Ashley Cole

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Ashley Cole
Ashley Cole con la maglia della Nazionale inglese al Campionato europeo di calcio 2012
NazionalitàInghilterra (bandiera) Inghilterra
Altezza176[1] cm
Peso103 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex difensore)
SquadraInghilterra (bandiera) Inghilterra (Vice)
Termine carriera18 agosto 2019 - giocatore
Carriera
Giovanili
1997-2000Arsenal
Squadre di club1
1999-2000Arsenal1 (0)
2000Crystal Palace14 (1)
2000-2006Arsenal155 (8)
2006-2014Chelsea229 (7)
2014-2016Roma11 (0)
2016-2019LA Galaxy89 (3)[2]
2019Derby County9 (0)[3]
Nazionale
1999Inghilterra (bandiera) Inghilterra U-202 (0)
2000Inghilterra (bandiera) Inghilterra U-214 (1)
2006Inghilterra (bandiera) Inghilterra B1 (0)
2001-2014Inghilterra (bandiera) Inghilterra107 (0)
Carriera da allenatore
2019-2022ChelseaGiovanili
2021-2024Inghilterra (bandiera) Inghilterra U-21Coll. tecnico
2022-2023EvertonColl. tecnico
2023ChelseaVice
2023-2024Birmingham CityVice
2024-Inghilterra (bandiera) InghilterraVice
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate all'11 ottobre 2023

Ashley Cole (Stepney, 20 dicembre 1980) è un allenatore di calcio, dirigente sportivo ed ex calciatore inglese di origini barbadiane, di ruolo difensore, vice allenatore della nazionale inglese.

Considerato uno dei migliori terzini della storia del calcio,[4][5][6][7][8] nell'agosto del 2008, in un censimento condotto tra i tifosi dell'Arsenal sul sito ufficiale del club, è stato nominato 25º tra i 50 migliori giocatori nella storia dei Gunners.[9]

Nel 2006 Cole ha sposato Cheryl Tweedy, una delle componenti del quintetto musicale britannico Girls Aloud, dopo un fidanzamento di circa due anni. Nel 2008, dopo varie voci riguardo a presunte amanti di Ashley, i due hanno rischiato di divorziare ma sono rimasti insieme fino al maggio 2010, mese in cui il divorzio è stato ultimato.[10][11][12].

Nel 2006 ha pubblicato la sua autobiografia, My Defence, che ha venduto solo 4 000 copie nelle prime sei settimane di rilascio[13]. L'ex compagno di squadra di Cole, Jens Lehmann, lo ha anche criticato per aver scritto l'autobiografia a soli 25 anni[14]. Durante la produzione del libro, Ashley ha anche scoperto di essere un lontano cugino della cantante Mariah Carey[15].

Nel febbraio del 2011 si rende protagonista di uno spiacevole fatto di cronaca sparando un colpo di fucile ad aria compressa all'indirizzo dello studente Tom Cowan, vincitore di una borsa di studio che gli permetteva di lavorare come stagista nel centro sportivo del Chelsea.[16] Tuttavia non ha ricevuto alcuna condanna.[17]

Caratteristiche tecniche

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«Non ti lascia un secondo di respiro, era un giocatore così tenace al suo apice, veloce, forte in tackle. Già sapevi che non sarebbe stata una partita facile.»

Era un terzino sinistro abile a giocare in entrambe le fasi.[4][5][19] In più era un giocatore molto veloce,[5] oltre a essere un ottimo crossatore[5] e molto abile negli interventi in tackle.[5] Tra le sue doti spiccavano anche un ottimo senso della posizione,[5] determinazione[19] e resistenza.[5]

Cole ha iniziato la sua carriera calcistica nell'Arsenal, squadra di cui era tifoso sin da bambino. Ha firmato il suo primo contratto professionistico proprio con i Gunners, il 25 febbraio 2000. Ha fatto il suo esordio in prima squadra come attaccante a 18 anni, il 30 novembre 1999 assieme a Jermaine Pennant, contro il Middlesbrough. Il suo debutto con l'Arsenal in Premiership è avvenuto il 14 maggio 2000 contro il Newcastle. Prima di questa stagione ha giocato in prestito per il Crystal Palace, dove ha raccolto 14 presenze e segnato 1 goal dalla lunga distanza contro il Blackburn.

