Arcidiocesi di Santiago di Cuba

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Arcidiocesi di Santiago di Cuba
Archidioecesis Sancti Iacobi in Cuba
Chiesa latina
 
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
Diocesi suffraganee
Guantánamo-Baracoa, Holguín, Santísimo Salvador de Bayamo-Manzanillo
 
Arcivescovo metropolita e primateDionisio Guillermo García Ibáñez
Presbiteri34, di cui 22 secolari e 12 regolari
7.372 battezzati per presbitero
Religiosi17 uomini, 34 donne
Diaconi2 permanenti
 
Abitanti1.035.540
Battezzati250.660 (24,2% del totale)
StatoCuba
Superficie6.154 km²
Parrocchie16
 
Erezione11 febbraio 1517
Ritoromano
CattedraleNostra Signora dell'Assunzione
IndirizzoSánchez Hechavarría 607, Esquina Barnada y Paraíso, Santiago de Cuba 90100, Cuba
Sito webwww.arzobispadosantiagodecuba.org
Dati dall'Annuario pontificio 2023 (ch · gc)
Chiesa cattolica a Cuba
La basilica e santuario nazionale di Nostra Signora della Carità del Cobre.

L'arcidiocesi di Santiago di Cuba (in latino Archidioecesis Sancti Iacobi in Cuba) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica a Cuba. Nel 2022 contava 250.660 battezzati su 1.035.540 abitanti. È retta dall'arcivescovo Dionisio Guillermo García Ibáñez.

Gli arcivescovi di Santiago sono primati di Cuba.

L'arcidiocesi si trova nella parte orientale dell'isola di Cuba e comprende parte della provincia di Santiago di Cuba.

Sede arcivescovile è la città di Santiago di Cuba, dove si trova la cattedrale di Nostra Signora dell'Assunzione. Nel territorio sorge anche la basilica e santuario nazionale di Nostra Signora della Carità del Cobre (Nuestra Señora de la Caridad del Cobre).

Il territorio si estende su 6.154 km² ed è suddiviso in 16 parrocchie.

Provincia ecclesiastica

[modifica | modifica wikitesto]

La provincia ecclesiastica di Santiago di Cuba, istituita nel 1803, comprende le seguenti suffraganee:

La diocesi di Baracoa fu eretta l'11 febbraio 1517 con la bolla Super specula di papa Leone X, ricavandone il territorio dalla diocesi di Santo Domingo. Comprendeva in origine tutta l'isola di Cuba ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Siviglia.

Il 28 aprile 1522 la sede fu traslata a Santiago e la diocesi assunse il nome attuale.

Il 12 febbraio 1546 entrò a far parte della provincia ecclesiastica di Santo Domingo.

In seguito al trattato di Fontainebleau del 1762, ma attuato due anni dopo, la diocesi ingrandì il proprio territorio con l'estensione della sua giurisdizione anche sulla Louisiana e la Florida.[1]

Il 10 settembre 1787 cedette una porzione del suo territorio, comprensivo della Louisiana e della Florida, a vantaggio dell'erezione della diocesi di San Cristóbal de la Habana (oggi arcidiocesi).

Il 24 novembre 1803 è stata elevata al rango di arcidiocesi metropolitana con la bolla In universalis Ecclesiae regimine di papa Pio VII. Originariamente aveva come suffraganee la diocesi di San Cristóbal de la Habana e la diocesi di San Juan di Porto Rico (oggi arcidiocesi di San Juan); quest'ultima il 28 novembre 1816 ritornò a far parte della provincia ecclesiastica di Santo Domingo.

Nel 1873 il governo repubblicano spagnolo nominò arcivescovo Pedro Llorente Miguel, senza il consenso della Santa Sede. Il vicario generale e altri sacerdoti della diocesi, fra cui il futuro cardinale e beato Ciriaco María Sancha y Hervás si opposero alla nomina e furono incarcerati. Lo scisma ebbe termine l'anno successivo.

Successivamente ha ceduto a più riprese porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione di nuove diocesi:

L'arcidiocesi ha ricevuto la visita pastorale di papa Benedetto XVI nel 2012 e di papa Francesco nel 2015.

Cronotassi dei vescovi

[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

L'arcidiocesi nel 2022 su una popolazione di 1.035.540 persone contava 250.660 battezzati, corrispondenti al 24,2% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 ? ? ? 84 34 50 ? 84 198 30
1966 ? 2.200.000 ? 36 14 22 ? 7 35
1970 ? 2.960.000 ? 34 13 21 ? 23 17 35
1976 980.000 3.100.000 31,6 36 21 15 27.222 17 15 35
1980 540.000 2.200.000 24,5 24 13 11 22.500 17 17 21
1990 570.000 2.308.000 24,7 27 16 11 21.111 14 33 21
1999 241.000 1.909.000 12,6 22 9 13 10.954 35 32 13
2000 241.000 1.090.000 22,1 22 9 13 10.954 24 30 13
2001 246.000 1.090.000 22,6 20 8 12 12.300 24 29 13
2002 247.000 1.094.000 22,6 23 9 14 10.739 26 33 13
2003 248.000 1.041.374 23,8 20 8 12 12.400 15 31 13
2004 248.000 1.041.374 23,8 20 8 12 12.400 2 17 33 13
2010 255.500 1.050.000 24,3 26 15 11 9.826 4 17 36 16
2014 254.300 1.047.181 24,3 28 15 13 9.082 2 21 34 16
2017 256.730 1.057.402 24,3 26 15 11 9.874 2 27 31 16
2020 253.700 1.047.300 24,2 31 22 9 8.183 3 15 35 16
2022 250.660 1.035.540 24,2 34 22 12 7.372 2 17 34 16
  1. ^ (ES) Ramón Rivas Villa, Roberto Méndez Martínez, Introducción a la historia de la Iglesia católica en Cuba, La Habana, 2021, p. 38.
  2. ^ Il 13 luglio 1860 fu nominato arcivescovo titolare di Traianopoli di Rodope.
  3. ^ Il 31 maggio 1899 fu nominato arcivescovo titolare di Bosra.
  4. ^ Già amministratore apostolico dal 26 maggio 1915.
  5. ^ Nominato arcivescovo titolare di Verissa.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN152642685 · LCCN (ENn2003054025
  Portale Diocesi: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di diocesi