La Reggiana cambia profondamente la squadra. Il bomber Stefano Aigotti ritorna all'Anconitana e il goleador Alcide Violi va al Bari per la sostanziosa cifra di 45 000 lire. Milo Campari viene ceduto all'Atalanta ma tornerà l'anno dopo. Arrivano giocatori prevalentemente romagnoli: Ballerini, Ballardini, Gaddoni, Mazzotti, Scaccini.
Ritorna il vecchio mediano della promozione nella massima serie del 1924 Marchi, già al Milan. In porta si afferma il reggiano Piero Ferrari, che sarà al Bologna, giocando anche in Nazionale. I granata vincono il derby di Parma del 5 gennaio 1936 grazie al gol di Zironi. Ma la Reggiana, perdendo a Seregno, non si qualifica per le finali promozione per la serie B.
Ezio Fanticini, Andrea Ligabue, La storia della Reggiana, Reggio Emilia, Il Resto del Carlino, edizione Reggio, 1993, p. 17.
Carlo Fontanelli, Alfredo Ferraraccio, 1919-2003 - La favola granata - La storia dell'A.C. Reggiana, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l. - stampa: Tipografia Palagini, San Miniato (PI), pp. 74-76.
Mauro Del Bue, Una storia Reggiana, le partite, i personaggi, le vicende dai pionieri alla liberazione, 1919-1945 (1º volume), Montecchio Emilia (RE), Aliberti Editore, 2006, pp. 231-244.