Dopo l'infortunio del terzino brasiliano Sylvinho nell'autunno 2000, Cole ha preso il suo posto, diventando così terzino sinistro e prima scelta per Arsène Wenger anche dopo il recupero dello stesso giocatore.

La stagione 2004-2005 è stata quella della consacrazione per Ashley Cole. Ha giocato come terzino titolare sia per la Nazionale inglese che per l'Arsenal, nonostante le proteste da parte di Gaël Clichy per una continuità di impiego maggiore. Ha segnato la sua prima rete della stagione nella 7ª giornata di Premiership contro il Manchester City, regalando la vittoria ai Gunners proprio grazie al suo centro. Ha segnato il suo secondo goal in una vittoria per 3-1 contro l'Aston Villa, siglando la terza rete dei londinesi a soli 28 minuti dal fischio d'inizio. Tuttavia nel medesimo anno il suo nome è stato spesso accostato al Chelsea a cui venne rifiutata una prima offerta di sedici milioni di sterline.

Il 31 agosto 2006 è passato dall'Arsenal al Chelsea per cinque milioni di sterline, nell'ambito di un'operazione che ha portato il francese William Gallas a compiere il percorso opposto.

Con l'Arsenal ha vinto 2 Premier League, nel 2002 e nel 2004, e 3 FA Cup, nel 2002, 2003 e 2005 (segnando tra l'altro uno dei rigori decisivi). Pur essendosi infortunato nella stagione 2005-2006, ha recuperato in tempo per conquistare la prima finale di Champions League nella storia del club londinese (stagione 2005/06). Tuttavia i Gunners si sono dovuti arrendere di fronte al Barcellona, nonostante il goal di Sol Campbell. Con la squadra londinese ha totalizzato 228 presenze e 9 reti.

Ashley Cole con la maglia del Chelsea durante la finale della UEFA Champions League 2011-2012

Viene preso dal Chelsea per 7,4 milioni di euro. Al Chelsea gli è stato dato il numero 3. Ha fatto il suo esordio con i Blues il 9 settembre 2006, entrando al posto di Wayne Bridge in una vittoria per 2-1 contro il Charlton Athletic. Nella partita contro l'Arsenal avvenuta a Stamford Bridge il 12 dicembre, è stato fischiato dai tifosi dei Gunners, i quali lo hanno chiamato "Cashley" e gli hanno gettato banconote false da £20 in faccia. Il fatto è dovuto al suo trasferimento al Chelsea, che i sostenitoni dei Gunners non hanno affatto gradito, poiché secondo loro se n'era andato solo per soldi. Tuttavia Ashley ha detto di aver perdonato la dirigenza dell'Arsenal, che, secondo lui, lo ha trattato male negli anni della sua permanenza.[20]

Il 31 gennaio 2007, a Stamford Bridge, Ashley ha subito un grave infortunio al ginocchio durante la partita contro il Blackburn, vinta dal Chelsea per 3-0. Tuttavia, dopo una risonanza magnetica, è stato rivelato che l'infortunio non era così grave come si pensava, e secondo lo staff sarebbe potuto rientrare prima del termine della stagione.[21] Avevano ragione e Cole è riuscito a tornare in campo per disputare gli ultimi dodici minuti della finale di FA Cup contro il Manchester Utd. Alla fine i Blues sono usciti vittoriosi, grazie ad un goal di Didier Drogba nei tempi supplementari.[22]

Cole è stato anche uno dei giocatori rimasti contrariati dalle dimissioni di José Mourinho come responsabile tecnico. Il nuovo allenatore Avraham Grant lo ha preferito a Wayne Bridge per la finale di League Cup, persa 2-1 contro il Tottenham. Tuttavia è riuscito a segnare nella partita successiva, datata 1º marzo 2008, realizzando il 4-0 nella vittoria contro il West Ham. Il 19 marzo, nella partita contro il Tottenham, è stato ammonito dall'arbitro Mike Riley per aver fatto una pericolosissima entrata in scivolata su Alan Hutton; decisione troppo leggera per il parere di molta gente, disgustata dalla decisione dell'arbitro di gara, secondo la quale Cole avrebbe meritato anche un rosso diretto. Il terzino ha inoltre causato ulteriore sdegno tra il pubblico voltando le spalle a Riley e urlando poco prima di ricevere il cartellino, mettendosi poi a litigare con gli ufficiali di gara riguardo all'episodio.[23]

Nell'ultima partita della stagione 2008-2009 contro il Sunderland, Cole ha segnato la sua seconda rete con la maglia del Chelsea, in un match vinto dai Blues per 3-2.

