte: ISTAT - Unità amministrative, variazioni territoriali e di nome dal 1861 al 2000 - ISBN 88-458-0574-3
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su San Nicolò di Comelico
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su San Nicolò di Comelico
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su sannicolo.bl.it.
- Le Regole del Cadore, su cadore.com. URL consultato il 14 marzo 2008 (archiviato dall'url originale il 31 agosto 2007).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 245875514 |
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