Dipartimento di Itapúa
Dipartimento di Itapúa dipartimento | |
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Departamento de Itapúa | |
Localizzazione | |
Stato | Paraguay |
Amministrazione | |
Capoluogo | Encarnación |
Governatore | Juan Eudes Afara Maciel[1] |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 27°19′46.28″S 55°51′59.49″W |
Superficie | 16 525 km² |
Abitanti | 453 692[2] (cens. 2002) |
Densità | 27,45 ab./km² |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC-4 |
ISO 3166-2 | PY-7 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Il Dipartimento di Itapúa è il settimo[3] dipartimento del Paraguay. Il capoluogo è la città di Encarnación.
Divisione politica
[modifica | modifica wikitesto]Il dipartimento è diviso in 30 distretti:
Distretto | km²[4] | Abitanti (2002)[2] |
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Alto Verá | 899 | 13.799 |
Bella Vista | 297 | 9.193 |
Cambyretá | 190 | 27.808 |
Capitán Meza | 440 | 10.384 |
Capitán Miranda | 219 | 8.667 |
Carlos Antonio López | 825 | 17.622 |
Carmen del Paraná | 313 | 6.165 |
Coronel Bogado | 659 | 17.065 |
Edelira | 635 | 22.287 |
Encarnación | 321 | 93.497 |
Fram | 326 | 6.923 |
General Artigas | 1.341 | 11.042 |
General Delgado | 448 | 6.611 |
Hohenau | 198 | 9.685 |
Itapúa Poty | 523 | 14.642 |
Jesús | 144 | 5.560 |
José Leandro Oviedo | 130 | 4.353 |
La Paz | 239 | 11.415 |
Mayor Julio Dionisio Otaño | 262 | 12.157 |
Natalio | 383 | 19.456 |
Nueva Alborada | 232 | 6.533 |
Obligado | 413 | 11.441 |
Pirapó | 840 | 6.754 |
San Cosme y Damián | 1.318 | 7.322 |
San Juan del Paraná | 112 | 7.091 |
San Pedro del Paraná | 1.486 | 28.598 |
San Rafael del Paraná | 1.452 | 20.434 |
Tomás Romero Pereira | 607 | 27.239 |
Trinidad | 176 | 22.287 |
Yatytay | 225 | 11.451 |
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Il dipartimento di Itapúa confina ad ovest con il Misiones, a nord con il dipartimento di Caazapá, a nord-est con il dipartimento dell'Alto Paraná; ad est e a sud il dipartimento confina con l'Argentina, dalla quale è separato dal fiume Paraná.
Il territorio è caratterizzato da una serie di rilievi orografici che, partendo dalle sponde del Paraná, si sviluppano in direzione nord e nord-est arrivando ai 400 m di altitudine della Cordillera de San Rafael.[5]
Il dipartimento è bagnato a sud dal fiume Paraná e a nord dal fiume Tebicuary; all'interno è rigato da numerosi torrenti, che scorrono principalmente verso sud. Il Tembey, affluente del Tebicuary, è famoso nel paese per le sue cascate.[3]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]A partire dal XVII secolo il territorio vide il sorgere di alcune riduzioni gesuite; in esse i padri gesuiti organizzarono le pacifiche popolazioni guaraní della zona. Quattro riduzioni furono fondate vicino al fiume Paraná all'interno degli attuali confini del dipartimento; il 25 marzo 1615, giorno dell'Incarnazione, San Roque González de Santa Cruz fondò la riduzione che costituì in seguito il nucleo primitivo dell'attuale Encarnación.[5]
Dopo che nel 1768 i gesuiti furono espulsi dai territori della Corona spagnola la zona conobbe un periodo di abbandono e di rivendicazioni di frontiera. Al termine della guerra della Triplice Alleanza l'immigrazione, soprattutto europea, cominciò a ripopolare i territori a nord del Paraná. Nel 1898 il governo concesse 30.000 ha ad un gruppo di coloni tedeschi, che fondarono nel 1900 la colonia di Hohenau; ancora coloni tedeschi fondarono in seguito Obligado nel 1912 e Bella Vista nel 1917. Le tre colonie formano una sola unità culturale e produttiva nota in Paraguay con il nome di "Colonias Unidas".[3]
L'arrivo di immigrati dal Belgio, dall'Ucraina, dalla Polonia, dalla Russia e dal Giappone ha permesso la fondazione di altri centri abitati, nei cui profili urbani si riflettono spesso le caratteristiche dei paesi di appartenenza dei fondatori.[5]
Il dipartimento
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1906 la legge di divisione territoriale della Repubblica creò il dipartimento di Villa Encarnación; nel 1945 il dipartimento prese il nome attuale. Gli attuali confini furono fissati dal Decreto Legge nº 426 del 1973.[2]
Economia
[modifica | modifica wikitesto]Il dipartimento di Itapúa ha come principale attività economica l'agricoltura: vi si coltivano soprattutto soia, grano, mais, cassava, cotone, mate e agrumi.[6] Non mancano nella zona le industrie di trasformazione, soprattutto nel settore del latte, del cotone e nella commercializzazione del mate, dove vanta il primato nazionale. Nel capoluogo il settore economico più importante è il commercio, favorito dalla contiguità con il confine argentino.[3]
Turismo
[modifica | modifica wikitesto]Mentre Encarnación deve molto al turismo commerciale, soprattutto argentino, al di fuori del capoluogo le rovine delle riduzioni gesuite di Trinidad e Jesús sono state dichiarate dall'UNESCO nel 1993 Patrimonio mondiale dell'umanità.
Il dipartimento offre un discreto numero di attrazioni naturalistiche; tra queste le cascate del Tembey nel distretto di Yatytay e il Parque Nacional de San Rafael nella sua parte più settentrionale, con più di 100 specie avicole endemiche in pericolo di estinzione.[3]
Vie di comunicazione
[modifica | modifica wikitesto]La principale via di comunicazione è la Ruta 1 “Mariscal López”, che unisce la capitale Asunción con Encarnación e di qui attraversa il Paraná attraverso il modernissimo ponte San Roque de Santa Cruz per entrare in Argentina. La Ruta 6 “Dr. Mallorquín” unisce il capoluogo con Ciudad del Este, seconda città del Paraguay e principale centro commerciale dell'America del Sud, fiancheggiando la sponda destra dello stesso Paraná[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) Gobernación de Itapúa, su itapua.gov.py. URL consultato il 13 ottobre 2010.
- ^ a b c (ES) Dati del censimento 2002 forniti dal DGEEC - La Dirección General de Estadística, Encuestas y Censos (PDF), su dgeec.gov.py. URL consultato il 13 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2015).
- ^ a b c d e (ES) Archivio Abc Digital, su archivo.abc.com.py. URL consultato il 13 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 12 giugno 2013).
- ^ (ES) ADEPO - Asociación Paraguaya de Estudios de Población – Territorio y Población (ZIP) [collegamento interrotto], su eumed.net. URL consultato l'11 ottobre 2010.
- ^ a b c d (ES) Ministerio de Educación y Cultura del Paraguay, su mec.gov.py. URL consultato il 13 ottobre 2010.
- ^ (ES) Archivio Abc Digital, su archivo.abc.com.py. URL consultato il 13 ottobre 2010 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2015).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Itapúa
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Gobernación de Itapúa, su itapua.gov.py. URL consultato il 13 ottobre 2010.
- (ES) Municipalidad de Encarnación, su encarnacion.gov.py. URL consultato il 13 ottobre 2010.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 147744168 · LCCN (EN) n80064939 · GND (DE) 16161808-X · J9U (EN, HE) 987007550318905171 |
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