Dopo aver giocato le prime quattro partite della stagione 2009-2010, ha segnato il suo terzo goal con i Blues, in una partita giocata in casa contro il Burnley.[24] Il 2 settembre 2009 ha prolungato il suo contratto sino al 2013.[25] Il 19 maggio 2012 viene schierato titolare nel match contro il Bayern Monaco valevole per la finale di Champions League aggiudicatasi poi dal Chelsea ai rigori per il risultato di 5 - 4. Il 15 maggio 2013 vince ad Amsterdam l'Europa League col Chelsea.

Ashley Cole con la maglia della Roma in un'amichevole di precampionato contro il Liverpool

Nonostante avesse numerose offerte in giro per il mondo il 7 luglio 2014 da svincolato si trasferisce a parametro zero alla Roma, firmando un contratto biennale, con diritto d'opzione da parte della società stessa per l'estensione dell'accordo di un'ulteriore stagione.[26][27] Cole è il primo giocatore inglese a vestire la maglia giallorossa (ed il secondo britannico dopo John Charles). Il 30 agosto fa il suo esordio ufficiale contro la Fiorentina, partita terminata con il successo dei giallorossi per 2-0.[28]

Nella stagione successiva, ormai non più nei piani della società, viene messo fuori rosa dal club giallorosso. Il 19 gennaio 2016 rescinde il suo contratto.[29]

Los Angeles Galaxy

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Il 27 gennaio 2016 firma un contratto con i Los Angeles Galaxy.[30] Diventa il capitano della squadra fino alla fine della sua esperienza statunitense, conclusasi nel dicembre del 2018.

Il 21 gennaio 2019 firma un contratto fino al termine della stagione con il Derby County,[31] squadra militante in Championship e allenata dal suo ex-compagno Frank Lampard. A fine stagione il contratto non viene rinnovato.

Il 18 agosto 2019 annuncia il suo ritiro dal calcio giocato.[32][33]

Cole ha iniziato il suo percorso in nazionale nel 1999 quando viene convocato dalla Nazionale Under-20 per il Mondiale Under-20 in Nigeria, successivamente gioca per la Nazionale Under-21. Ha fatto il suo debutto in Nazionale il 28 marzo 2001, in un match contro l'Albania.[34]

Diventa una pedina fondamentale della Nazionale inglese: ha partecipato al campionato del mondo 2002 in Corea del Sud e Giappone, ed è stato presente al campionato del mondo 2006 in Germania e a quello in Sud Africa nel 2010, oltre che agli Europei 2004 in Portogallo e a quelli del 2012 in Polonia e Ucraina.

Il 6 febbraio 2013 raggiunge quota 100 presenze con l'Inghilterra nell'amichevole vinta 2-1 contro il Brasile.[35]

Escluso dalla lista dei convocati che prenderanno parte al campionato del mondo 2014 in Brasile, annuncia il suo ritiro dalla nazionale.[36][37] Con la selezione britannica ha disputato 107 partite senza segnare.[37]

Una volta appesi gli scarpini al chiodo torna al Chelsea come allenatore dell'Under-15.[38]

Il 27 luglio 2021 entra nello staff di Lee Carsley, allenatore della Nazionale Under-21 inglese, continuando comunque il suo percorso nell'accademia dei Blues.

Dal 3 febbraio 2022 al 23 gennaio 2023 è assistente di Frank Lampard all'Everton.[39][40]

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al termine della carriera da calciatore.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1999-gen. 2000 Inghilterra (bandiera) Arsenal PL 1 0 FACup+CdL 0+1 0 UCL 0 0 - - - 2 0
gen.-giu. 2000 Inghilterra (bandiera) Crystal Palace FD 14 1 FACup+CdL 0 0 - - - - - - 14 1
2000-2001 Inghilterra (bandiera) Arsenal PL 17 3 FACup+CdL 6+1 0 UCL 9 0 - - - 33 3
2001-2002 PL 29 2 FACup+CdL 4+0 0 UCL 7 0 - - - 40 2
2002-2003 PL 31 1 FACup+CdL 3+0 0 UCL 9 0 CS 1 0 44 1
2003-2004 PL 32 0 FACup+CdL 4+1 0 UCL 9 1 CS 1 0 47 1
2004-2005 PL 35 2 FACup+CdL 3+0 0 UCL 8 0 CS 1 0 47 2
2005-2006 PL 11 0 FACup+CdL 0 0 UCL 3 0 CS 1 0 15 0
Totale Arsenal 156 8 23 0 45 1 4 0 228 9
2006-2007 Inghilterra (bandiera) Chelsea PL 23 0 FACup+CdL 5+3 0 UCL 9 0 CS 0 0 40 0
2007-2008 PL 27 1 FACup+CdL 1+2 0 UCL 10 0 CS 1 0 41 1
2008-2009 PL 34 1 FACup+CdL 7+0 0 UCL 8 0 - - - 49 1
2009-2010 PL 27 4 FACup+CdL 2+1 0 UCL 4 0 CS 1 0 35 4
2010-2011 PL 38 0 FACup+CdL 2+0 0 UCL 7 0 CS 1 0 48 0
2011-2012 PL 32 0 FACup+CdL 4+0 0 UCL 12 0 - - - 48 0
2012-2013 PL 31 1 FACup+CdL 5+3 0 UCL+UEL 5+3 0 CS+SU+Cmc 1+1+2 0 51 1
2013-2014 PL 17 0 FACup+CdL 2+1 0 UCL 5 0 SU 1 0 26 0
Totale Chelsea 229 7 38 0 63 0 8 0 338 7
2014-2015 Italia (bandiera) Roma A 11 0 CI 2 0 UCL+UEL 3+0 0 - - - 16 0
2015-gen. 2016 A - - CI - - UCL - - - - - - -
Totale Roma 11 0 2 0 3 0 8 0 16 0
2016 Stati Uniti (bandiera) Los Angeles Galaxy MLS 26+3[41] 1+0[41] USOC 2 0 CCL 1 0 - - - 32 1
2017 MLS 29 1 USOC 1 0 - - - - - - 30 1
2018 MLS 31 1 USOC 1 0 - - - - - - 32 1
Totale Los Angeles Galaxy 86+3 3 4 0 1 0 - - 94 3
gen.-giu. 2019 Inghilterra (bandiera) Derby County FLC 9+2[41] 0+0[41] FACup+CdL 1+0 1+0 - - - - - - 12 1
Totale carriera 510 19 68 1 112 1 12 0 702 21

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Inghilterra
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
28-3-2001 Tirana Albania Albania (bandiera) 1 – 3 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2002 -
25-5-2001 Derby Inghilterra Inghilterra (bandiera) 4 – 0 Messico (bandiera) Messico Amichevole - Uscita al 46’ 46’
6-6-2001 Atene Grecia Grecia (bandiera) 0 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2002 - Ammonizione al 69’ 69’
15-8-2001 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 2 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Uscita al 46’ 46’
1-9-2001 Monaco di Baviera Germania Germania (bandiera) 1 – 5 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2002 -
5-9-2001 Newcastle upon Tyne Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 0 Albania (bandiera) Albania Qual. Mondiali 2002 -
6-10-2001 Manchester Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 2 Grecia (bandiera) Grecia Qual. Mondiali 2002 - Uscita al 78’ 78’
21-5-2002 Seogwipo Corea del Sud Corea del Sud (bandiera) 1 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Uscita al 46’ 46’
2-6-2002 Saitama Svezia Svezia (bandiera) 1 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Mondiali 2002 - 1º turno -
7-6-2002 Sapporo Argentina Argentina (bandiera) 0 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Mondiali 2002 - 1º turno - Ammonizione al 29’ 29’
12-6-2002 Nagai Nigeria Nigeria (bandiera) 0 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Mondiali 2002 - 1º turno - Uscita al 85’ 85’
15-6-2002 Niigata Danimarca Danimarca (bandiera) 0 – 3 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Mondiali 2002 - Ottavi di finale -
21-6-2002 Shizuoka Brasile Brasile (bandiera) 2 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Mondiali 2002 - Quarti di finale - Uscita al 80’ 80’
7-9-2002 Birmingham Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 1 Portogallo (bandiera) Portogallo Amichevole - Uscita al 46’ 46’
12-10-2002 Bratislava Slovacchia Slovacchia (bandiera) 1 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2004 -
16-10-2002 Southampton Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 2 Macedonia (bandiera) Macedonia Qual. Euro 2004 -
12-2-2003 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 3 Australia (bandiera) Australia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
3-6-2003 Leicester Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 1 Serbia e Montenegro (bandiera) Serbia e Montenegro Amichevole - Uscita al 46’ 46’
11-6-2003 Middlesbrough Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 1 Slovacchia (bandiera) Slovacchia Qual. Euro 2004 -
20-8-2003 Ipswich Inghilterra Inghilterra (bandiera) 3 – 1 Croazia (bandiera) Croazia Amichevole - Uscita al 60’ 60’
6-9-2003 Skopje Macedonia Macedonia (bandiera) 1 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2004 -
11-10-2003 Istanbul Turchia Turchia (bandiera) 0 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2004 -
16-11-2003 Manchester Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 3 Danimarca (bandiera) Danimarca Amichevole - Uscita al 46’ 46’
18-2-2004 Faro Portogallo Portogallo (bandiera) 1 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Uscita al 17’ 17’
1-6-2004 Manchester Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 1 Giappone (bandiera) Giappone Amichevole -
5-6-2004 Manchester Inghilterra Inghilterra (bandiera) 6 – 1 Islanda (bandiera) Islanda Amichevole - Uscita al 46’ 46’
13-6-2004 Lisbona Francia Francia (bandiera) 2 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Euro 2004 - 1º turno -
17-6-2004 Coimbra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 3 – 0 Svizzera (bandiera) Svizzera Euro 2004 - 1º turno -
21-6-2004 Lisbona Croazia Croazia (bandiera) 2 – 4 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Euro 2004 - 1º turno -
24-6-2004 Lisbona Portogallo Portogallo (bandiera) 2 – 2 dts
(6 – 5 dtr)
Inghilterra (bandiera) Inghilterra Euro 2004 - Quarti di finale -
18-8-2004 Newcastle Inghilterra Inghilterra (bandiera) 3 – 0 Ucraina (bandiera) Ucraina Amichevole - Uscita al 61’ 61’
4-9-2004 Vienna Austria Austria (bandiera) 2 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2006 -
8-9-2004 Chorzów Polonia Polonia (bandiera) 1 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2006 -
9-10-2004 Manchester Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 0 Galles (bandiera) Galles Qual. Mondiali 2006 -
13-10-2004 Baku Azerbaigian Azerbaigian (bandiera) 0 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2006 - Ammonizione al 71’ 71’
17-11-2004 Madrid Spagna Spagna (bandiera) 1 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Ammonizione al 45’ 45’ Uscita al 76’ 76’
9-2-2005 Birmingham Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole -
26-3-2005 Manchester Inghilterra Inghilterra (bandiera) 4 – 0 Irlanda del Nord (bandiera) Irlanda del Nord Qual. Mondiali 2006 -
28-5-2005 New Jersey Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 1 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Ammonizione al 35’ 35’ Uscita al 63’ 63’
30-5-2006 Manchester Inghilterra Inghilterra (bandiera) 3 – 1 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole -
31-5-2005 East Rutherford Inghilterra Inghilterra (bandiera) 3 – 2 Colombia (bandiera) Colombia Amichevole - Uscita al 85’ 85’
17-8-2005 Copenaghen Danimarca Danimarca (bandiera) 4 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Ammonizione al 85’ 85’
3-9-2005 Cardiff Galles Galles (bandiera) 0 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2006 -
7-9-2005 Belfast Irlanda del Nord Irlanda del Nord (bandiera) 1 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2006 -
30-5-2006 Manchester Inghilterra Inghilterra (bandiera) 3 – 1 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole -
3-6-2006 Manchester Inghilterra Inghilterra (bandiera) 6 – 0 Giamaica (bandiera) Giamaica Amichevole - Uscita al 35’ 35’
10-6-2006 Francoforte sul Meno Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 0 Paraguay (bandiera) Paraguay Mondiali 2006 - 1º turno -
15-6-2006 Norimberga Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 0 Trinidad e Tobago (bandiera) Trinidad e Tobago Mondiali 2006 - 1º turno -
20-6-2006 Colonia Svezia Svezia (bandiera) 2 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Mondiali 2006 - 1º turno -
25-6-2006 Stoccarda Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 0 Ecuador (bandiera) Ecuador Mondiali 2006 - Ottavi di finale -
1-7-2006 Gelsenkirchen Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 0 dts
(1 – 3 dtr)
Portogallo (bandiera) Portogallo Mondiali 2006 - Quarti di finale -
16-8-2006 Manchester Inghilterra Inghilterra (bandiera) 4 – 0 Grecia (bandiera) Grecia Amichevole - Uscita al 80’ 80’
2-9-2006 Manchester Inghilterra Inghilterra (bandiera) 5 – 0 Andorra (bandiera) Andorra Qual. Euro 2008 -
6-9-2006 Skopje Macedonia Macedonia (bandiera) 0 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2008 - Ammonizione al 89’ 89’
7-10-2006 Manchester Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 0 Macedonia (bandiera) Macedonia Qual. Euro 2008 -
11-10-2006 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 2 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2008 - Ammonizione al 77’ 77’
15-11-2006 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole -
28-3-2007 Barcellona Andorra Andorra (bandiera) 0 – 3 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2008 - Ammonizione al 77’ 77’
8-9-2007 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 3 – 0 Israele (bandiera) Israele Qual. Euro 2008 -
12-9-2007 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 3 – 0 Russia (bandiera) Russia Qual. Euro 2008 -
13-10-2007 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 3 – 0 Estonia (bandiera) Estonia Qual. Euro 2008 - Uscita al 49’ 49’
6-2-2008 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 1 Svizzera (bandiera) Svizzera Amichevole - Uscita al 63’ 63’
25-3-2008 Saint-Denis Francia Francia (bandiera) 1 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole -
28-5-2008 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 0 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Amichevole - Uscita al 82’ 82’
20-8-2008 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 2 Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca Amichevole -
6-9-2008 Barcellona Andorra Andorra (bandiera) 0 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2010 -
10-9-2008 Zagabria Croazia Croazia (bandiera) 1 – 4 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2010 -
11-10-2008 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 5 – 1 Kazakistan (bandiera) Kazakistan Qual. Mondiali 2010 -
11-2-2009 Siviglia Spagna Spagna (bandiera) 2 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole -
28-3-2009 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 4 – 0 Slovacchia (bandiera) Slovacchia Amichevole -
1-4-2009 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 1 Ucraina (bandiera) Ucraina Qual. Mondiali 2010 -
6-6-2009 Almaty Kazakistan Kazakistan (bandiera) 0 – 4 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2010 -
10-6-2009 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 6 – 0 Andorra (bandiera) Andorra Qual. Mondiali 2010 - Uscita al 63’ 63’
12-8-2009 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 2 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Uscita al 84’ 84’
5-9-2009 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 1 El Salvador (bandiera) El Salvador Amichevole -
9-9-2009 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 5 – 1 Croazia (bandiera) Croazia Qual. Mondiali 2010 -
10-10-2009 Dnipropetrovs'k Ucraina Ucraina (bandiera) 1 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2010 -
30-5-2010 Graz Giappone Giappone (bandiera) 1 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole -
12-6-2010 Rustenburg Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 1 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Mondiali 2010 - 1º turno -
18-6-2010 Città del Capo Algeria Algeria (bandiera) 0 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Mondiali 2010 - 1º turno -
23-6-2010 Port Elizabeth Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 0 Slovenia (bandiera) Slovenia Mondiali 2010 - 1º turno -
27-6-2010 Bloemfontein Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 4 Germania (bandiera) Germania Mondiali 2010 - Ottavi di finale -
11-8-2010 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 1 Ungheria (bandiera) Ungheria Amichevole - Uscita al 46’ 46’
3-9-2010 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 4 – 0 Bulgaria (bandiera) Bulgaria Qual. Euro 2012 -
7-9-2010 Basilea Svizzera Svizzera (bandiera) 1 – 3 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2012 - Ammonizione al 76’ 76’
12-10-2010 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 0 Montenegro (bandiera) Montenegro Qual. Euro 2012 -
9-2-2011 Copenaghen Danimarca Danimarca (bandiera) 1 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Uscita al 81’ 81’
26-3-2011 Cardiff Galles Galles (bandiera) 0 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2012 -
4-6-2011 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 2 Svizzera (bandiera) Svizzera Qual. Euro 2012 - Uscita al 30’ 30’
2-9-2011 Sofia Bulgaria Bulgaria (bandiera) 0 – 3 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2012 -
6-9-2011 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 0 Galles (bandiera) Galles Qual. Euro 2012 -
7-10-2011 Podgorica Montenegro Montenegro (bandiera) 2 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Euro 2012 -
12-11-2011 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 0 Spagna (bandiera) Spagna Amichevole -
2-6-2012 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 0 Belgio (bandiera) Belgio Amichevole -
11-6-2012 Donec'k Francia Francia (bandiera) 1 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Euro 2012 - 1º turno -
15-6-2012 Kiev Svezia Svezia (bandiera) 2 – 3 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Euro 2012 - 1º turno -
19-6-2012 Donec'k Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 0 Ucraina (bandiera) Ucraina Euro 2012 - 1º turno - Ammonizione al 78’ 78’
24-6-2012 Kiev Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 0 dts
(2 – 4 dtr)
Italia (bandiera) Italia Euro 2012 - Quarti di finale -
17-10-2012 Varsavia Polonia Polonia (bandiera) 1 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2014 -
6-2-2013 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 2 – 1 Brasile (bandiera) Brasile Amichevole - Uscita al 46’ 46’
26-3-2013 Podgorica Montenegro Montenegro (bandiera) 1 – 1 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2014 -
29-5-2013 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 1 Irlanda (bandiera) Irlanda Amichevole - cap. Uscita al 53’ 53’
2-6-2013 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 2 – 2 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Amichevole - Ingresso al 31’ 31’
6-9-2013 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 4 – 0 Moldavia (bandiera) Moldavia Qual. Mondiali 2014 - Uscita al 46’ 46’
10-9-2013 Kiev Ucraina Ucraina (bandiera) 0 – 0 Inghilterra (bandiera) Inghilterra Qual. Mondiali 2014 -
19-11-2013 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 1 Germania (bandiera) Germania Amichevole - Uscita al 46’ 46’
5-3-2014 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 1 – 0 Danimarca (bandiera) Danimarca Amichevole - Uscita al 52’ 52’
Totale Presenze (6º posto) 107 Reti 0

Competizioni internazionali

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Chelsea: 2011-2012
Chelsea: 2012-2013
2004, 2010
  • England Player of the Year: 2010[42]
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  32. ^ Ex Roma, si ritira Ashley Cole, in Calciomercato.com, 18 agosto 2019.
  33. ^ (FR) Angleterre: à 38 ans, Ashley Cole (ex-Arsenal et Chelsea) annonce sa retraite, su lequipe.fr. URL consultato il 18 agosto 2019.
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  36. ^ Inghilterra, i 23 di Hodgson per il Mondiale: Cole non c'è e dice addio alla nazionale, su La Gazzetta dello Sport - Tutto il rosa della vita. URL consultato il 12 novembre 2019.
  37. ^ a b Inghilterra, Cole: "Addio Nazionale, Baines e Shaw sono il futuro", su tuttomercatoweb.com.
  38. ^ Ashley Cole on his return to Chelsea as Academy coach
  39. ^ (EN) Cole Joins Everton Coaching Team, su evertonfc.com. URL consultato il 4 febbraio 2022.
  40. ^ (EN) Will Griffee, Everton CONFIRM addition of Ashley Cole to Lampard's backroom staff, su dailymail.co.uk, 3 febbraio 2022.
  41. ^ a b c d Regular season+Play-off
  42. ^ Ashley Cole wins England's player of the year for 2010, but who would you have voted for? - Goal.com.

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